Il grande libro della danza

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IL GRANDELlgno nTLLn

Roberto Eaiocchi

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A mio padre Carlo Roby

Le foto delle bambine in copertina e nel retro copertina sono dello Studio Fotografico Righi di Moggi e Tani, Prato. Laragazza in copertina è Nicoletta Sansuccidi Firenze. La bambina nel retro della copertina è Chiara Niccoli di Prato.

L'autore 'ingrazialLa scuola Centro Danza e Movimento, fondata da Lilia Bertelli, di Firenze. Il negozio di abbigliamento per la danzaGorilla di Firenze. La ballerina Mirella Buonavita per le foto tecniche del secondo capitolo. Il fotografo Alessio Buccafuscaper le foto di pagg.7 in basso'81, 118in alto, 117(Carmen), 84 in basso,113(Lagodei Cigni),114(Coppelia), in alto' Bolle),121(PolinaSemionova),123,130 119(Roberto Il fotografo Paolo Bonciani.

Testi: Roberto Baiocchi Le illustrazioni del secondocapitolo e delle cornici sonodi Carlo Molinari Foto: Album/Contrasto, Milano; Archivio Giunti, Firenze; Contrasto, Milano; Corbis, Milano; Everett Collection/Contrasto, Milano; Foto Mariani, Firenze; Webphoto, Roma; Getty Imagesllaura Ronchi, Milano; Grazia Neri, Milano; Lelli&Masotti O Fratelli Alinari, Firenze: Olycom, Milano; RÉA/Contrasto, Milano; SimePhoto/SIE,Roma; | in hdoÉ 85,130-13 in alto,83in alto,84in basso, 33,40,4|,42,43,72,82 23in alto,30in basso, René Fabiani, Firenze(pp.6 in basso, in alto, (pp.5,24in in alto e al centro,26 alto,25 Prato e Tani, Righi di Moggi Fotografico Studio 2 T in a lto a d xe in b a sso ,2 8 in a lto a dxei nbassoasi n.,2gal centroei nbasso,8Ti nal to,93i nal toasi n.,99i nal to) L'editore si dichiara disponibile a regolare eventuali spettanze per quelle immagini di cui non è stato possibile reperire la fonte.

Redazione:GiannaPorciatti,VeronicaPellegrini Progettografico: SimonettaZuddas Ricercaiconografica:ClaudiaHendel www.giunti.it

@2006Giunti EditoreS.P.A. Via Bolognese,165- 50139Firenze- Italia Via Dante,4 - 2Ol2I Milano - Italia

Ristampa

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20ll 2010 2009 2008 2001

Stampato presso Giunti Industrie Grafiche S.p.A. - Stabilimento di Prato

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Indice Introduzione

Gli eventi che hannofatto storia

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La danzanel Rinascimento

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n XVIII secolo

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Il balletto romantico

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Il balletto classico

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Il Novecento

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Come si sceglieuna scuoladi danza

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I miei insegnanti

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Regolefondamentaliprima di LrTTZTAYE

26 26 30 32 7.t

Lfabbigliamento La giusta alimentazione Gli esercizi per inĂ­zĂ­are Anatomia


Il Classico Danza di carattere Danzamoderna Danzacontemporanea II Musical Danzaorientale e africana

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81 86 88 92 94 96 98

eu"gerrze Le professionidella danza

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Cinemae danza

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]Iusiche

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Balletti di repertorio

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Le stelledelladanza

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Il teatro Le scuoledi danza

Le paroledelladanza Rr:rberto Baiocchi nrtliceanalitico

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QuestoLibrosi riuolge a tutti coloro checo\tiuanola passioneper Ladanza e cheintendono dedicarsi aLLostudio di questamerauigliosa arte. Attrauerso La tecnicadel\a danza si suiluppa Labellezzadel corpo,si ingentilisce L'animoe si arquisisce armonia ed eleganzanei mouimenti. n Li,broè stato elaborato con molta cura' ma anche con semplicitù affinché, risulti com,prensibileu coloro clr,eseguonoquest'artecon anLoree con lo spirito .,

nello studioconsacrificioe dedizione,finoalla I d,elueroartista ch,eperseaera I realizzazionedei propri obiettiai. I I

Spnro chegli aspiranti ballerini possanoapprendere,attraaerso Lamia V I esperienzo,,Iastoria del balletto e alcune curiosità,attorno al mondo della danza, I te informazioni principali sulla tecnica e riceaereinfine tutti quei preziosi consigli che è dato s&pereper affrontare nel mig\iori dei modi Lostudio di questa arte. I

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Purtroppo a,ncoroggi, in ltalia,la danza non è considerata da tutti un'arte uera e propria, e questosoprattutto a causa della scarsa,informazione, clte nemmeno le teleuisionecontribuisce a dare per educarei giouani su conle deueessereformato un uero artista. Inuece è giusto far sa,pereclte occorconoanni e anni di intenso studio, di continuo allenamento e di grande sacrificio, per poterfinalmente raggiungere iL Liuellodi preparazione idoneo a rendere Ladanza una professione.

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óToRIAdena9 rxz,i' La d,anzaclassicuappartíeneaLmondo del teatro e questaè u",nudelle ragioni d,elsuofascino. Se ti è già,capitato di andare a teatro puoi capire colnequel Luogosia in grado di incantare sia iL pubhlico cheil danzatore. Interpretareun ballettoclassicoè un'emozionemoltoforte, chesi trasmetteattrauersoiL mouimentoe Lostatod'unimo di chi balla... tanto chepuoi sentirla anchettt! La danza è una aer(Le propriaforma di comunicazionecheusa iL mouimentoper rctcconturedellestorie,,a uolteallegre,altre tristi, taluoltu persino tragíche.Dattzare insomma po' comeraccott'tareuna fauolu attrauerso è zr,n, I'espressionedel corpo,pt"opriocolneauuiene nelle sequellzedei ueccltifilm muti, in cui gli attori sono capaci di raccontare storie e sentimenti senzausare Leparole,ma soltantoattraaerso i gestie le espressioni dei Lorouolti...

f " 'r PolomoHerrero in una scultura in bronzodi Holly CrockerGorcío.

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Gli eventiche hannofattostoria La danzaè probabilmentela prima forma d,e_ spressionechel'uomoabbiasperimentato. Per gli uomini primitivi la danzaera parte di un rito, serviva a entrare in contatto conla divi_ nità,per conquistarela suabenevolenza, per assicurarsi il raccolto- avrai sentito parlare di danza dellapioggia o della fertilità, per esempio-, per chiederel'avverarsidi un desiderio,per guar"iredalle malattie. La religione cristiana,per un lungo periodo,ha consideratola d,anzapeccaminosa,perchémettevatroppo in evidenzail corpo.Per questaragionevenneallontanatadal rito religioso,ma continuòa esserepraticata da artisti girovaghi, mimi e saltimbanchi. fr

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La danzanel Rinascirnenfo

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Nella vita sociale,la danzaricompareall'epocadelle grandi corti rinascimentali, dove diventa un modo per comunicaree dove è semprepresentecomeintrattenimento durante gli spettacolariincontri chevenivanoorganizzatidai signori per motivi politici, per celebrar e matrimoni e per mostrarela propria rtcchezza e iI proprio potere. Le rappresentazionidi quel tempo erano un misto di recitazione,musica e danza,con grande sfoggiodi stravaganti costumi. ' I: ::

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ln olto:incisionerofftguranteuno donzaprimitivo. A sinistro:un suonotoree un danzotore-giocoliere (miniaturade/Tropairede Saint-Martítal,seco/o X/). A fionco:fonciulleche donzono(forseuno corolo) negliaffreschi del Buon Governo di AmbrogioLorenzetti (t337-t340).

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E se le vesti, da un lato, servivano alla narr azione, perchéconsentivanoal pubblico di riconoscerei personaggi(le storie spessosi ispiravano ai miti dell'antichità classicao a temi naturali, comele stagioni), dall'altro, essendoingombranti e pesanti,limitavano i movimenti. I balletti di corte erano interpretati dagli aristocratici e dai reali nelle sale e nei giardini dei loro palazzi.Le danzeerano un'occasioneper animare la vita di corte e per svilupparei rapporti sociali.Saper danzarediventa proprio allora una qualità necessariaed entra a far parte dell'educazionedei nobili fin dall'infanzia. È proprio nel Rinascimentoche nascela flgura del maestro di danzaprofessionale che,a corte,inventa e organizzai grandiballi, mentre in privato insegnai passi, i gesti, le giravolte e gli inchini. Uno dei maestri più famosidell'epocafu GuglielmoEbreo da Pesaro,che a metà del Quattrocentonel suo traLíahoDe pratica seu arte tripudii uulgare opusculum codificavale sei qualità del perfetho danzatore.E ccole:misura (abilità di misurare il tempo),maniera(coordinamento dei movimenti), memoria (capacità di ricordarei passiimparati),"partire" del terreno (cioèsapermisurare le distanzee lo spazioper danzare),"aire"(ovveroil mododi presentarsi sulla scena)e movimento corporeo(nonchémodo perfetto di danzare). A fionco:possodi donzo rinoscimentole, porticolaredel frontedi un cosson e delXV secolo(motrimoniodi Antiocoe Stratonice). gruppodi danzatoriin una miniotura Sopro: delloBibbiodi Borsod'Este(1455-1461).

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La presenzadelmaestrodi danzache seguel'aldei movimenti e dei lievo implicaIa memorizzazione passi,cheda quei momentofurono codificatie basati su regoleben precise:ladanzadi corte non si basò più sull'improvvisazionee fu la paiestradi una tecnica che diventava semprepiù raffinata. Nella diffusionedella danzaprofessionaleebbe fondamentaleimportanzaI'istituzione della prima scuola di ballo per i nobili, fondata a Milano nel tó45.È proprio in quella scuolache si formaronoi primi grandi ballerini e coreografiprofessionisti, fi'a cui Baldassarinoda Belgioioso.Lo conosci? II nome di Belgioiosoè legato al primo balietto clel quaie abbiamola coreografia,la musica e ii libretto originale,cioè Le BaLLetComiquede La Royne,rappresentatoaParigi ii 15 ottobre 1581nel salonedelpalazzodel Duca di Borgogna,in occasionedelle nozzedei duca di Joyeusecon Margherita di Vaudernont.Belgioioso,autore della coreografia,ebbeI'incaricodi allestiretutto il mastoclonticospettacolo(pensacheduravaben cinqueore e mezzat)in cui si mischiavano recitazione,musica,cantoe danza. molto valorizzato:il sovraeuando Luigi XfV salì ai trono di Francia il balletto fu 10 era un grande appassionatodt danzae ancheun abile ballerino. Sapevi che fu "Re Sole" proprio perchépartecipavaagli spettacoliindossoprannominato sandole insegnedel Sole? Royalede la Dansee, nel 1672, Il sovranofondò,nel 1661,I'Académie la ScuoiaNazionaledi Danza.tr fu proprio il primo direttore dell'Académie, CharlesLouis Beauchamps'a coclificarele cinqueposizionidei piedi e I'uso dell'end,ehorsche è la basedella danzaclassica. Fu un momentoimportante perchénacquela distinzionetra l;k d,anzatoriprofessionistie danzatori"amatoriali", per i quali raggiungereil livello richiesto dai maestri e dai coreografidivenne impossibile. .nguronte il BalletComiquede la Royne(Porigi,l58l). t, "tt"t't*it'r* XtV nelcostume del Soleper il BalletRoyalde La Nuit (1653)' A fionco:Luigi I.ì


Larecitazione,il balletto e I'opera si stavanoquindi sviluppando in manieraindipendenteI'una dall'altra, comesingolediscipline, sebbenealla fine del Seicento risalga anchela nascitadell' opéra-ballet, uno spettacolo ibrido in cui danzaecantoavevano Ia stessaimporLanza. Con i primi ballerini professionistila danzasi spostòdalle corti ai teatri pubblici. Un aiuto in questo sensovenne dal compositoreitaliano Lulli (naturalizzatofrancesecomeJean-BaptisteLully), chefu nominatodirettore dell'Académie e Maître de la musiqueRoyale. Nel 1681va in scenaII Trionfo dell'Amore,ll primo balietto a cui partecipanoballerine professioniste - devi sapereche fino ad allora i ruoli femminili eranosempreinterpretati da uomini.E una data storicaper il balletto perché ciò implicò una grande trasformazionenell'esecuzíone dei passi. Questofecenascereuna vera e propria competizionetra i ballerini e le ballerine e costrinsei solisti a ricercare passi semprepiù complicatiper mettersi in evidenza. Mentre le rappresentazioni pubbliche erano semprepiù frequenti, le feste di corte iniziarono a scomparire.Anche i nobili iniziarono ad andarea teatro comesemplici spettatori,seguendoI'esempio di Luigi XIV che si recavaspesso nei teatri pubblici. In olto:disegnodel bollettoAtys (F.Chouveau). Nel medoglione:ritrotto Bottisto di Giovan Lulli,lnbosso: scenodi danzain un teatropubblico (L'intermezzo,di Giuseppe de Albertis).

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11xViII secolo Nel XVIII secolosi sentì il bisogno di abbinarealla coreografiaana storia che gli spettatori potessero seguire.Nello stessoperiodole danzatrici, che avevanoimparato il mestiere nelle Accademie,divennero più richieste dei danzatort e la danza cominciòa diffondersi nei luoghi pubblici, conquistandosia la gente comuneche gli intellettuali. In linea con Ia tendenzailluministica a organizzareil sapere,il maestro dt danza Raoul Auger Feuillet pubblicòdue saggi,Choréographie(Coreografia)e L'Art d"e décrire la Danse (L'Arte di descriuereLaDanza), in cui spiegavale cinqueposizioni di basee molti passi,tra i qualillplié,il glissé,lacabriola,proponendoun sistemaper "scrivere" le coreografie. Il perfezionamentodel pianoforte da parte di BartolomeoCristofori (1711)dette un'ulteriore spinta allo sviluppodella disciplinae consentìalle Accademiedi formare danzaLortsemprepiù abili. Nel 1760JeanGeorgesNoverre pubblicòil trattato Letteresulla danza,nel quale sottolineòil forte legame fra danza,musicae scenografia; criticò l'uso dei costumi scomodi(quelli rigidi con sottogonnearmate di cerchi, tanto di modaall'epoca) e delle calzature con taccoalto talvolta a spillo. ln alto:Io donzotriceMarie Anne de Cupisde Comargoritrottodo Nicho/os Loncret(1730 co.). La lezionedi musica ln bosso: (ononimovenetodel XVlil seco/o).

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Il ballettorornanfico Siamoagli inizi dell'Ottocento,il movimentoartistico del tempo,il Romanticismo,reagiscealla rigidità e alla tecnicadel secoloprecedentee cercainvecedi recuperare le emozionie di dar loro più importanza.È proprio in questa prima metà del secolo(1830-1850) cheprendeforma il balletto romantico. Avviene una grande diffusione della d.anzache porta a una forma di vera e propria "ballettomania".Questosoprattutto in Russia,dovele ballerine eranoadorate comefosserodee e il balletto classicodivenneuna tra le tendenze culturali e artistiche più apprezzaLe. {Jnafigura di grandeimportanzafail balierino, insegnantedi danzae coreografoCarlo Blasis (Napoli1795-1878). Direttore dell'Accademiadi Ballo della Scala,Blasis è consideratoil padre della tecnicadel balletto.Nel suo Thattatosull'aúe d,elLadanza, infatti, diede Ie fondamenta a un vero e proprio "metodo" della danza classica(a lui dobbiamo,tral'aItro,I'invenzionedella posizioneattitude, ispirata all'atteggiamentodella statua di Mercurio dello scultore Giambologna). II suoinsegnamento, insomma,dette al balletto una grande spinta per il futuro. Anche il trattato di Blasis - comequello di Noverre - parlava dell'importanzadell'unionedelle arti neila danza.Già da ailora si voleva far capire comela bravura di un ballerino non risieda soìonel saper danzarema anchenella conoscenza di tutte le arti che si avvicinanoalla danza. Anch'io ne sonoconvintoe pensoche Ia cultura possaaiutare una vera ballennaa cresceree ad ampliarela propria sensibilità,in mododa svilupparei'interpretazione. Ne/ medoglione: ritotto di CorloB/osis.A fianco: Mercurio volante (l 550),sculturobronzeodel Giombologno.

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A differenzadí quanto accadevain passato, quandoi balletti trattavano argomenti classicie mitologici,nell'Ottocentoil balletto assorbeI'atmosferaromanticadel periodo:le storie danzatenarrano di amori infelici e malinconici e spessosonoambientatein due luoghi complementari,il mondoreale e un universomagicoe fantastico. La ballerina, grazíeall'evoluzionedell'abbigliamento,indossaun tutù biancoe calza scarpette con punte rinforzate: anchelei è una creaturaromanticae soprannaturale,che sembrasollevarsida terra, comeper magia, dandoagli spettatori la sensazionedi allontanarsi per un attimo dalla vita quotidiana. Il primo ballettoromantico,La Sylphide,rappresentato per la prima volta all'Opéra di Parig iI 12 marzo1832,fu interpretato da una grandeballerinaitaliana,Maria Taglioni,il cui padre,Filippo Taglioni,era autore deila coreografia.Questaballerina fu la prima a interpretare un balletto completamentesulle punte e si racconta chefu lei stessaa contribuire al perfezionamentodelle scarpetteda punta. In questoperiodonasconomolti dei ballettiromanticipiù famosi,comeGiselle,messoin scenaper Ia prima volta il28 giugno 1841all'Opéradi Parigi, un teatro chestava diventandouno dei templi delladanza. TFale stelle della danza del periodo ricordiamo Carlotta Grisi (prima interprete di GiseLLe), Fanny Elssler,Fanny Cerrito, Lucille Grahn che danzarono insiemein un memorabilePos de quatre (Londra 1845),coreografatoper loro dal famosoJulesPerrot. In olto:incisione dall'otmosfera romontica rofftguronte CorlottaGrisinel ruolodi Giselle (1841 co.)- si notino/e scorpette. A fionco:MariaToglioni eJosephMozilier ritrottinegliabitidi scenode//oSylphide.

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Il ballettoclassico

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VersoIa fine dell'Ottocentoil balletto si sviluppanelleforme del cosiddetto"Balletto classico",termine molto usatoma chein realtà indica soltantoun gruppo ristretto di balletti prodotti in Russia,ossiaIL Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci,La Bayadère e La BeLIaAddormentatu.Lo straordinario coreografochepassaalla storiaper essere I'inventore di quasi tutti questi balletti fu Marius Ivanovich Petipa (1BlB-1910).

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ne di danzaresulle punte con semprepiù grazia e leggerezza.Gli insegnantidi danza riesconoad affinareIa tecnicadei ballerini e a prepararliin modotale da rendere liberi i coreografidi inventare balletti semprenuovi in cui poter mettere in mostra Ie capacitàdei danzaLori. Nel frattempoil tutù si è accorciatoed è diventatosemprepiù comodo. Fu I'apicedella popolaritàdel balletto, cui seguìperò, alla fine dell'Ottocento, un lento declino,dovuto alla mancanzadi grandi ballerinee al disinteressedei musicistiseri: in Europa il balletto sembrò essereimprovvisamentediventatoun fenomenofuori moda. Il secolosi concluseconI'fu:ruenzadiIsadora Duncan (1878-1927) la quale,rinnegandoil balletto classico,danzavascalzae copertadi veli, ponendocosì le basi della danzamodernae dandoa quest'arte un nuovoslancio. In olto:litogrofiodel bollettoromonticoPasde quatre. A fianco:ritrottodel coreogrofo MoriuslvonovichPetipo. Nellopoginaoccanto:lo grozionoturoledi IsodoraDuncon e i/ Théatrede I'Opéradi Parigi- PalaisGarnierallofine dell'Ottocento.

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Il Novecento Ai primi del Novecentomentre all'Opéradi Parigi il balletto sembrascomparso, a Est la nuova meta degli artisti della danzaè Ia città di San Pietroburgo. È anche graziea un grande impresario scopritore di talenti della storia, Sergej Diaghilev, chela danzarisorge.Il suogustoartistico,unito all'amoreper Ia danza,gli consentedi riunire e dirigere artisti di grande talento: coreografi, maestri,musicisti,ballerini,compositori,pittori e scenografilavoranocosìfiancoa flancoe r ealizzanograndi spettacoliteatrali. Grazieagli aiuti ottenuti dal Governo,ma soprattutto grazie a un gruppo di artisti straordinari, Diaghilev riesce a far conoscerein tutta Europa e in America i suoiBallets Russese il suonuovomododi fare spettacolo.Di questogruppo feceroparte Vaslav Nijinsky e Anna Pavlova (ballerini), Léonide Massine e George Balanchine (coreografl),Igor Stravinsky, Claude Debussy ed Erik Satie (musicisti).

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T[a questi artisti dobbiamosottolineareil genio di Mikhail Fokine, il primo coreografodi Diaghiiev,il qualerinnovò la struttura del balletto classico.Fokine sostenevache il balletto classicofossediventato troppo tecnico e che I'interpretazione e la musica "j dovesseroavereun ruolo più importantenellacoreografia. Inoltre rivalutò il ruolo dei ballerini che era stato a lungo trascurato. Fra i suoi capolavoriricordiamo Petrouschkae Le spectrede Larose.

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I grandi cambiamentiintrodotti dalla compagnia dei Bullets Russescausaronoreaziontcontrastantinel pubblico,che apprezzòsoloin parte la loro forzainnovativa. La posizionedel corpodel ballerinopiegatosu se stessoe con i piedi rivolti verso I'interno è solo un esempiodelle novità chela compagniaintrodussenegli spettacoli. Fu ancorasottolineatoil legamedeliamusica conIa danzae fu proprio conI'esperienza dei BaLLetsRussesche il coreografoe il compositoreiniziaronoa lavorare insieme alla creazionedel balletto.

Per Diaghilev,inoltre, la scenografia avevaun'importanzacentrale:furonogli stupendiscenari, i fondali e i favolosi costumi a contribuire al successo dellesuerappresentazioni. Lui stessorichieseIa collaborazionedi artisti famosi, che forse conoscerai.come PabloPicassoe Henri Matisse.

ln olto:foto di SergejDiaghilev, impresorioe direttore dei BalletsRusses.Sotto:uno locondino. A destra:il grondebollerinoVaslov Nryinsky in obiti di sceno.

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Negli anni seguentie durantetutto il ventesimcr secoio,la danzamodernasi è molto sviluppatae sono nate tantissimecorrenti. L a danzacosiddett a "m oder na" utiltzza t e cniche e forme di interpretazionediverse dalla danzaclassica,ma proponeanchenuovi movimenti, come per esempioaccadenellatecnicadi Martha Graham (la famosaballerina statunitenseconsideratala madre della danzamoderna), basatasui principi deilecontrazioni addominali. Ma altri stili e altre tecnichehannointrodotto nelladanza nuovi principi di rinnovamento. Ladanzamoderna,comeavrai ormai capito,non si basapiù sull'osservazíone rigida delletecnichedellad,anzaclassica. Ed è proprio per questoche i coreografidi oggi sonosemprepiù liberi di prenderespunti da diversi generi e stili e di creare, così,movimentisemprenuovi. A tutt'oggila danzaè in continuaevoluzione.Ma questoIo vedremomeglioinsiemenei prossimicapitoli. ln olto: AnnoPavlovo. Soprao destro: Veroe Mikhoil Fokine, coppio nellovito e sullosceno, in Sheherazade. A fionco: una coreogrofio de/Martha Graham DanceCompany.

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