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LA GAZZETTA DELLO SPORT
SABATO 31 DICEMBRE 2011
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REFERENDUM 2011 UOMINI MONDO E SQUADRE MONDO
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Messi & Barça 2
ilCommento
I NUMERI di FAUSTO NARDUCCI
I Palloni d’oro vinti in carriera da Lionel Messi: nel 2009 e nel 2010. E’ favorito anche per quello di quest’anno
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Marco Simoncelli ci ha lasciato a ottobre: aveva 24 anni
C’è anche un angelo che vince ex aequo: ciao Simoncelli Dal lontano 1978 vi diciamo Buon Anno allo stesso modo, salutandovi con il referendum dei campioni della stagione. Però, a ben guardare, questo non è lo stesso modo di sempre perché su ognuna delle classifiche che trovate sulla Gazzetta dovrebbe campeggiare, come un gigantesco asterisco, il nome di un angelo: SIC. Il 2011, superfluo ricordarlo, è stato l’ultimo anno di vita di Marco Simoncelli. Perfino accanto al nome di Federica Pellegrini, che ha dominato le classifiche italiane e anche quelle mondiali della categoria femminile, ci vorrebbe questa piccola annotazione: «Il primo posto di tutte le classifiche del 2011 è occupato ex aequo da un angelo, Marco Simoncelli». Purtroppo non ci sono dubbi: senza nulla togliere agli uomini, alle donne e alle squadre che si sono contesi i titoli di campioni del 2011, l’anno che stanotte se ne andrà attraverso fiumi di spumante si porterà via il ricordo di uno degli sportivi più amati, un campione che non potrà mai più figurare in queste classifiche. E non ci sono dubbi neanche sul fatto che Sic, dopo aver ottenuto il secondo podio in MotoGP poco prima di morire il 23 ottobre a Sepang, si sarebbe guadagnato un giorno il titolo di campione Gazzetta dell’anno. Senza dimenticare l’altra tragedia sportiva del 2011, la caduta mortale del ciclista belga Wouter Weylandt nella terza tappa del Giro d’Italia da Reggio Emilia a Rapallo.
Le Champions League vinte da Messi, sempre con il Barcellona: 2006, 2009, 2011. E’ stato capocannoniere della manifestazione nelle ultime tre edizioni
Il genio e il gruppo L’arte diventa potere
Leo può superare persino Maradona e Pelé, ma senza l’orchestra di Guardiola non riuscirebbe a vincere da solo
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I milioni di euro che guadagna Messi in una stagione tra stipendio, bonus e sponsorizzazioni. E’ il calciatore più ricco al mondo
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Le reti segnate da Messi in carriera, di cui 209 con la maglia del Barcellona e 19 con la maglia delle nazionali argentine
I rimpianti, però, nulla possono togliere alle imprese della regina indiscussa di questa stagione, la donna che già nel 2009 aveva ottenuto l’abbinata Italia-Mondo aggiungendosi alla ristretta lista dei bi-campioni che comprendeva Sara Simeoni (’78), Pietro Mennea (’80), Manuela Di Centa (’94), Marco Pantani (’98) e Valentina Vezzali (’2004). Ma ora Fede potrà aggiungere sul petto una spilla (o meglio un tatuaggio) in più: è la prima italiana a vincere per due volte la classifica mondiale del referendum Gazzetta. Ed è chiaro che se esistessero le classifiche della sportiva italiana più paparazzata, di quella più amata e più odiata, di quella più cliccata e più televista la nuotatrice Fede vincerebbe anche lì. Perché, volente o nolente, la Pellegrini nel 2011 è stato un uragano, una forza della natura capace di primeggiare sia quando scendeva in vasca (dove è diventata la prima donna al mondo a confermarsi bi-iridata nei 200 e 400 stile libero) sia ogni volta che ne usciva. A differenza di altri anni la scelta dei campioni del 2011 non è stata difficile: Leo Messi prossimo al terzo Pallone d’Oro, i campioni d’Europa e del mondo del Barcellona e il nostro Settebello iridato della pallanuoto hanno raccolto un piccolo plebiscito, come meritava la loro stagione. Non da meno Armin Zoeggeler che, con un titolo mondiale e una coppa del Mondo a 37 anni, ha dovuto combattere con un altro iridato delle nevi, Cristof Innerhofer vincitore di un oro (superG), un argento (combinata) e un bronzo (discesa) ai Mondiali di Garmisch, purtroppo un po’ sbiaditi nel ricordo. Caro 2011, ti salutiamo con un sorriso e una lacrima. © RIPRODUZIONE RISERVATA
ATLETA DELL’ANNO PER L’AIPS
Il 6 FEBBRAIO A LONDRA LA CONSEGNA
Djokovic supera l’argentino e fa il bis
Laureus: ci sono anche Bolt e Vettel
Il tennista serbo Novak Djokovic (secondo anno a fila) è lo sportivo del 2011 secondo un sondaggio promosso dall’Aips (l’Associazione mondiale dei giornalisti sportivi), superando l’argentino Messi e Bolt. Nelle donne successo della fondista
norvegese, Marit Bjoergen davanti regina dell’atletica Vivian Cheruiyot e all’azzurra Federica Pellegrini. Come squadra migliore del 2011 è stata eletto il Barcellona calcio davanti agli All Blacks, campioni del mondo nel rugby e al Brasile di volley.
Sarà l’ultimo premio del 2011 a essere consegnato: il 6 febbraio nella cerimonia di Londra. La statuetta Laureus di questa annata se la contendono Usain Bolt, Novak Djokovic, Cadel Evans, Lionel Messi, Dirk Nowitzki e Sebastian Vettel. A
livello femminile: in pole position la keniana Vivian Cheruiyot, la sciatrice tedesca Maria Höfl Riesch, la sprinter Usa Carmelita Jeter, la tennista ceca Petra Kvitova, la calciatrice giapponese Homare Sawa e la golfista taiwanese Yani Tseng.