S P E C I A L E C O LT U R E P R O T E T T E
Non sono tempi facili ma impegno e qualità sono armi vincenti. A Chieti l’impresa familiare Frezza
di Elisabetta Tufarelli
S
iamo in pieno territorio abruzzese, nell’entroterra di Chieti, a Miglianico, dove incontriamo Mario Frezza che, insieme alla madre Concetta e al padre Giuliano, conduce una piccola impresa associata alla FIIAF, l’associazione che riunisce le imprese agricole familiari di Confagricoltura. “Mi occupo praticamente da sempre dell’azienda della mia famiglia dove, in parte in pieno campo e in parte in serra, coltiviamo ortaggi”. Mario, che adesso ha trentanove anni, si è impegnato in agricoltura immediatamente dopo il diploma, insieme ai suoi, manda avanti direttamente i quasi quattro ettari in proprietà e comodato d’uso. “I nostri tunnel - spiega Mario - non sono riscaldati, ma ci permettono comunque di produrre fuori stagione, consentendoci di offrire prodotti più salutari con un miglior controllo dei fattori climatici e un minore impatto ambientale”. L’impresa familiare produce per la maggior parte ortaggi: pomodori, melanzane, peperoni, fagioli, fagiolini, zucchine e cetrioli. “Commercializziamo direttamente i nostri prodotti, rigorosamente a chilometro zero -
46 | MONDO AGRICOLO | MARZO 2021
Dentro
mette in evidenza - attraverso la vendita diretta tutti i giorni della settimana in un banco nel nostro paese, a Piazza Malta, il luogo storico dove comprare le verdure prodotte direttamente dagli agricoltori della zona. In più, da una quindicina d’anni, ogni domenica, andiamo anche al mercato di Guardiagrele, un grosso centro ai piedi della Maiella”. La pandemia vi ha creato problemi? “Dal punto di vista
strettamente commerciale no, perché i consumatori ora prestano maggiore attenzione agli acquisti, premiando la vendita dal produttore al consumatore. Economicamente non abbiamo riscontrato variazioni, ma abbiamo dovuto prestare molta attenzione ed applicare tutte le misure sanitarie necessarie. Ad esempio, al mercato, per evitare ogni tipo di assembramento, abbiamo creato percorsi differen-