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PANGEA E PANTHALASSA

Ancora oggi la Terra è formata dal magma incandescente che fuoriesce dai vulcani e sopra il quale si muove la crosta terrestre, uno strato di roccia divisa in parti, dette placche. Queste si spostano molto lentamente e il loro movimento, chiamato deriva dei continenti, ha modellato la Terra così come la vedi oggi sulle carte geografiche, cioè divisa in grandi continenti. Il movimento della crosta terrestre continua ancora oggi: lo spostamento è lento e impercettibile, tuttavia in alcuni casi questo movimento avviene in maniera improvvisa, causando un terremoto.

In origine, però, la Terra aveva un aspetto molto diverso: le terre emerse erano unite in un unico continente, chiamato Pangea, ed erano circondate da un grande mare, detto Panthalassa. Circa 250 milioni di anni fa la Pangea cominciò a dividersi in blocchi di terra, detti placche tettoniche. In seguito, altri blocchi di terra si staccarono e si allontanarono tra loro finché, circa 50 milioni di anni fa, le terre emerse raggiunsero la posizione e la forma che hanno oggi.

Studio CON METODO

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La deriva dei continenti. L’origine della Terra.

I terremoti sono movimenti rapidi e improvvisi della crosta terrestre. Nascono a grande profondità, in un punto chiamato ipocentro, dal quale si propagano le onde sismiche, e che in superficie corrisponde all’epicentro Le scosse più forti possono causare una spaccatura della crosta terrestre, detta faglia, e provocare effetti disastrosi, come il crollo di edifici. L’Italia è un Paese ad alto rischio sismico.

L’insegnante ti avrà sicuramente indicato che cosa fare e che cosa non fare durante un terremoto: colora di verde i comportamenti giusti e di rosso quelli sbagliati.

Ora, in gruppi di 4, confrontate le risposte: se non sono uguali trovate insieme quelle giuste. Poi realizzate una mini guida illustrata con i comportamenti corretti (potete aggiungerne anche altri) da consegnare ai bambini di classe prima.

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