Storica National Geographic - dicembre 2016

Page 24

ultime ad attirare maggiormente l’attenzione. Nonostante la loro somiglianza con quelle egizie, le piramidi di Meroe presentavano caratteristiche particolari, come la pendenza molto accentuata che le faceva apparire molto appuntite. Somigliano di più alle piramidi delle tombe-cappella private costruite dagli operai del villaggio di Deir el-Medina durante il Nuovo Regno che alle famose piramidi di Giza dell’Antico Regno. Allo stesso tempo, erano prive del pyramidion (blocco di pietra di forma piramidale) che era la cuspide delle piramidi d’Egitto, e questo dava loro l’aspetto di una piramide tronca. Il rivestimento esterno era dipinto con colori sgargianti, a giudicare dai resti di pigmento che sono stati documentati.

Lavori in tempi record

UNA DELLE TOMBE-CAPPELLA COSTRUITE NELLA NECROPOLI DEL VILLAGGIO DI DEIR EL-MEDINA, SULLA SPONDA OCCIDENTALE DEL NILO.

WAEL HAMDAN / AGE FOTOSTOCK

quelle di una decina di re e cinque regine, oltre a quelle di diversi membri della famiglia reale. Il cimitero nord, creato quando in quello meridionale lo spazio si esaurì, è probabilmente il più spettacolare, poiché le sue piramidi sono le meglio conservate. Appartengono tutte a esponenti della nobiltà: trenta re, otto regine che governarono de facto –tra le quali Amanishakheto, il cui favoloso corredo funerario fu scoperto da Giuseppe Ferlini nel 1834– e tre principi reggenti. Per finire, nel cimitero ovest furono sepolti i principi e le regine che non arrivarono mai a governare. Nella necropoli di Meroe si trovano diversi tipi di tombe: pozzi, mastabe, piramidi. Naturalmente, sono queste ANELLO IN ORO SCOPERTO IN UNA DELLE TOMBE DI MEROE. IL PEZZO, DI INFLUENZA EGIZIA, PRESENTA UN OCCHIO UDJAT CON DUE COBRA AI LATI. MUSEO EGIZIO, MONACO DI BAVIERA. BPK / SCALA, FIRENZE

24 STORICA NATIONAL GEOGRAPHIC

Le prime piramidi della necropoli di Meroe erano a gradoni, costruite con un nucleo di pietra e macerie, e rivestite con blocchi di pietra. La base oscillava tra gli otto e i quattordici metri di lato e l’altezza massima era di trenta metri, mentre le più piccole arrivavano a dieci metri. La parte superiore non era appuntita, ma sembrava tronca, con una finitura arrotondata. Vi sono diverse ipotesi circa la struttura che coronava la parte alta della piramide: da una scultura ba a un pyramidion cilindrico o una sfera di arenaria. Le tombe di questo tipo sono visibili nelle necropoli sud e ovest, sia nelle piramidi riservate ai sovrani sia in quelle costruite per seppellire i membri dell’aristocrazia o i lontani parenti del re. Le piramidi di epoca più tarda, invece, erette nella necropoli reale nord, sono più semplici, di dimensioni più contenute e realizzate con materiali poveri. Ciononostante, sono quelle che si sono conservate meglio, oltre che le più caratteristiche. Il nucleo era formato da macerie e laterizi; la parte esterna, invece, era costruita con mattoni rossi. Una volta terminata la costruzione, i lati di mattoni della piramide venivano rivestiti con uno strato di gesso dipinto con colori vivaci e decorato con stelle. La finitura delle pareti era completamente liscia, anche se nel corso del tempo il rivestimento è stato perduto e attualmente non è più possibile vederne l’aspetto originale. A Meroe, il processo di costruzione delle piramidi si divideva in due fasi. Nella prima, il mo-


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.