Rivista lasalliana 1-2010

Page 114

112

Henri Bédel

lo convitto. Un’annotazione senza data, ma sicuramente riferibile al 1959, riferisce che «nel primo anno gli allievi furono 21, nel secondo 28, nel terzo 36 e in quest’ultimo 45». Precisa che il Consorzio provinciale per l’Istruzione tecnica ha pagato lo stipendio agli insegnanti. La scuola si trovava in un edificio concesso gratuitamente, ma richiedeva nuovi spazi. Il ‘rapporto della visita’ del 1959 fa tuttavia presente che gli alunni sono pochi e difficilmente potranno aumentare. Venendo a mancare 63 l’attuale direttore, che è del luogo, la scuola non potrebbe facilmente sostenersi. La chiusura si verificò quell’anno stesso. Con una lettera del 5 marzo 1962 il comitato che aveva costituito un Mutuo Fondiario per la costruzione dell’Istituto professionale a indirizzo enologico di Montegrosso d’Asti riproponeva il progetto ai Fratelli, che però non accettarono. All’Istituto Gonzaga di Milano nel 1945 a livello di scuola secondaria superiore funziona, oltre ai Licei classico e scientifico, un Istituto tecnico per ragionieri le cui 5 classi erano state legalmente riconosciute tra il 1953 e il 1956. I responsabili scolastici, desiderosi di adeguare l’insegnamento al progresso tecnologico, presentarono una proposta di sperimentazione per l’anno scolastico 1984-85 allo scopo di introdurre nei primi due anni dell’ITC l’Informatica e applicazioni in sostituzione di Dattilografia e stenografia, materie che furono comunque insegnate finché incontrarono la richiesta dei genitori e degli allievi, che si esaurì nell’anno 1998-99 e comportò di conseguenza la chiusura della prima classe e successivamente della altre. Nel penultimo anno del secondo conflitto mondiale il direttore del Gonzaga aveva accolto con favore la domanda di operare in una scuola elementare di Crescenzago, località allora alla periferia di Milano. La richiesta veniva dal sacerdote cui era affidata la parrocchia San Giuseppe, dove dal 1943 i Fratelli erano presenti come catechisti. Nell’anno scolastico 1944-45 accanto alla scuola elementare prese a funzionare una scuola di Avviamento di tipo industriale, che l’anno dopo contava già 300 allievi. Dal 1954 entrambi i corsi poterono trasferirsi in una nuova costruzione, nella quale gli allievi della scuola professionale ebbero a disposizione officine modernamente attrezzate. Nel 1955 venne aperta la scuola media, che, in ottemperanza alla legge del 1962, incorporò progressivamente le classi di avviamento. Non ebbe seguito il progetto (1966) di istituire il primo biennio di Istituto professionale «in 64 modo da preparare ottimi meccanici e ottimi operai specializzati». Nel secondo dopoguerra l’attività scolastica riprese nella scuola di Benevento, che nel corso del conflitto era stata trasformata in ospedale per le vittime dei bombardamenti. Insieme al Liceo classico funzionavano le quattro classi dell’Istituto tecnico commerciale, che a partire dal 1972-73 fu gradualmente sostituito dal Liceo scientifico. Oggi nell’Istituto, paritario, funziona anche una scuola media.

63 64

Archivio FSC di Torino, M 1506. Ivi in Documentazione per la storia. Istituto Gonzaga, p. 20.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.