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AI FASCISTI DI TORINO•
li Duee, dopo avt r elogi'ato l'attività Jvolta dal conurata do/tor Solt:ro nella 111a J,~nzione di ùpettore rtgiona!t del Partito F a1d1ta R epl{b- · blitano e di cot11t11inario f ederale di Torino, ha uteso tale elogio ai !lloi rollaboralori e al!t camicie mre torin.ui, che hanno dimostra/o di uguire fedelmente !t direlfive del « manifesto di Verona » e del discorso di Milano . In questi due documenti - ha detto il Duce - direttive e prassi del fascismo nella sua fase repubblicana sono nettamente fiss ate senza ulteriore possibilù à d i equivoci o ·co mpromessi.
Accanto alla partecipazione a lla guerra, senza di ch e la posiz ione politica e morale dell'Italia repubblicana sa rebbe m enomata per oggi e per d omani, il fa sc ismo è impegnato a reali zzare i suo i post ulati p rogrammatici di carattere sociale e precisamente la socializzazione, soluzione di un problema storico e secolare che gjà si affaccia i n quasi tut t i i paesi e che in .Italia ha già iniziato la sua realizzazione.
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Il carattere di tale grande innovazion e è co mpend iato in queste parole, intelligibili anche dal più modesto dei ·cervelli : fino a ieri il lavoro era lo strumento del capitale, da oggi in Italia è il capitale lo strumento del lavoro.
Nat u ralmente una cosi rad icale trasformazione dei rapporti econom ici no n può non avere riflessi in tutte le manifestazioni della vita collettiva, per cui si può veramente dire che si apre un nuovo periodo nella s toria umana.
Questa guerra, per le sue dimensio ni e per i l suo carattere, è anche . una profonda rivoluzione sociale ed è semplicemente assurdo credere che il mondo di d oma ni ritornerà sugli stessi binari d el mondo di ieri.
Ho constatato, attraverso i vostri g iornali, che le maestranze operaie della vostra T ori no, tipicamente e q u alitativamente indust riale, hanno dimostrato un crescente i nteresse pet la socializzazione, specie ora che·si entra nella fase decis iva di realizzazione.
• A Gugnano, alla vilfa delle Orsoline, il 2 febbraio 191 '5, Mussolini riceve « il dottor Solaro, commissario federale di Torino, ispettore regionale del Partito Fascista Repubblicano, e alcuni dei suoi collaboratori della brigata nera A thcr Ct1p e/Ji. Sono presenti l'ingegner Loren zo Gua!Ji, vicecommissario federale, ferito per la causa fascista; l'avvocato Carlo Pollone, vicecomntissario federale; l.·fichele Fassio, podestà di Torino, ferito; Mar io Ravetti, vicese-grct ario <lei Fasci provincia li, fe rito; Massa, della brigata nera; Batt:tglini, pad re di un caduto ; Colonna, della brigata nera, ferito; Binatto, della brigata nera; Lonsrandi, della brigita nera, ferito e fratello di un caduto; M;11i, della brigata nera». Ai convenuti, Mussolini rÌ\'O)ge le parole qui 1iportate in riassunto. (D:11 Corriere dellt1 Sera, N. 30, 3 febbraio 19 45, 70°) .
Non v'è da stupirsi se durante questo periodo sorgeranno reazioni, inconvenienti, ostruzionismo e forse qualche impreparazione, Ciò è ·inevitabile in qualunque impresa umana.
Ma il seme è gettato, e poiché la semente è sana, essa, anche sotto la dura coltre dei tempi eccezionali, è destinata a germogliare e recare i suoi influssi.
Passando a sottolineare l'attività della brigata nera « Ather· Capelli n, il Duce ha ricordato il sacrificio dei duu mto cpduti, la cui memoria de ve · essere onorata con i pensieri e soprattutto con le opere.
P r ima dell'azione, durante e d opo, la consegna della brigat a n era è lealtà, assoluto disinteresse, coraggio e came tatismo di tuccj per uno e uno pe r t utti
15' RIUNIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI REPUBBLICANO•
Dopo 1m'espo1izione del Duce m l!a sil11t1zione !Jlililart t po!ilica, segt,il a da tfna relazione del maresciallo Gra z iani mlle Forze Armale della Rtpubblita, il Corm"gHo dei minùlri ha appro:ialo, tra gli a/Jri, i seguenli p rovvedimenti legùlativi.
Minùlero dell'lnlerno.
Uno sdxma di dure/o concernente norme per l'adozione e l'dfftliazione degli orfani di entrambi i genitori per catm di guerra ,
,Minùtero della Giustiz ia.
Uno schema di decreto ml/a proroga del tert11ùte per la ricoslruzione del Consiglio di amminùtrazione dell' Ente di previdenza a fa vor, deg li avvocati e procura/ori,
Uno srh_ema di decreto toncernenle m odifiche al dure/o legislativo 7 gennaio 1944, nun1ero 4, relativo alla nuova disciplina penale in materia annonaria e all'ùtituzione delle commiuioni p rovinciali dei con1111JJÌ e dei prez zi, Minùlero delle Finanze.
Uno 1chm1a di decreto p er l a conceuione di auonli sul trai/amen/o di qui ucenz.a o di reversibilità 1petta11t i ai dipendenti dallo Stato o alle famiglie l,,finùltro delle Forze Armale.
• Tenutasi a Gargnano, alla villa delle Orsoline, il D feb~rà.io 194 '.\. (Dal Corri ere d ella Sera, N . 42, 17 febbraio 1945, 700).
(Uj dipmdmli 1/alali 111orli in allivil/J di 1mdzio. Il provvedimento ha lo 1copo di evitare che difficoltà connme allè ttmlingenze al/11ali, comporlanti notevoli ritardi 11ella liquidazione delle p en1ioni lfeue, pouano recare pregiHdizio agli aventi diritlo.
Um Hhema di dure/ o concerntnle la nomina di commiuari 1traordi nari degli Enti controllati dal 101/01egretario di Stato per I' A erona11lica.
Uno .uhema di decreto re/alilJO all'op zione del tra/lamento di « a disposizione >) e sostituzione di quello di q11iescenza a favore del personale militare da collocare a riposo.
Uno scheflla di decrelo col quale si provvede ad abrogare il decreto 24 novembre 194;, XX!l, numero S6o , ·concernente l'organico provvisorio dd per.rotta/e della carriera amminisl ralivd (gruppo A) dell'ammù1istraziom u n/raie della Marina,
Uno st ht ma di dure/o riguardante la modifica alla ripartizione dei serviz i dt l sollostgrt tariato di Stato nazionale rep11bblicana
Una schema di dtcrel o concernentt la proroga di dirillo, fino a sei nmi dopo la cessazione del/'at111ale !lato di g11erra, degli amgni priviltgiati rinnovabili.
Ministero delle Comunicazioni
Uno schema di dureio concernente la formazioni dell'organico del farsonale de//'amministrazio11e tivile e del traffico aereo del mi11iJt ero delle Com11nicazioni.
Ministero del/' Edflcaz.iom nazionale, Uno !Chel!la di decreto col quale si dispone che la eompet enz.a ad ncguire tu ffi i lavori resi ntceuart dalle offe.re di gl(erra agli immobili avenli i mpor/ant e interesse artistiro sia trasferita dal G enio tÌPile ai soprintendenti ai monlfn1enfi
1 si provvede a dellare nor me rese nm ssarie dall'att11ale sia/o di emergenza. Fra /'a/Jro viem stabililo che i progelli di ricostmzione e di restauro degli immobili adiacenti a quelli di importante interesse !lorico e artist ico debbono esst rt approvati dai soprintendenti ai monumenti e che, in caso di dt111oli z ioni 0 di ricostruzioni ab11sù1e, si p ossa procedere all'applicazione di penalità, che p ossono giungere alla confisca degli innnobili e dell'art a ricavala dalla demoliz.fone,
U,w tchema di decreto concernenle la nomina delle donne a//'ujjìcio direllivo delk scuole lecnico~commeuiali f emminili.