
2 minute read
''' Scuola Telecomunicazioni FF.AA. »
SCUOLA TELECOJ\tlUNICAZIONI FORZE ARMATE
Motto: "Trinae militiae una vox". Sede: Chiavari (GE) - Caserma "Leone". Festa: 16 maggio - anniversario della costituzione (I 952).
Advertisement
Origini e vicende organiche
li I O maggio 1951 lo Stato Maggiore della Difesa dispone la costituzione in Chiavari (GE) della Scuola Unificata Operatori Radiotelegrafisti delle Tre Forze Armate con il compito di unificare la formazione professionale dei Sottufficiali Radiotelegrafisti delle FF.AA .. Modificati j compiti e preso il carattere prevalente di Scuola Operatori, l'Istituto assume una più tecnica connotazione di scuola per operatori e riparatori nel campo TLC e dal 16 maggio 1952 diviene Scuola Telecomunicazioni Forze Armate.
Con decreto 1 ° aprile 1961 gli viene concessa la Bandiera d'Istituto. La Scuola dipende dal Capo di Stato Maggiore della Difesa che ha delegato all'Ispettorato delle Trasmissioni dell'Esercito le funzioni di controllo in campo disciplinare e tecnico-funzionale. Il personale in organico appartiene alle tre FF.AA. e la carica cli Comandante è permanentemente assegnata ad un Capitano cli Vascello. Articolata su Comando, Compagnia Comando e Servizi, Battaglione Allievi la Scuola provvede allo svolgimento cli corsi di carattere informativo (per ufficiali subalterni in spe delle Trasmissioni), di qualificazione (per sottufficiali e civili della Difesa), di specializzazione (per allievi sottufficiali e per sergenti Y.F.P. delle Trasmissioni), di specializzazione (per allievi sottufficiali marconisti TLC dell'Aeronautica), di formazione professionale (per allievi radiotelegrafisti e segnalatori di leva e L/2 della Marina).
Stemma Araldico
Decreto 8 gennaio 1997 a. SCUDO: partito dal filetto diminuito d'oro; nel primo, d'azzmrn al castello d'argento, merlato alla ghibellina, murato di nero, chiuso dello stesso, torricellato di un pezzo, merlato cli tre, il fastigio merlato di sei, tre e tre, esso castello finestrato di quattro finestrelle, di nero, due ai lati della porta, due nella torre, fondato sulla campagna di verde, caricata dalla chiave d'oro, posta in fascia, con l'ingegno a destra e all'ingiù; nel secondo, d'azzumJ all'ancora (per la Marina), attraversata sotto la cicala dall'aquila dell'Arma Aeronautica ed a metà altezza dalla granata infiammata (per l'Esercito), il tutto d'oro, posto in abisso e sormontato da due saette poste in decusse, la saetta in banda attraversante. b. CORONA TURRITA c. ORNAMENTI: lista bifida: d'oro, svolazzante, collocata sotto la punta dello scudo, incurvata con la concavità rivolta verso l'alto, riportante il motto: "TRINAE MILJTIAE UNA VOX".
Sintesi della blasonatura
Nella prima partizione è riportato lo stemma di Chiavari, città nella quale la Scuola si è costituita ed ha preso sede. Nella seconda le saette sono un preciso riferimento al fine istituzionale dell'Istituto presso il quale viene addestrato personale appartenente alle tre Forze Am1ate rappresentate, con linguaggio simbolico mediante l'ancora, l'aquila e la granata. Lo smalto azzurro è stato scelto in quanto simbolo di lealtà e di amor di Patria.
Comandanti
SCUOLA UNIFICATA OPERATORI RADIOTELEGRA-
FISTI ( 1951-52)
C.V. Emilio Olivieri
C. V. Romualdo Bertone
SCUOLA T ELECOMUNICAZIONI FORZE ARMATE (1952)
C.V. Romualdo Bertone
Col. G.M.T. Domenico Panvini
Col. A.A. r.s. Francesco Tatta C. V. Piero Peclemonti Col. g. (t) Vittorio Iannarino Col. g. (t) Guido Festa · Magg. Geo. Francesco Tatta C. V. Giorgio Parodi Col. g. (t) Giuseppe Adriano Col. g. (t) Tullio Baroni
1951 Chiavari (GE) Col. A.A.r.s. Libero Garofoli Col. g. (l) Carlo Marini C.V. Angelino Garau Col. g. (t) Gerardo Gaudioso C.V. Giuseppe Bianchi C.V. Bruno Di Fabio C.V. Licio Zuliani C.V. Antonio Rapaccini
Sedi
