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Riparte la scuola e il treno è subito bocciato

Riparte la scuola e il treno è subito bocciato

Claudio Carbone

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La chiusura di diverse stazioni tra Putignano e Bari non aveva prodotto disagi durante il periodo estivo. L’apertura delle scuole ha causato il caos

L’inizio dell’anno scolastico ha mandato in tilt l’organizzazione delle corse sostitutive su gomma delle Ferrovie Sud Est che avrebbero dovuto ridurre i disagi derivanti dalla chiusura (stimata in 18 mesi) della tratta ferroviaria tra le stazioni di Noicattaro e Triggiano. Le lamentele dei cittadini sono state tali da indurre i sindaci dei comuni di Triggiano, Capurso, Noicattaro e Rutigliano a inviare una nota congiunta all’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, e al direttore generale delle Fse, Giorgio Botti,

per sollecitare un intervento d’urgenza. La criticità maggiore non è costituita dai ritardi, ma dal “numero di pendolari costipati su pullman troppo carichi, dunque poco sicuri”, in particolare nella fascia oraria (tra le 7:00 e le 8:00) nella quale è più massiccio lo spostamento di lavoratori e studenti. Il servizio sostitutivo con bus è iniziato a metà giugno per ovviare alla chiusura della linea Putignano – Bari (via Conversano), interessata dai lavori di raddoppio della linea tra Mungivacca e Noicattaro, l’interramento dei binari tra le stazioni di Triggiano e Capurso, l’elettrificazione della linea, l’installazione del “Sistema di controllo marcia treno” (SCMT) e l’automazione di diversi passaggi a livello. L’azienda ferrotramviaria ha provveduto anche all’assunzione di personale di assistenza per fornire ai viaggiatori assistenza informazioni in tempo reale sugli orari di partenza e di arrivo dei bus. Ma, probabilmente, il ridotto afflusso dei mesi estivi e la chiusura delle scuole, ha fatto sottovalutare il problema che è esploso con l’inizio dell’anno scolastico. Dal 16 settembre, infatti, la situazione è apparsa subito critica con autobus stracolmi e studenti rimasti a terra e con il neoassunto personale di assistenza assediato da utenti non proprio soddisfatti. Noicattaro, Rutigliano e Triggiano i punti più critici del servizio, da cui sono partite decine di

segnalazioni, portando alla nota ufficiale del 19 settembre già ricordata. L’assessore Giannini ha incontrato il 24 i sindaci interessati e i responsabili delle Fse per affrontare e approfondire le criticità del servizio ancora presenti nonostante l’azienda avesse previsto ulteriori corse già nei giorni precedenti. L’incontro ha portato all’introduzione immediata di altre tre corse (una da Capurso, una da Triggiano e una da Rutigliano) e, soprattutto, all’impegno da parte dell’azienda a valutare e prevedere una ipotesi di

riorganizzazione e ottimizzazione del servizio sostitutivo da presentare entro il prossimo lunedì 30 settembre in assessorato. La speranza è che con il 1° ottobre, data che ai meno giovani rievoca l’inizio dell’anno scolastico, gli studenti possano finalmente andare a scuola in sicurezza viaggiando in maniera decorosa. Resta qualche perplessità sulla mancata previsione dei problemi che un intervento progettato da circa vent’anni avrebbe causato.

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