Design Portfolio Ludovico D'Andrea by Ludovico D'Andrea

Prima Facoltà di Architettura “Ludovico Quaroni”

Corso di Laurea Triennale in “Disegno Industriale”

Portfolio di “Ludovico D’Andrea”

Relatore “G. Zuccon” coRelatore “Luca Bradini”

INDICE

ANNO II atelier di graphic design 2 immagine coordinata aziendale

pg. 9-12

“befourSTUDIO DESIGN” atelier di exhibit design 2 allestimento studio d’artista

pg. 15-18

“EDEN” atelier di product design 2 progetto di un oggetto minimale “LA FAMIGLIOLA”

pg. 21-24

TIROCINIO atelier di graphic design 3 segnaletica

pg. 27-30

“Porto Turistico di Nettuno” atelier di exhibit design 3 scenografia televisiva

pg. 33-36

“Matrix” atelier di product design 3 diaframma

pg. 39-42

“Alveare”

ORIENTAMENTO transportation design motoryacht 47 “Herbie”

pg. 45-58

presentazione commerciale nave Privilege “One”

pg. 60-80

ANNO I immagine coordinata Omega Farm S.r.l Oliera “La Famigliola”

GRAPHIC DESIGN 1 Omega Farm S.r.l.

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

Restyling di un identità visiva

ANALISI DELL’AZIENDA

OMEGA FARM S.r.l Omega Farm nasce nel1986 con l’obiettivo specifico di creare una realtà industriale capace di trarre la propria forza da una produzione adeguata alle esigenze di mercato. Azienda produttrice di articoli cosmetici(escluso make up) e per l’igiene della persona operante su 12.000 mq con una funzionale struttura interna che permette di presentare al mercato prodotti con il suo marchio commerciale e contemporaneamente di lavorare per conto terzi. L’azienda vanta un ampia rete di rappresentanza per il mercato italiano che riguarda i canali distributivi non seguiti direttamente dalla direzione commerciale.

Produzione: - Composizioni Chimiche - Cosmetici biologici - Prodotti da toeletta

01 portfolio

•Punto di forza della società è di essere azienda produttrice; il prodotto viene studiato, testato e realizzato direttamente nei suoi stabilimenti.

Logo dell’azienda punti di debolezza - assenza di proporzioni - sembra allungato - poco leggibile

punti di forza -?

Ho scelto questa azienda perché ha una scarsa capacità comunicativa, che, inoltre ha bisogno di essere rinnovata. L’unico strumento di comunicazione visiva sfruttato dall’azienda è il logo che è stato svillupato con la nascita dell’azienda.

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 1 Omega Farm S.r.l.

Restyling di un identità visiva

PROPOSTA DI IMMAGINE COORDINATA

LOGO DESIGN

CARTA INTESTATA

Mi è venuto in mente, o re felice, che c'era una volta, nel tempo andato, in una certa città, una donna, figlia di ricchi mercanti, la quale aveva un marito che era un gran viaggiatore. Ora accadde che una volta questo marito partì per visitare paesi lontani e la sua assenza si prolungò a tal punto che la moglie fu colta da grandissima noia, e non potendo più sopportare la sua solitudine, tanto più che era molto bella e nel fiore degli anni, accettò la corte di un giovanotto figlio di mercanti.

Quando l'amante seppe che il giovanotto era stato chiuso in prigione, si disperò moltissimo e quasi perdette il senno, ma poi ci ripensò meglio; si vesti con gli abiti più belli e si recò a casa del capo della polizia. Lo salutò con un grazioso inchino e gli porse la seguente petizione scritta: " Colui che tu hai gettato in carcere è il Tal dei Tali mio fratello, il quale ha litigato con un certo Tizio; ma la cagione del litigio e il modo in cui si sono svolte le cose ti sono stati falsamente riferiti da testimoni non degni di fede. Perciò mio fratello è ora ingiustamente chiuso nelle tue carceri, e io sono rimasta sola e senza alcuno che provveda a me. Imploro quindi la tua clemenza affinché egli venga liberato. "

02 portfolio

I due si amarono con tanta passione che da quel momento le giornate parvero alla donna non già lunghe ma brevissime e, poiché il giovane era instancabile nel dare quanto la donna era insaziabile nel prendere, così fra il dare e il prendere il tempo cominciò a scorrere molto lietamente e la donna smise di lagnarsi per la lunga assenza del marito viaggiatore. Ora avvenne che un giorno questo giovanotto litigò con un uomo e lo picchiò e quest'uomo andò dal capo della polizia a sporgere denuncia, e il giovanotto venne preso e gettato in carcere.

BUSINESS CARD

subito fu preso dal desiderio di possederla; perciò le disse: " Entra un momento nelle mie stanze, fintanto che io abbia risolto questa faccenda. Dopo, potrai portarti via tuo fratello. "

Per la costruzione del logo ho tratto spunto dal nome dell’Azienda. L’azienda si chiama Omega Farm, quindi per la costruzione del logo abbiamo utilizzato il simbolo della lettera greca omega, rappresentandola con un carattere FELIX TILTING. Dal risultato di diverse prove, si evince che il posizionamento della scritta Farm trova la sua migliore collocazione sotto il simbolo omega.

Per quanto riguarda la costruzione della carta intestata, abbiamo applicato il logo in alto a destra, mentre abbiamo collocato le informazioni riguardanti l’azienda ( indirizzo, recapito telefonico, indirizzo e-mail) nella parte inferiore della carta. Abbiamo utilizzato stessa colorazione e carattere del logo applicato su carta bianca.

Il biglietto da visita è stato realizzato lavorando per livelli; ho costruito due formati in modo tale che uno contenesse l’altro. Sul biglietto esterno non è applicato alcun simbolo. Tutte le informazioni sono applicate nel biglietto interno e vengono visualizzate tramite delle fessure applicate sulla parte esterna. Il biglietto interno è realizzzato in stampa fronte e retro.

ATELIER DI PRODUCT DESIGN 1 “LA FAMIGLIOLA” Oliera

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

PRODUCT DESIGN 1 Oliera

Progettazione di un oliera per uso domestico

“Aromagic” Claus Jensen per Evosolo

ANALISI DELL’OGGETTO

“Trattore Z-140” Micheal graves per Alessi

05 portfolio “Wengè” Lola Wenge per Bugatti Italia

Oliera Spray Risolve il prolema della goccia

L’oliera è un utensile da cucina utilizzato sia in ambienti publici (ristoranti, fast food, mense) si in ambienti privati. Può essere composta dai soli contenitori per olio e aceto oppure essere completata dai spargi sale e pepe. Nella progettazione dell’oliera si è tenuto conto delle numerose problematiche legate al suo utilizzo. Innazzi tutto ho cercato una soluzione per il cosidetto problema della “goccia”, quello che si verifica ogni volta che viene versato l’olio; essendo un liquido ad altà densità nel versarlo sulla pietanza una parte cola lungo il contenitore sporcando il tavolo o il vassoio dove viene appoggiato. Inoltre è un oggetto che deve essere maneggevole e deve poter essere pulito con facilità.

Caratteristiche Fondamentali Salvaaroma Salvagoccia Maneggevole Lavabile -

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 1 Omega Farm S.r.l.

Progettazione di un oliera per uso domestico

Oliera â&#x20AC;&#x153;La Famigliolaâ&#x20AC;?

tappo salva aromi sistema salvagoccia ampolla

06 portfolio

ANNO II identità visiva “befourSTUDIODESIGN”

allestimento studio aperto “Eden”

telecomando “Quick Shot”

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 2 Befour studio design

Costruzione di un’identità visiva

BRAND IDENTITY

be different 09 portfolio

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 2 befour studio design

Costruzione di un’identità visiva

IPOTESI DI MARCHIO

C 100; M 50; Y 50; k 0; R 0; G 103; B 115 # 006773 C 0; M 0; Y 0; k 50; R 112; G 103; B 115 # 707173

2.25x

6.65x 6.5x

1x 7x

0.5x

1x 2x

2x 4x

1.2x

1.25x 4.8x

0.5x

10 portfolio

Qualsiasi studio possiede una “corporate identity”. Lo studio di ogni passo è atto a conseguire il risultato finale, Gli elementi fondamentali all’immagine sono il marchio e il logotipo. Per lo studio Befour abbiamo ideato un logo, che racchiudesse tutte le caratteristiche che il “Team”, formato da 4 ragazzi designers, voleva trasmettere. Per prima cosa abbiamo giocato sul nome, soffermandoci sul suono della parola. Gli anglosassoni, scrivono b4 per abbreviare la parola “before/prima”. L’assonanza di Before con il nome del gruppo be four, ha dato vita al logo.

Grahpic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 2 Befour studio design

Costruzione di un’identità visiva

CANCELLERIA

befour studio

design via cola di rienzo, 00100 Roma2

Tel.06 720

01 67

mail.befour@gm

il.com

www.befour.it

p.i: 0543287907

c.f.: MSANR

ign studio des be four a 00100 Romr.it www.befou

C50I72U

efour.it www.b

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lD_andrea@befour.it befour@gmail.it

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Ludovico D’Andrea

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portfolio

Cordiali salut

befour

Mi è venuto in mente, o certa città, re felice, che una donna, c'era una volta, figlia di ricchi viaggiatore. mercanti, la Ora accadde nel tempo anda quale aveva che una volta assenza si prolu un marito che to, in una questo marit o partì per visitar più sopportare ngò a tal punto che la era un gran moglie fu colta e la corte di un la sua solitudine, tanto da grandissim paesi lontani e la sua più che era giovanotto a noia, e molto bella figlio di merc e nel fiore degli non potendo anti. anni, accet tò I due si amar ono con tanta non già lungh passione che e da quel mom era insaziabile ma brevissime e, poich ento le giorn é il giovane nel prendere, era instancabile ate parvero alla donn lietamente così fra il e la donna a nel dare quan smise di lagna dare e il prendere il temp Ora avvenne to la donna o cominciò rsi per che a scorrere molto andò dal capo un giorno questo giova la lunga assenza del marito viagg notto litigò della polizia iatore. con un uomo carcere. a sporgere e lo picchiò denuncia, e e quest'uom il giovanotto o venne preso e gettato in Quando l'ama nte seppe che e quasi perde il giovanotto tte il senno era stato chius , ma poi ci casa del capo o in prigio ripens ne, si dispe della polizia. rò moltissimo ne scritta: " Lo salutò con ò meglio; si vesti con gli abiti più Colui che tu un grazioso belli hai gettato con un certo inchino e gli e in carcere è porse la segue si recò a Tizio; ma la il Tal cagio falsamente riferiti da testim ne del litigio e il modo dei Tali mio fratello, il qualente petizioin cui chiuso nelle oni non degn ha litigato tue carceri, i di fede. Perci si sono svolte le cose e io quindi la tua ti sono stati clemenza affinc sono rimasta sola e senza ò mio fratello è ora ingiustamente hé egli venga alcuno che provveda a liberato. " me. Imploro Quando il capo subito fu preso della polizia ebbe letto la supp dal desiderio di lica, osservò stanze, fintan possederla; to perciò le disse la donna, vide che era " Signore mio, che io abbia risolto quest bella, : " Entra un a faccenda. " rispose la momento nelle e straniera in Dopo, potra donna; " solo mie questa casa i portarti via Allàh Onnip e non posso tuo fratello. il capo della otente è il entrare nelle " polizia, " se mio prote tue stanze. vuoi che tuo questo: che " " Parliamoci ttore; io sono tu entri nelle fratello venga chiaro, " replic mie stanze lasciando che liberato, non v'è altro ò mezzo se non io prenda di te tutto il mio piacere.

Mi è venuto in mente, una donn o re a, figlia di ricchi merc felice, che c'era una accadde che anti, volta, nel temp tal punto che una volta questo mari la quale aveva un marito che o andato, in una certa to partì per la moglie fu era un ne, tanto città, visitare colta da gran più che era dissima noia paesi lontani e la sua gran viaggiatore. Ora molto bella mercanti. , e non pote assenza si e nel fiore ndo più sopp prolu degli anni ortare la sua ngò a , accettò la corte di un giovanot solitudito figlio di I due si ama rono con tanta lunghe ma passione che brevissime da quel mom e, poiché nel prendere ento il giov , smise di lagn così fra il dare e il pren ane era instancabile le giornate parvero alla donna nel dere il temp arsi per la non già Ora avvenne lung o cominciò dare quanto la donn a a scorrere che un giorn a assenza del mari dal capo della to viagg molto lietam era insaziabile o questo giov ente e la donn polizia a spor anotto litigò iatore. a gere denu ncia, e il giov con un uomo e lo picc anotto venn hiò e ques t'uomo andò e preso e Quando l'am getta to in ante sepp carcere. quasi perd e che il giov ette il senn anotto era o, ma poi capo della stato chiu ci ripensò polizia. Lo so in prigi meglio; si one, si disp salutò con Colui che vest tu hai getta i con gli abiti un grazioso erò moltissim to ma la cagi più belli e inchino e si recò a casa o e one del litigio in carcere è il Tal dei gli Tali mio frate porse la seguente testimoni e il mod del petizione non degn i di fede. Perco in cui si sono svolt llo, il quale ha litiga scritta: " sono rima to e le cose sta iò mio frate ti sono stati con un certo Tizio; llo venga liber sola e senza alcuno falsamente ato. " che provveda è ora ingiustamente riferiti da chiuso nelle a me. Impl tue carceri, oro quindi la tua clem enza affinché e io Quando il egli capo fu preso Parli della polizia ebbe letto la supp non v'è altro amoci chiaro, " repli lica, osservò cò mezzo se non questo: il capo della polizia, la donna, vide che il mio piac ere. era bella, " se che tu entri e subito nelle mie stan vuoi che tuo fratello veng ze lasciando che io pren a liberato, da di te tutto " Quando udì di fare uscir queste parole, la donn e tutto il giorn mio fratello dal carc a sospirò e rispose: ere, sarà meg " Se così deve o senza che tal posto, lio che tu alcuno ci distu essere né " rispose venga v'è altro mod rbi, e il mio la donna, desiderio o onore sarà a casa mia, dove potr e gli e impazient salvo. " " E ai riposare e di soddisfar fissò un appuntam dov' ento. Poi lo. se ne andò è casa tua? " " Nel lasciandolo pieno di

Grahpic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 2 befour studio design

Costruzione di un’identità visiva

news about us design contacts

IPOTESI DI MARCHIO

www.befour.it

news about us design contacts

SALONE DEL MODILE 2009 17 aprile lfjkl dskdk kjdj kd ldkj k eor ckjiao ll con omal t òskdjf e òj slkjdei aksjd pej òslkdkjf asòdei òdcj vnm ri turit rfligjrj v djfndjtri trjipo 18 dkjf jk kjkgj fkfkjgklfj sjfirij ldkfj gjfkjgpero <- sòdri toiy sdoti m slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bnslkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn

12 SALONE DEL MODILE 2009 17 aprile lfjkl dskdk kjdj kd ldkj k eor ckjiao ll con omal t òskdjf e òj slkjdei aksjd pej òslkdkjf asòdei òdcj vnm ri turit rfligjrj v djfndjtri trjipo 18 dkjf jk kjkgj fkfkjgklfj sjfirij ldkfj gjfkjgpero <- sòdri toiy sdoti m slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bnslkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn slkti slkvmn tiroyu lskdnnv riou vlk riu vn ore lv lergjflngl lrgjk lkfjg lkjjkhhu yoyy uy ererer er sd sdds salkalkas mncmncx pqwoeiewo peroi port jg sàdò sàdò bn

Product

Exhibit

Graphic design

Web design

Fruttella 2009

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news about us design contacts

Befour nacque prima che i quattro membri si rendessero conto di essere circondati dalle mura del loro studio...le loro idee prima vagavano in posti aperti, nelle città che scoprirono insieme nella macchina che li portava alla meta, per musei sotto ombrelloni e spesso anche in posti silenziosissimi...Con una laurea e tanta volontà e forse anche un po’ di coraggio, riuscirono a capire, dove si trovasse il pulsante START della loro carriera. Ben presto si fecero notare, saranno stati i capelli ricci e lunghi di Mattia, saranno stati gli occhi astuti del Bottone o forse il fascino delle due nanette Silvia e Klè... O forse solo il loro talento, sta di fatto che anche il mondo si stava rendendo conto di loro..

befour studio design via cola di rienzo, 20 0100 Roma Tel.06 720 01 67 mail.befour@gmil.com www.befour.it

portfolio

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ATELIER DI ALLESTIMENTO 2 “EDEN”

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

EXHIBIT DESIGN 2 studio aperto

Allestimento di uno studio d’artista Spazio espositivo Lo spazio espositivo dove realizzare l’allestimento va ricavato nell’atelier dell’artista. L’atelier è una vecchia stalla di cui si conserva l’aspetto semplice e razionale. Misura 9x30 metri ed è alta 6, è costituita da sette campate e sei capriate distanti 4,12 metri ed è illuminata da 13 finestre esattemente uguali fra loro. Esistono ancora le mangiatoie in muratura che si sviluppano lungo i muri laterali per tutta la profondità.

15 portfolio

La Poesia La poesia di Mario Luzi, grande poeta del ‘900 sembra intonarsi perfettamente con la mostra. “Bruciata la materia del ricordo”. “(…) quell’aria lustraquella luce fibrillante…

Ricorda la viglilia non ricorda l’evento. Entrata bene, penetrata a fondo quella luminosa aguglia quello sguardo ancora duro quella sera di febbraio o la sua reminescenza – perduto il resto, perduto veramente o mai stato, assimilato dal niente? (…)”

Questo sembra essere il pezzo più significativo della poesia, nella quale si fa cenno ad una luce fibrillante. Ed è proprio questa luce che ricorda l’artista mentre è intento a scalfire sull’acciaio la forma della sua idea.

Concept Mondazzi realizza le sculture bruciando la plastica fino a renderla liquida priva di meteria, per rimodellarla secondo le emozioni e i ricordi dell’artista. Questa trasformazione della materia, portata alla “non vita” è il concetto sul quale si base tutto il mio allestimento. Per esaltare le opere dell’artista ho desico di metterle in contrasto con l’ambiente circovitadell’eden, rigoglioso di vegetazione.

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

EXHIBIT DESIGN 2 studio aperto

Allestimento di uno studio d’artista

L’Allestimento

16 portfolio

L’allestimento prevede la copertura totale del pavimento con dell’erba artificiale di quarta gnerazione, molto diffusa nel settore dell’edilizia sportiva. Le mangiatoie laterali sono state ripulite, e utilizzate per nascondere dei faretti utili per illuminare l’ambiente nei giorni di scarsa luminosità. Le opere sono disposte in modo da ricevere l’illuminazione necessaria dalle grande finestre come richiesto dall’artista. Tutta l’esposizione è costruita intorno alle opere significative dell’artista ( ”spirale” e “nihil est ovo” ) che sono disposte nella zona centrale dell’atelier. Le opere sono disposte in modo da creare un percorso obbligato che esplora a ritroso i ricordi dell’artista e la sua arte.

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

EXHIBIT DESIGN 2 studio aperto

Allestimento di uno studio d’artista PIANTA GENERALE |

SCALA 1:200

201

PERCORSO ESPOSITIVO

S1 97 S3

USCITA S11

475

AREA NON SOGGETTA AD ALLESTIMENTO (MAGAZZINO

portfolio

S10

380

253

400

175

B 325

316

250

906.5

SEZIONE B-B’ | SCALA 1:200 Erba alta Cespuglio

CAVO IN ACCIAIO

Percorso Identificativo quadri S2

Identificativo opere S5

S12 S4 S7

INGRESSO LABORATORIO

INGRESSO

AREA NON SOGGETTA AD ALLESTIMENTO (LABORATORIO ARTISTA)

S12

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

EXHIBIT DESIGN 2 studio aperto

Allestimento di uno studio d’artista SEZIONE A-A’ |

SCALA 1:200

Q2 S1

S12 ERBA

18 portfolio

SEZIONE C-C’ | SCALA 1:200

Erba alta Cespuglio Percorso Identificativo quadri Identificativo opere

ATELIER DI PRODUCT DESIGN 2 “QUICK SHOT” telecomando

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

PRODUCT DESIGN 2 quick shot

Progetto di un oggetto minimale

1936 Invenzione del televisore. Ci si riunisce nei bar per vedere i pochi programmi previsti. Per cambiare canale è necessario alzarsi e premere gli apposti pulsanti posti sulla scocca del televisore.

STORIA DEL TELECOMANDO

1950 Nasce il primo telecomando per regolazione a distanza. Finalmente si può cambiare canale, stando comodamente seduti sulla propria poltrona.

1955 Nasce il primo telecomando con azionamento a fotocellula. Viene eliminato l’ingombro del filo.

21 portfolio

1958 Nasce il telecomando ad ultrasuoni: Viene eliminato il fastidioso rumore causato dall’azionamento delle cellule fotoelettriche.

1980 Invenzione del telecomando ad infarossi. Economico compatto ed accessibile a tutti. L’Infrarosso viene introdotto nei telecomandi dei televisori per evitare interferenze con le onde radio del segnale televisivo.

2000 Con l’avvento di dvd decoder, condizionatori ed altri si ha il problema di avere necessità di diverse tipologie di telecomandi molto complessi, che possono confondersi tra di loro e occupano spazio.

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

PRODUCT DESIGN 2 quick shot

Progetto di un oggetto minimale

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CONCEPT

PROBLEMATICA

SOLUZIONE

L’avvento di nuovi apparecchi video, assemblabile e con numerose funzioni diverse ha portato ad avere in casa affianco al proprio divano una seria di telecomandi tuti diversi e molteplici funzioni, causando a volte una vera è propria confusione nel’utente che deve accendere il suo apparecchio. Nasce quindi il bisogno di un telecomando semplice che riesca a svolgere tutte le funzioni necessarie.

Una prima soluzione, già pienamente diffusa sul mercato, è quella di costruire un unico telecomando programmabile e multifunzione che sia in grado di comandare tutti gli apparecchi necessari. In questo modo si elimina il problema di avere in casa una seria infinità di telecomandi, ma questo non va del tutto a favore della praticità dell’ogetto. Per utilizzare un telecomando che può azionare molteplici componenti diversi, è necessari imparare a memoria il manuale delle istruzini. In questo modo svanisce anche la semplicità e l’immediatezza di un operazione che può essere eseguita con un signolo che gesto.

Telecomando multifunzione.

Telecomando multifunzine programmabile con touch screen

22 portfolio

La forma definitiva del telecomando è basata su questa tre curve. b

65 c

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

PRODUCT DESIGN 2 quick shot

Progetto di un oggetto minimale

Disegni Tecnici

60.5

R10

x R15

120

R91.5

R114

R34.5

portfolio

R12 R31.5 R161 R52

R94 R34

30 R10

R20

R29

R14

R13

54 R102 60

Scala 1:2

ANNO III segnaletica porto turistico di nettuno scenografia matrix diaframma â&#x20AC;&#x153;Alveareâ&#x20AC;?

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 3 segnaletica

Porto turistico di “Nettuno”

Porto Porto Nuovo 5

Percorso Urbano

2 1

Cartello Benvenuti

Totem Principale

Indicazioni “A”

Indicazioni “B”

Indicazioni “C”

27 3

portfolio

Grahpic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 3 segnaletica

Porto turistico di “Nettuno”

totem principale

cartello benvenuti

indicazioni

170

248

550

13 x-z 14 u-v

11 J-k 12 w-y

Banchina Sud

MARINA DI NETTUNO

140 60 50

PORTO TURISTICO

1300

100

Zona Cantieristica 140

220

180

140

760

110 70

100

N V N U TI E

110 70

110

Segnaletica Porto Turistico di Nettuno

140 230

120

200

160

1300

110 35 30

250

800

Pro Loco

Centro Commerciale

Darsena dei Pescherecci 940

R34

C:5

M : 13

Y : 28

K:0

C:5

M : 95

Y : 60

K:1

M : 13

Y:5

K:1

C : 62

M : 20

Y : 54

K:5

C : 16

M : 61

Y : 46

K:5

Logo della Marina C : 20

57°

74°

Corona

100

300

400 40°

110 70

250

1300

14 u-v

Ogni banchina è formata da più corsie. Questo siblolo indica il numero della corsia appartente all banchina. Indica la direzione della zona specificata.

C : 91

M:6

Y:4

K:0

C : 98

M : 55

Y:0

K:0

Logo della zona specificata.

Foglie d’alloro

Segno grafico che riprende il mare, e caratterizza tutta la segnaletica.

28 portfolio

Banchine Borgo Darsena dei Pescherecci Nuova Darsena di Ponente

540

100

Disposizione Cartelli

Zona Cantieristica Banchina est Banchina sud

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 3 segnaletica

Porto turistico di “Nettuno”

PORTO TURISTICO MARINA DI NETTUNO

BE N

V E N UT

I Segnaletica Porto Turistico di Nettuno Disposizione Cartelli

Zona Cantieristica Banchina est Banchina sud

Banchine Borgo Darsena dei Pescherecci Nuova Darsena di Ponente Pro Loco

portfolio

Grahpic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

GRAPHIC DESIGN 3 segnaletica

Porto turistico di “Nettuno”

30 portfolio

ATELIER DI ALLESTIMENTO 3 “MATRIX” scenografia televisiva

Graphic design | Product Design | Exhibit Design | Transportation Design

EXHIBIT DESIGN 3 matrix

scenografia televisiva Il programma Matrix è un programma di attualità e approfondimento giornalistico in onda su Canale 5, ideato da Enrico Mentana e da lui condotto dalla partenza, nel settembre 2005. In ogni puntata è trattato un tema di prima pagina di stretta attualità, di cronaca, politica o spettacolo, con ospiti in studio e numerosi filmati; in particolare, le prime due sere sono dedicate all'attualità, quella del venerdì a temi più leggeri. Il programma è in diretta concorrenza con Bruno Vespa ed il suo Porta a porta. La trasmissione si svolge con il presentatore in piedi a fare da moderatore al dibattito che viene a formarsi tra gli ospiti, seduti su delle poltrone. Dietro di loro dei grandi maxi schermi regalano un omaggio agli ospiti, definendo l’argomento del dibattito. Periodicamenti alcuni filmati forniscono il contributo alle argomentazioni degli ospiti.

33 portfolio

Concept

Analizzando la struttura dello studio esistente e la sua identità visiva salta subito all’occhio la forza comunicativa del logo. Anche la scnografia è studiata in modo tale da far notare immediamente il logo. Tutto l’allestimento consiste in 4 grandi schermi che avvolgono quasi completamente il palco, sul quale è ripetuta più volte la stampa del logo a dimensioni elevate (circa 2 x 0.5 metri). Ho deciso di mantere questa linea progettuale ma orientandomi verso un altra soluzione. Il logo è stato scomposto nei suoi elementi principali che sono stati utilizzati come elementi caratterizzanti l’allestimento. I cerchi diventano piattaforme e gradini, mentre le frecce diventano elementi mastodontici che si ripentono lungo il perimentro del palco andando a creare dei giochi di luce e ombre dove il direttore della fotografia può liberare la sua creatività.

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EXHIBIT DESIGN 3 matrix

scenografia televisiva

34 portfolio

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EXHIBIT DESIGN 3 matrix

scenografia televisiva

2400

50 800

1600

0 150

2600

400

500

400

spessore 10 cm

portfolio

3000

spessore 5 cm

3000

180

5000

150

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EXHIBIT DESIGN 3 matrix

scenografia televisiva

36 portfolio

ATELIER DI PRODUCT DESIGN 3 “ALVEARE” diaframma

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PRODUCT DESIGN 3 alveare

Diaframma

SPUNTI CREATIVI

Per lo studio del progetto mi sono basato sull’osservazione della natura e degli spettacolari sistemi archittettonici che essa ci propone e ai quali spesso assistiamo inconsciamente. Tra questi quello che maggiormente ha suscitato il mio interesse è la struttura dell’alveare. Cercando una struttura che potesse essere assemblata infinite volte ho trovato nella texture dell’alveare un motivo che soddisfa le mie esigenze. Partendo dall’ideal di massima fruibilità dello spazio abitabile e della sua multifunzionalità ho pensato ad un divisorio trasformabile e adattabile alle diverse esigenze. L’idea nasce da un’attenta analisi di mercato. Sempre più persone e sempre meno spazio che sfociano nel bisogno di riadattare e riutilizzare lo spazio disponibile.

39 portfolio TETRIS, libreria

XBOX, modulo

CLOUD, libreria X-BOX è un sistema flessibile di assemblaggio di elementi piani ricavati dal taglio di lastre in metacrilato o stampati in ploipropilene. Con montaggio semplice ed intuitivo, è possibile realizzare scaffalature porta libri o altri ogetti di composizioni, dimencioni e colori diversi

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Diaframma

PRODUCT DESIGN 2 quick shot

RENDER

40 portfolio

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PRODUCT DESIGN 3 alveare

Diaframma

COSTRUTTIVI

1000

250

500

250

R30

째

135

Dimensioni: 1000x250x350 Dimensions: 1000x250x350

350

Incastro Superiore Incastro Superiore

500

R20 70 Incastro Inferiore Incastro Superiore

Dimensioni: 1000x250x350 Dimensions: 1000x250x350

70 R30

째

135

Dimensioni: 900x50x350 Dimensions: 900x50x350

350

R20 500 1000

Seduta Chair

Dimensioni: 1000x500x350 Dimensions: 1000x500x350

250 Lampada Lamp

860 Dimensioni: 1000x500x350 Dimensions: 1000x500x350

760

350

portfolio

Ripiano orizzontale Horizontal shelf

ORIENAMENTO Herbie motoryacht 47

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ORIENTAMENTO Yacht Design

Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina 1

RIDISEGNO BIDIMENSIONALE 4

7 8

9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34

45 portfolio Sezione A-A’

Sezione B-B’

Sezione C-C’

6316 mm da poppa cabina 2 letti e cucina

Sezione D-D’

8060 mm da poppa bagni

9618 mm da poppa cabina armatore

101120 mm da poppa cabina armatore

Il mio percorso di studi finale, si basa sul corso di trasportation design tenuto dal prof. G. Zuccon. Il tema del corso era quello di progettare una piccola imbarcazione da diporto. Essendo un oggetto molto di difficile gestione ci è stata fornita una base da cui partire. La prima fase del corso prevedeva il ridisegno dell’oggetto di base in modo da comprenderne le forme. Qui sono riportati i disegni bidimensionali dell’imbarcazione di riferimento dai quali si possono comprendere le curve principali dell’oggetto.

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ORIENTAMENTO Yacht Design

Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

RIDISEGNO BIDIMENSIONALE

Profilo

Pianta

46 portfolio

Una volta capite le dimensioni e le curve caratteristiche di un motoryacht di piccole dimensione, ho deciso di colorare i profili per analizzare meglio le superfici.

ORIENTAMENTO Yacht Design

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Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

RIDISEGNO BIDIMENSIONALE

Ponte di coperta

Gli interni di questo motoryacht sono formati per lo più da mobili di legno pregiato con divanetti in pelle beige. IL ponte di coperta è provvisto di un minibar e un salottino antistante la zona comandi, rialzate di qualche cm per permettere la massima visibilità durante la guida. La visibilità durante la navigazione è un punto cruciale nella progetttazione di questo yacht. Sottocoperta l’imbarcazione può accogliere 4 ospiti e 2 membri dell’equipaggio.

47 portfolio

Compart

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ORIENTAMENTO Yacht Design

48 portfolio

Una volta appresi i rapporti progettuali dell’imbarcazione sono passato alla fase di ridisegno tridimensionale. Il primo modello 3D è stato realizzatro a matita in assonometria intuitiva. Questa fase di disegno manuale dell’oggetto è utile per prendere confidenza conlo spazio e servirà come base per gli scketches inziali del nuovo yacht. La matita consente una maggiore velocità nelle correzione. Una volta presa coscienza dell’andamento delle superfici si è passati alla realizzazione del modello matematico. La visualizzazione wireframe dell’oggeto ci consente di apprezzare le curve che hanno generato il modello.

ORIENTAMENTO Yacht Design

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Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

RIDISEGNO BIDIMENSIONALE

Avendo a disposizione il modello informatico del motor-yacht ho realizzato alcuni render in modo da capire che aspetto avrebbe dovuto avere una volta realizzato.

49 portfolio

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ORIENTAMENTO Yacht Design

Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

CONCEPT

Forte Identità Visiva

CONCEPT Continuità

In questo confronto tra auto della stessa categoria si nota come risalti subito all’occhio il profilo del Maggiolone. Un segno pulito viene recepito in maniera più immediata rispetto ad un profilo più complesso dove c’è bisogno di immagazzinare più informazioni.

50 portfolio

Il tema progetttuale che mi sono prefissato è quello di realizzare un’imbarcazione dalla forte identità visiva. Per far ciò ho preso spunto dal mondo automobilistico. Ho individuato nel profilo del “W.W. New Beetle” il principale riferimento. La ricerca della continuità della curva che va dal paraurti positeriore a quello anteriore è un elemento di forte caratteriziane. Confrontando i profili di diverse automobili della stessa categoria salta subito all’occhio il particolare profile del “maggiolone”

ORIENTAMENTO Yacht Design

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Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

RIFERIMENTI

Porsche | Fearless 68 Stabilito il target dellâ&#x20AC;&#x2122;imbarcazione sono andato a cercare le imbarcazione che sembrano rispondere al mio tema progettuale da tenere come riferimenti. Ho trovato un ottimo riscontro negli Open di costruzione europea e oltreoceanica. Ognuna di queste imbarcazione sarĂ per me fonte di riferimento e ispirazione nella progettazione del prototipo.

Canados 90 open Sunseeker

51 portfolio Portofino 47 Open

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ORIENTAMENTO Yacht Design

Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

Studio Proporzionale

PROGETTO

Curve fondamentali

Tenendo a mente i rapporti e le curve fondamentali del New Beetle ho realizzato le prime bozze della mia imbarcazione. Comparando gli elementi porgabagagli posteriore-abitacolo-vano motore dellâ&#x20AC;&#x2122;auto, alla struttura pozzetto-tuga-prua della nave ho cercato di mantenere le stesse proporzioni tra gli elementi.

52 portfolio

I primi schizzi miravano a cercare un soluzione formale del tema proposto, mentre nei disegni finali le curve sono state riadattate ai vincoli strutturali dellâ&#x20AC;&#x2122;imbarcazione. La sezione longitudinale ci aiuta ad apprezzare tali vincoli.

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ORIENTAMENTO Yacht Design

Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina 1

PROGETTO 3

7 8

9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34

Sezione A-A’ 6316 mm da poppa cabina 2 letti e cucina

Sezione B-B’ 8060 mm da poppa bagni

9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34

B‘ A‘

C‘

B A

portfolio 1

D‘

Sezione C-C’ 9618 mm da poppa cabina armatore

Sezione D-D’ 101120 mm da poppa cabina armatore

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ORIENTAMENTO Yacht Design

Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

PROGETTO

54 portfolio

ORIENTAMENTO Yacht Design

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Motoryacht 47 12,8 m Vetroresina

PROGETTO

portfolio

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ORIENTAMENTO Yacht Design

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ORIENTAMENTO Yacht Design

TIROCINIO presentazione commerciale aggancio faretti subacquei

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TIROCINIO PrivilegeYard S.p.a.

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

DECK A 21100 ABL DECK B 21100 ABL DECK C 21100 ABL DECK D 21100 ABL DECK E 21100 ABL DECK F 21100 ABL

60 portfolio DECK A 21100 ABL DECK B 18500 ABL DECK C 15700 ABL DECK D 12900 ABL DECK E 10100 ABL

4960 W. L.

DECK F 7500 ABL

La mia prima esperienza a bordo del cantiere Privilege è stata quella di studiare una presentazione commerciale della nave. Ho pensato di iniziare la presentazione con dei disegni bidimensionali che illustrassero l’organizzazione degli spazi abitabili della nave, mostrando l’allestimento dei diversi ponti. In questo modo l’armatore prende coscienza della gerarchia

degli spazi abitativi. Si nota come gli ambienti destinati alle attività ricreative e di intrattenimento sono disposte nella parte più alta della nave, mentre le cabine dello staff sono destinate ai piani più vicini al motore.

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TIROCINIO Privilege Yard Spa

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

Upper Deck | Magazzino Sun Deck | Salone Benessere

Main Deck | Risotrazione Wheelhouse

Garage Deck Lower Deck | Cabine staff

Scafo| Zona motori

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TIROCINIO PrivilegeYard S.p.a.

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

Upper Deck Heliporto e magazzini stoccaggio materialie e vivande.

62 portfolio Sun Deck Esternamente sono presenti due piscine e numerose zone allestite per il completo relax. Internemente è stato allestito un fitness club, con saune idromassaggi e palestre, e alcuni bar. Nella parte destra sono stati ricavati docce e spogliatoi.

Palestra

Spogliatoi

Piscina

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TIROCINIO Privilege Yard Spa

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

Suites Deck Piano destinato per il soggiorono del propietario o degli ospiti della nave. A sinistra e a destra sono allestite due suite di 300 m² ciascuna. Centralmente troviamo una zona living comune alle due suite. All’esterno ogni suite dispone di una piscina privata.

63 saloon

scale | uffici

saloon

portfolio

vip suite

piscina

Main Deck Piano destinato alla ritorazio ritorazione e ai dispositivi necessari per manovrare la nave. A sinistra troviamo il ristorante con le cucine, mentre a destra è stata allestita la Wheelhouse e sono presenti alcune cabine per lo staff. risotorante

cucine

saloon

scale e ascensori

cabine equipggio

wheelhouse

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Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

64 portfolio

Master Suite

V.I.P Suite

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Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

65 portfolio

Crew Suite

Captain’s Suite Wheelhouse

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Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

Garage Deck

66 portfolio

auto e tender

scale e ascensori

saloon

tender acquascooter

cabine equipaggio

Piano destinato ad ospitare tender ed eventuali automobi automobili a bordo della nave. Centralmente sono allestite nuomerose sale riunioni. Nella parte troviamo alcune cabine per lo staff ed un garage adibito ad ospitare delle piccole imbarcazioni ed alcuni acquascooter.

Lower Deck UP

700

600

UP DW

9 5

800

700 4 3

900

800

600

2 1

UP DW

700

4 9 10 11

3 2

700

UP 700

700

600

900

1 2

3 4

UP UP

1 2

550

600

700

Piano destinato alla ritorazio ritorazione e ai dispositivi necessari per manovrare la nave. A sinistra troviamo il ristorante con le cucine, mentre a destra è stata allestita la Wheelhouse e sono presenti alcune cabine per lo staff.

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Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

ANALISI DIMENSIONALE

40.5 27.9

Legenda Superficie all’aperto

360 m²

10.2

154 m²

370 m² 60 m²

10 9

Superficie coperta

Piscine 68

589 m²

38%

36 m²

10 7

UP 5

superficie all’aperto

Durante l’esperienza di presentazione commerciale della nave è stato molto utile analizzare l’organizzazione degli ambienti.

700

960 m²

870 m²

120 m²

10 6

5 4

700

3 2 1

2 3

DW UP

UP 1

portfolio

619 m²

62%

superficie coperta

5 10

13 14

700

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TIROCINIO Privilege Yard Spa

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

DECKS

Legenda

UP DW

Palestra

10 9

Spogliatoi Bar DW

UP DW

10 7

Bagni

Scale e ascensori 700

UP UP

4 5

10 6

5 4 3 2 1

Zone Living

5 10

700

Risotrante +300

800

Lavanderie DW

800

Cabine Staff

4 6

800

5 10

DW UP

600

Sistemi di controllo

DW 800

Componenti Elettronici

700

600

700

Wheelhouse

700

UP 700

700

9 5

800

700

600

3 2 1

700

900

9 10 11

3 2

700

UP 700

700

600

900

2 3

UP UP

800

DW 550

600

700

Garage

portfolio

Cabine V.I.P. DW UP

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Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

Profilo

70 portfolio

Profilo

SISTEMI CROMATICI

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TIROCINIO Privilege Yard Spa

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

SISTEMI CROMATICI

Profilo

71 portfolio

Profilo

TIROCINIO PrivilegeYard S.p.a.

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Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

RENDER

portfolio

Graphic design | Product Design | Exibhit Design | Transportation Design

TIROCINIO Privilege Yard Spa

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

RENDER

73 portfolio

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TIROCINIO Privilege Yard Spa

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

UNDERWATER LED LIGHTS

La mia ultima esperienza di tirocinante consisteva nel progettare un adeguato aggancio dei faretti subacquei alla livrea della nave. L’azienda di illuminazione 3E ci ha fornito i disegni di massima e le informazioni tecniche dei faretti di cui tenere conto durante la progettazione

3E | Lampada subaquea mod. L18.350A acciaio inox 316 24V, 100W

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TIROCINIO PrivilegeYard S.p.a.

Privilege 410 128 m â&#x20AC;&#x153;Oneâ&#x20AC;? Acciaio/Alluminio

UNDERWATER LED LIGHTS

SEZ A-A

17,6 33 194

76 portfolio A

26,4

238 133

Ho realizzato un modello virtuale del faretto per capire meglio come poteva essere utilizzata ed eventualmente trasformata la sua struttura per il montaggio sulla nave.

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TIROCINIO Privilege Yard Spa

Privilege 410 128 m “One” Acciaio/Alluminio

UNDERWATER LED LIGHTS 111

GUARNIZIONE PER PRESSACAVO pg21

La soluzione studiata è ispirata alla giunziona tipica delle macchine fotografiche reflex. Il problema principale durante la progettazione è stato quello di favorire la manutenzione. Date le dimensioni dell’imbarcazione non si ritiene possibile estrarre la nave dall’acqua per sostituire le lampadine, ma le operazioni dovevano essere eseguite sott’acqua. Inzialmente si è pensato di utilizzare un sistema di bulloni, ma mi è stato fatto notare come era impensabile utilizzare le filettature dopo un periodo prolungato di immersione. Così sfruttando il sistema di giunto a baianetta ho risolto tutti i problemi relativi alla manutenzione.

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