Eco del Rovo - 2013 - 03

Page 1

“L’Eco del Rovo” Il giornalino della Parrocchia S. Maria del Rovo Santuario Mariano

Gennaio - Marzo 2013

“La Fede: incontro con il Risorto”

Carissima Comunità di S. Maria del Rovo,

tra qualche giorno concluderemo la Quaresima, tempo favorevole di penitenza, conversione e attenzione al prossimo, per entrare pienamente nella Settimana Santa, cuore di tutto l’Anno Liturgico della Chiesa, nella quale celebriamo, in modo particolare, quei misteri che danno senso e forma alla nostra fede e alla nostra vita di cristiani autentici. Infatti, la fede cristiana, non è una delle tante visioni del mondo o interpretazioni della storia personale e collettiva. Per un cristiano la fede è incontro con Gesù di Nazareth, condannato alla morte di croce dagli uomini, ma che Dio ha risuscitato dai morti, ribaltando l’ingiusta sentenza di condanna. L’incontro con Gesù risorto che i primi discepoli, dopo che lo avevano abbandonato disperati nell’ora della croce, riconoscono e proclamano Messia e Signore, fa nascere e alimenta la fede in lui. Nella persona e nella vicenda di Gesù Cristo, il Dio lontano e invisibile si fa vicino a ogni essere umano, in un insperato e gratuito gesto d’amore. Nei gesti e nelle parole della liturgia della Chiesa, specialmente nei Sacramenti, si realizza oggettivamente questa nuova familiarità con Dio e tra noi, che nasce dal Battesimo nella Pasqua di Cristo e si nutre continuamente alla mensa della Parola e dell’Eucaristia. Nel sacramento della

Penitenza, poi, possiamo sperimentare quel perdono del Padre che ci risolleva dalle miserie della vita e dai fallimenti causati dal peccato. Contemplando il volto di Gesù e ascoltando le sue parole scopriamo chi siamo, intravediamo qual è la fonte ultima della nostra esistenza e verso quale meta tende il nostro cammino quotidiano. La testimonianza di tutti gli altri credenti in Gesù, che formano la comunità del Risorto, la Chiesa, ci sostiene nella fatica di accettare il rischio di una decisione per Lui, che attraversa l’esistenza, ma che è l’unica in grado di darle un significato veramente compiuto. Un particolare e affettuoso pensiero anche al Gruppo Pistonieri S. Maria del Rovo, al Circolo degli Anziani, alle varie Attività lavorative, di svago e ogni singola persona presente in questa “Vigna”, spazio che Dio Padre ha pensato per noi come luogo particolare di crescita e di forza. L’augurio pasquale che desidero inviare è anche un invito a tutti a riscoprire la bellezza e l’importanza per la vita di ciascuno della fede, come autentico incontro con Gesù Cristo, il Vivente, mediante la fraternità affettiva ed effettiva della Chiesa, di cui la nostra Comunità parrocchiale desidera essere sempre di più un umile, ma concreto, segno. S. Pasqua a tutti. Vostro, don Francesco.

Scarica il numero interamente a colori dal sito: www.parrocchiadelrovo.it


2

Gennaio - Marzo 2013

“L’Eco del Rovo”

LITURGIA Una luce nella noe: un esperienza di evangelizzazione… (di Rosanna Sorrentino)

U

na luce nella notte è un’iniziativa che nasce a Verona nel 1999 ed opera da diversi anni sul territorio nazionale e diocesano con l’obiettivo di portare Gesù a chi non lo ha ancora conosciuto, a chi si è allontanato, a chi timidamente sperimenta un dialogo con lui. Questa esperienza è aperta a tutti e in particolar modo ai giovani e ai sacerdoti. Diversi giovani di diversi movimenti, ognuno con il proprio cammino, una volta al mese sviluppa questo progetto di evangelizzazione con lo scopo di risvegliare i normali battezzati delle parrocchie e delle diocesi, perché divengano evangelizzatori nella loro vita ordinaria, rimanendo nelle loro realtà. Frutti di “Una Luce nella Notte” sono la conversione

di persone lontane dalla fede o dalla Chiesa ma anche la “conversione pastorale”. Giovanni Paolo II nel discorso di apertura della conferenza di Santo Domingo nel 1992 afferma che: la nuova evangelizzazione non consiste in un “nuovo vangelo”, non deve riguardare i contenuti, ma gli atteggiamenti, lo stile, lo sforzo, la programmazione, il metodo di apostolato, il linguaggio, che devono essere tali da rendere accessibile, penetrante, valida e profonda la risposta all’uomo di oggi, senza per nulla alterare o modificare il contenuto del messaggio evangelico. In questi anni il Magistero ha insistito molto sulla nuova evangelizzazione, ribadendo che bisogna rinunciare al concetto geografico di missione perché tutta la chiesa è missionaria (EN 59). La nostra comunità desidera facilitare l’incontro personale con Gesù, cercando di illuminare i cuori degli uomini nella notte buia dell’indifferenza, attraverso l’Adorazione Eucaristica mensile nei Quartieri – programmato per ogni ultimo martedì del mese – riportando così al centro della nostra vita Dio.

La Passione di Cristo (di Rossella Bisogno)

D

omenica delle Palme, 24 marzo, e Venerdì Santo, 29 marzo, ha avuto luogo la terza ed. della Sacra Rappresentazione della Via Crucis organizzata dalla nostra Comunità parrocchiale. Incentrata anche quest’anno sul forte desiderio di offrire ai tantissimi fedeli accorsi una profonda riflessione, ripercorrendo spiritualmente insieme a Gesù gli ultimi drammatici momenti della Sua vita… la sofferenza, la morte ma anche la prospettiva della risurrezione… Un lavoro di forte condivisione che ha visto partecipi 150 tra realizzatori delle scene, protagonisti e comparse in costume d’epoca, che hanno animato il Corteo di preghiera attraversando cinque zone della parrocchia (Orto degli Ulivi, Sinedrio, Flagellazione e Condanna, Crocifissione e Sepolcro) nonché Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

“passi” dolorosi del cammino di Gesù sulla via della Croce. Emozioni uniche quanto travolgenti impresse in ciascuno dei fedeli e generate dal singolare intreccio di parole, musiche e forti espressioni… la paura di Gesù che, lasciato solo nell’Orto degli Ulivi, si rivolge al Padre, l’umiliazione che poi subisce dinanzi al gran sacerdote Caifa, la condanna a morte e le percosse inflitte dai soldati romani, il dolore straziante di Maria sua madre, le urla spregevoli della folla, il grido umanodivino che ha squarciato l’aria sul Golgota… “Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato”! Sia quel grido di sofferenza, la spinta e la forza di andare oltre le difficoltà affinchè l’amore, la gioia e la vita vincano definitivamente sul male, la sofferenza e la morte! e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


“L’Eco del Rovo”

Gennaio - Marzo 2013

3

266° successore dell’Apostolo Pietro Dopo il grande Benedetto XVI lo Spirito Santo dona alla sua Chiesa il nuovo Romano Pontefice. Jorge Mario Bergoglio, 76 anni, argentino, è il nuovo papa della Chiesa cattolica, eletto al quinto scrutinio del Conclave. Bergoglio è nato a Buenos Aires, il primo di cinque figli, in una famiglia di origine italiana (bisnonno di origine astigiana). È un gesuita dal 1958 ed è un uomo di grande cultura. È stato creato cardinale da Giovanni Paolo II il 21 febbraio 2001. È famoso per i suoi richiami alla povertà, come testimoniato anche dal nome che si è scelto: quando venne creato cardinale, invitò i suoi fedeli delle diocesi argentine a non andare a Roma per festeggiare la sua nomina. È il primo papa sudamericano, il primo gesuita e il primo che ha scelto il nome Francesco. La Comunità si unisce con la preghiera ai tanti auguri.

CARITA’ Adozioni a Distanza: un Abbraccio Senza Confini! (di Gaetana Sorrentino e Elisa Vitale)

A

dottare dei bambini, sentendoli e trattandoli come veri figli, significa riconoscere che il rapporto tra genitori e figli non si misura solo sui legami genetici. Adottare un bambino è un gesto d’amore. Vuol dire accoglierlo in una famiglia, dove lo aspettano, lo desiderano, lo amano. Il rapporto che ne scaturisce è intimo e duraturo, da non essere per nulla inferiore a quello fondato sull'appartenenza biologica. Adottare un bambino è una scelta coraggiosa ma soprattutto è un esempio di generosità e amore autentico per tutta la società. Non sempre però le famiglie hanno la possibilità di adottare un bambino. Per questo sono nate negli ultimi anni le adozioni a distanza. Adozioni a distanza significa, con un piccolo impegno finan-

ziario, donare ad un bambino che si trova in condizioni particolarmente difficili la possibilità di crescere nella sua terra. La nostra comunità da diversi anni, con solo due euro al mese donati da un folto gruppo di persone, ha adottato diversi bambini a distanza garantendogli così la possibilità di studiare, mangiare e ricevere delle cure mediche adeguate. Attualmente

Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

ha in adozione tre bambini dell’Albania, che periodicamente inviano foto e lettere di ringraziamento. Con questo piccolo gesto, nel nostro piccolo, possiamo aiutare e donare futuro e speranza a chi è meno fortunato di noi. Ci auguriamo che in ognuno di noi accresca il desiderio di solidarietà per continuare questo gesto d’amore: l’adozione.

e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


4

Gennaio - Marzo 2013

“L’Eco del Rovo”

Catechesi Quaresima Tempo di Conversione (di Letizia Ferrara)

S

e l'Avvento è un tempo nel quale la Chiesa ci aiuta a prepararci alla venuta del Signore Gesù, la Quaresima è un tempo in cui la Chiesa ci aiuta ad una profonda conversione, cioè ad un cambiamento di mentalità. Tale cambiamento però richiede un allenamento spirituale caro alla tradizione biblica e cristiana: la Preghiera, l’Elemosina, il Digiuno.

di vita sarà il più simile possibile allo stile di vita di Cristo. E' in questo clima di conversione che si è collocato l' undicesimo convegno catechistico diocesano, tenutosi sabato 2 marzo, presso la Parrocchia di S. Alfonso, dal tema: “LA CATECHESI: ANNUNCIO E CAMMINO DI FEDE”

La PREGHIERA, fa entrare in comunione con Noi catechisti infatti siamo stati stimolati a prendere Dio, per parlargli e raccontargli le nostre ansie e i sul serio la CATECHESI per tutte le fasce di età, dagli nostri dolori, i nostri problemi e i nostri progetti e per itinerari battesimali alla preparazione all'incontro comprendere la Sua grande misericordia. definitivo con Dio. Quindi un ANNUNCIO coerente e vissuto, per Col DIGIUNO, l'uomo scopre che ha bisogno di ridare voce e forza alla Buona Notizia del Vangelo, Dio come del pane da mangiare, infatti se vissuto con perché segnata dalla relazione con Dio, segnata cioè fede ci introduce nel mistero di Cristo, unendoci alla dall'incontro con un amore gratuito e liberante, che Sua decisione di accettare la volontà del Padre anche ha reso unica la nostra vita. se occorre bere il calice nei momenti difficili. Solo così il catechista può sentirsi sempre in CAMMINO e mai arrivato, con la consapevolezza Infine, se la preghiera fa rinascere l'amore nel cuore, che se raggiunto da Dio, deve far risuonare il Vangelo il DIGIUNO, chiede che questo amore si traduca in così che possa raggiungere gli altri. carità e comunione verso il prossimo. Si raggiunge così Per ultimo occorre la FEDE che porta in se quel cambiamento che porta a mutare il cuore e la vita. consapevolezza, convinzione, rinnovamento ad una Chi cambia il suo modo di pensare, cambia la sua vera e possibile missionarietà, come stile e annuncio scala di valori e il suo modo di agire. di vita ecclesiale. Solo una fede vissuta come adesione personale alla Tocca le radici stesse del suo essere cristiano. Il suo relazione con Dio, può sgorgare una catechesi che sia pensiero si conformerà a quello del Vangelo di Gesù, una reale proposta di vita Buona e Nuova per i nostri il suo cuore si aprirà all'amore del Signore, il suo stile interlocutori di qualsiasi età e condizione. Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


“L’Eco del Rovo”

Gennaio - Marzo 2013

5

L’Oratorio: A Carnevale ogni scherzo vale! (di Rossella Bisogno)

V

olti sorridenti e ben mascherati, giochi, tanti salti Varie le maschere indossate da grandi e piccini… e grande sfilata finale… questo e di più è stato il l’uomo ragno, principi e principesse, l’astronauta, la Carnevale in parrocchia, tenutosi l’11 febbraio e spagnola, e le ballerine… e così ebbe inizio la magia… animato da una famiglia di simpatici antenati nonché immersi nel fantastico mondo dei bambini! gli animatori dell’oratorio!

Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


6

Gennaio - Marzo 2013

05/12/2012 BATTESIMO DI DOMENICO RISPOLI DI VINCENZO E VINCENZA DI BARTOLOMEO

“L’Eco del Rovo”

23/12/2012 BATTESIMO DI GIOVANNI SENATORE DI CRISTOFORO E FLAVIA D'URSO

La Comunità tutta accoglie con gioia i Battezzati 27-01-2013 MARICA NARDIELLO DI LUIGI E FILOMENA BISOGNO 29/12/2012 BATTESIMO DI SOFIA DI MAIO DI ANTONIO E VALENTINA ARMENANTE

03-03-2013 DANIELE GIULIA DI GIOVANNI E LUCIA MANZO

19/12/2013 INCONTRO DIOCESANO PER LA PASTORALE GIOVANILE IN PARROCCHIA

12/01/2013 Foto del Decennale con conferimento della S. Cresima a Salvatore Sorrentino Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


“L’Eco del Rovo”

10/02/2013 PRANZO COMUNITARIO PER IL 37° COMPLEANNO E IL 3° ANNIVERSARIO TRA NOI DI DON FRANCESCO

Gennaio - Marzo 2013

7

10/02/2013 RITO PER RICAVARE LE CENERI BRUCIANDO LE PALME DELLO SCORSO ANNO

23/02/2013 ERCHIE: RITIRO SPIRITUALE DEGLI OPERATORI PASTORALI

10/03/2013 PELLEGRINAGGIO QUARESIMALE A BENEVENTO:ALCUNI PARTECIPANTI Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


8

Gennaio - Marzo 2013

“L’Eco del Rovo”

2003-2013: decennale di riapertura della Chiesa Parrocchiale (di Pasquale Apicella)

La nostra Chiesa Parrocchiale, con la sua storia ultra centenaria, ha vissuto innumerevoli eventi. Alcuni tra i più catastrofici, come la prima e la seconda guerra mondiale che hanno colpito duramente il patrimonio architettonico italiano, e quello più vicino a noi, il terremoto dell’80, che ha lasciato i suoi segni fino all’inizio del decennio scorso. Infatti, a seguito del terribile sisma dell’Irpinia, il nostro Santuario Mariano venne chiuso e si dovrà aspettare il 2003 per rivederlo riaperto. È così che sabato 4 gennaio 2003 con la Celebrazione presieduta da Mons. Orazio Soricelli, la chiesa ottocentesca di Santa Maria incoronata del Rovo venne riaperta alla Comunità. Da quel giorno, sono già passati dieci anni, e la nostra Parrocchia si è di nuovo raccolta per ricordare quei momenti: dal 7 al 12 gennaio è stata celebrata la settimana commemorativa che ha visto ogni giorno la S. Messa Solenne celebrata dai parroci che dal 2003 hanno guidato la nostra Comunità. Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

Sabato 12, come dieci anni prima, il nostro Arcivescovo, Mons. Orazio Sorricelli, ha presieduto la S. Messa Solenne. La serata poi è proseguita con un momento musicale e di festa. Il decennale, come più volte ha sottolineato il nostro attuale parroco don Francesco, “non vuole celebrare il luogo fisico ma ciò che esso rappresenta, cioè lo spazio scelto da Dio, dove i Battezzati si riuniscono e vivono i momenti più importanti dell’esistenza, dove avviene l’incontro con il Cristo nella Parola e nell’Eucaristia”. “È lo spazio dove la Comunità cresce”. Tanti, ogni giorno, si adoperano impiegando tempo, salute e forze economiche per farla crescere al meglio. E i risultati si vedono, per esempio con il presepe vivente, l’animazione alle Celebrazioni, lo stesso “Eco del Rovo” e tanto altro: la comunità cresce pietra dopo pietra, proprio come i nostri trisavoli, decenni e decenni fa, realizzarono, non senza fatica, le mura così riccamente decorate che ancora oggi testimoniano la loro fede nel Signore. e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


“L’Eco del Rovo”

Gennaio - Marzo 2013

Conosciamo la nostra Comunità

9

(di Alessia Alfieri)

Nel numero scorso avevamo parlato dell’animazione strumentale della messa con Marianna. Questa volta completiamo il discorso ponendo delle domande a Simone Manzo, responsabile del coro e del canto. Per tenervi informati vi dirò che questa intervista è stata faa via Internet, siccome Simone in questo periodo sta lavorando a Torino. Da quanti anni ti occupi del coro? Mi occupo del coro, insieme a Marianna Avallone, dal 2005 quando, per volontà di don Michele, si volle pensare ad un'animazione della Messa più giovanile e coinvolgente, e che quindi potesse interessare anche i più giovani a parteciparvi. C’è tanta affluenza? Negli ultimi due anni, se da una parte è aumentata sensibilmente l'affluenza del coro (al momento ne fanno parte 15/18 elementi), dall'altra è diminuita la presenza “under 30” rispetto agli anni precedenti. Ciò nonostante, le persone che ne fanno parte, dimostrano impegno e dedizione nel voler imparare cose nuove e abbellire l'animazione liturgica. Da un po’ di tempo anche i bambini della catechesi cantano nel coro. Come mai questa scelta? Il discorso è duplice: dare un ricambio generazionale in un futuro prossimo e cercare di rendere partecipi i bambini che ne hanno voglia, di animare la liturgia in modo “attivo”. Grazie all'impegno e alla dedizione di Federica Avallone, il coro dei bambini sta diventando sempre più una realtà costante. E tu, invece, hai sempre avuto la passione per il canto e la musica? Già da piccolino, nelle recite scolastiche, mi venivano assegnati alcuni ruoli dove dovevo cantare. Inoltre, man mano che sono cresciuto, ho fatto anche alcune selezioni canore, tra cui quelle per lo Zecchino d'oro e saggi al pianoforte. Infatti, per alcuni anni, ho anche studiato pianoforte e quindi, l'avvicinamento alla musica, ed in particolare al canto, è stato quasi naturale ed ogni giorno scopro di non poterne fare a meno. Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

In questo momento ti trovi a Torino e non potrai, come tutti gli altri anni, partecipare alla veglia e alla messa di Pasqua in cui il coro anima le celebrazioni in maniera più particolare. Ti mancherà non potervi farne parte? E' ovvio che mi manca l'ambiente, la preparazione, le persone... anche il semplice fatto di partecipare alle prove di canto settimanali, seguire l'andamento dei canti, ecc... e la distanza naturalmente, aumenta il sentimento che provo. Ma sono sicuro che, Marianna e Federica, insieme all'intero coro, staranno preparando l'animazione liturgica pasquale in modo ottimale, se non addirittura migliore, anche senza di me. Pensi di riprendere questo tuo ruolo quando ritornerai a Cava? Ovviamente, quando ritornerò, riprenderò sicuramente a cantare; da una parte, “spero” di non riprendere il ruolo che ricoprivo prima, poiché questo significherà che altre persone si sono fatte avanti e si sono impegnate a rendere l'animazione liturgica sempre migliore. Ciò non vuol dire che non mi piacerebbe occuparmi di nuovo del coro in modo costante, ma è naturale che io, Marianna, Federica e gli altri componenti del coro, non saremo eterni, quindi... ben vengano persone che vogliano “mettersi in gioco”. Grazie mille, Simone! La tua passione si percepisce da ogni parola usata! Un abbraccio e un in bocca al lupo da parte della redazione e da tua la comunità! e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


10

Gennaio - Marzo 2013

“L’Eco del Rovo”

ApprofondiAMO Gesù (di Lucia Cammarota)

Pagine estratte dal libro “Eucaristia, il pane per la vita del mondo” di Ciro Vitiello. Collana “Pagine di formazione Cristiana”.

Leggendo questo libricino è nata in me l’esigenza di condividere la gioia di approfondire la conoscenza della Liturgia eucaristica e, poco alla volta, alla fine di questo percorso, anche voi potrete scoprire questa perla preziosa comprendendo meglio e gustando pienamente la Celebrazione domenicale. Ascoltare e rispondere: dialogo di amore «Hai letto la Bibbia?» «Vorrei farlo ma non ho tempo, È un libro enorme!» Le Messe sembrano tutte uguali, ma non è così. Ogni giorno, ad una determinata ora, ci poniamo a tavola per il pranzo, ma non mangiamo la stessa cosa. A Messa ci riuniamo per ascoltare Dio e parlargli. La Parola di Dio è contenuta nella Bibbia. La Bibbia si può leggere da soli, a casa. Ciò è possibile, ma non è altrettanto facile. Il testo biblico è spesso simbolico; lo stile, il modo di costruire le frasi, manifestano una tradizione passata da padre a figlio e una cultura di popoli diversi. È fuori dubbio che, per trasmettere il pensiero di Dio, gli uomini che hanno scritto la Bibbia si sono serviti del linguaggio del proprio tempo e del proprio paese. Noi, oggi, abbiamo un modo di esprimerci più aderente alla nostra mentalità; ed anche il linguaggio è diverso. Quello che conta anche per noi, uomini d’oggi, è il contenuto biblico: cioé quello che Dio vuole dirci con la Scrittura in questo nostro tempo. Per comprendere Dio non è sufficiente la lettura della Bibbia, è necessario l’ascolto. L’ascolto suppone la presenza di più persone, di cui uno solo legge, e la spiegazione della lettura da parte di una persona competente. La lettura e l’ascolto insieme rendono viva e attuale la Parola di Dio:«La radice della fede biblica sta nell’ascolto, attività vitale, ma anche esigente. Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

Perché ascoltare significa lasciarsi trasformare, a poco a poco, fino ad essere condotti su strade spesso diverse da quelle che avremmo potuto immaginare chiudendoci in noi stessi» (Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia, n13). Nell’ascolto della Parola vengono presentati i grandi fatti compiuti da Dio nella storia degli uomini, gli insegnamenti di Cristo, la testimonianza dei profeti e degli apostoli. Non è solo un ricordo di fatti lontani nel tempo, è Parola viva ed efficace. «La Parola di Dio, che è capace di farci apostoli, ci chiede anzitutto di essere discepoli... Così nasce la Chiesa e così vive e si espande. Va dunque attentamente meditato il fatto che essa è chiamata ad essere il luogo nel quale si uniscono coloro che anzitutto vengono evangelizzati... Dovremmo nutrirci della Parola di Dio bramandola, come il bambino cerca il latte di sua madre» (Comunicare il Vangelo... n47). Per questo Dio continua a radunare intorno a sé un popolo da un confine all’altro della terra e parla a chi lo ascolta nel momento in cui qualcuno legge la sua Parola, scritta per tutti e per sempre. Perciò il lettore al termine della proclamazione dice: «Parola di Dio», «Parola del Signore». La prima parte della Messa è dedicata dunque alla Parola di Dio. Questa Parola, proclamata nell’assemblea liturgica, acquista particolare importanza ed efficacia e deve essere letta bene, in modo che tutti possano comprenderla. Perciò viene letta davanti all’assemblea da un luogo più elevato chiamato “ambone”. (Continua nel prossimo numero) e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


“L’Eco del Rovo”

Gennaio - Marzo 2013

11

Un sogno che piano piano inizia a essere realtà…. (di don Francesco)

I

l 12 marzo 2013 è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo dei lavori per il recupero dell’Eremo di S. Martino. Con un impegno sinergico tra il Comune, i suoi Tecnici e la nostra Parrocchia di S. Maria del Rovo finalmente si vede, come si può leggere anche sia sul l’Albo del Comune di Cava de’ Tirreni, procedimento N° 514…, sia nella bacheca della nostra Parrocchia, un primo spiraglio nella travagliata storia per i restauri all’Eremo. Questo primo lotto, come recita il bando e più volte da me chiarito nei vari aggiornamenti sui lavori, interesserà, vista anche la somma di solo 150.000,00€, il recupero dell’antico sentiero, la sistemazione del percorso per giungere alla sommità del monte e l’area antistante ma, per il momento, non l’Eremo come struttura. Un piccolo passo in avanti che ci apre la strada anche

per la richiesta di un altro contributo più cospicuo alla Regione per intervenire direttamente sulla struttura e la sua messa in sicurezza. Dopo la sistemazione strutturale la Parrocchia si assumerà, come già faceva in passato, la gestione dell’Eremo per ridonargli la sua specifica spirituale e aggregativa impegnandosi anche con piccoli lavori di manutenzione ordinaria. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che si sono resi subito disponibili per una veloce risoluzione dei tanti problemi già esistenti e per chi ha compreso la “disinteressata” volontà dell’opera. Sentiamoci quindi tutti molto soddisfatti, affidiamo il progetto al Signore, alla Vergine Maria, a S. Martino e rimboccandoci tutti le maniche impegniamoci in un lavoro condiviso che finalmente ridonerà bellezza a un “rudere” del IX secolo e che per troppi anni è stato abbandonato a se stesso.

La Comunità parrocchiale si stringe nel dolore alle famiglie di:

Rita De Sio, Maria Vigorito, Pasquale Bruno, Emilio Sorrentino, Maria Padovano Sorrentino. Siamo certi nella fede, che come sono stati amati sulla terra, altrettanto lo saranno ora che sono nella grazia del Signore e ne godono la luce del suo volto.

Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


12

Gennaio - Marzo 2013

Cerchia le parole nel riquadro. Con le restanti scoprirai la soluzione!

“L’Eco del Rovo”

Informazioni Utili Arcidiocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni Parrocchia S. Maria del Rovo Santuario Mariano Parroco don Francesco Della Monica 089.340017 - 338.4071748 e-mail: dmfrancesco@fastwebnet.it Celebrazione del Battesimo ogni seconda Domenica del mese. Confessioni Tutti i giorni prima della Messa, preferibilmente: Ven 16,00-18,00 eccetto Mercoledì e Domenica S. Rosario mezz’ora prima di ogni S.Messa. S. Messa dal Lunedì al Venerdì ore 18,30 Sabato ore 19,00 Domenica ore 9,30 e 11,00. Certificati Dal Lunedì al Venerdì (eccetto il Mercoledì), dalle 17,00 alle 18,00, e dalle 19,30 alle 20,00. Per altri orari lasciare nella cassetta della posta il Vostro Cognome e Numero di telefono, sarete contattati appena possibile per un appuntamento.

Attenzione: orari soggetti a possibili variazioni, fare affidamento al Programma Parrocchiale Mensile e agli Annunci rilasciati dal sacerdote. “L’Eco del Rovo” foglio informativo della Comunità di Santa Maria del Rovo chiuso in redazione il: Marzo 2013 Ringraziamo tutti i collaboratori e quanti ci aiutano e ci sostengono Sito Internet: www.parrocchiadelrovo.it

e-mail: redazione@parrocchiadelrovo.it


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.