Insegna
Per le persone creative avere nuovi stimoli, fonti da cui trovare ispirazione e lo scambio di idee sono una parte fondamentale del loro processo nonchè del loro lavoro. Spesso e volentieri ci troviamo a lavorare da soli o con lo stesso gruppo di persone, il chè non è per forza negativo ma si rischia di rimanere “bloccati”. Per questo mettere in contatto creativi/professionisti, provenienti da vari ambiti, è importante per dare vita a qualcosa di nuovo. Rotator vuole essere questo. Un luogo, un punto d’incontro, dove sia possibile entrare in contatto con persone con un background completamente diverso dal nostro, dove sia facilitato lo scmbio di idee e nascita di nuovi progetti. Per questo l’edificio cercherà di esere un luogo che potrà ospitare eventi, musicali e non, che potrà avere un bar e cercare di ospitare quelle realtà che favoriscono la socializzazione.
Per l’insegna è stato pensato di non “cadere” nalla classica forma di un grande cartellone riportante il nome riportante il nome della struttura, ma è stato scelto di agire sulla superficie della struttura in modo che la struttura sia l’insegna si se stessa. Per lo scopo si è pensato di utilizzare l’approccio di Felice Varini che utilizza l’effetto dell’anamorfismo.
La parola Rotator è un palindromo, il fatto che si possa leggere in entrambe le direzioni è un richiamo al cambio di prospettiva e la parola in sè significa rotatore sempre per far riferimento al movimentoe non rimanere statici nella propria posizione. Rotator mira ad una visione d’isnieme dove collaborazioni e scambi di idee possono portare ad innovazione e non solo, in più ribadisce come cambiare punto di vista possa essere importante. Il logo verrà utilizzato per abbellire l’edificio in modo da essere visalizzato in modo “corretto” mettendosi nella giusta prospettiva. Ancora una volta si cerca di incentivare il cambio di punto di osservazione, che diventa attivazione al cambiamento.
ROTATOR
Punti di vista
All’interno della struttura sarà predisposto uno spazio per la mostra Punti di vista. Una mostra il cui intento è quello di accentuare l’importanza che ha uscire dai propri schemi, che spesso ci limitano, e cambiare prospettiva per scoprire nuovi modi di vedere ciò che ci circonda. Utilizzando un ibrido tra l’approccio di Felice Varini e il Rotor Collective, la mostra prende forma evidenziando elementi delle stanze della struttura invitando lo spettatore a raggiungere la prospettiva giusta e camibare il punto d’osservazione.
Esercita
azione 1
Interno
prospetti painte sezioni assonometria
scala 1:200
scala 1:200
scala 1:200
Piano interrrato
Piano
o terra
Primo piano
Esercita
azione 2
Mostra
definizione concept progetto di massima progetto definitivo
Definizione del Concept La mostra prende come riferimento il cambiare punto di osservazione. Giochi di prospettiva e in particolare l’anamorfosi, sono i protagonisti dello spirito della mostra. L’intento è quello di attivare lo spettatore, o la spettatrice, e in modo tale che cambiare posizione nello spazio dia la possibilità di osservare le varie opere che fanno del movimento una caratteristica fondamentale.
Artefatti:
Patrick Hughes Toy Story 66*145*24(cm)
Create Expectations 59.5*169*22(cm)
Boa Mistrua
Mirate a traves de este poema de agua
Jonty Hurwitz Extinction? 200*200*150(cm)
Visualization of the ego- Tibute to Sigmud Freud 75*75*14(cm)
Understanding the mind of Einstein- to Albert Einstein 75*75*14(cm)
Understanding the peace- Tribute to Nelson Mandela 75*75*14(cm)
Progetto di massima La mostra sarà realizzata occupando interamente il primo piano della struttura, mentre le stanze del piano terra verranno utilizzate come atelier che ospiteranno singoli o gruppi di persone, possibilmente cercando di mettere in contatto più discipline. Il piano interrato sarà l’unione tra un bar e una sala con tanto di palco, in modo da poter ospitare eventi musicali ma anche corsi, workshop e altre attività per cui si necessita uno spazio, cosa che attualmente è abbastanza difficile da trovare a Bolzano.
Bar
Il bar sarĂ a disposizione di tutti ,interni o esterni alla struttura. In modo da fornire un punto di ritrovo in cui sia possibile mettere in contatto le persone in un contesto piĂš rilassato.
Sala
La sala verrĂ utilizzata per ospitare concerti, workshops, piccoli spettacoli di teatro,seminari e tutte quelle attivitĂ che necessitano di un luogo dedicato.
Esercita
azione 3