LA SOLUZIONE DAIWA I vantaggi della trazione manuale dell’elastico sono ormai noti a tutti. Quando un pesce importante prende il largo, spesso diventa difficile farlo ragionare, i tempi si allungano e sale il rischio di rottura o slamatura. E allora si interviene estraendo l’elastico dalla canna con la mano libera, di fatto accorciandolo e incrementando la pressione sul pesce. Per poterlo fare, però, è necessario disporre di una canna che prevede l’uscita laterale dell’ammortizzatore, proprio come è proposto da Daiwa con il terzo pezzo Interlastic. Con un montaggio tradizionale, il disturbo nel picchetto è notevole perché il pesce viene a galla più volte durante il combattimento, mentre con Interlastic si “recupera” il pesce a canna bassa, ed esso segue docilmente la direzione da noi imposta. La soluzione Daiwa è progettata su misura per ottenere il massimo dall’Hydrolastic, e presenta il vantaggio di poter sempre regolare la tensione dell’elastico a seconda delle condizioni di pesca, e addirittura durante la stessa gara, semplicemente adottando un blocco conico dotato di avvolgitore. Il nuovo Interlastic Converter è una corta sezione che s’innesta fra il normale terzo e il quarto pezzo, in pratica convertendo il kit di tre sezioni in un Interlastic kit. Il bello di questa soluzione è che può essere rimossa al termine della gara, assieme all’elastico e alla vetta del kit. 1
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All’apicale L’area con i fori è rinforzata da un avvolgimento superficiale in woven carbon, un tessuto intrecciato ad altissima resistenza.
Al CONO
Il corretto percorso di montaggio dell’elastico prevede il suo inserimento a partire dai due fori laterali. L’estremità (1) uscirà dalla boccola apicale e sarà annodata al connettore; l’estremità (2) uscirà dalla base del 3° pezzo Interlastic e sarà avvolta sul cono di fermo.
MODELLO DESCRIZIONE LUNGHEZZA UTILE (cm) INGOMBRO (cm) PESO (g) DIS3 PK5 INTERLASTIC (Terzo pezzo) 114 119 20 ILCK1 CONVERTER (mini sez. con fori) 25 30 10
Utilizzando un cono con avvolgitore, si può regolare la tensione dell’elastico a seconda delle condizioni di pesca.
DIS3 PK5 Il terzo pezzo Interlastic è intercambiabile sulle Airity e sulle Tournament degli ultimi anni.
ILCK1
FORZA E VERSATILITà Linea di kit costruiti in due sezioni telescopiche, che possono letteralmente trasfigurare una roubaisienne Daiwa. La loro lunghezza è costante, pari a 160 cm, e il loro foro di base è sempre identico, perché innesta sulla testa del terzo pezzo di tutte le recenti canne Daiwa, ad eccezione della TTP145. Ciò che varia da modello a modello è il diametro del foro di uscita (in inglese “bore”), in testa alla vetta. Due le famiglie di questi kit, con differente classe di resistenza. I Superlite Multi Bore Kit (SLMB) sono ultraleggeri, in quanto prodotti con lo stesso tessuto di carbonio delle sezioni da 1 a 6 delle roubaisienne Airity. La loro destinazione è pertanto la pesca agonistica nei fiumi, laghi e canali. I Multi Bore Carp Kit (MBC) invece, sono strutturati con un materiale meno “secco”, in modo da resistere alle sollecitazioni della pesca in carpodromo, e possono essere impiegati per costruire ottimi cupping kit. Entrambe le famiglie sono compatibili con il terzo pezzo Interlastic, e con esso creano kit di tre sezioni dalla grande versatilità in pesca.
Sulle vette bande argento per i Superlite Multi Bore Kit e bande verdi per i Multi Bore Carp Kit. Il secondo pezzo, invece, è identificato da un sottile bordino dello stesso colore.
SLMB24, SLMB 30 e SLMB 40
MODELLO SL MB24 SL MB30 SL MB40
DESCRIZIONE SUPERLITE MULTI BORE KIT Ø 2,4 mm SUPERLITE MULTI BORE KIT Ø 3,0 mm SUPERLITE MULTI BORE KIT Ø 4,0 mm
LUNGHEZZA (cm) 160 160 160
INGOMBRO (cm) 84 84 84
PESO (g) 15 15 16
MBC 40 e MBC 47 MODELLO DESCRIZIONE MBC 40 MULTI BORE CARP KIT Ø 4,0 mm MBC 47 MULTI BORE CARP KIT Ø 4,7 mm
LUNGHEZZA (cm) INGOMBRO (cm) PESO (g) 160 84 17 160 84 18
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