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Refrigerazione intelligente

Refrigerazione

intelligente e sostenibile

Utilizzando il 40% in meno di refrigerante, gli apparecchi forniscono un importante contributo alla sostenibilità ambientale. Allo stesso tempo, gli utenti beneficiano di un controllo preciso della temperatura, di un funzionamento e di un’installazione semplificati e di nuove funzioni di sicurezza

a cura di Antonio Russo

Con il 40% in meno di refrigerante, i nuovi chiller “Blue e” forniscono un importante contributo alla sostenibilità ambientale

Il raffreddamento dei liquidi tramite i chiller è uno dei requisiti fondamentali per il corretto funzionamento di numerosi processi di produzione. Ad esempio, gli armadi elettrici e soprattutto le macchine utensili per la lavorazione di precisione dei metalli devono disporre di un controllo accurato delle temperature, oltre ad essere di facile uso e installazione e in grado di garantire la massima sicurezza. Per parte loro gli utilizzatori non sono più disposti ad accettare lunghi tempi di consegna, le soluzioni tecniche custom devono essere disponibili a magazzino e fornite in serie. Infine, l’attenzione dei clienti è sempre più focalizzata sui requisiti di sostenibilità e tutela ambientale.

Raffreddamento sostenibile e amico dell’ambiente

Con lo sviluppo del nuovo chiller “Blue e”, Rittal offre un pacchetto di soluzioni complete in grado di soddisfare ogni esigenza. Come i chiller “Blue e+” con capacità frigorifera da 1,5 a 6 kW, i nuovi apparecchi sono disponibili nel robusto standard industriale (IP 44, elettrico) in quattro classi di potenza da 11 a 25 kW e nelle due dimensioni di contenimento di 660 mm x 1.265 mm x 1.315 mm e 760 mm x 1.265 mm x 1,515 mm (LxAxP). Grazie all’utilizzo della tecnologia a microcanali e alla conseguente elevata efficienza delle alette delle batterie di scambio (profilo di alluminio estruso con piccoli canali di circa 1 mm di diametro), gli apparecchi necessitano complessivamente del 40% in meno di carica di refrigerante rispetto alle unità tradizionali. Inoltre, poiché gli scambiatori di calore sono realizzati al 100% in alluminio, la corrosione galvanica non può più verificarsi.

Controllo e regolazione per ogni esigenza

Il ventilatore e il compressore sono regolati centralmente tramite un controller digitale. In questo modo è possibile regolare con precisione la temperatura del fluido di raffreddamento: l’isteresi standard di default è di ± 2 K, ma è possibile anche, come dotazione opzionale, un controllo di precisione di ± 0,25 K (tramite bypass del gas caldo), evitando, così, oscillazioni di temperatura che possono causare imprecisioni sul pezzo in lavorazione.

Facili da usare

Il display touch multilingue per uso industriale, presente sul frontale del chiller, e le interfacce di comunicazione intelligenti facilitano sia il funzionamento, sia l’analisi dei dati. Di conseguenza, la parametrizzazione degli apparecchi e la lettura dei dati e dei messaggi di sistema possono avvenire in modo chiaro e rapido. I messaggi di errore vengono classificati in ordine di priorità e visualizzati in tre livelli di attenzione (nota, errore, manutenzione).

Installazione rapida

I chiller “Blue e” sono già cablati e pronti per il collegamento e possono essere messi in funzione rapidamente con la modalità “plug and play”. I golfari di sollevamento facilitano il trasporto, così come lo zoccolo, idoneo alla movimentazione con carrello elevatore. Collegamenti idraulici compatibili, una valvola di “troppo pieno” regolabile (valvola di by pass) e l’accessibilità ideale a tutti i componenti facilitano il lavoro degli installatori e del personale di servizio.

Tecnologie pensate per la sicurezza

La valvola di sovrappressione integrata garantisce una circolazione costante dell’acqua di raffreddamento quando l’utenza è chiusa e la pompa del refrigerante in funzione, proteggendola dal sovraccarico. La valvola è pre impostata per la pompa utilizzata e per il funzionamento a 50 Hz, ma può essere regolata anche per il funzionamento a 60 Hz. Un sistema di monitoraggio del livello di riempimento garantisce la massima sicurezza operativa e una migliore disponibilità. Inoltre, i misuratori di portata opzionali allertano se la portata è troppo bassa, oltre a rilevare tempestivamente guasti idraulici dovuti a contaminazioni e blocchi nell’impianto.

Pacchetti opzionali immediatamente disponibili

Tra i servizi aggiuntivi, Rittal offre anche pacchetti di opzioni pre configurate, disponibili rapidamente a magazzino e adatti a quasi tutte le esigenze. Ad esempio, le pompe di alimentazione (a 4 e 6 bar) sono disponibili per sistemi multi circuito. Se necessario, il controllo di precisione (by pass del gas caldo) può essere

Rittal ha notevolmente migliorato la tecnologia di raffreddamento dei suoi apparecchi per il raffreddamento di macchine e armadi elettrici con i nuovi chiller “Blue e” nella gamma di potenza da 11 a 25 kW

I chiller “Blue e” sono già cablati e pronti per il collegamento e possono essere messi in funzione rapidamente con la modalità “plug and play”

utilizzato per migliorare la precisione di regolazione da ± 2 K a ± 0,25 K. Inoltre, i chiller “Blue e” possono essere predisposti per il funzionamento in zone fredde fino a -20 °C, così come per applicazioni laser, e possono anche essere equipaggiati con condensatori raffreddati ad acqua o con riscaldatori, oltre ad essere personalizzabili con vernici speciali.

Versatilità ed efficienza

per un clima confortevole

Una gamma di sistemi affidabili in grado di combinare diverse configurazioni per migliorare l’efficienza generale, ridurre la quantità di spazio necessario per le installazioni e offrire numerosi vantaggi aggiuntivi

a cura della Redazione

Per offrire ai clienti una gamma di sistemi affidabili e versatili, LG Electronics ha annunciato l’aggiornamento della Linea Commerciale con maggiori opzioni di configurazione combinata, migliori prestazioni e tecnologie avanzate. Infatti, se è vero che ogni edificio possiede determinati requisiti in termini di capacità e di configurazione dei sistemi HVAC in funzione delle dimensioni, della struttura e della destinazione d’uso dello stabile, la nuova proposta LG è in grado di combinare diverse configurazioni per garantire un clima confortevole in qualsiasi ambiente, da case e uffici a negozi e edifici commerciali, diventando così una soluzione ottimale per le installazioni residenziali e aziendali a livello globale. Con questo aggiornamento, la Linea Commerciale LG Single Split consente ora di gestire la combinazione di 93 unità interne con sole 5 unità esterne, rispetto alle 45 unità interne con 17 unità esterne pre-

cedenti, attraverso configurazioni più efficaci. Questo offre ai clienti non solo più opzioni, ma anche soluzioni in grado di migliorare l’efficienza generale del sistema, ridurre la quantità di spazio necessario per le installazioni e offrire numerosi vantaggi aggiuntivi.

Opzioni disponibili

Le unità esterne della Linea Commerciale sono disponibili in un’ampia gamma di modelli e capacità, per fornire ai clienti soluzioni personalizzate e soddisfare ogni esigenza. I modelli ad alte prestazioni H-Inverter offrono una capacità di riscaldamento dell’ambiente superiore del 17% in caso di bassa temperatura esterna e una capacità di raffreddamento superiore del 7%. Con l’installazione delle unità Standard Inverter ad ampio campo di applicazione, gli impianti possono sfruttare tubazioni di lunghezza maggiore, fino a 85 m, con un campo di funzionamento più ampio. Le unità Compact sono, invece, molto flessi- Le diverse combinazioni di installazione dei prodotti della Linea Commerciale bili e facili da installare, sfruttando al meglio lo garantiscono, in definitiva, soluzioni più efficienti, confortevoli e salva spazio in ogni tipo di spazio, pur offrendo lunghezze delle tubazioni ambiente fino a 50 m. Inoltre, le unità esterne di dimensioni ridotte diminuiscono anche l’altezza complessiva e la superficie del 40% per massimizzare l’uso degli spazi e facilitare l’installazione. Ciascuno di questi modelli è disponibile in un’ampia gamma di capacità e garantisce valori SEER e SCOP eccellenti in tutte le applicazioni. LG offre anche varie ed eleganti unità interne (cassette a 4 vie, canalizzabili, soffitto, console e parete), per rispondere alle necessità di qualsiasi ambiente o funzionalità. Infine, la possibilità di combinare la Linea Commerciale con unità di trattamento aria garantisce soluzioni più affidabili e versatili, per qualsiasi contesto.

L’innovazione sempre al primo posto

Come tutte le soluzioni HVAC di LG, la gamma Commerciale presenta numerose innovazioni tecnologiche. Il compressore LG R1 con struttura ad albero passante e sezione di compressione nella parte inferiore garantisce un funzionamento silenzioso con un’efficienza ottimale. Questo compressore scroll ibrido, brevettato da LG, ha anche una struttura più semplice e stabile ed è più resistente e affidabile. La funzione LG Dual Sensing Smart Load Control, inoltre, rileva sia la temperatura, sia l’umidità dell’aria, per regolare la temperatura di evaporazione e rendere gli ambienti maggiormente confortevoli in maniera più efficace. È, inoltre, possibile rilevare la presenza di persone in una stanza o in uno spazio tramite sensori opzionali e regolarne di conseguenza il riscaldamento e il raffrescamento. Il sistema può anche essere configurato in modo da calibrare il flusso d’aria e raggiungere le temperature target in tempi prestabiliti in base all’occupazione. In aggiunta, le unità Commerciali LG utilizzano il refrigerante ecologico R32, per una maggiore sostenibilità ambientale, e rilevano contemporaneamente la temperatura e la pressione del refrigerante, per un controllo più rapido e preciso. Infine, grazie a LG ThinQ e alle soluzioni di controllo centralizzato, efficienza e comfort incontrano una praticità di utilizzo superiore.

Con il nuovo aggiornamento, la Linea Commerciale LG Single Split consente ora di gestire la combinazione di 93 unità interne con sole 5 unità esterne

La nuova normalità e le sfide per il settore della sicurezza

Un contesto complesso richiede ad aziende e professionisti un’analisi attenta degli scenari di oggi e di quelli che potranno aprirsi nei prossimi mesi, per poter essere al servizio delle nuove esigenze in modo efficace

a cura di Gabriele Contini

Un momento di transizione, ricco di opportunità, ma non privo di rischi. La “nuova normalità” che si sta delineando alla luce dell’emergenza Covid19, vista dal settore della security, è un contesto complesso, che richiede ad aziende e professionisti un’analisi attenta degli scenari di oggi e di quelli che potranno aprirsi nei prossimi mesi, per poter essere al servizio delle nuove esigenze in modo efficace. Sicurezza, la manifestazione di riferimento in Europa per security e antincendio che si terrà a Fiera Milano dal 17 al 19 novembre 2021, si sta dunque attrezzando per guardare all’evoluzione del settore anche in questa occasione e proporsi come piattaforma di confronto e innovazione per fare il punto sulle sfide aperte dagli attuali scenari e comprenderne portata e conseguenze.

Lo scenario: security tra opportunità e rischi

Secondo gli ultimi dati di ANIE Sicurezza, il 2019 si è chiuso per il settore con il 4% circa di crescita, registrando un piccolo rallentamento rispetto all’anno precedente, che aveva chiuso con +7%. La tendenza annuale è, però, il risultato di due semestri molto differenti: se, infatti, il primo è stato caratterizzato da risultati decisamente positivi, nel secondo si sono visti differenti comparti in calo. La flessione nel mercato security era, quindi, cominciata già pre Covid19, anche se in termini annuali il comparto ha registrato un dato positivo. In questa situazione, negli scorsi mesi, si è innestata l’emergenza sanitaria che, se da un lato potrebbe creare opportunità per il settore, vista l’alta richiesta di tecnologie abilitanti (dalle termocamere al controllo accessi integrato con sistemi di controllo temperatura e rilevamento mascherine), dall’altro, opinione condivisa dalle principali Associazioni di settore, va attentamente valutata, considerandone i potenziali rischi. Per quanto la security non abbia subìto conseguenze legate alla crisi sanitaria altrettanto gravi rispetto ad altri settori, la ripresa è comunque complessa: va considerata la mancanza di liquidità dei potenziali clienti, ma anche l’abbassamento dei prezzi e l’entrata sul mercato di produttori poco esperti e non affidabili, che va arginata. Ma se è fondamentale tenere d’occhio i rischi legati al dilagare di offerte non professionali e di un’utenza poco esperta nel selezionare, l’esperienza di questi mesi ha permesso anche di fare importanti progressi. Una maggiore consapevolezza del costo della non sicurezza, il balzo in avanti fatto dal Paese in termini di digitalizzazione, la nuova percezione del rischio, l’attenzione crescente alle soluzioni Cyber e “GDPR compliant” sono tutti elementi che possono favorire la diffusione di una maggiore cultura della sicurezza e, soprattutto, una corretta valorizzazione dei suoi professionisti.

Il balzo in avanti fatto dal Paese in termini di digitalizzazione può favorire la diffusione di una maggiore cultura della sicurezza e, soprattutto, una corretta valorizzazione dei suoi professionisti

L’appuntamento con Sicurezza è dal 17 al 19 novembre 2021 a Fiera Milano

La situazione “estrema” che ci siamo trovati a vivere è la dimostrazione concreta di come la capacità di prendere decisioni in un contesto emergenziale e di personalizzare al meglio tecnologie di security già ingegnerizzate non possano essere improvvisate, ma siano il bagaglio di quei professionisti certificati, il cui ruolo va ribadito e messo al centro: sono loro il “fattore umano” indispensabile per ottimizzare in modo corretto le risorse verso la creazione di sistemi efficienti.

La fiera: piattaforma di confronto nel contesto in evoluzione

Da questa consapevolezza parte il viaggio verso Sicurezza 2021, che avrà luogo tra poco più di un anno e consentirà di comprendere come l’evoluzione attuale abbia cambiato il settore e i suoi professionisti, quali siano state le sfide vinte e quelle ancora da affrontare. L’aumento di contesti che chiedono nuovi standard di sicurezza, la spinta all’investimento su nuove tecnologie di security in tutto il mondo e la necessità di professionisti aggiornati costituiscono uno scenario certamente promettente, che richiede, però, ad aziende ed operatori una sempre maggiore consapevolezza per operare al meglio sfruttando gli attuali driver di sviluppo. La manifestazione darà spazio a nuove soluzioni, a nuove applicazioni in ambito safety, fortemente sollecitate dall’attuale emergenza, ma, soprattutto, offrirà agli operatori occasioni di formazione certificata. Aggiornamento e confronto potranno diventare, così, un potente valore aggiunto che consentirà a ciascun profilo professionale di affermare la propria competitività sul mercato. Sicurezza – che anche per la prossima edizione conferma la contemporaneità con Smart Building Expo, manifestazione dedicata all’integrazione tecnologica, che completa e integra la proposta espositiva – è pronta, dunque, a confermarsi il punto di riferimento per il settore: l’appuntamento sarà l’espressione più viva di quella “cultura della sicurezza” di cui oggi tutto il mondo sente il bisogno, per guardare con più serenità a un futuro “nuovamente normale”.