"La Coccinella news" febbraio 2016

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anno VIII - Febbraio 2016

” ! e l r u b e l l e d o p m e t l i o t i n i f ’ E “


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L’Inverno del Pesco in Fiore

Un romanzo che ci renderà orgogliosi di essere ladispolani

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inalmente ci siamo. Il 23 febbraio l’attesa terminerà e il romanzo storico “L’Inverno del Pesco in Fiore” da me scritto ed edito da PIEMME (Mondadori) sarà disponibile in tutte le librerie d’Italia. E’ un romanzo profondo, commovente, che saprà affascinarvi, una storia che dura un secolo e conduce il lettore per mano attraverso le vicende di una famiglia, di una cittadina, dell’Italia. “Un romanzo sui legami che tracciano solchi profondi nelle nostre vene fino a diventare parte di noi, una saga familiare, potente e delicata, che copre tutto il Secolo breve della storia italiana” lo descrive la PIEMME che punta decisamente sul successo del libro. E’ stato un cammino lungo ma pieno di soddisfazioni. Un lavoro di tre anni, attento e minuzioso, mi ha portato alla stesura de “L’Inverno del Pesco in Fiore” nel quale ho cercato di coniugare una rigorosa ricerca storica alla incalzante e fluida trama del romanzo. Personaggi che resteranno a lungo nella mente del lettore, da amare o odiare, ma che ci prendono per mano a ci conducono nei meandri della storia e dell’animo umano. La famiglia Bondoli è il microcosmo dell’umanità. Amore, odio, politica, affari, vizi e virtù dell’uomo, scandiscono il passare degli anni. Per Ladispoli un’occasione meravigliosa, perché questo libro

porterà il nome e la storia della nostra città nel mondo. Si parla di lei, dei suoi primi abitanti, degli eventi che si sono succeduti durante il “Secolo breve” e nel corso del romanzo si incontrano personaggi realmente vissuti e che sono parte della nostra storia. Li vediamo vivere, li sentiamo parlare, siamo al loro fianco mentre attraversano la crisi economica, superano le due guerre, sono nei campi a coltivare i carciofi, i nostri insuperabili carciofi. Riconosciamo luoghi, persone, momenti della nostra storia locale, mentre i grandi eventi mondiali trasformano il mondo. Mario, Ernesto, Virginia e Aurora. Lidia. Tutti questi personaggi diverranno i nostri amici per sempre. Un grande libro, una storia affascinante, un romanzo che ci renderà orgogliosi di essere ladispolani ma che, voltata l’ultima pagina, ci lascerà con la agrodolce consapevolezza che avremmo voluto continuare a leggerlo per il resto della nostra vita. Auguro a tutti voi una buona lettura e vi aspetto sabato 27 febbraio dalle ore 17,00 presso la libreria Mondadori di Viale Italia 124 per firmare le vostre copie. Sabato 5 marzo invece si terrà la presentazione ufficiale in Biblioteca, dalle ore 18,00, con la presenza del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura. Vi aspetto.

{ Marco Milani }


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E’ finito il tempo delle burle

Carnevale movimentato per l’amministrazione

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vviva il carnevale, maschere, dolci, scherzi.. e già gli scherzi... “a carnevale ogni scherzo vale!” Questo modo di dire, trae origine da ciò che accadeva durante i primi festeggiamenti del Carnevale già in epoche molto remote. Per esempio durante i saturnali romani o durante i festeggiamenti della Repubblica di Venezia, i giorni del Carnevale erano giorni di concessioni, di divertimento, di baldoria e di sovvertimento delle regole sociali proprio per questo era lecito anche fare scherzi di ogni sorta e lasciarsi andare alla dissolutezza. Questo è quello che avranno pensato anche i nostri scherzosi governanti vista la serie di fatti, quantomeno singolari, accaduti durante il periodo di carnevale nella nostra cittadina, a partire da quanto accaduto all’apertura delle buste da parte della commissione competente del bando per il servizio di gestione dell’archivio comunale, al momento dell’assegnazione ci si è accorti che nel comune di Ladispoli non c’è copia ne cartacea ne elettronica del bando stesso che quindi è stato annullato. Dite che basta? No, perché per tre giorni nelle case popolari di viale America dove vivono circa 100 famiglie tra cui molti indigenti e persone affette da disabilità, anche ai piani alti, con reali difficoltà di locomozione. Il gestore elettrico ha staccato la corrente nelle aree comuni, ascensori compresi, parrebbe per il mancato pagamento delle utenze da parte dell’Ater. Ne volete

ancora? Il 27 gennaio, vestiti tutti uguali, ma non da carnevale hanno fatto visita a piazza Falcone i militari della guardia di finanza che hanno acquisito i progetti del piano integrato “Piazza Grande”, si quel progetto caldeggiato dall’amministrazione che comprende l’area del Campo Sportivo. E’ incredibile un carnevale così intenso non si registrava da anni, tanto che per fare scherzi hanno usato anche l’aula “Fausto Ceraolo”, dove prima sono andate in scena le dimissioni dell’assessore Roberto Ussia, con tanto di dichiarazioni a mezzo stampa di consiglieri, colleghi e del sindaco che poi ci fa sapere tramite l’organo ufficiale dell’amministrazione che le dimissioni sono state ritirate, la cosa singolare e che i comunicati di siluramento prima e di reintegro poi con le stesse parole aggiungendo solo nel secondo comunicato “c’è ancora bisogno del suo impegno e della sua esperienza” . Signori cari ora avete tutto il tempo della quaresima per riflettere e poi ripartire con serietà e concentrazione nella buona amministrazione della cosa pubblica, anche perché se anche il prossimo carnevale sarà così movimentato subito dopo si vota e chissà che stavolta lo scherzo non lo facciano i cittadini ai nostri amministratori!

{ Walter Augello }

Avvisi di garanzia e mancate dimissioni

I consiglieri Orsomando e De Angelis critici con il sindaco

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ove sono andati a finire gli Avvisi di Garanzia del Sindaco Pascucci? Come mai il Sindaco Pascucci non si dimette a seguito di questi? Di fronte a un avviso di garanzia abbiamo sentito autorevoli esponenti del Pd nazionale, di Forza Italia, Movimento 5Stelle chiedere le dimissioni al politico di turno e allora ci aspettiamo che altrettanto succeda a Cerveteri, ed è per “agevolare” tali decisioni e cercare un minimo di chiarezza in tutto questo che i Consiglieri Comunali Aldo De Angelis e Salvatore Orsomando hanno presentato una specifica interrogazione al Sindaco chiedendo “per filo e per segno” informazioni dettagliate su tutti gli Avvisi di Garanzia ricevuti sino ad oggi dallo stesso Sindaco, per valutare il “peso”e la gravità delle eventuali accuse mosse dagli organi competenti che potrebbero, se già non è accaduto, corrodere velocemente la fiducia in un amministratore della cosa pubblica. Ad oggi siamo stupefatti del fatto che si parli di tutto e che il

Sindaco Pascucci si sia presentato più volte davanti ai giornalisti per altri argomenti invece che chiarire, descrivere e spiegare sui risvolti di detti avvisi. Secondo noi chi si è presentato per guidare Cerveteri nel nome del rinnovamento e della legalità e ora si ritrova con alcuni avvisi di garanzia ha il dovere morale nei confronti della città di rimettere l’incarico e non proseguire a fare incontri “informativi” e non partecipativi che appaiono tanto come spot elettorali e nulla più!!. Ci aspettiamo un sussulto di coerenza,di trasparenza nel rispetto della legalità Cerveteri non può permettersi di avere un sindaco con degli Avvisi di Garanzia che resti attaccato alla seggiola per vivacchiare in attesa degli sviluppi giudiziari o di ricorsi e istanze.

Dai visibilità alla tua azienda contattaci al 327.57.077.12


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In ricordo di un Amico

Ci ha lasciato Giulio Trani, politico, sindacalista, editore

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lcuni giorni fa ci ha lasciato Giulio Trani, già consigliere comunale, assessore, sindacalista, ma soprattutto editore ed ideatore di “Economia & Politica”, periodico che venne stampato e distribuito sul litorale tra il 1998 ed il ‘99. Avevo conosciuto Giulio, qualche anno prima, quando venne a Centro Mare Radio per un’intervista. E fu proprio Luigi a metterci in contatto per quella bellissima esperienza, la mia prima esperienza da direttore responsabile. Trani mi chiamò al telefono e mi disse “Luigi mi ha fatto il suo nome, gli avevo chiesto un contatto, ma avendo richiesto un giornalista non di sinistra, lui mi ha detto “allora chiama Francesca Lazzeri”. Quelle parole mi sono tornate alla mente oggi, così come tanti aneddoti: mi diede sempre del lei, chiamandomi in seguito sempre e solo “direttore”, mai per nome. Quel periodico doveva servire come trampolino di lancio per la campagna elettorale delle Provinciali. Il caso volle però che il presidente in carica, Giorgio Fregosi, morisse improvvisamente e così si andò ad elezioni anticipate rispetto alla scadenza naturale. Giulio riportò un discreto successo nel nostro collegio (Ladispoli, Cerveteri, Santa Marinella), ma non riuscì ad essere eletto in Provincia, e nonostante le rassicurazioni dei potentati del suo partito alla fine non arrivò nessun incarico. Fatto che alla fine

portò anche alla chiusura del giornale. In questi giorni ha avuto modo di riprendere in mano il volume in cui ho rilegato tutti i numeri di “Economia & Politica”, e sfogliandolo ho ripercorso due anni di vita politica amministrativa... di opposizione, con le vignette della figlia Rita, e tanti, tanti articoli in cui facevamo le pulci alla giunta dell’allora Fu veramente Grazie Giulio quell’occasione.

sindaco Ciogli. un’esperienza unica. per avermi dato

{ Francesca Lazzeri }

la coccinella è anche on line su www.ladislao.net


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Coerenza, dove sei?...

“L’importante è delegittimare, insultare, svilire”

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iamo nel pieno della bagarre circa la legge sulle Unioni Civili. Dopo le piazze si è passati in aula e lo scontro si è tutt’altro che ammorbidito. In questo articolo non si vuole affrontare il caso in questione perché occorrerebbero molte più pagine di quante se ne hanno a disposizione, ma ciò che si vuole rimarcare è lo scadimento dei toni e l’assoluta mancanza di rispetto nei confronti dell’avversario. Eppure si sta parlando di temi importanti. Sui Social network si può leggere di tutto: invettive più o meno virulente, offese, insulti lanciati verso una o l’altra compagine, colpi talmente bassi che neanche nelle peggiori bettole di Caracas se li danno. E per concludere si accusano gli oppositori di inciviltà. Neanche col più potente dei microscopi si riuscirebbe a trovare un briciolo di coerenza.

Chi ha usato le piazze per cinquant’anni barando sulle presenze con saccente maestria, ora irride chi ha partecipato al Family Day e ha diffuso dati altisonanti su quanti fossero i partecipanti. Chi inneggia ai valori cristiani uscito da quella piazza si dimentica assai presto che quei valori esigono il rispetto degli stessi e non solo la loro declamazione accorata. L’oggetto della disputa passa quasi in secondo piano. L’importante è delegittimare, insultare, svilire. Ci si dimentica della propria incoerenza e si punta il dito. Da una parte e dall’altra. Il confronto è diventato scontro all’ultimo sangue. Peccato che il sangue sia quello di questo Paese, ormai ridotto in fin di vita…

{ Marco Milani }


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Diecimila profughi minorenni scomparsi Anche se solo uno di quei 10.000 bambini fosse caduto in mani sbagliate sarebbe orribile

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a Europol, agenzia di Intelligence delle polizie europee, ha comunicato giorni addietro che dal momento del loro arrivo in Europa, ben 10.000 profughi minorenni hanno fatto perdere le loro tracce. La cifra è esorbitante e la notizia non può non lasciare sbigottiti. Ancora una volta il buonismo tout court fa danni a non finire, perché di questi bambini, certamente molti si sono dileguati assieme alle loro famiglie, ma molti altri, come la stessa Europol ammette, sono caduti nelle fitte maglie del crimine internazionale organizzato. Molti di questi minori sarebbero destinati al lavoro nero, specie in Turchia (alcuni giornali inglesi lo hanno denunciato), altri non abbiamo il coraggio di pensare a quali turpi destini siano avviati. E’ assurdo, inaccettabile eppure nessuno muove un dito e molta responsabilità di questa tragedia è nostra, perché la metà di quei 10.000 bambini è scomparsa dopo essere sbarcata sulle nostre coste. Ancora una volta il Boldrinismo colpisce, puntando

alla pubblicizzazione del proprio buon cuore, alla reclamizzazione di quanto si è buoni, fregandosene di ciò che accade dopo. Anche se solo uno di quei 10.000 bambini fosse caduto in mani sbagliate sarebbe orribile. Anche solo uno. Possibile che tale orrore non possa essere sgominato? Possibile che nessuno ci sia curato di questo, tutt’altro che piccolo, particolare? Persino la civilissima Svezia ha rivisto i canoni dell’accoglimento. Ora. Quando qualcuno lo gridava mesi fa veniva tacciato di razzismo. Nel frattempo migliaia di disperati chissà che fine hanno fatto. Ma che volete che sia, l’importante è far sapere al mondo quanto siamo buoni

{ Marco Milani }

E’ allarme: “S. Luigi Gonzaga” a rischio chiusura

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na struttura sanitaria importante per il nostro territorio, come la Residenza sanitaria assistita San Luigi Gonzaga di Ladispoli, rischia di essere smantellata a causa dei drastici tagli decisi dalla Regione Lazio nell’ambito di tutti i servizi socio sanitari”. A lanciare l’allarme è il

delegato alla sanità del comune di Ladispoli, Amico Gandini, che ha annunciato la richiesta di convocazione da parte del sindaco Paliotta della Conferenza dei sindaci dell’Asl Rm F per chiedere un urgente confronto con la Regione Lazio su questa delicata tematica.


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USA… e getta Loro decidono il nostro destino, dal momento che sono diventati l’esempio da seguire

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a sì, gettiamo un’occhiata anche oltreoceano, “altrimenti dicono che siamo provinciali”, tanto per citare l’immenso Totò. Guardiamo cosa sta succedendo negli States, dove la grande cavalcata verso il nuovo Presidente degli USA è già iniziata e, sinceramente, c’è ben poco di cui rallegrarsi. Però bisogna alzarla la testa, sforzarsi e interessarsi a cosa combina quel popolo di allegri cowboy dal grilletto facile che ama esportare democrazia nel mondo. Sembra proprio che i due principali contendenti saranno Hilary Clinton per i Democratici e Donald Trump per i Repubblicani. Almeno per ora. Ci si sente come se ci avessero chiesto come preferiamo essere uccisi: con un colpo di pistola alla tempia sinistra o a quella destra. La Clinton, come spesso succede ai democratici americani, è moderata solo di facciata, è una parte che deve recitare; basta andare su internet per trovare il video con le sue dichiarazioni dove ammetteva candidamente che l’Isis l’hanno creata gli

USA e che ora il giocattolo gli è sfuggito di mano. Con quale faccia si presenti lo sa solo lei. Forse ha bisogno di uscire di casa e allontanarsi dal marito… E Trump? Che Iddio ce ne scampi. Un pagliaccio col tupè ma pericoloso, pericolosissimo, un Tom Mix senza freni inibitori. Anche lì mica scherzano come decadimento di costumi e società… Ma ormai questi signori bisogna tenerli d’occhio, perché sono loro che decidono il nostro destino, dal momento che sono diventati, da qualche decennio, l’esempio da seguire. Televisione onnipotente, sistema sanitario privato, politica spettacolo e non più basata sui valori, mercato unico globale. Ci insegnano persino come mangiare. Loro a noi! Perciò, come si cantava nel “Rigoletto”, questa o quello per me pari sono. Clinton o Trump (o magari il dio del denaro Bloomberg) per noi cambia poco. E non siamo neanche una delle stelle sulla bandiera…

{ Marco Milani }

Comitati Uniti contro Cupinoro

Il prossimo 27 febbraio manifestazione di protesta con partenza dalla stazione di Ladispoli

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ostruiamo insieme una grande muraglia! Un fiume umano per dire no alla riapertura della discarica di Cupinoro no agli impianti a Cupinoro, no agli inceneritori, no all’inutile cemento, si a un altro territorio possibile. Continuano ad imperversare obsolete filosofie del “fare cassa” con quello che ormai è archeologia industriale: tecniche di combustione (dette di “valorizzazione”) e processi di “trattamento” dei rifiuti presentati come innovativi e sicuri, di fatto funzionali all’incenerimento stesso. Il biogas, le biomasse, il biometano, tutti i processi cosiddetti “anaerobici” vengono falsamente spacciati per energie rinnovabili ma producono più problemi che soluzioni mentre nulla si fa per promuovere le fonti energetiche veramente rinnovabili come per esempio il solare.

Comunque nulla puo’ giustificare il passare sopra la salute dei cittadini e le risorse del nostro territorio: meno che mai il profitto per pochi. e sono proprio i cittadini che devono decidere per la loro vita e il loro futuro e non certamente i commissari straordinari inviati nelle amministrazioni comunali per sanare allegre contabilita’ vendendo la pelle altrui e dopo che i buoi sono scappati. Partiamo da Ladispoli (27 febbraio, ore 17.00) per dare un grande segnale come primo atto politico che sottolinei l’ampiezza del territorio interessato sia ad una letale riapertura di Cupinoro (invaso esausto da mettere in sicurezza e bonificare) sia alla messa in funzione dell’inceneritore di Malagrotta, con la sua produzione di nanoparticelle cancerogene che raggiungeranno anche il nostro territorio.


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Dura lex, sed lex

Sconforta la presenza di correnti politiche nella Magistratura

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‘antico broccardo latino, come spesso ci insegnano i nostri

avi, spiega in modo meravigliosamente sintetico una verità complessa. “Dura lex sed lex”, ovvero “La legge è dura ma è la legge” o tradotto ancor più volgarmente “A chi tocca non s’ingrugna”. Nulla da eccepire, ma quando il dubbio sulla legittimità di chi ha sentenziato s’insinua ed è supportato da ragioni plausibili, come fare per mettersi l’animo in pace? Potremmo elencare pagine e pagine di sentenze più o meno famose che hanno lasciato più di qualche dubbio in molti di noi, ma ne basterà solo qualcuna delle più recenti. Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono innocenti. Bene, nulla da eccepire. Qualcuno mi spieghi allora perché Rudi Guede è in prigione per concorso in omicidio, dal momento che per concorrere in un reato bisogna avere dei complici. Qualcuno dirà che questi “altri” non erano Amanda e Raffaele. Bene, chi erano, dal momento che in galera c’è solo lui? Qualcosa non torna e, in ogni caso, tale sentenza rappresenta il fallimento della Giustizia che ha condannato a metà, senza contare gli anni di prigione inflitti a due innocenti. Altro caso, Calciopoli. Lungi da me entrare nel merito della sentenza, ma basterebbe studiare come sono state condotte le indagini, come sono spariti importanti documenti dal Tribunale di Napoli, come sono state occultate centinaia di prove a discolpa degli imputati per storcere il naso, senza contare che la sentenza ha riconosciuto la totale regolarità di tutte le partite e dei campionati sotto inchiesta ma alla fine non ha assolto gli imputati (e neanche condannati per via della prescrizione). Classica soluzione all’italiana ha detto qualcuno. Nessuno ricorda che in primo grado la difesa

(!) rinunciò all’escussione di tutti i propri testimoni per guadagnare tempo e nonostante ciò si è arrivati alla prescrizione. Altra sconfitta della Giustizia. Ma la cosa che più amareggia e sconforta non sono tali macroscopici “errori”, perché se è vero che anche i giudici sono esseri umani e possono sbagliare è altrettanto vero che una dirittura morale rigida e l’esigenza di onestà vanno al di là della natura umana e garantiscono un equo giudizio. La cosa che sconforta è la presenza di correnti politiche all’interno della Magistratura. Un giudice è un uomo e ha tutto il diritto di avere una propria tendenza politica, ma ciò che importa ai cittadini è che tale preferenza la esprima all’interno della cabina elettorale e non altrove. Esternare con tanto di ufficializzazione che tal giudice è di sinistra e tal altro è di destra non è un ossimoro? La Giustizia è una, quella che deriva dall’impianto codificato in tanti anni di giurisprudenza e qualsiasi interpretazione deve essere fatta in base agli eventi realmente accaduti, non alla interpretazione di un giudice a seconda della sua tendenza politica. Un giudice che si sa forte perché appartenente a questa o quella corrente non deciderà mai nello stesso modo in cui avrebbe fatto se fosse stato indipendente. O, comunque, basta il semplice sospetto che ciò accada per gettare una terribile ombra sulla nostra Giustizia.

La casa sull’albero

Strani avvistamenti nel bosco di Palo

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hi da bambino non si è costruito una capanna? un rifugio di fortuna per giocarci con i coetanei? chi non ha sognato di avere una casa sull’albero? simbolo di libertà ed indipendenza. Quelli erano desideri da bambino, poi si cresce e se il lavoro lo permette realizzi il tuo sogno: ti compri una casa con mutuo

trentennale, e poi arrivano le tasse... ma questa è la triste realtà. Torniamo al sogno, che forse qualcuno sta realizzando nel bosco di Palo. Sarà una ragazzata o qualcuno sta cercando di costruire un riparo immerso nella natura? Ognuno tragga le proprie conclusioni, ma la casa sull’albero per me rimane un sogno! Francesca Lazzeri

{ Marco Milani }


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Mare d’Inverno 2016 Segnali importanti dalla XXIV^ edizione: c’è interesse per il mare di Cerveteri

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rchiviata la XXIVesima edizione è tempo di bilanci per l’iniziativa ‘Il Mare d’inverno’ promossa dall’associazione ambientalista ‘Fare Verde’ su molti litorali italiani, e svoltasi a sulla spiaggia di Campo di Mare domenica 31 gennaio. “Quello che ci spinge ad essere ottimisti, dopo la manifestazione – spiega Walter Augello, responsabile locale di ‘Fare Verde’ – è il numero di adesioni che abbiamo raccolto e soprattutto l’interesse destato dalla manifestazione. Certo, il maltempo annunciato ha sicuramente scoraggiato molti a partecipare attivamente, ma sul lungomare dei navigatori etruschi, punto di ritrovo, non è mancata di certo la partecipazione, per noi è una bella soddisfazione: vuol dire che tra i cittadini di Cerveteri c’è interesse per il mare e per l’ambiente.” L’invito lanciato da ‘Fare Verde’ è stato raccolto anche dall’associazione “Guardie EcozoofileFare Ambiente”, dall’associazione “Salviamo il Paesaggio”, dal “Comitato Rifiuti Zero Ladispoli”, dall’associazione “Fascio Etrusco” e dall’associazione “Vivi Cerveteri-Tredici Territori” che ringraziamo anche per averci fornito degli interessanti documenti sulla vicenda spiagge - Ostilia e con cui inizieremo a collaborare proprio sulla questione, anzi invitiamo tutte le associazioni ambientaliste di Cerveteri ad incontrarci per confrontarci su questo problema. A tale proposito abbiamo evitato di ripulire la parte delle spiagge anche libere rivendicate dalla società: se sono private dovrebbero avere l’obbligo di pulirle anche l’estate, cosa che fino ad oggi

ha fatto il comune di Cerveteri. Comunque finita la XXIVesima edizione rimane da chiedersi come e perchè siano arrivati in spiaggia, una ruota di auto con tutto il cerchione, una bombola del gas, batterie d’auto, pali di metallo, tante taniche di plastica, reti metalliche, resti dei petardi e fuochi d’artificio, e cassette varie di polistirolo di tutte le dimensioni, oltre alle centinaia di canne e tronchi d’albero e purtroppo svariate siringhe.


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“Pistoia: capitale italiana della Cultura per il 2017” L’ha spuntata su città come Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto, Taranto e Terni

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unedì 25 gennaio u.s. alle ore 17,15 al termine dei lavori della Commissione di selezione (che opera a titolo gratuito), il presidente prof. Marco Cammelli (professore emerito- dall’ampissimo curriculum- dell’Università di Bologna) ha consegnato al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo on. avv. Dario Franceschini la busta in cui era contenuto il nome della Capitale Italiana della Cultura 2017, la città prescelta fra le nove città finaliste (Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni) è stata Pistoia. La scelta ha destato anche una certa sorpresa in quanto sia Aquileia, che Ercolano, che Pisa sono, ognuno nei loro specifici, Siti Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La città di Pistoia è stata insignita di questo, sempre più prestigioso, riconoscimento in base al dossier che ha presentato il quale è stato ritenuto migliore degli altri sia per quello che già è in essere nella città toscana che per quello che ivi è già stato programmato per l’immediato e per il prossimo futuro nell’ambito delle politiche culturali (comunque, nell’ambito della più assoluta trasparenza, le valutazioni della Commissione sono visibili sul sito del MiBACT). Pistoia verrà così nel prossimo anno 2017 a succedere a Mantova che è la Capitale Italiana della Cultura per l’anno in corso 2016. L’urbe toscana che supera i duemila anni di storia, investe nell’ambito culturale oltre il cinque per cento del suo bilancio, una cifra veramente ragguardevole se paragonata a moltissime altre importanti municipalità italiane di grande rilevanza storicoculturale. Fra l’altro Pistoia è molto attiva anche in altri ambiti sia commerciali che sociali (oltre ovviamente a quello culturale) ad esempio, e forse non tutti lo sanno, che la florovivaistica pistoiese spicca fra le primissime europee (se non la prima in assoluto?) in materia (e non da ora) e che, sempre a Pistoia, si svolge, ormai da dieci anni, un evento sociale, della durata di vari giorni, che coinvolge molte Istituzioni sia pubbliche che private vuoi locali che

regionali; evento dal titolo: “Dai un senso alla vita: Rispettala!” una iniziativa di grande successo organizzata dal Dipartimento Toscana dell’Associazione Nazionale Sociologi di cui è presidente il sociologo pistoiese dott. Giuliano Bruni. Evento seguitissimo, pure a livello mediatico, che ogni anno presenta una differente tematica, come ad esempio nel caso dell’educazione stradale e dello sport, temi trattati recentemente con l’intervento di molti esperti e specialisti dei rispettivi settori. Ricordiamo che Matera, vaticinata da apposita Commissione Comunitaria, sarà la Capitale Europea della Cultura per il 2019, una scelta effettuata non in sede italiana, che ha stimolato ulteriormente il “lancio” della “ Capitale Italiana della Cultura” come sottolineato dal ministro Franceschini, il quale ha mantenuto fede alla promessa fatta nell’ottobre 2015 quando l’investitura per il 2016 toccò a Mantova. Promessa la quale recitava “… che entro gennaio 2016 si sarebbe saputo il nome della città Capitale Italiana della Cultura per il 2017 al fine di consentirgli al meglio di prepararsi all’evento in tempo utile …”. Pistoia la quale, come Mantova, riceverà all’uopo anche un finanziamento statale di un milione di euro. Chiaramente nelle aspettative di Pistoia vi è pure quella che tale riconoscimento implementi in loco i flussi turistico culturali (e non solo) ben considerando la vicinanza al grande attrattore turistico rappresentato da Firenze che possiede, nel suo Centro Storico, uno dei più belli, visitati ed “invidiati” (il tutto in assoluto a livello mondiale) Siti Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, e, come è noto, le giunzioni culturali, artistiche ed architettoniche fra le due città toscane sono storicamente molte e davvero non trascurabili. Per ammirarla c’è tempo fino al 6 marzo prossimo.

{ Arnaldo Gioacchini } Membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco


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Storia ed Archeologia della città di Cerveteri Corso gratuito di introduzione con il dr Enei

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nizierà il 18 febbraio prossimo il corso dedicato ad illustrare la storia e l’archeologia della città di Cerveteri, dai presupposti preistorici fino all’epoca moderna, attraverso l’epoca etrusca, romana e medievale. In otto lezioni e due uscite il Dott. Flavio Enei, archeologo, direttore del Museo del Mare e della Navigazione Antica di Santa Marinella, illustrerà il divenire storico della città e del suo antico hinterland, nel corso dei millenni. Un’occasione di grande divulgazione scientifica, utile per introdurre i cittadini alla conoscenza della realtà attuale, partendo dalle radici più lontane. Il corso, organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo Sostenibile del Comune di Cerveteri, in collaborazione con l’Associazione Onlus Gruppo Archeologico del Territorio Cerite, si svolgerà presso la Sala Ruspoli, in Piazza Santa Maria, il giovedì pomeriggio dalle ore 18.30 alle 20.00 Sono in calendario le seguenti lezioni:18.2. Introduzione al corso: il territorio cerite nell’antichità. I presupposti preistorici e la nascita della città di Caere nell’età del ferro 25.2. L’epoca etrusca: una grande metropoli del Mediterraneo antico. L’area urbana.3.3. Le necropoli di Cerveteri: storia del culto dei morti e dell’architettura funeraria. 10.3. Il sepolcreto nord occidentale: la necropoli della Banditaccia e la Via degli Inferi 17.3. Il litorale ceretano: il porto e il santuario di Pyrgi alla luce delle recenti scoperte. 20.3. Escursione: il Museo del Mare e il Castello di Santa Severa nel luogo dell’antica Pyrgi. 24.3. L’entroterra ceretano: abitati, luoghi di culto e necropoli tra il Lago Sabatino e i Monti della Tolfa 31.3. La romanizzazione del territorio: Cerveteri prefettura e municipio romano, le colonie

di Alsium, Pyrgi e CastrumNovum. 7.4. La fine del mondo antico e del paesaggio delle ville: Cerveteri medievale e moderna.10.4. Escursione la necropoli della Banditaccia. Conclusione del corso e consegna degli attestati. Buffet e degustazione di saluto. Il corso è gratuito e aperto a tutti Un attestato di partecipazione sarà rilasciato a tutti coloro che avranno seguito il corso fino ad un massimo di quattro assenze. Il corso può essere valido per i crediti formativi. PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI Comune di Cerveteri – Info point PIT Piazza Aldo Moro Tel. 06.99552637 Gruppo Archeologico del Territorio Cerite (Onlus) - Castello di Santa Severa c/o Museo del Mare, www.gatc.it - segreteria@gatc.it Tel. 0766/571727 (mar.gio.sab. ore 10-12). Vi è da aggiungere che Flavio Enei è uno dei massimi esperti del territorio cerite e del suo comprensorio che ha ricognito più volte in chiave archeologica pubblicando in proposito molti importanti testi fra cui quello fondamentale sull’ Ager Caeretanus che porta allegata anche una dettagliata cartografia archeologica del territorio di riferimento frutto delle appassionate ricerche a “tutto tondo” da lui effettuate nel vasto comprensorio sia in ambito costiero, che in pianura, che in quello collinare che appartenne all’antica Cerveteri prima etrusca e poi romana.

Alla scoperta del Castello di Torre in Pietra Visita guidata il prossimo 8 febbraio

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mmerso nei boschi di querce secolari, il castello di Torre in Pietra racconta la sua storia tra leggende, archeologia e natura. Sarà possibile visitarlo il prossimo 8 febbraio 2016, e con l’occasione fare una visita guidata alla cantina del castello, ai giardini, alle sale interne, alla chiesa e all’abitato medievale di Castiglione. APPUNTAMENTO: h 10.00, presso la cantina del castello. Ingresso libero (contributo facoltativo per l’associazione).

Per prenotazione: Gruppo Archeologico del Territorio Cerite Coordinate Google Earth : 41°55’44.56’’N 12°13’22.58’’E Papi Fabio Settore Maccarese

(a.g.)


La cucina di zia Ale L a C o c c i n e l l a n e w s - Fe b b ra i o 2 0 1 6

PIZZETTE FACILI E SUPER SOFFICI INGREDIENTI (per 12-15 pizzette): 300 grammi di farina 00, 150 grammi di formaggio spalmabile (tipo Philadelphia), 1 cucchiaio di lievito di birra secco, 100 ml di acqua a temperatura ambiente, 1 cucchiaino di sale, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 2-3 pomodori pelati, 1/2 scamorza bianca, Origano secco, un pizzico di sale

PROCEDIMENTO:

Mettete in un mixer la farina, il formaggio, l’acqua, il lievito, il sale e l’olio. Azionatelo a velocità media finché gli ingredienti non si amalgamano tra loro. A questo punto, prendete l’impasto e lavoratelo su un piano infarinato per qualche minuto. Formate una palla e mettetela in una ciotola coperta con pellicola. Fate lievitare per circa un’ora e mezza. Trascorso questo tempo riprendete la pasta e stendetela sul piano di lavoro infarinato aiutandovi con le mani. Dovrete ottenere uno spessore di circa mezzo millimetro. Con un coppapasta (o un bicchiere) dal diametro di 4-5 cm, ricavate delle pizzette. Rimpastate brevemente i ritagli e ricavatene altre pizzette, fino a esaurimento dell’impasto. Disponete le pizzette su una teglia antiaderente o ricoperta da cartaforno. Mettete i pelati in una ciotola, schiacciateli con una forchetta e conditeli con un pizzico di sale. Tagliate la scamorza a fettine molto sottili. Condite metà delle pizzette con un cucchiaio di pomodoro e una fettina di scamorza. Condite l’altra metà con un pizzico di origano. Completate il tutto con un filo d’olio, quindi mettete in forno ben caldo a 200 gradi per 10-12 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire e servite. Se dovessero avanzare, potete scaldarle 1-2 minuti in forno ben caldo.

BACI INGREDIENTI: 50 grammi di cioccolato fondente al 72%, 50 grammi di cioccolato bianco, 100 grammi di Nutella, 50 grammi di granella di nocciole, 1 cucchiaino di cacao amaro, 15-20 nocciole sgusciate e pelate, intere, 150 grammi di cioccolato fondente al 72% per la copertura PROCEDIMENTO: Mettete il cioccolato fondente e quello bianco in una terrina. Ponete la terrina su un bagnomaria e fate fondere il cioccolato. Quando sarà fuso aggiungete la Nutella e mescolate bene. Togliete la terrina dal fuoco e fate raffreddare leggermente. Aggiungete ora la granella di nocciole e il cacao. Mescolate bene e ponete in frigo per circa 30-45 minuti. Riprendete ora il composto, che avrà tirato leggermente, e formate delle palline grosse come una noce, aiutandovi con due cucchiaini. Ponete le palline ottenute su un vassoio ricoperto di cartaforno. Ponete ora una nocciola su ciascuna pallina, premendo leggermente. Fate raffreddare completamente per alcune ore. A questo punto prendete il cioccolato per la copertura e fatelo sciogliere a bagnomaria o al microonde. Aiutandovi con delle pinze prendete un cioccolatino alla volta, tuffatelo nel cioccolato e ricopritelo interamente. Riponete i cioccolatini sulla teglia e fateli raffreddare completamente. Una volta indurito il cioccolato di copertura potete conservare i cioccolatini in una scatola di latta.

Contatti: http://lacucinadiziaale.blogspot.it/

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Castrum Novum: il restauro del balneum “La terma della domus a pianta quadrata”

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in corso a Castrum Novum, a cura dei bravissimi volontari specializzati del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite, il restauro del balneum (che è la terma) con annessa forica (che è la latrina) appartenente alla domus (casa) a pianta quadrata risalente a 2.000 anni fa; il tutto seguito con la massima attenzione dal dott. Flavio Enei, archeologo di chiara fama, coordinatore da sei anni di tutta la zona di scavo ivi compreso il prossimioro rilievo Alibrandi ove insistono appunto i resti di Castrum Novum città fortificata romana del III secolo a.C.. Flavio Enei, che partecipa anche lui materialmente al restauro, il quale,come è noto, è anche il direttore del,più che rilevante,Museo del Mare e della Navigazione Antica (Museo Civico di Santa Marinella) sito nello splendido castello di Santa Severa. Il restauro del balneum della domus a pianta quadrata di Castrum Novum viene effettuato utilizzando solo il materiale d’epoca rimosso durante lo scavo sia della contigua domus che del balneum stesso. Tutto ciò viene effettuato, con tutta l’attenzione e la perizia possibile, da parte di persone ben aduse, da tempo, a

lavorare in ambiti storici-archeologici con una sintonia, una qualità ed una discrezione operativa di primissimo ordine. E quello, che con il restauro si sta evidenziando ancora meglio, sono le varie zone del balneum con il suo calidarium, tepidarium e frigidarium ed i condotti ove scorreva l’aria calda scaldata dall’incessante “lavoro” dei furnia accesi all’uopo. Un importante lavoro che sarà già fatto nell’ambito del dimensionato Parco Archeologico che il sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca ha detto vuol fare realizzare in loco. Parco Archeologico del quale è già stato presentata, visivamente, l’ipotesi del progetto in un recente convegno effettuato presso la Sala Flaminia Odescalchi a Santa Marinella.

{Arnaldo Gioacchini}

5° Corso di Astronomia

Il 13 febbraio 2016 a Palidoro nella Parrocchia SS Filippo e Giacomo

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uello che si terrà sabato 13 febbraio 2016 a Palidoro è il quinto corso di Astronomia aperto a tutti. Nasce questa bellissima iniziativa appoggiata dall’Oratorio Salvo D’Acquisto della Parrocchia SS Filippo e Giacomo di Palidoro che gentilmente concede i locali per lo svolgimento dell’evento. L’idea è realizzare una serie di corsi (generalmente uno al mese) che trattino di svariati argomenti di Astronomia di base, il cui fine è sensibilizzare la cittadinanza a questa meravigliosa disciplina e stimolare i più piccini ad aprirsi alle infinite risorse che ha il nostro Universo. Questo quinto corso tratterà di Evoluzione dell’Universo e Pianeti Extrasolari, dando la possibilità a tutti di

gettare uno sguardo approfondito sul fascino del cosmo, e porterà chiunque voglia partecipare in un affascinante viaggio nello spazio. Il corso sarà interamente tenuto dall’astrofilo Giuseppe Conzo che, con proiezione di diapositive interattive, renderà i partecipanti parte integrante delle spiegazioni, alle quali chiunque può porre quesiti o condividere dubbi con i partecipanti presenti. L’orario di questo quinto appuntamento è alle ore 16.30 presso la Parrocchia SS Filippo e Giacomo nel borgo di Palidoro e l’ingresso è libero. Per info ci si può collegare alla pagina Facebook “Astronomia Palidoro” oppure scrivere a giuconzo@gmail.com


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Il Freddo Dentro

In esclusiva per “La Coccinella news” i racconti di Marco Milani

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ianni si guarda intorno. Le facce che lo circondano sono pagine bianche, vuote e tutte uguali. Una volta, ricorda, ogni volto era come un libro da sfogliare, da leggere, nel quale trovare tante cose, belle e brutte. Una volta era diverso. Il freddo che attanagliava lo si provava solo sulla pelle, non dentro l’anima. Gianni fa qualche passo tra le bancarelle del mercato. E’ come invisibile. Cammina a fatica. La notte è stata dura. Si avvicina a delle cassette mentre le bancarelle cominciano ad essere smontate. Il mercato sta chiudendo, è ora di pranzo. Una volta lo era pure per lui. Ora non ha più orari, non ha appuntamenti, anche il tempo sembra avergli voltato le spalle, rifiutandogli persino quei segni che anche un bambino riconoscerebbe. Gianni non ha fame, perché quella sensazione ormai gli è familiare al punto da essere diventata normalità. E la normalità va ignorata. Tutto è diventato normalità. Non avere più una casa; non avere più un lavoro; non avere più orari; essere invisibile. Si guarda di nuovo intorno. Le solite facce vuote. Allunga la mano e prende una mela tra quelle scartate. Gianni si allontana, ancora una volta, da tutto e tutti. Una volta aveva un lavoro. Prestava la sua opera in cambio di denaro. Con quel denaro sosteneva la famiglia. La famiglia cresceva nella comunità e la comunità alimentava a sua volta lo Stato. Poi tutto è finito. Tutto di un tratto il suo lavoro ha perso dignità, squalificato, insignificante, superfluo. Una catena. La sua famiglia si è sgretolata. Gli amici sono spariti, le facce si sono fatte vuote, bianche, senza neanche una parola scritta sopra. Il freddo è penetrato nell’anima. Gianni lascia la piazza e si nasconde. Dal mondo. Una volta solo può addentare la mela e goderne il sapore, un sapore antico,

ancestrale, che lo riporta a quando era un uomo. Chiude gli occhi e torna con la mente al passato, quando faceva caldo, nel cuore. Quando la vita aveva un valore e non un prezzo. Guarda fuori dal suo nascondiglio; il vento si è alzato, fa freddo, la gente corre via con il bavero alzato, per non vedere. Gianni è solo, dopo aver tanto dato, condannato senza colpa, ignorato senza volerlo, cancellato da tutto e tutti. Si stringe nel suo misero giaccone sporco. Si fa piccolo. Piccolo. Ancora più piccolo. Vorrebbe sparire ma non è possibile. Lui fa parte della normalità ormai e la sua parte deve recitarla, anche se non ha deciso lui. Si addormenta, mentre fuori, il mondo, corre verso il progresso.

Rimpatriata rossoblu

Serata amarcord per le giovanili ‘70 e ‘80

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a un’idea di Antonio Ferri è nata la rimpatriata calcistica rossoblu del 29 gennaio scorso. Si sono riuniti alla “Taverna del poeta” in quello che anni fa sarebbe stato terriorio ostile... a Cerveteri

per una serata “Amarcord” gli ex ragazzi delle giovanili (anni ‘70 ed ‘80) della Unione Sportiva Ladispoli. “Una bellissima serata - è stato il commento unanime - nonostante tutto non siamo cambiati di una virgola...siamo sempre i soliti!”

{ Marco Milani}


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Valore Atletico 2014

La Debby Roller Team entra di diritto negli annali sportivi nazionali

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he fossero ragazzi “speciali” non ne avevamo dubbio, avendo raccontato tante volte di loro, in particolare dei loro successi. Ora, la consegna della onorificenza rende il tutto “ufficiale”. Così come ufficiale ed importante è stata la cerimonia che si è svolta nella Capitale, lo scorso 22 gennaio, presso la sala Auditorium del Palazzo

delle Federazioni all’Eur, dove il “nostro” Stefano Mareschi ha ricevuto una splendida Medaglia di Bronzo al Valore Atletico per quanto vinto nell’anno sportivo 2014. Nella foto: l’allenatore Andrea Farris, il pluricampione Stefano Mareschi ed Antonio Varacalli, Presidente del Comitato Regionale F.I.H.P.; la splendida onorificenza

Campionato Regionale Ritmica

Eleonora Massini ed Amily Scrocca sul podio, ma non solo

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tecnica e giusta motivazione. Bene Eleonora ed Amily che sono salite sul podio, bene anche le altre che hanno testato la preparazione. Ora di torna al lavoro in vista degli altri appuntamenti del campionato.” Campionati che porteranno nel 2016 le farfalle della ritmica a gareggiare in tutta Italia. Volate alto!

rimo posto per Eleonora Massini (clavette) e un terzo posto al cerchio con Amiliy Scrocca. Chiara Cavallo quarta nella fune, e settima con il nastro. Decisamente una buona prestazione quella delle farfalle della Elana Gym al Campionato Regionale di ginnastica ritmica. S oddisfazione per le ragazze e per il tecnico Elena Constantin che sottolinea “Le ginnaste hanno fatto una buona prova, dimostrando preparazione

La forza della Trasformazione

Ornella Pieri racconta coma ha cambiato la sua vita

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ccomi qui a raccontare la mia storia. Mi chiamo Ornella Pieri, vivo a Ladispoli e ho 60 anni. Nel 1993 è cominciata la mia trasformazione. Ero una donna di 37 anni, in piena salute, avevo 3 meravigliosi figli e lavoravo, insieme a mio marito, nell’attività di famiglia. Ad un certo punto le mie gambe hanno deciso di non collaborare più, i miei occhi di vedere doppio e tutto il mio essere ha subito uno stop generalizzato. Dovevo fare i conti con una situazione per me nuovissima: non riuscire più ad avere il controllo del mio corpo. Durante gli anni successivi, ho compreso che questa nuova situazione piuttosto invalidante, era per me una opportunità di imparare che nulla è scontato e che questo nuovo percorso di vita, poteva essere di aiuto a me ed a tante altre persone che avevano problemi di salute. Ho cominciato a studiare, ed a frequentare tanti corsi di medicina olistica, riuscendo a trovare un nuovo equilibrio ed un nuovo modus vivendi e diventando un Operatore Olistico Euquantico.

Insieme a mio marito Roberto, che mi è stato vicino sempre ed ai miei figli che mi hanno sopportato con pazienza ed amore e non mi hanno mai considerato una “diversa”, ho trasformato la mia esistenza fino al punto di diventare un umile punto di riferimento per coloro che cercano soluzioni alternative a problemi di salute, individuando nell’alimentazione, uno dei maggiori responsabili della mia situazione. In questo percorso che è durato tanti anni e sempre con il supporto di mio marito, ho iniziato prima a diventare vegetariana, poi vegana ed infine alcalina riconoscendo e provando su di me, quanto fosse fondamentale per la mia salute, un regime alimentare privo di proteine animali e muffe, che sono i principali responsabili dell’acidosi metabolica e soprattutto attraverso il consumo di acqua alcalina ionizzata. Il risultato? Ve ne parlerò il prossimo mese.


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Sincro Nuoto Civitavecchia

Eccezionali le “Ragazze agonismo” con il podio tutto SNC

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mbra Ciardiello si conferma atleta dal grandissimo controllo che ha imparato a gestirsi in gara riuscendo a imporsi nettamente su ben 140 atlete. Grandissima gara per Elisa Pagliarini in continua e sempre più rapida crescita e per Martina Mastropietro, sempre una sicurezza per la Sincro Nuoto Civitavecchia. Nota di merito anche per Veronica Benedetti che ha dimostrato grande carattere nel reagire ad un brutto barracuda iniziale, rimontando posizioni su posizioni fino al sesto posto. Piazzare le due 2003 al 10 posto (Sara

Tani) e al 13 ° (Chiara Corridori) è stato davvero gratificante. Molto buona anche la gara di Claudia Bonamano, Valentina Albani e di Chiara Giustini per la Tirrena, rispettivamente 16, 17 e 21. Ben 20 atlete hanno già ottenuto il punteggio per i campionati italiani (Consalvi, De Fabritiis, Giorgi, Pistola per SNC e de Santis, Giurin, Coiro, Fadda, Seca, de Guilmi, Tocci per la Tirrena). Altre due prove da sfruttare ci saranno a febbraio e marzo per D’Onofrio, Martinelli e Sposetti. Ottimo debutto anche per il gruppo propaganda.

Basket: Under 15 elite

I ragazzi della Mb Sporting Maccarese imbattuti dopo 9 incontri

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oro (quelli nella foto) sono Davide Liguori, Edoardo Clavarino, Matteo Costantini, Alessio Bargiacchi, Flavio Di Giovanna, Matteo Mastropietro, Samuele Garbini, Simone Mascioli, Matteo Elia, Federico Bifulco, Davide Giannelli, Guglielmo Iantosca, ovvero l’under 15 elite della MB Sporting Maccarese. Allenati da Vincenzo Macchini e da Alberto Di Giovanna hanno iniziato più che bene il 2016 aggiudicandosi il Trofeo “1^ New Year Tournament della Sab Fonte Nuova”. Ora

in campionato vantano un bel primato: quello di essere imbattuti dopo 9 incontri, avendoli vinti 9 su 9. Stanno disputando il Campionato Regionale della FIP e siamo certi che torneremo a raccontarvi di loro.

FormazioneDanzaMantini

Vola in alto il nome del Gabbiano al Roma Dance Award

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abato 30 gennaio presso il teatro del Rainbow MagicLand, si è svolta la x^ edizione dei Roma Dance Award, concorso che ha visto protagoniste 30 scuole ed oltre 500 ragazzi, divisi per settori e categorie. Il settore Danza,“Formazione Danza Mantini” del Gabbiano di Ladispoli, diretto dalla maestra Mantini, ha partecipato con alcune sue allieve, conquistando due II° Classificato, settore Modern e Contemporaneo, un buon risultato visto il livello dell’evento.Entrambi i “Quadri” esibiti,

sono stati interpretati da: Ilaria Monti, Giorgia Chierico, Ilaria Mannarella, Alessia Santamaria, Sara Fiorini, Sara Cocco, Victoria Wegrzynowicz, Ilaria Pometcu, e coreografati da Loredana Mantini.

DAI VISIBILITÀ ALLA TUA AZIENDA contattaci ! al 327. 57. 077. 12


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Un 2016 a scacchi!

Riprende le attività il Circolo Scacchistico “Alvise Zichichi”

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on il nuovo anno è ricominciata l’attività del Circolo Scacchistico “Alvise Zichichi”, molte le novità e le conferme. Sicuramente l’ampliamento dell’orario è molto importante, l’apertura domenicale la mattina ha dato un nuovo impulso, soprattutto piu’ comodo per i bambini. Nuovi appassionati del nostro comprensorio si sono iscritti, dando il via ad un campionato sociale che si prospetta come il piu’ impegnativo di sempre. E con un numero di soci in costante ascesa, quest’anno ben due saranno le compagini che rappresenteranno il Circolo nel Campionato Italiano a Squadre. Ma le buone notizie non finiscono qui, infatti come spesso accaduto negli ultimi anni, il lavoro del Circolo è stato premiato dal Comitato Regionale affidando l’organizzazione del Campionato Regionale Assoluto, massimo evento scacchistico della nostra regione!

Nel prossimo mese di maggio, per tre giorni i piu’ forti giocatori di daranno battaglia sulla scacchiera per contendersi il titolo di Campione Regionale, opportunità che darà poi modo di partecipare al Campionato Italiano. Ricordiamo che il Circolo si riunisce il venerdi sera e la domenica mattina nella nuova sede del Centro di

Arte e Cultura di Ladispoli. Per info www.csalvisezichichi.it o visitate la nostra pagina Facebook

45 nuovi operatori

{ Stefano Grilli }

I corsi tenuti dall’Ass. Nazionale Bersaglieri Ladispoli - Nucleo Protezione Civile “La Fenice”

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el solo mese di gennaio sono stati 45 gli operatori (BLS - BLS-D) formati. Abbiamo chiuso il 2015 con 80 nuove unità e nei prossimi mesi terremo altri corsi di Primo Soccorso (BLS)- BLS-D (Defibrillatore) - PBLS-D - Manovre Disostruzione Pediatrica. La nostra associazione oltre ad effettuare i servizi di Trasporto Infermi, è presente con i Presidi Sanitari con Ambulanza presso i Campi Sportivi U.S. Ladispoli Calcio ed Atletico Ladispoli, a cui si è aggiunto il Basket Città di

Ladispoli, anche grazie all’impegno dei Nostri Volontari che danno il loro tempo libero per potare avanti questi Servizi. Un grazie particolare va ai 3 Istruttori, nonché Volontari, Francesco Mario A., Marina M., Roberto R. Chi vuole partecipare ai nostri corsi ci può contattare presso la nostra pagina Facebook oppure telefonicamente al 366-53.04.136 (Roberto), 366-27.49.755 (Francesco).

Nella foto: i nuovi operatori del corso 25/28 gennaio


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Medicina Tradizionale Cinese Il Peperoncino secondo la dietetica cinese

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a Dietetica Cinese, a differenza della dietetica occidentale, studia quella che considera una sottile e impalpabile energia del cibo e ne valuta l’impatto con l’organismo. Non prende in considerazione calorie o altri parametri tipici della nostra cultura ma l’aspetto energetico che può essere attribuito ad un alimento in virtù della sua Natura (Calda, Fredda, Fresca…), del suo Sapore, della sua Azione, della sua Forma, del suo Odore e così via. La combinazione di tutti questi fattori determina le caratteristiche energetiche dell’alimento le quali, inoltre, possono essere modificate dalla cottura o dal tipo di conservazione. Il peperoncino, per esempio, spezia sempre presente nelle nostre cucine, viene considerata dalla Dietetica Cinese come alimento di Natura Calda, Sapore Piccante e con particolare azione per gli organi

Cuore, Milza-Pancreas, Stomaco e Polmone. Apre lo stomaco e lo riscalda disperdendone il freddo e facilitandone il lavoro digestivo. E’ una spezia assai dinamica, con intenso effetto diaforetico. Attiva la diffusione del Qi, muove il Sangue, rimuove e disperde i liquidi stagnanti, esercita un’azione stimolante sullo Shen (aspetto mentale). Queste caratteristiche lo rendono particolarmente indicato in caso di digestione rallentata in condizioni di freddo, raffreddamento, dolori articolari da aggressione di vento-freddoumidità, ristagno di liquidi e molto altro. Le controindicazioni sono legate alla Natura Calda del peperoncino che lo rende inadatto in alcune situazioni associate a gastralgia, gengiviti, stipsi, emorroidi, prurito e disturbi oculari.

{ Laura Vanni } Operatore olistico Tuina tel. 338.86.01.503

www.medicinacineseladispoli.net

già 3 mesi ... il 4 febbraio! Azzurra sei la gioia

+ 50 Sergio!

+ 50 Antonio!

Viva gli sposi! ;-)

di nonna Eleonora e nonno Raffaele!

Auguri dai tuoi Amici...in particolare dal Fontolan

Auguri dai tuoi fratelli Giovanni, Rosanna, Marco, Agata, Michele e Fabio

LA COCCINELLA NEWS Periodico di informazione, politica, cultura, costume, a distribuzione gratuita Direttore Responsabile: Walter Augello Registro Stampa: Tribunale Civitavecchia 01/09 Responsabile Culturale: dottor Arnaldo Gioacchini Redazione: 327.57.077.12 lacoccinella@tiscali.it Stampa: PressUp (VT)


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