cataforchia v. cafuorchio. catafuorchio v. cafuorchio. catalaio: m. sospiro profondo. catalanesca: agg. catalanesca (uva). catalietto: cataletto. cataluffo: m. stoffa pregiata. catamella: f. midollo. catàmmaro: agg. sciocco. catapano: m. capo, governatore. catapede v. pede. catapiezzo: m. tronco di legno o uomo ucciso e steso a terra; piezzo de c. (si dice quando si vuol fingere di offendere senza dire niente di concreto).
cataplasemo: m. cataplasma. cataratta-o: cataratta; botola. cataràttola v. cataratta. catarchio: agg. vecchio scimunito. catarenella: f. 1) bastone di cui erano armati i delinquenti; 2) lucertolina; 3) donna graziosa. catàro: m. bottaio, bigonciaio. catarozza v. cataròzzola. cataròzzola: f. tozzo di pane raffermo. catarro: m. catarro, raffreddore; alt. catarrone. catarruso: catarroso. cataruózzolo: m. torso del cavolo cappuccio; fig. membro virile l. cataruózzεlè. catascia v. catacatascia. catavere: cadavere. catena: f. catena; alt. catenella, cateniello. catenaccio: m. catenaccio, lucchetto; alt. catenaccetto, catenacciello. cateniéllo: cerchio, primo anello della catena, che si conficcava sui mudi dei palazzi per potervi legare le redini e posteggiare il cavallo; da catena.
cateniglia: catenella. caterbia v. catervia. caterveia v. catervia. catervia: f. caterva. catètero: catetere. càtetra v. càttetra. catètro v. catètero. cato: m. secchia di legno; alt. catillo; pr. tanta vote va ’o c. abbascio ’o puzzo anfì ca ce lassa ’a maneca: tanto va la secchia al pozzo che ci lascia il manico. catosa: ruota con catini per attingere acqua. catozza v. tòzza. catramma: m. catrame. catrammoleià v. ruciulià. càtreta v. càttetra càttera: capperi! cattetra: f. cattedra.
cattetrateco: cattedratico. cattìgno: agg. gattesco. catubba v. tubba. Catuccio usato nel pr. averne fatto cchiù de Catuccio: averne fatte più di Carlo in Francia. catuoio: m. 1) misantropo; 2) legnaia, porcile. catuorcio: m. catenaccio pesante; fig. uomo gravoso, noioso. catuozzo: m. fornace di carboni. càuce-ia: f. calce; c. spugnata: spenta; c. vergine: viva. caucenaro: m. calcinaio, luogo in cui si spegne la calce viva. caucià: intr. prendere a calci; scalciare. cauciaiuolo: m. calcinaio; calciaiuolo. cauciaruognolo: m. calcinaccio. cauciata: f. scalciata. caucio: m. calcio, pedata; l. cavεcε. cauda: 1) agg. calda, f. di caudo; 2) m. ranno caldo con cui si sgrassano legni e metalli. caudara: f. caldaia; dim. caudarèlla. caudararo: calderaio. caudaro: caldaio; alt. caudariello, caudarone: m. calderone; accr. di caudara. caudià: tr. arroventare il ferro per poterlo lavorare. caudiatura: arroventamento. càudo-a: agg. e caldo-a; ’o ccàudo: al calduccio; i’ ’ncaudo: andare in calore; tené ’ncaudo: tenere in caldo; a caudo: a caldo; dà na cosa cauda e una fredda: dare una cosa buona e una cattiva; casa cauda: inferno; l. cautε; alt. caudulillo. caulascione v. cavulisciore. caulasciore v. cavulisciore. caulecchione: villano, stupido. caulesciore v. cavulisciore. caulisciore v. cavulisciore. caulo v. cavulo. caunata: f. incurvatura. caurara v. caudara. cauraro v. caudaro. càuro-a v. caudo-a. causa: causa, cagione; a c.: a causa, per colpa; alt. causulella. causà: causare, cagionare. causaiuolo: agg. causidico. cautela: cautela, malleveria. cauterio: cauterio. cauza: f. calza; pl. cauze; alt. cazètta, cazettiéllo, cazettèlla, cazettino, cauzariello; pr. ’a vicchiaia ’e ccauze rosse: in
Giuseppe Giacco, Schedario napoletano
vecchiaia fare cose da giovani o da matti. cauzà: tr. calzare. cauzante: calzante. cauzaturo: m. calzatoio. cauzetta v. cazetta in cauza. cauzone v. cazone. cauzonetto: calzoncino, mutande. cauzuncino v. cauzonetto cauzunetto v. cauzonetto cavà: cavare. cavaiola v. cavaiuolo. cavaiuolo-cavaiola: originario-a di Cava; plebeo, provinciale; farsa c.: farsa scurrile, plebea; scuola c.: scuola della confusione. cavalera: 1) signora, dama; 2) donna che accudisce i cavalli . cavalère pl. f. di cavaliere. cavallaria: cavalleria. cavallarizzo-a: cavallerizzo-a. cavallaro: mercante di cavalli. cavallerato: cavalierato. cavallerotto: cavalierotto. cavallessa v. cavallona. cavalletta: f. cavalletta, locusta. cavalletto: m. cavalletto. cavallià: tr. scalpicciare, trebbiare facendo passare più volte i cavalli sulle biade raccolte. cavallo-a: 1) cavallo; a ccavallo: a cavallo; alt. cavallone, cavalluccio; 2) antica moneta napoletana di rame che aveva l’impronta di un cavallo (v. callo); 3) inforcatura dei calzoni o delle mutande. cavallona: f. donna priva di grazia e fisicamente imponente. cavarcà: cavalcare. cavastraccio: cavastracci. cavata: f. tinozza alta e stretta. cavelesciore v. cavulisciore. càvero-a v. càuro-a. cavezza: f. cavezza; fig. freno, cappio. cavicchio: m. zipolo, legnetto appuntito con cui i falegnami turano i fori; pr. truvà nu c. pe ogni pertuso: trovare un rimedio per ogni danno, una scusa per ogni mancanza. càvicia v. càucia. caviglia: legno usato dai falegnami come chiodo. cavoce v. càucia. cavocià v. caucià. cavociata v. cauciata. cavocio v. caucio. cavodararo v. caudararo. cavodaro v. caudaro. cavodo v. caudo. 43