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LA GRANDE VILLA ROMANA IN LOCALIT~ PONTE RIVIECCIO A TORRE DEL GRECO di Mario Pagano''
Contigua all'altra gigantesca villa marittima romana di contrada Sora, dalla quale era separata da uno dei tanti valloni percorsi da rivi stagionali nascenti dalle ripide pendici del Vesuvio, si trovava un'altra notevolissima villa, oggi visibile, dopo i lavori di scavo e di recupero del 1992 e 1994, solo in piccola parte, sia per l'erosione della costa, che per l'impossibilità di scavare la parte esistente al di là della ferrovia, cui in parte si sovrappone la colata lavica del 1805. L'estremità della villa era visibile nell'alta falesia costiera già nel Seicento, come testimonia la descrizione del Balzano. A differenza di villa Sora, dove l'inizio degli scavi risale già alla prima metà del Settecento, le prime scoperte avvennero solo al momento della costruzione della ferro via Napoli-Nocera-Salerno, nel 1841., quando furono rinvenuti alcune sculture decorative da giardino e una vasca di marmo !!,»... r ,#.uuuia.b con protome bacchica, e resti r~"'·~ · di strutture murarie decorate con affreschi, dei quali fu staccata e trasportata al Museo di Napoli una scena con un tripode presso il quale sta un giovane toro. Si scoprì anche l'estremità superiore della scala che scendeva alla terrazza inferiore, descritta da Carlo Bonucci
in una breve relazione. Il Soprintendente Francesco Maria Avellino, insigne studioso, che si recò sul posto, suppose che gli imponenti resti fossero riferibili alla villa, sita sul litorale ercolanese, che Seneca (de z"ra III 21) riferisce essere stata diroccata per ordine di Caligola in quanto vi era stata relegata la madre. Solo nel 1880-81 le esplorazioni ripresero in modo sistematico da parte del colonnello di artiglieria Giuseppe Novi, singolare figura di appassionato di archeologia e di tecnologia, amico del Fiorelli, che pubblicò due fondamentali relazioni corredate da piante e rilievi. Gli oggetti rinvenuti furono purtroppo donati o venduti, e sono dispersi in vari musei italiani e stranieri. Degli scavi del 1881 possediamo anche un giornale, redatto dal soprastante Carlo Fraja.
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• Dirigente archeologo lvlIBAC, Sovrintendente Archeologo Perugia. Autore degli tùtimi scavi condotti in località Ponte di Rivieccio di Torre del Greco. A fianco: Torre del Greco, loc. Ponte di Rivieccio. Planilnetria degli scavi del Novi; 1898. lo
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