Pambianco magazine N14 XII

Page 66

CREATIVI

ANCHE SU PAMBIANCO DESIGN

ARREDO A CONFRONTO CON LA MODA

“Design, basta SCHEMI!“ Secondo Ludovica e Roberto Palomba, il settore è indietro rispetto al fashion per limiti di dimensione e cultura che frenano la voglia di osare. Che va risvegliata. di Andrea Guolo

“Q

uant’è indietro l’industria del design!”. L’inizio che non t’aspetti, nel dialogo con due architetti che vantano collaborazioni con brand quali Kartell, Bisazza, Foscarini, Driade e molti altri, con uno storico di rilievo nel mondo delle ceramiche e dei rivestimenti.

66 PAMBIANCO MAGAZINE 10 novembre 2016

Per Ludovica e Roberto Palomba, fondatori dello studio Palomba Serafini associati, il confronto va in automatico con la moda: la differenza tra i due ambiti è fatta non solo di ‘zeri’ applicati ai fatturati, ma anche e soprattutto di cultura e strategia. Moda e design in Italia, raccontano, sono entrambi nati e cresciuti a livello industriale, nel secondo dopoguerra, per soddisfare le esigenze di uomini e donne cui quelle stesse funzioni erano state fino ad allora negate. Poi però l’industria del fashion, nelle sue rapide trasformazioni,

ha offerto al consumatore la possibilità di esprimere se stesso, fino a sposare l’anti-moda, affermandosi come fenomeno di massa ed economia straordinaria. E il design? È rimasto mediamente “piccolo”, dalla visione (elitaria) alle dimensioni (provinciali) fino all’assenza di managerialità nelle sue imprese, con tutto ciò che di negativo ne è derivato sotto il profilo economico e strutturale, e che lo ha reso preda di gruppi e fondi di investimento. Per il progettista, nella dicotomia tra piccolo e grande, il pro è rappresentato


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.