La grammatica italiana - Treccani

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VOLARE: AVERE O ESSERE? Nei tempi composti il verbo volare può essere usato, sia con l’ausiliare >>>essere, sia con l’ausiliare avere (che sembra essere quello più usato nell’italiano contemporaneo) L’aeromobile che usiamo è quello su cui ha volato anche il Papa («La Repubblica») Cosa è volato nei cieli di Soraga? (www.supernatural.myblog.it) In particolare, si utilizza l’ausiliare essere quando il verbo è accompagnato dal complemento di >>>moto da luogo o di >>>moto a luogo e generalmente nei significati figurati Il tempo è volato, stasera Un angelo è volato in cielo: muore a 24 giorni al S. Maria (www.reggionline.com) In base alle norme della >>>concordanza, quando si usa l’ausiliare essere il participio passato deve avere lo stesso genere e lo stesso numero del soggetto Questo mese è volato via / Questi mesi sono volati via. VEDI ANCHE avere o essere?

VOLERE Il verbo irregolare volere alterna – a seconda dei modi, dei tempi e delle persone – tre diverse >>>radici voglvuovol-/vor• Quando la radice è accentata, si usano vogl- e vuoio voglio lui/lei voglia voi vogliate tu vuoi lui vuole • Quando la radice non è accentata, si usa vol-/vorvoi volete io volevo io vorrò io vorrei voluto volendo. VEDI ANCHE servili, verbi


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