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Arco, 60 anni tra stile e mito

ARCO, 1962-2022 60 anni tra stile e mito

A cura di LUCA MEDICI WWW.MY-HOME.BIZ

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ensavamo a una lampada che proiettasse la luce sul tavolo: ce ne erano già, ma bisognava girarci dietro. Perché lasciasse spazio attorno al tavolo la base doveva essere lontana almeno due metri. Così nacque l’idea dell’arco: lo volevamo fatto con pezzi già in commercio, e trovammo che il profilato di acciaio curvato andava benissimo. Poi c’era il problema del contrappeso: ci voleva una massa pesante che sostenesse tutto. Pensammo al cemento prima, ma poi scegliemmo il marmo perché a parità di peso ci consentiva un minore ingombro e quindi in relazione ad una maggior finitura un minor costo». Il progettista nacque nel 1918 ed è stato uno dei designer e architetti più rappresentativi del design italiano, che ha contribuito a realizzare alcuni degli oggetti più originali e riconoscibili del panorama del made in Italy a livello mondiale. Ha progettato lampade e complementi di arredo per tantissime aziende fra cui Alessi, Kartell, Zanotta e Knoll, giusto per citarne alcuni, ma è con la lampada Arco che ha impresso il suo nome nella storia dell’illuminazione di design. Stiamo parlando di Achille Castiglioni che, nel 1962, insieme al fratello Pier Giacomo, ha progettato per Flos la più famosa, ma anche la prima, lampada ad arco del mondo. La lampada Arco è sicuramente uno dei suoi progetti più riusciti tanto da far parte delle collezioni

«P permanenti del museo della Triennale di Milano e del MoMa di New York. Negli anni ‘60 del Novecento si sviluppò una corrente vicina alla pop art che abbracciò il design, fu definita Ready Made e fu una delle correnti più forti e di rottura nel panorama del design di quel periodo. Questa corrente si propose come alternativa al design classico e fece suo il concetto di decontestualizzazione della struttura dell’oggetto fino a stravolgere completamente la funzione iniziale. L’ironia e l’azzardo diventano da subito due elementi caratterizzanti di questa corrente che Castiglioni racchiuse nel progetto della lampada Arco. In questo contesto sono nate altre due icone del design made in Castiglioni, la sedia Sella e la seduta Mezzadro. La lampada Arco entra di diritto in questa corrente poiché risponde perfettamente alla esigenza della luce di seguire il movimento degli arredi. Infatti, un classico lampadario doveva per forza di cose restare fermo nella sua posizione senza necessariamente illuminare bene il locale oppure una zona specifica come un tavolo o un divano. Arco invece è mobile, è snella, è elegante, è essenziale, è armoniosa, è nuova, è orientabile e risponde perfettamente alle esigenze di una clientela attenta al design, ma anche alla funzionalità dell’oggetto… in poche parole, è unica. Buon compleanno Arco, 60 anni e non sentirli, con questo slogan potremmo descrivere questa icona del design made in Italy.

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