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Al via Lapenna del Falcone

A PRANZO In pausa avrete due alternative: menu a prezzo fisso, che cambierà di settimana in settimana o ordinazione alla carta. Alla sera, invece, sempre à la carte.

Lapenna del Falcone AL VIA

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NUOVO RISTORANTE DI PESCE (E CARNE) IN VIALE MILANO, CHE PROMETTE DI PORTARE LA MAGIA DEI SAPORI ABRUZZESI IN CITTÀ

VOGLIA DI DOLCE?

Anche sul dessert Milva va forte: a fine pasto sarebbe un peccato non farsi tentare da una torta fatta in casa, da un dessert al cucchiaio o al bicchiere, da un aspic di frutta o magari dai totari casolani, tipici teramani, che si presentano come coni croccanti da riempire di crema al momento.

Sopra, lo staff del ristorante: da sinistra, Martino, la chef Milva Falcone, Katia, il piccolo Edo e Antonio Lapenna. A fianco e nella pagina accanto, alcuni piatti proposti.

Dall’unione di due cognomi ecco trovata l’insegna del nuovo ristorante appena aperto in viale Milano. Due storie di vita diverse che si sono incrociate in Abruzzo e che hanno dato il via a un nuovo progetto culinario in città. Milva Falcone è un’affermata cuoca abruzzese, ha gestito un ristorante sul lungomare di Pescara e uno in collina a Silvi Paese, con uno splendido affaccio sempre sul mare. E questo mare ce l’ha dentro, tanto che cucina il pesce in modo divino a occhi chiusi. L’incontro con la famiglia Lapenna ha fatto scattare qualcosa, tanto che gli imprenditori lodigiani hanno riscoperto proprio nella cucina di Milva una nuova passione e hanno dedicato tempo ed energie nella formazione proprio nel settore food e l'hanno affiancata nella gestione vera e propria. Ecco spiegata l’origine della Locanda Lapenna del Falcone, già pronto a diventare un punto di riferimento in tema pesce. Menu vario, a seconda del pescato (con approvvigionamento su Milano), pochi piatti in carta, ma fatti come Dio comanda. Presenti i grandi cult – l’insalata di mare, i marinati, i gratinati, gli scampi al cognac, le crudité - per poi lasciare spazio a primi e secondi: risotto ai frutti di mare, piuttosto che chitarrine all’astice (spaghetto quadrato tipico abruzzese), spiedini grigliati, bocconcini di baccalà in pastella con crema di peperoni e cipolla di Tropea, fiori di seppia col suo nero e vellutata di piselli o astice alla catalana. Soddisfazioni anche sul fronte carne: i tagli classici non mancano, ma per i più sfiziosi sarà possibile provare il wagyulem giapponese (simil kobe), il bufalo o il bue nero. Il tutto con la certezza che ogni preparazione (come ad esempio la pasta) è fatta in casa, cucinata al momento e impiattata con grande attenzione estetica.

Viale Milano 95 Tel. 0371 941423 Cell. 375 5972437 / DOVE SI TROVA

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