Quando sono sereno e calmo tra le tue braccia inizia
a crearsi tra di noi un modo speciale di stare insieme.
Un modo di toccarsi e di guardarsi un po’ diverso dal solito e questo modo può già essere chiamato gioco. Come quando gioco con il tuo capezzolo
o con il biberon perché non ho più fame...
(lo mollo, ti guardo, lo riprendo... e tu sorridi).
Si crea un ritmo tra di noi, un “gioco” di scambi.
Quando fai suonare qualcosa accanto a me giro lo sguardo curioso... suoni ancora, magari dall’altra parte, e io mi volto di nuovo...
La tua voce è un punto di riferimento: la riconosco, la seguo con gli occhi ed inizio a guardarti. Da vicino ti vedo bene sai: quando i nostri occhi si incrociano so che leggi
nei miei lo stupore per tutto quello che sta accadendo e io sento nei tuoi tanto amore.
0-2 MESI