Tutti i valori di trasmittanza rispettano le indicazione della norma SIA 380/1. I sistemi passivi saranno integrati al sistema impiantistico attivo che sfrutta il teleriscaldamento con terminali di emissione a tubi radianti a pavimento a bassa temperatura. Si prevede l’utilizzo della ventilazione meccanica controllata e di recuperatori di calore nel piano interrato. Performance estiva Nonostante l’utilizzo di un sistema stratificato a secco leggero per la costruzione dell’involucro opaco è garantito un ottimale funzionamento estivo grazie al controllo delle grandezze dinamiche quali la trasmittanza termica periodica Y, lo sfasamento
e l’attenuazione dell’onda termica estiva. L’involucro trasparente è integrato con sistemi schermanti esterni che favoriscono l’ombreggiamento dei vetri mentre i sistemi passivi (serra solare e parete a doppia pelle) vengono disattivati grazie all’apertura di apposite griglie di areazione. La distribuzione sui diversi fronti delle aperture garantisce la ventilazione naturale incrociata e, quindi, il raffrescamento passivo dell’edificio. Il sistema impiantistico sarà costituito da un impianto di raffrescamento che lavorerà minimamente e nei periodi di punta (giornate eccessivamente calde) sarà integrato al sistema di ventilazione meccanica controllato che lavora essenzialmente di notte in funzione di free-cooling.
Materiali I materiali utilizzati sono essenzialmente naturali e/o provenienti da processi di riciclo: Rivestimenti/pavimentazioni: legno; Isolati termici: saranno di due tipi, lana di legno mineralizzata legata con cemento portland ad alta resistenza, fibra di legno con legni provenienti da processi controllati fsc; Intonaci: calce naturale; Struttura: sarà in acciaio per garantire un processo costruttivo a cantiere verde; la lamiera grecata del solaio lavorerà, oltre che come elemento strutturale, come barriera al vapore limitando l’uso di materiali a base di prodotti di origine petrolchimica (sostanze bituminose, policarburi, ecc.).