Hi-Tech Ambiente n.5.2017

Page 46

Continua da pag. 45

Un progetto di microturbina zativo è piuttosto complesso, e comprende: - concessione per la derivazione delle acque a scopo idroelettrico e relativo disciplinare, la cui domanda va inoltrata alla Provincia, corredata dal progetto dell’impianto. Il D.M. 10/9/2010, in cui venivano tracciate le Linee Guida nazionali, prevede una serie di semplificazioni autorizzative per la realizzazione di impianti idroelettrici di piccola taglia. In linea di massima, le Province richiedono che nella domanda di concessione siano contenuti tutti i principali dati relativi sia al corpo idrico interessato che al progetto previsto, e cioè relazioni idrauliche, geologiche ed idrogeologiche, elaborati grafici e relazioni tecniche del progetto preliminare, garanzie finanziarie ed economiche per l’attuazione del progetto, valutazione di incidenza, richiesta di esclusione dalla procedura di VIA (solo se in possesso dei requisiti richiesti). Al di sotto dei 100 kW è possibile optare per la cosiddetta PAS (Procedura abilitativa semplificata) - presentazione di una copia del progetto alla Sovrintendenza per i Beni Ambientali nel caso in cui l’impianto venga installato in una zona soggetta a vincoli ambientali - comunicazione di intenti al Ministero delle Attività Produttive - comunicazione di intenti al Distributore Elettrico Locale - comunicazione di intenti all’Ufficio Tecnico di Finanza (UTF) - domanda al Corpo Forestale dello Stato, nel caso in cui il progetto preveda lavori interferenti con aree

I PROGETTI SHERPA E HYDROACTION Il progetto europeo SHERPA (Small Hydro Energy Efficient Promotion Action), coordinato dalla ESHA (European Small Hydropower Association) si è posto come obiettivo la promozione dello sviluppo del piccolo idroelettrico in Europa. Tra i risultati di questo progetto da citare la “Guida alla realizzazione di un piccolo impianto idroelettrico” e due reports che analizzano le possibili producibilità idroelettriche su scala di

bacino, tenendo conto degli strumenti di pianificazione territoriale. Il progetto HYDROACTION (Development and laboratory testing of improved action and Matrix hydro turbines designed by advanced analysis and optimization tools) ha sviluppato una metodologia per la realizzazione di turbine idrauliche a basso costo, di potenza fino a 5 MW, utilizzando sofisticate tecnologie di ottimizzazione numerica, secondo il modello dell’idrodinamica lagrangiana delle particelle.

Hi-Tech Ambiente

46

di competenza dello stesso - domanda di rilascio della Concessione Edilizia da parte del Comune di competenza. Ultimato l’impianto si dovrà procedere a: istruzione della pratica di denuncia per apertura di officina elettrica (la licenza UTF contiene le dichiarazioni bimestrali dell’energia prodotta ai fini della corresponsione delle relative imposte); certificato di collaudo dell’opera. La realizzazione di un impianto di potenza inferiore ai 20 kW risulta molto più semplice rispetto a taglie maggiori: per questi impianti la Legge 133/99 (art.10, c.7-8) prevede l’assenza di imposizione fiscale; d’altronde, essendo destinati al solo autoconsumo, questi impianti non hanno diritto alla vendita dell’energia prodotta. E’ preferibile chiedere informazioni ai costruttori di opere elettromeccaniche o ai professionisti del luogo, che conoscono per esperienza le effettive realtà locali. Per gli impianti di potenza compresa tra 20 e 100 kW entrati in esercizio in seguito al 1/1/2013, il D.M. 6/7/2012 prevede in alternativa due meccanismi incentivanti: la tariffa onnicomprensiva (0,257 euro per ogni kW di elettricità netta prodotto e immesso nella rete da impianti inferiori a 20 kW, e 0,219 euro da impianti di potenza compresa tra 20 e 500 kW, per un periodo di 20 anni) e il servizio di scambio sul posto (fino a una potenza massima di 200 kW). Quest’ultimo altro non è che un meccanismo regolato dall’Autorità per l’Energia e attuato dal GSE, che consente di compensare l’energia elettrica immessa in rete in una certa ora con quella prelevata dalle rete in un’ora diversa.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.