sab
9.00 20.00
dom 9.00 20.00
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Via Sant’Alenixedda, 2
Auditorium Conservatorio
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Piazza Porrino sab
9.00 15.00 13.00 20.00
dom
9.00 15.00 13.00 20.00
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Centro della Cultura Contadina 7 Entrata provvisoria dal Parco della Musica. Villa Muscas, che ospita il Centro della Cultura Contadina, è sede di un ricco museo e di locali adibiti ad incontri e conferenze; fu edificata in periodi diversi con tecniche costruttive differenti, su un impianto di chiara impronta monastica. La struttura si pone come centro di conservazione di oggetti e macchinari legati al mondo rurale sardo, di divulgazione mediante manifestazioni che vogliono coinvolgere la gente in un percorso di conoscenza delle problematiche connesse alla produzione agraria. Il percorso museale si articola in tre livelli: cortile, chiostro, ambienti del primo piano. La Villa Muscas, durante il periodo della seconda guerra mondiale svolse un importante ruolo militare, di ricovero di feriti e deposito di maschere a gas, munizioni e divise, e come foresteria. La scuola e la sua infrastruttura didattica ed amministrativa vennero spostate a Nurri tra il 1941 e il 1945; nei locali lasciati vuoti si trasferì il genio militare con le suddette funzioni. Nella scuola un pregevole bassorilievo di Tilocca ricorda gli studenti caduti in guerra. Ancora, si possono vedere lungo tale lato della struttura, i fori di proiettile (quelli sopravvissuti alla ristrutturazione della facciata) del frazionamento effettuato nel 1943, in ricognizione sia del deposito militare succitato e, più avanti, dell’aeroporto di Monserrato.
Nel 1971 il Conservatorio si trasferì dall’antica sede di piazza Palazzo, mentre l’Auditorium venne progettato successivamente. Progettista di entrambe le strutture fu Paolo Porceddu, ingegnere e musicista. Il progetto venne in seguito ampliato e modificato dallo stesso Porceddu, per dare alla sala, oltre che una maggiore ampiezza di scena e una superiore capienza di pubblico anche una più ampia disponibilità di locali tecnici. Si arriva, così, ad un vero e proprio Teatro, in grado di ospitare circa 1200 posti tra platea e galleria. L’Auditorium venne inaugurato nel giugno del 1977. Dopo l’approvazione, nel 1967, della
Visite guidate a cura di:
Visite guidate a cura di: Conservatorio Statale di Musica G.P. da Palestrina
Istituto d’Istruzione Superiore Duca degli Abruzzi. 112
Monumenti Aperti Cagliari
BUS 1/6/M
Legge Corona che istituiva i 13 Enti lirici della Stato Italiano, l’Istituzione dei Concerti diventa Ente Autonomo, sotto la guida di un sovrintendente nominato dal Consiglio comunale e di un direttore artistico, carica ricoperta automaticamente dal direttore del Conservatorio (caso unico in Italia). L’Auditorium del Conservatorio diventa così, fino al 1992, la sede ufficiale delle stagioni concertistiche, liriche e di balletto della città di Cagliari. L’Auditorium, dopo l’apertura nel settembre del 1993 del Nuovo Teatro Comunale, oggi Teatro Lirico di Cagliari, rimarrà chiuso tredici lunghi anni per un accurato restauro conservativo. Il 18 dicembre 2005, l’Auditorium è stato riaperto.
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