
3 minute read
SOTTOSERIE 4. Materiale cartografico 1899 - 1936
aerea, amico e cognato di Enrico (marito di Carolina Pezzi) - che si congratula per la promozione a maggiore34F
35 .
Advertisement
SOTTOSERIE 4. Materiale cartografico 1899- 1936
3 fascc. (b. 1)
Contenuto
Carte geografiche sia in un foglio sia in più fogli, per un totale di 51 unità. Ordinamento e struttura Ordinamento di tipo cronologico, dalla carta più antica alla più recente, seguendo il medesimo criterio adottato per il resto del fondo. Si forniscono, dove possibile, il titolo e quindi il contenuto, l’editore, l’anno e la scala.
Busta 10
1. “Carte geografiche d'Italia”
1899-1925
Il fascicolo contiene: - Carta nautica. Golfo di Taranto, scala 1:250.000. Disegnata, incisa ed impressa nell’Ufficio idrografico della R. Marina. Pubblicata a Genova, 1899. È presente annotazione manoscritta: “Maggiore Pezzi, agosto Taranto 1932. 14° Stormo, comandante 45 gruppo”; - Foglio n. 144 della Carta d’Italia dell’Istituto Geografico militare relativo alla zona di Monte Libretti, in duplice copia. Levata nel 1879 con ricognizioni del settembre 1906, in scala 1:25.000; - Carta dell’Istituto Geografico militare di Roma e dintorni, in scala 1:100.000;
35 Cfr. http://www.enricopezzi.it/fam_pezzi/fernando_silvestri/biografia_fernando_silvestri_01.htm
- Foglio n. 8 e foglio n. 9 (Venezia e Udine) della carta d’Italia dell’Istituto Geografico militare, in scala 1:500.000. Edizione del 1925. Sulla carta sono state disegnate a mano, delle linee rosse e nere che convergono verso un unico punto; - Foglio n. 28 (Roma) e foglio n. 47 (Cosenza) della Carta d’Italia del Touring Club Italiano. Scala 1:250.000, s.d.; - Carta aeronautica d’Italia ovvero edizione ad uso aeronautico della carta d’Italia del Touring Club Italiano -
Reale Aereo Club d’Italia. Dei 56 fogli che componevano la carta, se ne conservano 35. Annotazione manoscritta: “45° Gruppo”. Scala 1:250.000, s.d.; - Carta d’Italia, di Giorgio Galli. 8 fogli montati su tela.
Scala 1:1.500.000, s.d.; - Carta geografica dell’Italia centrale (Toscana ed Emilia
Romagna). Si tratta di uno stralcio, privo di qualunque informazione.
Nota al fascicolo 1: Collegamento con altri documenti dell’archivio Pezzi. Fondo fotografico, fasc. 7, gruppo tematico 1. Fotografie delle manovre aero-navali a Taranto, cui si associa evidentemente la carta nautica del Golfo di Taranto, che non a caso reca indicazione manoscritta 45° Gruppo.
2. “Carte geografiche della Somalia e della Tripolitania”
1915 - 1936
Il fascicolo contiene: - Foglio n. VI (Sirte), in scala 1:400.000. Dal quadro d’unione e dalle indicazioni, si desume che il foglio costituisse insieme ad altri sei, uno schizzo dimostrativo della Tripolitania settentrionale. È presente intestazione: “Governo della Tripolitania. Stato maggiore”. Riproduzione eseguita a cura del Ministero delle Colonie, Direzione Gen. degli Affari Politici. Ufficio Cartografico. Edizione Marzo-Maggio 1915. Annotazione manoscritta: “6”; - Carta della Somalia e delle altre regioni del settore meridionale dell’Africa orientale, in scala 1:2.000.000, 1936.
La carta è un supplemento gratuito allegato a «Il Mattino illustrato». Unendola con la mappa pubblicata con il numero precedente del giornale (Eritrea e regioni settentrionali), si otteneva la rappresentazione grafica completa dell’Africa Orientale Italiana. La mappa della Somalia è riprodotta - come recita la didascalia - dalla Carta geografica a colori dell’Istituto d’arti grafiche di Bergamo. Sul retro, compaiono: lo spartito musicale e il testo dell’inno d’Amba Alagi e alcune illustrazioni, b/n, di soldati in marcia e bande armate, tratte dal servizio fotografico dell’inviato de «Il Mattino», Giovanni Artieri.
1921
Il fascicolo contiene: - Carta ipsometrica, in scala 1:800.000.Officine Cartografiche dello Stabilimento Poligrafico, Roma, 1921. Si conservano 3 fogli (di sei totali). Raffigurano le città di Lione, Marsiglia, Tolone, Basilea, Vienna ed altre zone dell’Europa centro-occidentale; - Due carte dell’Europa dell’est, in tedesco. Scala 1:300.000. Entrambe sono costituite dall’unione di più fogli e recano l’intestazione tedesca: “Osteuropa”, ovvero Europa orientale. Sono presenti segni alfanumerici, annotati a matita.