Popolis - Novembre 2012

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Mensile di attualitĂ , economia, informazione e cultura cooperativa

IN QUESTO NUMERO

Il Tiepolo mai visto a Padernello La polizza sanitaria al servizio dei soci Cremona, è festa del torrone

Anno 10

11 novembre 2012


s om m a r i o

4-5

Il Tiepolo mai visto: una grande mostra a Padernello

6 Vieni a Sqcuola? Con la Len Service nel mondo della comunicazione multimediale

7 Investire all’estero

8-9 Sulla via del ferro

10 Popolis, periodico mensile di Cassa Padana autorizzazione del Tribunale di Brescia, n. 43/2000 dell’8 agosto 2000

E-book, nuova frontiera per Popolis e Cassa Padana

11-12-13-14 INSERTO Una polizza sanitaria al tuo servizio

Sede, Villa Seccamani, via Garibaldi 25, Leno-Brescia Redazione Macri Puricelli, direttore macri.puricelli@popolis.it

15 Il volo del calabrone Il Natale si festeggia a Leno, fra mercatini e turismo solidale In classe con attenzione: corso per insegnanti a Palazzo Cigola

Lidia Sbarbada, coordinamento lidia.sbarbada@ cassapadana.it Armando Rossi e Debora Zanini, immagini armando.rossi@popolis.it debora.zanini@ popolis.it Sede: Villa Seccamani, via Garibaldi 25, Leno-Brescia Tel. 030 9040270 rivista@ popolis.it

16-17 Il Teatro Verdi Buscoldo di Curtatone: a tu per tu con il direttore artistico Daniele Anselmi

Comitato di redazione Franco Aliprandi, Stefano Boffini, Andrea Lusenti, Luigi Pettinati, Macri Puricelli, Armando Rossi, Lidia Sbarbada Hanno collaborato a questo numero: Marco Bortoli, Benedetta Cherubini, Mara Pazzini, Domenico Pedroni, Barbara Ponzoni, Macri Puricelli, Marco Sacchi, Lidia Sbarbada, Laura Simoncelli

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Fotografie: Daniele Anselmi, Piero Fontolan, Valerio Gardoni, Virginio Gilberti, Marco Sacchi, SGP Eventi

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Copertina: Giambattista Tiepolo, La caduta della manna. Basilica Romana Minore di Verolanuova (Brescia). Foto di Virginio Gilberti. Stampa: Staged, S. Zeno N. (Bs) Sfoglia questo numero e gli arretrati su: http://issuu.com/popolis www.popolis.it https://www.facebook.com/ pages/Popolis/138224646437 http://twitter.com/popolisweb

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La dolcezza della Festa del Torrone: a Cremona la festa più goduriosa che ci sia

Vincere il tumore al seno con la prevenzione: incontro con il senologo bresciano Luciano Cirelli

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Ag e n da

QRCode contenuti multimediali su Popolis Quando, sfogliando la rivista, trovate un “riquadro” come quello riprodotto qui a lato, avrete scoperto un QRCode (dall’inglese “Quick Response”, risposta rapida) che vi permetterà, grazie al vostro cellulare, di vedere un video, leggere un testo in Internet, sfogliare un sito web. Ma come si fa? Il vostro telefono cellulare o smartphone deve avere un programma gratuito di lettura. I più comuni sono Nokia Reader, QR App e QR Launcher (per Iphone), KaywaReader, Barcode Scanner (per Android). Una volta scaricato il programma, “mostrate” al vostro cellulare, inquadrandolo con la fotocamera, il QRCode. Il gioco è fatto.


ed i t o r i ale

Cantieri sempre aperti L’articolo 2 dello statuto stabilisce, nella partecipazione democratica e nello scambio mutualistico, i pilastri su cui viene costruito il rapporto fra una banca di credito cooperativo e i suoi soci. Lo scambio mutualistico tradizionalmente è di tipo economico. Si traduce in condizioni migliori per l’operatività bancaria e in istituti consolidati quali, ad esempio, il ristorno. Accanto a questa modalità, nei prossimi anni, probabilmente, potrebbe, sempre più, prendere forma uno scambio mutualistico legato all’assistenza, alla salute, ai servizi verso i soci. I bisogni tendono a crescere e il settore pubblico avrà difficoltà a farvi fronte. La risposta di tipo cooperativo trova la sua efficacia migliore proprio nei momenti difficili, di minore protezione sociale che, per certi versi, costringono a lavorare insieme. La Cassa, da oltre dieci anni, ha strutturato una polizza assicurativa sociosanitaria gratuita per i soci. È un servizio, recentemente rinnovato, di spessore per il socio e il suo nucleo famigliare. La rivista, con un focus centrale di quattro pagine, ne dà ampio conto. Mutualità interna, esterna e internazionale sono cantieri sempre aperti. Fermi restando i principi ispiratori e gli obiettivi, vanno costantemente reinterpretate alla luce del mutamento del contesto in cui si opera e dei bisogni che si percepiscono. Cerchiamo sempre di mantenere – e migliorare se possibile – la reale efficacia delle attività che facciamo.

Luigi Pettinati direttore Cassa Padana Bcc

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IN PRIMO PIANO

Il Tiepolo mai visto di Domenico Pedroni domenico.pedroni@castellodipadernello.it

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Una grande mostra a Padernello


Due tele del grande pittore veneziano – La caduta della manna e Il Sacrificio di Melchisedek che si trovano nella Basilica Romana Minore di Verolanuova – sono state vivisezionate dal fotografo Virginio Gilberti. I ponteggi in legno, allestiti in cinque sale del Castello, ospiteranno straordinarie fotografie retroilluminate. Come se il pittore stesse realizzando le pitture in diretta.

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icembre vedrà l’inaugurazione nel Castello di Padernello di una particolarissima e importante, quanto curiosa e didattica, mostra dedicata a Giambattista Tiepolo, anzi ai due grandi teleri del Tiepolo conservati nella Basilica Romana Minore di Verolanuova. I teleri erano stati richiesti per la grande mostra dedicata a Tiepolo in Villa Manin a Passariano di Codroipo – in provincia di Udine – che verrà inaugurata il 15 dicembre. Poiché i due quadri della Basilica sono di grandi dimensioni la Parrocchia, per evitare danni alle tele, ha preferito non prestarli. Il bravissimo fotografo Virginio Gilberti, di Verolanuova, ha allora pensato di fotografare da vicino le grandi e preziose tele, mostrando ciò che il visitatore non può e non potrà mai vedere dal basso. Quindi quello che i visitatori di Villa Manin non

potranno vedere, quello che i visitatori della Basilica di Verolanuova possono vedere solo e parzialmente da lontano, nella mostra di Padernello potranno essere visti ed ammirati da vicino grazie a magnifiche fotografie illuminate in retroproiezione. La mostra della Fondazione Castello di Padernello, realizzata grazie alla generosa sponsorizzazione della Franchini Acciai S.p.A. di Mairano, si presenta come un grande evento che coinvolgerà tutto il territorio lombardo, dando la possibilità di conoscere davvero Giambattista Tiepolo, senza dubbio il pittore veneziano più celebre del Settecento, instancabile realizzatore di opere di soggetto sia sacro che profano, tele luminose di contenuto storico, mitologico e religioso, tanto da essere considerato l’ultimo grande pittore sacro d’Europa. E di capirne l’iconografia, la capacità esplorativa e la bravura stilistica. Le tele vivisezionate da Virginio Gilberti sono La caduta della manna e Il sacrificio di Melchisedek, entrambe del 1740. L’allestimento, ideato da Giacomo Andrico e realizzato dai mastri artigiani del Castello, prevede la realizzazione nell’arco di cinque sale, di ponteggi in legno, dove saranno messe in mostra parti delle tele, realizzate con fotografie retroilluminate, come se il pittore stesse realizzando le pitture in diretta. La mostra si avvale, inoltre, di laboratori didattici specializzati, curati da psicologhe che accompagneranno le scolaresche alla scoperta della pittura, ma anche alla valorizzazione della personalità dei ragazzi, della loro capacità di esprimersi. La mostra della Fondazione di Padernello si pone anche un altro prezioso obiettivo, ovvero portare i fruitori della mostra, con

guide appositamente formate, a visitare successivamente i quadri nella Basilica di Verolanuova e anche tutte le altre bellezze del paese, fra cui Palazzo Gambara, il Castello Merlino, la Disciplina in fase di restauro. Sarà sottoscritto un accordo con la Parrocchia e il Comune di Verolanuova per poter dare forza a un turismo sensibile, sostenibile, curioso di scoprire le grandi bellezze di questa terra, la Bassa Bresciana, ricca di grandi gioielli in attesa di essere scoperti e valorizzati. ●

info Il Tiepolo mai visto 15 Dicembre 2012 - Maggio 2013 Ingresso Euro 5,00 Dal Martedì al Venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 17,30 Domenica dalle 14,30 alle 18,30 Sabato su prenotazione - Lunedì chiuso Per informazioni e prenotazioni Fondazione Castello di Padernello 030 9408766 info@castellodipadernello.it

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2012 anno della cooperazione a parma

Vieni a Sqcuola?

Con la Len Service nel mondo della comunicazione multimediale di Benedetta Cherubini | benedetta.cherubini@cassapadana.it

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info http://sqcuoladiblog.it/ http://www.gruppolen.it/

en Service società cooperativa onlus offre servizi di supporto alle imprese in ambito amministrativo, contabile, formativo e multimediale con particolare attenzione alla produzione di video montaggi e corporate storytelling. L’idea nasce dalla lungimiranza del Gruppo Len di Parma, società composta da un insieme di realtà animate da un pool di professionisti e docenti, che offre un vasto e articolato spettro di servizi per le aziende del territorio (formazione in presenza e in e-learning, risorse umane, consulenza di direzione, soluzioni IT e logistica). Nell’ambito delle attività multimediali, Len Service si presenta come una delle realtà più dinamiche del territorio regionale, con piani di lavoro in attivo che Cassa Padana sta accompagnando con forte interesse, come diretta conseguenza del percorso che la cassa rurale stessa ha seguito nell’ultimo decennio sul fronte delle comunicazioni con i nuovi media. Fiore all’occhiello tra le progettualità è sicuramente La Sqcuola di Blog Academy (l’errore ortografico è voluto e ricercato, nda): una proposta formativa sui social media, che nasce dalla presa di coscienza del significativo impatto dei nuovi strumenti di comunicazione sulla fruizione di informazioni, acquisto di beni e servizi, diffusione/promozione dell’immagine aziendale. Sempre di più, infatti, gli utenti utilizzano questi strumenti per condividere opinioni ed esperienze dando vita a meccanismi di selezione, raccomandazione e fiducia a cui le aziende non possono più rimanere estranee. Però, per molte imprese, questa evoluzione risulta essere traumatica, in quanto non sempre le risorse interne riescono ad adattarsi a queste nuove dinamiche; e d’altro canto centinaia di nuovi professionisti cercano d’inserirsi nel mondo del lavoro o adeguare la propria professionalità a queste nuove dinamiche non trovando, tuttavia, un’adeguata offerta formativa. La sintonia tra Len Service e Cassa Padana è stata immediata, proprio perché accomunate da un passato di riflessioni e sperimentazioni su tematiche comuni. Da qui la collaborazione è stata di facile concretizzazione, già nell’aprile del 2012 con l’organizzazione dell’evento “99 idee social – volume 2”: la seconda edizione di una tre giorni dove si sono incontrati blogger per discutere di brand community per le aziende, di convergenza dei media, di professionalità emergenti e di e-learning. Sulla scia del successo di questa prima iniziativa, che ha visto la partecipazione di più di un centinaio di persone, la cooperazione è proseguita con il seminario “Manager vs Blogger - vol. 3”: un serrato confronto svoltosi lo scorso 12 ottobre presso la sala convegni della filiale di Parma di Cassa Padana, che ha visto schierati manager/imprenditori da una parte e blogger dall’altra, uniti da un tema comune: il Social Media Marketing. ●

CAMBIO CODICE SWIFT/BIC DI CASSA PADANA BCC Dall’08.10.2012 il nuovo Codice è

ICRA IT RR 9G0 (zero finale) Gli utenti che usufruiscono del servizio devono comunicare la variazione alle controparti estere.

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l a banca a l tu o s e r v i z i o

investire

all’estero di Marco Bortoli | Gruppo Impresa

È

aperto con 4,2 milioni di euro il nuovo Fondo di Rotazione per l’Internazionalizzazione (FRI), dedicato alle piccole e medie imprese che intendono insediarsi nei mercati esteri. In particolare l’iniziativa intende supportare le imprese nell’avvio di programmi di investimento atti a sviluppare

e consolidare la presenza e la capacità d’azione sui mercati internazionali mediante la creazione di nuove società estere (New.co). L’intervento è aperto alle micro, piccole e medie imprese attive da almeno due anni nel settore manifatturiero, delle costruzioni e dei servizi (con alcune limitazioni), nonché alle società di persone e alle imprese cooperative. Ad essere finanziata è la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi permanenti e di centri di assistenza tecnica post-vendita in Paesi europei ed extra europei. Per il settore manifatturiero è ammessa anche la realizzazione di nuovi centri di assistenza tecnica postvendita permanenti. Gli investimenti non devono prevedere interventi di delocalizzazione, le imprese devono infatti obbligatoriamente mantenere la propria capacità produttiva nazionale. I programmi possono essere realizzati in forma diretta o in joint venture con altre imprese nazionali o estere. L’intervento prevede la concessione di un contributo fino al 40% dei costi ammessi del progetto, di cui una quota fino al 40% a fondo perduto e una quota pari almeno al 60% a titolo di finanziamento a tasso agevolato, con un tasso fisso di interesse pari allo 0,50% su base annua per una durata compresa tra 5 e 7 anni, di cui massimo 2 di preammortamento. Con esclusivo riferimento alla sola quota erogata a titolo di finanziamento, sarà richiesta all’impresa beneficiaria una garanzia fideiussoria. Le domande possono essere presentate a sportello in via telematica sul portale “Finanziamenti on line” di Regione Lombardia. ●

info

Gruppo Impresa Tel 030 2306904 info@gruppoimpresa.it www.gruppoimpresa.it Regione Lombardia www.regione.lombardia.it

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l a banca a l tu o s e r v i z i o

L

a Val Trompia è la più piccola delle tre valli che costituiscono il territorio montano nella provincia di Brescia, ma proprio per la sua vicinanza alla città è anche legata a Brescia dal punto di vista geografico, storico, economico e culturale. La valle è attraversata dal fiume Mella, che nasce alle pendici del Maniva e si immette poi nell’Oglio. La ricchezza di questa valle furono i minerali che favorirono l’attività estrattiva e lo sviluppo di una tradizione di lavorazione del ferro e produzione di armi. Le miniere, oggi, possono essere visitate, anche con i bambini. In particolare quella di Pezzaze dove con un trenino si arriva all’interno e poi si prosegue a piedi, assieme a una guida che racconta la dura vita della miniera. Una visita la meritano anche il Museo Il Forno di Tavernole, un monumento della storia del lavoro nelle valli bresciane, il Museo delle armi e della tradizione armiera di Gardone, quello Etnografico di Lodrino, con arnesi, gesti e saperi della tradizione montana. A Sarezzo c’è, invece, il Museo I Magli, antica fucina di origine quattrocentesca specializzata nella produzione di parti di aratro.

La Val Trompia è sempre in movimento, frenetica, mai ferma nonostante le situazioni esterne di mercato molto difficili. E i suoi paesi sono lo specchio di questa voglia di guardare al futuro con impegno e ottimismo. Bovegno è una delle più antiche località. Ha origini romane e il suo nome deriva da Vobenum che significa guado, oppure luogo acquitrinoso, ricco di sorgenti e fa riferimento a una delle due tribù dei Vobenates. Bovegno ebbe un notevole sviluppo economico, grazie soprattutto alle miniere di ferro, già attive in epoca romana. Circondato da diversi boschi e campi sviluppò, anche se in forma ridotta, l’allevamento del bestiame e l’agricoltura. Nella seconda metà dell’Ottocento, l’economia del paese ebbe un tracollo e verso la fine del secolo divenne un centro di cooperazione. Nel 1897 don Giovanni Tanghetti fondò una Cassa Rurale: nasce qui la banca dell’alta Valtrompia. A Lodrino l’occhio viene catturato dalla bellissima vista sulla vallata, sul monte Guglielmo e sul monte Palo. Lodrino è una

Sulla via del ferro di Mara Pazzini

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mara.pazzini@cassapadana.it


sorta di crocevia fra Val Trompia, Val Sabbia e lago d’Idro. Rispetto agli altri paesi ha una composizione mineraria diversa, geologicamente più antica rispetto al resto della Valle e composta della stessa dolomia di cui sono fatte le Dolomiti. Letrino (Lodrino) è nominato fra le terre donate con i loro servi al monastero di Santa Giulia di Brescia da Desiderio, re dei Longobardi. Sarezzo si trova in un punto centrale della Val Trompia, dove si stacca la Valle di Lumezzane o Val Gobbia e dove anticamente convergevano gli scambi commerciali. Grazie alla sua posizione il paese ha visto nascere moderne aziende di piccole o medie dimensioni. Ma quello che maggiormente la distingue oggi sono le attività commerciali e di servizio. Gardone Val Trompia è il centro storico e amministrativo della valle e ha circa 12 mila abitanti. È sede delle famosa casa produttrice Beretta e di tante altre aziende che lavorano nella produzione di armi da fuoco e sportive. Ha sede qui anche la Comunità Montana di Valle Trompia. ●

Le filiali di Cassa Padana

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uattro paesi della Val Trompia – Bovegno, Lodrino, Gardone e Sarezzo – hanno qualcosa in comune: una filiale di Cassa Padana. Dal 1° luglio 2012 è infatti operativa la fusione per incorporazione della Bcc della Valtrompia in Cassa Padana. Questo consentirà alla ex Bcc Valtrompia di poter proseguire nello spirito mutualistico nei confronti dei soci e del territorio. A Bovegno, filiale storica della ex Bcc Valtrompia, lavorano cinque persone. La filiale offre servizi bancari anche ad altri tre comuni della zona (Collio, Marmentino e Pezzaze). La filiale di Bovegno amministra volumi tra raccolta ed impieghi pari a euro 53.901 milioni. Lodrino è l’ altra filiale storica della banca valtrumplina, impiega quattro persone e ha raccolta per 20.616 milioni di euro e impieghi per 18.264 milioni. Bovegno e Lodrino, per anni, sono state sede di due banche di credito cooperativo della valle e nel 1993 hanno unito le loro forze per dar vita alla ex Bcc Valtrompia. Successivamente è stato deciso di ampliare la zona di competenza e di dirigersi verso Brescia. Da qui l’apertura prima della terza filiale, quella di Gardone e poi di Sarezzo. La filiale di Gardone è composta da quattro persone e gestisce volumi complessivi per 67.164 milioni di euro. A Sarezzo lavorano tre persone che gestiscono impieghi per 11.762 milioni e raccolta per 4.353 milioni.

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E-book, nuova frontiera per Popolis e Cassa Padana di Macri Puricelli | macri.puricelli@popolis.it

L’

e-book, o libro elettronico, è entrato in Cassa Padana. L’estate ha portato in dono ben due e-book realizzati da Armando Rossi, responsabile dell’ufficio Popolis: “Il giovane Caravaggio” e “Verrà un giorno senza confini”. “Il giovane Caravaggio”, firmato dagli studiosi bresciani Maurizio Bernardelli Curuz e Adriana Conconi Fedrigolli, racconta un centinaio di disegni e alcuni dipinti attribuiti al giovane Caravaggio quando era nella bottega del pittore Simone Peterzano, dal 1584 al 1588 e conservati oggi nel Castello Sforzesco di Milano. Due anni di ricerche hanno portato Curuz e Fedrigolli a questo libro che rivoluziona gli studi fin qui compiuti sui primi anni di attività del giovane Merisi. L’e-book, in vendita su Lulù.com (www.lulu.com), è stato realizzato con un’impaginazione molto complessa, fra testi e immagini di disegni e dipinti. Per saperne di più: www.ilgiovanecaravaggio.it “Verrà un giorno senza confini”, e-book gratuito e presto disponibile online, è il resoconto di una missione in Palestina, compiuta nella valle di Cremisan fra Betlemme e Gerusalemme dalla redazione di Popolis lo scorso luglio. L’obiettivo era quello di dar conto della causa in corso fra i monasteri salesiani di Cremisan e Israele in merito al muro di separazione che potrebbe essere costruito in quell’area. In questo caso si tratta di un e-book “aperto”, dal quale è possibile attraverso link, georeferenziazioni e video, uscire in Internet. Per saperne di più: http://palestina.popolis.it. “Verrà un giorno senza confini” è il primo e-book di una nuova collana “I Quaderni di Popolis” che raccoglierà in singoli libri i migliori itinerari, incontri, racconti, storie pubblicate in questi anni sul portale www.popolis.it. ●

Cos’è un e-book?

È

un libro in formato elettronico, o meglio digitale. Un file consultabile su computer, telefonini di ultima generazione, palmari ed appositi lettori digitali. Il termine deriva dalla contrazione delle parole

inglesi electronic book e viene utilizzato per indicare la versione in digitale di una qualsiasi pubblicazione. Ma l’espressione “lettura di un libro elettronico” è riduttiva. Le funzioni di un e-book possono andare ben al di là della semplice lettura del solo testo, perché mette a disposizione anche link ipertestuali e video.

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l a banca a l tu o s e r v i z i o stacca

e

c o ns e r v a

Cari soci, di seguito trovate un approfondimento della polizza socio-sanitaria, recentemente rinnovata. Riteniamo importante essere presenti, vicini al socio e alla sua famiglia nei momenti di difficoltà o di debolezza. La salute è il bene primario. Con questo e altri interventi nell’ambito della mutualità interna la Cassa intende qualificare e dare spessore al rapporto con il socio. Si instaura così una relazione ben più profonda rispetto alla pura dimensione di vantaggio economico, che in ogni caso è presente. Si alimenta un legame costruito su basi solide e destinato a durare nel tempo. Vittorio Biemmi presidente Cassa Padana Bcc

Una polizza sanitaria al tuo servizio In vigore dal 1° ottobre 2012

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assa Padana Bcc ha stipulato con la Società Reale Mutua Assicurazioni una polizza sanitaria fatta su misura per i propri soci. Ecco le caratteristiche.

Assicurati Sono i soci di Cassa Padana e relativo nucleo familiare, inteso come coniuge o convivente more uxorio e figli, come da certificato dello stato di famiglia.

Prestazioni A - Degenza ospedaliera Corresponsione, in caso di ricovero reso necessario da infortunio, malattia o in-

a cura di Lidia Sbarbada | lidia.sbarbada@cassapadana.it

tervento chirurgico, di una diaria giornaliera di euro 46,50 con un massimo di 100 pernottamenti per anno assicurativo e per nucleo familiare. B - Ricovero con intervento di alta chirurgia (vedere appendice per gli interventi considerati di alta chirurgia).

Opzione 1: Intervento di alta chirurgia effettuato a pagamento Massimale: euro 310.000,00 per anno assicurativo, per socio e relativo nucleo familiare. Sul totale delle spese indennizzabili viene applicato uno scoperto del 15% per ogni sinistro, che resta a carico dell’assicurato.

Rimborso, sino alla concorrenza del predetto massimale, delle seguenti spese: 1. Nei 60 giorni precedenti il ricovero per: – Visite e trattamenti specialistici; – Accertamenti diagnostici; – Esami di laboratorio (compresi i relativi onorari medici). 2. Durante il ricovero per: – Visite e trattamenti specialistici; – Accertamenti diagnostici ed esami di laboratorio; – Assistenza medica ed infermieristica; – Terapie, trattamenti fisioterapici e riabilitativi, medicinali; 11


Una polizza sanitaria al tuo servizio – Onorari dell’équipe che effettua l’intervento chirurgico, materiale di intervento (comprese le endoprotesi), diritti di sala operatoria;

– nel caso l’emergenza preveda l’intervento di aereo-eliambulanza il predetto limite di rimborso viene elevato a euro 1.550,00 per anno assicurativo;

– Rette di degenza.

– nel caso di ricovero all’estero (mentre l’Assicurato è in viaggio oppure perché le strutture sanitarie in Italia non sono sufficientemente attrezzate per la complessità dell’intervento o per alta specializzazione richiesta dallo stesso) il predetto limite è elevato a euro 1.040,00 per anno assicurativo e comprende anche le spese di viaggio in treno e aereo di linea, spese sostenute anche da un accompagnatore.

3. Nei 120 giorni successivi alla dimissione per: – Visite specialistiche; – Accertamenti diagnostici ed esami di laboratorio tutti pertinenti la patologia considerata; – Assistenza infermieristica resa necessaria dalla non autosufficienza dell’Assicurato in conseguenza di ictus cerebrale o infarto cardiaco; – Trattamenti fisioterapici e rieducativi resi necessari da infortunio, da ictus cerebrale, da infarto cardiaco; – Trattamenti di malattie oncologiche effettuate anche oltre i 120 giorni, ma entro 180 giorni dalla dimissione dall’Istituto di Cura. 4. Casi particolari: a) In caso di trapianti d’organi: – se l’Assicurato è ricevente: le spese di prelievo o trasporto d’organi o parti di essi, ovvero le spese di ricovero del donatore vivente; – se l’Assicurato è donatore: le sue spese di ricovero e di viaggio (in treno e aereo di linea) di andata e ritorno. b) In caso di ricovero domiciliare per malattia terminale (intesa come malattia a prognosi infausta per la sopravvivenza, che comporta la non autosufficienza dell’Assicurato a mantenere una vita indipendente e a svolgere le comuni attività quotidiane): – le spese per l’assistenza domiciliare continuativa medica ed infermieristica fornita da idonee organizzazioni o strutture sanitarie all’uopo costruite e legalmente riconosciute fino a euro 105,00 giornaliere per un massimo di 60 giorni dalla dimissione dall’Istituto di Cura. 5. Prestazioni accessorie: A. Spese di trasporto: – in ambulanza per il ricovero in Istituto di Cura o il trasferimento da Istituto di Cura ad un altro fino alla concorrenza di euro 520,00 per anno assicurativo; 12

B. Spese per vitto e pernottamento in Istituto di Cura di un accompagnatore fino alla concorrenza di euro 52,00 giornaliere per un massimo di 15 giorni; qualora la struttura sanitaria non sia attrezzata ad ospitare l’accompagnatore il rimborso riguarda le sole spese di pernottamento in albergo. C. Spese per rimpatrio della salma in caso di decesso all’Estero in conseguenza di ricovero indennizzabile a termini di polizza, fino a euro 2.080,00 per anno assicurativo. D. Cure e protesi dentarie rese necessarie in conseguenza di neoplasia maligna o di infortunio comprovato da referto della Prestazione di Pronto Soccorso Pubblico, con il limite per le protesi di euro 5.200,00 per anno assicurativo.

Opzione 2: Intervento di alta chirurgia effettuato con la mutua Qualora l’intervento di alta chirurgia sia stato eseguito tramite il Servizio Sanitario Nazionale sarà possibile scegliere tra: – una diaria giornaliera di euro 130,00 per ciascun pernottamento in Istituto di Cura, con un massimo di 100 pernottamenti per anno assicurativo e per nucleo familiare; – il rimborso delle eventuali spese sostenute (dettagliate nei punti B1 B3 B4 B5)

rimaste a carico dell’Assistito. Nel caso si scelga il rimborso tramite diaria giornaliera: se l’intervento di alta chirurgia comporta successivi trattamenti fisioterapici o riabilitativi, con ricovero in una struttura ospedaliera diversa dall’istituto di cura in cui è stato eseguito l’intervento stesso, l’importo della diaria sarà pari ad € 46,50 per ogni pernottamento effettuato, per un massimo rimborsabile di 40 pernottamenti per anno assicurativo e nucleo famigliare. Il trasferimento dall’ospedale in cui è stato eseguito l’intervento di alta chirurgia alla struttura riabilitativa deve essere avvenuto senza interruzione di degenza. Nessun rimborso sarà eseguito se la fisioterapia/riabilitazione sarà stata effettuata senza ricovero in ospedale. Nel caso si scelga il rimborso spese: i costi sostenuti per fisioterapia e riabilitazione saranno rimborsabili solo se la causa dell’intervento di alta chirurgia sia dovuta a infortunio, ictus cerebrale o infarto cardiaco. Scoperti Per le prestazioni previste al punto B “Interventi di Alta Chirurgia” il 15% è a carico dell’Assicurato.


Esclusioni Non sono comprese le spese per: – cure necessarie per abuso di alcolici, uso di allucinogeni, di psicofarmaci se non terapeutici, stupefacenti etc.; – prestazioni per finalità estetiche (salvi gli interventi di chirurgia plastica ricostruttiva resi necessari da neoplasia o da infortunio indennizzabile), dietologiche e fitoterapiche; – difetti fisici o malformazioni congenite preesistenti alla decorrenza della garanzia (l’esclusione non vale per i nati in corso di contratto), infertilità, sterilità maschile e femminile, impotenza; – sieropositività da virus H.I.V.; – infortuni derivanti da stato di ubriachezza o sotto l’influenza di allucinogeni, stupefacenti o psicofarmaci assunti non a scopo terapeutico, occorsi durante la pratica di sport aerei in genere, la partecipazione a gare motoristiche – non di regolarità pura – ed alle relative prove; – patologie psichiatriche, sindromi nevrotiche e caratteriali o da esaurimento nervoso, psicoterapie e psicoanalisi;

– aborto volontario non terapeutico; – cure dentarie (e relativi accertamenti diagnostici), ortodontiche e delle paradontopatie, protesi dentarie in ogni caso (fatto salvo quanto previsto al punto 5.D); – acquisto, riparazioni e manutenzioni di apparecchi protesici o sanitari (fatto salvo quanto previsto al punto 5.D); – le conseguenze di: ∙ atti dolosi compiuti o tentati dall’Assicurato; ∙ partecipazione ad imprese di carattere eccezionale (spedizioni esplorative o artiche, himalayane o andine, regate oceaniche, sci estremo e simili); atti di temerarietà compiuti non per solidarietà umana o per legittima difesa; ∙ trasformazione o assestamenti energetici dell’atomo (naturali o provocate) e accelerazioni di particelle atomiche (salvo le lesioni subite come paziente per applicazioni radio terapiche); ∙ guerre ed insurrezioni, movimenti tellurici ed eruzioni vulcaniche verificatesi in Italia, Repubblica di San Marino e Stato Vaticano.

Termini di aspettativa/ dichiarazione di stato di salute assicurati

Premesso che alla stipula della polizza si rinuncia alla dichiarazione relativa allo stato di salute, la garanzia decorre per gli infortuni e le malattie conseguenti o correlabili a situazioni patologiche già in atto o preesistenti all’effetto dell’assicurazione, dal 180° giorno. Limiti di età

– Degenza ospedaliera: anni 80. – Ricovero con interventi di alta chirurgia: anni 75. – Indennità sostitutiva del rimborso per interventi di alta chirurgia: anni 75. – Dal 76° all’80° anno la diaria è corrisposta con il massimo di 30 giorni per ricovero e di 60 giorni per anno assicurativo e nucleo familiare.

Appendice di polizza: Interventi di alta chirurgia Collo · Tiroidectomia totale per neoplasie maligne senza o con svuotamento latero-cervicale mono o bilaterale. · Resezioni e plastiche tracheali. · Faringo-laringo-esofagectomia totale con faringoplastica per carcinoma dell’ipofaringe e dell’esofago cervicale. Esofago · Intervento per fistola esofagotracheale o esofago bronchiale. · Resezione di diverticoli dell’esofago toracico con o senza miotomia. · Esofago cervicale: resezione con ricostruzione con auto trapianto di ansa intestinale. · Esofagectomia mediana con duplice o triplice via di accesso (toracolaparotomica o toraco-laparo cervicotomica) con esofagoplastica intratoracica o cervicale e linfadenectomia. · Esofagogastroplastica, esofagodigiunoplastica, esofagocolonplastica. · Esofagectomia a torace chiuso con esofagoplastica al collo e

linfadenectomia. · Esofagectomia per via toracoscopica. · Interventi per lesioni traumatiche o spontanee dell’esofago. · Miotomia esofago-cardiale extramucosa e plastica antireflusso per via tradizionale o laparoscopica per acalasia cardiale. · Enucleazione di leiomiomi dell’esofago toracico per via tradizionale o toracoscopica. · Deconnessioni azygos portali per via addominale e/o transtoracica per varici esofagee. Torace · Mastectomia radicale con dissezione ascellare e/o sopraclaveare e/o mediastinica. Quadrantectomia.

· Asportazione chirurgica di cisti e tumori del mediastino. · Timectomia per via toracica o toracoscopica. · Lobectomie, bilobectomie e pneumonectomie. · Pleurectomie e pleuropneumonectomie. · Lobectomie e resezioni segmentarie o atipiche per via toracoscopica. · Resezioni bronchiali con reimpianto. · Trattamento chirurgico di fistole post chirurgiche. · Toracoplastica: I e II tempo. · Exeresi per tumori delle coste o dello sterno. Peritoneo · Intervento di asportazione di tumori retroperitoneali. Stomaco - duodeno - intestino tenue · Intervento di plastica antireflusso per ernia iatale per via laparoscopica. · Gastrectomia totale con linfoadenectomia. · Interventi di reconversione per dumping syndrome.

· Gastrectomia prossimale ed esofagectomia subtotale per carcinoma del cardias. · Gastrectomia totale ed esofagectomia distale per carcinoma del cardias. · Resezione intestinale per via laparoscopica. Colon-retto · Emicolectomia destra e linfadenectomia per via laparoscopica. · Colectomia totale con ileorettoanastomosi senza o con ileostomia. · Resezione rettocolica anteriore e linfadenectomia tradizionale o per via laparoscopica. · Resezione rettocolica con anastomosi colo-anale per via tradizionale o laparoscopica. · Proctocolectomia con anastomosi ileo-anale e reservoir ileale per via tradizionale o laparoscopica. · Amputazione del retto per via addomino-perineale. · Microchirurgia endoscopica transanale.

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Una polizza sanitaria al tuo servizio · Ricostruzione sfinteriale con gracileplastica. Fegato e vie biliari · Resezioni epatiche maggiori e minori. · Resezioni epatiche per carcinoma della via biliare principale. · Colecistectomia laparoscopica con approccio operatorio sul coledoco con colangiografia intraoperatoria. · Anastomosi bilio-digestive. · Reinterventi sulle vie biliari. · Chirurgia dell’ipertensione portale: a. interventi di derivazione – anastomosi porto-cava – anastomosi spleno-renale – anastomosi mesenterico-cava. b. interventi di devascolarizzazione – legatura delle varici per via toracica e/o addominale – transezione esofagea per via toracica – transezione esofagea per via addominale – deconnessione azygos portale con anastomosi gastro digiunale – transezione esofagea con devascolarizzazione paraesofagogastrica. Pancreas - milza - surrene · Duodenocefalo-pancreatectomia con o senza linfadenectomia. · Pancreatectomia totale con o senza linfadectomia. · Derivazioni pancreato-Wirsung digestive. · Interventi per tumori endocrini funzionali del pancreas. Chirurgia maxillo-facciale · Condilectomia monolaterale e bilaterale con condiloplastica per anchilosi dell’articolazione temporomandibolare. · Terapia chirurgica delle fratture del mascellare superiore (orbitozigomatiche comprese). · Terapia chirurgica dei fracassi dello scheletro facciale. · Trattamento chirurgico semplice o combinato delle anomalie della mandibola e del mascellare superiore. · Resezione del mascellare superiore per neoplasia. · Resezione della mandibola per neoplasia. · Ricostruzione della mandibola con innesti ossei. · Ricostruzione della mandibola con meteriale alloplastico. Cardiochirurgia · Ablazione transcatetere. · Angioplastica coronarica. · By-pass aorto-coronarico. · Intervento per cardiopatie congenite o malformazioni grossi vasi non escluse dalla garanzia. · Commissurotomia per stenosi mitralica.

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· Interventi per corpi estranei o tumori cardiaci. · Pericardiectomia totale. · Resezione cardiaca. · Sostituzione valvolare con protesi. · Sutura del cuore per ferite. · Valvuloplastica. Neurochirurgia · Craniotomia per lesioni traumatiche cerebrali. · Craniotomia per malformazioni vascolari non escluse dalla garanzia. · Craniotomia per ematoma intracerebrale spontaneo. · Craniotomia per ematoma intracerebrale da rottura di malformazione vascolare non escluse dalla garanzia. · Trattamento endovascolare di malformazioni aneurismatiche o artero venose non escluse dalla garanzia. · Microdecompressioni vascolari per: nevralgie trigeminali, emispasmo facciale, ipertensione arteriosa essenziale. · Craniotomia per neoplasie endocraniche sopra e sotto tentoriali. · Craniotomia per neoplasie endoventricolari. · Approccio transfenoidale per neoplasia della regione ipofisaria. · Biopsia cerebrale per via stereotassica. · Asportazione di tumori orbitali per via endocranica. · Derivazione ventricolare interna ed esterna. · Craniotomia per ascesso cerebrale. · Intervento per epilessia focale. · Cranioplastiche ricostruttive. · Intervento per ernia discale cervicale o mielopatie e radiculopatie cervicali. · Interventi per ernia discale toracica. · Interventi per ernia discale lombare. · Laminectomia decompressiva ed esplorativa. · Trattamento endovasale delle malformazioni vascolari midollari. · Intervento chirurgico per neoplasie dei nervi periferici. Chirurgia vascolare · Interventi sull’aorta toracica e/o addominale. · Interventi sull’aorta addominale e sulle arterie iliache (mono o bilaterali). · Interventi sull’arteria succlavia, vertebrale o carotide extracranica (monolaterali). · Interventi sulle arterie viscerali o renali. · Interventi sulle arterie dell’arto superiore o inferiore (monolaterali). · Interventi di rivascolarizzazione extra-anatomici. · Trattamento delle lesioni traumatiche dell’aorta.

· Trattamento delle lesioni traumatiche delle arterie degli arti e del collo. · Reinterventi per ostruzione di TEA o by-pass. · Intervento per fistola aorto-enterica. · Interventi sulla vena cava superiore o inferiore. · Trombectomia venosa iliacofemorale (monolaterale). · Trattamento dell’elefantiasi degli arti. Chirurgia pediatrica · Trattamento dell’atresia dell’esofago. · Trattamento di stenosi tracheali. · Trattamento di ernie diaframmatiche. · Trattamento delle atresie delle vie biliari. · Intervento per megacolon. · Intervento per atresia anale. · Intervento per megauretere. Chirurgia ortopedica · Artrodesi grandi segmenti. · Artrodesi vertebrale per via anteriore. · Artroprotesi totale di ginocchio. · Artroprotesi di spalla. · Artroprotesi di anca parziale e totale. · Disarticolazione interscapolo toracica. · Ricostruzione-osteosintesi frattura emibacino. · Emipelvectomia. · Riduzione cruenta e stabilizzazione spondilolistesi. · Osteosintesi vertebrale. · Trattamento cruento dei tumori ossei. Chirurgia urologica · Nefrolitotrissia percutanea (PVL). · Litotrissia extracorporea. · Nefrectomia polare. · Nefrectomia allargata. · Nefroureterectomia. · Derivazione urinaria con interposizione intestinale. · Estrofia vescicale e derivazione. · Cistectomia totale con derivazione urinaria e neovescica con segmento intestinale ortotopica e eterotopica. · Fistola vescico-vaginale, ureterovescico-vaginale, vagino intestinale. · Plastica antireflusso bilaterale e monolaterale. · Enterocistoplastica di allargamento. · Orchiectomia con linfoadenectomia pelvica e/o lombo aortica. · Prostatectomia radicale con linfadenectomia. · Plastiche per incontinenza femminile. · Resezione uretrale e urettrorrafia. · Amputazione totale del pene e adenolinfectomia emasculatio totale. · Chirurgia ginecologica · Vulvectomia allargata con linfadenectomia. · Creazione di vagina artificiale. · Exenteratio pelvica. · Isterectomia radicale per via addominale con o senza

linfadenectomia. · Isterectomia radicale per via vaginale. · Interventi sulle tube in microchirurgia. · Laparotomia per ferite o rotture uterine. · Isterectomia per via laparoscopica. Chirurgia oculistica · Vitrectomia anteriore e posteriore. · Trapianto corneale a tutto spessore. · Iridocicloretrazione. · Trabeculectomia. · Cerchiaggio per distacco di retina. Chirurgia otorinolaringoiatrica · Parotidectomia con conservazione del facciale. · Asportazione della parotide per neoplasie maligne con svuotamento. · Interventi ampiamente demolitivi per neoplasie maligne della lingua, del pavimento orale e della tonsilla con svuotamento ganglionare. · Asportazione tumori parafaringei. · Svuotamento funzionale o demolitivo del collo. · Chirurgia dell’otite colesteatomatosa. · Neurectomia vestibolare. · Interventi per recupero funzionale del VII nervo cranico. · Exeresi di neurinoma dell’VIII nervo cranico. · Exeresi di paraganglioma timpanogiugulare. · Petrosectomia. · Laringectomia sopraglottica o subtotale. · Laringectomie parziali verticali. · Laringectomia e faringolaringectomia totale. · Exeresi fibrangioma rinofaringeo. · Resezioni del massiccio facciale per neo formazioni maligne. d integrazione di quanto previsto dal A sopra citato elenco, si considerano “interventi di alta chirurgia” tutti i trapianti e gli espianti di organi, i ricoveri in reparto di terapia intensiva (cosiddetta rianimazione) e, in considerazione della costante evoluzione della tecnica chirurgica, qualsiasi altro intervento che per complessità sia assimilabile o riconducibile agi interventi previsti dall’elenco sopra citato.


I n o stri pr o g e tti a br e scia

Il volo del calabrone

Laboratorio di poesia in Villa Badia a Leno

di Marco Sacchi | marco.sacchi@cassapadana.it

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econdo alcuni, il calabrone non potrebbe volare perché la sua apertura alare non è proporzionale alla grandezza del suo corpo. Eppure lui non lo sa, perciò continua a volare. È questa l’immagine da cui nasce “Il volo del calabrone”, il laboratorio di poesia proposto dalla Biblioteca Richeriana del Dominato Leonense in collaborazione con le associazioni Croce Bianca del Dominato Leonense, LILT delegazione di Leno, AIDO delegazione di Leno, CPS di Leno, Il Chiaro del Bosco Onlus e Associazione Diabetici della Provincia di Brescia. Dal 7 novembre e per sette incontri, il laboratorio offrirà un viaggio meraviglioso alla scoperta di un mondo dove dare libero sfogo a tutte quelle immagini che il nostro animo custodisce. Il corso sarà guidato da Maria Alloisio, vincitrice di numerosi concorsi di poesia, in Italia e all’estero, autrice del libro “Libertà di pelle” e docente di corsi di poesia nelle scuole medie e superiori del bresciano. Il corso si terrà nella Biblioteca Richeriana della Fondazione Dominato Leonense in Villa Badia a Leno, dalle 20.45 alle 22; il costo di iscrizione è di 30 euro. ●

info Tel. 030 9038463 www.fondazionedominatoleonense.it

Mercatini e turismo solidale

Il Natale si festeggia… a Leno

U

no degli appuntamenti da sempre più evocativi dell’arrivo del Natale, amati sia dai più grandi che dai bambini, sono i mercatini natalizi. Domenica 2 dicembre, per tutta la giornata, la ProLoco di Leno organizzerà in Piazza Battisti le bancarelle di artigianato locale, dove poter trovare decorazioni e oggetti artigianali, prodotti del territorio e idee regalo natalizie. In Villa Badia, la Fondazione Dominato Leonense in collaborazione con l’associazione culturale Tures di Brescia proporrà, tra turismo e solidarietà, un viaggio indimenticabile in Cambogia: racconti, incontri, immagini e degustazioni di piatti tipici per scoprire la magia di un luogo incontaminato attraverso un viaggio etico e consapevole. Saranno, inoltre, presenti associazioni che proporranno viaggi di turismo responsabile e le associazioni del commercio equo solidale del territorio. ●

In classe con attenzione

info

Un corso per insegnanti a Palazzo Cigola

Tel. 030 9038463 www.fondazionedominatoleonense.it

I

l Museo di Palazzo Cigola Martinoni di Cigole in collaborazione con Allieta Creative Center di Clara e Horacio rispettivamente psicomotricista educatrice, counselor & arte terapeuta l’una e istruttore di yoga e architetto l’altro, promuovono un corso per accrescere l’attenzione dei bambini in diverse situazioni di apprendimento. Una vera e propria arte di gestire l’attenzione del bambino e di farla fluire al meglio, specialmente quando è stanco, irrequieto o quando la sua energia è fuori controllo. Sette ore, venerdì 16 e sabato 17 novembre (15,30-19) oppure 17 novembre (9-12,30 e 14-17,30). Costo: € 60,00 (dispensa inclusa) - € 55,00 per soci Cassa Padana.

info tel. 030 9040210 - 338 5098504 www.palazzocigolamartinoni.it

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I n o stri pr o g e tti a mant o v a

Il Teatro Verdi

Buscoldo di Curtatone A tu per tu con il direttore artistico Daniele Anselmi di Laura Simoncelli laura.simoncelli@popolis.it

Gli appuntamenti di Novembre: sabato 3

“L’amor al fa miracui”, Compagnia di Teatro i Comediant di Levata

sabato 10

“Na man da paradis”, Associazione Culturale Al Filos di Porto Mantovano

sabato 17

“Persach, fich e mlun”, Compagnia di Teatro Aperto di Moglia

da mercoledì 28 a venerdì 30 musical “Tutti insieme appassionatamente” per Musica Scuola

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Al via la XVII stagione di questo teatro che è anche un angolo di casa fuori casa, dove gli artisti non disdegnano mai di trattenersi col pubblico dopo lo spettacolo, dove, a spettacolo finito, le luci non vogliono mai spegnersi. Perché è un piacere restare a chiacchierare, a confrontarsi, a condividere e condividersi. Un teatro dove l’accoglienza non è mai parola d’ordine, ma una costante di spontaneità.

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l teatro “Verdi” rappresenta uno dei più prestigiosi fari della lirica e dell’arte dell’intera provincia mantovana. Fulcro dell’arte teatrale, e della lirica in particolare, il teatro si prepara, ora, ad affrontare una nuova, entusiasmante stagione musicale. Cosa pensare e che pezzi presentare in questa diciassettesima stagione? Se lo è chiesto, per diversi minuti, il Maestro Anselmi, davanti al foglio bianco. “Mentre riflettevo sull’eventuale repertorio, ripensavo a quegli oltre cinquemila biglietti staccati nella stagione appena trascorsa, che rappresentano il nostro pubblico, affezionato, attento, esigente” – racconta, ancora commosso dall’entusiasmo, Anselmi – “Rivedo i sorrisi degli spettatori, i loro occhi, di molti che sono diventati amici, una vera e propria comunità che si ritrova per condividere momenti artistici insieme”. Tutto questo è l’esperienza accumulata negli anni del Teatro Comunale Giuseppe Verdi, un angolo di casa fuori casa, dove gli artisti non disdegnano mai di trattenersi col pubblico dopo lo spettacolo, intorno a cui si muove un patrimonio umano eccezionale, animato da meravigliosi volontari, dove si ritarda sempre di più lo spegnimento delle luci, a spettacolo

finito, perché è un piacere restare a chiacchierare, a confrontarsi, a condividere e condividersi. Dove l’accoglienza non è mai una parola d’ordine, ma una costante di spontaneità. “È con questo animo che affronto, anzi, che affrontiamo questa diciassettesima stagione: una nuova sfida, artistica e umana, per crescere ancor più nella nostra Città di Curtatone, dove vogliamo portare amici, invitare artisti e presentare proposte di spettacolo da applaudire col cuore”. Il Cartellone della XVII° Stagione, che prosegue fino a luglio 2013, come le precedenti stagioni artistiche, vedrà coinvolte le varie espressioni teatrali, dalla lirica all’operetta, dai concerti alla prosa. Alcuni momenti teatrali saranno, poi, dedicati ai giovani delle scuole, con iniziative ormai collaudate come Musica Scuola, Io Noi e la Musica, il Concorso Internazionale “Ismaele Voltolini” dedicato ai giovani cantanti Lirici. Particolare attenzione sarà, inoltre, rivolta alla vita artistica del Grande Giuseppe Verdi, che nel 2013 celebra il bicentenario della nascita. Prepariamoci, dunque, a scoprire tanti capolavori di questo incredibile Maestro non ancora conosciuti dal grande pubblico. ●

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I n o stri pr o g e tti a cr e m o na

A Cremona la festa pi첫 goduriosa che ci sia: dal 16 al 18 novembre

La dolcezza della

Festa del Torrone di Barbara Ponzoni barbara.ponzoni@cassapadana.it

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Davvero tantissime le novità di questa edizione. Fra le proposte, alcune particolari avventure di degustazione enogastronomica realizzate grazie alla collaborazione con prestigiosi produttori di torrone, cioccolato e altre dolcezze – con l’aiuto organizzativo di Cassa Padana – che proporranno le loro squisitezze sia negli spazi espositivi dell’area commerciale che in percorsi di scoperta sensoriale.

L

a dolcezza non è una caratteristica solo culinaria. La dolcezza è il saper vivere nella lentezza, nel piacere delle piccole cose, con il gusto del bello e del buono, la dolcezza è uno stato dell’anima. È questa l’idea degli organizzatori della V edizione della Festa del Torrone di Cremona “Torrone & Torroni”. Tante le novità di quest’anno. La più accattivante e simpatica è senza dubbio l’arrivo a Cremona del World Sugar Meeting. Tra tutte le forme di collezionismo esistenti, quella delle bustine da zucchero è una tra le più singolari e, sicuramente, fra le più dolci. Fra divertenti scambi e momenti di confronto verrà presentata, anche, la bustina ufficiale della festa più dolce per antonomasia. Questa forma di collezionismo, nata nel 2001 da un’idea di Paolo Atti, in breve tempo ha raggiunto una fama mondiale culminata nel World Sugar Meeting del 2008 negli Stati Uniti, a Seattle. Ma dolce e ammaliante è anche la musica, l’eccellenza cremonese oltre al torrone. I visitatori saranno coinvolti in un viaggio nella Cremona liutaria lungo un

itinerario ad hoc, accompagnati da una guida turistica per svelare e vivere momenti di storia cittadina, curiosità e leggende. In tre punti centrali della città verranno allestiti dei palchi in cui tre gruppi giovanili si esibiranno dal vivo in performance musicali dalle melodie dolci, in collaborazione con Centro Musica di Cremona. Un’attenzione speciale sarà riservata ai piccoli visitatori. La manifestazione vedrà impegnati i bambini delle 3° e 4° elementari dell’Istituto Sacra Famiglia, gli alunni dell’Istituto Professionale “Stanga” e quelli dell’Azienda Speciale Servizi di Formazione “Cr Forma”. Con loro si andrà a realizzare il libro “Le Mani in Pasta – I dolci tradizionali della cucina cremonese”, venerdì 17 novembre alle 10,30 in sala Maffei della Camera di Commercio. Come nelle precedenti edizioni, saranno trattate la storia, gli ingredienti, le procedure di produzione e le caratteristiche nutrizionali dei dolci tradizionali della cucina cremonese. Molto semplici, sono preparati con ingredienti della cascina: uova, strutto, farina bianca e gialla e frutta. Biscotti e torte da leccarsi i baffi: i baci di Cremona, i bumbunéen, la torta Cremona, la torta Bertolina, il Dolce dei Gonzaga di Vescovato, la Torronina, il Pan Cremona, i Graffioni e tanti altri. Per la gioia dei bimbi ci sarà anche Cremoncino Torroncino, con il suo stile cartoon, che accompagnerà i visitatori durante tutta la kermesse. La Festa del Torrone non deluderà la curiosità di golosi e amanti della buona cucina. Quest’anno saranno tantissime le novità proposte ai visitatori, grazie alla collaborazione con prestigiosi marchi produttori di torrone, cioccolato e affini – e l’aiuto di Cassa Padana nell’organizzazione di questi momenti – che proporranno le loro squisitezze sia negli spazi espositivi dell’area commerciale che in percorsi di scoperta sensoriale. ●

Le degustazioni Pernigotti abbinato alle grappe Frattina Hotel Delle Arti, via Bonomelli 8 sabato 17 novembre h 15 – 16 – 17 – 18 INFO e prenotazioni 030 9040334

Torrone e grappe di Gussago Concessionario Peugeot Ponginibbi, via Castelleone 116 sabato 17 novembre dalle 14.30 alle 18 L’ottimo torrone verrà proposto in abbinamento a una grappa bianca, una invecchiata e un brandy delle “Distillerie Peroni Maddalena”, guidati da esperti sommelier dell’associazione Degustatori Italiani Grappa e Distillati. prenotazionE non necessaria

Cioccolato e tea: Witor’s, tutta la gioia del cioccolato Hotel Impero, Piazza della Pace domenica 18 novembre h 14 – 15.30 – 17 Le degustazioni di cioccolato Witor’s, abbinato a particolari miscele di tea, scelti, serviti e illustrati da “Camelliae Tea Room” di Castiglione delle Stiviere. INFO e prenotazioni 030 9040334

info www.festadeltorronecremona.it

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inc o ntri

Vincere il tumore al seno Incontro con il senologo bresciano Luciano Cirelli di Macri Puricelli | macri.puricelli@popolis.it

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con la prevenzione Le tre età della prevenzione 28-40 anni ecografia e visita del senologo ogni 18-24 mesi 40-50 anni mammografia, ecografia e visita del senologo ogni 18-24 mesi 50-90 anni mammografia, ecografia e visita del senologo ogni 12 mesi

L

a cattiva notizia è che ogni anno in Italia 41 mila donne si ammalano di tumore al seno. Una donna su dieci, nel corso della sua vita, affronta questa malattia e il numero di malate aumenta ogni anno, soprattutto fra chi ha meno di 50 anni. La buona notizia è che si guarisce sempre di più. Se diagnosticato nella fase iniziale, quando la lesione non supera i 3-4 millimetri, un tumore al seno può essere guarito nel 90 per cento dei casi. Un dato impensabile e insperabile fino a trent’anni fa. Una consapevolezza che deve sconfiggere ogni disinformazione e paura. Questo traguardo ha un nome preciso: prevenzione. Perché davvero, oggi, solo la diagnosi precoce della malattia può salvare la vita. È per parlare di questi temi – a pochi giorni dalla chiusura del mese di ottobre che da qualche anno è dedicato proprio alla prevenzione del tumore al seno – che abbiamo incontrato il senologo bresciano Luciano Cirelli, responsabile del dipartimento di diagnostica senologica all’Istituto clinico Città di Brescia, da trent’anni in campo a fianco di migliaia di donne, “padre” dello screening di massa varato in Italia con i primi mammografi utilizzati proprio da Cirelli all’ospedale di Leno, nella bassa bresciana. “Ha detto bene: è la prevenzione l’unica vera chiave per sconfiggere il tumore al seno. La prevenzione è la ricerca della malattia prima che questa si manifesti. È la diagnosi precoce del tumore, quando è ancora agli stadi iniziali e la donna è in pieno benessere. Quando la lesione non supera i 3-4 millimetri di grandezza e la possibilità di guarigione è elevatissima, quasi del 90%. Sono i tumori che noi senologi chiamiamo “di intervallo”, quelli

che si manifestano fra un controllo e l’altro. Ma ciò significa che queste donne devono aver fatto gli accertamenti corretti. Ripeto, tutte le donne, non solo le cinquantenni”. Il dottor Cirelli lo sa bene: i tumori nella fascia di età fra i 28 e i 40 anni sono in vistoso aumento e rappresentano ormai il 30% delle diagnosi. È un errore, quindi, pensare di rinviare mammografie, visite ed ecografie a quando si arriva alla soglia della menopausa. Come è un errore sospendere i controlli dopo i 70. “Due grandi errori direi. Dai 28 ai 38-40 anni le giovani donne devono fare un’ecografia e una visita senologica ogni 18-24 mesi. Anche l’eco va fatta, perché la visita con la sola palpazione non è sufficiente. È dimostrato che la possibilità di non riuscire a diagnosticare un tumore fino a 1 centimetro con le sole mani è pari al 60-70%”. Di fronte a queste parole viene spontanea una domanda: ma allora a cosa serve lo screening, che inizia a 50 anni e finisce a 69? “Serve, certo che serve. Senza questa metodologia chissà quante donne non verrebbero a conoscenza della malattia. Ma è anche vero che lo screening del tumore al seno è una brutta bestia e non è una botte di ferro. Oggi viene fatta solo dai 50 ai 70 anni. Ma ciò non significa che le donne più giovani e quelle più anziane non siano a rischio e quindi non debbano farsi controllare. Quest’anno ho visto una ventina di casi di tumore alla mammella in ragazze sotto i 35 anni. E qualche giorno fa ho visitato una signora di 80 anni devastata dal male. Purtroppo questa malattia non guarda l’età. Quindi, vi prego, signore e ragazze, non dimenticate mai la prevenzione. E non abbiate paura. Il tumore, preso in tempo, può essere sconfitto”. ●

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agenda

> mostre Boldini, Previati e De Pisis. Due secoli di grande arte a Ferrara 13 ottobre 2012 - 13 gennaio 2013 Palazzo dei Diamanti – Ferrara

Info www.palazzodiamanti.it

> eventi Festa della Polenta

> corsi

fino al 4 novembre 2012 Vigasio – Verona

Villa Badia

Info

Leno (Brescia)

Lingua e cultura spagnola 10 incontri, dal 7 novembre

www.festadellapolenta.com

Lingua e cultura rumena 10 incontri, dall’8 novembre Fotografia (base) 8 incontri (più due uscite per fotografare insieme) dal 13 novembre Fotografia e fotoreportage (avanzato) 9 incontri (5 lezioni e 4 uscite) dal 14 novembre

Info tel. 339 6215157 - www.ifioriprendonoilvolo.it

Palazzo Cigola Martinoni

> Incontri Lubes, anno accademico 2012/13 Villa Badia Leno (Brescia) Quando il cielo cade in testa. Storie di stelle cadenti, meteoriti e grandi crateri Claudio Elidoro, astronomo Mercoledì 21 novembre, ore 15 Gestire i conflitti in modo creativo Paola Conti, psicologa Mercoledì 28 novembre, ore 15

Cigole (Brescia) a cura dell’associazione I fiori prendono il volo Fengh-Shui (base) 30 ottobre - 27 novembre Teatro greco classico Introduzione al testo, lettura delle opere scelte e approfondimento di passi selezionati. 13 novembre-11 dicembre Aperitif Time: chatting in English 6 -11 novembre Cucina d’autunno 8-29 novembre Costruire libri a tre dimensioni 13 novembre- 4 dicembre Rilassamento psicofisico 21 ottobre- 23 giugno

Info tel. 339 6215157 - ifioriprendonoilvolo@gmail.com

Info www.fondazionedominatoleonense.it

> musica Settimane Barocche di Brescia Da J.S. Bach a… M. De Sica Lunedì 26 novembre, ore 21 Teatro San Carlino Danilo Rossi viola Stefano Bezziccheri pianoforte Around Bach Lunedì 12 novembre, ore 21 Chiesa di San Cristo Quintetto Bislacco Walter Zagato violino Duilio Galfetti violino e mandolino Gustavo Fioravanti viola Marco Radaelli violoncello Enrico Fagone contrabbasso

VIAGGIO CONVEGNO SOCI Primavera 2013 Puglia

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Tutte le informazioni sul prossimo numero di Popolis


FINCHÉ FINCHÉ FINCHÉ FINCH FINCHÉ L’ITALIA L’ITALIA L’ITALIA L’ITALIA L’ITALIA VA VA VA VA CASSA PADANA PRESENTA

RASSEGNA CULTURALE

2012

GIOVEDÌ 18 OTTOBRE 2012

Felice Scalvini Le prospettive della cooperazione in Italia Coordina l’incontro Stefano Boffini di Cassa Padana.

GIOVEDÌ 25 OTTOBRE 2012

Luca Telese presenta “Gioventù amore e rabbia” - ed. Sperling & Kupfer Coordina l’incontro Sergio Gnudi

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2012 Ermete Realacci presenta “Green Italy” - ed. Chiarelettere Coordina l’incontro Alessandro Bratti

VENERDÌ 16 NOVEMBRE 2012

Mariapia Veladiano presenta “Il tempo è un dio breve” - ed. Einaudi Stile Libero Coordina l’incontro Mirella Zanon

GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2012 Gian Antonio Stella - Ultimo libro in uscita

INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 21.00 presso la sala conferenze del Centro Ambientale Archeologico di Legnago - via Enrico Fermi 10 - ad eccezione dell’incontro con Gian Antonio Stella che si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Istituto M. Minghetti - via Frattini 45, Legnago. AREA BANCA VENETA

Al termine di ogni incontro sarà offerto un rinfresco. Rassegna ideata da Mirella Zanon

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