metodologia di valutazione del progetto divas by progettodivas

Workshop DIVAS Abruzzo 18 marzo 2008

Realizzazione di un sistema di supporto alle decisioni per la valutazione ambientale strategica (vas) e-Ambiente Srl - Consulente tecnico scientifico CVR Coordinatore: Dott.ssa G. Chiellino Esperto tecnico: Ing. R. Gadia Supporto tecnico: Dott.ssa E. Franzo

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Progetto finanziato nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito del Nuovo Programma di ProssimitĂ Adriatico INTERREG/CARDSPHARE 2004-2006 Asse1 mis. 1.1.3

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Progetto finanziato nell’ambito del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico INTERREG/CARDSPHARE 2004-2006 Asse1 mis. 1.1.2

Il progetto DIVAS DIVAS è un progetto per lo sviluppo di un sistema di supporto alle decisioni ed integra un supporto procedurale e di governance del territorio, sfruttando le tecnologie G.I.S., per l’applicazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai piani territoriali. E’ conforme dalla Direttiva europea 2001/42/CE e alle relative linee guida. I destinatari di DIVAS sono le Amministrazioni Pubbliche tenute alla realizzazione di VAS di piani territoriali. L’obiettivo è di affiancare i decisori nel normale processo di formulazione del piano.

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Risultati attesi • Definizione di una metodologia specifica per l’applicazione del processo di VAS orientata in particolare alle piccole Amministrazioni • Supporto procedurale che renda trasparente e ricostruibile il percorso amministrativo e decisionale • Individuazione di un metodo standard di analisi nell’ambito del processo integrato di VAS • Supporto per la scelta degli indicatori ambientali e dei parametri per il monitoraggio, coordinati agli elementi di piano • Definizione di una metodologia applicabile a diversi contesti geografici e amministrativi e a diverse tipologie di piano

Il progetto è attualmente in fase di realizzazione, la sua conclusione è prevista per giugno 2008.

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Fasi del progetto DIVAS e modularità In fase di implementazione

In fase di progettazione

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Fasi del progetto DIVAS

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Indagine conoscitiva: Analisi dei requisiti e definizioni della metodologia operativa Attività 1.1 Analisi normativa Attività 1.2 Analisi linee guida e manuali metodologici VAS Attività 1.3 Analisi VAS realizzate Attività 1.4 Analisi di DSS per la VAS esistenti Attività 1.5 Individuazione casi di studio e metodologia operativa

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Attività 1.1. Analisi della normativa EUROPA Direttiva 2001/42/CE

ITALIA D.Lgs. 152/06 Parte seconda “Procedure per la VAS, VIA e IPPC” e D.Lgs. 4/2008 (cd Decreto Correttivo) VENETO L.R. 23/04/04 n. 11 “Norme per il Governo del Territorio” Atto di indirizzo – Art.46, comma 1, lett. A L.R. 23/04/2004 n. 11 D.G.R.V. 1/10/04 n. 2988 “Primi indirizzi operativi per la VAS” D.G.R.V. 24/10/06 n. 3262 “Procedure e modalità operative”

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS 1. ENPLAN http://www.interreg-enplan.org/ 1.1 . MATT/ANPA, Linee guida per la valutazione ambientale strategica (VAS) Fondi strutturali 2000-2006. (1999) www.interreg-enplan.org/doc/Lg_esistenti/Linee_guida_VAS.pdf 1.2. Commissione Europea, Attuazione della Direttiva 2001/42/CEE concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente. (2003) http://www.interreg-enplan.org/doc/1_030923_sea_guidance_it.pdf 1.3 Commissione europea, DG XI “Ambiente, sicurezza nucleare e protezione civile”, Manuale per la valutazione ambientale dei piani di sviluppo regionale e dei programmi dei fondi strutturali dell’Unione Europea. (1998) http://www.interreg-enplan.org/doc/Lg_esistenti/Manuale_PSR_PFS%20.pdf 1.4. UK Office of the Deputy Prime Minister, The Strategic Environmental Assessment Directive: Guidance for Planning Authorities Practical guidance on applying European Directive 2001/42/EC ‘on the assessment of the effects of certain plans and programmes on the environment’ to land use and spatial plans in England. (2003) http://www.interreg-enplan.org/doc/2_SEA%20UK%20guidance.pdf 1.5 Scotland, Strategic Environmental Assessment – A consultation on proposed legislative measures to introduce Strategic Environmental Assessment in Scotland. (2003) http://www.interreg-enplan.org/doc/3_Consulta%20Escòcia.pdf 1.6 UK- Office of the Deputy Prime Minister, The Strategic Environmental Assessment Directive: Guidance for Planning Authorities. Practical guidance on applying European Directive 2001/42/EC ‘on the assessment of the effects of certain plans and programmes on the environment’ to land use and spatial plans in England. (2003) http://www.interreg-enplan.org/doc/2_SEA%20UK%20guidance.pdf

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS Tipo di documento

Linee guida

Autore/i

Ministero dell’Ambiente, Ministero dei Beni e delle attività culturali, ANPA

Anno

1999

Fonte

http://www.interreg-enplan.org/doc/Lg_esistenti/Linee_guida_VAS.pdf

Obiettivo generale

Offrire un immediato supporto alle Autorità ambientali nello svolgimento dei loro compiti e, più in generale, nella loro partecipazione al processo di programmazione, fornendo alle Regioni elementi metodologici essenziali per attivare programmi sostenibili anche nel lungo termine, individuando processi di collaborazione e confronto fra le Autorità coinvolte.

Obiettivo specifico

Fornire specifici supporti metodologici.

Campo d’azione

Generale

Contenuti (breve sintesi)

Il documento è stato redatto per guidare le Autorità settoriali e quelle Ambientali nei processi di elaborazione, valutazione e monitoraggio dei piani e programmi dei fondi strutturali. Esso costituisce un riferimento metodologico in grado di fornire utili indicazioni sugli indicatori da considerare. Particolare rilevanza è data agli indicatori di prestazione in grado di quantificare l’efficacia delle misure nei confronti degli obiettivi definiti per ciascuna di esse. Le linee guida riassumono le relazioni fra le pressioni e lo stato di qualità dell’ambiente e individuano gli obiettivi ambientali come risposta alle criticità evidenziate. In allegato sono proposte utili schede esemplificative.

Indicatori/indici

Modello DPSIR

Modelli matematici

Metodi multicriteri

DSS

GIS

Metodi economici

Altri metodi

Esempi di schede di valutazione degli impatti in relazione agli obiettivi prefissati

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS Tipo di documento

Linee guida

Autore/i

Commissione Europea

Anno

2003

Fonte

http://www.interreg-enplan.org/doc/1_030923_sea_guidance_it.pdf

Obiettivo generale

Aiutare gli Stati membri ad attuare la direttiva per rispettarne le disposizioni e ricavarne i benefici previsti. Permettere loro di comprendere meglio la finalità e il funzionamento della direttiva, considerando le implicazioni che avrà sulle procedure di pianificazione in vigore al loro interno.

Obiettivo specifico

Fornire una guida affinché gli Stati membri garantiscano tempestivamente un’attuazione ed un’applicazione quanto più coerente possibile della direttiva sulla VAS; le linee guida si propongono di assistere gli Stati membri nel recepimento della direttiva nel diritto nazionale e di coadiuvarli nella creazione o nel miglioramento delle procedure che daranno effetto agli obblighi giuridici. Il documento non è volto a spiegare come effettuare una valutazione ambientale, anche se offre consigli pratici sul modo di soddisfare determinati requisiti.

Campo d’azione

Generale

Contenuti (breve sintesi)

La struttura del documento si basa sull’ordine degli articoli della direttiva stessa. Inizialmente si discute sull’ambito di applicazione della direttiva definendo con precisione i concetti di piano e di programma. Il documento passa poi a considerare il contenuto del rapporto ambientale, gli obblighi in materia di garanzia di qualità, le disposizioni in materia di consultazione, la natura dell’obbligo del monitoraggio e, infine, i rapporti tra la direttiva e altre disposizioni della normativa comunitaria. Le uniche prescrizioni pratiche sono fornite nell’appendice I che, comunque, rimanda per maggiori approfondimenti alla relazione “Attuazione dell’articolo 10 della direttiva sulla VAS” elaborata nell’ambito della rete IMPEL.

Indicatori/indici

Non menzionati

Modelli matematici

Metodi multicriteri

DSS

GIS

Metodi economici

Altri metodi

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS 2. Regione Lombardia - Direzione Generale Territorio e Urbanistica / Unità Organizzativa Pianificazione territoriale e urbana, Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi.(comma 1, articolo 4 della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 recante “Legge per il governo del territorio”). (2005) www.regione.lombardia.it 3. Kulsum Ahmed, Jean Roger Mercier, and Rob Verheem, Strategic Environmental Assessment Concept and Practice. (2005) lnweb18.worldbank.org/essd/envext.nsf/41ByDocName/StrategicEnvironmentalAssessmentConceptandPracticeJune200 5113KBPDF/$FILE/StrategicEnvAssessmentConcept&PracticeJune2005.pdf 4. Hart Environmental Data, Sustainable Community Indicators Trainer’s Workshop. Development of this workshop was sponsored by the US EPA Office of Sustainable Ecosystems and Communities (OSEC) under a cooperative agreement with Lowell Center for Sustainable Production at the University of Massachusetts, Lowell. (1998) www.sustainablemeasures.com/Training/Indicators/index.html 5. R. Levett, R. Therivel, Report to the South West Regional Assembly: Implementing the SEA Directive: Analysis of existing practice. (2002) www.southwest-ra.gov.uk/media/SWRA/Environment/Implementing_SEA_Directive_existing_pract.pdf 6. R. Levett, R. Therivel, Guidance on Strategic Environmental Assessment. (2002) http://www.skipulag.is/focal/webguard.nsf/Attachment/levett-therivel-alta-sea%20guidance-finale/$file/levett-therivel-altasea%20guidance-finale.pdf 7. R. Levett, R. Therivel, Report to South West Regional Assembly. Implementing the SEA Directive: Five pilot studies. (2003) www.southwestra.gov.uk/media/SWRA/RSS%20Documents/Technical%20Documents/08.08_Implementing_the_SEA_ Directive_Five_pilot_studies_LT_Jan_03.pdf

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS Tipo di documento

Linee guida

Autore/i

Regione Lombardia – Direzione Generale Territorio e Urbanistica / Unità Organizzativa Pianificazione territoriale e urbana

Anno

2005

Fonte

http://www.regione.lombardia.it

Obiettivo generale

Fornire la preminente indicazione di una stretta integrazione tra processo di piano e processo di valutazione ambientale e disciplinare: -l’ambito di applicazione -le fasi metodologiche e procedurali della valutazione ambientale -il processo di informazione e partecipazione -il raccordo con le altre norme in materia di valutazione, la VIA e la Valutazione di incidenza

Obiettivo specifico

Fornire un quadro di riferimento per i seguenti atti della Giunta regionale: -modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi – VAS -modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi – VAS dei piccoli comuni -linee guida per piani e programmi

Campo d’azione

Procedimenti di elaborazione ed approvazione dei piani e programmi nella Regione Lombardia

Contenuti (breve sintesi)

Gli indirizzi sono assunti in attuazione dell’articolo 4 della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 e della direttiva 2001/42/CE. Vengono definiti il campo di applicazione, le fasi metodologiche e procedurali della valutazione ambientale, il processo di partecipazione integrato nel piano/programma, il raccordo con le altre procedure e il sistema informativo lombardo valutazione ambientale piani e programmi. E’ prevista per determinati piani e programmi una verifica preliminare di esclusione (screening), ovvero la procedura che conduce alla decisione di sottoporre o meno il P/P all’intero processo di VAS.

Indicatori/indici

Modelli matematici

Metodi multicriteri

DSS

GIS

Metodi economici

Altri metodi

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS 8. Commissione Europea DG Ambiente, Valutazione di piani e progetti aventi un’incidenza significativa sui siti della rete Natura 2000. Guida metodologica alle disposizioni dell’articolo 6, paragrafi 3 e 4 della direttiva .Habitat. 92/43/CEE . (2001) http://www2.minambiente.it/sito/settori_azione/scn/rete_natura2000/natura_2000/vi_procedura.asp 9. EC DG XI Environment, Nuclear Safety & Civil Protection, Guidelines for the Assessment of Indirect and Cumulative Impacts as well as Impact Interactions. (1999) ec.europa.eu/environment/eia/eia-studies-and-reports/guidel.pdf 10. European Commission, Greening Regional Development Programmes Network, Handbook on SEA for Cohesion Policy 2007-2013. (2006) www.epa.ie/TechnicalGuidanceandAdvice/GuidanceDocuments/pdfsforguidancedocuments/FileUpload,9149,en.pdf 11. Emma James, Paul Tomlinson Vicky McColl and Chris Fry, Final Report - Literature Review / Scoping Study on Cumulative Effects Assessment and the Strategic Environmental Assessment Directive. PR SE/730/03. (2003) www.sea-info.net/files/general/Cumulative_Effects_EA_FinalReport.pdf 12. Scottish Executive Development Department, Enviromental Assessment of development plans. (2003) http://www.sea-info.net 13. O. Kjorven and H. Lindhjem, Strategic Environmental Assessment in World Bank Operations: Experience to Date – Future Potential. (2002) lnweb18.worldbank.org/essd/envext.nsf/41ByDocName/StrategicEnvironmentalAssessmentinWorldBankOperationsEx periencetoDateFuturePotential2002BackgroundPaper296KBPDF/$FILE/SEAInWBOperationsExperienceToDateFutur ePotential2002.pdf

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS Tipo di documento

Linee guida

Autore/i

Commissione Europea DG XI Ambiente, Sicurezza Nucleare e Protezione Civile

Anno

1999

Fonte

http://ec.europa.eu/environment/eia/eia-studies-and-reports/guidel.pdf

Obiettivo generale

Assistere gli Stati Membri nel processo di VIA

Obiettivo specifico

Fornire metodi e strumenti per la valutazione di impatti indiretti e cumulativi e su loro possibili interazioni

Campo d’azione

Sia a livello di progetto nell’ambito della VIA sia a livello strategico nell’ambito di VAS

Contenuti (breve sintesi)

Il documento descrive otto metodi e strumenti selezionati da casi di studio e da letteratura. In particolare, vengono riportati dieci casi di studio che mostrano gli approcci metodologici adottati da diversi Stati Membri.

Indicatori/indici

Al fine della valutazione di impatto (trattazione generica)

Modelli matematici

Al fine della valutazione di impatto (trattazione generica)

Metodi multicriteri

DSS

GIS

GIS e mappe sovrapposte per l’analisi spaziale degli impatti

Metodi economici

Altri metodi

Opinione di esperti, questionari, checklist, grafi, matrici, analisi della capacità portante

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS 14. B. Dalal-Clayton, B. Sadler, Strategic Environmental Assessment: a rapidly evolvine approach, international institute for environment and development. (1999) http://www.iied.org/pubs/pdf/full/7790IIED.pdf

15. European Commission SEC(2005) 791 – Impact Assessment Guidelines. (2005) ec.europa.eu/governance/impact/docs/SEC2005_791_IA%20guidelines_annexes.pdf 16. European Commission. IMPEL Project: Implementing Article 10 of the SEA Directive 2001/42/EC. (2003) http://ec.europa.eu/ 17. Government of Ireland. Implementation of SEA Directive (2001/42/EC): Assessment of the Effects of Certain Plans and Programmes on the Environment Guidelines for Regional Authorities and Planning Authorities. (2004) http://www.environ.ie/en/Publications/Environment/Miscellaneous/FileDownLoad,1806,en.pdf 18. Office of the Deputy Prime Minister, A Pratical guide to the Strategical Environmental Assessment Directive. (2005) http://www.communities.gov.uk/pub/290/APracticalGuidetotheStrategicEnvironmentalAssessment Directive_id1143290.pdf 19. OECD, Applying Strategic Environmental Assessment – Good practice guidance for development co-operation. (2006) www.environmentintegration.org/Download/D121_StrategicEnvironmentAnalysis/Guidance_on_Applying_SEA_in_Development_Cooperation.pdf

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Attività 1.2. Analisi linee guida VAS Tipo di documento

Pubblicazione

Autore/i

OECD

Anno

2006

Fonte

http://www.oecd.org/dataoecd/4/21/37353858.pdf

Obiettivo generale

Fornire un supporto all’applicazione della VAS nella formulazione e nella realizzazione delle politiche, dei piani e dei programmi di sviluppo.

Obiettivo specifico

Sottolineare i vantaggi che derivano dall’utilizzo della VAS in una vasta gamma di situazioni che possono essere raggruppate in tre categorie: 1.Pianificazione strategica condotta da un paese in via di sviluppo; 2.Processi di sviluppo delle agenzie, che includono le strategie e i piani di assistenza da parte delle nazioni donatrici; 3.Situazioni correlate,che includono i progetti e i piani privati.

Campo d’azione

Applicazione della VAS ai piani e ai programmi che coinvolgono paesi in via di sviluppo.

Contenuti (breve sintesi)

Il documento è costituito da 6 capitoli in cui vengono presi in esame i vantaggi che scaturiscono dall’utilizzo della VAS a vari livelli relativamente ai piani e programmi che coinvolgono e riguardano i paesi in via di sviluppo. Sono riportati molteplici esempi a riguardo. I 4 annessi forniscono un glossario completo, un elenco degli strumenti di valutazione complementari alla VAS, una carrellata degli strumenti analitici e di supporto alle decisioni utilizzabili per la VAS, un elenco delle fonti cui attingere informazioni sulla VAS. Nel documento vengono identificati 12 punti di entrata per l’applicazione pratica della VAS nella cooperazione allo sviluppo. Per ogni punto di entrata viene fornita una nota-guida, una lista di domande e una rassegna di casi di studio pratici.

Indicatori/indici

A carattere generale

Modelli matematici

Metodi multicriteri

DSS

Sì, annesso C, carrellata generale

GIS

Metodi economici

Altri metodi

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Attività 1.2. Osservazioni Dalle informazioni riportate nella schede tecniche riassuntive è possibile formulare le seguenti considerazioni: ¾ Manca l’identificazione di un ‘core set’ di indicatori fondamentali e fruibili ¾ Manca la definizione di una metodologia applicabile a diversi contesti geografici e amministrativi e a diverse tipologie di piano

Tra le tecniche più significative adottate: ¾ Checklist ¾ Matrici di valutazione degli impatti in relazione agli obiettivi prefissati ¾ Analisi multicriteri e multiobiettivo ¾ Analisi cartografiche e di map overlay

La ricerca non ha ricondotto ad alcun esempio di strumento operativo di tipo DSS con le finalità e le caratteristiche proposte per il software DSS del progetto DIVAS.

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Attività 1.3. Analisi VAS realizzate VAS in fase di verifica in Commissione VAS Regione Veneto

Comune Autori Documenti disponibili nel RA Obiettivi ed azioni di piano

Una decina di VAS in fase di verifica e approvazione presso la Commissione VAS Regione Veneto sono state analizzate

Elenco di indicatori non collegati alle azioni Scelte metodologiche Metodo di valutazione degli impatti Scenari Mitigazione e compensazione Consultazione Monitoraggio Considerazioni finali

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Attività 1.3. Osservazioni su VAS presentate ¾ In generale, forte eterogeneità nella metodologia e nella documentazione presentata ¾ Scarsa valutazione dei possibili impatti derivanti dalle azioni di piano: il Rapporto Ambientale risulta spesso una semplice analisi dello stato dell’ambiente, poco “pertinente” alle azioni previste dal piano; ¾ Poca chiarezza e forti diversità e arbitrarietà nella scelta degli indicatori; ¾ La valutazione di diversi scenari e alternative è in genere poco considerata e valorizzata; ¾ Alla programmazione del monitoraggio nella maggior parte dei casi non viene prestata sufficiente attenzione; ¾ In alcuni casi viene fatto uno sforzo particolare per identificare una metodologia appropriata, ma non sempre il processo sviluppato risulta coerente e significativo, né sufficientemente chiaro.

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Fasi del progetto DIVAS

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Ricerca metodologica: Applicazione delle linee guida ai casi di studio e nella produzione dei manuali metodologici Attività 2.1 Selezione di indici e indicatori sulla base delle specifiche indicate nelle linee guida e nelle linee procedurali acquisite Costruzione della struttura della banca dati degli indici e degli indicatori Attività 2.2 Identificazione delle metodologie, delle procedure e delle specifiche per l’implementazione del DSS Prossima presentazione

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Attività 2.1. Fonti degli indicatori Internazionali: Eurostat (Agenzia statistica della Commissione Europea) Agenzia Europea per l’Ambiente (AEA) Commissione Europea OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) ONU (Organizzazione Nazioni Unite) Nazionali: Ministero dell’Ambiente APAT (Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici) ISSI (Istituto Sviluppo Sostenibile Italia) Regionali: Regione Veneto ARPAV

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INDICATORI INTERNAZIONALI

EUROPEI

ONU Organizzazione Nazioni Unite set di indicatori ambientali e socioeconomici organizzato in 9 aree tematiche

AEA Agenzia Europea dell’Ambiente

core-set connesso al modello DPSIR, organizzato in 6 aree tematiche, per un totale di 37 indicatori.

OCSE Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico core-set connesso al modello PSR, organizzato in 15 aree tematiche, per un totale di 50 indicatori set ICE Indicatori Ambientali Comuni Europei set di 10 indicatori di sostenibilità dell’ambiente urbano

EUROSTAT

di indicatori di pressione organizzato in 10 aree tematiche, per un totale di 100 indicatori.

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INDICATORI MINISTERO DELL’AMBIENTE

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Linee guida per la Valutazione Ambientale Strategica Set di 77 indicatori di pressione e di stato suddivisi in 14 tematismi

Set di 340 indicatori suddivisi in 10 tematismi

APAT L’ultima edizione pubblicata nell’anno 2005-2006 presenta 250 indicatori ambientali suddivisi in 16 tematismi

ARPAV Set di 120 indicatori suddivisi in 14 tematismi

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Supporto alla scelta degli indicatori UNU

1. Disamina dei set di indicatori proposti a livello internazionale e nazionale per la VAS 2. Identificazione di un ‘core set’ di indicatori fondamentali e fruibili (per significatività,reperibilità, facilità d’uso, ecc.)

EUROSTAT

OCSE

MIN. AMB.

AEA

ICE

REG. VENETO

ARPAV

3. Stesura di schede informative per ogni indicatore, di supporto alla scelta durante il processo di VAS (secondo le matrici ambientali, il DPSIR, ecc). 4. Progettazione e implementazione di una banca dati degli indicatori

DSS

APAT

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Selezione di indicatori Aree tematiche di progetto

Preparazione di schede descrittive di indicatori

Biodiversità Flora e fauna Acqua Aria Suolo Fattori climatici Beni materiali Salute umana Paesaggio Patrimonio culturale Economia e società

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Schede indicatori CONCENTRAZIONE IN ARIA DI OSSIDI DI AZOTO Nome dell’indicatore

Concentrazione in aria di ossidi di azoto

Componente ambientale

Aria

Proponente

APAT

Tipologia (DPSIR)

Indicatore di stato

Funzione

Applicazione delle disposizioni adottate dal Consiglio dell’Unione europea, ai sensi dell’articolo 4, comma 5, della Direttiva 96/62/CE, in materia di valutazione e di gestione della qualità dell’aria ambiente.

Descrizione

Concentrazione media annuale. Per ossidi di azoto si intende la somma di monossido e biossido di azoto effettuata in parti per miliardo ed espressa come biossido di azoto in microgrammi per metro cubo.

Unità di misura

µg/m3

Fonti dei dati

APAT, ARPA, Regione Veneto

Periodicità di aggiornamento

Annuale

Limitazioni dell’indicatore

Riferimenti normativi

D.M. n. 60 del 02/04/2002, Piano di Risanamento e Tutela della Qualità dell’Aria, Piani d’Azione

Riferimenti bibliografici

Annuario dati ambientali (APAT) Core Set of Indicators (EEA) Altre relazioni di reporting

Note

Parole chiave

Ossidi di azoto, qualità dell’aria, valori limite, concentrazione

A R I A

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Schede indicatori QUANTITA‘ DI RIFIUTI URBANI PRODOTTI Nome dell’indicatore

Quantità di rifiuti urbani prodotti

Componente ambientale

Beni materiali

Proponente

EEA, EUROSTAT, APAT, Regione Veneto

Tipologia (DPSIR)

Indicatore di pressione

Funzione

Conoscere le quantità di rifiuti urbani generati per Comune.

Descrizione

L’indicatore misura le quantità di rifiuti urbani prodotti.

Unità di misura

Tonnellate/anno

Fonti dei dati

Comuni

Periodicità di aggiornamento

Annuale

Limitazioni dell’indicatore

Mancanza di standardizzazione: l’acquisizione dei dati è effettuata in maniera differente dalle varie sezioni regionali del catasto.

Riferimenti normativi

D.Lgs. 152/06, Piani Regionali e Provinciali di Gestione dei Rifiuti Urbani, Piani Regionali e Provinciali di Gestione dei Rifiuti Speciali

Riferimenti bibliografici

http://www.apat.gov.it/site/it-it/

Note

Parole chiave

Rifiuti, produzione, tipologia

B E N I M A T E R A I L I

REGIONE VENETO

COMUNE DI VALONA

Progetto finanziato nell’ambito del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico INTERREG/CARDSPHARE 2004-2006 Asse1 mis. 1.1.2

Banca dati indicatori

Struttura della banca dati degli indicatori

REGIONE VENETO

COMUNE DI VALONA

Progetto finanziato nell’ambito del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico INTERREG/CARDSPHARE 2004-2006 Asse1 mis. 1.1.2

Banca dati indicatori

REGIONE VENETO

COMUNE DI VALONA

Progetto finanziato nell’ambito del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico INTERREG/CARDSPHARE 2004-2006 Asse1 mis. 1.1.2

Fasi del progetto DIVAS

in progress

REGIONE VENETO

COMUNE DI VALONA

Progetto finanziato nell’ambito del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico INTERREG/CARDSPHARE 2004-2006 Asse1 mis. 1.1.2

Fasi del progetto DIVAS

in progress

“Sistema di supporto alle

DecisionI per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS)”

(*) Regione Veneto, Direzione Urbanistica, Cannaregio 99, 30121 Venezia, Tel. 041 279 2070, Fax 041 279 2383, Email info@progettodivas.org

www.progettodivas.org

(**) Regione Abruzzo, Direzione Parchi, Territorio, Ambiente e Energia, Via Leonardo da Vinci, 6, 67100 L’Aquila, Tel. 0862 3631, Fax 0862 363486, E-mail antonio.sorgi@regione.abruzzo.it (***) Centro Interdipartimentale IDEAS/CESD-Università Ca’ Foscari, Cannaregio 871, 30121 Venezia, Tel 041 2349241, Fax 041 2348672, E-mail ideas@unive.it (****) Consorzio Venezia Ricerche, Parco Scientifico e Tecnologico VEGA di Venezia, Via della Libertà, 12, 30175 Marghera (VE), Tel. 041 5093019, Fax 041.509.3074, E-mail: cvr@vegapark.ve.it

REGIONE VENETO

COMUNE DI VALONA

(*****) eAmbiente S.r.l., Parco Scientifico e Tecnologico VEGA, edificio Auriga, Via delle Industrie 9, 30175 Marghera (VE), Tel. +39 041 5093820, Fax +39 041 5093886, E-mail info@eambiente.it (******) Thetis SpA, Castello 2737/f, 30122 Venezia, Tel. +39 041 2406101, Fax +39 041 5210292, E-mail emiliano.ramieri@thetis.it, marco.zanetto@thetis.it

Progetto finanziato nell’ambito del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico INTERREG/CARDSPHARE 2004-2006 Asse1 mis. 1.1.3