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Persone praticano autocateterismo ad intermittenza
Valutazione multidimensionale e multidisciplinare del servizio di consegna domiciliare dei presidi medici per stomia e incontinenza
Tabella 1 - Dati epidemiologici della Stomia, ultimo dato disponibile
Fonte: Nostra elaborazione F.A.I.S, 2010
Persone praticano autocateterismo ad intermittenza
Il cateterismo intermittente (CI) è lo svuotamento della vescica attraverso l’ausilio di un catetere monouso sottile. Lo svuotamento viene eseguito ogni volta che ce ne sia bisogno, in funzione alla quantità di liquidi assunti, mediamente 4-5 volte al giorno. Tale procedura va eseguita sempre in condizioni asettiche, impiegando materiali sterili, eseguendo la disinfezione dell’orifizio uretrale, utilizzando un lubrificante sterile ed eseguendo l’inserimento sterile del catetere. Il cateterismo può essere eseguito da terzi (caregiver, operatori sanitari) oppure può essere eseguito direttamente dall’individuo stomizzato, in questo caso si definisce autocateterismo. Il CI rappresenta il trattamento d’elezione nella riabilitazione dei traumi vertebro-midollari in quanto consente un adeguato drenaggio delle urine nel rispetto dell’integrità anatomo-funzionale del complesso vescico-uretrale. È particolarmente indicato anche nel trattamento riabilitativo delle varie patologie neurologiche (sclerosi multipla, spina bifida, mielomeningocele, ecc..), nella ritenzione urinaria postoperatoria, nelle stenosi uretrali, nel trattamento dell’incontinenza urinaria associato a terapia farmacologica.