ESPECTÁCULO
italianissimi, siete pronti? Di: Angela Roig
E
state 2007. La città era tutta vuota e quieta. Proprio bella. Gli unici mortali che erano rimasti si radunavano nei parchi per ripararsi dell’afa milanese. Ed io, appena arrivata dal Perù, facevo la turista in città, nell’attesa che mi capitasse qualche lavoretto da free lance. Era l’ultima domenica di agosto quando scoprì il parco Sempione. Sotto un tendone, affollato d’italiani di tutte le età, qualcosa mi sembrava familiare. Un ritmo attaccaticcio ed allegro, proprio sudamericano, inondava la scena. Era il tormentone dell’estate e tutti in pista si lasciavano trascinare nel ballo (almeno ci provavano…non è mica facile imitare la serpentina dei movimenti latini). “La Paranza”, di Daniele Silvestri,
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era il tormentone nato alla 57ma. Edizione del Festival Sanremo. Nel backstage c’erano quattro latinoamericani (due peruviani, un cubano e un venezuelano), che facevano di questa canzone un inno alla propria tradizione musicale. “Charango”, strumento andino, incluso. Un approccio così vicino a Sanremo non mi era mai capitato, poiché per definizione Sanremo è il Festival della musica italiana. Ma…più italiano di così, non si poteva chiedere. Gli italianissimi da tutti i confini ballavano e si divertivano a go go con il ritmo latinoamericano. Un misto musicale che era riuscito ad appassionare così tante persone . Da quel 2007 ad ora, poco o niente del sapore tropicale si è fatto sentire a Sanremo. Di per sé, si sa, il Festival è un successo, con oltre 12
Febrero 2011 Comunidad Latina
Belén Rodriguez Argentina