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progettazione eco-consapevole e tecnologicamente evoluta

Gli altri ambienti dell’abitazione sono suddivisi mediante dei muri divisori con struttura e rivestimento in legno. Si tratta di telai composti da una serie di pilastri e travicelli ai quali vengono agganciati i pannelli della boiserie o altri tipi di rivestimento, come le piastrelle per il bagno. Anche i muri longitudinali, in terra cruda, sono all’interno rivestiti da pannelli in legno poggianti sullo stesso tipo di telaio delle pareti divisorie; questo telaio è però portante, in quanto è su di esso che scarica tutto il peso della volta. L’ambiente interno risulta accogliente grazie al rivestimento continuo in legno della volta e delle pareti e prende luce, lateralmente, da fi nestre singole e frontalmente si apre ad ovest con una grande portafi nestra vetrata a tre ante scorrevoli. Tutte le aperture sono schermate adeguatamente da sistemi scorrevoli (per le fi nestre singole) e a libro (per la portafi nestra). Questi schermi, appositamente studiati, permettono di regolare la quantità di luce a seconda delle necessità e permettono anche una migliore ventilazione degli spazi interni, utile al clima caldo e arido dell’Australia dell’ovest. Progettando l’abitazione in modo da utilizzare elementi prodotti in serie e montabili facilmente, è possibile fare una stima del numero di elementi che servono per costruire l’unità base. Per la costruzio-

ne del basamento occorrono circa 95 m³ di calcestruzzo armato, una cisterna in polietilene e 100 m² di terra battuta per la pavimentazione. L’apparato murario invece è composto da 500 conci interi e 200 mezzi conci, 59 pilastri in legno (12x10x330 cm), 250 correnti (4x5x108 cm), 396 pannelli in legno per la boiserie (71x54x2 cm). Infi ne per la copertura occorrono 30 pannelli di legno sagomati (242x182x2 cm), 40 puntoni, 20 monaci, 1254 perline (10x2x60 cm), 733 tegole in lamiera (40x60x0.5 cm). L’illuminazione naturale è una questione fondamentale per l’attribuzione degli usi agli spazi interni, come anche per la scelta dei diversi modi di affiancare più corpi uno all’altro. Per le tipologie “a quattro e a sei persone” sono pensati due corpi longitudinali paralleli e di diversa lunghezza, sfalsati uno rispetto all’altro. La soluzione per quattro persone, infatti, prevede due corpi, uno destinato alla zona giorno, più bagno ed eventuali spazi accessori, e l’altro dedicato alla zona notte. I due corpi sono poi collegati da un corridoio longitudinale che, coperto da una voltina appesa alle falde dei corpi più grandi, fa da ingresso all’abitazione. La geometria della voltina è progettata in maniera tale che la sua sezione sia in continuità con quella delle volte adiacenti. Ben diversa è invece la tipologia per sei persone. Per una illumi-

N.05 MAR-APR 2015 19


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