UNA NUOVA OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI
VOLONTARIO IN FERMA ANNUALE di Giuseppenicola Tota * Con l’arruolamento dei Volontari in Ferma Annuale (VFA), la Forza Armata fa un altro passo avanti sul piano della modernizzazione. L’Esercito italiano affida nuovi ruoli e importanti responsabilità ad alcuni Reggimenti, rendendoli i principali protagonisti del reclutamento dei volontari. L’ammissione è determinata, con riserva di accertamento del possesso dei requisiti, nel numero dei posti disponibili per ciascun Reggimento: per l’anno 2000 è previsto l’incorporamento di 11 640 Volontari in Ferma Annuale (art.2 Legge 18/6/99 n.186). Si è proceduto, quindi, ad una «periferizzazione» integrale delle procedure e delle modalità di reclutamento, così da rendere più ristretti i tem52
pi di espletamento per l’arruolamento (intercorre solo un mese dal termine della presentazione delle domande all’incorporazione). A riguardo, è stata organizzata una campagna promozionale ad hoc, avente lo scopo di: promuovere il reclutamento su base locale (così come previsto dal concetto di «decentramento»), ovvero nei bacini d’utenza dei reparti interessati; ipostatizzare il valore formativo della vita militare quale fattore di crescita morale, civile e sociale; illustrare le opportunità offerte dall’arruolamento quale VFA. In concreto si tratta di un arruolamento promosso direttamente dal Reggimento interessato, che si avvale anche del supporto promozionale