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IL RISCALDAMENTO
Questa è una fase fondamentale perché “prepara” il corpo a quella di studio e allenamento. Un ottimo riscaldamento evita traumi, contratture e indolenzimenti.
È il momento di “benvenuto” alla lezione: utilizzare una musica accattivante (come ad esempio le hit del momento) possono rendere il momento del riscaldamento più divertente.
(Un’idea sempre apprezzata dagli utenti è il riscaldamento “a tema”: Esempi possono essere “colonne sonore di film/cartoni animati”, grandi classici rock, musiche popolari, ecc…)
Il consiglio è di iniziare con movimenti leggeri, senza un eccessivo sforzo muscolare, per aumentarne gradualmente l’intensità e arrivare al termine del riscaldamento pronti per affrontare nuove tricks.
Se la lezione intera di pole dance dura un’ora è consigliabile fare un riscaldamento di almeno 20/25 minuti
(che possono salire a 30/40 soprattutto se la lezione è di 75 minuti).
È importante sottolineare come è compito dell’istruttore valutare il contesto: in piena estate, con temperature molto alte, un lavoro aerobico troppo lungo potrebbe causare eccessiva sudorazione e diventare controproducente, così come uno stretching eccessivamente energico su persone che si stanno approcciando alla pole potrebbe risultare doloroso e demotivante.
Importante è inoltre ricordare come l’istruttore imparerà a conoscere la propria classe e dovrà essere sua premura adattare la lezione, e nel caso specifico il riscaldamento, in base alle esigenze dei suoi polers.