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Le operazioni di sostegno della pace
politico-militare della scena internazionale e, per tale motivo, può svolgere un ruolo sempre più significativo e responsabile nello sviluppo delle iniziative per il mantenimento della sicurezza e della pace. ... il Ministero della Difesa è intenzionato a dare il massimo contributo perché il
nostro Paese acquisisca e sviluppi un ruolo catalizzante degli interessi regionali per contribuire con gli altri Paesi mediterranei .. alla realizzazione di un più stabile equilibrio nell'area al fine di una garantita sicurezza comune". Questo documento, rappresenta la prima organica e puntuale definizione dei fini e degl i obiettivi di una politica militare italiana. Molti dei contenuti di questi Indirizzi, inoltre, delineano - per meglio chiarire la volontà politica - le finalità programmatiche della più generale e sovraordinata politica di difesa nazionale, colmando in parte, cioè, quanto non definito a livello di Governo. Questi Indirizzi, la cui attualità è il caso di sottolineare, hanno un ' elevata importanza. In particolare, attribuiscono nuovi contenuti al concetto di "difesa nazionale" e deli neano per l'Italia uno scenario politico-militare non più strettamente legato all' Alleanza Atlantica. Infatti, con lungimiranza, individuano nel Mediterraneo un ' area di elevato rischio per gli interessi degli Stati della NATO, evidenziano che eventuali interventi non potranno legittimamente coinvolgere l' Alleanza in quanto tale, ma dovranno scaturire dall'accordo - al momento - fra alcuni suoi membri e, infine, sottolineano il ruolo internazionale in atto e potenziale dell'Italia. Ruolo che, per essere significativo, deve poter contare an che sull ' impiego delle F.A .. In questo quadro di riferimento politico troverà completa giustificazione il primo consistente impiego delle Forze Armate repubblicane in una operazione oltremare: la partecipazione nazionale all' Operazione di Sostegno della Pace in Libano. Purtroppo, con grave danno per la organizzazione e l' approntamento delle Forze Armate italiane, pochissimi successori del Ministro Lagorio vorranno o sapranno elaborare ulteriori documenti di politica militare.