tà addestrative, tecniche e logistiche necessarie per l'introduzione successiva di altri 20 « MLRS >> di coproduzione europea . Sta. inoltre, per essere avviata la sperlmentazione di una unità di tiro del lanciarazzi leggero. di produzione naziona le, « Firos 30 ». Nel campo dell'automazione operativa, l'Eserc ito ha avviato Il programma per l'acquisizione di calcolatori. topo- meteo, per portare. anche in questo settore, le unità di artiglieria allo standard degli eserciti più moderni. E' stata disposta anche l'acquisizione sperimentale di 4 prototipi del sistema per l'automazione delle funzioni tecnico- tattiche del gruppo di artiglieria terrestre (SAGAT) ed è in corso la distribuzione dei mezzi tecnici (orientatori giroscopici, ca nnocchiali, telemetri e telegoniometri laser, misuratori dell a velocità iniziale). per migliorare le prestazioni delle unità. Per il 1987, infine, è in programma l 'elaborazione di uno studio di ricerca operativa sugli schieramenti e sulla collocazione ordinativa delle artiglierie nei moderni conflitti.
A sinistra. in alto. Lanclarazzi multiplo di produzione nazionale cc Firos 30 ,,,
A sinistra, in basso. Sistema per l' automazione delle funzioni tecnico- tattiche dell'artiglieria, SAGAT.
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