Certificazione energetica ed efficienza impiantistica Arch. Angelo De Negri CONVEGNO ANACI
GESTIONE PERSONALIZZATA DEL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO 20 Luglio 2012 ore 15,00 Presso la sede: Via Manzoni 64 - 19121 La Spezia
Premessa
Arch. Angelo De Negri
• Siamo soliti acquistare un’automobile informandoci dettagliatamente sul tipo di carburante utilizzato, sul suo consumo (facendo riferimento ai km/l) e sulle sue prestazioni. Durante il suo ciclo di vita lo verifichiamo costantemente. • Abbiamo manuali d’uso e manutenzione per ogni tipo di elettrodomestico che andiamo ad acquistare. • Quando poi ci troviamo di fronte all’acquisto o alla gestione energetica di un appartamento (la spesa più elevata che andiamo a sostenere nella nostra vita), ci disinteressiamo totalmente di questi aspetti……..
Premessa
Arch. Angelo De Negri
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I principali responsabili del consumo energetico, a differenza di quanto si ritiene comunemente, non sono i trasporti o l’industria ma gli edifici.
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Le nostre case assorbono infatti il 40% dell’energia impiegata in Europa.
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In un condominio i «costi energetici» rappresentano la prima voce di spesa (26,8%) pari a circa 4 miliardi di euro annui (fonte Censis – Anaci).
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Il consumo degli edifici dipende da molti fattori quali, a titolo esemplificativo: tipo di muratura, grado di illuminazione, ore di esposizione al sole, ampiezza delle superfici vetrate, esistenza di isolamento termico, e tipologia degli impianti in esso contenuti.
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Produrre una certificazione energetica degli edifici significa quindi predisporre una dichiarazione che prenda in considerazione tutti questi fattori. Questo complesso documento, Attestato di Certificazione Energetica, fotografa la situazione reale del manufatto e dà indicazione sugli interventi che consentiranno un risparmio energetico.
Quadro normativo nazionale
Arch. Angelo De Negri
• L. 373 del 1976 • L. 10/91 • Rivista ed integrata dal D.Lgs. 192/2005 • E successivamente dal D.Lgs. 311/06 • D.M. 26/06/2009 Linee guida nazionali per la Certificazione Energetica degli edifici • DPR 59/2009 Regolamento di attuazione del D.Lgs. 192/2005 concernente l’attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia
Normativa regionale In Liguria la certificazione energetica è disciplinata da: -
L.R. 22 del 29/05/2007
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Regolamento Regionale n. 1 del 22 gennaio 2009.
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Certificazione Energetica
Arch. Angelo De Negri
• La Certificazione Energetica NON è l’atto che documenta il consumo energetico di un edificio o di una unità immobiliare. • La Certificazione Energetica: -
Determina e certifica il consumo o il fabbisogno energetico medio più probabile, ovvero quello STANDARD;
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Inquadra il consumo così determinato, espresso mediante un opportuno indicatore (kWh/mq anno), in una scala di valori onde permetterne il confronto con altri edifici;
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Indica/consiglia un certo numero di misura di efficienza energetica, la cui progettazione ed implementazione viene demandata ad uno specialista in una fase successiva.
Certificazione Energetica
Arch. Angelo De Negri
Distinzione fondamentale tra Certificazione Energetica ed Audit (Diagnosi Energetica) Energetico: • Entrambe forniscono indicazioni riguardo i consumi ed i flussi energetici dell’edificio e le eventuali misure di miglioramento energetico. • La CERTIFICAZIONE tende ad accertare alla fine della costruzione il consumo medio più probabile. E’ una valutazione statica (validità massima 10 anni). • L’AUDIT più specializzato tende a fornire uno stato di fatto del sistema edificio/impianto esistente e sui consumi di quest’ultimo proponendo interventi di efficienza energetica. E’ una valutazione dinamica (si fa ogni due anni o tutti gli anni).
Certificazione Energetica
Arch. Angelo De Negri
• La certificazione energetica è azione informativa rivolta a sensibilizzare l’utente sulla qualità energetica del proprio edificio. • L’interesse a far certificare il proprio edificio aumenta se esistono alcuni presupposti: -
Costo contenuto della procedura
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L’informazione sulla qualità energetica dell’edificio è immediata e comprensibile
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L’utente è informato sulla finalità che non è fine a se stessa, ma rappresenta il primo passo per valutare la qualità energetica dell’edificio ed eventualmente attuare interventi di risparmio energetico.
Certificazione Energetica
Arch. Angelo De Negri
• All’utente finale della certificazione interessano queste informazioni: -
A quanto ammontano le spese energetiche dell’immobile;
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Quanto è il consumo energetico totale dell’edificio, possibilmente suddiviso fra i diversi usi finali (fabbisogno energetico dell’involucro, rendimento medio annuo dell’impianto);
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Sulla base del consumo finale, sapere come si situa in una scala di valori il proprio immobile rispetto ad edifici simili;
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Sapere come si potrebbe intervenire per migliorare le prestazioni del proprio immobile, qualora le soluzioni prospettate fossero economicamente accettabili e finanziariamente compatibili con le proprie tasche.
Classificazioni Energetiche
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Classe energetica altissima (A+) : 0 Kwh/mq annuo = Edifici a energia zero
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Classe energetica altissima (A) : < 15 Kwh/mq annuo = CASA PASSIVA
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Classe energetica alta (B): tra 15-30 Kwh/mq annuo = Edifici a bassissimo consumo
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Classe energetica medio alta (C): tra 30-50 Kwh/mq annuo = Edifici a basso consumo
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Classe energetica media (D): tra 50-70 Kwh/mq annuo = Edifici a risparmio energetico
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Classe energetica normale (E): tra 70-110 Kwh/mq annuo = edifici realizzati secondo la L10/91
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Classe energetica bassa (F): tra 111-160 Kwh/mq annuo = edifici realizzati prima del 1976
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Classe energetica bassa (G): > 160 Kwh/mq annuo = edifici realizzati negli anni ’60h
Attestato di Certificazione
Arch. Angelo De Negri
Ambito di applicazione
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• Occorre per: - Edifici nuova costruzione - Demolizione e ricostruzione. In manutenzione straordinaria S utile >1000 m2 - Ristrutturazioni integrali per edifici esistenti con S utile >1000 m2 - Per gli edifici esistenti in caso di trasferimento oneroso (vendita e locazione) in Liguria l’obbligo, per ogni unità immobiliare, è scattato dal 8 maggio 2009 - È necessario all'ottenimento degli sgravi fiscali, accesso alle detrazioni del 55% sul reddito
Ambito di applicazione
Arch. Angelo De Negri
Singola o comune per l’intero edificio?
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La certificazione degli appartamenti di un condominio può fondarsi:
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sulla valutazione dell’appartamento interessato (potenza termica in proporzione al volume) su una certificazione comune dell’intero edificio (impianto termico comune). sulla valutazione di un altro appartamento rappresentativo del medesimo condominio
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Viene evidenziata l'opportunità, e non l'obbligatorietà, di effettuare la certificazione energetica per l'intero edificio, al fine di evitare diverse valutazioni.
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Qualora l’intero edificio sia costituito da più unità abitative servite da impianti termici autonomi, è previsto l’obbligo della certificazione energetica di ciascuna unità
Edifici Esistenti
Arch. Angelo De Negri
â&#x20AC;˘
Redigere un certificato significa stabilire il consumo medio piĂš probabile, standard di un edificio o di una porzione di esso.
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Acquisizione dati sul campo:
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Reperimento documenti: planimetria catastale, eventuali documenti presentati per manutenzione straordinaria, progetto in c.a. depositato al Genio Civile dati geometrici interni: verificare le dimensioni principali, altezza piano dati geometrici esterni: verificare le dimensioni principali, aggetti, distanze edifici vicini per ombreggiamento componenti involucro edilizio: tipologia serramenti, spessori pareti e loro tipologia ventilazione: utenza e serramenti sorgenti interne: acquisire dati impianto riscaldamento e produzione acqua calda (libretto di caldaia, targhette con incisa la potenzaâ&#x20AC;Ś)
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Fonti di dispersione Valori medi
Arch. Angelo De Negri
Fonti di dispersione •
Arch. Angelo De Negri
Il nostro sistema energetico è un secchio bucato…
Ho un secchio bucato e sto provando a riempirlo d’acqua con una bottiglia, ma non riesco. Cosa posso fare? -
sostituire la bottiglia con un bottiglione
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sostituire la bottiglia con un bicchiere
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chiudere i buchi del secchio in modo che dopo mi basti un bicchierino a riempirlo
Fonti di dispersione
Arch. Angelo De Negri
Il secchio bucato è un immagine fedele dei modi in cui utilizziamo l’energia. Più della metà (dei consumi energetici italiani) se ne va in sprechi, inefficienze ed usi impropri”. Il secchio rappresenta la nostra casa.
La bottiglia che stiamo usando è il sistema attuale italiano per la produzione di energia. Il bottiglione può essere paragonato al potenziamento delle centrali termiche. Al bicchiere spetta il compito di rappresentare le poco competitive fonti rinnovabili. Chiudendo i buchi le fonti rinnovabili acquistano potenzialità e il consumo delle fonti fossili si riduce notevolmente.
Efficienza energetica ed impiantistica
Arch. Angelo De Negri
â&#x20AC;˘ Interventi sullâ&#x20AC;&#x2122;INVOLUCRO: - Coibentazione tetto
- Coibentazione pareti - Coibentazione cassonetti
- Sostituzione finestre
Efficienza energetica ed impiantistica
Arch. Angelo De Negri
• e sull’IMPIANTO: - Installazione caldaia ad alto rendimento - Coibentazioni delle tubazioni dell’impianto - Nuova regolazione dell’impianto
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Contabilizzazione del calore Impianti a bassa temperatura Solare termico per produzione ACS Fotovoltaico sul tetto Impianto elettrico a basso consumo/domotica applicata
Efficienza energetica ed impiantistica
Arch. Angelo De Negri
Spesso negli appartamenti di un condominio sono giĂ stati fatti interventi sullâ&#x20AC;&#x2122;involucro: - sostituzione dei serramenti; - coibentazione dei cassonetti degli avvolgibili; - coibentazione delle pareti (es. isolante nellâ&#x20AC;&#x2122;intercapedine)
Risparmiano energia inutilmente Nessun risparmio di combustibile
Nessun risparmio economico
Efficienza energetica ed impiantistica
Arch. Angelo De Negri
Stesso discorso vale quando si apportano miglioramenti sulla globalitĂ dellâ&#x20AC;&#x2122;edificio-condominio: - Rifacimento della facciata con applicazione di cappotto termico - Rifacimento della copertura con isolamento termico
Senza una nuova regolazione dellâ&#x20AC;&#x2122;impianto e la contabilizzazione del calore gli interventi perdono gran parte del loro potenziale di risparmio energetico ed economico.
Un Esempio
Arch. Angelo De Negri
Con riferimento ai dati dal marzo 2012 il gasolio per riscaldamento costa 0,139 € per kWh, mentre il metano costa 0,087 € per kWh. •
Prendendo a riferimento, nel condominio con riscaldamento centralizzato a metano, un appartamento di 90 mq in classe energetica G (consumo medio 160 kWh/mq anno) si hanno:
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160 kWh/mq x 0,087 €/kWh = 13,92 €/mq
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13,92 €/mq x 90 mq = 1252,80 € annui
A seguito di interventi di miglioramento energetico ed impiantistico, l’appartamento supponiamo sia passato alla classe energetica D (70 kWh/mq anno) si hanno: •
70 kWh/mq x 0,087 €/kWh = 6,09 €/mq
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6,09 €/mq x 90 mq = 548,10 € annui
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1252,80 € - 548,10 € = 704,70 € (risparmio annuo)
Che in un condominio devono essere rese convenienti anche da un punto di vista economico per gli utenti.