GUIDA FABBRI 24-25 1 MATE VOL

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Direzione scientifica di Dino Cristanini

GUIDA la mia MATEMATICA

Risorse didattiche per un anno di lavoro

Attività e laboratori interdisciplinari

di Educazione Civica

Verifica e Valutazione

Prove strutturate per classi parallele

Didattica inclusiva

ISBN 978-88-915-9528-7

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Realizzazione editoriale

Coordinamento editoriale Mauro Traversa

Coordinamento redazionale Remo Dolci

Progetto grafico Aurion Servizi Editoriali s.r.l., Milano

Redazione e ricerca iconografica Aurion Servizi Editoriali s.r.l., Milano

Elaborazione immagini e impaginazione Aurion Servizi Editoriali s.r.l., Milano

Disegni Archivio Rizzoli Education, Greta Crippa, Vanessa Montonati, Studio Robin

Copertina Ka Communications

Referenze iconografiche Getty Images © 2025

L’insegnamento dell’Educazione civica, è di Maria Condotta, Dino Cristanini

Le Schede sono di Albertina Banderali, Anna Parravicini, Nicoletta Perini, Claudio Riva

Le Prove strutturate per classi parallele sono di Anna Parravicini, Claudio Riva

Schede per alunni con DSA, di Veronica Mencucci (pedagogista professionista disciplinata ai sensi della Legge 4/2013 - AP-150/12) e Stefania Petrone (pedagogista professionista disciplinata ai sensi della Legge 4/2013 - AP154/12); specializzate nella prevenzione, diagnosi e cura dei minori con DSA.

Contenuti digitali

Progettazione Fabio Ferri, Nicola Barzagli

Realizzazione EICON S.r.l., IMMAGINA S.r.l., Lumina Datamatics, Giulia Salvadori

Audio IMMAGINA S.r.l

Il processo di progettazione, sviluppo, produzione e distribuzione dei testi scolastici di Rizzoli Education S.p.A. è certificato UNI EN ISO 9001.

Prima edizione:gennaio2025

Ristampe:

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2029 2028 2027 2026 2025

Questo volume è stampato da: LEGO S.p.A – Laris (TN) Stampato in Italia – Printed in Italy

Direzione scientifica di Dino Cristanini

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GUIDA la mia MATEMATICA

SOMMARIO

Presentazione, di Dino Cristanini ....................... pag. 5

La struttura della Guida ......................................... pag. 6

L’insegnamento dell’educazione civica, di Dino Cristanini ................................................. pag. 8

I percorsi trasversali di educazione civica, di Maria Condotta ................................................ pag. 14

LE SCHEDE

ACCOGLIENZA – Settembre

Scheda 1 TUTTI, OGNI, NESSUNO .............. pag. 52

Scheda 2 SONO TANTI O POCHI? ............... pag. 53

Scheda 3 DI PIÙ E DI MENO .......................... pag. 54

Scheda 4 SONO DI PIÙ O SONO DI MENO? ......................................... pag. 55

Scheda 5 DISEGNA DI PIÙ E DI MENO ........ pag. 56

Scheda 6 TANTI... QUANTI... ........................... pag. 57

Scheda 7 RITMI COLORATI ............................. pag. 58

Scheda 8 SOPRA E SOTTO, DENTRO E FUORI ........................... pag. 59

Scheda 9 VICINO E LONTANO ..................... pag. 60

Scheda 10 DOVE SI TROVANO? ...................... pag. 61

Scheda 11 DOVE LO DISEGNO? ...................... pag. 62

Scheda 12 UGUALE O DIVERSO? .................... pag. 63

Scheda 13 STABILIAMO RELAZIONI .............. pag. 64

Scheda 14 VERIFICO CIÒ CHE SO ................. pag. 65

La matematica in classe prima secondo le Indicazioni Nazionali pag. 46

Progettazione annuale pag. 47

La programmazione mese per mese pag. 48

UNITÀ 1 – Ottobre

Scheda 15 PER COMINCIARE • UNITÀ 1 ....... pag. 66

Scheda 16 DI PIÙ O DI MENO? ........................ pag. 67

Scheda 17 QUANTI SONO? ............................. pag. 68

Scheda 18 IN COPPIA CON L’ABACO ........... pag. 69

Scheda 19 QUANTITÀ E NUMERI .................... pag. 70

Scheda 20 IL NUMERO 1 .................................... pag. 71

Scheda 21 IL NUMERO 2 ................................... pag. 72

Scheda 22 IL NUMERO 3 ................................... pag. 73

Scheda 23 IL NUMERO 4 ................................... pag. 74

Scheda 24 IL NUMERO 5 ................................... pag. 75

Scheda 25 DA 1 A 5 ............................................. pag. 76

Scheda 26 SCRIVIAMO I NUMERI DA 1 A 5 .............................................. pag. 77

Scheda 27 DAVANTI E DIETRO ........................ pag. 78

Scheda 28 INTERNO, ESTERNO E CONFINE ....................................... pag. 79

Scheda 29 INTERNO E CONFINE ................... pag. 80

Scheda 30 DOVE SI TROVA? ............................. pag. 81

Scheda 31 GRANDE E PICCOLO ..................... pag. 82

Scheda 32 LUNGO E CORTO, ALTO E BASSO ................................. pag. 83

Scheda 33 LEGGERO E PESANTE ................... pag. 84

Scheda 34 VERIFICO CIÒ CHE SO ................. pag. 85

UNITÀ 2 – Novembre

Scheda 35 PER COMINCIARE • UNITÀ 2 ...... pag. 86

Scheda 36 NUMERI E QUANTITÀ .................... pag. 87

Scheda 37 IL NUMERO 6 .................................. pag. 88

Scheda 38 IL NUMERO 7 .................................. pag. 89

Scheda 39 IL NUMERO 8 .................................. pag. 90

Scheda 40 IL NUMERO 9 ................................... pag. 91

Scheda 41 QUANTE CONCHIGLIE? ............... pag. 92

Scheda 42 SCRIVIAMO I NUMERI DA 1 A 9 ..... pag. 93

Scheda 43 DA 1 A 9 ............................................ pag. 94

Scheda 44 LA LINEA DEI NUMERI ................... pag. 95

Scheda 45 CONTIAMO SULLALINEA DEI NUMERI ..................................... pag. 96

Scheda 46 DA 1 A 9 E RITORNO! ..................... pag. 97

Scheda 47 VIENE PRIMA, VIENE DOPO ........ pag. 98

Scheda 48 PRECEDENTE E SUCCESSIVO/1 ............................ pag. 99

Scheda 49 PRECEDENTE E SUCCESSIVO/2 .......................... pag. 100

Scheda 50 UN NUMERO IMPORTANTE! ..... pag. 101

Scheda 51 IL NUMERO 0 ................................. pag. 102

Scheda 52 ANCORA DAVANTI E DIETRO ... pag. 103

Scheda 53 LE CLASSIFICAZIONI ................... pag. 104

Scheda 54 VERIFICO CIÒ CHE SO ............... pag. 105

UNITÀ 3 – Dicembre

Scheda 55 PER COMINCIARE • UNITÀ 3 .... pag. 106

Scheda 56 TUTTI IN FILA! ............................... pag. 107

Scheda 57 I NUMERI IN ORDINALI .............. pag. 108

Scheda 58 MAGGIORE, MINORE, UGUALE/1 ...................................... pag. 109

Scheda 59 MAGGIORE, MINORE, UGUALE/2 ....................................... pag. 110

Scheda 60 MAGGIORE, MINORE, UGUALE/3 ....................................... pag. 111

Scheda 61 NUMERI IN ORDINE/2 ................. pag. 112

Scheda 62 DESTRA E SINISTRA/1 ................. pag. 113

Scheda 63 DESTRA E SINISTRA/2 ................. pag. 114

Scheda 64 VERSO DESTRA E VERSO SINISTRA ........................ pag. 115

Scheda 65 UGUALI O DIVERSI? ..................... pag. 116

Scheda 66 LE DIFFERENZE .............................. pag. 117

Scheda 67 VERIFICO CIÒ CHE SO ............... pag. 118

UNITÀ 4 – Gennaio

Scheda 68 PER COMINCIARE • UNITÀ 4 ..... pag. 119

Scheda 69 METTIAMO INSIEME ................... pag. 120

Scheda 70 L’ADDIZIONE .................................. pag. 121

Scheda 71 ADDIZIONI CON LE DITA ............ pag. 122

Scheda 72 IL NUMERO 10 ............................... pag. 123

Scheda 73 FORMIAMO IL 10 ........................... pag. 124

Scheda 74 GLI AMICI DEL 10 .......................... pag. 125

Scheda 75 ADDIZIONI FINO A 10 .................. pag. 126

Scheda 76 ADDIZIONI SULLA LINEA ............ pag. 127

Scheda 77 SALTIAMO SULLA LINEA DEI NUMERI .................................... pag. 128

Scheda 78 SCOPRI I PERCORSI ..................... pag. 129

Scheda 79 DOVE SI INCONTRANO? ........... pag. 130

Scheda 80 QUANTI IN TUTTO? ..................... pag. 131

Scheda 81 PROBLEMI CON L’ADDIZIONE .... pag. 132

Scheda 82 VERIFICO CIÒ CHE SO ............... pag. 133

Verifiche 1° quadrimestre

Scheda 83 I NUMERI DA 0 A 10 .................... pag. 134

Scheda 84 ADDIZIONI E PROBLEMI ............ pag. 135

Scheda 85 SPAZIO E FIGURE, MISURE ............................................ pag. 136

UNITÀ 5 – Febbraio

Scheda 86 PER COMINCIARE • UNITÀ 5 ..... pag. 137

Scheda 87 RAGGRUPPIAMO PER 10 ............ pag. 138

Scheda 88 RAGGRUPPA PER 10 .................... pag. 139

Scheda 89 RAGGRUPPA SULL’ABACO ........ pag. 140

Scheda 90 10 • 11 • 12 • 13 • 14 • 15 .............. pag. 141

Scheda 91 16 • 17 • 18 • 19 • 20 ...................... pag. 142

Scheda 92 IN ORDINE FINO A 20 ................. pag. 143

Scheda 93 CONFRONTI FINO A 20 ............. pag. 144

Scheda 94 SULLA LINEA FINO A 20 .............. pag. 145

Scheda 95 ADDIZIONI FINO A 20 ................. pag. 146

Scheda 96 TAPPA ALLA DECINA .................... pag. 147

Scheda 97 CONFINE E REGIONI ................... pag. 148

Scheda 98 REGIONE INTERNA, REGIONE ESTERNA E CONFINE .................. pag. 149

Scheda 99 LA STESSA FORMA ...................... pag. 150

Scheda 100 PROBLEMI ALLA FRUTTA ............ pag. 151

Scheda 101 LA DOMANDA DEI PROBLEMI .... pag. 152

Scheda 102 QUALE DOMANDA? ..................... pag. 153

Scheda 103 VERIFICO CIÒ CHE SO ............... pag. 154

UNITÀ 6 – Marzo

Scheda 104 PER COMINCIARE • UNITÀ 6 ..... pag. 155

Scheda 105 I NUMERI FINO A 20/1 ................. pag. 156

Scheda 106 I NUMERI FINO A 20/2 ................. pag. 157

Scheda 107 I NUMERI FINO A 20/3 ................. pag. 158

Scheda 108 TOGLIAMO ..................................... pag. 159

Scheda 109 LA SOTTRAZIONE ....................... pag. 160

Scheda 110 SOTTRAZIONI CON LE DITA ..... pag. 161

Scheda 111 SOTTRAZIONI CON LE DITA E SULL’ABACO ................................ pag. 162

Scheda 112 SOTTRAZIONI FINO A 20 ........... pag. 163

Scheda 113 SALTIAMO ALL’INDIETRO SULLA LINEA DEI NUMERI .......... pag. 164

Scheda 114 LINEE CURVE E DRITTE, APERTE E CHIUSE ......................... pag. 165

Scheda 115 PERCORSI CON LE FRECCE ....... pag. 166

Scheda 116 RELAZIONI IN TABELLA ............... pag. 167

Scheda 117 RELAZIONI: NUMERI E FIGURE ... pag. 168

Scheda 118 PROBLEMI CON LA SOTTRAZIONE ........................ pag. 169

Scheda 119 IL TESTO E LA DOMANDA .......... pag. 170

Scheda 120 PROBLEMI SOTTOMARINI ......... pag. 171

Scheda 121 VERIFICO CIÒ CHE SO ............... pag. 172

UNITÀ 7 – Aprile

Scheda 122 PER COMINCIARE • UNITÀ 7 ..... pag. 173

Scheda 123 DA 0 A 20 ........................................ pag. 174

Scheda 124 ADDIZIONI E SOTTRAZIONI FINO A 20 ........................................ pag. 175

Scheda 125 PIÙ E MENO ................................... pag. 176

Scheda 126 SCEGLI IL RISULTATO ................... pag. 177

Scheda 127 TANTE ADDIZIONI ........................ pag. 178

Scheda 128 TANTE SOTTRAZIONI .................. pag. 179

Scheda 129 LINEE E REGIONI ......................... pag. 180

Scheda 130 RITMI DI FIGURE ........................... pag. 181

Scheda 131 FIGURE SOLIDE E REALTÀ .......... pag. 182

Scheda 132 L’EURO ............................................. pag. 183

Scheda 133 I CENTESIMI DI EURO ................. pag. 184

Scheda 134 L’EURO E OLTRE ............................ pag. 185

Scheda 135 RELAZIONI CON LE FRECCE .... pag. 186

Scheda 136 FACCIAMO UN’INDAGINE .......... pag. 187

Scheda 137 INDAGINE SUI FRUTTI ................ pag. 188

Scheda 138 PROBLEMI CON GLI EURO ........ pag. 189

Scheda 139 RAPPRESENTIAMO

I PROBLEMI ................................... pag. 190

Scheda 140 VERIFICO CIÒ CHE SO ............... pag. 191

UNITÀ 8 – Maggio

Scheda 141 PER COMINCIARE • UNITÀ 8 ..... pag. 192

Scheda 142 I NUMERI FINO A 30 .................... pag. 193

Scheda 143 I NUMERI DA 20 A 30 .................. pag. 194

Scheda 144 ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

FINO A 30 ........................................ pag. 195

Scheda 145 COME MI CHIAMO? .................... pag. 196

Scheda 146 LE FIGURE GEOMETRICHE ........ pag. 197

Scheda 147 FIGURE GEOMETRICHE E POSIZIONI .................................. pag. 198

Scheda 148 PIÙ O MENO COSTOSO? .......... pag. 199

Scheda 149 CALCOLI CON L’EURO ............... pag. 200

Scheda 150 INDAGINE SUI CIBI ....................... pag. 201

Scheda 151 GRAFICI E TABELLE ..................... pag. 202

Scheda 152 I DATI DEL PROBLEMA ............... pag. 203

Scheda 153 PROBLEMI E DATI ........................ pag. 204

Scheda 154 LA RAPPRESENTAZIONE

GIUSTA ............................................ pag. 205

Scheda 155 PROBLEMI E DOMANDE ............ pag. 206

Scheda 156 VERIFICO CIÒ CHE SO .............. pag. 207

Verifiche finali

Scheda 157 NUMERI .......................................... pag. 208

Scheda 158 SPAZIO E FIGURE ........................ pag. 209

Scheda 159 RELAZIONI E PROBLEMI ............ pag. 210

Diventare competenti ........................................... pag. 211

Prove strutturate per classi parallele, introduzione a cura di Dino Cristanini ......... pag. 216

Schede per alunni e alunne con DSA .............. pag. 233

Indice delle schede per argomenti .................. pag. 264

Presentazione di Dino Cristanini

Il contesto socio-economico-culturale del nostro tempo è caratterizzato da un cambiamento continuo e veloce, che richiede alle scuole di interpretare in modo nuovo e aggiornato le tradizionali funzioni di educazione e istruzione. In particolare per quanto riguarda lo sviluppo delle competenze che consentano a ciascuno la piena realizzazione di sé, l’inclusione di tutti gli alunni e le alunne con la loro varietà di caratteristiche individuali, l’educazione civica come fondamento della convivenza civile, l’uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali.

Questa Guida per la scuola primaria mette a disposizione dei docenti percorsi e strumenti operativi per progettare, insegnare e valutare nei nuovi scenari e rispondere efficacemente alle richieste che questi pongono alla scuola.

Le Indicazioni Nazionali per il curricolo assegnano alla scuola primaria il compito di favorire da parte di alunne e alunni l’acquisizione salda, profonda e significativa degli apprendimenti di base nelle varie discipline, come primo esercizio dei diritti costituzionali.

Gli apprendimenti acquistano senso per la vita se non restano inerti, se diventano risorse che la persona attiva, integra e utilizza per affrontare le situazioni complesse che la realtà presenta; se evolvono cioè in competenze

Nelle Indicazioni Nazionali sono previsti per ciascuna disciplina, al termine della classe quinta, i traguardi per lo sviluppo delle competenze che «costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese», e gli obiettivi di apprendimento che, organizzati in nuclei tematici, individuano le conoscenze e le abilità ritenute indispensabili per il raggiungimento dei traguardi. Per diverse discipline (italiano, inglese, storia, geografia, matematica, scienze) gli obiettivi sono indicati anche al termine della classe terza.

Le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica adottate con decreto ministeriale n. 183/2024, individuano poi specifici traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento relativi ai tre nuclei tematici: la Costituzione, la Crescita economica e la Sostenibilità, la Cittadinanza digitale.

Attraverso la progettazione curricolare ogni scuola è chiamata a connettere i traguardi per lo sviluppo delle competenze con gli obiettivi di apprendimento funzionali al loro raggiungimento, a declinare gli obiettivi in relazione alle diverse classi dalla prima alla quinta secondo una logica di progressione graduale nella continuità e a ideare le esperienze di apprendimento idonee a far conseguire agli alunni e alle alunne le mete desiderate.

Questa Guida risponde all’esigenza proponendo percorsi di apprendimento articolati in attività didattiche predisposte da insegnanti esperti. La distribuzione mensile delle attività permette di gestire efficacemente i tempi, ed è comunque fruibile in modo assolutamente flessibile da parte dei docenti.

Apposite schede sono dedicate alla valutazione, considerata nelle sue diverse funzioni: iniziale per conoscere gli alunni e sommativa per certificare i risultati raggiunti al termine del primo quadrimestre e dell’anno scolastico; ma soprattutto formativa, per monitorare sistematicamente l’andamento dei processi di apprendimento e mettere in atto gli interventi di recupero necessari.

Una strumentazione specifica è stata predisposta per la certificazione delle competenze, prevista al termine della scuola primaria in base ai nuovi modelli adottati con decreto ministeriale n. 14/2024.

Una caratteristica distintiva della scuola italiana è quella della realizzazione di percorsi didattici individualizzati e personalizzati per favorire l’inclusione delle molteplici forme di diversità. La Guida propone indicazioni metodologiche e materiali operativi per l’attuazione di una didattica inclusiva in relazione alle difficoltà degli alunni che presentano disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).

La Guida nel complesso offre un ricco repertorio di strumenti per promuovere apprendimenti e sviluppare competenze, che consente di trovare le opportune soluzioni in rapporto alla varietà delle esigenze di alunni e alunne e secondo le più aggiornate indicazioni metodologiche.

La struttura della Guida

I materiali di questa Guida sono utilizzabili secondo varie modalità: l’insieme delle unità di lavoro offre un’idea complessiva della progettazione annuale e una molteplicità di spunti operativi; l’utilizzazione autonoma delle schede può supportare e arricchire le attività dell’insegnante.

Progettazione e programmazione

La progettazione annuale – La tabella all’inizio del volume presenta gli obiettivi di apprendimento da conseguire al termine dell’anno scolastico, in relazione ai nuclei tematici delle Indicazioni Nazionali per il curricolo e in connessione ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, riferimenti fondamentali per la certificazione prevista al termine della scuola primaria.

La programmazione mese per mese – Per ogni mese dell’anno scolastico sono presentati gli obiettivi e indicate le attività proposte nelle nove unità di lavoro in cui è articolata la Guida, con il riferimento alle relative schede operative.

Specifici percorsi trasversali sono dedicati all’insegnamento dell’educazione civica secondo le Linee guida ministeriali. Le unità di lavoro

Le schede – Le schede operative sono numerate progressivamente e con l’indicazione delle unità a cui si riferiscono e al nucleo tematico cui appartengono, in modo da individuarle all’interno della programmazione annuale. In ciascuna unità due schede di attività-gioco da svolgere in coppia o in gruppo consente ai bambini di riutilizzare le conoscenze apprese e di manipolarle per trovare soluzioni nuove in contesti di problem solving

Verifiche e prove di competenza

Le prove di verifica mensile – Ogni mese, all’inizio di ciascuna unità di lavoro, una scheda è dedicata alla verifica dei prerequisiti, mentre al termine del percorso una o più schede sono dedicate alla verifica degli apprendimenti principali acquisiti. Gli obiettivi didattici verificati sono indicati al piede della scheda.

Le verifiche di primo quadrimestre e finali - Al termine del primo quadrimestre e dell’anno scolastico vengono proposte prove per l’accertamento degli apprendimenti complessivamente raggiunti dagli alunni e dalle alunne, utili a completare gli elementi conoscitivi per la valutazione periodica e finale.

Le prove di competenza – Rispondono all’esigenza di certificare le competenze maturate, rispetto alla disciplina in oggetto, al termine della scuola primaria.

Si basano sulla continua e regolare raccolta di informazioni su come ogni alunno/a mobilita e orchestra le proprie risorse per affrontare efficacemente le situazioni che la realtà propone. Contribuiscono inoltre a sviluppare atteggiamenti e processi cognitivi che favoriscono l’applicazione di quanto appreso a situazioni nuove, come viene richiesto nelle prove INVALSI

L’insegnante può scegliere il momento dell’anno ritenuto più opportuno per proporre le due prove in situazione presentate nella Guida

Per l’alunno/a: la prova in situazione.

Per l’insegnante: la rubrica di valutazione per la rilevazione del livello di sviluppo delle competenze.

Prove strutturate per classi parallele

Le prove possono riguardare le varie fasi dello sviluppo del curricolo:

• le prove d’ingresso per rilevare la situazione iniziale della classe;

• le prove intermedie con funzione formativa;

• le prove finali per fare il punto al termine dell’anno scolastico.

Le schede per alunni e alunne con DSA

A integrazione degli altri materiali, questa Guida offre un percorso di 29 schede pensato per consentire agli alunni e alle alunne con sospetto di DSA (in particolare con disturbo specifico di lettura, scrittura e calcolo) di lavorare con il gruppo-classe. Le schede privilegiano quei nuclei tematici nei quali l’alunno o l’alunna con DSA necessita di rinforzare maggiormente le proprie abilità e sono utilizzabili anche dai bambini e dalle bambine che presentano difficoltà di apprendimento di tipo generico.

L’insegnamento dell’educazione civica di Dino Cristanini

Il quadro normativo

La legge n. 92 del 20 agosto 2019, Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica, è entrata in vigore il 5 settembre 2019, con la finalità di contribuire a «formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri».

Il nuovo insegnamento, che ha sostituito quello di Cittadinanza e Costituzione introdotto da una precedente legge del 2008, è stato disciplinato nei primi anni successivi all’entrata in vigore della legge (dall’a.s. 2020/2021 all’a.s. 2023/2024) dal decreto ministeriale n. 35 del 22 giugno 2020 e dalle Linee guida a esso allegate. Nel frattempo la legge n. 92/2019 è stata integrata da altre norme, in particolare dalla legge n. 21/2024 che ha previsto, tra le tematiche oggetto dell’educazione civica, anche quelle dell’educazione finanziaria e assicurativa e della pianificazione previdenziale, anche con riferimento all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali di gestione del denaro e alle nuove forme di economia e finanza sostenibile, e lo sviluppo della cultura d’impresa.

A partire dall’a.s. 2024/2025, con decreto ministeriale n. 183 del 7 settembre 2024, sono state adottate nuove Linee guida per attuare la disposizione della legge n. 92/2019 che prevede la definizione a livello nazionale, da parte del Ministro dell’istruzione (ora Ministro dell’istruzione e del merito), dei traguardi di sviluppo delle competenze e degli obiettivi specifici di apprendimento, e per recepire le nuove tematiche introdotte dai successivi provvedimenti normativi.

La struttura delle Linee guida

Le Linee guida entrate in vigore nell’a.s. 2024/2025 sono costituite da 10 punti, tra cui i principali riguardano i principi assunti come fondamento dell’educazione civica (nel cui ambito sono definiti anche i nuclei concettuali che aggregano le tematiche di questo insegnamento), i traguardi e gli obiettivi di apprendimento per ciascun grado di scuola, l’evidenziazione del carattere trasversale dell’insegnamento dell’educazione civica, le indicazioni metodologiche di tipo generale, le modalità di valutazione degli esiti di apprendimento.

I principi fondamentali

Il principio che sta alla base di tutti gli altri è la conoscenza della Costituzione italiana, che secondo le Linee guida va riconosciuta «non solo come norma cardine del nostro ordinamento, ma anche come riferimento prioritario per identificare valori, diritti, doveri, compiti, comportamenti personali e istituzionali finalizzati a promuovere il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese».

Altri principi importanti riguardano: la centralità della persona, con i suoi diritti e doveri nei confronti della società, la cultura del rispetto verso ogni essere umano, l’inclusione, il senso di appartenenza alla comunità nazionale e alla civiltà europea. Senza dimenticare, a nostro avviso, il fatto di appartenere comunque a una “comunità di destino planetaria”.

I nuclei concettuali e le tematiche

Le tematiche elencate nelle Linee guida sono raggruppate in base a tre nuclei concettuali.

La tabella n. 1 riporta in forma sintetica tali tematiche, in relazione alle quali vanno selezionati i contenuti specifici per i diversi gradi scolastici, e, al loro interno, per i diversi livelli di classe in rapporto alle varie fasi evolutive.

NUCLEI TEMATICHE

COSTITUZIONE

SVILUPPO ECONOMICO  E SOSTENIBILITÀ

• Artt. 1-12 della Costituzione (Principi generali).

• Altri articoli della Costituzione (connessi con le tematiche trattate).

• Diritti e doveri che conseguono alla partecipazione alla vita della comunità nazionale ed europea.

• Ordinamento e funzioni dello Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali e delle Organizzazioni internazionali e sovranazionali, in particolare Unione Europea e Nazioni Unite.

• Inno e bandiera nazionali.

• Inno e bandiera europei.

• Bandiera della Regione.

• Stemma del Comune.

• Concetti di legalità, di rispetto delle leggi e delle regole comuni in tutti gli ambienti di convivenza.

• Contrasto a ogni forma di discriminazione e di bullismo.

• Contrasto a ogni forma di criminalità e illegalità.

• Educazione stradale.

• Agenda ONU 2030.

• Concetti di sviluppo e di crescita economica.

• Valore del lavoro e dell’iniziativa economica, cultura d’impresa.

• Conoscenze relative al mondo del lavoro.

• Tutela della sicurezza, della salute, della dignità e della qualità della vita delle persone.

• Tutela della natura e protezione dell’ambiente.

• Cultura della protezione civile.

• Educazione alla salute, educazione alimentare.

• Contrasto a tutte le forme di dipendenza (droghe, fumo, alcol, doping, uso patologico del web, gaming e gioco d’azzardo).

• Rispetto per i beni pubblici e tutela del decoro urbano.

• Conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e monumentale dell’Italia.

• Educazione finanziaria e assicurativa.

CITTADINANZA DIGITALE

• Uso corretto, consapevole e responsabile degli strumenti digitali.

• Valutazione critica di dati e notizie presenti in rete.

• Intelligenza Artificiale.

Tabella
I

traguardi per lo

sviluppo

delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per la scuola primaria

Nucleo COSTITUZIONE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

1

Sviluppare atteggiamenti e adottare comportamenti fondati sul rispetto di ogni persona, sulla responsabilità individuale, sulla legalità, sulla consapevolezza dell’appartenenza a una comunità, sulla partecipazione e sulla solidarietà, sostenuti dalla conoscenza della Carta costituzionale, della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea e della Dichiarazione Internazionale dei Diritti umani.

Obiettivi di apprendimento al termine della scuola primaria

• Conoscere i principi fondamentali della Costituzione e saperne individuare le implicazioni nella vita quotidiana e nelle relazioni con gli altri.

• Individuare i diritti e i doveri che interessano la vita quotidiana di tutti i cittadini, anche dei più piccoli.

• Condividere regole comunemente accettate.

• Sviluppare la consapevolezza dell’appartenenza ad una comunità locale, nazionale ed europea.

• Rispettare ogni persona, secondo il principio di uguaglianza e di non discriminazione di cui all’articolo 3 della Costituzione.

• Riconoscere, evitare e contrastare forme di violenza e bullismo presenti nella comunità scolastica.

• Curare gli ambienti, rispettare i beni pubblici e privati così come le forme di vita (piante, animali) che sono state affidate alla responsabilità delle classi.

• Aiutare, singolarmente e in gruppo, coloro che presentino qualche difficoltà per favorire la collaborazione tra pari e l’inclusione di tutti.

2

Interagire correttamente con le istituzioni nella vita quotidiana, nella partecipazione e nell’esercizio della cittadinanza attiva, a partire dalla conoscenza dell’organizzazione e delle funzioni dello Stato, dell’Unione europea, degli organismi internazionali, delle Regioni e delle Autonomie locali.

Essere consapevoli dell’appartenenza ad una comunità, locale e nazionale.

3 Rispettare le regole e le norme che governano la democrazia, la convivenza sociale e la vita quotidiana in famiglia, a scuola, nella comunità, al fine di comunicare e rapportarsi correttamente con gli altri, esercitare consapevolmente i propri diritti e doveri per contribuire al bene comune e al rispetto dei diritti delle persone.

4

Sviluppare atteggiamenti e comportamenti responsabili volti alla tutela della salute e del benessere psicofisico.

• Conoscere l’ubicazione della sede comunale, gli organi e i servizi principali del Comune, le principali funzioni del Sindaco e della Giunta comunale, i principali servizi pubblici del proprio territorio e le loro funzioni essenziali.

• Conoscere gli Organi principali dello Stato (Presidente della Repubblica, Camera dei deputati e Senato della Repubblica e loro Presidenti, Governo, Magistratura) e le funzioni essenziali.

• Conoscere la storia della comunità locale, nazionale ed europea a partire dagli stemmi, dalle bandiere e dagli inni.

• Conoscere il valore e il significato dell’appartenenza alla comunità nazionale.

• Conoscere il significato di Patria.

• Conoscere l’Unione Europea e l’ONU.

• Conoscere il contenuto generale delle Dichiarazioni Internazionali dei diritti della persona e dell’infanzia.

• Individuare alcuni dei diritti previsti nell’ambito della propria esperienza concreta.

• Conoscere e applicare le regole vigenti in classe e nei vari ambienti della scuola (mensa, palestra, laboratori, cortili) e partecipare alla loro eventuale definizione o revisione.

• Conoscere il principio di uguaglianza nella consapevolezza che le differenze possono rappresentare un valore quando non si trasformano in discriminazioni.

• Conoscere i principali fattori di rischio dell’ambiente scolastico, adottare comportamenti idonei a salvaguardare la salute e la sicurezza proprie e altrui e contribuire a definire comportamenti di prevenzione dei rischi.

• Conoscere e applicare le principali norme di circolazione stradale.

• Conoscere e attuare le principali regole per la cura della salute, della sicurezza e del benessere proprio e altrui, a casa, a scuola, nella comunità, dal punto di vista igienico-sanitario, alimentare, motorio, comportamentale.

• Conoscere i rischi e gli effetti dannosi delle droghe.

5

6

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

Comprendere l’importanza della crescita economica e del lavoro.

Conoscere le cause dello sviluppo economico e sociale in Italia e in Europa, le diverse attività economiche.

Sviluppare atteggiamenti e comportamenti responsabili volti alla tutela dell’ambiente, del decoro urbano, degli ecosistemi e delle risorse naturali per una crescita economica rispettosa dell’ambiente e per la tutela della qualità della vita.

Comprendere le cause dei cambiamenti climatici, gli effetti sull’ambiente e i rischi legati all’azione dell’uomo sul territorio.

Comprendere l’azione della Protezione civile nella prevenzione dei rischi ambientali.

Maturare scelte e condotte di tutela dei beni materiali e immateriali.

7

8

Maturare scelte e condotte di tutela del risparmio e assicurativa nonché di pianificazione di percorsi previdenziali e di utilizzo responsabile delle risorse finanziarie.

Maturare scelte e condotte di contrasto all’illegalità.

9

Obiettivi di apprendimento al termine della scuola primaria

• Conoscere le condizioni della crescita economica. Comprenderne l’importanza per il miglioramento della qualità della vita e ai fini della lotta alla povertà.

• Individuare, con riferimento alla propria esperienza, ruoli, funzioni e aspetti essenziali che riguardano il lavoro delle persone con cui si entra in relazione, nella comunità scolastica e nella vita privata.

• Riconoscere il valore del lavoro.

• Conoscere, attraverso semplici ricerche, alcuni elementi dello sviluppo economico in Italia e in Europa.

• Riconoscere, a partire dagli ecosistemi del proprio territorio, le trasformazioni ambientali e urbane dovute alle azioni dell’uomo; mettere in atto comportamenti alla propria portata che riducano l’impatto negativo delle attività quotidiane sull’ambiente e sul decoro urbano.

• Individuare nel proprio territorio le strutture che tutelano i beni artistici, culturali e ambientali e proteggono gli animali, e conoscerne i principali servizi.

• Analizzare, attraverso l’esplorazione e la ricerca all’interno del proprio comune, la qualità degli spazi verdi e dei trasporti, il ciclo dei rifiuti, la salubrità dei luoghi pubblici.

• Conoscere ed attuare i comportamenti adeguati a varie condizioni di rischio (sismico, vulcanico, idrogeologico, climatico…) anche in collaborazione con la Protezione civile.

• Individuare alcune trasformazioni ambientali e gli effetti del cambiamento climatico.

• Identificare nel proprio ambiente di vita gli elementi che costituiscono il patrimonio artistico e culturale, materiale e immateriale, anche con riferimento alle tradizioni locali, ipotizzando semplici azioni per la salvaguardia e la valorizzazione.

• Riconoscere, con riferimento all’esperienza, che alcune risorse naturali (acqua, alimenti…) sono limitate e ipotizzare comportamenti di uso responsabile, mettendo in atto quelli alla propria portata.

• Conoscere e spiegare il valore, la funzione e le semplici regole di uso del denaro nella vita quotidiana.

• Gestire e amministrare piccole disponibilità economiche, ideando semplici piani di spesa e di risparmio, individuando alcune forme di pagamento e di accantonamento.

• Individuare e applicare nell’esperienza e in contesti quotidiani, i concetti economici di spesa, guadagno, ricavo, risparmio.

• Conoscere le varie forme di criminalità, partendo dal rispetto delle regole che ogni comunità si dà per garantire la convivenza.

• Conoscere la storia dei vari fenomeni mafiosi, nonché riflettere sulle misure di contrasto.

• Conoscere il valore della legalità.

Nucleo CITTADINANZA DIGITALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

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11

Sviluppare la capacità di accedere alle informazioni, alle fonti, ai contenuti digitali, in modo critico, responsabile e consapevole.

Interagire con gli altri attraverso le tecnologie digitali consentite, individuando forme di comunicazione adeguate ai diversi contesti di relazione, adottando e rispettando le regole comportamentali proprie di ciascun contesto comunicativo.

12

Gestire l’identità digitale e i dati della rete, salvaguardando la propria e altrui sicurezza negli ambienti digitali, evitando minacce per la salute e il benessere fisico e psicologico di sé e degli altri.

Obiettivi di apprendimento al termine della scuola primaria

• Ricercare in rete semplici informazioni, distinguendo dati veri e falsi.

• Utilizzare le tecnologie per elaborare semplici prodotti digitali.

• Riconoscere semplici fonti di informazioni digitali.

• Interagire con strumenti di comunicazione digitale, quali tablet e computer.

• Conoscere e applicare semplici regole per l’utilizzo corretto di strumenti di comunicazione digitale, quali tablet e computer.

• Conoscere e applicare le principali regole di partecipazione alle classi virtuali e alle piattaforme didattiche.

• Conoscere il significato di identità e di informazioni personali in semplici contesti digitali di uso quotidiano.

• Conoscere i rischi connessi con l’utilizzo degli strumenti digitali in termini di sicurezza personale.

• Conoscere semplici modalità per evitare rischi per la salute e minacce al benessere psico-fisico quando si utilizzano le tecnologie digitali.

• Riconoscere, evitare e contrastare le varie forme di bullismo e cyberbullismo.

Carattere trasversale dell’educazione civica e unitarietà dell’azione didattica

La trasversalità dell’educazione civica è affermata sin dalla definizione adottata dalla legge n.92/2019 («è istituito l’insegnamento trasversale dell’educazione civica») ed è stata ben illustrata nelle Linee guida del 2020 in diversi passaggi:

«La norma richiama il principio della trasversalità del nuovo insegnamento, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non ascrivibili a una singola disciplina e neppure esclusivamente disciplinari. […]»

«La norma richiama il principio della trasversalità del nuovo insegnamento, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non ascrivibili a una singola disciplina e neppure esclusivamente disciplinari. […]»

«Ogni disciplina è, di per sé, parte integrante della formazione civica e sociale di ciascun alunno. […]»

«I nuclei tematici dell’insegnamento, e cioè quei contenuti ritenuti essenziali per realizzare le finalità indicate nella Legge, sono già impliciti negli epistemi delle discipline. […]»

«L’educazione civica […] supera i canoni di una tradizionale disciplina, assumendo più propriamente la valenza di matrice valoriale trasversale che va coniugata con le discipline di studio, per evitare superficiali e improduttive aggregazioni di contenuti teorici e per sviluppare processi di interconnessione tra saperi disciplinari ed extradisciplinari.»

Anche le nuove Linee guida del 2024 dedicano un paragrafo alla trasversalità dell’educazione civica, ribadendo che «i saperi hanno lo scopo di fornire agli allievi strumenti per sviluppare conoscenze, abilità e competenze per essere persone e cittadini autonomi e responsabili, rispettosi di sé, degli altri e del bene comune», «i nuclei concettuali […] per loro natura interdisciplinari, attraversano il curricolo e possono essere considerati in ogni argomento che tutti i docenti trattano quotidianamente» e che «si tratta dunque di far emergere all’interno dei curricoli di istituto elementi già presenti negli attuali ordinamenti e di rendere più consapevole ed esplicita la loro interconnessione, nel rispetto e in coerenza con i processi di crescita dei bambini e dei ragazzi nei diversi gradi di scuola».

Il curricolo e i percorsi di apprendimento

La progettazione dei percorsi finalizzati al perseguimento degli obiettivi di apprendimento e dei traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi all’educazione civica richiede pertanto di:

• analizzare gli obiettivi di apprendimento previsti al termine della scuola primaria e decidere come tradurli nei vari livelli di classe;

• individuare quali sono i contributi che le discipline possono offrire al perseguimento degli obiettivi;

• definire i percorsi e le esperienze di apprendimento in base alle discipline di volta in volta coinvolte.

L’attuazione dell’insegnamento trasversale di educazione civica richiede pertanto, come del resto tutto il curricolo, una forte azione unitaria del gruppo docente, soprattutto per quanto riguarda la formazione degli atteggiamenti che, secondo la definizione presente nella Raccomandazione relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente adottata nel 2018 dal Consiglio dell’Unione europea, «descrivono la disposizione e la mentalità per agire o reagire a idee, persone o situazioni».

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE

NUCLEI CONCETTUALI

COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SELEZIONATI E DECLINATI PER I VARI LIVELLI DI CLASSE

INDIVIDUAZIONE DEL CONTRIBUTO DI CIASCUNA DISCIPLINA

PROGETTAZIONE DEI PERCORSI E DELLE ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

La valutazione

L’insegnamento trasversale dell’educazione civica è oggetto delle valutazioni periodiche e finali previste dal D.Lgs. n. 62 del 13 aprile 2017. La valutazione deve ovviamente essere coerente con gli obiettivi dichiarati nella progettazione e con le attività didattiche svolte. Per l’espressione dei giudizi occorre raccogliere in itinere gli elementi conoscitivi relativi al raggiungimento degli obiettivi e formulare il giudizio sul livello conseguito in base a una sintesi interpretativa degli stessi.

I percorsi trasversali di educazione civica

di Maria Condotta

Per la classe prima vengono proposti cinque percorsi relativi ai nuclei tematici COSTITUZIONE (percorsi 1-4) e SVILUPPO ECONOMICO E SOSTENIBILITÀ (percorso 5):

1. RISPETTIAMOCI 2. PRENDIAMOCI CURA DELLA NATURA 3. AIUTIAMOCI

4. DIAMOCI DELLE REGOLE 5. EVITIAMO GLI SPRECHI DELLE RISORSE

Gli argomenti specifici che vengono proposti riguardano: il rispetto delle persone, il rispetto degli ambienti, la solidarietà e l’aiuto a chi si trova in difficoltà, il rispetto delle regole, l’uso responsabile delle risorse.

Gli obiettivi relativi ai percorsi sono coerenti con quelli previsti dalle Linee guida al termine della scuola primaria, e sono stati opportunamente riformulati per la classe prima.

NUCLEI TEMATICI E TRAGUARDI DI COMPETENZA

COSTITUZIONE

Traguardo n. 1

Sviluppare atteggiamenti e adottare comportamenti fondati sul rispetto.

Traguardo n. 3

Rispettare regole e norme che governano la vita quotidiana a scuola, al fine di comunicare e rapportarsi correttamente con gli altri per contribuire al bene comune.

OBIETTIVI AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Rispettare ogni persona, secondo il principio di uguaglianza e di non discriminazione di cui all’articolo 3 della Costituzione.

Curare gli ambienti e le forme di vita (piante, animali) che sono state affidate alla responsabilità delle classi.

Aiutare, singolarmente e in gruppo, coloro che presentino qualche difficoltà per favorire la collaborazione tra pari e l’inclusione di tutti.

Conoscere e applicare le regole vigenti in classe e nei vari ambienti della scuola (mensa, palestra, laboratori, cortili) e partecipare alla loro eventuale definizione o revisione.

SVILUPPO ECONOMICO E SOSTENIBILITÀ

Traguardo n. 7

Maturare scelte e condotte di tutela dei beni materiali e immateriali.

Riconoscere, con riferimento all’esperienza, che alcune risorse naturali (acqua, alimenti…) sono limitate e ipotizzare comportamentidiusoresponsabile, mettendo in atto quelli alla propria portata.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE PRIMA

• Riconoscere e apprezzare la propria unicità e quella degli altri.

• Sviluppare empatia e rispetto verso gli altri.

• Arricchire il vocabolario con parole che promuovano il rispetto.

• Comprendere il significato di uguaglianza e rispetto nella vita quotidiana.

• Comprendere l’importanza del rispetto per l’ambiente.

• Sviluppare il senso di responsabilità verso l’ambiente.

• Acquisire il concetto di cura.

• Sperimentare pratiche ecologiche di base.

• Riconoscere l’importanza dell’aiuto reciproco.

• Utilizzare strategie per lavorare in gruppo.

• Monitorare e autovalutare i propri comportamenti.

• Comprendere il valore della gentilezza e della solidarietà.

• Sperimentare azioni di cittadinanza attiva.

• Riconoscere l’importanza delle regole nella vita sociale.

• Sviluppare la capacità di ascolto e confronto.

• Definire collettivamente le regole della classe.

• Sperimentare modalità di partecipazione democratica.

• Sviluppare il senso di responsabilità collettiva.

• Sviluppare consapevolezza sull’uso e lo spreco delle risorse.

• Riconoscere comportamenti adeguati e non adeguati rispetto all’uso delle risorse.

• Formulare collettivamente regole di comportamento per la sostenibilità ambientale.

• Elaborare proposte creative per ridurre lo spreco delle risorse.

1

2

3

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PERCORSO 1 – Rispettiamoci

NUCLEO TEMATICO

OBIETTIVO AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

COSTITUZIONE Rispettare ogni persona, secondo il principio di uguaglianza e di non discriminazione di cui all’articolo 3 della Costituzione.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE PRIMA

• Riconoscere e apprezzare la propria unicità e quella degli altri.

• Sviluppare empatia e rispetto verso gli altri.

• Arricchire il vocabolario con parole che promuovano il rispetto.

• Comprendere il significato di uguaglianza e rispetto nella vita quotidiana.

CONTENUTI E ATTIVITÀ

• Ascolto, comprensione e drammatizzazione di un racconto o di un albo illustrato

• Il cerchio dell’unicità

• Caccia al tesoro umano

• Discussione sui concetti di uguaglianza, diversità, rispetto

• Ricerca delle qualità personali e scrittura

• Le parole del rispetto

• La catena del rispetto

1-2-34-5

Lavorare sul tema del rispetto e dell’inclusione in classe prima ha lo scopo di accompagnare bambini e bambine verso la comprensione di se stessi come individui unici e preziosi, facendo comprendere come l’unicità di ciascuno e di ciascuna possa contribuire alla costruzione di un gruppo e di una comunità. Nel primo anno di scuola primaria gli alunni e le alunne proseguono nel percorso di costruzione del senso di identità individuale e nella scoperta delle proprie capacità. È importante valorizzare ciascuno e rendere visibile la sua bellezza individuale, per favorire la motivazione, ma soprattutto per aumentare il grado di profondità delle relazioni in classe. Saper riconoscere i propri punti di forza non è facile, ma è bello se lo si può fare insieme agli altri, che ci vedono con altri occhi. Attraverso le discussioni e le attività pratiche, gli alunni e le alunne potranno sperimentare come le differenze non siano fonte di divisione ma di completamento. È importante che bambini e bambine comprendano quanta ricchezza deriva dalla diversità individuale e come questo contribuisca alla ricchezza del gruppo classe. Imparare a rispettare e apprezzare l’unicità degli altri porta alla costruzione di ambienti sereni e propositivi, dove ciascuno si sente accolto e incoraggiato.

Sviluppo del percorso

Avviamo il percorso con la lettura di un albo illustrato o di un racconto che esplori la bellezza di essere unici e diversi, come “Federico” (di Leo Lionni, Babalibri) o “Spino” (di Ilaria Guarducci, Camelozampa). Dopo la lettura, invitiamo la classe a una riflessione collettiva e partecipativa in cerchio, dove ciascuno può condividere liberamente le proprie riflessioni su quanto ascoltato e far sentire la propria voce. In seguito chiediamo a ogni bambino e a ogni bambina di fare un passo verso il centro del cerchio e di concludere la frase “Io sono unico/a perché…” esprimendo una caratteristica personale che lo/la rende speciale e unico. Questa attività permette ad alunni e alunne di esprimere la propria individualità e di scoprire aspetti unici dei loro compagni. Per consolidare l’esperienza, invitiamo a completare la Scheda 1, disegnando se stesso/se stessa e completando in forma scritta (nel modo per lui/lei possibile) la frase “Io sono unico/a perché…”, sulla base delle precedente esperienza in cerchio.

Proseguiamo con una caccia al tesoro “umano”, nella quale a ciascun bambino e ciascuna bambina viene richiesto di cercare in classe qualcuno che abbia determinate caratteristiche, sulla base delle indicazioni contenute nella Scheda 2. Dopo aver individuato i compagni o le compagne corrispondenti alle indicazioni, gli alunni e le alunne completano la Scheda 3, disegnandoli e annotandone il nome. Successivamente proponiamo un’altra lettura, un racconto o un albo illustrato che abbia come sottofondo il tema della diversità, come per esempio “Nel mondo ci sono” (di Benoit Marchon e Robin, EDT-Giralangolo) o “Se vieni sulla Terra” (di Sophie Blackall, Il castoro), introducendo il concetto di uguaglianza in un contesto di pluralità. Dopo la lettura, avviamo con i bambini e le bambine una discussione in grande gruppo su cosa significa per loro “principio di uguaglianza”, promuovendo una riflessione specifica anche sull’esperienza pratica vissuta precedentemente. Per rendere visibili i concetti di unicità e diversità, invitiamo gli alunni e le alunne a creare un grande cartellone collettivo. Consegniamo una copia della Scheda 4, chiedendo di disegnare il proprio autoritratto e di lasciarlo sul banco. A turno, gli alunni e le alunne girano poi tra i banchi e completano le schede dei compagni e delle compagne inserendo nelle etichette vuote delle parole che descrivono caratteristiche positive, riconoscendo così le qualità uniche di ciascuno. Infine accompagniamo la classe alla scoperta del concetto di rispetto: ciascuno di noi è diverso proprio perché è unico, e quindi anche il suo modo di vedere, di pensare, di muoversi è diverso. Per far sperimentare praticamente questo concetto chiediamo ai bambini e alle bambine di dire una frase ciascuno per far sentire come ognuno parla diversa-

mente, poi coinvolgiamo tutti in un piccolo percorso motorio per far vedere come ciascuno si muove in modo diverso. Proponiamo poi un brainstorming sui concetti di diversità, uguaglianza e rispetto, portando alunni e alunne ad acquisire la consapevolezza che, al di là delle diversità individuali, ogni persona è un valore da rispettare. A questo punto sollecitiamo la classe a riflettere insieme su cosa vuol dire concretamente rispettare le persone e sulle parole che si possono usare per dimostrare rispetto agli altri, creare poi una lista condivisa. Una volta realizzata la lista, invitiamo ciascun bambino e ciascuna bambina a scegliere quelle le parole che preferisce e a scriverle nelle etichette della Scheda 5. Le etichette vengono poi ritagliate e messe insieme in una busta o in una scatola. Ogni giorno un bambino o una bambina pesca una parola, la legge ad alta voce e propone esempi di quando e come utilizzarla nella vita quotidiana. Gli altri possono poi aggiungere ulteriori esempi per continuare a costruire insieme una “catena del rispetto”.

PERCORSO 2 – Prendiamoci cura della natura

NUCLEO TEMATICO

OBIETTIVO AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

COSTITUZIONE Curare gli ambienti e le forme di vita (piante, animali) che sono state affidate alla responsabilità delle classi.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE PRIMA CONTENUTI E ATTIVITÀ SCHEDE

• Comprendere l’importanza del rispetto per l’ambiente

• Sviluppare il senso di responsabilità verso l’ambiente.

• Acquisire il concetto di cura.

• Sperimentare pratiche ecologiche di base.

• Discussione e brainstorming

• Esplorazione dell’ambiente naturale attorno alla scuola

• Attività di semina

• Costruzione di un riparo per gli uccellini

• Attività di pulizia dell’ambiente

6-7-8-910-11

Lavorare con i bambini le bambine su attività pratiche di cura verso l’ambiente e le forme di vita in esso presenti permette di sviluppare non solo la loro consapevolezza ecologica, ma anche un profondo senso di responsabilità verso il mondo che li circonda. Saranno accompagnati così nella comprensione di quanto le loro azioni siano importanti per la salvaguardia del pianeta. Coinvolgendo la classe in attività concrete, come la cura delle piante o la costruzione di rifugi per gli animali, si affina la sensibilità dello sguardo: la natura inizia così a essere non solo qualcosa che fa da cornice alle loro giornate, ma diventa un insieme di elementi preziosi, vivi e interconnessi. Inoltre, il concetto di cura richiede pazienza, attenzione e dedizione, tutte competenze che vanno allenate sul campo. Sperimentare l’osservazione sistematica, la sensibilità e la dedizione, consolida l’atteggiamento di cura e protezione per ogni forma di vita.

Sviluppo del percorso

Avviamo il percorso coinvolgendo la classe in una “missione speciale”. Dopo aver portato in aula una piccola pianta, chiediamo aiuto ai bambini e alle bambine dicendo loro che insieme dovranno prendersi cura di essa, proteggerla e accompagnarla nella crescita. Coinvolgiamo la classe in una discussione aperta, nella quale ciascuno possa proporre attraverso brainstorming delle modalità per prendersi cura di questa pianta. Infine chiediamo di scegliere il nome da darle, sempre collettivamente. Al termine della discussione distribuiamo a ciascun bambino e ciascuna bambina la Scheda 6, chiedendo di disegnare la pianta, di scrivere nell’etichetta in alto il nome che la classe ha deciso di darle, e poi alcune delle parole relative alle modalità di cura emerse nel corso della discussione. In un momento successivo coinvolgiamo la classe in una esplorazione degli spazi esterni, se possibile nel giardino o anche nelle zone esterne alla scuola. L’obiettivo è quello di osservare piante, piccoli animaletti, come insetti e uccellini, alberi presenti negli spazi vicini e cominciare a discutere su come ogni elemento della natura sia importante. Al rientro chiediamo di realizzare un disegno che rappresenti le impressioni e le emozioni legate all’uscita negli spazi esterni. Per consolidare il concetto di cura è utile affidare agli alunni e alle alunne dei compiti specifici per accudire la pianta della classe: dopo una discussione collettiva facciamo realizzare un cartellone in cui vengono riportati gli incarichi e i compiti di ciascuno per la cura della pianta. Per rendere il tutto più concreto e rafforzare il senso di responsabilità personale, coinvolgiamo la classe in un’esperienza di semina, per esempio con i fagioli, nel corso della quale ognuno dovrà prendersi cura del proprio seme all’interno di un bicchiere posto in classe. Passare dal generale al particolare, dalla cura collettiva alla cura personale, permette di lavorare ulteriormente sul concetto di responsabilità, sollecitando i bambini e le bambine a mettersi in gioco personalmente. Al termine dell’attività consegniamo la Scheda 7, nella quale ciascuno dovrà riportare all’interno dei riquadri le azioni necessarie per prendersi cura della propria pianta.

Per ampliare la riflessione sul concetto di cura si può estendere l’esperienza anche agli animali, iniziando la con la lettura di una storia che racconti la vita di un piccolo uccellino, come per esempio ”Prendere il volo“ (di Marina Marinelli e Silvia Molinari, Topipittori), che costituisca l’occasione per una riflessione sulla cura degli animali. Facendo portare a scuola dei materiali di recupero si può realizzare un laboratorio di costruzione di una piccola casetta per gli uccellini da porre nel giardino della scuola. Con questa attività si rafforza la capacità dei bambini e delle bambine di osservare gli animaletti che popolano il giardino e la sensibilità nei loro confronti. Consegniamo la Scheda 8, con la consegna di scrivere nelle due colonne a lato quali azioni sono adatte a prendersi cura degli uccellini: per esempio non disturbare gli animali, togliere la sporcizia che potrebbe accumularsi... Il percorso continua poi con l’estensione del concetto di cura al proprio territorio e in generale al mondo. Il punto di partenza sarà una discussione collettiva alla quale seguirà una parte pratica: con i bambini e le bambine della classe, ma sarebbe bello anche con tutti la scuola, organizziamo una piccola pulizia del giardino o di un’area verde vicina alla scuola, raccogliendo i rifiuti con i guanti e buttandoli in appositi contenitori, introducendo così anche l’importanza della raccolta differenziata. L’attività si concluderà con una riflessione collettiva e con la consegna della Scheda 9, nella quale si chiede di collegare correttamente i vari tipi di rifiuti ai corrispondenti raccoglitori. Concludiamo con una festa dedicata alla natura, nel corso della quale verrà consegnato a ciascun bambino e ciascuna bambina il “diploma di custode della natura” (Scheda 10) e in cui ciascuno appenderà, a una parete appositamente individuata, una o più promesse di rispetto verso la natura da mantenere per tutto l’anno scolastico (Scheda 11).

PERCORSO 3 – Aiutiamoci

NUCLEO TEMATICO

OBIETTIVO AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

COSTITUZIONE Aiutare, singolarmente e in gruppo, coloro che presentino qualche difficoltà per favorire la collaborazione tra pari e l’inclusione di tutti.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE PRIMA CONTENUTI E ATTIVITÀ SCHEDE

• Riconoscere l’importanza dell’aiuto reciproco.

• Utilizzare strategie per lavorare in gruppo.

• Monitorare e autovalutare i propri comportamenti.

• Comprendere il valore della gentilezza e della solidarietà.

• Sperimentare azioni di cittadinanza attiva.

• Attività di tinkering per la costruzione di una torre di carta

• Lavoro collettivo con diversi materiali

• Gesti di gentilezza e idee pratiche

• Proposta di attività collettive

• Discussioni e riflessioni in gruppo

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Lavorare con bambini e bambine sull’importanza di aiutare gli altri, inteso come gesto fondamentale per il benessere della comunità, li porta a capire come il sostegno reciproco e la collaborazione siano elementi essenziali per raggiungere obiettivi comuni. Iniziamo il percorso con attività di gruppo che richiedono il contributo di ogni componente per essere completate, al fine di permettere agli alunni e alle alunne di sperimentare praticamente quanto ciascuno di essi possa offrire utili contributi in relazione al lavoro da svolgere. Le riflessioni successive alle attività aiutano tutti a esprimere in parole e immagini le loro esperienze di aiuto e collaborazione, in modo da consolidare questi atteggiamenti così da renderli generalizzati in altri momenti e contesti di vita. I bambini e le bambine cominciano così a scoprire come ognuno, con il proprio contributo, possa rendere l’ambiente scolastico e familiare più sereno e accogliente, sviluppando un’identità di classe basata sulla solidarietà e sul rispetto reciproco.

Sviluppo del percorso

Avviamo il percorso coinvolgendo la classe in una sfida che richiede l’aiuto di ciascun componente del gruppo per essere portata a termine. Dopo aver suddiviso la classe in piccoli gruppi da tre, consegniamo a ciascun gruppo un pacchetto di una o due decine di fogli bianchi e spieghiamo che questi saranno gli unici elementi che avranno a disposizione per affrontare la sfida. L’obiettivo del lavoro sarà infatti quello di costruire la torre più alta possibile, utilizzando solamente i fogli consegnati. Non avranno dunque a disposizione colla, forbici, scotch o altri materiali. Questa attività, che si colloca nel contesto del tinkering, ha l’obiettivo di allenare i bambini e le bambine al lavoro collettivo e di sollecitare il pensiero divergente. Dopo la realizzazione del lavoro, il momento più importante sarà quello della discussione collettiva, nella quale tutti saranno invitati a confrontare le modalità che hanno utilizzato

PERCORSO 4 – Diamoci delle regole

NUCLEO TEMATICO

OBIETTIVO AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

COSTITUZIONE Conoscere e applicare le regole vigenti in classe e nei vari ambienti della scuola (mensa, palestra, laboratori, cortili) e partecipare alla loro eventuale definizione o revisione.

Lo scopo di questo percorso è quello di realizzare un primo approccio alla costruzione del senso di responsabilità collettiva e di introdurre la pratica delle “riunioni di classe”, uno spazio cioè dove alunni e alunne siano liberi di esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri in merito alle giornate scolastiche, trovando soluzioni e definendo le regole necessarie per il miglioramento dei comportamenti. Lavorare con bambini e bambine sul concetto di comunità li aiuta a comprendere il senso profondo del vivere e agire insieme, ad attuare comportamenti di ascolto reciproco e di rispetto delle regole, e a sviluppare l’idea che la classe non è solo un luogo di apprendimento individuale, ma una vera e propria comunità in cui ognuno contribuisce al benessere comune attraverso le proprie azioni e interazioni. Per i bambini e le bambine di questa fascia d’età, il concetto di “fare comunità” ha bisogno di una dimensione concreta e vissuta: è fondamentale che capiscano, attraverso l’esperienza diretta, come le loro azioni possono influenzare positivamente o negativamente il gruppo. Per questo, la creazione condivisa delle regole di classe costituisce un momento chiave. Dare uno spazio per esprimere i propri pensieri e le proprie emozioni nelle “riunioni di classe” li rende più consapevoli del significato delle regole: non sono imposte dall’alto, ma nascono dalla necessità di favorire un ambiente sereno e collaborativo a vantaggio di tutti. Infine le attività di autovalutazione sostengono il processo di crescita personale, aiutando ciascun bambino e ciascuna bambina a riflettere sul proprio comportamento e a migliorarlo. per portare a termine l’attività. A tal fine proponiamo domande finalizzate a far emergere i concetti di collaborazione e di aiuto, per capire quanto siano presenti o meno nella consapevolezza degli alunni e delle alunne della classe. In un momento successivo chiediamo di ripetere l’attività precedente variando il materiale consegnato, utilizzando per esempio i mattoncini da costruzione. Questa volta, però, all’inizio dell’attività chiediamo di svolgere il compito tenendo sempre presente la domanda-guida di tutto il percorso: “Come sto aiutando i miei compagni e le mie compagne?”. Al termine dell’attività chiediamo di completare la Scheda 12, nella quale gli alunni e le alunne dovranno disegnare almeno due momenti in cui hanno svolto azioni di aiuto nei confronti dei compagni e delle compagne. A questo punto, ispirandoci al film “Un sogno per domani” e facendo vedere il video di ”Passa il favore”, discutiamo sull’importanza di essere costanti nelle relazioni di aiuto e di come i nostri gesti possano a cascata influire sulla vita di tutte le persone che incontriamo. Poi guidiamo i bambini e le bambine a diventare consapevoli dei loro gesti di aiuto e gentilezza, chiedendo di segnarli sulla Scheda 13, colorando un quadratino per ogni volta che secondo loro hanno fatto azioni di aiuto. Dopo una settimana, attiviamo una discussione per verificare a che punto siamo del nostro modo di aiutare chi ci è attorno, riportando poi le azioni di aiuto poste in essere in un cartellone collettivo di classe. Organizziamo una attività di brainstorming chiedendo agli alunni e alle alunne quali azioni di aiuto si potrebbero mettere in atto per le persone presenti a scuola: compagni e compagne, insegnanti, collaboratori... Per fissare quanto emerso, scriviamo alla lavagna una lista con le idee di tutti e, se possibile, stampiamo e consegniamo a tutti il risultato. Chiediamo di fare la stessa cosa nella Scheda 14, indicando come possono essere d’aiuto verso i componenti della propria famiglia. Chiediamo infine di pensare ad attività di aiuto da svolgere insieme nei confronti di persone esterne. Facciamo degli esempi (aiutare qualcuno a fare la spesa, accompagnare qualcuno...), poi consegniamo la Scheda 15 e chiediamo a ciascuno di scrivere e disegnare la propria proposta. La conclusione ideale sarebbe poi mettere in pratica con tutta la classe almeno una delle attività proposte.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE PRIMA CONTENUTI E ATTIVITÀ SCHEDE

• Riconoscere l’importanza delle regole nella vita sociale.

• Sviluppare la capacità di ascolto e confronto.

• Definire collettivamente le regole della classe.

• Sperimentare modalità di partecipazione democratica.

• Sviluppare il senso di responsabilità collettiva.

• Riflessione e condivisone sui comportamenti corretti

• Le regole al positivo

• La carta a T

• Scrittura e proposta di regole di classe

• Attività di metacognizione e autovalutazione 16-1718-19

Sviluppo del percorso

Avviamo il percorso con una attività funzionale ad accompagnare i bambini e le bambine nella riflessione sull’importanza delle regole per vivere in modo sereno e produttivo le giornate scolastiche. Dopo aver consegnato a ciascun alunno e a ciascuna alunna due fogli, chiediamo di scrivere in un foglio un comportamento che può aiutare la classe a stare bene e in un altro un comportamento poco funzionale al benessere di tutti. Una volta scritto quanto richiesto, invitiamoli ad appallottolare i fogli e a scambiarseli, oppure a mescolarli in un contenitore, oppure ancora a disporsi in cerchio e lanciarseli in un tempo definito. Allo stop dell’insegnante, ognuno ne prenderà due e, facendo a turno con i compagni e le compagne, leggerà ad alta voce quanto scritto. Insieme poi si discuterà e si stabiliranno quali tra questi comportamenti sono quelli più utili al benessere della classe.

Una riflessione importante riguarda il modo in cui le regole vengono formulate, quindi in positivo e in modo molto specifico. A questo scopo distribuiamo ai bambini e alle bambine la Scheda 16 e chiediamo di colorare le regole che secondo loro sono più utili a garantire il benessere della classe. Alla fine facciamo osservare come sono formulate le regole che hanno ricevuto le maggiori scelte.

Un’altra azione importante è quella di guidare alunni e alunne a rendere visibili i comportamenti attesi per facilitare il rispetto delle regole. A tal fine consegniamo la Scheda 17 da compilare collettivamente. Scegliamo una regola tra quelle scritte sui fogli nel corso della prima parte dell’attività o un’altra di facile comprensione e diciamo di scriverla nella parte alta della scheda. Poi compiliamo insieme le due colonne dei comportamenti verbali e non verbali. A questo punto procediamo, coinvolgendo attivamente gli alunni, nella definizione delle regole della classe, che dovranno essere poche, chiare e condivise. Chiediamo prima di pensare a quali sono secondo loro le tre regole più importanti. Ognuno individualmente scriverà nella Scheda 18 ciò che pensa e propone e poi nuovamente la classe si riunirà: a questo punto verrà fatta la condivisione delle regole, mentre ci occuperemo di scriverle alla lavagna o di raccoglierle in un cartellone. Insieme i bambini e le bambine voteranno le regole per stabilire le tre più importanti, che saranno riportate su un cartellone. Infine, per aiutare gli alunni e le alunne a prendere consapevolezza del proprio modo di comportarsi, chiediamo loro di svolgere un’autovalutazione quotidiana, compilando la tabella della Scheda 19, con le faccine indicate.

PERCORSO 5 – Evitiamo gli sprechi delle risorse

NUCLEO TEMATICO

SVILUPPO ECONOMICO

E SOSTENIBILITÀ

OBIETTIVO AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Riconoscere, con riferimento all’esperienza, che alcune risorse naturali (acqua, alimenti…) sono limitate e ipotizzare comportamenti di uso responsabile, mettendo in atto quelli alla propria portata.

OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE PRIMA CONTENUTI E ATTIVITÀ SCHEDE

• Sviluppare consapevolezza sull’uso e lo spreco delle risorse.

• Riconoscere comportamenti adeguati e non adeguati rispetto all’uso delle risorse.

• Formulare collettivamente regole di comportamento per la sostenibilità ambientale.

• Elaborare proposte creative per ridurre lo spreco delle risorse.

• I comportamenti corretti per un consumo intelligente

• L’acqua e la sua salvaguardia

• Attività di documentazione sullo spreco in mensa

• Vademecum per il consumo consapevole

• Osservazione sul campo

• Riflessioni collettive

20-2122-2324-25

Il percorso ha l’obiettivo di sensibilizzare i bambini e le bambine a un uso responsabile delle risorse. Lavorare con alunni e alunne sulla consapevolezza in merito alle risorse consente di renderli parte attiva nella riflessione e soprattutto nell’adozione di atteggiamenti e comportamenti corretti. Attraverso attività pratiche e coinvolgenti, i bambini e le bambine sono condotti a comprendere il valore delle risorse come l’acqua, il cibo e l’energia e a riconoscere come l’uso eccessivo o inappropriato non sia sostenibile per il nostro pianeta. Legare le riflessioni e le attività alla vita quotidiana permette loro di sperimentare in modo diretto l’effetto delle proprie azioni, per esempio rendendosi conto che le risorse, come l’acqua, non sono infinite e devono essere usate

con attenzione. La carenza simbolica di gocce d’acqua durante l’attività è un esercizio visivo che aiuta a sviluppare in loro una coscienza profonda su quanto sia facile esaurire una risorsa se non viene gestita con cura. La raccolta e l’analisi dei dati, come la registrazione degli sprechi alimentari durante il pasto o l’identificazione dei dispositivi che consumano energia, stimola il pensiero critico e il senso di responsabilità. Attraverso questi processi di osservazione e riflessione, i bambini e le bambine non solo riconoscono l’importanza di limitare gli sprechi, ma imparano a formulare soluzioni concrete e “regole anti-spreco” da adottare e osservare nel quotidiano.

Sviluppo del percorso

Avviamo il percorso partendo dal riconoscimento dei comportamenti adeguati e non adeguati in relazione all’uso delle risorse.

Introduciamo l’attività consegnando ai bambini e alle bambine le immagini della Scheda 20, già ritagliate, e dando loro le istruzioni per ricomporle e incollarle nella Scheda 21. Andranno poi colorate solo le azioni corrette dal punto di vista del rispetto ambientale.

Per introdurre l’argomento della limitatezza delle risorse, stampiamo diverse copie della Scheda 22, ritagliamo le gocce d’acqua in esse rappresentate e disponiamole sulla cattedra o su un’altra superficie presente nell’aula. Chiamiamo poi un bambino o una bambina alla volta, chiediamo di pensare alla propria giornata e a quante volte utilizza l’acqua per varie azioni (fare la doccia, lavarsi i denti, lavarsi le mani, bere...) e di prendere una delle gocce ritagliate per ognuna di volte. Dopo aver chiamato un po’ di alunni e alunne a svolgere questa attività, le gocce saranno terminate e più di metà classe resterà senza. A questo punto iniziamo a riflettere insieme sull’importanza di utilizzare l’acqua in modo intelligente e su quali regole di comportamento si potrebbero dare alle persone per non sprecarla. Concludiamo questa parte del percorso completando collettivamente la Scheda 23, inserendovi le regole definite insieme. Introduciamo ora l’argomento dello spreco del cibo. Invitiamo i bambini e le bambine a riflettere sul momento della mensa, per attivare discussioni e arrivare a conclusioni collettive. A tal fine distribuiamo la Scheda 24 e chiediamo di prendere nota sul grafico in essa contenuto della quantità di cibo della propria porzione che ognuno di avanza ogni giorno. Alla fine della settimana i dati raccolti saranno organizzati in una tabella collettiva riassuntiva, facendo riflettere collettivamente alunni e alunne su quanto documentato nella tabella, per provare a pensare a soluzioni “anti-spreco” da riportare in un cartellone.

Infine affrontiamo l’argomento dello spreco energetico, allo scopo di far comprendere ai bambini e alle bambine che l’energia, sebbene invisibile, è una risorsa preziosa e non infinita, e che per evitare gli sprechi è necessario adottare semplici comportamenti responsabili. Facciamo fare un giro per i locali della scuola per scoprire quali sono i punti e gli oggetti che consumano energia e iniziare a pensare a come fare per utilizzarli in modo consapevole e senza sprechi. Una volta tornati in classe, concludiamo l’attività con una discussione collettiva e raccogliamo le proposte di miglioramento di ciascuno.

Il percorso si conclude con una riflessione personale sulle tematiche affrontate collettivamente: ciascun bambino e ciascuna bambina, infatti, viene coinvolto/a in una autovalutazione dove dovrà indicare com’è andata rispetto ai comportamenti proposti, seguendo le indicazioni della legenda.

IO SONO UNICO E UNICA!

1 DISEGNA NEL RIQUADRO TE STESSO O TE STESSA A FIGURA INTERA E COMPLETA LA FRASE.

AGGIUNGI NEL DISEGNO LE CARATTERISTICHE

CHE TI RENDONO UNICO E UNICA!

IO SONO UNICO/A PERCHÉ

CACCIA AL TESORO UMANO

1 TROVA UN COMPAGNO O UNA COMPAGNA CHE CORRISPONDONO A CIÒ CHE C’È SCRITTO

NELLA TABELLA; QUANDO LI HAI TROVATI, COLORA LA STELLINA CORRISPONDENTE.

QUANTI TESORI

ATTORNO A ME!

1 NELLE CASELLE CORRISPONDENTI, DISEGNA

UNO DEI COMPAGNI O UNA DELLE COMPAGNE

CHE HAI TROVATO E SCRIVI IL SUO NOME.

QUALCUNO CHE SORRIDE MOLTO

QUALCUNO CHE HA BUONE IDEE

QUALCUNO CHE USA PAROLE GENTILI

QUALCUNO CHE CONDIVIDE LE SUE COSE

QUALCUNO CHE INVENTA DEI BEI GIOCHI

QUALCUNO CHE TI AIUTA QUANDO HAI BISOGNO

LA MIA UNICITÀ NEGLI OCCHI

DEGLI ALTRI

1 DISEGNA IL TUO AUTORITRATTO NEL RIQUADRO BIANCO.

AL TERMINE, LASCIA IL FOGLIO SUL TAVOLO: CIASCUN COMPONENTE DELLA CLASSE DOVRÀ SCRIVERE SU UN FOGLIETTO UNA CARATTERISTICA CHE RENDE UNICO IL COMPAGNO O LA COMPAGNA CHE C’È NELL’AUTORITRATTO.

PAROLE DI RISPETTO

1 INSERISCI NELLE TARGHETTE DELLE PAROLE E BREVI FRASI

DI RISPETTO E COLORA LA CORNICE. POI FOTOCOPIA E RITAGLIA

CON CURA E INSERISCILE IN UNA SCATOLA DI CLASSE.

PRENDIAMOCI CURA

1 DISEGNA NEL RIQUADRO LA PIANTA DI CLASSE E NELL’ETICHETTA IN ALTO SCRIVI IL NOME CHE AVETE DECISO INSIEME.

RIEMPI POI LE ETICHETTE CON LE PAROLE DI CURA CHE AVETE TROVATO DURANTE LA DISCUSSIONE COLLETTIVA.

IO MI PRENDO CURA...

1 DISEGNA NEI RIQUADRI LE AZIONI NECESSARIE PER PRENDERTI

CURA DELLA TUA PIANTA. SOTTO SCRIVI UNA FRASE CHE

DESCRIVA LA TUA AZIONE.

PICCOLI ANIMALI

1 SCRIVI SUI PUNTINI QUALI SONO LE AZIONI NECESSARIE PER POTER AVER CURA DEI PICCOLI ANIMALETTI

E INSETTI DEL GIARDINO O DEGLI SPAZI VERDI.

AL POSTO GIUSTO

1 COLLEGA OGNI RIFIUTO AL SUO CONTENITORE E POI COLORA.

VETRO
CARTA
PLASTICA
ORGANICO

DIPLOMA DI CUSTODE DELLA NATURA

CONFERITO A

PER AVER DIMOSTRATO SENSO

DI RESPONSABILITÀ E AVER

MESSO IN ATTO AZIONI DI CURA

NEI CONFRONTI DELLA NATURA.

CONTINUA A ESSERE TESTIMONE

ATTIVO/A DELLA SALVAGUARDIA

DEL NOSTRO PIANETA.

LE MIE PROMESSE

1 IN OGNI RIQUADRO SCRIVI UNA PROMESSA

CHE FAI COME IMPEGNO VERSO LA NATURA.

CERCA DI SCEGLIERE UN IMPEGNO PICCOLO E PRECISO, COSÌ DA RIUSCIRE A MANTENERLO CON COSTANZA

OGNI GIORNO.

IL MIO MODO DI ESSERE D’AIUTO

1 DISEGNA NEI RIQUADRI ALMENO DUE AZIONI CHE HAI FATTO PER AIUTARE I TUOI COMPAGNI E LE TUE COMPAGNE. SCRIVI ANCHE UNA BREVE DIDASCALIA PER RACONTARLO.

PASSA IL FAVORE

1 COLORA UN QUADRATINO PER OGNI AZIONE DI GENTILEZZA CHE SVOLGI.

TIENI QUESTO FOGLIO SEMPRE A PORTATA DI MANO.

MOLTIPLICHIAMO GLI AIUTI

1 DISEGNA NEI CERCHI LE AZIONI CHE POTRESTI FARE PER ESSERE D’AIUTO ANCHE A CASA, IN FAMIGLIA E NELLE RIGHE

ACCANTO DESCRIVI LE AZIONI CHE HAI DISEGNATO.

LA MIA PROPOSTA

1 QUALI AZIONI SI POSSONO METTERE IN PRATICA PER ESSERE D’AIUTO VERSO QUALCUNO DELLA TUA CITTÀ, DELLA TUA

COMUNITÀ O DEL TUO QUARTIERE?

DISEGNA NEL RIQUADRO UNA PROPOSTA DI AIUTO E SOTTO DESCRIVI NEL DETTAGLIO CIÒ CHE HAI PENSATO.

REGOLE DI CLASSE

1 COLORA SOLO LE REGOLE CHE TI SEMBRANO PIÙ ADATTE PER LA CLASSE: QUALI SONO QUELLE FORMULATE MEGLIO, CHE

AIUTANO E SUGGERISCONO I COMPORTAMENTI CORRETTI?

LA CARTA A T

1 SCEGLI UNA REGOLA DI CLASSE INSIEME AI COMPAGNI E ALLE COMPAGNE E SCRIVILA. POI COMPLETA LA CARTA A T.

REGOLA:

Comportamenti non verbali (Che cosa vedo c )

Comportamenti verbali (Che cosa sento con le orecchie?)

LE MIE PROPOSTE DI REGOLE

1 QUALI SONO SECONDO TE LE TRE REGOLE PIÙ IMPORTANTI? SCRIVILE UNA SOTTO ALL’ALTRA E FAI UNA PICCOLA

COM’È ANDATA OGGI?

1 HAI RISPETTATO LE REGOLE?

COMPLETA OGNI GIORNO LA FACCINA DELLA GIORNATA

PER RACCONTARE COM’È ANDATA.

SEGUI LA LEGENDA.

PICCOLI GESTI CORRETTI

PICCOLI GESTI CORRETTI

1 INCOLLA NEI RIQUADRI LE AZIONI RICOMPOSTE E POI COLORA SOLO LE AZIONI PIÙ ADEGUATE PER PRENDERSI CURA

DEL PIANETA.

VADEMECUM PER IL CONSUMO

1 QUALI SONO LE REGOLE PIÙ IMPORTANTI E PIÙ UTILI

PER UN USO RESPONSABILE DELL’ACQUA? RIPORTA NELLE RIGHE LE REGOLE CHE AVETE DECISO INSIEME. 1 2 3 4 5

OCCHIO AGLI AVANZI

1 QUANTO CIBO AVANZI OGNI GIORNO? PROVA A DOCUMENTARLO

PER UNA SETTIMANA PER POI RAGIONARE IN CLASSE SU QUALI

AZIONI ANTI-SPRECO SI POSSANO METTERE IN ATTO.

COLORA LE BARRE ORIZZONTALI IN BASE A QUANTO CIBO AVANZA

NEL TUO PIATTO:

• SE AVANZA TUTTO O QUASI TUTTO COLORA TUTTA LA BARRA;

• SE AVANZA CIRCA LA METÀ COLORA METÀ BARRA;

• SE NON NE AVANZA O NE AVANZA MOLTO POCO, NON COLORARE NULLA.

Lunedì primo secondo contorno

pane e frutta

Martedì primo secondo contorno

pane e frutta

Mercoledì primo secondo contorno

pane e frutta

Giovedì primo secondo contorno

pane e frutta

Venerdì primo secondo contorno

pane e frutta

Sabato primo secondo contorno

pane e frutta

Domenica primo secondo contorno

pane e frutta

AUTOVALUTAZIONE

1 COLORA LE FACCINE PER INDICARE COM’È ANDATA CON QUESTI COMPORTAMENTI:

HO CHIUSO L’ACQUA MENTRE MI INSAPONAVO LE MANI.

HO USATO IL CESTINO GIUSTO PER CARTA, PLASTICA, VETRO E ORGANICO.

HO MANGIATO TUTTO QUELLO CHE AVEVO NEL PIATTO SENZA SPRECHI.

HO USATO ENTRAMBI I LATI DI UN FOGLIO PER I MIEI DISEGNI O COMPITI.

HO INNAFFIATO UNA PIANTA O AIUTATO A PIANTARNE UNA NUOVA.

HO CAMMINATO O USATO LA BICI INVECE DI ANDARE IN MACCHINA.

HO SPIEGATO A UN AMICO, A UN’AMICA O A UN FAMILIARE UN GESTO CHE FA BENE ALL’AMBIENTE.

HO RISPETTATO GLI ANIMALI SENZA DISTURBARLI O FAR LORO DEL MALE.

abbastanza bene non molto bene non bene Legenda

molto bene

La matematica in classe prima secondo le Indicazioni Nazionali

La conoscenza e la padronanza degli aspetti connessi alla matematica è fondamentale per lo sviluppo e la vita della persona, al fine di esprimere e realizzare tutte le sue potenzialità. La matematica fa parte della nostra vita: serve a quantificare gli oggetti, identifica le cose, le posizioni, definisce un ordinamento, rappresenta relazioni, esprime situazioni problematiche e permette di formulare ipotesi di soluzione.

Avere dimestichezza con questa disciplina consente una sempre maggiore autonomia di pensiero, progettazione e realizzazione di azioni efficaci. È compito della scuola primaria evidenziare l’importanza e la rilevanza della matematica, in modo che gli alunni possano sviluppare “un atteggiamento positivo” rispetto a questa disciplina, mutuato dalla consapevolezza che “gli strumenti matematici... siano utili per operare nella realtà”.

Dai traguardi per lo sviluppo delle competenze agli obiettivi di apprendimento

I traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria rappresentano riferimenti ineludibili per la progettazione didattica. Nella seguente tabella sono riportati i traguardi previsti per matematica.

Gli obiettivi di apprendimento individuano le conoscenze e abilità indispensabili per il raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, e nella progettazione questi elementi vanno pertanto opportunamente connessi. Nella tabella della progettazione annuale della pagina seguente gli obiettivi previsti dalle Indicazioni Nazionali sono stati declinati in base alla specificità della classe prima e correlati ai corrispondenti traguardi per lo sviluppo delle competenze, ognuno dei quali è richiamato con il numero attribuito nella tabella di questa pagina. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

1 L’alunno/a si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

2 Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

3 Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

4 Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).

5 Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.

6 Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

7 Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

8 Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

9 Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

10 Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

11 Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione...).

12 Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato a utilizzare siano utili per operare nella quotidianità.

Progettazione annuale

Gli obiettivi e le unità di riferimento

NUCLEI TEMATICI

Numeri

Traguardi sviluppo competenze

1, 6, 8, 10, 11

OBIETTIVI

• ordinare e confrontare quantità

• contare oggetti o eventi

• contare oggetti o eventi a voce e mentalmente in senso progressivo

• leggere e scrivere i numeri naturali

• leggere e scrivere i numeri naturali, rappresentarli sulla retta

• leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta

• eseguire semplici addizioni

Spazio e figure

Traguardi sviluppo competenze

2, 3, 4, 7, 8, 9, 11

Misura

Traguardi sviluppo competenze

8, 9, 10, 11

Relazioni, dati e previsioni

Traguardi sviluppo competenze

5, 6, 7, 8, 9, 10, 11

Problemi

Traguardi sviluppo competenze 8

UNITÀ DI RIFERIMENTO

• eseguire semplici sottrazioni accoglienza, 1, 2, 3 accoglienza 1, 2, 3, 4 1 2, 3, 4 5, 6, 7, 8 4, 5, 7, 8 6, 7, 8

• comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati

• eseguire semplici percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno

• descrivere un percorso

• riconoscere e denominare figure geometriche accoglienza, 1, 2, 3 4 4 5, 6, 7, 8

• misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie

• misurare grandezze

• leggere e scrivere i numeri anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure 1 1, 7, 8 7, 8

• classificare figure e oggetti in base a una o più proprietà

• argomentare sui criteri di classificazione

• leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle

accoglienza, 2, 3, 5, 6 2, 3, 5, 6, 7, 8 6, 7, 8

• risolvere semplici problemi con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo 4, 5, 6, 7, 8

La progettazione mese per mese

SETTEMBRE – accoglienza: Numerosità e numeri • Posizioni nello spazio • Relazioni (schede pagg. 52-65; schede DSA 1, 2, 5, 6 pagg. 235, 236, 239, 240)

NUCLEI TEMATICI

OBIETTIVI

Numeri • ordinare e confrontare quantità

• contare oggetti o eventi

Spazio e figure

Relazioni, dati e previsioni

• comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati

• classificare figure e oggetti in base a una o più proprietà

• riconoscimento di quantità: i quantificatori

• riconoscimento di quantità: tanti e pochi

• riconoscimento di quantità: di più e di meno

• riconoscimento di quantità: tanti, quanti

• riproduzione di ritmi

• utilizzo degli indicatori topologici sopra e sotto

• utilizzo degli indicatori topologici dentro e fuori

• utilizzo degli indicatori topologici vicino e lontano

• riconoscimento di elementi uguali e diversi

riconoscimento di relazioni

8, 10, 11 8, 10, 11 9, 10, 11

OTTOBRE – unità 1: I numeri da 1 a 5 • Posizioni nello spazio • Misurazioni e confronti (schede pagg. 66-85; schede DSA 4, 6, 8 pagg. 238, 240, 242)

NUCLEI

TEMATICI

Numeri • individuare quantità

• ordinare e confrontare quantità

• contare oggetti o eventi a voce e mentalmente in senso progressivo

• leggere e scrivere i numeri naturali

Spazio e figure

• comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati

Misura • misurare grandezze utilizzando unità di misura arbitrarie

• riconoscimento di quantità

• riconoscimento di quantità e numeri

• conoscenza dei numeri da 1 a 5

• utilizzo dei numeri da 1 a 5 15, 16 17-19 17-24 25, 26

• utilizzo degli indicatori topologici davanti e dietro

• riconoscimento e discriminazione di confine e regioni

• utilizzo degli indicatori topologici in alto, in basso e in mezzo 27 28, 29 30

• riconoscimento di misure: grande e piccolo

• riconoscimento di misure: lungo, corto; alto, basso

• riconoscimento di misure: leggero e pesante

• verifica mensile

NOVEMBRE – unità 2: I numeri da 6 a 9 • La linea dei numeri • Precedente e successivo • Lo zero • Classificazioni (schede pagg. 86-105; schede DSA 3, 7-14 pagg. 237, 241-248)

NUCLEI TEMATICI

Numeri • ordinare e confrontare quantità

• contare oggetti o eventi a voce e mentalmente in senso progressivo

• leggere e scrivere i numeri naturali, rappresentarli sulla retta

• conoscenza dei numeri da 6 a 9

• utilizzo dei numeri da 1 a 9

• conoscenza e utilizzo della linea dei numeri

• utilizzo dei numeri da 1 a 9 e viceversa

• conoscenza dei concetti di precedente e successivo

• conoscenza del numero 0 35-40 41-43 44, 45, 51 46 35, 47-49 50, 51

NUCLEI TEMATICI

Spazio e figure • comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati

Relazioni, dati e previsioni

• utilizzo degli indicatori topologici davanti (precedente) e dietro (successivo) 52

• classificare figure e oggetti in base a una o più proprietà

• argomentare sui criteri di classificazione

DICEMBRE – unità 3: I numeri da 0 a 9 • I numeri ordinali • Maggiore, minore, uguale • Destra e sinistra • Uguale e diverso (schede pagg. 106-118; schede DSA 2, 6, 8-14, 17, 18 pagg. 236, 240, 242-248, 251, 252)

NUCLEI TEMATICI

Numeri • ordinare e confrontare quantità

• contare oggetti o eventi a voce e mentalmente in senso progressivo

• leggere e scrivere i numeri naturali, rappresentarli sulla retta

Spazio e figure

Relazioni, dati e previsioni

• comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati

• classificare figure e oggetti in base a una o più proprietà

• argomentare sui criteri di classificazione

• conoscenza e utilizzo dei concetti di maggiore, minore, uguale

• conoscenza dei numeri ordinali

• conoscenza dei concetti di precedente e successivo

• utilizzo degli indicatori topologici destra e sinistra

• riconoscimento di direzioni: verso destra e verso sinistra

• riconoscimento di elementi uguali e diversi

• riconoscimento di differenze

55, 58-60 56, 57 61

55, 62, 63 64

GENNAIO – unità 4: L’addizione • Il numero 10 • Percorsi e incroci • Problemi (schede pagg. 119-136; schede DSA 8-15, 17-19, 21, 28 pagg. 242-249, 251-253, 255, 262)

NUCLEI TEMATICI

OBIETTIVI

Numeri • contare oggetti o eventi a voce e mentalmente in senso progressivo

• leggere e scrivere numeri naturali, rappresentarli sulla retta

• eseguire semplici addizioni

Spazio e figure

• eseguire semplici percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno

• descrivere un percorso

Problemi • risolvere semplici problemi con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo

• esecuzione di addizioni entro il 9

• conoscenza del numero 10

• scrittura dei numeri da 0 a 10 in ordine crescente e decrescente

• esecuzione di addizioni per formare il 10

• esecuzione di addizioni fino a 10

• esecuzione di addizioni sulla linea dei numeri

• esecuzione di percorsi nello spazio

• individuazione di posizioni e incroci

• risoluzione di problemi con l’addizione 80, 81

FEBBRAIO – unità 5: Raggruppare per 10 • I numeri fino a 20 • L’addizione • Confine e regioni • Relazioni • Problemi (schede pagg. 137-154; schede DSA 2, 8-15, 17-19, 22-26, 28 pagg. 236, 242-249, 251-253, 256-260, 262)

Numeri

Spazio e figure

Relazioni, dati e previsioni

Problemi

• leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta

• eseguire semplici addizioni

• riconoscere e denominare figure geometriche

• classificare figure e oggetti in base a una o più proprietà

• argomentare sui criteri di classificazione

• risolvere semplici problemi con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo

• esecuzione di raggruppamenti per 10

• conoscenza dei numeri da 10 a 20

• utilizzo dei numeri fino a 20 (linea dei numeri, ordine, confronto)

• esecuzione di addizioni fino a 20 86-89 86, 90, 91 92-94 94-96

• riconoscimento e discriminazione di confine e regioni 97, 98

• riconoscimento di relazioni: stessa forma 99

• risoluzione di problemi con l’addizione

• individuazione e scrittura della domanda di problemi

• scrittura e risoluzione di un problema 100 101, 102 102

• verifica mensile 103

MARZO – unità 6: I numeri fino a 20 • La sottrazione • Linee • Percorsi • Relazioni • Problemi (schede pagg. 155-172; schede DSA 8-16, 20, 22-25, 27-29 pagg. 242-250, 254, 256-259, 261-263)

NUCLEI TEMATICI

Numeri

OBIETTIVI

• leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta

• eseguire semplici sottrazioni

Spazio e figure

Relazioni, dati e previsioni

• riconoscere e denominare figure geometriche

• classificare figure e oggetti in base a una o più proprietà

• argomentare sui criteri di classificazione

• leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle

Problemi • risolvere semplici problemi con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo

CONTENUTI E ATTIVITÀ

• conoscenza del concetto di decina ed esecuzione di raggruppamenti

• utilizzo dei numeri fino a 20 (confronti, serie ordinate)

• esecuzione di sottrazioni fino a 20

• esecuzione di sottrazioni fino a 20 sulla linea dei numeri

• riconoscimento e discriminazione di linee curve, diritte, aperte e chiuse

• esecuzione di percorsi nello spazio

• riconoscimento di relazioni in tabella

113

114 114, 115

• riconoscimento di relazioni: numeri e figure 116 117

• risoluzione di problemi con la sottrazione

• individuazione e scrittura della domanda di problemi

• risoluzione di problemi di logica

104, 118 119 120

• verifica mensile 121

APRILE – unità 7: II numeri fino a 20 • Addizioni e sottrazioni • Linee e figure geometriche • L’euro • Indagini (schede pagg. 173-191; schede DSA 1, 23-29 pagg. 235, 257-263)

NUCLEI TEMATICI

Numeri

Spazio e figure

OBIETTIVI CONTENUTI E

• leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta

• eseguire semplici addizioni e sottrazioni

• riconoscere e denominare figure geometriche

Misura • misurare grandezze

• leggere e scrivere i numeri con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure

Relazioni, dati e previsioni

Problemi

• classificare figure e oggetti in base a una o più proprietà

• argomentare sui criteri di classificazione

• leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle

• risolvere semplici problemi con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo

• comprensione del concetto di differenza

• conoscenza di terminologia di settore

• utilizzo dei numeri fino a 20

• esecuzione di addizioni e sottrazioni

• riconoscimento e discriminazione di linee curve, diritte, aperte e chiuse, confine e regioni

• riconoscimento e riproduzione di figure geometriche in sequenza

• riconoscimento di solidi

• utilizzo e confronto delle unità di misura: i centesimi di euro, l’euro e i suoi multipli 122, 132-134

• riconoscimento di relazioni con le frecce

• effettuazione e rappresentazione di indagini statistiche

• risoluzione di problemi con l’euro

rappresentazione di problemi

verifica mensile

MAGGIO – unità 8: I numeri fino A 30 • Le figure geometriche • L’euro • Indagini • Problemi (schede pagg. 192-210; schede DSA 28, 29 pagg. 262, 263)

NUCLEI TEMATICI

OBIETTIVI

Numeri • leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rappresentarli sulla retta

Spazio e figure

• eseguire addizioni e sottrazioni

• riconoscere e denominare figure geometriche

Misura • misurare grandezze

• leggere e scrivere i numeri anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure

Relazioni, dati e previsioni

• leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle

Problemi • risolvere semplici problemi con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo

• utilizzo dei numeri fino a 20

• conoscenza e utilizzo dei numeri fino a 30

• esecuzione di addizioni e sottrazioni fino a 30, anche sulla linea dei numeri

• riconoscimento e raffigurazione di figure geometriche note

136, 137

141 142, 143 144

• individuazione di figure geometriche nel piano 141, 145-147 147

• utilizzo e confronto delle unità di misura: l’euro 148, 149

• effettuazione e rappresentazione di indagini statistiche 150, 151

• identificazione dei dati dei problemi

• identificazione di rappresentazioni e domande dei problemi 152, 153 141, 152-155

• verifica mensile 156

• verifiche finali 157-159

TUTTI, OGNI, NESSUNO

1 COLORA TUTTI I CIBI.

2 COLORA TUTTI GLI UCCELLINI.

3 COLORA OGNI ANIMALE.

4 COLORA NESSUN FIORE (NON NON COLORARE FIORI).

5 COLORA NESSUNA MAGLIETTA (NON NON COLORARE MAGLIETTE).

SONO TANTI O POCHI?

1 INDICA CON UNA 8 DOVE CI SONO TANTI ELEMENTI.

2 INDICA CON UNA 8 DOVE CI SONO POCHI ELEMENTI.

DI PIÙ E DI MENO

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 INDICATE CON UNA 8 IL BAMBINO CHE HA PIÙ PASTELLI.

2 INDICATE CON UNA 8 LA BAMBINA CHE HA MENO PASTELLI.

LAVORO IN COPPIA

3 OSSERVATE QUESTI PASTELLI: UNO DI VOI METTE SUL BANCO MENO PASTELLI, L’ALTRO NE METTE DI PIÙ PIÙ.

SONO DI PIÙ O SONO DI MENO?

1 INDICA CON UNA 8 DOVE CI SONO PIÙ ELEMENTI.

2 COLORA I GRUPPI CHE HANNO MENO ELEMENTI.

DISEGNA DI PIÙ E DI MENO

1 DISEGNA PIÙ MELE E POI ANC ANCORA DI PIÙ.

2 DISEGNA MENO PANINI E POI ANC ANCORA DI MENO. TANTI

3 DISEGNA I FIORI COME INDICATO. DI MENO DI PIÙ

TANTI... QUANTI...

1 DISEGNA TANTI ELEMENTI QU QUANTI CE NE SONO NEL PRIMO GRUPPO.

1 2 3

2 COLLEGA CON UNA LINEA I NUMERI CON LE MANI ALLE CIFRE.

RITMI COLORATI

1 RIPRODUCI E COLORA COME VUOI I RITMI DATI.

SOPRA E SOTTO, DENTRO E FUORI

1 COLORA CIÒ CHE STA

SOPRA LA SCRIVANIA (SULLA SCRIVANIA).

3 DISEGNA UNA MELA

DENTRO IL PIATTO (NEL PIATTO).

2 COLORA CIÒ CHE STA SOTTO IL TAVOLO.

4 COLORA I GIOCATTOLI FUORI DAL CESTO (NON NEL CESTO).

VICINO E LONTANO

SVOLGETE QUESTA ATTIVITÀ IN GRUPPI DI 4 BAMBINI E BAMBINE.

1 CIASCUNO DI VOI SI DISEGNA LONTANO DALL’ALBERO. POI, A TURNO DISEGNATE UN FIORE VICINO ALL’ALBERO.

LAVORO IN GRUPPO

DOVE SI TROVANO?

1 OSSERVA IL DISEGNO E INDICA CON UNA 8 SE LE FRASI SONO VERE (V) O FALSE (F).

• SOPRA IL BAMBINO C’È UN AEREO. V F

• SOTTO LO ZAINO C’È UNA MACCHININA. V F

• VICINO AL BAMBINO C’È UN ALBERO. V F

• L LONTANO DAL BAMBINO C’È UNA MELA. V F

• IL LIBRO È DENTRO LO ZAINO. V F

• LA MELA È FUORI DALLO ZAINO. V F

DOVE LO DISEGNO?

1 SEGUI LE ISTRUZIONI E COMPLETA IL DISEGNO.

• S SOTTO IL TAVOLINO C’È UNA MACCHININA.

• SOPRA LA POLTRONA C’È UN CUSCINO BLU.

• VICINO ALLA POLTRONA C’È UNA LAMPADA.

• LONTANO DAL TAVOLINO C’È UN GATTO.

• DENTRO ALL’ACQUARIO C’È UN PESCE ROSSO.

• FUORI DALL’ACQUARIO C’È UN CONTENITORE

DI CIBO PER PESCI.

UGUALE O DIVERSO?

STABILIAMO RELAZIONI

1 RIPASSA LE LINEE TRATTEGGIATE. POI COLLEGA LE FIGURE

FORMATE AGLI OGGETTI ADATTI.

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 COLORA DI ROSSO

IL GRUPPO CON PIÙ

ELEMENTI E DI BLU

IL GRUPPO CON MENO ELEMENTI.

2 DISEGNA TANTI PALLINI ROSSI QUANTI SONO I FIORI.

4 DISEGNA UNO SCOLARO VICINO ALLA SCUOLA E UNO LONTANO DA ESSA.

3 DISEGNA UNA PALLA SOTTO IL TAVOLO E UN GATTO SOPRA LA SEDIA.

AUTOVALUTAZIONE CONFRONTA LA TUA SCHEDA CON QUELLA DEI TUOI COMPAGNI E DELLE TUE COMPAGNE E POI COLORA LA FACCINA ADATTA.

HO FATTO TUTTO GIUSTO.

HO COMMESSO POCHI ERRORI.

DEVO ESERCITARMI PER FARE MEGLIO.

Accoglienza • Contare oggetti e quantità; comunicare la posizione di oggetti nello spazio.

PER COMINCIARE • UNITÀ 1

1 COLORA UNA PALLINA PER OGNI FRUTTO NELLE CASSETTE.

DI PIÙ O DI MENO?

1 COLORA LA BAMBINA CHE HA PIÙ PUPAZZI.

2 INDICA CON UNA 8 DOVE CI SONO MENO CASETTE.

3 DISEGNA SUI PIATTI IL NUMERO DI BISCOTTI INDICATO CON LE DITA.

QUANTI SONO?

1 COLORA UN QUADRETTO PER OGNI ELEMENTO.

2 DISEGNA IL NUMERO DI PALLINE INDICATO DALLE DITA E DAI NUMERI.

2 3 5

LAVORO IN COPPIA

IN COPPIA CON L’ABACO

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 OSSERVATE IL DISEGNO E RISPONDETE ALLE DOMANDE.

METTIAMO SULL’ABACO

TANTE PALLINE QU QUANTE

SONO LE MACCHININE. OK!

• MARCO E LIA USANO BENE L’ABACO?

2 DISEGNATE SULL’ABACO IL NUMERO DI PALLINE INDICATO DALLE DITA E DAI NUMERI.

• PERCHÉ? PARLATENE INSIEME. SÌ NO 1 2 4

3 COLORATE L’ABACO DOVE CI SONO PIÙ PALLINE.

QUANTITÀ E NUMERI

1 DISEGNA TANTI PALLONCINI QUANTI NE INDICANO I QUADRETTI.

2 DISEGNA SUGLI ABACHI TANTE PALLINE QU QUANTE NE INDICANO I QUADRETTI.

3 COLLEGA OGNI QUANTITÀ ALLA MANO GIUSTA.

1 DISEGNA 1 ELEMENTO IN OGNI GRUPPO.

1 1 1

2 SCRIVI IL NUMERO 1 IN CIFRE E IN LETTERE.

6 SCRIVI NEL QUADRETTO IL NUMERO . 1 1 UNO

3 DISEGNA 1 PALLINA SULL’ABACO. 4 COLORA LA PARTE CON IL NUMERO .

COLORA IL DITO CON SCRITTO .

2 SCRIVI IL NUMERO 2 IN CIFRE E IN LETTERE.

1 DISEGNA 2 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO. 2 2 2 2 2 DUE

3 DISEGNA 2 PALLINE SULL’ABACO.

4 COLORA LA FACCIA DEL DADO CON IL NUMERO 2.

5 COLORA IL DITO CON SCRITTO .

6 SCRIVI NEI QUADRETTI I NUMERI 1 E 2 2.

IL NUMERO 3

2 SCRIVI IL NUMERO 3 IN CIFRE E IN LETTERE.

1 DISEGNA 3 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO. 3 3 3 3 3 TRE

3 DISEGNA 3 PALLINE SULL’ABACO.

2 SCRIVI IL NUMERO 4 IN CIFRE E IN LETTERE.

1 DISEGNA 4 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO. 4 4 4 4 4 QUATTRO

3 DISEGNA 4 PALLINE SULL’ABACO.

4 COLORA LA FACCIA DEL DADO CON IL NUMERO 4.

5 COLORA IL DITO CON SCRITTO 4.

6 SCRIVI NEI QUADRETTI I NUMERI DA 1 A 4 4.

IL NUMERO 5

2 SCRIVI IL NUMERO 5 IN CIFRE E IN LETTERE.

1 DISEGNA 5 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO. 5 5 5 5 5 CINQUE

3 DISEGNA 5 PALLINE SULL’ABACO.

6 SCRIVI NEI QUADRETTI I NUMERI DA 1 A 5 5.

SVOLGETE QUESTA ATTIVITÀ IN GRUPPI DI 5 BAMBINE E BAMBINI.

2 MESCOLATE LE CARTE DEI NUMERI. OGNI BAMBINO E OGNI

BAMBINA PRENDE UNA CARTA E LA MOSTRA TENENDOLA DAVANTI A SÉ. POI METTETEVI IN ORDINE DA 1 A 5.

3 SCRIVETE A TURNO SUI VAGONI DEL TRENINO I NUMERI DA 1 A 5.

4 COMPLETATE INSIEME LE SERIE DEI NUMERI.

1 COSTRUITE CON UN FOGLIO CINQUE CARTE DEI NUMERI, COSÌ: 1 3 5 2 4 1 5 23 3 2

LAVORO IN GRUPPO

SCRIVIAMO I NUMERI DA 1 A 5

2 DISEGNA UN ELEMENTO IN PIÙ DI QUANTI INDICATI DAL NUMERO. POI CONTA E SCRIVI QUANTI ELEMENTI HAI OTTENUTO.

1 CONTA E SCRIVI IN CIFRE E IN LETTERE IL NUMERO DI ANIMALI DI OGNI GRUPPO. 4 2 3

3 DISEGNA UN ELEMENTO IN MENO DI QUANTI INDICATI DAL NUMERO. POI CONTA E SCRIVI QUANTI ELEMENTI HAI OTTENUTO.

3 5 2

DAVANTI E DIETRO

1 COLORA IL BAMBINO CHE STA DAVANTI ALLA MAESTRA.

2 DISEGNA UNA BAMBINA DAVANTI ALLA SCUOLA.

3 OSSERVA GLI ANIMALI CHE CAMMINANO IN FILA. COLORA L’ETICHETTA GIUSTA.

INTERNO, ESTERNO E CONFINE

1 DISEGNA QUATTRO PALLE ALL’INTERNO DEL RECINTO (DENTRO IL RECINTO).

2 DISEGNA DUE BIRILLI ALL’ESTERNO DEL RECINTO (FUORI DAL RECINTO).

3 OSSERVA IL DISEGNO E COMPLETA LA TABELLA.

RISPETTO AL CONFINE... VERO F FALSO

IL GATTO È ALL’INTERNO.

IL CANE È ALL’ESTERNO.

IL MAIALINO È SUL CONFINE.

IL SERPENTE È FUORI.

LA PAPERA È SUL CONFINE.

L’UCCELLINO È DENTRO.

1

INTERNO E CONFINE

DOVE SI TROVA?

1 DISEGNA UNA PALLA IN ALTO, UN FIORE IN BASSO E UNA STELLINA IN MEZZO.

2 DISEGNA TRE MELE IN ALTO; QUELLA IN MEZZO È ROSSA, LE ALTRE SONO VERDI.

3 CERCHIA IL BAMBINO CHE STA IN MEZZO.

4 DISEGNA UNA FOGLIA TRA I DUE ANIMALI (IN MEZZO).

GRANDE E PICCOLO

1 COLORA L’ORSO PIÙ GRANDE E FAI UNA 8 SULL’ORSO PIÙ PICCOLO.

2 DISEGNA UNA FARFALLA PIÙ GRANDE E UNA PIÙ PIC PICCOLA DI QUELLA CHE VEDI.

3 DISEGNA NEL RIQUADRO LE FACCINE IN ORDINE DALLA PIÙ PICCOLA ALLA PIÙ GRANDE.

LUNGO E CORTO, ALTO E BASSO

1 COLORA DI ROSSO IL NASTRO PIÙ CORTO E DI BLU IL NASTRO PIÙ LUNGO.

2 OSSERVA IL DISEGNO: LE STELLE MARINE SONO IN ORDINE DALLA PIÙ BASSA ALLA PIÙ ALTA?

SÌ NO

DISEGNA TU LE STELLE MARINE NELL’ORDINE GIUSTO.

3 E TU, SAI QUANTO SEI ALTO O ALTA? SÌ NO

LEGGERO E PESANTE

1 FAI UNA 8 SULL’OGGETTO PIÙ PESANTE.

2 DISEGNA UN OGGETTO PIÙ PESANTE E UNO PIÙ LEGGERO (CIOÈ MENO PESANTE) DEL PALLONE.

3 DISEGNA SOTTO GLI ANIMALI IN ORDINE DAL PIÙ PESANTE AL MENO PESANTE (CIOÈ PIÙ LE PIÙ LEGGERO).

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 COLLEGA OGNI GRUPPO ALLA MANO CON IL NUMERO ADATTO.

2 COMPLETA LE SERIE DEI NUMERI. 1 2 4 1 4

3 INDICA CON UNA 8 DOVE SI TROVA IL CIGNO 4 COLORA LA BARCA PIÙ GRANDE.

ALL’INTERNO DEL LAGO.

ALL’ESTERNO DEL LAGO.

AUTOVALUTAZIONE CONFRONTA LA TUA SCHEDA CON QUELLA DEI TUOI COMPAGNI E DELLE TUE COMPAGNE E POI COLORA LA FACCINA ADATTA.

HO FATTO TUTTO GIUSTO. HO COMMESSO POCHI ERRORI.

DEVO ESERCITARMI PER FARE MEGLIO.

Unità 1 • Riconoscere quantità; scrivere serie numeriche; individuare la posizione di oggetti nello spazio; riconoscere misure.

PER COMINCIARE • UNITÀ 2

1 COLLEGA OGNI GRUPPO AL NUMERO ADATTO.

SEI

6 SETTE 7 OTTO 8 NOVE 9

2 COLORA DI ROSSO LA MAGLIETTA DEL BAMBINO CHE PRECEDE

ADA (STA DAVANTI/VIENE PRIMA VIENE PRIMA) E DI BLU LA MAGLIETTA

DEL BAMBINO CHE SEGUE ADA (STSTA DIETRO/VIENE DOPO VIENE DOPO).

NUMERI E QUANTITÀ

1 DISEGNA TANTI CUORICINI QU QUANTI NE INDICANO I QUADRETTI.

2 DISEGNA SUGLI ABACHI TANTE PALLINE QU QUANTE NE INDICANO I QUADRETTI.

3 CONTA I TASTI BIANCHI E COLORALI COME INDICATO. TASTO 6 ROSSO TASTO 7 VERDE TASTO 8 GIALLO TASTO 9 BLU

2 SCRIVI IL NUMERO 6 IN CIFRE E IN LETTERE.

1 DISEGNA 6 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO. 6 6 6 6 6 SEI

3 DISEGNA 6 PALLINE SULL’ABACO. 4 DISEGNA I PALLINI PER FORMARE 6.

COLORA 6 DITA. 6 SCRIVI NEI QUADRETTI I NUMERI DA A 6.

1 DISEGNA 7 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO.

2 SCRIVI IL NUMERO 7 IN CIFRE E IN LETTERE.

3 DISEGNA 7 PALLINE SULL’ABACO. 4 DISEGNA LE PALLE CHE MANCANO PER FORMARE 7.

COLORA 7 DITA.

6 SCRIVI NEI QUADRETTI I NUMERI

1 DISEGNA 8 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO.

2 SCRIVI IL NUMERO 8 IN CIFRE E IN LETTERE.

3 DISEGNA 8 PALLINE SULL’ABACO. 4 DISEGNA LE PALLE CHE MANCANO

1 DISEGNA 9 ELEMENTI IN OGNI GRUPPO. 9 9 9 9 9 NOVE

2 SCRIVI IL NUMERO 9 IN CIFRE E IN LETTERE. 3 DISEGNA 9 PALLINE SULL’ABACO.

QUANTE CONCHIGLIE?

1 QUANTE SONO LE CONCHIGLIE? CONTA E SCRIVI IL LORO NUMERO IN CIFRA E IN LETTERE.

LAVORO IN COPPIA

SCRIVIAMO I NUMERI

DA 1 A 9

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 SCRIVETE A TURNO I NUMERI MANCANTI NEI BRUCHI.

2 LEO HA CONTATO DA 9 A 1.

HA CONTATO BENE? RISPONDETE.

PERCHÉ? PARLATENE INSIEME. SÌ NO 1 3 4 9 1 9 8 6 5 4 3 2 1

1 CONTA LE PALLINE E SCRIVI I NUMERI. 2 DISEGNA LE PALLINE INDICATE DAI NUMERI.

3 COMPLETA I BRUCHI SCRIVENDO I NUMERI MANCANTI.

2 2468 1357 8 13457 9 34678

4 SCRIVI TU I NUMERI “NASCOSTI”. LUNEDÌ

LA LINEA DEI NUMERI

1 COLORA SULLA LINEA IL NUMERO CHE CORRISPONDE ALLE PALLINE E ALLE DITA.

2 COMPLETA LA LINEA DEI NUMERI.

CONTIAMO SULLA

LINEA DEI NUMERI

1 CONTA LE API E COLLEGALE AL NUMERO GIUSTO.

2 COMPLETA LA LINEA SCRIVENDO UN NUMERO SÌ E UNO NO NELLE CASELLE COLORATE. SCRIVI SOTTO LA NUMERAZIONE OTTENUTA.

3 COMPLETA LA LINEA SCRIVENDO UN NUMERO SÌ E DUE NO NELLE CASELLE COLORATE. SCRIVI SOTTO LA NUMERAZIONE OTTENUTA.

DA 1 A 9 E RITORNO!

1 UNISCI I PUNTINI DA 1 A 9 E COLORA IL DISEGNO.

2 UNISCI I PUNTINI DA 9 A 1 E COLORA IL DISEGNO.

3 CONTA GLI ELEMENTI E COMPLETA LA TABELLA.

UNO DI MENO QU QUANTI SONO? UNO DI PIÙ

VIENE PRIMA, VIENE DOPO

LAVORO IN GRUPPO

SVOLGETE QUESTA ATTIVITÀ IN GRUPPI DI 3 BAMBINI E BAMBINE.

1 COSTRUITE CON DUE FOGLI NOVE CARTE DEI NUMERI, COSÌ:

2 DISPONETE LE NOVE CARTE SUL BANCO IN ORDINE DA 1 A 9.

3 UNO O UNA DI VOI SCEGLIE UNA CARTA E LA METTE AL CENTRO DEL BANCO, PER ESEMPIO: 1 2 3 4 5 6 7 8 9

4 POI UN BAMBINO O UNA BAMBINA PRENDE LA CARTA CON IL NUMERO PRECEDENTE E LA METTE PRIMA DEL NUMERO SCELTO. 1 2 3 4 5 6 7 8 9

5 INFINE IL TERZO BAMBINO PRENDE LA CARTA CON IL NUMERO SUCCESSIVO E LA METTE DOPO IL NUMERO SCELTO. 1 2 3 4 5 6 7 8 9

6 RIPETETE PIÙ VOLTE QUESTA ATTIVITÀ CAMBIANDO IL NUMERO DI PARTENZA.

PRECEDENTE E SUCCESSIVO/1

1 DISEGNA LA QUANTITÀ PRECEDENTE E LA QUANTITÀ SUCCESSIVA A QUELLA DATA.

2 SCRIVI IL NUMERO PRECEDENTE. 3 7 8 9

3 SCRIVI IL NUMERO SUCCESSIVO. 4 3 6 5

4 COLLEGA CIASCUN NUMERO

SINISTRA AL SUO

5 COLLEGA CIASCUN NUMERO

SINISTRA AL SUO SUCCESSIVO.

7 7 2 3 6 6 5 4 2 1 7

PRECEDENTE E SUCCESSIVO/2

1 SCRIVI IL NUMERO PRECEDENTE E IL NUMERO SUC SUCCESSIVO. POI RISPONDI.

• CONOSCI IL SUCCESSIVO DI 9? QUAL È? PRECEDENTE NUMERO SUCCESSIVO 3 8 5 2

2 COMPLETA LA TABELLA. PRECEDENTE NUMERO SUC SUCCESSIVO 5 1 3

3 SCRIVI IN ROSSO I NUMERI PRECEDENTI E IN BLU QUELLI SUCCESSIVI AI NUMERI DATI. 2 4 5 8 SÌ NO

1 DISEGNA QUANTO INDICATO, POI RISPONDI.

I LEONI CHE SONO NELLA TUA CLASSE.

LE MELE QUADRATE DELLA MENSA.

• HAI DISEGNATO QUANTO RICHIESTO?

IL NUMERO CHE INDICA CHE NON CI SONO ELEMENTI È LO 0 (ZERO). SÌ NO

2 OSSERVA LA SITUAZIONE E COMPLETA.

È L’INTERVALLO. IN CORTILE GIOCANO BAMBINI.

L’INTERVALLO È FINITO. TUTTI VANNO IN CLASSE. IN CORTILE RESTANO BAMBINI.

• IL NUMERO CHE INDICA CHE NON RIMANGONO ELEMENTI È LO ( ).

IL NUMERO 0

1 COLORA LA CASELLA CON IL NUMERO 0 (ZERZERO) SULLA LINEA DEI NUMERI, POI RISCRIVI I NUMERI DA 0 A 9 9. 1 0 2 3 4 5

2 FAI UNA 8 SULL’ABACO E SULLA MANO CHE INDICANO 0 (ZERZERO) ELEMENTI.

3 COLORA IL VASSOIO CON ZERO PASTICCINI.

4 COMPLETA LA SERIE DEI NUMERI DA 9 A 0 0.

ANCORA DAVANTI E DIETRO

1 DISEGNA UN’AUTO ROSSA DAVANTI (CHE PRE PRECEDE) E UNA BLU DIETRO (CHE SEGUE) L’AUTO CHE VEDI.

2 COLORA IL BAMBINO CHE PRECEDE LE BAMBINE. DISEGNA UNA BAMBINA CHE SEGUE LE ALTRE DUE.

3 COLORA DI ROSSO I PAGLIACCI PRECEDENTI A QUELLO INDICATO DALLA FRECCIA. COLORA COME VUOI IL PAGLIACCIO SEGUENTE.

LE CLASSIFICAZIONI

1 SCRIVI NEL CARTELLINO QUALE GRUPPO È RAFFIGURATO.

2 SCRIVI NEL CARTELLINO QUALE GRUPPO È RAFFIGURATO.

POI CONTA GLI OGGETTI IN OGNI GRUPPO E SCRIVI IL NUMERO.

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 SCRIVI I NUMERI DA 9 A 0 0.

2 INDICA CON UNA 8 SE LE AFFERMAZIONI SONO VERE (V) OPPURE FALSE (F).

• IL NUMERO 4 PRECEDE IL NUMERO 5. V F

• IL NUMERO 7 SEGUE IL NUMERO 8. V F

• IL NUMERO 8 PRECEDE IL NUMERO 9. V F

3 COLORA CIÒ CHE STA

DAVANTI AL NONNO.

DISEGNA UNA PALLA DIETRO

I G O.

4 INDICA CON UNA 8 IL BAMBINO CHE PRECEDE GLI ALTRI E COLORA I BAMBINI CHE LO G O O.

AUTOVALUTAZIONE

CONFRONTA LA TUA SCHEDA CON QUELLA DEI TUOI COMPAGNI E DELLE TUE COMPAGNE E POI COLORA LA FACCINA ADATTA.

HO FATTO TUTTO GIUSTO.

HO COMMESSO POCHI ERRORI.

DEVO ESERCITARMI PER FARE MEGLIO.

Unità 2 • Scrivere serie numeriche; riconoscere il precedente e il successivo di un numero; comunicare la posizione di oggetti nello spazio.

PER COMINCIARE • UNITÀ 3

1 CONFRONTA I DUE GRUPPI

DI FRAGOLE. INDICA CON UNA 8 DOVE CE NE SONO DI PIÙ.

2 CONFRONTA I DUE GRUPPI

DI CILIEGIE. COLORA IL PIATTO DOVE CE NE SONO DI MENO.

3 CI SONO DUE SACCHETTI CON UN NUMERO UGUALE DI CARAMELLE. QUALI SONO? CERCHIALI.

4 COLORA DI ROSSO 2 DITA DELLA MANO DESTRA E DI BLU 3 DITA DELLA MANO SINISTRA SINISTRA.

TUTTI IN FILA!

1 LEGGI I NOMI DEI BAMBINI E OSSERVA

LA LORO POSIZIONE NELLA FILA DAVANTI

AL LORO ALLENATORE.

POI COMPLETA LE FRASI.

LUCA

PRIMO

• ANDREA È OTTAVO NELLA FILA.

• ALESSANDRO È NELLA FILA.

• AL POSTO NELLA FILA C’È TOM.

• AL POSTO NELLA FILA C’È LUCA.

• IL DELLA FILA È CARLO.

I NUMERI ORDINALI

1 PARTI DA SINISTRA E COLORA I FIORI COME INDICATO.

PRIMO = GIALLO

SECONDO = BLU

TERZO = NERO

QUARTO = ROSA

QUINTO = VERDE

SESTO = VIOLA

SETTIMO = ROSSO

OTTAVO = ARANCIONE

NONO = AZZURRO

2 RISCRIVI L’ORDINE DEI NUMERI.

PRIMO, SECONDO,

3 PARTI DA SINISTRA E COLORA DI ROSSO IL SECONDO, IL TERZ TERZO E IL SETTIMO CUORE.

4 PARTI DA SINISTRA E COLORA DI ROSSO IL PRIMO, IL QU QUARTO, IL SESTO E IL NONO BIRILLO.

LAVORO IN GRUPPO

MAGGIORE, MINORE, UGUALE/1

SVOLGETE QUESTA ATTIVITÀ IN GRUPPI DI 3.

OGNI BAMBINO E BAMBINA HA 9 MATITE. A TURNO OGNUNO DIRIGE IL GIOCO ALMENO UNA VOLTA.

1 CHI DIRIGE IL GIOCO INVITA UN BAMBINO A METTERE SUL BANCO DELLE MATITE. POI INVITA

L’ALTRO A METTERNE DI MENO.

ANNA, METTI 8 MATITE.

LUCA, METTINE DI MENO, CIOÈ UN NUMERO MINORE.

2 ORA IL DIRETTORE DEL GIOCO SI RIVOLGE AL SECONDO BAMBINO E POI AL PRIMO.

LUCA, METTI 4 MATITE.

ANNA, METTINE DI PIÙ, CIOÈ UN NUMERO MAGGIORE.

3 INFINE IL DIRETTORE INVITA I DUE GIOCATORI A METTERE SUL BANCO UN NUMERO UGUALE DI MATITE.

ANNA E LUCA, METTETE UN NUMERO UGUALE DI MATITE.

IL NUMERO DEVE ESSERE LO STESSO. OK!

MAGGIORE, MINORE, UGUALE/2

1 INSERISCI I SIMBOLI > (MAMAGGIORE), < < (MINORE MINORE) OPPURE = (UGUUGUALE) TRA LE QUANTITÀ. SEGUI GLI ESEMPI.

2 COLORA UN QUADRATINO PER OGNI ELEMENTO. POI SCRIVI I NUMERI E I SEGNI > (MAMAGGIORE) O < < (MINORE MINORE). SEGUI L’ESEMPIO.

3 CONFRONTA LE COPPIE DI NUMERI E SCRIVI (MAMAGGIORE), (MINORE), = = (UGUUGUALE).

MAGGIORE, MINORE, UGUALE/3

1 COLORA I MATTONCINI CHE CORRISPONDONO A OGNI NUMERO. POI COMPLETA CON > (MAMAGGIORE), < < (MINORE MINORE), = = (UGUUGUALE).

4 2 5 7 9 9

2 INSERISCI I SIMBOLI > (MAMAGGIORE), < < (MINORE MINORE) OPPURE = (UGUUGUALE) TRA I NUMERI INDICATI DALLE MANI.

1 COMPLETA LA LINEA DEI NUMERI DA 0 A 9 IN ORDINE CRESCENTE. CONTA E COLORA I PALLONCINI CHE CORRISPONDONO A CIASCUN NUMERO.

2 COMPLETA IN ORDINE DECRESCENTE.

1 7 5 8 3 6 9

3 COMPLETA CON IL NUMERO PRECEDENTE E IL SUC SUCCESSIVO.

LAVORO IN COPPIA

DESTRA E SINISTRA/1

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 METTETEVI UNO DI FIANCO ALL’ALTRO. A TURNO, CIASCUNO DI VOI INVITA L’ALTRO A ESEGUIRE I SEGUENTI COMANDI.

ALZA LA MANO

DESTRA. ALZA LA MANO SINISTRA. BATTI IL PIEDE DESTRO.

CHIUDI L’OCCHIO DESTRO. CHIUDI L’OCCHIO SINISTRO. BATTI IL PIEDE SINISTRO.

2 UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, BATTETE LE MANI E RIPETETE...

BATTI BATTI BATTI … LE DESTRA SINISTRA ENTRAMBE… MANI!

3 GIOCATE A “IL BAMBINO E IL SUO CAGNOLINO”. A TURNO, FATE IL BAMBINO E IL CAGNOLINO. IL BAMBINO CAMMINA MENTRE IL CAGNOLINO GLI GIRA INTORNO. POI…

CAGNOLINO, SIEDITI ALLA MIA DESTRA! CAGNOLINO, SIEDITI ALLA MIA SINISTRA!

DESTRA E SINISTRA/2

1 COLORA IL BRACCIO DESTRO DELLA BAMBINA CHE CORRE

E DISEGNA UN ALBERO ALLA SUA SINISTRA.

3 OSSERVA I DISEGNI E COMPLETA CON VERO (VV) O F FALSO (FF).

2 COLORA LA GAMBA SINISTRA DEL BAMBINO CHE CORRE E DISEGNA UN COMPAGNO ALLA SUA DESTRA. •

VERSO DESTRA E VERSO SINISTRA

1 DISEGNA UN’ALTRA TARTARUGA CHE VA VERSO DESTRA (RISPETTO A TE).

2 DISEGNA UN ALTRO PESCE CHE VA VERSO SINISTRA (RISPETTO A TE).

3 DISEGNA L’AUTISTA IN MODO CHE L’AUTOBUS VADA VERSO DESTRA (RISPETTO A TE).

UGUALI O DIVERSI?

1 COLORA IN OGNI GRUPPO GLI ELEMENTI UGUALI, POI SCRIVI IL NOME DEL GRUPPO.

2 SEGNA CON UNA 8 L’ELEMENTO DIVERSO IN OGNI GRUPPO, POI SCRIVI IL NOME DEL GRUPPO E IL NUMERO DEGLI ELEMENTI.

LE DIFFERENZE

1 IN CHE COSA SONO DIVERSI I DUE DISEGNI? INDICA CON UNA 8 LE 5 DIFFERENZE.

2 DISEGNA SUI QUADRETTI: LA TUA FIGURA DEVE ESSERE UGUALE AL MODELLINO.

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 VERO (V) O FALSO (F)? INDICA CON UNA 8. • IL CANE È IL SE SECONDO DELLA FILA.

F • IL CONIGLIO È IL SEST SESTO DELLA FILA.

• IL GATTO È IL PRIMO DELLA FILA.

2 CERCHIA CON IL ROSSO I NUMERI MAGGIORI DI 4.

3 CERCHIA CON IL BLU I NUMERI MINORI DI 6. 5 1 9 7 0 3 9 2 4 0 3 7

4 COLORA IL LIBRO NELLA

MANO DESTRA DELLA MAESTRA.

5 COLORA DI GIALLO LA FRECCIA VERSO DESTRA

E DI VERDE QUELLA VERSO SINISTRA.

AUTOVALUTAZIONE CONFRONTA LA TUA SCHEDA CON QUELLA DEI TUOI COMPAGNI E DELLE TUE COMPAGNE E POI COLORA LA FACCINA ADATTA.

HO FATTO TUTTO GIUSTO.

HO COMMESSO POCHI ERRORI.

DEVO ESERCITARMI PER FARE MEGLIO.

PER COMINCIARE • UNITÀ 4

1 CONTA E COMPLETA.

• IN TUTTO I FIORI SONO

• IN TUTTO LE COCCINELLE SONO

• IN TUTTO LE MELE SONO

2 INDICA CON UNA 8 DOVE CI SONO 10 FARFALLE.

METTIAMO INSIEME

1 UNISCI GLI ELEMENTI E DISEGNA, POI SCRIVI L’ADDIZIONE CORRISPONDENTE COME NELL’ESEMPIO.

L’ADDIZIONE

1 ALIMA ATTACCA 4 FIGURINE SUL SUO ALBUM. POI NE ATTACCA ALTRE 3. QUANTE FIGURINE HA ORA?

2 GIACOMO HA 5 MACCHININE.

SABRINA GLIENE REGALA ALTRE 2. QUANTE MACCHININE HA ORA?

3 COLORA E COMPLETA. POI ESEGUI LE ADDIZIONI.

3 ROSE ROSSE E 3 ROSE BLU, QUANTE ROSE IN TUTTO? =

5 MELE GIALLE E 4 MELE VERDI, QUANTE MELE IN TUTTO?

ADDIZIONI CON LE DITA

1 ESEGUI LE ADDIZIONI: COLORA QUANTE DITA IN TOTALE E SCRIVI L’ADDIZIONE.

FORMIAMO IL 10

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 FORMATE IL 10 CON LE DITA DELLE MANI.

• METTETEVI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO.

LAVORO IN COPPIA

• A TURNO, UNO DEI DUE MOSTRA ALL’ALTRO

UN NUMERO CON LE DITA, CON UNA O DUE

MANI. L’ALTRO DEVE MOSTRARE LE DITA CHE

MANCANO PER FORMARE 10.

• RIPETETE QUESTA ATTIVITÀ TRE VOLTE.

2 INDICATE, A TURNO, CON UNA 8 IL NUMERO CHE MANCA PER FORMARE 10 CON LE DITA.

3 DISEGNATE INSIEME GLI ELEMENTI CHE MANCANO PER AVERNE 10 IN OGNI GRUPPO.

GLI AMICI DEL 10

1 DISEGNA E COMPLETA OGNI RAMO IN MODO CHE ABBIA 10 FOGLIE. POI COMPLETA LE ADDIZIONI.

2 COLLEGA I QUADRATINI DEI NUMERI CHE INSIEME FORMANO 10 E POI SCRIVI

3 COMPLETA LE ADDIZIONI PER FORMARE 10.

ADDIZIONI FINO A 10

1 DISEGNA LE PALLINE DA AGGIUNGERE ED ESEGUI I CALCOLI.

2 ESEGUI LE ADDIZIONI IN TABELLA.

LAVORO IN GRUPPO

ADDIZIONI SULLA LINEA

SVOLGETE QUESTA ATTIVITÀ IN GRUPPO.

1 SCRIVETE SU UNDICI FOGLI I NUMERI DA 0 A 10.

2 METTETE I FOGLI SUL PAVIMENTO, UNO ACCANTO ALL’ALTRO, ALLA DISTANZA DI UN PASSO. FISSATE CON DELLO SCOTCH

UN FILO DI SPAGO PER REALIZZARE LA LINEA DEI NUMERI.

3 L’INSEGNANTE CHIAMA I BAMBINI E LE BAMBINE A TURNO. AL PRIMO CHIEDE PER ESEMPIO:

PARTI DA 0 E FAI 2 PASSI. FAI ANCORA 2 PASSI. DOVE SEI

L’INSEGNANTE PROSEGUE L’ATTIVITÀ CON TUTTI I BAMBINI E LE BAMBINE SUGGERENDO VIA VIA ALTRE ADDIZIONI.

4 ORA ESEGUITE A TURNO QUESTE ADDIZIONI SULLA VOSTRA LINEA DEI NUMERI.

4 + 3 =

SALTIAMO SULLA

LINEA DEI NUMERI

1 SALTA IN AVANTI SULLA LINEA DEI NUMERI ED ESEGUI LE ADDIZIONI.

3 + 4 =

SCOPRI I PERCORSI

1 SEGUI CON LA MATITA IL PERCORSO E AIUTA IL BAMBINO A RAGGIUNGERE IL PALLONCINO.

2 AIUTA GLI ANIMALETTI AD ARRIVARE ALLA TANA. MUOVITI SUI QUADRETTI COME PREFERISCI.

UN CANE È IN A,1.

L’ALTRO È IN E,

SI INCONTRANO

,1.

3 2 1 ABCDE

L’ALTRO È IN E,

SI INCONTRANO

,1.

LA CHIOCCIOLA

TROVA IN ,

L’APE È IN ,

SI INCONTRANO

,

LA PAPERELLA

TROVA IN ,

IN ,

QUANTI IN TUTTO?

1 LEGGI, POI COMPLETA L’ADDIZIONE E RISPONDI.

SUI FIORI VOLANO 3 API E 2 FARFALLE.

QUANTI ANIMALI VOLANO IN TUTTO? = + 3

IN TUTTO VOLANO ANIMALI.

NEL PRATO CI SONO 4 E 3 .

QUANTI FIORI CI SONO IN TUTTO?

IN TUTTO CI SONO FIORI.

LUCA TIRA 3 FRECCETTE E POI 5.

QUANTE FRECCETTE TIRA IN TUTTO LUCA?

IN TUTTO LUCA TIRA FRECCETTE.

PROBLEMI CON L’ADDIZIONE

1 LEGGI, COMPLETA CON I NUMERI E RISPONDI.

ANNA HA 4 MOLLETTE

ROSA E 5 BLU.

QUANTE MOLLETTE

HA IN TOTALE ANNA?

+ = ANNA HA IN TOTALE MOLLETTE.

ISA COLORA 3 DISEGNI,

POI 2 E INFINE ALTRI 4.

QUANTI DISEGNI

IN TUTTO COLORA

ISA?

+ + = ISA COLORA IN TUTTO DISEGNI.

IVO COMPRA 2 UOVA, POI ALTRE 3 E QUINDI 2.

QUANTE UOVA COMPRA IN TOTALE IVO?

+ + = IVO COMPRA IN TOTALE UOVA.

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 COMPLETA LE ADDIZIONI PER FORMARE SEMPRE 10.

3 +0 8+ + + 5+ 7

2 LEGGI E RISOLVI IL PROBLEMA. 3 DISEGNA GLI ELEMENTI COME INDICATO.

SUL TAVOLO CI SONO 3 MELE E 2 BANANE. QUANTI FRUTTI CI SONO IN TUTTO?

I NUMERI DA 0 A 10

1 CONTA E INDICA CON UNA 8 IL NUMERO GIUSTO. 10 9

2 INDICA CON UNA 8 SE I CONFRONTI SONO VERI (V) O FALSI (F).

3 COMPLETA LA TABELLA.

ADDIZIONI E PROBLEMI

1 ESEGUI LE ADDIZIONI CON LE DITA. + = + + = +

2 ESEGUI LE ADDIZIONI SULLA LINEA DEI NUMERI.

3 + 6 =

5 + 2 + 3 =

3 LEGGI I PROBLEMI, POI SCRIVI L’ADDIZIONE E RISPONDI.

ANNA HA 5 FIGURINE E LELE NE HA 4. QUANTE FIGURINE HANNO IN TUTTO? + = IN TUTTO HANNO FIGURINE. IN UN VASO CI SONO 4 ROSE E 4 TULIPANI. QUANTI FIORI CI SONO NEL VASO? + = NEL VASO CI SONO FIORI.

Verifica primo quadrimestre • Eseguire semplici addizioni; verbalizzare procedure di calcolo per risolvere semplici problemi.

SPAZIO E FIGURE, MISURE

1 FAI UNA 8 SULLA GAMBA

DESTRA DELLA BAMBINA E DISEGNA UNA PALLA ALLA SUA SINISTRA.

3 SEGUI CON LA MATITA

IL PERCORSO E AIUTA LO SCOIATTOLO A RAGGIUNGERE LE NOCI.

2 COLORA SOLO I MAIALINI ALL’INTERNO DEL RECINTO.

4 NELLA TABELLA PUOI LEGGERE I COLORI DEI PALLONI ORDINATI DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. COLORA I PALLONI.

PER COMINCIARE • UNITÀ 5

1 COLORA SOLO I GRUPPI CON 10 ELEMENTI.

2 RAGGRUPPA PER 10 GLI ELEMENTI.

3 COLLEGA OGNI NUMERO IN LETTERE AL SUO NUMERO IN CIFRE.

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 APPOGGIATE SUL BANCO 10 MONETINE DA 1 CENTESIMO A TESTA E RAGGRUPPATE PER 10.

2 RISPONDETE ALLE DOMANDE.

• QUANTI GRUPPI DA 10 AVETE FATTO? • QUANTE MONETINE RIMANGONO FUORI DAI GRUPPI DI 10?

3 ORA METTETE TUTTE LE MONETINE SPARSE SUL BANCO, POI TOGLIETENE 6. RAGGRUPPATE PER 10 LE MONETINE RIMASTE.

4 INDICATE CON UNA 8 LA RISPOSTA GIUSTA.

LAVORO

RAGGRUPPA PER 10

1 RAGGRUPPA PER 10 GLI ELEMENTI, POI RISPONDI.

• QUANTI GRUPPI

DA 10?

• QUANTI OGGETTI

RIMANGONO?

• QUANTI GRUPPI

DA 10?

• QUANTI OGGETTI

RIMANGONO?

• QUANTI GRUPPI

DA 10?

• QUANTI OGGETTI

RIMANGONO?

• QUANTI GRUPPI

DA 10?

• QUANTI OGGETTI

RIMANGONO?

2 RAGGRUPPA PER 10 LE PALLINE E REGISTRA IN TABELLA.

RAGGRUPPA SULL’ABACO

1 RAGGRUPPA PER 10 GLI ELEMENTI, DISEGNA LE PALLINE E REGISTRA I NUMERI SUGLI ABACHI. SEGUI L’ESEMPIO.

2 REGISTRA I NUMERI SUGLI ABACHI, POI DISEGNA DEI QUADRATINI E RAGGRUPPA PER 10. da u da u

3 SUL QUADERNO DISEGNA, RAGGRUPPA PER 10 E RAPPRESENTA

1 RAPPRESENTA CON LE PALLINE E SCRIVI IN CIFRE E IN LETTERE I NUMERI SUGLI ABACHI. SEGUI L’ESEMPIO.

u

DIECI

u

u da u

2 COMPONI I NUMERI. 3 SCOMPONI I NUMERI.

1 da 0 u = 10

1 da 1 u =

1 da 2 u =

1 da 3 u =

1 da 4 u =

1 da 5 u =

10 = 1 da 0 u

11 = 1 da u

12 = 1 u

13 = 3 u 14 = 15 =

u

u

1 RAPPRESENTA CON LE PALLINE E SCRIVI IN CIFRE E IN LETTERE I NUMERI SUGLI ABACHI.

SEDICI da u da u da u 16 da u da u

2 COMPONI I NUMERI. 3 SCOMPONI I NUMERI.

1 da 6 u =

1 da 7 u =

1 da 8 u =

1 da 9 u =

2 da 0 u = 16 = 1 da u 17 = 1 da u 18 = 1 u 19 = 20 =

5 • Numeri

IN ORDINE FINO A 20

1 RISCRIVI I SEGUENTI NUMERI SULLA LINEA.

2 SCRIVI I NUMERI DA 10 A 20 IN ORDINE CRESCENTE. 10

3 SCRIVI I NUMERI DA 20 A 10 IN ORDINE DECRESCENTE.

20

4 COMPLETA CON IL NUMERO PRECEDENTE E CON IL NUMERO SUCCESSIVO.

10

10 15 19

5 CONFRONTA I NUMERI E SCRIVI > (MAMAGGIORE), < < (MINORE MINORE), = (UGUUGUALE). 13 12 16 19 11 11 20 10

CONFRONTI FINO A 20

LAVORO IN GRUPPO

SULLA LINEA FINO A 20

SVOLGETE QUESTA ATTIVITÀ IN GRUPPO.

1 SCRIVETE SU VENTUNO FOGLI I NUMERI DA 0 A 20.

2 METTETE I FOGLI SUL PAVIMENTO, UNO ACCANTO ALL’ALTRO,

ALLA DISTANZA DI UN PASSO. FISSATE CON DELLO SCOTCH

UN FILO DI SPAGO PER REALIZZARE LA LINEA DEI NUMERI.

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

3 L’INSEGNANTE CHIAMA I BAMBINI E LE BAMBINE A TURNO. AL PRIMO RICHIEDE, PER ESEMPIO: PARTI DA 0

L’INSEGNANTE PROSEGUE L’ATTIVITÀ CON TUTTI I BAMBINI E LE BAMBINE SUGGERENDO VIA VIA ALTRE ADDIZIONI.

4 ORA ESEGUITE A TURNO QUESTE ADDIZIONI SULLA VOSTRA

LINEA DEI NUMERI.

ADDIZIONI FINO A 20

1 AIUTATI CON LA LINEA DEI NUMERI ED ESEGUI LE ADDIZIONI.

2 ESEGUI LE ADDIZIONI SUGLI ABACHI COME NELL’ESEMPIO. ALLA FINE COLORA DI VERDE IL RISULTATO MINORE E DI GIALLO IL RISULTATO MAGGIORE.

TAPPA ALLA DECINA

1 RAPPRESENTA CON LE PALLINE ED ESEGUI LE ADDIZIONI, ARRIVANDO PRIMA ALLA DECINA. SEGUI L’ESEMPIO.

2 COLLEGA OGNI ADDIZIONE AL SUO RISULTATO.

CONFINE E REGIONI

1 RIPASSA DI BLU IL CONFINE E COLORA DI GIALLO LA REGIONE INTERNA DI QUESTE FIGURE.

2 RIPASSA DI BLU IL CONFINE E COLORA DI ROSSO LA REGIONE ESTERNA AI NUMERI.

REGIONE INTERNA, REGIONE ESTERNA E CONFINE

1 RIPASSA IL TRATTEGGIO E COMPLETA LA LINEA CHIUSA IN MODO CHE IL CONIGLIETTO POSSA MANGIARE 5 FOGLIE DI INSALATA.

2 COLORA DI ROSSO LA REGIONE INTERNA E DI GIALLO LA REGIONE ESTERNA.

3 DISEGNA UNA PECORA NELLA REGIONE INTERNA E UN FIORE NELLA REGIONE ESTERNA.

4 RIPASSA IL CONFINE DI OGNI FIGURA, POI COLLEGA ALLA PAROLA CORRISPONDENTE.

LA STESSA FORMA

1 COLORA LE FORME SECONDO LE INDICAZIONI.

GIALLO ROSSO VERDE VIOLA

2 COLORA IL DISEGNO USANDO GLI STESSI COLORI PER LE FORME UGUALI.

PROBLEMI ALLA FRUTTA

1 LEGGI, RISPONDI E COMPLETA.

IN UN CESTO

CI SONO 8 MELE

E 7 PERE.

QUANTI FRUTTI CI

SONO IN TUTTO?

8 SONO: 7 SONO: MELE MELE PERE PERE

SU UNA BANCARELLA

CI SONO 11 ANANAS

E 8 ANGURIE.

QUANTI SONO I FRUTTI

IN TOTALE?

11 SONO: 8 SONO: ANGURIE ANGURIE ANANAS ANANAS

+ =

IN TUTTO CI SONO FRUTTI.

+ = IN TOTALE I FRUTTI

SONO .

2 CERCHIA I NUMERI NEL TESTO, DISEGNA E RISOLVI IL PROBLEMA.

SULLA TAVOLA CI SONO

9 FRAGOLE E 3 PESCHE.

QUANTI SONO I FRUTTI

IN TUTTO?

+ =

IN TUTTO I FRUTTI SONO

LA DOMANDA DEI PROBLEMI

1 LEGGI IL PROBLEMA E INDICA CON UNA 8 LA DOMANDA GIUSTA.

• RAMI VUOLE METTERE INSIEME LE FOTO CHE HA FATTO IN ESTATE. IN UNA SCATOLA NE HA

8 E IN UN’ALTRA 6.

A RAMI PIACE FARE FOTO?

QUANTI ANNI HA RAMI?

QUANTE FOTO HA FATTO RAMI IN ESTATE?

• IL POSTINO STA CONSEGNANDO LA POSTA.

È ARRIVATO ALLA CASA NUMERO 3

E HA ANCORA 9 LETTERE DA CONSEGNARE.

QUANTE LETTERE DEVE ANCORA CONSEGNARE? A QUALE NUMERO DI CASA ARRIVERÀ? QUANTE LETTERE HA GIÀ CONSEGNATO?

123456789101112131415

QUALE DOMANDA?

1 COLLEGA OGNI TESTO ALLA DOMANDA GIUSTA, POI RISOLVI I PROBLEMI SUL QUADERNO.

TESTO DEL PROBLEMA DOMANDA

LA ZIA HA LETTO 6

PAGINE DI UN LIBRO

E POI ANCORA 8.

ASIA HA PREPARATO

11 DOLCI A CUORE,

3 RETTANGOLARI

E 2 ROTONDI.

QUANTI DOLCI

HA PREPARATO IN TUTTO ASIA?

QUANTE PAGINE DEL LIBRO HA LETTO IN TUTTO LA ZIA?

2 SCRIVI LE DOMANDE DEI PROBLEMI E RISOLVI SUL QUADERNO.

MATTEO VEDE DALLA

FINESTRA 7 SUOI AMICI ACCOMPAGNATI

DA 4 ADULTI.

QUANTE PERSONE ?

3 OSSERVA LA SITUAZIONE. INVENTA UN PROBLEMA, SCRIVILO SUL QUADERNO E POI RISOLVILO.

SULLA TORTA CI SONO 9 CANDELINE ACCESE E 6 ANCORA DA ACCENDERE.

QUANTE CANDELINE ?

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 AIUTATI CON LA LINEA DEI NUMERI E COLLEGA OGNI ADDIZIONE AL SUO RISULTATO.

RIPASSA DI ROSSO IL

PER COMINCIARE • UNITÀ 6

1 COLORA SOLO I GRUPPI CON UNA DECINA DI ELEMENTI.

2 OSSERVA IL DISEGNO E COMPLETA CON I NUMERI ADATTI.

• NELLA FRUTTIERA CI SONO 7 PERE. SUL TAVOLO CI SONO ALTRE PERE. IN TUTTO LE PERE SONO

• LA MAMMA HA COMPRATO 12 PERE. NE USA

5 PER PREPARARE LA MACEDONIA. NELLA FRUTTIERA RESTANO PERE.

I NUMERI FINO A 20/1

1 RAPPRESENTA I NUMERI INDICATI. DISEGNALI PRIMA COME UNITÀ SPARSE, POI CON IL RAGGRUPPAMENTO DELLA DE DECINA.

15 QUINDICI 15 u = 1 da 5 u 13 TREDICI 13 u = da u 19 DICIANNOVE 19 = da u

2 INDICA CON UNA 8 SE LE UGUAGLIANZE SONO VERE (VV) O FALSE (FF).

= 2 da 0 u

I NUMERI FINO A 20/2

I NUMERI FINO A 20/3

TOGLIAMO

1 TOGLI GLI ELEMENTI INDICATI E DISEGNA QUELLI CHE RIMANGONO. POI SCRIVI LA SOTTRAZIONE CORRISPONDENTE COME NELL’ESEMPIO.

LA SOTTRAZIONE

1 LEGGI, POI COMPLETA LA SOTTRAZIONE E RISPONDI.

NEL NIDO CI SONO 4 UCCELLI. 2 VOLANO VIA. QUANTI UCCELLI RESTANO NEL NIDO? = – 4 2 NEL NIDO RESTANO UCCELLI.

2 COLORA E COMPLETA. POI ESEGUI LE SOTTRAZIONI.

COLORA 3 GATTI. QUANTI GATTI RESTANO BIANCHI?

COLORA 2 PERE. QUANTE PERE RESTANO BIANCHE? = = = COLORA 5 API. QUANTE API RESTANO BIANCHE?

LAVORO IN COPPIA

SOTTRAZIONI CON LE DITA

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 OSSERVATE I DISEGNI E LEGGETE.

PRIMA ADESSO

• PRIMA CON TRE

MANI INDICHIAMO IL NUMERO 15.

• POI TOGLIAMO (PIEGHIAMO)

3 DITA.

• ADESSO LE MANI INDICANO IL NUMERO 12.

• ABBIAMO ESEGUITO LA SOTTRAZIONE 15 – 3 = 12.

2 OSSERVATE I DISEGNI E COMPLETATE LE SOTTRAZIONI IN CIFRE E IN LETTERE.

ADESSO

SOTTRAZIONI CON LE DITA

E SULL’ABACO

1 CON L’AIUTO DELLE DITA COMPLETA LE SOTTRAZIONI.

2 FAI UNA 8 SULLE PALLINE DA TOGLIERE ED ESEGUI

SOTTRAZIONI SUGLI ABACHI. SEGUI L'ESEMPIO.

SOTTRAZIONI FINO A 20

SEGNA UNA 8 SULLE PALLINE DA TOGLIERE ED ESEGUI I CALCOLI.

LINEE CURVE E DRITTE, APERTE E CHIUSE

1 RIPASSA DI ROSSO LE LINEE CURVE E DI BLU LE LINEE DIRITTE.

2 RIPASSA LA LINEA DEL PERCORSO DI ANDREA, POI RISPONDI.

• ANDREA È TORNATO AL PUNTO DI PARTENZA?

SÌ NO

• IL PERCORSO DI ANDREA È UNA LINEA: CHIUSA

APERT APERTA

3 ANNA SI ALZA DALLA PANCHINA E VA A COMPRARE UN GELATO, POI RITORNA ALLA PANCHINA. RIPASSA LA LINEA DEL PERCORSO DI ANNA, POI RISPONDI.

• ANNA È TORNATA AL PUNTO DI PARTENZA?

SÌ NO

• IL PERCORSO DI ANNA È UNA LINEA: CHIUSA

APERT APERTA

PERCORSI CON LE FRECCE

1 ESEGUI IL PERCORSO INDICATO DALLE FRECCE E AIUTA IL CANE A RAGGIUNGERE IL SUO OSSO.

2 USA LE FRECCE E DESCRIVI IL PERCORSO CHE FA IL GATTO PER RAGGIUNGERE IL TOPOLINO.

3 2 6 2 7 4 6 2 3 3 6

RELAZIONI IN TABELLA

1 INDICA CON LE 8 DOVE SI AVVERANO LE RELAZIONI INDICATE DALLE FRECCE. SEGUI L’ESEMPIO.

È LA MAMMA DI...

SI TROVA IN...

RELAZIONI: NUMERI E FIGURE

1 OSSERVA LE RELAZIONI E SCRIVI I NUMERI IN TABELLA.

MAGGIORE DI 13 MINORE DI 13 IN CIFRE IN LETTERE

2 INSERISCI LE FIGURE IN TABELLA.

QUADRATI NON QUADRATI GRIGIE

PROBLEMI CON LA SOTTRAZIONE

1 LEGGI I PROBLEMI. POI COMPLETA E RISOLVI.

LA NONNA HA COMPRATO 12 UOVA; NE USA 4 PER UNA TORTA.

QUANTE UOVA O ALLA NONNA?

12 SONO: 4 SONO:

UOVA ACQUISTATE UOVA ACQUISTATE

UOVA USATE UOVA USATE

OPERAZIONE – =

ALLA NONNA RESTANO

IVAN HA 18 FIGURINE.

NE REGALA 7 A DAVIDE.

QUANTE FIGURINE

RIMANGONO A IVAN?

18 SONO: 7 SONO:

FIGURINE POSSEDUTE FIGURINE POSSEDUTE

FIGURINE REGALATE FIGURINE REGALATE

OPERAZIONE – = A IVAN RIMANGONO

IL TESTO E LA DOMANDA

MAURO HA 18

CARAMELLE. REGALA 7 CARAMELLE AI SUOI AMICI. NEL LAGHETTO NUOTANO 12 ANATRE. 4 ANATRE VOLANO VIA.

QUANTO COSTANO IN TUTTO LE CARAMELLE?

QUANTE CARAMELLE RESTANO A MAURO?

1 PER OGNI PROBLEMA COLORA LA DOMANDA GIUSTA. 2 SCRIVI LA DOMANDA E RISOLVI IL PROBLEMA. ADA HA 20 PASTELLI. PRESTA 5 PASTELLI AI SUOI AMICI.

QUANTE ANATRE RESTANO NEL LAGO?

QUANTE SONO LE ANATRE BIANCHE?

QUANTI BAMBINI RESTANO?

PROBLEMI SOTTOMARINI

1 LEGGI E INDOVINA A QUALE NUMERO STA PENSANDO LA STELLA MARINA.

È UN NUMERO PIÙ GRANDE DI 5. È UN NUMERO PIÙ PICCOLO DI 10. SE AGGIUNGO 1 DIVENTA 7.

LA STELLA MARINA STA PENSANDO AL NUMERO

2 LEGGI E INDOVINA QUAL È IL PIATTO DEL CAVALLUCCIO MARINO. INDICA IL DISEGNO CON UNA 8.

HO PRESO 2 PEZZI DI PANE. HO PRESO LA QUANTITÀ DOPPIA DI POMODORINI.

3 QUANTI ANNI HA IL FRATELLO MINORE DI PESCE PAGLIACCIO?

IO HO 8 ANNI. NON RICORDO SE HO 6 ANNI O 10.

IL FRATELLO MINORE HA ANNI.

VERIFICO CIÒ CHE SO

PER COMINCIARE • UNITÀ 7

1 CERCHIA LA MONETA CHE VALE DI PIÙ IN OGNI GRUPPO.

2 INDICA CON UNA 8 SE LE FRASI SONO VERE (VV) O F FALSE (FF).

3 COLLEGA LE PAROLE CHE HANNO LO STESSO SIGNIFICATO. • SARA E ALDO HANNO LO STESSO

C’È UNA DIFFERENZA FRA LE DUE

1 COLLOCA I NUMERI AL LORO POSTO SULLA LINEA.

ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

SCEGLI IL RISULTATO

1 COLLEGA OGNI OPERAZIONE AL SUO RISULTATO. POI RISCRIVI I RISULTATI IN ORDINE CRESCENTE.

2 COLORA I CARTELLINI COME INDICATO:

TANTE ADDIZIONI

1 ESEGUI LE ADDIZIONI RAPPRESENTANDOLE COME NELL’ESEMPIO.

+ 6 = 9

+ 3 = 9

+ 4 =

+ 2 =

+ 4 =

+ 6 =

2 ESEGUI LE ADDIZIONI DI NUMERI RIPETUTI COME NELL’ESEMPIO.

2 + 2 + 2 + 2 + 2 = 10

HO RIPETUTO IL NUMERO 2 PER 5 VOLTE.

3 + + + =

HO RIPETUTO IL NUMERO PER VOLTE.

4 + + =

HO RIPETUTO IL NUMERO PER VOLTE.

TANTE SOTTRAZIONI

1 DISEGNA LE PALLINE DEL PRIMO TERMINE, FAI UNA 8 SU QUELLE DA TOGLIERE ED ESEGUI LE SOTTRAZIONI SUGLI ABACHI.

2 ESEGUI LE SOTTRAZIONI COME NELL’ESEMPIO PER TROVARE LA DIFFERENZA TRA I DUE NUMERI.

8 – 6 = 2 DIFFERENZA 9 – 4 = 12 – 8 = 13 – 10 =

LINEE E REGIONI

1 RIPASSA DI ROSSO LE LINEE CURVE E DI BLU LE LINEE DIRIT DIRITTE.

2 RIPASSA LE LINEE CHIUSE (IL C CONFINE) E COLORA LE RE REGIONI A ESSE.

RITMI DI FIGURE

1 SCOPRI LE SEQUENZE E CONTINUA TU A COLORARE ALTERNANDO I COLORI INDICATI.

ROSSO ROSSO GIALLO BLU

VIOLA ROSA VERDE BLU BLU

2 RIPRODUCI LE SEQUENZE E COLORA COME VUOI.

FIGURE SOLIDE E REALTÀ

1 COLLEGA OGNI FIGURA GEOMETRICA ALL’OGGETTO CHE NELLA REALTÀ HA LA STESSA FORMA.

LAVORO IN COPPIA

L’EURO

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 CONFRONTATE IL VALORE DELLE MONETE PIÙ PICCOLE DELL’EURO.

• MISCHIATE QUESTE MONETE E METTETELE IN UN SACCHETTO.

• A TURNO, SENZA GUARDARE, UNO DI VOI PESCA DUE MONETE. POI METTE SUL BANCO

A DESTRA LA MONETA CON IL V VALORE

MAGGIORE, A SINISTRA LA MONETA CON IL

VALORE MINORE.

• L’ALTRO CONTROLLA CHE IL CONFRONTO SIA GIUSTO.

2 CON LE FRECCE METTETE NEL BORSELLINO IL VALORE INDICATO.

I CENTESIMI DI EURO

1 OSSERVA LE MONETE (TUTTE PIÙ PICCOLE DI 1 EURO) E COLLEGALE AL LORO VALORE.

2 CENT 1 CENT 10 CENT 5 CENT 20 CENT

2 CONFRONTA LE MONETE E INSERISCI I SIMBOLI > (MAMAGGIORE), < (MINORE MINORE) OPPURE = = (UGUUGUALE).

3 FORMA IN MODI DIVERSI IL VALORE INDICATO.

1 CENT + 4 CENT +

5 CENT + 2 CENT +

3 CENT + 10 CENT +

L’EURO E OLTRE

1 COLLEGA LE MONETE E LE BANCONOTE AL LORO VALORE.

2 CALCOLA IL VALORE COMPLESSIVO.

RELAZIONI CON LE FRECCE

1 SCRIVI GLI ELEMENTI DEL SECONDO GRUPPO IN BASE ALLE INDICAZIONI DELLE FRECCE.

OSSERVA

LAVORO IN GRUPPO

FACCIAMO UN’INDAGINE

SVOLGETE QUESTA ATTIVITÀ IN GRUPPO.

1 SVOLGETE UN’INDAGINE PER SCOPRIRE IL DOLCE PREFERITO.

ALLA LAVAGNA, A TURNO, SCRIVETE IL VOSTRO DOLCE PREFERITO FRA:

TORTA GELATO PASTICCINI BISCOTTI

2 NELLA TABELLA METTETE UNA 8 PER OGNI PREFERENZA.

TORTA GELATO PASTICCINI BISCOTTI

3 ORA PER OGNI PREFERENZA DISEGNATE UNA FACCINA NEL GRAFICO E POI RISPONDETE.

TORTA GELATO PASTICCINI BISCOTTI PREFERENZE

• QUAL È IL DOLCE PREFERITO?

• QUALE DOLCE PIACE MENO?

• CI SONO DOLCI CON LO STESSO NUMERO DI PREFERENZE? QUALI?

INDAGINE SUI FRUTTI

1 PAOLO DEVE PREPARARE LA MERENDA PER I SUOI AMICI: AIUTALO A RACCOGLIERE LE LORO PREFERENZE. LEGGI I FUMETTI E COLORA UN RIQUADRO PER OGNI FRUTTO.

BANANA MELA PERA

IO VORREI UNA BANANA.

IO VORREI UNA MELA.

IO VORREI UNA MELA.

IO VORREI UNA PERA.

ORA RISPONDI ALLE DOMANDE.

• QUAL È IL FRUTTO CHE PIACE DI PIÙ AGLI AMICI

DI PAOLO? COLORALO.

• QUAL È IL FRUTTO

CHE PIACE DI MENO

AGLI AMICI DI PAOLO? COLORALO.

IO VORREI UNA MELA.

IO VORREI UNA BANANA.

PROBLEMI CON GLI EURO

1 LEGGI I PROBLEMI, COMPLETA I DATI CON LE PAROLE SUGGERITE E RISOLVI.

LA MAMMA AVEVA € 16.

HA SPESO € 12 PER LA

FRUTTA. QUANTI EURO

LE RESTANO?

SPESI POSSEDUTI

€ 16: SOLDI

€ 12: SOLDI

? = EURO

DEVI ESEGUIRE UNA: ADDIZIONE SOTTRAZIONE OPERAZIONE RISPOSTA ALLA MAMMA

RESTANO

LA ZIA DÀ A LARA € 5. LA BAMBINA AVEVA

GIÀ € 3. QUANTI EURO

HA ORA LARA?

DI LARA DATI DALLA ZIA

€ 5: SOLDI

€ 3: SOLDI

? = EURO

DEVI ESEGUIRE UNA:

ORA LARA HA

RAPPRESENTIAMO I PROBLEMI

1 LEGGI IL PROBLEMA E INDICA CON UNA 8 LA RAPPRESENTAZIONE CHE TI PUÒ AIUTARE A RISOLVERLO.

• GIULIA HA 7 ANNI E HA UN FRATELLO DI 2 ANNI. QUANTI ANNI DI DIFFERENZA HANNO? 7 ANNI 2 ANNI

• PIETRO STA STENDENDO LA BIANCHERIA. HA STESO 4 MAGLIETTE E 3 PANTALONI. QUANTI VESTITI HA STESO?

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 COLORA ALLO STESSO MODO LE ETICHETTE CON LO STESSO RISULTATO.

2 COMPLETA LE TABELLE.

3 OSSERVA LE MONETE E COMPLETA.

PER COMINCIARE • UNITÀ 8

1 COLORA DI ROSA LE ETICHETTE CON I NUMERI MINORI DI 12 E DI GIALLO LE ETICHETTE CON I NUMERI MAGGIORI DI 12.

11 15

2 COLLEGA OGNI FIGURA AL SUO NOME.

QUADRATO TRIANGOLO

RETTANGOLO CERCHIO

3 IN OGNI PROBLEMA CERCHIA I NUMERI E SOTTOLINEA LA DOMANDA. 18 7 20 DIECI SEDICI

NELL’ASTUCCIO CI SONO 24 PASTELLI. ANNA NE USA 8 PER COLORARE. QUANTI PASTELLI RESTANO NELL’ASTUCCIO? IN UNA SCATOLA CI SONO 12 GESSETTI BIANCHI, 5 ROSSI E 3 BLU. QUANTI SONO I GESSETTI COMPLESSIVAMENTE? 9 12

1

3

I NUMERI FINO A 30

RAGGRUPPA

PALLINE

REGISTRA

ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

1 ESEGUI LE OPERAZIONI AIUTANDOTI CON LA LINEA DEI NUMERI.

2 ESEGUI LE OPERAZIONI IN SEQUENZA AIUTANDOTI

3 COLORA IL NUMERO CHE COMPLETA CORRETTAMENTE L’OPERAZIONE.

COME MI CHIAMO?

1 RISOLVI GLI INDOVINELLI.

HO QUATTRO LATI TUTTI UGUALI. SONO IL

HO QUATTRO LATI UGUALI A

DUE A DUE. SONO IL

HO SOLO TRE LATI. SONO IL

SONO TONDO TONDO. SONO IL

2 UTILIZZA LE FIGURE CHE SONO IN QUESTA PAGINA E DISEGNA SU UN FOGLIO UN OGGETTO, UN ANIMALE O UNA PERSONA.

LAVORO IN COPPIA

LE FIGURE GEOMETRICHE

SVOLGETE QUESTE ATTIVITÀ IN COPPIA.

1 DISEGNATE SU DEI FOGLI A QUADRETTI QUESTE FIGURE GEOMETRICHE. 6 TRIANGOLI 6 QUADRATI 6 RETTANGOLI

2 COLORATE LE VOSTRE FIGURE COSÌ: 3 GIALLI 3 ROSSI 3 BLU 3 ROSSI 3 BLU 3 GIALLI

3 RITAGLIATE LE VOSTRE FIGURE E APPOGGIATELE SUL BANCO.

4 RAFFIGURATE SUL BANCO QUESTA SEQUENZA E RIPETETELA FINO AD AVERE 12 FIGURE IN TUTTO. GIALLO ROSSO ROSSO BLU

5 RIPETETE L'ATTIVITÀ PRECEDENTE CON QUESTA SEQUENZA. BLU GIALLO BLU GIALLO

6 INVENTATE VOI UNA SEQUENZA CON LE FIGURE A VOSTRA DISPOSIZIONE.

FIGURE GEOMETRICHE

1 SCRIVI LA POSIZIONE DI OGNI FIGURA GEOMETRICA.

2 UNISCI I PUNTINI CON IL RIGHELLO PER FORMARE FIGURE GEOMETRICHE SECONDO LE INDICAZIONI.

5 4 3 2 1 B C D E È IN , È IN , È IN , È IN , È IN , È IN , È IN , È IN , 1 TRIANGOLO ALMENO 2 TRIANGOLI

PIÙ O MENO COSTOSO?

1 QUAL È L’OGGETTO MENO COSTOSO? COLORALO.

2 QUAL È L’OGGETTO PIÙ COSTOSO? COLORALO.

3 SECONDO TE, QUANTO COSTA UN GELATO?

PASTA

CALCOLI CON L’EURO

1 CALCOLA QUANTO POSSIEDE CIASCUN BAMBINO E BAMBINA.

ALEX ALICE IRENE IVO

ALEX € 1 + 20 CENT + 10 CENT = € 1 E 30 CENT

ALICE 5 CENT + 2 CENT + 1 CENT = CENT

IRENE € 2 + € 1 + 10 CENT = € E CENT

IVO € 2 + 5 CENT + 2 CENT = € E CENT

2 CALCOLA IL RESTO CHE HAI DOPO OGNI ACQUISTO.

PAGO CON € 2

RESTO:

PAGO CON € 10

RESTO:

PAGO CON € 10

RESTO:

RESTO: € 1 € 3 € 6 € 5 € 13 € 7

PAGO CON € 5

RESTO:

PAGO CON € 10

RESTO:

PAGO CON € 20

INDAGINE SUI CIBI

1 REGISTRA I DATI DELL’INDAGINE COLORANDO UNA CASELLA PER OGNI PREFERENZA NEL GRAFICO SOTTO. POI RISPONDI.

CIBO PREFERITO PREFERENZE

6 3 8 5 1 6

8 7 6 5 4 3 2 1

• QUALE CIBO HA AVUTO PIÙ PREFERENZE?

• QUALE CIBO HA AVUTO MENO PREFERENZE?

• QUALI DI QUESTI CIBI HANNO AVUTO LE STESSE PREFERENZE?

GRAFICI E TABELLE

1 PER DISEGNARE NEL TEMPO LIBERO 5 BAMBINI E BAMBINE DI UNA CLASSE PRIMA USANO IL QUADERNO A RIGHE, 6 BAMBINI E BAMBINA IL QUADERNO A QUADRETTI, 8 L’ALBUM DA DISEGNO

E 3 I FOGLI SCIOLTI. NEL GRAFICO COLORA UNA CASELLA PER OGNI PREFERENZA.

1 PREFERENZA = 1

2 OSSERVA IL GRAFICO E COMPLETA LA TABELLA.

I DATI DEL PROBLEMA

PROBLEMI E DATI

1 IN OGNI PROBLEMA CERCHIA I DATI. POI COMPLETA E RISOLVI.

MARIA HA 15 GIOCHI. NE REGALA

6 A SUA SORELLA BARBARA. QUANTI GIOCHI RESTANO A MARIA?

15 N. DEI GIOCHI DI MARIA

6 N.

LA RAPPRESENTAZIONE GIUSTA

1 LEGGI IL PROBLEMA E INDICA CON UNA 8 LA RAPPRESENTAZIONE CHE TI PUÒ AIUTARE A RISOLVERLO.

• KIM STA CONTANDO I GIORNI CHE MANCANO AL SUO COMPLEANNO.

È IL 13 NOVEMBRE E IL SUO COMPLEANNO

SARÀ IL 20. QUANTI GIORNI MANCANO

OLTRE AL 13 NOVEMBRE? 13141516171819202122

• IN UN ACQUARIO C’ERANO 15 ALGHE. 10 SONO APPASSITE. QUANTE ALGHE

CI SONO ORA NELL'ACQUARIO? ?

PROBLEMI E DOMANDE

1 SEGNA CON UNA 8 LA DOMANDA CORRETTA DI OGNI PROBLEMA. POI RISOLVI SUL QUADERNO.

SERGIO HA 6 FOGLI GRANDI E 11 PICCOLI.

QUANTI FOGLI HA IN TUTTO SERGIO?

QUANTI FOGLI RESTANO A SERGIO?

LIA HA PERSO 3 FIGURINE. NE AVEVA 19.

QUANTE FIGURINE HA IN TUTTO LIA?

QUANTE FIGURINE RIMANGONO A LIA?

2 COLLEGA CIASCUN PROBLEMA ALLA DOMANDA GIUSTA. POI RISOLVI SUL QUADERNO.

LUCA HA MESSO

NEL CESTO 11 FUNGHI, ENRICO SOLO 7.

LUCA HA TROVATO 11 FUNGHI, ENRICO SOLO 7.

QUANTI FUNGHI HA TROVATO IN PIÙ LUCA?

QUANTI FUNGHI CI SONO NEL CESTO?

VERIFICO CIÒ CHE SO

1 ESEGUI LE OPERAZIONI E COLORA IL RISULTATO GIUSTO. 14 + 5 = 18 19 14 – 5 = 10 9 20 + 4 + 4 = 29 28

2 CONTA LE FIGURE GEOMETRICHE NEL DISEGNO E RISPONDI.

SONO?

3 CERCHIA E COMPLETA I DATI DEL PROBLEMA.

LA BIBLIOTECA DI CLASSE MARA PORTA

SPAZIO E FIGURE

1 COLORA DI GIALLO IL CONFINE E DI VERDE LA RE REGIONE

INTERNA DELLE FIGURE. POI COMPLETA SCRIVENDO IL NOME CHE MANCA.

QUADRATO CERCHIO RETTANGOLO

2 COMPLETA LA TABELLA INSERENDO I NUMERI DELLE FIGURE DATE.

3 SCRIVI IL NOME DELLE FIGURE CHE CONOSCI.

4 5 6 1 2 3 7 8 9 Verifica finale • Riconoscere e classificare figure geometriche.

RELAZIONI E PROBLEMI

2 COMPLETA LE SEQUENZE CON LE FIGURE MANCANTI. 3 OSSERVA I SOLDI CHE ANNA HA NEL BORSELLINO, POI CALCOLA E RISPONDI.

Diventare competenti

Le Indicazioni Nazionali presentano un ampio quadro di traguardi in funzione delle competenze da certificare.

Nella Guida, per facilitare le rilevazioni funzionali alla certificazione, i traguardi sono stati sintetizzati in esempi di dimensioni di competenza, per le quali sono state costruite prove in situazione e le corrispondenti rubriche di valutazione con i relativi descrittori, dalla cui analisi è possibile desumere il livello di sviluppo della dimensione di competenza presa in considerazione.

Per la classe prima, in matematica, sono state individuate le seguenti dimensioni di competenza:

1 – Leggere e scrivere i numeri e usarli per contare ed eseguire semplici operazioni di addizione e sottrazione.

2 – Risolvere problemi a partire da rappresentazioni grafiche e spiegare le scelte effettuate.

3 – Rappresentare iconicamente dati e informazioni.

Esse si connettono alla competenza “Utilizzare le conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali” prevista dal modello nazionale di certificazione delle competenze al termine della scuola primaria adottato con decreto ministeriale n. 14 del 30 gennaio 2024.

Le prove in situazione

Per la rilevazione delle dimensioni di competenza in matematica di classe prima vengono proposte due prove.

PROVA 1 • In palestra

La prova riguarda le dimensioni 1 e 3, e propone una situazione comune nell’esperienza di bambine e bambini. Le prestazioni richieste riguardano la rappresentazione della situazione e del connesso problema matematico in forma di disegno, l’effettuazione di un semplice calcolo nell’ambito dei numeri conosciuti e l’elaborazione di una spiegazione dell’esito finale. Distribuiamo a tutti la Prova 1, leggiamone insieme ad alta voce il testo e assicuriamoci che tutti l’abbiano compreso bene. In seguito, lasciamo ai bambini il tempo necessario per leggerlo nuovamente e svolgere il lavoro con calma. In questa fase, utilizzando la rubrica di valutazione, registriamo se ogni alunno è in grado di: – rappresentare correttamente la situazione; – eseguire correttamente i calcoli necessari. Al termine della prova, invece, verifichiamo e registriamo, per ciascun alunno, le dimensioni di competenza illustrate nella tabella finale.

SCHEDA 2 • Un regalo di compleanno

La prova riguarda le dimensioni 1 e 2, e richiede, oltre allo svolgimento di calcoli, l’effettuazione di stime sul valore monetario di alcuni oggetti e la considerazione di un preciso criterio di classificazione (i gusti di Flavio). Distribuiamo a tutti la Prova 2, leggiamone insieme ad alta voce il testo e assicuriamoci che tutti l’abbiano compreso bene. In seguito, lasciamo ai bambini il tempo necessario per leggerlo nuovamente e svolgere il lavoro con calma. In questa fase, utilizzando la rubrica di valutazione, registriamo se ogni alunno è in grado di: – effettuare correttamente le stime sulle dimensioni dei libri e del tempo necessario per leggerli; – eseguire correttamente i calcoli richiesti.

Al termine della prova, invece, verifichiamo e registriamo, per ciascun alunno e alunna, le dimensioni di competenza illustrate nella tabella finale.

La valutazione del livello di competenza raggiunto

Al termine delle due prove, dopo aver analizzato tutte le osservazioni registrate sulla rubrica di valutazione, registriamo per ogni alunno il livello di sviluppo raggiunto nelle dimensioni di competenza prese in considerazione. Facciamo riferimento ai seguenti descrittori di livello, analoghi a quelli presenti per la certificazione al termine dell’anno scolastico:

A – Livello avanzato: l’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B

C

– Livello intermedio: l’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

– Livello base: l’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.

D

– Livello iniziale: l’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

IN PALESTRA

I 16 BAMBINI E BAMBINE BAMBINI E BAMBINE DI UNA CLASSE PRIMA SONO IN PALESTRA. L’INSEGNANTE PROPONE LORO UN GIOCO CON 16 PALLONI.

NELL’ARMADIETTO DEGLI ATTREZZI CI SONO 10 PALLONI COLORATI

E 6 PALLONI DA CALCIO.

LE 7 BAMBINE DELLA CLASSE VORREBBERO TUTTE UN PALLONE

COLORATO, MENTRE PER I 9 MASCHI IL TIPO DI PALLONE

È INDIFFERENTE.

• PER CAPIRE BENE LA SITUAZIONE, FAI UN DISEGNO

CHE RAPPRESENTI I PALLONI E I DESIDERI DELLE BAMBINE

E DEI BAMBINI. AIUTATI GUARDANDO LA LEGENDA.

LEGENDA: PALLONE DA CALCIO PALLONE COLORATO BAMBIN0 BAMBINA

• ORA SCRIVI COME SI POSSONO DISTRIBUIRE I PALLONI TENENDO CONTO DELLE PREFERENZE DI TUTTI.

- BAMBINE: NUMERO PALLONI

- BAMBINI BAMBINI:

ASPETTI

DELLA PROVA

DA VALUTARE

Rappresentazione dei dati mediante il disegno

Esecuzione dei calcoli

VALUTAZIONE DELLA PROVA IN SITUAZIONE 1

DESCRITTORI DI LIVELLO

• Realizza un disegno che rappresenta tutti gli elementi (palloni colorati, palloni da calcio, bambini e bambine) e, per tutti, i numeri corrispondono a quelli indicati dal testo della prova.

• Esegue tutti e tre i calcoli (7 palloni colorati per le bambine, 3 palloni colorati e 6 palloni da calcio per i bambini) correttamente.

• Realizza un disegno che rappresenta tutti gli elementi (palloni colorati, palloni da calcio, bambini e bambine), ma solo per alcuni di essi i numeri corrispondono a quelli indicati dal testo della prova.

• Esegue due su tre dei calcoli (7 palloni colorati per le bambine, 3 palloni colorati e 6 palloni da calcio per i bambini) correttamente.

• Realizza un disegno che rappresenta tutti gli elementi (palloni colorati, palloni da calcio, bambini e bambine), ma non corrispondono ai numeri indicati dal testo della prova.

• Esegue solo uno dei tre calcoli (7 palloni colorati per le bambine, 3 palloni colorati e 6 palloni da calcio per i bambini) correttamente.

• Realizza un disegno che rappresenta gli elementi nei numeri corrispondenti al testo della prova solo se guidato dall’insegnante.

• Esegue i calcoli con l’aiuto dell’insegnante. RILEVAZIONE

DIMENSIONI DI COMPETENZA

CONSIDERATE DALLA PROVA

• Rappresentare iconicamente dati e informazioni.

• Leggere e scrivere i numeri e usarli per contare ed eseguire semplici operazioni di addizione e sottrazione.

UN REGALO DI COMPLEANNO

IL TUO AMICO FLAVIO COMPIE GLI ANNI E PER LA SUA FESTA

HAI DECISO DI FARGLI UN REGALO.

VAI IN UN GRANDE NEGOZIO E VEDI ALCUNI POSSIBILI REGALI.

• SCRIVI IL REGALO CHE POTRESTI FARE SAPENDO CHE:

- A FLAVIO PIACE MOLTO SIA LEGGERE SIA COLORARE I DISEGNI; - HAI NEL BORSELLINO 15 EURO.

IL REGALO CHE FARAI È:

• SPIEGA PERCHÉ LA TUA SCELTA È GIUSTA.

• CALCOLA ORA SE DOPO AVER PAGATO TI RESTANO DEGLI EURO.

IL TUO REGALO COSTA EURO. SÌ NO

TI RESTANO DEGLI EURO?

QUANTI?

ASPETTI

DELLA PROVA

DA VALUTARE

Scelta del regalo in base ai vincoli dati

Esecuzione dei calcoli

VALUTAZIONE DELLA PROVA IN SITUAZIONE 1

DESCRITTORI DI LIVELLO

• Compie una scelta corretta sia sotto il profilo del costo sia sotto quello dei gusti di Flavio e fornisce le spiegazioni corrette.

• Indica correttamente il costo del regalo, gli euro che rimangono e la quantità esatta.

• Compie una scelta corretta sia sotto il profilo del costo sia sotto quello dei gusti di Flavio, ma mancano le spiegazioni oppure non sono corrette.

• Compie una scelta corretta solo sotto un profilo (costo o gusti di Flavio).

• Compie una scelta guidato dall’insegnante.

• Indica correttamente solo il costo del regalo, gli euro che rimangono, ma non quanti.

• Indica correttamente solo il costo del regalo.

• Indica il costo del regalo e se rimangono degli euro con la guida dell’insegnante

RILEVAZIONE DEL LIVELLO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

DIMENSIONI DI COMPETENZA CONSIDERATE DALLA

• Risolvere problemi a partire da rappresentazioni grafiche e spiegare le scelte effettuate.

• Leggere e scrivere i numeri e usarli per contare ed eseguire semplici operazioni di addizione e sottrazione.

Prove strutturate per classi parallele

introduzione a cura di Dino Cristanini

L’utilizzo sistematico di prove strutturate comuni è uno degli elementi che, secondo la Guida alla predisposizione del Rapporto di Autovalutazione (RAV) pubblicata dal MIUR, qualificano la situazione di una scuola come eccellente nell’area Curricolo, progettazione e valutazione

Le prove comuni possono riguardare le varie fasi dello sviluppo del curricolo:

• le prove d’ingresso hanno la funzione di rilevare la situazione iniziale degli alunni in modo da calibrare opportunamente gli obiettivi di apprendimento;

• le prove intermedie svolgono soprattutto una funzione formativa, fornendo informazioni sugli obiettivi di apprendimento raggiunti dagli alunni e sulle difficoltà che invece richiedono diverse attenzioni metodologiche;

• le prove finali consentono di fare il punto al termine dell’anno scolastico.

L’uso di prove comuni a livello di classi parallele risponde a diverse esigenze.

Innanzitutto contribuiscono a migliorare l’equità dell’offerta formativa, ossia la capacità della scuola di assicurare a tutti gli alunni la stessa qualità d’istruzione. Ciò avviene attraverso una progettazione comune per classi parallele e un monitoraggio periodico sull’andamento degli apprendimenti rilevati mediante strumenti omogenei e idonei a permettere la confrontabilità, in modo da poter effettuare per tempo le opportune regolazioni nel caso di eccessivi scostamenti. Si tratta di pratiche efficaci per ridurre una criticità abbastanza diffusa per quanto riguarda gli esiti di apprendimento, ossia la varianza tra le classi della stessa istituzione scolastica.

In secondo luogo favoriscono il confronto e la condivisione tra i docenti dei criteri di valutazione, delle strategie metodologiche e delle pratiche didattiche

Infine concorrono a sviluppare una cultura della valutazione in cui i dati diventano il punto di partenza per riflessioni orientate al miglioramento.

Per tutte queste ragioni le seguenti pagine intendono offrire ai docenti un utile supporto, costituito dalla proposta di prove comuni iniziali, intermedie e finali relative alle principali discipline. Si tratta di prove strutturate che consentono di rilevare abilità e conoscenze riferite agli obiettivi di apprendimento previsti dalle Indicazioni nazionali per il curricolo.

1 RIPASSA LE LINEE TRATTEGGIATE.

2 RIPASSA LE PAROLE TRATTEGGIATE.

Conoscenze • Grafismi. Abilità • Esercitare la coordinazione grafo-motoria; avviarsi al codice scritto.

3 COLORA LE FIGURE COME INDICATO.

ROSSO VERDE GIALLO BLU

4 TROVA NEL DISEGNO LE FORME CHE VEDI SOPRA E COLORALE ALLO STESSO MODO.

Conoscenze • Forme e colori. Abilità • Conoscere le principali forme geometriche (triangolo, rettangolo, cerchio, quadrato); conoscere i colori (rosso, verde, giallo, blu).

5 COLORA SOLO I PESCI CHE NUOTANO NELLA STESSA

DIREZIONE DEL PESCE NELLA

CORNICE.

6 AIUTA IL BAMBINO AD ARRIVARE A SCUOLA. SEGUI IL PERCORSO

PRIMA CON IL DITO E POI CON LA MATITA.

Conoscenze • Orientamento spaziale.

Abilità • Riconoscere la direzione in figure disegnate; eseguire percorsi rappresentati graficamente; avere coordinazione oculo-manuale.

7 COLORA LE MATITE DENTRO LA

SCATOLA.

9 SEGNA CON UNA 8 IL BAMBINO DIETRO LA PANCHINA.

8 COLORA LE MELE FUORI DAL CESTO.

10 SEGNA CON UNA 8 IL CAGNOLINO DAVANTI ALLA SUA MAMMA.

Conoscenze • Orientamento spaziale: indicatori topologici. Abilità • Riconoscere elementi in relazione alla loro collocazione nello spazio (dentro, fuori; dietro, davanti).

11 USA LE FRECCE PER METTERE DENTRO LO ZAINO SOLO GLI OGGETTI CHE USERAI A SCUOLA.

12 CANCELLA L’INTRUSO CON UNA 8.

13 COLORA SOLO GLI ANIMALI.

Conoscenze • Relazioni e classificazioni.

Abilità • Classificare oggetti in base a una proprietà o a un criterio stabilito.

14 COLORA SOLO IL PAGLIACCIO CHE HA PIÙ PALLONCINI.

15 COLORA UN QUADRATINO PER CIASCUN ELEMENTO.

16 SEGNA CON UNA 8 LA SCENA CHE VIENE PRIMA.

Conoscenze • Orientamento temporale. Abilità • Conoscere gli indicatori temporali di PRIMA e DOPO attraverso le immagini.

17 COLORA LA SCENA CHE VIENE DOPO.

1 CONTA LE FACCINE E SCRIVI IL NUMERO CORRISPONDENTE NEL RIQUADRO.

2

CONTA

GLI

ANIMALI E COLORA

IL NUMERO GIUSTO.

7 6 2 5 8 10

4 SCRIVI IL NUMERO PRECEDENTE.

5 SCRIVI IL NUMERO SUCCESSIVO.

6 QUESTI NUMERI SONO SCRITTI IN ORDINE CRESCENTE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE? 1 3 10 8 7 SÌ NO

7 QUESTI NUMERI SONO SCRITTI IN ORDINE DECRESCENTE DAL PIÙ GRANDE AL PIÙ PICCOLO?

8 CONFRONTA I NUMERI E SCRIVI NEL CERCHIETTO IL SEGNO > (MAMAGGIORE) OPPURE IL SEGNO < < (MINORE MINORE).

5 2 3 6 4 8 9 7

9 OSSERVA I GATTINI E SCRIVI I NUMERI ORDINALI MANCANTI.

1° 2° 5°

10 SCRIVI LE ADDIZIONI E I RISULTATI AIUTANDOTI CON LA LINEA DEI NUMERI.

11 ESEGUI LE SOTTRAZIONI AIUTANDOTI CON LA LINEA DEI NUMERI. Conoscenze • Addizioni e sottrazioni entro il 10. Abilità • Eseguire addizioni e sottrazioni con l’aiuto della linea dei numeri.

1 SEGNA CON UNA 8 IL NUMERO RAPPRESENTATO SU OGNI ABACO.

12 B. 3

2 SEGNA CON UNA 8 IN QUALE GRUPPO LE PALLINE SONO 18.

3 SEGNA CON UNA 8 QUANTE SONO LE PINNE.

4 COME SI SCRIVONO IN CIFRA I NUMERI NELLE ETICHETTE? SEGNA LE RISPOSTE GIUSTE.

8 SEGNA CON UNA 8 IL RISULTATO GIUSTO DI OGNI ADDIZIONE.

10 + 5 = 12 + 6 = 9 + 7 = A. 15 A. 17 A. 19 B. 11 B. 18 B. 17 C. 16 C. 19 C. 16

9 SEGNA CON UNA 8 QUALE TRA LE SEGUENTI ADDIZIONI È SBAGLIATA.

7 + 5 = 12 6 + 5 = 10

10 SCRIVI IL NUMERO CHE MANCA PER COMPLETARE LE OPERAZIONI.

7 + = 11 16 – = 10 10 + = 17 18 – = 15

11 SEGNA CON UNA 8 IL RISULTATO GIUSTO DI OGNI SOTTRAZIONE.

9 – 6 = 13 – 5 = 20 – 4 = A. 2 A. 7 A. 15 B. 4

3

10

12 NEL VASO CI SONO 6 ROSE GIALLE E 4 ROSE BIANCHE. QUANTE ROSE CI SONO IN TUTTO? A. 11 B. 10 C. 9

13 MARIO HA 10 FIGURINE. NE REGALA 3 A SARA. QUANTE FIGURINE GLI RESTANO? A. 7 B. 2 C. 8

COLORA IL PASTELLO PIÙ CORTO.

Schede per alunni e alunne con DSA

La legge n. 170 del 2010 riconosce la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento (DSA) che, pur manifestandosi in presenza di capacità cognitive adeguate e in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, possono costituire una limitazione importante per alcune attività della vita quotidiana. Le Linee guida allegate al Decreto Ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011 individuano le modalità di azione educativa e didattica per il perseguimento delle finalità della legge, in particolare per quanto riguarda la garanzia del diritto allo studio e la promozione del successo formativo.

La didattica inclusiva per gli alunni e le alunne con DSA si fonda sulla realizzazione di interventi individualizzati e personalizzati, sull’utilizzazione di strumenti compensativi e sull’applicazione di misure dispensative. La personalizzazione consiste nella calibrazione dell’azione didattica sulla singolarità e unicità della persona, valorizzando i suoi peculiari punti di forza e potenzialità anche attraverso attività elettive; l’individualizzazione riguarda lo svolgimento di attività di recupero individuale per potenziare determinati processi cognitivi e specifiche abilità. La didattica individualizzata richiede l’adeguamento delle strategie e la diversificazione delle pratiche didattiche in relazione alle caratteristiche individuali degli alunni e delle alunne, fermi restando gli obiettivi comuni all’intero gruppo-classe. Per ulteriori approfondimenti e indicazioni in merito ai disturbi specifici di apprendimento si rimanda ai documenti presenti in Aula Digitale e al sito dell’AID (Associazione Italiana Dislessia).

Le schede in Guida sono uno strumento idoneo ad alunni e alunne con DSA, in particolare con disturbo specifico di calcolo (discalculia) e di scrittura (disgrafia), integrando gli altri materiali già a disposizione e consentendo agli alunni e alle alunne di lavorare in modo autonomo. Esse sono utilizzabili anche da chi presenta difficoltà di apprendimento di tipo generico. Sebbene la diagnosi di discalculia e disgrafia – secondo il Decreto Ministeriale del 17 aprile 2013 – non possa essere effettuata prima della fine della classe terza, le seguenti schede rappresentano un percorso mirato di potenziamento e consolidamento dei precursori cognitivi indispensabili per i bambini e le bambine in cui emerge un sospetto di difficoltà specifica degli apprendimenti. Benché tali interventi nella prima e seconda classe non permettano di eliminare completamente un effettivo disturbo dell’apprendimento, possono comunque ridurne la gravità e le complicazioni che spesso insorgono sul piano emotivo e relazionale, oltre che didattico, a causa della frustrazione a cui è sottoposto il bambino o la bambina in conseguenza dei continui insuccessi scolastici e dello studio infruttuoso.

I contenuti delle schede non esauriscono la totalità del curricolo, intendono però fornire uno spunto metodologico agli insegnanti nel proporre i diversi argomenti laddove le attività progettate non siano fruibili allo stesso modo da tutti. Di seguito vengono illustrate le caratteristiche delle schede e i criteri con i quali sono state ideate e realizzate:

• è utilizzato unicamente lo stampato maiuscolo perché è più facilmente leggibile e stanca meno la vista;

• la struttura della pagina è pensata e ideata con appositi accorgimenti spaziali e cromatici;

• è ridotto l’affollamento all’interno della pagina, cercando di rendere minimi gli stimoli visivi, tenuto conto delle difficoltà specifiche legate all’organizzazione visuo-spaziale e alle possibili ripercussioni sulla capacità di attenzione;

• le indicazioni per lo svolgimento delle attività sono abbreviate grazie all’uso di una morfosintassi semplificata che ne agevoli la lettura; le parole-chiave sono evidenziate; gli insegnanti dovrebbero comunque leggere lentamente il comando agli alunni e alle alunne e proporre un’attività alla volta;

• i richiami ai concetti e alle nozioni di tipo teorico sono inseriti in appositi riquadri per renderli subito riconoscibili e consultabili; il tratteggio e il simbolo " sono un suggerimento a ritagliarli per la costruzione di un “quaderno delle regole” che alunni e alunne devono avere a disposizione durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche;

• in alcune schede sono volutamente proposte le medesime modalità di esecuzione, affinché la ripetitività dell’esercizio possa agevolare la prestazione dell’alunno e dell’alunna;

• il carattere utilizzato è la font ad alta leggibilità biancoenero®

La consulenza scientifica

Questa sezione dedicata agli alunni con DSA è stata realizzata con la consulenza dello studio psicopedagogico Il Girasole (Firenze), che da anni svolge attività con bambini con DSA della scuola primaria e secondaria.

Autrici delle schede sono le dott.sse Veronica Mencucci e Stefania Petrone, pedagogiste cliniche disciplinate ai sensi della legge n. 4/2013, iscritte all’Albo Professionale Nazionale dei Pedagogisti dell’Uniped.

ABILITÀ DI BASE E PENSIERO RAZIONALE

I NUMERI DA 0 A 9

LA LINEA DEI NUMERI

MAGGIORE, MINORE E UGUALE

LE OPERAZIONI

ENTRO IL 9

I NUMERI DA 10 A 20

LE OPERAZIONI

ENTRO IL 20

I PROBLEMI

INDICE DELLE SCHEDE

SCHEDE

1 Il ritmo

2 Uguali o diversi?

3 Appartiene o non appartiene?

4 Confronta e ordina

5 Tutti, alcuni o nessuno?

6 Muoversi nello spazio

7 Prima e dopo

8 I numeri 1, 2, 3, 4 e 5

9 I numeri 6, 7, 8, 9 e 0

10 I numeri da 0 a 9

11 Ancora numeri da 0 a 9

12 La linea dei numeri

13 Uno in più, uno in meno

14 Precedente e successivo

15 Conta in avanti

16 Conta all’indietro

17 Maggiore o minore?

18 Maggiore, minore o uguale?

19 Addizioni (+) entro il 9

20 Sottrazioni (–) entro il 9

21 Il numero 10

22 Unità e decina

23 I numeri da 10 a 20

24 Ancora numeri da 10 a 20

25 Quante decine? Quante unità?

26 Addizioni (+) entro il 20

27 Sottrazioni (–) entro il 20

28 Problemi senza... problemi/1

29 Problemi senza... problemi/2

OBIETTIVI

• conoscere lo spazio e il tempo

• classificare e realizzare insiemi

• operare seriazioni

• orientarsi nello spazio

• orientarsi nel tempo

• stabilire relazioni

• leggere e scrivere i numeri entro il 9 sia in cifre sia in parola

• associare un numero alla quantità corrispondente e viceversa

• eseguire calcoli, in particolare utilizzando la linea dei numeri

• stabilire relazioni tra numeri

• eseguire calcoli entro il 9

• leggere e scrivere i numeri entro il 20 sia in cifre sia in parola

• associare un numero alla quantità corrispondente e viceversa

• eseguire calcoli entro il 20

• riconoscere, rappresentare e risolvere problemi

IL RITMO

1 COLORA SEGUENDO LE INDICAZIONI

ROSSO GIALLO BLU

2 DISEGNA SEGUENDO IL RITMO.

1 METTI UNA CROCETTA (X) NELLA CASELLA GIUSTA.

2 COLORA LA COPPIA UGUALE.

3 COLORA LA TERNA DIVERSA.

APPARTIENE

O NON APPARTIENE?

1 METTI UNA CROCETTA (X) PER CREARE DEI GRUPPI.

VESTITI

A A DUE ZAMPE FRUTTA

2 COLORA L’INTRUSO IN OGNI STANZA.

CONFRONTA E ORDINA

1 COLORA IL DISEGNO GIUSTO.

PIÙ PICCOLO

PIÙ ALTO

PIÙ CORTO

PIÙ BASSO

PIÙ LUNGO

PIÙ GRANDE

2 COLORA DI GIALLO L’ALBERO PIÙ ALTO, DI VERDE QUELLO MEDIO E DI ROSSO QUELLO PIÙ BASSO.

TUTTI, ALCUNI O NESSUNO?

1 COLORA:

POCHI FIORELLINI

ALCUNI FIORELLINI

2 DISEGNA:

MOLTI PESCI

NESSUNA FARFALLA

NESSUN FIORELLINO

POCHI UCCELLINI

TUTTI I FIORELLINI ALCUNE PALLINE

MUOVERSI NELLO SPAZIO

1 DISEGNA: 2 COLORA:

• UN IN BASSO A DESTRA

• UNA IN ALTO A DESTRA

• UN IN BASSO A SINISTRA

• UN IN ALTO A SINISTRA

• DI GIALLO IL VICINO ALL’ALBERO

• DI ROSSO IL LONTANO DALL’ALBERO

• DI BLU L’ DENTRO IL NIDO

• DI VERDE L’ FUORI DAL NIDO

PRIMA E DOPO

1 METTI IN ORDINE DI TEMPO COLORANDO LA CORNICE (PRIMA = GIALLO, DOPO = BLU, INFINE = ROSSO).

2 COLLEGA OGNI DISEGNO ALLA STAGIONE GIUSTA.

PRIMAVERA

I NUMERI 1, 2, 3, 4 E 5

1 RIPASSA I NUMERI SEGUENDO LE FRECCE.

2 COLORA I VASI CHE HANNO 5 FIORI.

3 SCRIVI NEI VASI IL NUMERO DEI FIORI.

4 DISEGNA 3 CARAMELLE SOPRA LA SEDIA. DISEGNA 4 PALLINE SOTTO IL TAVOLO.

I

NUMERI 6, 7, 8, 9 E 0

2 CONTA E FAI UNA CROCETTA

(X)

VICINO AL NUMERO GIUSTO.

1 RIPASSA I NUMERI SEGUENDO LE FRECCE. 8 9 6 5 6 7 8 0 9 4 7 5

3 COMPLETA.

SETTE 7 ZERO NOVE SEI

I NUMERI DA 0 A 9

1 DISEGNA SEGUENDO LE INDICAZIONI.

2 NUVOLE

1 SOLE

2 COLORA SEGUENDO LE INDICAZIONI.

6

UCCELLINI

8 UCCELLINI

9

UCCELLINI

7

UCCELLINI

ANCORA NUMERI DA 0 A 9

1 COMPLETA.

Q U A T T R O 7 O T T O 2 T R E C I N Q U E

LA LINEA DEI NUMERI

2 CONTA E SCRIVI I NUMERI CORRISPONDENTI.

1 COMPLETA. 0 3 4 6 8

3 SCRIVI I NUMERI DA 0 A 9.

UNO IN PIÙ, UNO IN MENO

1 OSSERVA.

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

2 COLORA UN QUADRETTO IN PIÙ.

3 COLORA UN QUADRETTO IN MENO.

4 SCRIVI I NUMERI DA 9 A 0.

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

1 SCRIVI IL NUMERO PRECEDENTE.

PRECEDENTESUCCESSIVO 9

2 SCRIVI IL NUMERO SUCCESSIVO.

3 COLORA IL NUMERO CHE PRECEDE O CHE SEGUE.

PRECEDE IL 6

567

123 SEGUE IL 2 234 SEGUE IL 3 5 2 3 8 6 2 7 PRECEDENTE E SUCCESSIVO

PRECEDE IL 7

678

CONTA IN AVANTI

1 CONTA IN AVANTI E SCRIVI I NUMERI MANCANTI.

2 SCRIVI IL NUMERO SUCCESSIVO.

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 + 1+ 1+ 1+ 1+ 1+ 1+ 1+ 1 1 + 1 5 + 1 8 + 1 2 + 1 0 + 1 7 + 1 4 + 1 6 + 1 3 + 1 + 1+ 1 + 1 + 1 3 6

CONTA ALL’INDIETRO

1 CONTA ALL’INDIETRO E SCRIVI I NUMERI MANCANTI.

2 SCRIVI IL NUMERO PRECEDENTE.

1 METTI IL SIMBOLO > OPPURE <. MAGGIORE O MINORE?

4 > MAGGIORE 3 1 < MINORE 2 3 1 2 4 4 6 5 3

1 SCRIVI I NUMERI E METTI IL SIMBOLO > , < OPPURE = .

1 AGGIUNGI I PALLINI SECONDO LE INDICAZIONI.

3 1 + 2 7 +

2 DISEGNA E SCRIVI IL RISULTATO. + = 5 4 5 2 3 3 + + +

SOTTRAZIONI (–) ENTRO IL 9

1 TOGLI CON UNA CROCETTA (X) I BOTTONI SECONDO LE INDICAZIONI .

6 2 –9 4 –5 3 –8 7 –

2 DISEGNA E SCRIVI IL RISULTATO.

3 6 2 3

IL NUMERO 10

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 FAI SALTARE IL CANGURO FINO AL NUOVO

TRAGUARDO: SCRIVI I NUMERI.

2 CONTA LE GOMME E SCRIVI IL NUMERO.

7 S E T T E + 1 + 1 + 1 + 1 + 1 + 1 10 5 4

UNITÀ E DECINA

1 ELEMENTO = 1 UNITÀ (u)

10 ELEMENTI = 1 DECINA (da)

1 COMPLETA.

2 ELEMENTI 2 UNITÀ

6 ELEMENTI UNITÀ ELEMENTI 9 UNITÀ ELEMENTI DECINA

ELEMENTI UNITÀ ELEMENTI UNITÀ

ELEMENTI UNITÀ

DICIASSETTE DICIOTTO

QUATTORDICI QUINDICI SEDICI

ANCORA NUMERI DA 10 A 20

1 COLORA E SCRIVI

. 1 2 2 0 1 0 1 1 1 6 1 7

CIASSETTE

1 3 DICI 1 5 NDICI 1 4 QUATTORDI 1 9 DICIANN 1 8 DICI

1 RAGGRUPPA PER 10 E COMPLETA. SEGUI L’ESEMPIO.

COMPLETA SEGUENDO L’ESEMPIO.

SOTTRAZIONI (–) ENTRO IL 20

PROBLEMI SENZA... PROBLEMI/1

1 OSSERVA IL DISEGNO E COMPLETA. FIORI RACCOLTI DALLA MAMMA FIORI RACCOLTI DA SOFIA FIORI RACCOLTI IN TUTTO

PROBLEMI SENZA... PROBLEMI/2

1 OSSERVA IL DISEGNO E COMPLETA.

OPERAZIONE: – =

AIUTATI CON LA LINEA DEI NUMERI

E SALTA COME UN GAMBERO.

RISPOSTA: A MARCO SONO RIMASTE

Indice delle schede per argomenti

legenda

vm = verifica mensile

vq = verifica primo quadrimestre

vf = verifica finale

Numeri n. scheda

I quantificatori, tutti, nessuno, tanti e pochi, di più

e di meno, tanti... quanti .......... 1-6, 14 (vm), 16, 18, 19, 36

I numeri da 1 a 9 ........................ 15-26, 34 (vm), 35-43, 46

La linea dei numeri ........ 44, 45, 51, 61, 76, 77, 84 (vq), 92, 94, 95, 103 (vm), 113, 123-125, 144

Precedente e successivo ................ 35, 47-49, 54 (vm), 61, 83 (vq), 93, 107, 123, 142

Completare serie di numeri ....................... 25, 34, 54 (vm), 83 (vq), 106, 107, 123, 142, 157 (vf)

Comporre e scomporre numeri ............... 90, 91, 105, 143

Rappresentare numeri sull’abaco .......... 18-24, 36-40, 51, 89-91, 95, 111

Numerare in ordine crescente e decrescente ....... 61, 72, 92, 126

Il numero 0 ...................................................................... 50, 51

I numeri da 0 a 9 .......................................................... 54 (vm)

I numeri da 0 a 10 ......................................................... 83 (vq)

I numeri ordinali ............................... 56, 57, 67 (vm), 157 (vf)

Maggiore, minore e uguale ................. 55, 58-60, 67 (vm), 83 (vq), 92, 93, 107, 123, 125, 141, 143, 157 (vf)

Il numero 10 e la decina ......... 68, 72-74, 82 (vm), 86, 104

Raggruppare per 10 .................................... 86-89, 104-106

I numeri da 10 a 20 ........................................ 86, 90, 91, 141

I numeri da 0 a 20 ........................ 92-94, 105-107, 123, 141

I numeri fino a 30 ....................................................... 142, 143

La risoluzione dei problemi

n. scheda

Il testo e le domande ...................... 101, 102, 119, 121 (vm), 141, 155, 159 (vf)

I diagrammi e i disegni ............................................. 139, 154

I numeri e i dati nei problemi ....... 141, 152, 153, 156 (vm)

Addizioni

n. scheda

Addizioni entro il 10 ............. 68-71, 74-77, 82 (vm), 84 (vq)

Addizioni entro il 20 .... 94-96, 103 (vm), 124-127, 140 (vm)

Addizioni entro il 30 ........................... 144, 156 (vm), 157 (vf)

Problemi con le addizioni ............. 80, 81, 82 (vm), 84 (vq) 100-102, 103 (vm), 104, 138, 152-155, 159 (vf)

Le parole dell’addizione .................................................... 122

Sottrazioni

n. scheda

Sottrazioni entro il 20 ............ 108-113, 121 (vm), 124-126, 128, 140 (vm)

Problemi con le sottrazioni ................... 104, 109, 118, 119, 121 (vm), 138, 153-155

Le parole della sottrazione ............................................... 122

Sottrazioni entro il 30 ....................... 144, 156 (vm), 157 (vf)

Spazio e figure

n. scheda

I ritmi ........................................................................................... 7

Sopra e sotto, dentro e fuori, vicino e lontano, davanti e dietro ...................... 8-11, 14 (vm), 27, 52, 54 (vm)

Interno, esterno e confine ............ 28, 29, 34 (vm), 85 (vq)

In alto, in basso e in mezzo ............................................... 30

Destra e sinistra ......................... 55, 62-64, 67 (vm), 85 (vq)

I percorsi ......................................... 78, 85 (vq), 114, 115, 166

Gli incroci ....................................................... 79, 82 (vm), 147

Confine e regioni ................. 97, 98, 103 (vm), 129, 158 (vf)

Le linee ........................................................ 114, 121 (vm), 129

Le figure geometriche ............................. 130, 141, 145-147, 156 (vm), 158 (vf)

I solidi ..................................................................................... 131

Statistica n. scheda

Indagini ........................................................ 136, 137, 150, 151

Grafici e tabelle .......................................... 136, 137, 150, 151

Relazioni e classificazioni n. scheda

Elementi uguali e diversi ................................. 12, 65, 66, 99

Relazioni ......................................... 13, 116, 117, 135, 159 (vf)

Classificazioni ........................................................................ 53

Misura n. scheda

Grande e piccolo .................................... 31, 34 (vm), 85 (vq)

Lungo e corto, alto e basso ............................................... 32 Leggero e pesante ............................................................... 33

L’euro ................................ 122, 132-134, 140 (vm), 148, 149 Problemi con gli euro .........................................138, 159 (vf)

VERIFICHE DI PRIMO QUADRIMESTRE E FINALI n. scheda

Numeri ............................................................ 83 (vq), 157 (vf)

Spazio e figure .............................................. 85 (vq

Prove di competenza

Prova in situazione 1 – In palestra

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