Una strana signora
La prima cosa che Alin fece quella sera,
prima di andare a letto, fu di mettere dentro la cartella una torcia elettrica e la cordicella metrica presa in prestito da suo padre che faceva il muratore. Indossato il pigiama e caricata la sveglia, si mise sotto le coperte, spense la luce e cercò di prendere sonno. Non riuscva però a chiudere occhio e la mattina non si decideva ad arrivare mai. Aveva già cominciato ad albeggiare quando si appisolò, ma il sonno non durò a lungo perché fu interrotto da un botto improvviso. Un colpo alla finestra, come se qualcuno avesse tirato un sasso contro il vetro. 8