2014 2 estate

Page 1

DUE ANTE S

LE Parrocchia Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa BRESCIA

E

FISSA LO SGUARDO SUL CUORE E ABBI CUORE (Karol Wojtila)

S

T

A

T

E

2

0

1 4


SOMMARIO

I NOSTRI SACERDOTI

DON GIACOMO

3 La parola del Parroco: viva le vacanze!

DON ANDREA

4 Pianoterra: la tua casa è in oratorio

IN COMUNITÀ

volta che avete fatto del bene 5 Ogni a uno solo dei miei fratelli, l’avete fatto a me”

IN COMUNITÀ

6 Catechismo: il mercoledì!

IN COMUNITÀ

7 Condividere e fare comunità

IN COMUNITÀ

8 Dio ti sta cercando per darti il suo amore

DALLE MISSIONI

9 Con gli occhi rivolti agli “ultimi”

IN COMUNITÀ

10 Speciale giovani: Teologia del corpo I dieci comandamenti 11 Il primo incontro con Gesù

ESTATE 2014

12 Grest 2014 13 Camposcuola 2014

GRUPPO PENSIONATI 14 Appuntamenti IN COMUNITÀ

15 Pronti, partenza... via!

IN COMUNITÀ

16 Il laboratorio del ben-essere

APPUNTI DI VIAGGIO 17 Un percorso per “star bene” La sofferenza attorno alla Signora

Don Giacomo Don Andrea Padre Domenico

030 2301955 dongifrance@gmail.com 030 2301793 andreadotti@yahoo.it 030 2306876 fidanzad@yahoo.it

OPERANO NELLA COMUNITÀ Segreteria Parrocchiale Suor Antonietta Suore Maria Bambina Comunità Sagrestia Franco Perna Cons. affari economici Natale Cosatto Cons. Pastor. Parrocch. Daniela Sandonà Commissione Liturgica Francesca Bottari Commissione Famiglia Italo e Giulia Crema Commissione Oratorio Flavio Nicassio Commissione Cultura Laura Di Palma Biblioteca Franca Crescimbeni Gruppo Missionario Marida Canori e Commissione Carità Equipe Battesimi Salvatore e Margherita Giuffrida Claudio e Elena Guarini ICFR Genitori Catechisti/Animatori Don Andrea Ministranti Don Andrea Davide Riccardi Amiche del giovedì Etiene Bicelli Gruppo Pensionati Guido Masserdotti Volontari Villa Elisa Etiene Bicelli Atelier Betania Maria Mottinelli Caritas Carla Ghidini Mamme del lunedì Monica Favalli Anche tu sei mio fratello Marilena Taini Coro adulti Antonio Idra Coro Voci dal cuore Alessandro Zanardi ASD calcio Daniele Di Meo Armando Mombelli ASD pallavolo Alex Guizzo Gruppo Teatro Giamba Zambelli Redazione giornalino Laura Di Palma

18 Brescia per un caffè

IN COMUNITÀ

19 Anagrafe parrocchiale

Prefestivi 18.30

IN COMUNITÀ

20 Chèi de la “Baraca”

Festivo Invernale Estivo

DUE SANTE

Parrocchia Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa BRESCIA

E

S

T

A

T

E

2

0

Estate 2014

1 4

In copertina: “Sacro Cuore di Gesù”

FISSA LO SGUARDO SUL CUORE E ABBI CUORE (Karol Wojtila)

mosaico di Vincenzo Greco, Università Cattolica di Milano

In redazione

Laura Di Palma, Loredana Mantovani, Dino Matesich, Filippo Milia, Delia Richiedei, Suor Antonietta Castelli, Davide Riccardi, Orietta Cavaleri

030 2319777 030 2310923 030 2301793 030 2301793 030 2319767 030 2306347 030 2304297 030 2306347 030 2310206 030 2304526 335 7167675 339 1797419 030 2306229 030 2301535 349 4733618 334 6818632 340 5818707 030 3531228 030 2319767

ORARIO DELLE SANTE MESSE Feriale Invernale 08.30 18.30 da lunedì a giovedì 08.30 20.30 venerdì Estivo 08.30 - da lunedì a giovedì 08.30 20.30 venerdì

IN COMUNITÀ

LE

030 2301955 030 2310020 340 3726777 030 2310214 030 2306717 030 2304064 030 2304541 030 2311412 030 2319767 030 2310173 030 2310253

08.00 10.00 11.15 08.00 10.30 -

18.30 18.30

Hanno collaborato a questo numero

Don Giacomo Franceschini, Don Andrea Dotti, i bambini del catechismo del mercoledì (Marco, Lorenzo, Tommaso, Matteo, Cristian, Sara, Anna), Giulia Ferrazzi, Cristina e Franco Mandonico, Marida Canori, Arianna Vadrucci, Chiara Angeloni, Michele Zanardi, Monica Favalli, Gruppo Pensionati, Mario Cervio

“Le due Sante” trimestrale della Parrocchia Sante Capitanio e Gerosa - Brescia Dir. resp. Don Giacomo Franceschini (ODG elenco speciale)Aut.Trib. di Brescia - n. 46 del 23-11-2007

PRIVACY E CERTIFICATI. La raccolta e il trattamento di qualsiasi tipo di dato personale, sia esso scritto o fotografico, è per esclusivo uso interno alla parrocchia e al giornalino parrocchiale. L’interessato cui si riferiscono i dati personali ha il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, la rettifica oppure la cancellazione secondo quanto riportato nell’art. 7 D.lgs. n. 196/03. I certificati richiesti verranno forniti alcuni giorni dopo tale richiesta e saranno consegnati solo ed esclusivamente a chi compare nel certificato o, nel caso di minorenni ai genitori di tali.

2 | ES TAT E 2014


DON GIACOMO

LA PAROLA DEL PARROCO: VIVA LE VACANZE! Oggi le palestre crescono come funghi e i corsi di ginnastica per tutti i gusti e le età si moltiplicano.

L

e esigenze per approfittare di queste offerte sono le più varie. C’è chi deve perdere peso e chi vuole sviluppare i muscoli, c’è chi desidera rilassarsi dallo stress e chi conquistare una forma scattante; c’è chi si deve riabilitare da traumi fisici e chi vuole allenare la sua capacità agonistica. La domenica mattina, ancora nei dintorni del sorgere del sole, quando il traffico quotidiano pare dormire, comitive di sciatori o alpinisti sono già in marcia per raggiungere i luoghi dell’attività fisica preferita; numerosi solitari appassionati di jogging percorrono correndo strade secondarie; gruppetti di ciclisti dilettanti vestiti da professionisti o intere famigliole pedalanti sono gli incontri più abituali. È bello vedere quanta cura si dedica al benessere personale, e come si è convinti del valore della qualità della vita! Proviamo ad immaginare tutto questo riferito anziché al fisico allo spirituale. Perché anch’esso possa godere di buona salute va tenuto caro e allenato. Una terapia intensiva, di grande beneficio assicurato, può diventare la vacanza, una vera palestra per l’anima. Prepararsi alla vita per i giovani, mantenersi in forma per gli adulti, non può prescindere da esperienze forti di spiritualità. Non per evadere, staccarsi dalla realtà, provare emozioni particolari, ma per prendere tra le mani la propria vita e lasciarsi prendere tra le mani da Dio. Decidere di far le vacanze come degli esercizi spirituali, è riconoscere di aver bisogno di allenamento per vivere una fede matura e di poche cose essenziali per svilupparla: la Parola, la preghie-

ra, il discernimento. Il tutto collocato nel silenzio che non è solo far tacere le voci esterne ed interne che normalmente ci frastornano, ma ascoltare profondamente lo Spirito che opera in noi per condurci alla “statura di Cristo”. Le vacanze sono un tempo privilegiato per porre al centro l’essenziale della fede e rimotivare la propria vita cristiana. È un tempo in cui mettersi nell’atteggiamento di Maria, quella che ‘ha scelto la parte migliore’ per poter continuare a vivere come Marta, ma senza agitarsi e affanarsi per troppe cose. Rispondono all’esigenza di dare una forma profondamente personale alla propria spiritualità, quella ordinaria, quella che impegna la vita ogni giorno. È anche questo un problema di qualità della vita: un po’ di palestra per lo spirito è davvero fortemente salutare. Se vissute così, saranno certamente buone vacanze. Don Giacomo ESTATE 2014 | 3


DON ANDREA

PIANOTERRA. LA TUA CASA È IN ORATORIO Dal 9 al 27 giugno si svolgerà presso il nostro oratorio il consueto appuntamento con il grest estivo, un percorso educativo pensato per i ragazzi dalla prima elementare alla terza media.

A

nche quest’anno l’estate in oratorio comincia con l’esperienza del grest che vede coinvolti molti dei bambini e ragazzi della parrocchia e un folto gruppo di adolescenti nel servizio di animazione. Penso che si possa guardare ancora con stima un’esperienza di questo genere, che permette davvero di fare dell’oratorio una casa, un luogo da abitare, uno spazio comune dove crescere e condividere. Nella nostra Parrocchia sono tante le case e le loro tipologie: schiere, condomini, case singole… ognuna ha la sua struttura e camere dedicate al ritmo familiare che vi si svolge. In questo grest il tema sarà proprio l’abitare come caratteristica che l’uomo ha imparato da Dio. In Gesù infatti Dio si è mostrato capace di abitare, “venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv 1,14), per insegnarci cosa vuol dire dimorare con gli altri. L’oratorio rimane evidentemente un luogo dove questo abitare è trasfigurato in spazi e tempi che lo rendono prezioso e unico. Spesso mi sono trovato a suggerire ai bambini di immaginare che la Chiesa parrocchiale e l’oratorio siano solo altre stanze della propria casa. Stanze pronte ad essere abitate, esplorate e vissute. Con quella

confidenza che si da agli ambienti domestici i ragazzi durante il grest trovano casa in oratorio. È certamente questa un’esperienza limitata nel tempo di tre settimane, ma sarebbe splendido che la stessa confidenza si allungasse a tutto il resto dell’anno per avere sempre un luogo dove vivere la comunità in modo privilegiato, senza distinzioni e confini di alcun genere. Perché questo avvenga abbiamo bisogno di stare alla scuola di Gesù, che non si è fermato alla sua natura di Dio, ma ha voluto vivere nella nostra carne, perché noi tutti divenissimo una sola carne con Lui. Per questo grest, che si chiama “pianoterra”, l’obiettivo rimane allora abitare insieme per divenire una cosa sola, un solo popolo, un solo gregge e un solo pastore. Buon grest e buona estate. Don Andrea

Grestival, presentazione del Grest 2014 al Palabanco di Brescia 4 | ES TAT E 2014


IN COMUNITÀ

OGNI VOLTA CHE AVETE FATTO DEL BENE A UNO SOLO DEI MIEI FRATELLI, L’AVETE FATTO A ME”

G

razie… Maria Bambina continui a benedirci e ad accompagnarci sulle strade della vita”. Con queste parole, stampate su un semplice cartoncino, le nostre suore di carità (o di Maria Bambina), hanno voluto ringraziare e salutare le numerose persone presenti alla cerimonia di chiusura del Centro di Pronto Intervento, operativo ormai da molti anni presso la loro casa comunitaria di Via Ferri. Sabato 3 maggio scorso, dunque, a fare gli “onori di casa” c’era la superiora, Suor Felicita, che ha introdotto l’incontro con alcune parole di saluto rivolte ai presenti. Nel suo breve intervento, suor Felicita non ha dimenticato di citare l’anima del progetto, suor Elisabetta, che fu tra le promotrici dell’opera, senza tuttavia tralasciare tutti coloro che, nel corso del tempo, hanno percorso un tratto di strada insieme. Dopo l’intervento di suor Felicita, la festa si è protratta grazie all’animazione del coro della nostra parrocchia e di alcuni giovani, alla presenza di parrocchiani, amici, simpatizzanti, ex ospiti e BACA, per concludersi con un momento di convivialità attorno ad un ricco buffet preparato con cura dalle suore. Il Centro di Pronto Intervento “Istituto Maria Bambina”, iniziò la sua attività a pieno regime, nel febbraio 1982 e nacque in risposta ai bisogni di assistenza e promozione materno-infantili. Tra i valori ispiratori del progetto, basati sul carisma delle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, la centralità del soggetto debole, dei suoi diritti e dei suoi bisogni, nel rispetto del pluralismo etnico, culturale e religioso. Il servizio che il CPI ha offerto nel corso dei suoi trentadue anni di attività si basava sull’accoglienza immediata di persone in situazioni d’emergenza, dovute a crisi familiari, per favorire il recupero del benessere di coloro che venivano accolti nella struttura, attraverso uno specifico servizio residenziale rivolto proprio agli ospiti. Il CPI

era principalmente rivolto a madri adulte e minorenni in gravidanza, donne italiane o straniere, con figli, con o senza provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, donne maltrattate prive di sostegno parentale e/o amicale. Un servizio importante, dunque, che, per anni ha aiutato mamme in difficoltà, che molto devono alle suore di Maria Bambina. Nella fase di ridisegno della presenza in Italia della congregazione, tuttavia, è stata maturata la scelta di porre fine al servizio di Pronto Intervento; una scelta sofferta ma valutata, da accogliere con fede e nella certezza che la Provvidenza del Signore continuerà ad accompagnare sulle vie della carità tutti coloro che hanno lavorato per il bene del CPI. Un grazie di cuore dunque alle nostre suore, per essere state le mani e il volto di Cristo nel mondo e per aver accolto e amato con umiltà quegli ultimi di cui il Signore amava circondarsi. Laura

ESTATE 2014 | 5


IN COMUNITÀ

CATECHISMO: IL MERCOLEDÌ! Una proposta innovativa per vivere diversamente il momento del catechismo.

L’

idea del catechismo è uscita perché molti bambini del sabato hanno le partite di calcio alla stessa ora e giorno del catechismo. Il catechismo nella casa di una mamma di mercoledì è molto divertente e anche più comodo per chi gioca a calcio. Il mercoledì ridiamo, facciamo quiz e ci divertiamo molto. Quando arriviamo a catechismo facciamo dieci minuti di merenda, momento di condivisione tutti insieme, proseguiamo poi con una preghiera e iniziamo il lavoro deciso da Luisa. Una volta finito aspettiamo le mamme che ci vengono a prendere. Il giorno prima della confessione è venuto don Andrea per spiegarci che cosa è. La confessione è una cosa molto importante dove si ammettono i propri peccati come: dire parolacce, picchiare gli amici… Noi, per ora, ci siamo confessati due volte. Il 26 marzo siamo andati nella biblioteca della parrocchia e ci hanno letto il libro “Tu sei speciale”; è stata un esperienza molto bella, e dopo siamo andati a confessarci per la Pasqua. Questo anno di catechismo è stato molto divertente e speriamo di ritrovarci tutti l’anno prossimo. Marco, Lorenzo, Tommaso, Matteo, Cristian, Sara e Anna

di

Piante e Fiori

Casa d’Este

Via Giorgione, 7 - Tel. 030 2304185 Centro Comm.le Margherita d’Este BRESCIA FORNITORE UFFICIALE DELLA NOSTRA PARROCCHIA 6 | ES TAT E 2014


IN COMUNITÀ

CONDIVIDERE E FARE COMUNITÀ SE AMATE QUELLI CHE VI AMANO, CHE MERITO NE AVRETE? (Lc. 6,32)

La Commissione Famiglia chiude le attività con la giornata di convivenza per le famiglie a Bienno e fa il bilancio dell’anno appena concluso.

S

iamo giunti alla fine di un altro anno pastorale, anche questo denso di attività e di iniziative.

La Commissione Famiglia ha proposto e realizzato incontri di preghiera/adorazione sia per i bambini che per gli adulti e ha organizzato, come ormai consueto, le giornate di convivenza del 30 Aprile - 1 Maggio. Quest’anno siamo stati ospiti dell’Eremo di Bienno, con ambienti e natura che hanno favorito l’incontro e la relazione tra famiglie. Le riflessioni e le testimonianze sul tema scelto, “Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete?”, sono state tutte molto vissute con particolare intensità e di questo ringraziamo di cuore i nostri amici, Claudia, Orietta, Alessandro e Nando, disponibili a condividere con noi le loro esperienze di vita. L’estate, oltre ad un periodo di riposo, sarà utile anche per mettere in cantiere nuove idee; attendiamo nuove proposte da tutti coloro che abbiano a cuore le nostre famiglie per condividerle ed essere sempre più in comunione fra noi. Gesù ci dice: “Amatevi l’un l’altro come io vi ho amati, da questo capiranno che siete miei discepoli”; siamo veramente chiamati a rendere testimonianza della nostra fede. Insieme sarà più facile e più bello. Giulia ESTATE 2014 | 7


IN COMUNITÀ

DIO TI STA CERCANDO PER DARTI IL SUO AMORE Nei giorni 9, 10 e 11 maggio si è svolto a Fantecolo, il seminario “Vita Nuova” aperto alla nostra comunità e a tutti coloro che desideravano incontrare personalmente Gesù.

O

k, è facile dire da domani cambiamo vita, ma poi si ritorna alla quotidianità, che cerca subito di portarti via ciò che hai vissuto. Lo sguardo, però, è diverso. A noi è successo questo: c’era in noi il desiderio di fare un percorso che ci aiutasse a riprendere con maggior vigore il cammino di fede come coppia e il Buon Dio si è servito dell’equipe di Vita Nuova per farci conoscere una via per fare tutto ciò. Sollecitati più volte dalle nostre “voci della coscienza” (Daniela e Giulia) dopo molte resistenze ci siamo lasciati andare. Il mistero che avvolgeva la preparazione e le poche informazioni ottenute stendevano un velo di incertezza. L’abbiamo preso proprio come un invito e un’opportunità che Dio ci mandava e abbiamo voluto rispondere positivamente, con un po’ di paura. La paura veniva dal fatto che dovevamo rimetterci in discussione, come sempre accade quando affronti qualcosa di nuovo che non conosci. Mettevamo davanti a noi le tante esperienze fatte ed avevamo il timore di confrontarle in modo critico con la nuova proposta; poi ci siamo lasciati andare e alla fine del corso ci siamo sentiti soddisfatti e ricaricati da tutto ciò che abbiamo condiviso e da quel clima

8 | ES TAT E 2014

positivo che abbiamo sentito attorno a noi. È stata anche un’opportunità per incontrare nuove persone, che oggi ci sembra di conoscere da sempre. Questo è il messaggio che serbiamo nel cuore: scoprirsi amati gratuitamente, partendo dalle piccole cose che ogni giorno riceviamo in dono. Vogliamo ringraziare tutta l’equipe che ha portato avanti questa iniziativa con la sua semplicità, apertura, accoglienza, gioia e serenità, cose che ti fanno sentire amato per ciò che sei. Di cuore veramente grazie. Cristina e Franco


DALLE MISSIONI

CON GLI OCCHI RIVOLTI AGLI “ULTIMI”

Suor Eleonora

P. Gerardo Bottarelli

Ricordiamo tre esperienze promosse dal Gruppo Missionario durante questo anno pastorale, che hanno coinvolto tutta la comunità.

L

a cena povera che si è svolta giovedì 27 febbraio curata dal gruppo adolescenti che ha visto la partecipazione di un’ottantina di persone, la collaborazione del gruppo cucina e gli interventi di alcuni ospiti: Suor Eleonora Liberini missionaria in Zambia, padre Marcello Storgato missionario saveriano, Mons. Giorgio Biguzzi vescovo saveriano, Claudio Treccani come rappresentante del Centro Missionario Diocesano. I giovani si sono impegnati seriamente e sono stati molto apprezzati per il loro attento servizio, per l’animazione della serata e per le belle domande che hanno posto agli invitati. Con i loro animatori sono intenzionati a continuare ad approfondire il senso della missione. Sono stati raccolti 750 euro così destinati: 200 euro per l’adozione a distanza che abbiamo in corso in Zambia per un bambino di 12 anni che si chiama Makson Mazyambe, 200 euro a Suor Eleonora che è rientrata il 12 marzo, 50 euro a Silvia per il progetto di una biblioteca in Mozambico, 300 euro a Suor Piermaria per suo fratello: Padre Gerardo Bottarelli missionario da 40 anni in Kenia che sono stati destinati per un costoso intervento chirurgico a favore di una bambina per darle la possibilità di camminare. La celebrazione della Via Crucis in memoria dei missionari martiri che si è svolta venerdì 21 marzo ricordando alcune testimonianze di: Monsignor Romero, Don Michele di Stefano, Padre Pino Puglisi, Afra Martinelli che ci hanno ricordato che solo se la nostra vita resta unita al Signore potremo ricevere il suo amore e

P. Marcello Storgato

Mons. Giorgio Biguzzi

diventarne testimoni sulle strade del mondo. La bancarella missionaria che si è svolta da venerdì 9 maggio a domenica 11 maggio in occasione della festa della mamma. Ha visto la partecipazione di tutto il gruppo missionario per la vendita di graziosi oggetti tra cui: biancheria per la casa confezionata abilmente da Maria, oggetti ricamati, manufatti in lana e seta offerti da gentili signore della parrocchia, alimentari e oggetti di artigianato provenienti dall’equo e solidale con l’intento di farlo conoscere ed apprezzare. Il ricavato, tolte alcune spese, è stato di 655 euro che saranno destinati ad alcuni progetti che verranno illustrati dettagliatamente il prossimo anno e che riguarderanno anche l’Uganda dove opera Marco Mor con l’associazione cooperazione e sviluppo Africa mission. La bancarella è punto di riferimento per chi vuole informarsi delle attività del gruppo missionario, conoscere nei dettagli i progetti in corso, i missionari e le missionarie e i luoghi coinvolti. Marida

ESTATE 2014 | 9


SPECIALE

GIOVANI Teologiaer Adolescenti p del corpo

OratorioLe2Sante

Parrocchia delle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa

Avviso sacro

per ragazzi e ragazze dalla II media alla II superiore

da Domenica 9 marzo 2014 ore 17.00 - 18.30 Un corso di Teologia del Corpo per rispondere alle domande dei ragazzi riguardanti la morale sessuale, le relazioni e come sono stati creati unicamente per la loro grandezza. Questo programma usa un mix dinamico di storie, esempi di vita reale, attività, preghiere e riferimenti alla cultura, il tutto racchiuso in otto incontri che cambiano la vita. La Teologia del Corpo per gli adolescenti risponde a domande come ad esempio: • Chi sono io? • Ci sono conseguenze per le mie azioni? • Qual è la differenza tra amore e lussuria? • Come faccio a bilanciare famiglia, amici, scuola, Dio, musica, TV, Internet, sms, ecc, nella mia vita quotidiana? • Come posso discernere la mia vocazione al matrimonio, al sacerdozio o alla vita religiosa? • Come affrontare il bullismo, i pettegolezzi, la pressione dei pari, la pornografia, il divorzio, ecc? • Posso vivere la mia fede cattolica, non importa quanto ho incasinato il mio passato? ... e molte altre. Per info: www.leduesante.net - segreteria@leduesante.net - 3392543653 (Arianna) Gli incontri si terranno dalle 17.00 alle 18.30 nei locali dell’Oratorio Le2Sante - via Botticelli, 5 Brescia - Zona Questura

Date degli incontri Domenica 9 marzo Domenica 16 marzo Domenica 23 marzo Domenica 30 marzo Domenica 6 aprile Domenica 4 maggio Domenica 11 maggio Domenica 18 maggio

TEOLOGIA DEL CORPO:

scoprire scoprire il piano d’amore e di vita di Dio “Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.” (Rm 12, 1-2) Lo scorso 17 maggio abbiamo concluso il percorso di otto incontri sulla Teologia del corpo per adolescenti, proposto nei mesi scorsi per i ragazzi dalla 2^ media alla 2^ superiore. I ragazzi hanno imparato come il nostro corpo è segno della Gloria di Dio (S.Ireneo) e tempio dello Spirito Santo (1Cor 6,19). Alla luce di queste considerazioni si è capito come possiamo fare un buono o cattivo uso del nostro corpo a partire da noi stessi e nelle relazioni con gli altri. Abbiamo scoperto come Gesù ci ha insegnato la verità più profonda della nostra corporeità e sessualità nel grande gesto di “donazione di sé”

sulla croce. Si è parlato delle virtù e dei vizi, e di come la castità sia un dono che ci è stato affidato per custodirci ed imparare ad amare nella libertà. Nell’ultimo incontro abbiamo affrontato il tema del vivere quotidianamente il linguaggio del corpo per dire la verità dell’Amore di Dio nelle relazioni che ci circondano. In particolare si è affrontato come vivere rapporti autentici con gli amici, con la famiglia e nel mondo. A conclusione dell’incontro i ragazzi sono stati accompagnati in chiesa e, dopo un momento di adorazione personale davanti all’esposizione di Gesù Eucarestia, hanno liberamente firmato un impegno a custodire il loro corpo e a renderlo segno visibile dell’Amore di Dio per i fratelli che incontreranno. Ringraziamo il Signore e chi ci ha accompagnato con la preghiera in questo percorso, nella speranza che ciò che è stato seminato possa a suo tempo dare molto frutto. Arianna

I DIECI COMANDAMENTI CERCHI QUALCuno?

10COMANDAMENTI

I

DIECI PAROLE PER DIRE AMORE INCONTRI PER GIOVANI TRA I 18 E I 30 ANNI DOMENICA 0RE 19.30 - 20.30 dal 9 MARZO 2014

SE STAI CERCANDO DELLE RISPOSTE, SE STAI CERCANDO DI RIEMPIRE UN VUOTO, se stai guardando in alto...

... ALLORA Sei NEL POSTO GIUSTO!

CERCHI QUALCOSA?

1 0 | ES TAT E 2014

I Dieci Comandamenti è un incontro per i giovani ogni domenica sera nella nostra chiesa; è un’esperienza molto intensa, ma che suscita grande interesse. Le catechesi proposte dall’equipe aiutano a riflettere sul fatto che questi dieci comandamenti, anzi “parole”, non sono punizioni o limitazioni, ma tutto il contrario: solo seguendoli possiamo essere felici e liberi, essere quindi ciò che ognuno di noi sogna per la propria vita. Il significato che hanno le dieci parole

è molto più profondo di quanto si creda, tanto che in circa due mesi abbiamo affrontato “solamente” il primo comandamento! È molto interessante pensare a quanti idoli sono presenti nella nostra vita che ci danno l’illusione di essere felici, ma che in realtà ci distruggono l’esistenza e ci allontanano da Dio, la vera fonte di gioia e d’amore. Sono sicura che anche le catechesi successive saranno altrettanto utili. Chiara


IL PRIMO INCONTRO CON GESÙ Nei giorni 23, 24 e 25 maggio si è svolto il corso “Il primo incontro con Gesù”, guidato da don Andrea e don Luca, con un’equipe d’eccezione: alcuni ragazzi delle Due Sante. “Erano circa le quattro del pomeriggio”. Questa frase conclude un brano tratto dal Vangelo di Giovanni, nel quale l’evangelista ci racconta il suo primo incontro con Gesù. Nessun brano esprime meglio la gioia di incontrare Cristo: Giovanni si ricorda persino l’orario! Ed è la stessa gioia che abbiamo avuto l’opportunità di sperimentare noi, ragazzi tra i 14 e i 18 anni, in un fine settimana di maggio presso il centro delle suore di Maria Bambina: abbiamo incontrato Gesù. Attraverso un esame di noi stes-

si ed un attento ascolto alle varie testimonianze, abbiamo cercato di capire il vero messaggio che la Bibbia vuole lasciarci, il “basso continuo” di questo libro (per usare il “gergo musicale” di Don Luca): Dio mi ama. Al termine di un anno ricco di impegni, fare una pausa e potermi dedicare completamente alla cura del mio rapporto con Dio, è stato bellissimo. Lontano dai genitori, lontano dalle corse quotidiane, tre giorni solo con i miei coetanei, con i quali ho vissuto momenti di condivisione, amicizia, scambio, comu-

nione e svago. Ringrazio anche tutta l’equipe, per essere stata veramente profumo di Cristo e per avermi aiutato in questo cammino di ricerca personale. È stato bello per noi partecipanti ricevere l’invito di formare l’equipe del prossimo seminario. Mi sento perciò in “diritto” di consigliare tutti coloro che non hanno potuto essere presenti a questo appuntamento di non mancare al prossimo, perché avranno la meravigliosa opportunità del loro “primo vero incontro con Gesù”! Michele

ESTAT E 2014 | 11


Oratorio Le2sante UNA GRANDE

2014 ESTATE Grest 9 GIUGNO - 27 GIUGNO 2014

Come la vita degli uomini non può prescindere dal parlare e dal porre gesti, così non può fare a meno di ‘trovare casa’, di ‘fare casa’ su questa terra in cui Dio ci ha collocato; e fin dall’inizio, a prescindere dal risultato, pare sia stato proprio così: “venite, costruiamoci una città…” (Gen 11,4). In altre parole, per entrare in relazione con sé, con gli altri e con Dio occorrono certamente parole e gesti efficaci, ma se questi non prendono dimora, non si radicano nelle pieghe dell’esistenza umana, rischiano di essere lasciati alla mercé del tempo che passa e scivolano via come l’acqua sulla roccia. Se si vuole continuità, occorre prendere dimora, occorre abitare e far abitare. Il GREST sarà un percorso educativo di 3 settimane (l’iscrizione è possibile anche solo per una o due) pensato per i ragazzi dalla prima elementare alla terza media.

ORARI dal lunedì al venerdì Mattina Ore 9.30: saluto, inno, preghiera Ore10.00: attività per fasce d’età Ore10.45: tornei Ore11.45: Pranzo a casa o in oratorio

Pomeriggio Ore 14,30: ritrovo, canti Ore 15.00: laboratori Ore 16.15: merenda Ore 17.15: preghiera Ore 17.30: a casa!!

N.B.possibilità

di portare i bambini alle ore 8.00.

QUOTE per fanciullo 1 settimana 2 settimane 3 settimane

tot. E 55,00 tot. E 80,00 tot. E 95,00

Si precisa che la quota di iscrizione al Grest comprende: tutti gli ingressi a piscine o gite e i trasferimenti in pullman, il materiale necessario per le attività e i laboratori, la merenda per i 4 giorni che si resta in oratorio, gadgets vari. È offerta la possibilità di pranzare in oratorio con pasti forniti dalla ditta G.R.A. di Brescia in monoporzioni sigillate contenenti primo, secondo, contorno, frutta, acqua, pane e stoviglie. Ogni settimana n° 4 pasti.....E 25,00 NB: nei giorni della gita si pranza al sacco.

INFORMAZIONI UTILI Durante il Grest si svolgeranno tre gite: 1^ settimana: venerdì 13 giugno 2^ settimana: venerdì 20 giugno 3^ settimana: giovedì 26 giugno

1 2 | ES TAT E 2014

Le iscrizioni si ricevono in segreteria nei seguenti orari: martedì 14.30-15.30 - sabato 14.30-16.30 - domenica 11.00-12.00 e durante tutta la festa dell’oratorio (in caso di sovraffollamento, verrà data precedenza ai bambini della Parrocchia)

Info: www.leduesante.net


Oratorio Le2sante UNA GRANDE

2014 ESTATE III-IV-V PRIMARIA

CAMPO ELEMENTARI

BOSSICO (Bg)

DA MARTEDÌ 1 LUGLIO A SABATO 5 LUGLIO 2014 Quota E 170,00

I-II-III SEC.DI I GRADO

CAMPO MEDIE

PASSO DEL TONALE (Bs) DA GIOVEDÌ 31 LUGLIO A MERCOLEDÌ 6 AGOSTO 2014 Quota E 190,00

I-II-III-IV-V SEC. DI II GRADO

CAMPO ADOLESCENTI

MISANO ADRIATICO (Rn) DA GIOVEDÌ 17 LUGLIO A MERCOLEDÌ 23 LUGLIO 2014 Quota E 270,00

INFORMAZIONI UTILI

Da portare: • vestiti, biancheria di ricambio, pigiama, salviette • tutto il necessario per la montagna o per il mare • sacco a pelo o lenzuola ...e naturalmente tutto ciò che vi serve per lavarvi!!! Info: www.leduesante.net

ESTAT E 2014 | 13


IN COMUNITÀ

GRUPPO PENSIONATI

LE DO’ SANTE

Come previsto dallo Statuto della nostra Associazione di Volontariato GRUPPO PENSIONATI ”Le do Sante”, in data 26 Aprile si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e sono stati eletti i seguenti soci:

BARCELLARI ETIENE GUSINU CLAUDIO MAGNI RENATO PIOVANI LUIGI TALIA ANTONIO che hanno eletto Presidente per il quinquennio 2014/2019 il signor

MAGNI RENATO al quale auguriamo un buon lavoro a sostegno e per gli scopi della nostra Associazione. Ricordiamo a tutti il seguente appuntamento:

sabato 28 giugno 2014 ore 20.30

all’aperto o, in caso di pioggia, presso la sala della Comunità

FESTA COMPLEANNI DEL MESE DI GIUGNO Ai festeggiati un simpatico omaggio.

È possibile donare il 5X1000 alla nostra Associazione utilizzando il c.f. 98148300175 È iniziato il progetto

SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE che consiste nel raccogliere fondi da destinare alle famiglie della nostra Parrocchia che si trovano in difficoltà economiche (vedi articolo nella pagina a fianco) Per informazioni e prenotazione alle varie attività rivolgersi agli incaricati presso la Sala dell’Associazione dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle ore 11.00 e il Martedì dalle ore 15.30 alle 17.00. 1 4 | ES TAT E 2014


IN COMUNITÀ

PRONTI, PARTENZA... VIA! Ad aprile abbiamo avviato l’opera del “Fondo di Solidarietà” nella nostra parrocchia.

È

un’opera

che

coinvolge,

oltre le 8 persone di riferimento, Daniela Sandonà,

Marida Canori, Giovanna Pasquali,

FONDO di SOLIDARIETÀ

Sabina Nobilini, Romana Bertocchi, Guido Masserdotti, Marco Bendot-

difficoltà vengono ascoltate e con-

de possibilità di crescita nella fede.

ti ed io, anche 46 donatori (alcuni

sigliate...qualche volta rassicurate

Mi capita, in questi giorni, di do-

anonimi...) che versano puntual-

e confortate. Lo sportello è presso

mandarmi: “Come si fa a vivere?

mente la loro quota o che hanno

la sala delle Associazioni, vicino al

Cosa stiamo al mondo a fare?”

deciso di versare con bonifico ban-

bar, ed è aperto ogni venerdì mat-

o ancora “Cos’è l’essenziale per

cario direttamente all’Associazione

tina dalle ore 9,30 alle ore 11,30

me”; mi domando qual è il vero

Pensionati.

solo su appuntamento.

“tesoro”, dove sia la “perla prezio-

È proprio grazie ai pensionati che è

Abbiamo già incontrato quattro si-

sa” e cercando la risposta a queste

stato possibile offrire il servizio di

tuazioni complesse e delicate e ab-

domande mi sono resa conto che

versamento tramite bonifico, con

biamo già iniziato ad erogare picco-

sono ancora distante dal dire e dal

relativa ricevuta ai fini della detra-

le somme con la supervisione dei

vivere Cristo. Ho tanto bisogno di

zione fiscale.

nostri sacerdoti.

gesti e persone che mi aiutino a

Inoltre la loro presenza è significati-

A settembre lo sportello verrà

vedere il Suo volto.

va e importante per l’apertura dello

riaperto, nel giorno e nell’orario

I poveri, gli ultimi, soprattutto in

“sportello d’ascolto“: le persone in

ancora da stabilire, in base alla

loro posso vederlo chiaramente.

disponibilità delle persone coin-

Loro sono sempre con Cristo e

volte o che desiderano rendersi

Cristo è sempre con loro...quanto

disponibili.

cieca sono io tante volte!

Si cercano volontari anche “inca-

Monica

paci come la sottoscritta”, che possano condividere con noi que-

Vi ricordiamo che l’8 giugno sarà

sto servizio. La provvidenza ha

la domenica della raccolta e a tut-

già risposto con la disponibilità di

te le messe cercheremo di predi-

alcune persone, ma ovviamente,

sporre il “famoso“ banchetto nella

più siamo e meglio è. Il lavoro è

cappellina. Alcuni amici raccoglie-

impegnativo, sia concretamente

ranno le offerte e prepareranno

che spiritualmente, ma non siamo

le ricevute, daranno le spiegazioni

soli, c’è sempre Qualcuno con noi

necessarie e raccoglieranno nuove

e sinceramente è anche una gran-

adesioni. ESTAT E 2014 | 15


IN COMUNITÀ

IL LABORATORIO DEL BEN-ESSERE

A

nche quest’anno presso la Parrocchia delle due Sante, a cura dell’Associazione di Volontariato Gruppo Pensionati “Le Do Sante”, si è svolto l’ormai consueto percorso di psicologia del benessere rivolto al gruppo della terza età, e nello specifico alle “Amiche del Giovedì”. Ormai da qualche anno, il laboratorio è diventato un appuntamento fisso, che ha registrato anche questa volta una discreta partecipazione, facendo leva sull’interesse e la spiccata voglia di mettersi in gioco del gruppo di partecipanti, quasi esclusivamente femminile. Quest’anno, la connotazione degli incontri, sempre gestiti dalla psicologa e psicoterapeuta Virginia Federico, è stata prettamente improntata sul benessere psico-fisico, in una prospettiva di psicologia della salute, intrecciandosi con altre iniziative che, sempre il gruppo Pensionati, ha fortemente voluto, così da fornire un servizio di informazione e prevenzione quanto più completo possibile. È stato dato spazio, dunque, a tematiche riguardanti i disturbi dell’umore, i disturbi ansiosi, le paure e le fobie, oltre che le tecniche di gestione degli stessi stati ansioso-depressivi che, anche se possono presentarsi in forma lieve nella vita di tutti i giorni, pur senza essere, magari, dei veri quadri psicopatologici, costituiscono fonte di disagio e mal adattamento verso il mondo circostante.

Una festa

di comple

anno dell

e “Amich

anizzato illa Elisa org V a a st fe a n

e del Gio vedì”

dal Gruppo

U

Ancora una volta, dunque, c’è stato spazio per il confronto, lo scambio e, soprattutto, è stata colta dalle partecipanti l’opportunità di affrontare la quotidianità e la vita di tuti i giorni con il sorriso, il coraggio e la determinazione, ingredienti fondamentali per la qualità della vita e il potenziamento del Ben-essere individuale. Gruppo Pensionati

29 maggio 2014: gli adolescenti animano l’ultimo incontro dell’anno delle “Amiche del giovedì” 1 6 | ES TAT E 2014

Pensionati


IN COMUNITÀ

UN PERCORSO PER “STAR BENE”

S

i è conclusa nelle scorse settimane la serie di incontri sul tema della SALUTE che il Gruppo Pensionati “Le Do Sante” ha promosso in collaborazione con la Cooperativa sociale S.Angela, titolare degli Ambulatori dentistici Ecodental di via Allegri. Fin dall’anno scorso sono stati proposti interessanti incontri, un giovedì pomeriggio al mese, per imparare a conoscere meglio il proprio stato di salute e per capire meglio

come fare per prevenire e curare problemi e migliorare il proprio stato di benessere, anche in relazione con gli altri e con l’ambiente circostante. Sono stati affrontati ad esempio i seguenti argomenti: il Pronto Soccorso domestico, i problemi dell’udito, i problemi della vista e la scelta degli occhiali, le cure

odontoiatriche, l’ansia, lo stress e le tecniche di rilassamento, il rapporto fra ambiente e salute, l’alimentazione equilibrata, le protesi dentistiche. Le tematiche sono state apprezzate e seguite con interesse e l’intenzione è quella di proseguire su questa strada, aggiungendo anche nuovi argomenti in relazione alla “conquista” di un benessere psicofisico che spesso è uno dei principali fattori della qualità della vita. Gruppo Pensionati

APPUNTI di VIAGGIO LA SOFFERENZA ATTORNO ALLA SIGNORA Dal 12 al 14 maggio il Gruppo Pensionati si è recato in pellegrinaggio a Lourdes. Andare a Lourdes è il pellegrinaggio per eccellenza. Ci si sente dei chiamati ai quali Maria vuole parlare da Madre a figlio, pronta ad ascoltare, ad accarezzare, avvolti dal suo sguardo pieno di affettuosa comprensione. La Grotta di Massabielle e la Cappella Eucaristica sono punti focali dove, con più chiarezza, si manifesta il desiderio di Gesù e Maria di entrare in contatto con la parte più segreta di ognuno di noi. In questo ambiente privilegiato si riesce a recuperare la propria dimensione umana e la preghiera sgorga spontanea raggiungendo i propri cari, tutte le persone che si sono raccomandate, gli amici, la Parrocchia.

Don Giacomo ci ha accompagnati e guidati alla comprensione della Carità universale, che si può leggere e trovare nelle pieghe delle tante sofferenze che si stringono attorno alla Signora di Lourdes. Lo ringraziamo di cuore. Delia

ESTAT E 2014 | 17


IN COMUNITÀ

BRESCIA PER UN CAFFÈ Il titolo dato a questa iniziativa, promossa con successo dal Gruppo Pensionati “Le do Sante”, è chiara espressione degli intendimenti degli organizzatori: un percorso a piedi, in gruppo, attraverso il centro storico per prendere coscienza dei monumenti cittadini, noti e meno noti, e alla fine un buon caffè.

H

o vissuto questa esperienza con molto entusiasmo, anzi ne ho proprio goduto e ho scoperto un aspetto di Brescia che non conoscevo, ma che forse nemmeno chi vi è nato conosce. Brescia, a mio parere, non è una città dalla bellezza prorompente; mi ha sempre dato l’impressione di una città dalla bellezza riservata, quasi altera, celata ai più, desiderosa di essere conosciuta solo da chi lo vuole, lentamente, a poco a poco, attraverso quello che nel territorio emerge della sua storia, delle sue tradizioni e del suo patrimonio artistico. Ed è stato così anche in questo percorso che, iniziato dai resti del foro romano, ha toccato con incontri mensili gli esempi più significativi dell’arte bresciana rappresentata dalle sue chiese, i luoghi sacri per eccellenza che costituiscono una ricchezza notevole. Davanti ai nostri occhi hanno preso vita il Tempio Capitolino, il Museo Diocesano, le chiese di S. Faustino e Giovita, della Madonna dei Miracoli, del Carmine, delle Grazie, di S. Clemente, dei Santi Nazaro e Celso e di S. Giuseppe. Queste sono state le tappe di un itinerario che 1 8 | ES TAT E 2014

ntegnati

e - organo A

p San Giusep

ha spaziato tra arte, storia, e fede, attraverso le parole di una guida eccezionale, il Prof. Claudio Giacomelli che ci ha accompagnato sempre. La sua apparente semplicità celava invece una ricca cultura, ma soprattutto una profonda conoscenza e un grande amore per Brescia e il forte desiderio di trasmetterlo con le parole. Chi ascoltava lo percepiva e provava la grande emozione che nasce dentro quando si vede per la prima volta qualcosa di bello. Il suo non era lo sterile monologo degli accompagnatori, ma una narrazione artistica, che dopo una breve introduzione dedicata agli aspetti più salienti della storia e dell’arte dell’esterno di ogni chiesa, ci ha guidato alla conoscenza e all’approfondimento delle particolarità del suo interno nelle scansioni temporali e nelle eccellenze artistiche legate alla fede e alla spiritualità cristiana. Questa esperienza culturale, partita come esperienza laica di gruppo, è diventata alla fine un percorso spirituale. La bellezza dell’arte rappresentata in tutte le sue espressioni e sfumature: nelle tele delle pale di altare eseguite da pittori di alto spessore come il Moretto, il Ro-

El Cape

l

manino e il Tiziano, per citarne solo qualcuno, nell’imponenza degli organi, in particolare quello dell’Antegnati a S. Giuseppe, dove abbiamo visto anche la pietra tombale di Benedetto Marcello, nella varietà dei marmi policromi dei pagliotti, opera della famiglia dei Corbarelli, nella raffinatezza degli intagli lignei degli stalli del coro, è stata sempre collegata alle vicende del tempo, alla storia degli autori e dei committenti. Abbiamo inoltre conosciuto i particolari della vita del Santo a cui la chiesa era dedicata, le sue idee in campo religioso e le sue opere a favore dei bisognosi. Abbiamo soprattutto respirato un’atmosfera pervasa di arte, ma anche di fede cristiana, testimoniata nel corso dei secoli in molti modi e attraverso ce-


Chiesa dei Miracoli

rimonie che ancora oggi vengono ripetute come in passato. Proprio a una di queste abbiamo assistito a febbraio davanti alla Chiesa di S. Faustino. Senza la spiegazione della nostra guida non avremmo capito il significato della “cerimonia del Capèl o Ab omni malo”. Si tratta di un rituale risalente al medioevo che con lo scambio di un cappello rosso e dell’olio per le lampade della Chiesa, tra l’autorità civile e

San Giuseppe - interno

l’autorità religiosa veniva assicurata la protezione dei Santi Patroni alla città. Abbiamo avuto modo di pregare S.Onorio, per ottenere il suo aiuto contro le cefalee, nella Chiesa di S. Faustino che conserva le sue spoglie. Questo e molto altro, che sarebbe troppo lungo descrivere, ha offerto l’iniziativa. È giusto però ricordare che l’itinerario terminava ogni volta in allegria davanti a una tazzina di caffè in centro nel Caf-

San Giuseppe - organo Antegnati

fè Floriam. Ci si fermava in gruppo per la degustazione, ma anche per scambiare opinioni, pensieri ed emozioni. Non saprei cosa aggiungere ancora su questa esperienza, positiva sotto ogni aspetto, se non che mi auguro venga riproposta, naturalmente sempre con la guida del Prof. Giacomelli, che, insieme agli organizzatori, ringrazio a nome di tutti i partecipanti. Loredana

IN COMUNITÀ

A N AG R A F E

PARROCCHIALE >>> RINATI DALL’ACQUA E DALLO SPIRITO SANTO “Il Signore Gesù, che fece udire i sordi e parlare i muti, ti conceda di ascoltare presto la sua Parola e di professare la tua fede, a lode e gloria di Dio Padre”.

Caterino Aurora (di Massimo e Sara) Cola Isabella (di Gianluca e Rossana)

>>> MORTI IN CRISTO GESÙ “Io credo: il Signore è risorto e vive e un giorno anch’io risorgerò con Lui”

GIiannoni Gentilia La Torre Corrado Comper Ester Gerardini Anna

Ruzzunenti Mario Marinoni Luigia Moreschi Bruno

>>> UNITI NEL MATRIMONIO CRISTIANO SONO DIVENTATI CHIESA DOMESTICA “Vuoi unire la tua vita alla mia, nel Signore che ci ha creati e redenti? Sì, con la grazia di Dio, lo voglio”

Elias Davide & Pezzotta Mariaelisa ESTAT E 2014 | 19


CHÈI DE LA “BARACA” Se ta ‘ndet a le do Sante en vedet pròpe tante: ta net dènter el cancel e töt deenta amò pö bel, te se alsa po la cresta perché l’oratore l’è en festa. Gh’è el profumo de salamine, l’oio el boi per le patatine. Ta tröet “chèi de la baraca” e gna la gola la se straca. Ta sèntet gnanca i dulur perché con te gh’è el Signur che ta dis: “Va aanti isè me ta öle sèmper pö bé”. M.C.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.