Coccinella giugno web

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Periodico Indipendente di Informazione, Politica, Cultura a distribuzione gratuita - Anno VI - Giugno 2014 MENSILE DELL’A. C. SOLIDARIETA’ SOCIALE - REGISTRO STAMPA TRIBUNALE CIVITAVECCHIA 1/09 - DIRETTORE RESPONSABILE: WALTER AUGELLO - Design e Stampa: SIGNA*A*RAMA LADISPOLI



Ladispoli chiama Europa

L’analisi del voto nei paesi della comunità europea, Italia compresa

Abbiamo avuto qualche giorno per metabolizzare quanto accaduto ed è tempo per qualche riflessione, cercando di capire cosa ci aspetta ora, nell’ottica europea, nazionale e infine ladispolana. L’Europa ha urlato, nella maggior parte dei casi, la propria insoddisfazione circa il governo sovranazionale che decide le sorti dell’Europa e se in Francia e Inghilterra hanno addirittura vinto i partiti antieuropeisti della Le Pen e di Farage, in altre realtà hanno trovato un certo consenso formazioni ancor più radicali e intransigenti. In Grecia Alba Dorata ha raggiunto la ragguardevole percentuale del 9,34%; l’Ungheria ha riservato tre posti ai rappresentanti del Jobbik, altro partito di estrema destra, raggiungendo il 14,68 mentre nella progredita Germania l’1% dell’NPD permetterà alla formazione neonazista di avere un

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deputato a Bruxelles. In Spagna il partito degli indignados Podemos ha conquistato ben 5 seggi mentre i partiti tradizionali sono crollati, sommersi dalla incapacità di far fronte alla crisi. Sangue latino? Macché. In Finlandia i “Veri finlandesi” hanno confermato la loro ascesa che li vede sfiorare il 10%. Sono antieuropeisti e nazionalisti. La Svezia porterà per la prima volta l’estrema destra in parlamento, con i Democratici Svedesi che ottengono il 9,7% e affilano le armi contro la causa europeista. E la Danimarca? Gli eredi di Hans Christian Andersen sono tutt’altro quieti e non si sentono di vivere una favola: il Partito Popolare Danese, antieuropeista e anti immigrazione, ha preso addirittura il 26,6%! In quest’ottica, tornando in Italia, il 21,16 del M5S rientra a pieno titolo nella scia tracciata in Europa

Marco Milani

e pur non avendo nulla a che fare con l’estrema destra attira su di sé la stanchezza e la protesta di chi non ha più fiducia nella politica tradizionale. Sorprende, ma non più di tanto, il 40,61% di Renzi (non del PD, badate…) che ha preso tanti voti di anziani e moderati, spaventati dalle arti magiche di Grillo e ha dato un’altra chance alla “casta”, stavolta si spera, davvero all’ultima spiaggia. E a Ladispoli? Tutto il contrario. Il M5S ha vinto con il 31,36% sul PD, fermo attorno al 30%. Ladispoli forse paga la propria vocazione cosmopolita, perché anche la disponibilità e la voglia di aiutare laddove eccessive provocano malumori. Ma l’analisi sarebbe molto più profonda. In tutti i casi, l’errore fu a monte: quando nacque l’Europa si pensò esclusivamente al fattore economico, si pensò a garantire banche e finanza e l’aspetto culturale e sociale fu lasciato in disparte. Avessimo costruito una Europa delle Patrie adesso saremmo una potenza prima ancora che economica, culturale e sociale, che conta molto di più. Ma non è andata così. Ora, ognuno cerca di richiudere quelle porte allora aperte con tanta speranza, perché il vento che soffia in Europa è tutt’altro che mite e consolatorio.


Cerveteri

Il Decennale del sito Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità

Le necropoli di Tarquinia e di Cerveteri sono capolavori del genio creativo: le grandi pitture murali di Tarquinia sono eccezionali sia per la qualità di esecuzione che per il loro contenuto, che rivela aspetti della vita, della morte e del credo religioso degli antichi Etruschi. Cerveteri mostra in un contesto funerario lo stesso progetto urbanistico e gli stessi schemi architettonici che venivano applicati nella progettazione delle antiche città. Le due necropoli costituiscono un’unica ed eccezionale testimonianza dell’antica civiltà Etrusca, l’unica civiltà urbanizzata nell’Italia pre-romanica. Inoltre, la rappresentazione della vita quotidiana sulle tombe affrescate, molte delle quali sono riproduzioni di case Etrusche, è una testimonianza unica di questa cultura scomparsa. Molte delle tombe di Tarquinia e di Cerveteri rappresentano tipologie di abitazioni che non esistono più. I cimiteri, progettati come città, sono tra i più antichi esistenti nella regione. Fu con questa attestazione che il 2 Luglio 2004 il Comitato Esecutivo dell’UNESCO (United Nations Educational Scientific Cultural Organization) riunito a Suzhou ( Città Sito Unesco posizionata sul Fiume Azzurro in Cina) proclamò l’unicum delle Necropoli Etrusche

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di Cerveteri e di Tarquinia Sito Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.Ci fu tutta una straordinaria “marcia di avvicinamento”, a cui chi scrive partecipò molto attivamente in prima persona, che vale la pena di sintetizzare a seguire con gli avvenimenti e le date di pertinenza: Settembre 2002 nota informativa del MIBAC (Ministero per il Beni e le Attività Culturali) ai Comuni di Cerveteri e Tarquinia, alla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale,alla Provincia di Roma, alla Provincia di Viterbo ed alla Regione Lazio nella quale si ipotizza la candidatura dell’Italia all’Unesco dell’anno 2003,ai fini dell’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, dell’unicum etrusco rappresentato dalla Necropoli di Cerveteri e di Tarquinia. 12 Dicembre 2002 Conferenza di servizi indetta dal MIBAC in ordine alla candidatura del Sito”Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia” nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.14 Gennaio 2003 istituzione dell’Ufficio Comunale di Cerveteri per la Candidatura del Sito Unesco della Necropoli Monumentale della Banditaccia. 22 Gennaio 2003 delibera,da parte del Comune di Cerveteri, avente per oggetto: “Approvazione del documento d’intesa tra il Ministero Beni Culturali, Regione Lazio, Provincie di Roma e di Viterbo, Comuni di Cerveteri e Tarquinia per la candidatura ai fini dell’inserimento nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco delle Necropoli di Cerveteri e Tarquinia - Autorizzazione alla stipula del documento d’intesa del Rappresentante del Comune di Cerveteri”. 4 Febbraio 2003 firma,presso il MIBAC, del Protocollo d’Intesa per il Sito Unesco

Arnaldo Gioacchini *

fra Stato,Regione,Province di Roma e Viterbo e Comuni di Cerveteri e Tarquinia.15 maggio 2003 conclusione del “Concorso Internazionale per Idee per la Realizzazione del Parco Archeologico Cerite” indetto sulla base della legge della Regione Lazio n. 26 del 1999. Il progetto vincitore verrà successivamente iscritto nel Piano di Gestione del Sito Unesco. 23 Luglio 2003 prima ispezione dell’Unesco da parte del suo ispettore prof. Giora Solar all’epoca nella direzione dell’ICOMOS (International Council on Monuments and Sites -il “braccio operativo” dell’UNESCO-) che visita prima il museo ed ivi controlla sia i vari progetti concernenti le ristrutturazioni di Case Grifoni, della Legnara e del Granarone che i tre progetti del Concorso Internazionale per Idee del Parco Archeologico Cerite risultanti ai primi tre posti. Poi prosegue la visita alla Necropoli Monumentale della Banditaccia, alle “Tombe del Comune”, ai Grandi Tumuli, per concludere la giornata alla Rocca di Ceri. 18 Marzo 2004 seconda ispezione dell’ispettore Unesco prof. Solar che ricontrolla tutta la Necropoli della Banditaccia con particolare riferimento, in questo caso, alla Via degli Inferi ed a seguire verifica i lavori,


già in corso, presso le Case Grifoni, la Legnara ed il Granarone; nell’occasione tiene anche uno stage,presso la sala conferenze della biblioteca comunale, sulla gestione dei Siti Unesco; prima di ripartire riceve tutta l’ampia documentazione fotografica (300 foto) trasferita su CD, delle sue due ispezioni (18 marzo incluso) e dei luoghi ispezionati cosa che gli fa estremamente piacere e che dice gli tornerà estremamente utile. 2 Luglio 2004 il Comitato Esecutivo dell’U.N.E.S.C.O. (United Nations Educational Scientific Cultural Organization) riunito a Suzhou (Città Sito Unesco posizionata sul Fiume Azzurro in Cina) proclama l’unicum delle necropoli etrusche di Cerveteri e di Tarquinia Sito Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. 14 Luglio 2004 conferenza presso il Mibac( ora Mibatc) sui due nuovi Siti italiani Unesco proclamati in Cina il 2 luglio (Necropoli di Cerveteri e

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Tarquinia e la Val d’Orcia- questa dopo 4 anni d’attesa-). 15 Luglio 2004 istituzione dello speciale Ufficio Unesco del Comune di Cerveteri. 28 Novembre 2004 consegna dal parte del direttore del Centro del Patrimonio Mondiale dell’Unesco Francesco Bandarin (architetto italiano di Venezia) ai Comuni di Cerveteri e Tarquinia dell’Attestato del Sito Unesco. Ora in occasione del Decennale del Sito Unesco l’Amministrazione Comunale di Cerveteri ha ottenuto dalla Soprintendenza Archeologica per l’Etruria Meridionale di riavere,per alcuni mesi, in esposizione presso il Museo Nazionale Cerite due capolavori assoluti greco-etruschi,trafugati a suo tempo a Cerveteri. L’8 maggio è già “tornata” nella città cerite la grande kylix di Eufronios ed Onesimos (di cui un Eufronios già anziano fu il vasaio e che il suo migliore allievo Onesimos, dipinse) che fa bella mostra di se al piano superiore del Museo Nazionale Cerite, mentre a fine estate,nella stessa sede, “tornerà” l’ancor più famoso Cratere di Eufronios (fatto dal vasaio Euxiteos e dipinto magistralmente da Eufronios) che l’Amministrazione Comunale,per ovvii motivi, spera sia lasciata per sempre nella città cerite. La bellissima kylix fu restituita all’Italia dal californiano Getty Museum (che per inciso la fece restaurare molto bene essendo oltre tutto molto frammentarizzata ed alcuni

frammenti non si sono ancora ritrovati) visto che l’aveva acquistata illegalmente e la stessa cosa avvenne per il cratere restituito dal nuiorchese Metropolitan Museum che lo deteneva sempre a seguito di un acquisto illegale. I due capolavori godono anche di una gran bella “giallistica-archeologica” legata sia ai loro rispettivi trafugamenti che agli accadimenti successivi,ma in proposito ci sarebbe da scrivere un altro articolo che per ora vi risparmio. Quello che invece va sottolineato, ribadito più volte in tutti i convegni, congressi e seminari a cui chi scrive ha partecipato nel corso degli anni come giornalista esperto della materia, è quanto sia assolutamente fondamentale,per il proficuo sviluppo di un Sito Unesco, la continuità dell’azione politico/programmatica cosa che, nel caso di Cerveteri, a rigor del vero, non è stato certamente possibile da parte di nessuno poiché, dal 2 luglio 2004 ad oggi, la città cerite ha veduto, in un decennio, alternarsi ben tre sindaci e due commissari prefettizi. Se poi si prende in considerazione la nota informativa del MIBAC del settembre 2002 al suddetto elenco si aggiungono un altro sindaco ed un altro commissario prefettizio per un totale di quattro sindaci e tre commissari prefettizi;ditemi voi, gentili lettori della Coccinella, chi avrebbe potuto, con questi reiterati avvicendamenti, dare continuità ad una giusta azione politico-programmatica di un qualsivoglia Sito Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità! *Membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco La do.ttsa Moretti riceve l’attestato Unesco per la città di Cerveteri e Tarquinia; l’arch. prof. Giora Solar scortato da un carabiniere, mentre risale la Via degli Inferi; dopo la visita alla tomba delle colonne doriche.


La vera crescita

La cultura: un’opportunità da non perdere Valorizzare le risorse del territorio è un compito di ogni amministrazione. Tutti i politici locali dovrebbero concorrere al bene comune e favorire lo sviluppo della Città accogliendo le proposte dei cittadini. La nostra storia e il ricco mondo esperienziale e conoscitivo sono la base del connubio vincente: cultura & turismo. Grazie alla prof.ssa Caterina Luisa De Caro, insegnate del Liceo di Ladispoli, un’esperienza positiva realizzata a Bagnaia (VT) partita da Pier Isa Della Rupe, pittrice e scrittrice, che ha permesso a Franco Pierini a creare una rete di collaborazioni per l’utilizzazione delle risorse locali per promuovere il progresso. E’ nato un consorzio tra gli operatori culturali, del turismo e delle strutture economiche del posto, ottenendo un eco importante al punto da coinvolgere anche la Giunta di Viterbo del Sindaco Leonardo Michelini. Il senso pratico e l’intelligenza di saper concertare tutte le forze interessate allo sviluppo del bene

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comune hanno favori un clima di collaborazione unico. L’artista di Bagnaia da anni organizza visite al Monte Montecchio, dove le sue ispirazioni hanno generato una produzione letteraria e pittorica straordinaria che ha generato anche un turismo di nicchia. Questa volontà di realizzazione il bene comune sbarca anche a Ladispoli, dove certamente troverà un’accoglienza significativa da parte degli operatori del settore che da anni promuovono la nostra Città. Sabato, 21 giugno alle ore 16 nell’ Aula Consiliare del Comune di Ladispoli la prof.ssa Caterina Luisa De Caro presenterà il libro di Pier Isa Della Rupe:”Il masso della fertilità” edito da Fefè Editore di Roma al quale ha contribuito con una postfazione esoterica. Il racconto fantastico di Pier Isa Della Rupe si svolge sul Monte di Montecchio a Bagnaia in provincia di Viterbo. La montagna, con il bosco sacro, è stata abitata sin dalla antichità da sacerdotesse della Dea Madre e nel medioevo dalle “Streghe di Montecchio”. L’autrice organizza visite guidate in cui espone la storia e i fatti narrati dalla tradizione popolare. Il suo racconto fa immergere nel mondo dell’Amore per la Natura in tutte le sue forme. Mentre il saggio, meglio la postfazione:” Decodifica esoterica del Colle di Montecchio”, di antropologia culturale, storia e filosofia esoterica di Caterina Luisa De Caro spiega in ogni dettaglio

Raffaele Cavaliere il significato simbolico de “Il viaggio e la meta”, “I luoghi esoterici”, “Uomo e trascendente, esoterismo e magia” e “Il colle di Montecchio”. 35 pagine piene di sapienza tradizionale e conoscenze profonde che aiutano il lettore a comprendere la complessità storica della nostra cultura, i vari passaggi epocali, la crescita individuale e collettiva legati ai riti d’iniziazione di ogni tempo. La prof.ssa C.L. De Caro con la sua solita chiarezza e competenza conduce il lettore ad una profonda conoscenza dei fenomeni, dei fatti e dei monumenti, incuriosendolo a fare l’esperienza della passeggiata nella Montagna Sacra di Bagnaia. Per chi volesse sapere di più consiglio la partecipazione alla presentazione del libro dove gli illustri relatori: il Sindaco dr C. Paliotta, la Delegata dr.ssa Silvia Marongiu, il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Loddo e il Presidente della Pro Loco Claudio Nardocci sapranno spiegare bene come valorizzare culturalmente i luoghi della tradizione popolare e renderli accessibili al turismo.


Liberare la Cultura

Intervista esclusiva con il Responsabile del Dipartimento Cultura di Forza Italia

Edoardo Sylos Labini, dopo tanti ruoli in televisione, al cinema e soprattutto in teatro oggi interpreti quello di responsabile del dipartimento cultura di Forza Italia, una bella responsabilità. In teatro hai portato sia D’Annunzio che il futurismo di Marinetti, due personaggi che hanno fatto dell’agire, dell’osare la loro bandiera, e stato anche pensando a loro che hai deciso di entrare nell’agone politico in un momento così difficile? “Nell’ultimo anno e mezzo ho interpretato in teatro, Gabriele D’Annunzio, ed una delle massime più belle del Vate era ‘... ricordati di osare sempre, anche con i venti contrari...” , è vero ho scelto il momento peggiore e più difficile per iniziare una battaglia politica, ho deciso di cominciare proprio con i venti contrari, con la massima purezza e libertà, ho deciso di osare perché ho uno scopo preciso: portare nella politica odierna la Cultura, il settore culturale in Italia fino ad oggi non è stato per niente rappresentato, è stato caso mai occupato da una parte che ha chiesto militanza agli artisti e agli intellettuali in cambio di poltrone, mentre la destra negli ultimi anni. l’ha completamente abbandonato. Voglio ridare voce attraverso Forza Italia ad un settore basilare e strategico per la nostra immagine ed economia: i fatti parlano chiaro si può rilanciare l’economia del paese attraverso il settore culturale. Forza Italia è sempre stato etichettato come il partito di plastica, ora cosa serve per renderlo di carne ed ossa?

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Serve una ristrutturazione della classe dirigente ed una riorganizzazione del partito. Sto lavorando sulla creazione di un Dipartimento Cultura e lo sto strutturando in 5 settori: teatro - danza, musica, cinema tv, arte - letteratura - beni culturali, economia e marketing. Ci sono 5 responsabili nazionali con cui mi relazionerò, essendo a capo di tutto il dipartimento ed ogni regione avrà un responsabile: questo servirà per dar vita ad un parlamentino della cultura di Forza Italia, in modo che ci si confronti e si facciano delle azioni concrete su tutto il territorio nazionale, battaglie a favore del settore. Proprio in queste ore abbiamo lanciato da “Ilgiornaleoff.it”, il giornale che io dirigo, una battaglia per liberare dopo 3 anni di illegalità il teatro Valle, abbiamo chiesto le dimissioni del sindaco Marino, visto i 12 punti di illegalità e la restituzione del teatro al più presto ai veri lavoratori dello spettacolo.. Sono 3 anni che è occupato illegalmente, dei magistrati hanno presentato lì i loro libri, Rodotà e Tsipras vanno lì, è diventato un centro sociale dove si fa politica, si fanno attività che non c’entrano niente con lo spettacolo, poi c’è da chiedersi perchè non pagano l’enpas, la siae ed altre imposte, mentre gli altri teatri italiani si. E’ uno scandalo tutto italiano. Questo doppio pesismo non è più sopportabile: presto faremo anche azioni di protesta concrete, intanto invito tutti a firmare l’appello sul sito www.ilgiornaleoff.ilgiornale.it. Da dove riparte il progetto per la nuova casa comune del centrodestra? Deve ripartire da un approccio culturale, prima di parlare di leader si deve parlare prima di partito, idee, ideali. Non esiste un leader dopo Silvio Berlusconi. Lui ha fondato questo partito ed aggregato il centrodestra; per certi versi è stato un maestro, sdoganando l’Msi e tante altre aree che erano una piccola minoranza ghettizzata. Oggi si deve ripartire dalle idee non da una persona, perchè persone come Silvio Berlusconi ne nascono una ogni cento anni. Dobbiamo ripartire da un laboratorio di idee, e di pro-

Walter Augello

poste concrete, non parlo di manifesti, ma parlo di idee che diventino azioni, incontri. Dobbiamo portare un approccio culturale nel mondo della politica, ogni cosa va discussa nell’ottica della cultura. La destra storicamente nel ‘900 è stata la casa della cultura, dobbiamo ripartire da lì, da quei grandi maestri: Marinetti, D’Annunzio, Longanesi, che hanno fatto della cultura italiana un modello. Anche se dopo l’ultima tornata elettorale sembra difficile, ma come si può battere il centrosinistra di Renzi? Anche grazie alla cultura? La sinistra si caratterizza per la strumentalizzazione di tutto; cultura vuol dire occupare dei posti, e far lavorare i militanti, i nostri artisti che hanno militato? no! Renzi ha studiato bene a tavolino come si costruisce un leader, portando dentro un partito strutturato come quello ex comunista la Democrazia Cristiana. Non è un caso che Gori per 2 anni gli abbia curato la comunicazione. Oggi dobbiamo ripartire da un modello diverso, non dobbiamo scimmiottare quel modello, dobbiamo creare una nuova organizzazione aggregativa, di destra, forte a livello di movimento: è quello che ci chiede anche il nostro elettorato. Non dobbiamo dimenticare che quasi il 50% degli italiani non è andato a votare alle ultime elezioni, la maggioranza di chi ha disertato le urne fa parte dell’elettorato di centro destra, sta a noi ricreare le condizioni perché queste persone tornino a credere nel nostro movimento, perché possano ritrovare in una nuova Forza Italia quella casa politica che ha sempre cercato di difenderli.


Operazione Mare Pulito

Scuolambiente: “Un successo per la partecipazione delle scuole”

FOTO: Luigi Cicillini

Venerdì 30 maggio si è svolta l’iniziativa “operazione mare pulito” presso il Centro Visite di Torre Flavia – Ladispoli, organizzata da Scuolambiente in occasione della conclusione dei progetti “ambiente” presentati nelle scuole di Ladispoli, Civitavecchia e Cerveteri. Hanno collaborato, oltre ai Volontari di Scuolambiente, anche gli amici del “Comitato per la salvaguardia dell’area protetta di Torre Flavia” e dai Gruppi Comunali di Protezione civile di Ladispoli e di Cerveteri. La manifestazione conclude la campagna “Let’s Clean Up Europe” iniziata sabato 17 Maggio ed è stata realizzata con il Patrocinio della Regione Lazio; con la collaborazione del Comune di Ladispoli, nella persona di Flavio Cerfolli del Delegato alle acque marine e alle spiagge libere, del Comune di Cerveteri nella persona dell’Assessore all’ambiente Andrea Mundula. Era presente l’associazione The Blue Dream Project di Roma, che ha filmato l’intera operazione, realizzando così un video de-

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dicato al mare, alla palude ed alle scuole. Hanno partecipato tantissimi ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado del comprensorio. I ragazzi hanno effettuato la raccolta rifiuti con entusiasmo ed interesse per l’ambiente , consapevoli di rendersi utili per la pulizia della spiaggia. Il loro impegno è stato un concreto risultato delle lezioni, organizzate da esperti di Scuolambiente, seguite durante l’anno scolastico. La raccolta dei rifiuti è stata effettuata in maniera assolutamente differenziata ed è stata ritirata dall’azienda Massimi nella stessa mattinata. Al termine i ragazzi delle scuole hanno ritirato l’attestato di partecipazione e gustato una “dolce”merenda offerta dal Gruppo Carrefour di Candeloro Ladispoli. I materiali raccolti sono stati prevalentemente: plastiche, mozziconi di sigarette, metalli. A tale proposito ricordiamo che: le spiagge italiane sono invase da “Una marea di rifiuti”. Per rifiuto di spiaggia (beach litter), si intende quello rinvenuto sulla linea di costa.

Marilena Cavallero*

Questo tipo di rifiuto può avere diverse provenienze, come ad esempio l’abbandono in loco,lo spiaggiamento dovuto a mareggiate, vento o dalle attività dell’entroterra, quali abbandono di rifiuti lungo i fiumi o una cattiva depurazione. La plastica è la categoria di rifiuti che batte tutti gli altri, con una percentuale del 65% sul totale di 15.215 rifiuti rinvenuti. Molti oggetti sono derivanti dal comparto della pesca. Il 9% degli oggetti di plastica rinvenuti, infatti è costituito da reti, galleggianti, nasse, fili di pesca, senza contare l’ingente quantitativo di frammenti di polistirolo. A seguire, ricoprono le nostre spiagge “i mozziconi di sigaretta”(7%). Non mancano ai primi posti in classifica “i metalli” (6%) con lattine, barattoli e bombolette spray. I rifiuti hanno un impatto pesante sugli ecosistemi ma anche sull’economia e sul turismo. Uccelli, tartarughe e mammiferi marini possono restare intrappolati nelle reti da pesca o morire per soffocamento dovuto all’ingestione accidentale di rifiuti. Inoltre, le microplastiche ingerite dagli organismi acquatici sono la causa principale del disequilibrio della catena alimentare e dell’intero ecosistema marino. Sul fronte economico vanno considerati i danni meccanici alle imbarcazioni e alle attrezzature da pesca, allo stock ittico, i costi di pulizia delle aree costiere e le conseguenze sull’appeal turistico. *“Gruppo Progetti Scuole” Scuolambiente


Giro d’Italia ambientalista

Consegnate le “nomination” alle aziende agricole virtuose Nuova tappa in quel di Montefiascone (VT), del ciclista Danilo Boni protagonista del “Giro d’Italia delle buone pratiche a Rifiuti Zero”, per consegnare la “nomination” al premio a un’impresa della nostra provincia che si è distinta per l’impegno nel promuovere processi di “produzione pulita”. Ad accoglierlo gli ambientalisti di Zero Waste Viterbo e un gruppo di amministratori comunali e di cittadini. Il sindaco di Montefiascone Luciano Cimarello, con il suo vice Fernando Fumagalli e i consiglieri comunali Renato Trapé, Marco Balestri e Massimo Ciucci, hanno partecipato alla manifestazione complimentandosi con gli organizzatori. In sella alla bicicletta elettrica Frisbee, forni-

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ta da TC Mobility sponsor ufficiale del progetto, Danilo Boni ha fatto il suo ingresso a Montefiascone visibilmente provato dalla fatica e dalla temperatura torrida. “L’impegno è stato duro – ha detto – oggi il caldo si è fatto sentire. Sono pronto a consegnare la nomination a un’azienda agricola viterbese che si è particolarmente distinta per il rispetto dell’ambiente e il recupero dei rifiuti.” Il “Giro d’Italia delle buone pratiche a Rifiuti Zero”promosso da Zero Waste Italy e dal comune di Capannori (Lucca) in collaborazione con varie realtà locali, tra le quali Zero Waste Lazio e Zero Waste Viterbo, si concluderà a Capannori con una tre giorni di iniziative e workshop e la premiazione

finale che avverrà sabato 21 giugno 2014.



Nuove armonie in Parrocchia

Inaugurato il nuovo organo della chiesa S. Maria del Rosario

“Se passando davanti a una chiesa senti l’organo che suona, fermati, entra, ascolta

e prega”, diceva il celebre compositore e pianista tedesco Robert Schuman. E potrà farlo spesso chi si troverà a passare davanti alla parrocchia Santa Maria del Rosario a Ladispoli. Domenica 8 giugno, il vescovo della diocesi di Porto-Santa Rosina, mons. Gino Reali, ha presieduto la messa con la benedizione del nuovo organo liturgico, acquistato grazie al contributo di generosi parrocchiani, tra cui la signora Giuseppina Turconi e il Maestro Carlo Alberto Antonelli. A realizzare l’organo la ditta Buccolini, specializzata nel restauro e costruzione di

Anna Moccia organi a canne fin dal 1860. Lo strumento, che è stato posizionato in fondo alla navata destra della chiesa, è composto da 860 corpi sonori, comandati da una consolle a trasmissione elettronica che dispone di due tastiere di 61 tasti ciascuna e una pedaliera radiale concava a 32 note. «La realizzazione dell’organo a canne corona degnamente le celebrazioni appena concluse per il centenario della chiesa di S. Maria del rosario», dichiara il parroco e vicario generale della diocesi di Porto-Santa Rufina, mons. Alberto Mazzola.

Auguri

Auguri

Auguri ad Alessandro per i suoi 6 anni! A festeggiarlo tutti gli amici dell’Unione Rugby Ladispoli.

Auguri alla piccola Giada per i suoi 2 anni da parte di papà Giuliano, mamma Concetta e tutti i familiari.

Poesia

Grazie Mister!

Il vento in faccia arriva, corron su un campo d’erba, passa il pallone e poi schiva, di chi gioca in cuor lo serba. La squadra degli atleti nei nostri cuori gioiscono, tu che giocar li vedi, se perdono e loro vincono. So’ grandi e so’ cresciuti, so’ squadra e so’ legati, e mai lo scorderanno se ancora insieme giocheranno... Grazie ai giovanissimi 2000.

Al grande Mister Marco Bonafiglia - us Ladispoli

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In Quadro, laboratorio ed esposizione Cinque artisti in mostra presso la bottega artistica di Fabio Uzzo

Il proprietario ha messo a disposizione degli artisti uno spazio espositivo con veduta su strada, un angolo pieno di luce dove le

opere esposte si possono ammirare anche dalla carreggiata. La prima mostra collettiva è stata inaugurata sabato 17 maggio con cinque ottimi professionisti di buon talento, la presenza di un numeroso pubblico ha fatto si che la collettiva esaltasse, dal grande successo, il calore di tanta presenza ha messo gli artisti in fibrillazione, tutti felici. Hanno vissuto una bellissima serata piena di emozioni soddisfatti anche i proprietari, Fabio Uzzo e la sua gentile signora. Gli artisti prescelti per questa prima kermesse sono Annamaria Sbardella, Claudio Belleggia, Andrea Puca, Antonella Pirozzi e Teresa

Il faro - Azione Donna e Ncd- Almirante ringraziano gli elettori

A nome dei circoli N C D di Ladispoli : il faro azione donna nuova Ladispoli e Giorgio Almirante vi ringraziamo per la fiducia. Il nostro impegno sarà di continuare a crescere con voi. In 3 mesi in cui l’ anti politica vive nel mal contento generale non é facile parlare alla gente fargli capire che stiamo con loro e che bisogna dire basta alla politica degli insulti delle grida oggi se vogliamo che questo paese si sollevi ed esca da questo tunnel bisogna agire. In questi tre mesi siamo scesi per le strade con bandiere tricolori ed altro per manifestare abbiamo organizzato raccolta firme per i marò per il cerreto per porto pidocchio e tanto tanto ancora e non ci fermeranno anzi abbiamo bisogno di gente che e stufa ma che vuol agire con noi pronti a nuove battaglia sul territorio e far alzare la testa al popolo italiano fiero della mia patria. Francesco Prato

Filippo Conte*

Marrone. Gli artisti hanno esposto circa 25 opere tra bellissimi paesaggi, marine, fiori, paesaggi di campagne con case antiche e animali da cortile, ritratti di donne con bambino, oltre alla tanta pittura paesaggistica figurativa sono state esposte anche delle opere meravigliose sull’astrattismo opere moderne di ottima qualità. Ancora una volta si verifica il buon senso delle persone che amano l’arte e la nostra città. Grazie a Fabio Uzzo che mette a disposizione un magnifico spazio per gli artisti. *delegato all’arte del comune di Ladispoli

Ringraziamento

Omaggio all’artista

Luigi Ventura espone in via Ancona fino al 22 giugno Un pittore di grande talento, amava la natura e i suoi colori naturali. Molti soggetti rappresentano figure di ballerine, fanciulle al mare, donna in bicicletta, anziani a passeggio, paesaggi di straordinaria bellezza pittorica e paesaggistica. Bellissime marine, boschi con alberi verdeggianti. Luigi Ventura ha perseguito con coerenza l’ideale artistico che si matura nel corso degli anni, artista libero da estetismi o tentazioni accademiche che lo avrebbero in qualche modo confuso,

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il suo lavoro la sua concezione nell’arte nasce dal libero pensiero creativo portando la sua pittura verso il surreale, espressività nelle figure e nel paesaggio, colori sull’antico pastoso e delicato . Ventura nelle sue opere trasmette tutte le sue emozioni poetiche, le sue raffigurazioni destano interesse a chi osserva i suoi quadri, per Ventura l’arte è composizione prettamente espressiva, un grande artista che ha creato moltissime opere ed oggi stanno a testimoniare il suo

Filippo Conte passato. Di lui si sono interessati giornalisti e critici come: Osvaldo Amorosino, Rosalba Silvestri, Filippo Conte. Italo Silvestri, Alfio Borghese, RAI e TV. Ha tenuto numerose mostre in vari paesi del mondo, le migliori gallerie hanno ospitato le opere del maestro Luigi Ventura, questa mostra in suo omaggio avrà luogo nella sala espositiva di via Ancona da sabato 14 al 22 giugno 2014, inaugurazione sabato ore 18.00.



La cucina di zia Ale Finger burger e patatine

Ingredienti: Patatine rustiche Due cipollotti Sale/pepe 200 grammi di carne di manzo 1 cucchiaino di senape Una presa di sale Ketchup Tabasco qb Curry in polvere qb PROCEDIMENTO: Mettete la carne in una ciotola e conditela con la senape, il sale e il pepe. Mescolate bene con le mani fino ad amalgamare bene i sapori. Preparate delle polpettine grosse come una noce, quindi schiacciatele leggermente. Mettete a scaldare la piastra e nel frattempo affettate il cipollotto e preparate la salsa, mescolando in una ciotolina del ketchup con qualche goccia di tabasco e il curry. Mescolate bene, assaggiate e aggiungete più tabasco o più ketchup, secondo quanto vi piace piccante. Quando la piastra sarà calda, piastrate i cipollotti, aggiungete un pizzico di sale e mettete da parte. Tenendo la fiamma molto alta, cocete anche i mini burger. La cottura dovrà essere molto veloce, altrimenti saranno stracotti e asciutti. Quando saranno pronti, metteteli in un piatto con della carta assorbente e fateli riposare un minuto. Nel frattempo disponete in un piatto le patatine. Adagiate quindi un burger su ciascuna patatina, completate con il cipollotto e un filo di salsa. Servite preferibilmente tiepidi.

(Finto) Pollo fritto 600 grammi di petto di pollo Paprika qb 1 cucchiaio di EVO Miele qb

130 grammi di cornflakes 1 uovo ½ cucchiaino di aglio in polvere Sale/Pepe 4 cucchiai di maionese Senape qb

PROCEDIMENTO: Scaldate il forno a 200°C. Mettete i cornflakes in un robot da cucina, condite con abbondante sale, pepe e le altre spezie. Frullate brevemente, quindi trasferiteli in un’ampia terrina e mescolateli con l’olio. Tagliate il pollo a losanghe. In un piatto fondo mescolate l’uovo con un cucchiaio d’acqua. Passate i pezzi di pollo prima nell’uovo, poi nei cornflakes. Ponete i pezzi di pollo impanati su una teglia foderata con carta forno. Infornate e cuocete finché saranno dorati e croccanti, circa 15 minuti. Preparate la salsa mescolando gli ingredienti in una ciotola. Assaggiate e aggiungete più senape, se la volete più decisa o più miele per un gusto più dolce. Servite il pollo ben caldo accompagnato dalla salsa.

Crumble di ciliegie al Porto 400 grammi di ciliegie 50 grammi di burro

2 cucchiai di zucchero 100 grammi di farina

Un bicchierino di Porto 2 cucchiai di zucchero

PROCEDIMENTO: Denocciolate le ciliegie e mettetele in una padella con due cucchiai di zucchero. Mettete sul fuoco dolce, finché le ciliegie non iniziano a diventare morbide. Unite quindi il Porto e alzate la fiamma. Fate andare ancora qualche minuto, quindi spegnete. Preparate il crumble unendo in una ciotola la farina, il burro freddo a pezzi e lo zucchero. Mischiate con la punta delle dita e sfregando, fino a formare delle briciole. Dividete le ciliegie in 4 coppette o cocotte, quindi ricopritele con il crumble. Infornate a 200 gradi per 10 minuti. Se necessario, dategli anche un paio di minuti di grill per farli dorare.

Contatti: http://lacucinadiziaale.blogspot.it/

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La cucina di zia Ale


Ladri di rosmarino

Questa è la breve storia di una famiglia che vuole bene a Ladispoli

Alla fine degli anni ‘60 del secolo scorso, un signore che viveva a Roma con la sua famiglia, decide di trascorrere le sue vacanze estive nella nostra città. Gli piace questo tranquillo paesino e, dopo un paio di anni di villeggiatura, vi si trasferisce stabilmente scegliendolo come luogo dove vivere e far crescere i suoi piccoli figli. Gli piace sempre di più questo paese che cresce e, dopo qual-

Ciao Walter

che altro anno, decide di trasferirvi anche la sua attività commerciale, abbandonando per sempre la grande città che pure gli aveva dato tante e tante soddisfazioni. Fin da subito comincia a partecipare attivamente alla vita sociale di questa nuova comunità che lo ha ben accettato, sempre pronto a collaborare ad ogni proposta, sempre pronto a far si che Ladispoli sia conosciuta e benvoluta da tutti coloro che ci vivono o che vengono semplicemente a visitarla. E anche oggi che ha 80 anni, continua imperterrito nelle sue iniziative, ed è in questo contesto che nasce l’episodio che vi voglio raccontare. Davanti alla sua attività commerciale ci sono degli spazi adibiti ad aiuole che da sempre, ogni anno in primavera egli riempie con ogni genere di piante, convinto che passeggiare per Ladispoli sia più bello se le sue vie sono ornate da fiorellini colorati. Ed evidentemente la sua idea è condivisa, perché altri suoi colleghi commercianti hanno seguito le sue orme ed hanno cominciato a porre vasi e fiori anche davanti alle loro attività.

Nello scorso mese di maggio a Rieti città di cui era originario, all’età di 86 anni, dopo una lunga malattia è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Walter Casali storico gestore dello stabilimento balneare -ristorante D.L.F. Walter gestiva lo stabilimento balneare da oltre 50 anni, con figli e nipoti, spesso andavamo a trovarlo per l’iniziativa di Fare Verde “da un tappo doni amor” a cui aveva aderito, sempre lì dietro la scrivania all’ingresso del locale, con la sua cordialità ed il suo sorriso. La foto che pubblichiamo infatti è stata scattata proprio in occasione di un ‘ritiro tappi’ con consegna di attestato di partecipazione e ringraziamento per il sostegno dato a quell’iniziativa benefica. Ai familiari e ai dipendenti del DLF vanno le nostre più sentite condoglianze. Ciao Walter

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Steve Grilli

Purtroppo non tutti la pensano come lui e regolarmente i fiorellini che sopravvivono ai furti vengono strappati, calpestati o ricoperti da immondizie di ogni genere. E lui altrettanto regolarmente ogni primavera ne pianta di nuovi. Quest’anno la sua attività è stata ristrutturata dai suoi figli i quali, cambiando genere ma dando un senso di continuità alla tradizione, hanno posto davanti alle vetrine dei vasi con delle bellissime piante di rosmarino. Ebbene si, nonostante il loro valore commerciale si aggiri intorno ai tre euro, anche loro hanno resistito poco e dopo solo alcune settimane ben 4 piantine sono state trafugate. Certo, ogni volta la rabbia e il dispiacere fanno passare la voglia, poi la consapevolezza che passeggiare per Ladispoli è più bello se le sue vie sono ornate da fiorellini prende il sopravvento. Statene certi, fiorellini e piantine di rosmarino torneranno al loro posto per rendere la nostra amata cittadina più bella. Perché quella famiglia vuole bene a Ladispoli.

In breve...


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Progetto Comenius

Il Liceo di Ladispoli, ancora una volta, allarga gli orizzonti Pochi giorni fa si è conclusa la prima parte di un progetto Comenius, finanziato dalla Comunità Economica Europea, che ha avuto come partner il liceo Sandro Pertini di Ladispoli e il Liceo Intelleckt di Pleven in Bulgaria. Lo scopo del progetto è promuovere lo sviluppo della conoscenza e della comprensione del valore delle diversità culturali e linguistiche in tutta Europa. Questo progetto si divide in due parti: una prima svoltasi in Italia e una seconda che si svolgerà nel corso del prossimo anno scolastico nell’altro paese partecipante; noi, per esempio, andremo in Bulgaria, che con i suoi paesaggi fantastici e le sue tradizioni sarà davvero difficile da dimenticare. Gli studenti bulgari sono stati in Italia per dieci giorni, ospitati con piacere dalle famiglie italiane,

nel corso di queste giornate abbiamo lavorato ad uno spettacolo per mostrare a parenti e amici come le due culture, italiana e bulgara, possano essere intrecciate creando un’atmosfera di magica empatia. Oltre allo spettacolo, che nonostante lo scarso tempo a disposizione per prepararlo è riuscito più che bene, abbiamo avuto forti momenti di competizione e sport come la gara con i Dragon Boat presso il lago di Bracciano, ma anche momenti di svago come feste e uscite a Roma e a Ladispoli; ovviamente le divergenze non sono mancate, tuttavia con qualche discussione e tanta buona volontà siamo sempre riusciti a trovare un punto d’incontro e ad accontentare tutti. Ognuno di noi aveva un partner bulgaro del quale doveva preoccuparsi. Ancora una volta mi

Maria Giulia Molinaro sono sorpresa nel notare come due paesi sviluppati come i nostri in realtà fossero così diversi per mentalità e storia, ora la curiosità di vedere e conoscere la Bulgaria con le mie mani è irrefrenabile. Ci tengo a ringraziare tutti i ragazzi, italiani e bulgari, che, come me, hanno accettato questa sfida, ma soprattutto le professoresse Rossella Spano e Cinzia Luchetti, senza le quali questa esperienza non sarebbe stata possibile!

Formazione & Volontariato

Concluso “Progettare nel sociale in 10 step: metodi‚ strumenti‚ strategie”

Si è concluso con successo il 13 maggio 2014 a Ladispoli il corso di formazione organizzato dal CESV Lazio (Centro Servizi Volontariato del Lazio) Progettare nel sociale in 10 step: metodi‚ strumenti‚ strategie. Il corso, che ha visto la partecipazioni delle principali organizzazioni di volontariato del territorio, si è svolto in 10 incontri di 3 ore ciascuno il martedì pomeriggio nel periodo dal 25 febbraio al 13 maggio 2014. Sede di svolgimento è stata la sala teatro dell’I. C. Melone ed ai partecipanti è stato rilasciato

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un Attestato di frequenza. La finalità del corso è stata trasmettere ai rappresentanti delle OdV presenti le competenze di base nel campo della “progettazione” nei diversi settori del volontariato, dal sociale all’ambiente, dalla cultura all’emarginazione, per consentire loro di poter stendere un progetto ed operare efficacemente all’interno della propria OdV, poiché saper progettare è una competenza complessa che coinvolge numerose azioni e di conseguenza necessita di altrettanto numerose capacità. Durante il corso sono stati descritti dalla docente Nicoletta Teodosi i vari step che comporta l’ideazione e la presentazione di un progetto, nonché i riferimenti normativi fondamentali legati al mondo del volontariato. Le lezioni si sono svolte consentendo a tutti di intervenire con proprie domande e testimonianze, spaziando dalla teoria alla pratica con esem-

Maria Beatrice Cantieri

pi derivanti dall’esperienza diretta sul campo, riuscendo a creare un clima di confronto utile e di reciproca conoscenza. Alla fine del corso si è compreso che per molti aspetti le problematiche dell’associazionismo sono le stesse, pur operando in diversi ambiti, e si è compresa ancor di più l’importanza di fare “Rete” non solo per la collaborazione fattiva in progetti comuni, ma anche in termini di arricchimento in merito alla conoscenza del territorio e delle sue criticità e potenzialità. I Centri di Servizio per il Volontariato, nati in attuazione dell’art. 15 della Legge quadro sul volontariato n. 266/1991, hanno lo scopo di sostenere e qualificare l’attività di volontariato ed offrono servizio di consulenza alla progettazione per le Associazioni di volontariato sia iscritte che non iscritte ai registri regionali. www.volontariato.lazio.it


Battesimo del campo

L’emozione di giocare davvero: grazie Rugby Centumcellae

Mercoledì 28 maggio alle ore 17, al termine di un anno di lavoro i ragazzini dell’Unione Rugby Ladispoli hanno potuto “misurarsi”

e sperimentare l’emozione di giocare in un vero campo da rugby e di condividere il terzo tempo con vivande e cibarie (offerte dal Civitavecchia Rugby Centumcellae) in una vera Rugby Club House. Grazie all’ospitalità dei padroni di casa, circa 30 ragazzi dai 5 ai 14 anni hanno ricevuto il “battesimo” del campo e la consegna della divisa di gioco dell’Unione Rugby Ladispoli. Una bella festa per premiare i bambini del rugby e i loro bravissimi educatori che hanno avuto la soddisfazione di mostrare ai genitori i risultati del lavoro svolto insieme. I miei ringraziamenti vanno ai tanti bambini

Claudio Di Silvestre* che si sono impegnati con gioia e energia, agli educatori che hanno saputo trasmettere i valori del rugby e insegnare le basi di questo sport, i genitori che sono sempre stati vicini ai loro figli e alla Società, allo staff dell’URL, al Delegato allo Sport Fabio Ciampa con i suoi preziosi collaboratori e per finire un grazie speciale a Civitavecchia Rugby Centumcellae sempre pronti a dare sostegno alla nostra Società, con la speranza di poter ricambiare presto la loro ospitalità nell’atteso campo da rugby di Ladispoli. *Presidente Unione Rugby Ladispoli

Memorial Caleffi

Torneo quadrangolare per ricordare Letizia La palestra della scuola media ‘Melone’ di Ladispoli ha ospitato lo scorso 8 giugno, il torneo dedicato a Letizia Caleffi. Quattro le squadre che si sono contese il trofeo, categoria Under 17, organizzato dal gruppo Aido Ladispoli ‘Vespignani’ in collabora-

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zione con l’asd Basket Città di Ladispoli. Questo il verdetto del campo di gioco: primi classificati i ragazzi del ‘Città di Ladispoli’, suiguiti da Vigna Pia Roma, Cestistica Civitavecchia e Basket Roma XVI. Da segnalare che i proventi della manifestazione

sono stati interamente devoluti all’Airc e all’Aido. A premiare i ragazzi i familiari di Letizia Caleffi. Appuntamento al 2015, con Letizia sempre nel cuore!


Nove Colli di Cesenatico Il Team Ladispoli tra i 10.872 partenti La nove colli di Cesenatico anche in questa edizione ha saputo dare il meglio di se. Il tempo, al contrario delle ultime tre edizioni, è stato clemente con i valorosi atleti. Sole e assenza di vento le condizioni migliori per affrontare i due impegnativi percorsi rispettivamente 200 e 130 km. Il team Ladispoli, come gia abbiamo avuto modo di comunicare da queste pagine, è stato presente con i suoi atleti anche

se in formazione leggermente rimaneggiata viste le assenze di Fabrizio Ferri, Massimo Geronzi e del capitano Roberto Mignanti. Va al pratese Matteo Cipriani il percorso da 130 chilometri, mentre il russo Dmitry Nikandrov timbra quello da 200 chilometri. Tornando ad occuparci dei nostri atleti osserviamo che Daniele Patanè ha rispettato il pronostico della vigilia attestandosi fra i primi 200 all’arrivo ricoprendo il percorso lungo in 6 ore e 38 minuti. La sorpresa della giornata per i colori rosso blu ladispolensi è stato Giuliano Salvati anche lui impegnato nel lungo. Luigi Coscione e Giovanni Tedesco hanno chiuso la classifica dei teme-

rari che non hanno avuto paura di percorrere tanti km con tante salite impegnative. Fabio Patanè il primo del team Ladispoli a tagliare il traguardo “dei 130 km” in 4 ore e 14 minuti. Leonardo Sciamanna secondo, terzo Marco Marsili, Quarto Marco Lucciarini, Quinti parimerito Nicolae Adrian Boconcea e Felice Mammì, ottimo sesto Livio Rossetti, Pasquale Coscione settimo a concludere la classifica un po’ in affanno il coriaceo Marco Cerrettini. Si chiude a suon si samba e con tanto di ballerine brasiliane questa splendida edizione della Granfondo Nove Colli. 12.000 gli iscritti 10.872 i partenti.

Pattinaggio velocità

Debby Roller Team squadra Campione Regionale assoluta 2014 Ancora Debby Roller Team al Campionato Regionale F.I.H.P. (Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio) Lazio strada 2014, che vince il titolo di società domenica 18 maggio, svolto ad Allumiere presso l’anello attorno al campo di calcio dell’Allumiere, per le categorie Ragazzi (12-13 anni), Allievi (14-15 anni), Juniores (16-17 anni), Seniores (18 in su), Master (Over 30-60). 39 Medaglie conquistate, di cui 14 titoli regionali. I campioni regionali sono: Stefano Mareschi con 1 titolo, Alessio Iacono con 2, Mia Zimonjic con 1, Daniele Di Stefa-

no con 1, Valerio Gennaretti con 1, Tamara Iacono con 2, Leonardo Servetti con 2, Giulio Gallinelli con 1, Edoardo Biagetti con 1, la squadra Americana (staffetta) allievi maschile composta da Daniele Di Stefano - Gianluca Gambilonghi - Leonardo Servetti con 1 e la squadra Americana allieve femminile composta da Tamara Iacono Elisa Giuseppetti - Sara Petruccetti con 1. Gli altri medagliati (2° e 3°) sono: Eleonora Marzocchini con 2 medaglia, Stefano Mareschi con 1, Simone Di Carlo con 1, Mia Zimonjic con 1, Rita Villotti con 2, Marco Antonio Bianco con 2, Elisa Giuseppetti con 2, Gianluca Gambilonghi con 2, Daniele Di Stefano con 1, Valerio Gennaretti con 2, Elisabetta Gioia con 2, Sara Petruccetti con 1, Giovanni Piccoli con 1, Christian Gigante

La Pallavolo Cerveteri si aggiudica il campionato

Monteleoni Francesco, Martucci Riccardo, Caucci Gabriele, Ripani Giorgio, Paliani Leonardo, Mataloni Leonardo, Angelo Cremona, Marcellini Riccardo, De Santis Alessandro, Cataldo Tommaso: sono i protagonisti del CSI provinciale girone unico, under 15, che si sono aggiudicati il campionato. Ovviamente soddisfatta l’allenatrice Valentina Sindici che sottolinea la crescita tecnico - agonistica dei suoi ragazzi, come dimostrato dal primo posto raggiunto. ancora una bella soddisfazione per lo sport cerite e soprattutto per la pallavolo, da sempre uno sport molto amato tra i giovani del capoluogo etrusco.

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con 1, Alessandro Nuzzo con 1, Fioravante Rossi con 1, la squadra Americana 2 allievi maschi composta da Giovanni Piccoli Alessandro Praussello - Christian Gigante con 1 e la squadra Americana 3 allievi composta da Valerio Gennaretti - Samuel Marabici - Christian Ceccarelli con 1. Il tecnico Andrea Farris dichiara di aver un gruppo fortissimo, non solo con le prime linee, ma anche con il resto del gruppo dimostrandolo con le 39 medaglie conquistate e i 199 punti in questo campionato che sommandoli alle classifiche dei Campionati Regionali Pista e Strada delle categorie inferiori, la Debby Roller Team è per il quarto anno consecutivo squadra Campione Regionale assoluta!

In breve...


Scacchi a Ladispoli

40 giocatori al Regionale per qualificarsi al Campionato italiano Nella splendida cornice del “Blu Hotel Villa Margherita”, che con soggiorni e pranzi a tariffe agevolati, per tre giorni ha consentito ad accompagnatori e oltre 40 giocatori, di darsi battaglia sulle scacchiere per contendersi l’ambito titolo! Il nuovo Campione Regionale è il Maestro Saverio Farina di Roma, ottimo il terzo posto assoluto

dell’unica ragazza in gara, il Candidato Maestro Fiammetta Panella, già Campionessa Italiana. Il migliore della nutrita pattuglia del Circolo Scacchistico “Alvise Zichichi”, organizzatore della manifestazione, è stato ancora una volta Antonello Mecali, alla fine 13° assoluto. Buone le prestazioni di Alessandro Boccardi, secondo nella fascia fino a 800 punti Elo, Bruno Candidi al suo primo torneo, secondo nella categoria fino a 1600 punti Elo e realizzatore di una performance da Seconda Nazionale e Alessandro Marchi, anche lui al suo primo torneo e realizzatore di una performance da Terza Nazionale.

Profession Dance

Steve Grilli

Nelle parole del Presidente del Comitato regionale del Lazio durante la premiazione, i complimenti all’organizzazione, per un torneo che è risultato essere uno dei migliori appuntamenti del calendario nazionale! E un particolare ringraziamento all’Amministrazione che, nella persona del Delegato allo Sport Fabio Ciampa, ha permesso con il suo patrocinio, lo svolgimento dell’evento. Ricordiamo che il Circolo Scacchistico “Alvise Zichichi” si riunisce nella Biblioteca Comunale di Ladispoli il venerdi’ dalle 21,30. Info www.csalvisezichichi.com

Ancora premi al “We can dance” e “Sfida tra talenti”

Domenica 25 Maggio presso il Teatro Tendastrisce di Roma il Polo di Formazione Coreutica Profession Dance di Ladispoli diretto da Paola Sorressa ha conseguito gli ennesimi successi nel noto Concorso “We can dance”, che ha visto la partecipazione

di numerose scuole e gruppi provenienti da tutta Italia, suddivisi nelle sezioni Modern e Hip Hop. Con i complimenti della giuria composta da prestigiosi nomi del settore, la Profession Dance ha conquistato il 3° Posto nella sezione Hip hop con il Gruppo di Avviamento Professionale Rhythm lovers con la coreografia di Edy Scotti, ballato dalle allieve Celi C., Cesarini L., De Caro M., Della Rossa L., Giuntini R., Mele E., Rincicotti B., Ventura D., Ventura S., Moneca V., Muneghina D., Popescu A., Ricci E.; sempre Domenica 25 Maggio presso il Teatro Brancaccio di Roma invece nel III Concorso Nazionale “Sfida tra talenti” il Gruppo

di Avviamento Professionale Double Fire di Modern ha conseguito il 1° Posto con la coreografia “Rag dolls” di Francesca Moro, danzato dalle allieve Lavinia Lilli, Martina Terricola, Giulia Vitale e Alessia Rutili. Gli allievi che hanno conseguito i suddetti premi, con una preparazione di base alle spalle già conseguita nel Percorso Educational 4-11 anni, fanno parte dei Gruppi di Avviamento Professionale composti da aspiranti danzatori scelti tra i corsi didattici del Percorso Educational 11-18 anni dove lo studio della tecnica classica accademica, contemporanea e modern viene potenziato fino ad una frequenza giornaliera.

V^ Festa della Maremma

Dal 20 al 22 giugno a Borgo San Martino appuntamento da non perdere L’associazione Cavalieri del Borgo si prepara a vivere una manifestazione che lo scorso anno ha riscosso un grande successo al di sopra delle aspettative. Si parte da venerdì con i giochi per bambini con i pony, le esibizioni dei cavalli, ma il clou è fissato per la giornata di sabato sera con gli spettacoli equestri animati da fuochi, luci, volteggiatori e ciliegina sulla torta è rappresenta dal pony Charlie, il cavallo più pic-

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colo del mondo. “ Ma non è finita qui - ha aggiunto l’organizzatore Massimo Pariciani - avremo il gruppo Aragonas, una serie di eventi per chi ama i cavalli, per chi coltiva la passione per la tradizione agricola. Sarà una festa molto ampia, perchè si potrà assistere a delle dimostrazione di mungitura, ad una gara di sella, a tutto ciò che circonda il mondo dei cavalli” . Non manca la gastronomia, con gli stand dei prodotti ti-

Fabio Nori

pici locali, e la musica con serate danzanti. Grande spazi per i bambini che potranno salire su dei pony con giochi dell’ Equiconfor e divertirsi assistendo alle corse di puledri e salire sul carro della maremma. Insomma si annuncia una festa della Maremma in grande stile che anche questa edizione vuole raggiungere un ottimo successo. Tutte le informazioni su www.cavalieridelborgo.it


Le farfalle sul podio

Medaglie e titoli nazionali per Elana Gym

Ed eccole, ancora una volta, le ginnaste dell’asd Elana Gym sono riuscite a volare sui gradini più alti della classifica! Nei giorni 23-24-25 maggio le nostre farfal-

le hanno partecipato alla finale nazionale del campionato CSEN, tenutosi a Spoleto, per gareggiare contro numerose ginnaste di società provenienti da tutta Italia. Nella giornata del 23 maggio la ginnasta Lisa Gualtieri, ha ottenuto al nastro il titolo di vice-campionessa nazionale, classificandosi 2°, e a poca distanza da lei Silvia Esposito, 9°. Sempre nella stessa giornata la squadra due clavette e un cerchio, composta da Clemot, Mastrantonio e Renzi, e la squadra 4 nastri composta dalle ginnaste Damu, Rosignoli, Mainella e Battisti, hanno conquistato nelle categorie il 1° posto e due gradini sotto sempre con lo stesso attrezzo, la squadra delle ginnaste Santamaria, Fea e Cenciarelli raggiunto il 3° posto. Peccato invece per la squadra 3 cerchi e 2 palle formata da Camilla, Elisa, Daphne, Giulia e Danila che hanno sfiorato per poco il podio, arrivando 5° su 23 squadre. Sabato 24, per l’attrezzo nastro Elisa Santangelo è arrivata 3° seguita da Mastrantonio Annalisa 5°, Alessia Renzi 9° e Chiara Clemot 12° su più di 50 ginnaste, mentre per Marinella Sinisi 5° posto alla palla. Per le piccole Giada, Camilla e Alessia un 2° posto con la squadra cerchi, per poi non parlare del podio composto al nei primi tre posti dalle atlete

Martina ‘Smarty’ Del Monte della società e cioè per la specialità clavette 1° Silvestre Caterina, 2° Federica De Paola e 3° Lancellotti Giorgia. Per la giornata del 25 maggio le atlete si sono così distinte: attrezzo nastro 1° Gangai Sara, 3° Carannante Alessia, 7° Gaia Rossi, 11° Puccinelli Anna; per l’attrezzo cerchio 3° Carannante Alessia. Per la categoria Gold con l’attrezzo palla 3° Massini Eleonora, per il nastro 2° Tarullo Matilde; per la cat. Gold A Iva Kimanova al 3° posto. Da non dimenticare il Campionato Nazionale serie C FGI svoltosi a Fabriano: le atlete di punta della società D’Agostino, De Cesaris e Kimanova hanno partecipato per la prima volta ad una competizione di livello così alto ottenendo un bellissimo piazzamento con un punteggio di 42,400. Chissà quanta gioia e soddisfazione per l’allenatrice Elena Constantin e tutte le atlete che dopo tanti sacrifici vedono avverarsi i propri sogni!!!! L’insegnante e tutto lo staff tecnico ringraziano enormemente tutte le “ciccine”, anche coloro che non sono riuscite ad attere una posizione sul podio, per la loro tenacia e per la loro voglia di fare. Prossimi appuntamenti sono la finale CSA.in ed il saggio di fine anno sportivo al palazzetto dello sport di Civitavecchia.

Ballet Passo dopo passo

Borse di studio e premi in attesa del saggio alla Grottaccia il 27 Giugno

Grandi soddisfazioni per gli allievi della scuola di danza ‘Ballet passo dopo passo’, arrivati sul podio con tutte le coreografie esibite, durante la finale del concorso “We can Dance”, mostrando tecnica, interpretazione, grinta, espressione e tanta passione. Coreografia “Vanità” cat. modernBaby: seconda classificata *CoolKidz* (Allievi: Daniele Giannini; Martina Bianco; Yasmine Ginesi; Gabriele Santoro; Elisa Santoro; Noemi Delle Ville; Martina Milani; Aurora Carlomagno; Valentina Carlomagno; Matteo Balwas; Chiara Prestinari; Noemi Kulon; Benedetta Barchiesi; Natalia Bajorska; Martina Di Brango; Fabian Dudas). Coreografia “Orgoglio” cat. modern Juniores: Terza Classificata *StarDust* (Allievi: Lucrezia Bibi; Valentina Brandiolini; Giorgia Chierico; Elisa Damascan; Natalia Di Gialleonardo; Valentina Gioseff; Laura Kulon; Nikol Mazzocchi; Aurora Milani; Ilaria Pometcu; Perla Risso; Sofia Sobzack; Victoria Wegrzynoiocz). Coreografia “Alice e il Blu” cat. modern Juniores: prima classificata * Gruppo Misto* (Allievi: Ilaria Monti; Angela Cianfarini; Ilaria Mannarella; Alessia Santamaria; Federica Scanu; Valentina Giugno 2014, pag.21

Brandolini; Ilaria Pometcu; Sara Fiorini; Victoria Wegrzynoiocz; Natalia Di Giallenonardo; Daniele Giannini; Elisa Santoro; Noemi Kulon). Coreografia “Intrappolati nel Sistema” cat. modern Seniores: prima classificata *New Soul System* (Allievi: Ilaria Monti; Angela Cianfarini; Ilaria Mannarella; Alessia Santamaria; Sara Fiornini; Sara Cocco; Federica Scanu; Melissa Nihil). Inoltre, Loredana Mantini con il suo gruppo NewSoulSystem, ha partecipato il 25 aprile, al concorso regionale FID “Ballando Ballando”, conquistando 4 podi su 4 coreografie esibite ( tre Primi posti ed un Secondo), - il 2 maggio, al Concorso “A Day for Dance” di Guidonia, arrivando sul podio con un Primo ed un Terzo Classificato, borse d studio per tutto il gruppo, con invito ufficiale della

Direttrice “del giornale della Danza” Sara Zuccari, Presidente di Giuria, per il suo Gran Galà “Danzando sotto le stelle” ,- il 4 maggio al concorso a Roma “Roma Dance Competition”, esibendo tre coreografie, tutte sul podio con due Prime ed un Secondo Classificati (Borse di studio per il gruppo) ed infine il 18 maggio, presso il Teatro Parioli di Roma, al Concorso Nazionale della Csen-Coni, tornando a casa soddisfatti per i risultati ottenuti (due Primi ed un Secondo Classificati).


Medicina Tradizionale Cinese Sonni d’Oro con la giusta valutazione energetica

Secondo la Medicina Cinese il sonno dipende dallo stato dello Shen, ovvero della “Mente” o “Spirito” che rappresentano in un certo senso lo stato psichico-emozionale della persona. Si dice che se lo Shen è calmo ed equilibrato la persona dormirà bene, se lo Shen è irrequieto, la persona dormirà

male. Sono molti gli aspetti di cui tener conto nel caso in cui il sonno non sia calmo e tranquillo. Con il termine “insonnia” si possono intendere, infatti, molte situazioni diverse. C’è, per esempio, la situazione di chi si sveglia come fosse giorno tra l’1 e le 3 di notte. In questo caso probabilmente si ha un Eccesso energetico a carico dell’Elemento Legno, soprattutto se si ha anche agitazione e si fanno molti sogni. Diversamente sarà se si ha un sonno leggero o se si fatica ad addormentarsi. In questo caso ci si troverà probabilmente in una situazione di Deficit energetico a carico dello stesso Elemento o anche, spesso, dell’Elemento Terra. In ogni caso probabilmente si avrà una condizione di Deficit legata a quello che la Medicina Cinese chiama Yin, di cui fa parte anche il Sangue. La differenziazione tra queste ed

Laura Vanni * altre diverse situazioni può avvenire solamente a seguito di una valutazione energetica basata sulle metodiche della medicina cinese e rappresenta un punto di partenza per impostare un trattamento di riequilibrio energetico che – con il massaggio Tuina ed altre pratiche cinesi di stimolazione energetica - va a migliorare progressivamente la qualità del sonno e il benessere complessivo della persona. *operatore olistico Tuina, Riflessologia facciale e tecniche integrate, Istruttore di Medicina Tradizionale Cinese c/o Hung Sing School di Ladispoli www.gongfu.it

www.medicinacineseladispoli.net email: hungsingmtc@gmail.com Tel. 338.8601503

Giornata Mondiale del Tai Chi Ladispoli tra le città presenti in 60 nazioni

La Giornata Mondiale del Tai Chi e del Qi Gong è un evento annuale che dal 1999 ricorre ogni ultimo sabato di aprile in più di 60 nazioni con lo scopo di promuovere le discipline del Tai Chi Chuan (Taijiquan) e del Qi Gong. In occasione di questo evento, in numerosi Paesi a partire dalla Nuova Zelanda e, a seguire, in Oceania, Asia, Europa, Nord e sud America, si assiste ad esibizio-

ni ed allenamenti di gruppo di Tai Chi e Qi Gong con l’obiettivo di far conoscere queste discipline e consentire a tutti di provare i benefici effetti. Come ogni anno, sabato 26 aprile, grazie all’iniziativa dell’Associazione HungSing KungFu Martial Arts Academy, anche a Ladispoli si è celebrato questo importante appuntamento. Per tutta la mattinata, presso i giardini adiacenti il

Laura Vanni Bosco di Palo, TaiSifu Simona Fruscoloni, gli istruttori qualificati della Scuola e numerosi allievi hanno praticato Tai Chi coinvolgendo i passanti curiosi. Uomini e donne di ogni età, attratti dai movimenti, si sono avvicinati incuriositi ed hanno partecipato con entusiasmo imitando i lenti e armonici movimenti di questa antica arte cinese nota per i suoi effetti benefici sulla salute oltre che per la sua efficacia come arte marziale. La divulgazione del Tai Chi e del Qi Gong a Ladispoli non si ferma certo a questa giornata. Presso la HungSingè, infatti, sempre possibile partecipare ad una lezione prova e seguire corsi di Tai Chi di ogni livello e grado, apprendendo direttamente da TaiSifu Simona Fruscoloni, allieva diretta del Gran Maestro Doc Fai Wong.

Talenti Libertas Lazio

Premiata per risultati sportivi ed impegno la HungSing Kung Fu Il 20 maggio presso il Palazzo delle Federazioni Sportive a Roma,la HungSing Kung Fu MartialArts Academy ha ricevuto il Premio “Talenti Libertas Lazio” 2013. Questo Premio, ricevuto da TaiSifu Simona Fruscoloni alla presenza del Presidente Prof. Luigi Musacchia e delle altre autorità sportive e istituzionali, è stato istituito nell’ambito del progetto nazionale “Talenti in Rete” ed ha l’obiettivo di valorizzare le realtà sportive del Lazio che si sono contraddistinte, oltre Giugno 2014, pag.22

Laura Vanni

che per risultati sportivi, per impegno, dedizione dei volontari che ne fanno parte e l’abilità dei suoi atleti. La premiazione Libertas rappresenta l’ennesimo riconoscimento per la HungSing Kung Fu che da ormai oltre 15 anni promuove le arti marziali cinesi del Kung Fu e del Tai Chi Chuan sul territorio di Ladispoli ma anche sul territorio Nazionale, con decine di sedi distribuite su tutto il territorio nazionale ed in Svizzera.


Andiamo di fretta...la 1^ ci aspetta

Conquistata la promozione, l’Atletico Ladispoli fallisce in Coppa Lazio

L’Atletico non entra subito in partita e dice addio alla fantastica doppietta: campionato e Coppa Lazio. Così un pizzico di delusione si è conclusa una stagione agonistica da incorniciare. I ragazzi di mister Silvestri sono dunque stati promossi in Prima Categoria, ma la finale di Coppa disputata al Desideri di Fiumicino contro il Tirreno ha lasciato di stucco gli oltre duecento tifosi biancorossi al seguito della squadra. Una partita nervosa

in cui è stato difficile riconoscere la macchina da gol che ha dominato il girone B di seconda categoria, la compagine entrata negli annali per le oltre cento reti segnate. Tante occasioni sprecate con il Tirreno che tira in porta e concretizza; sul 3-1 la partita si potrebbe riaprire. L’Atletico segna ma il guardalinee segnala un fuorigioco che non c’è. Saltano i nervi e gli schemi, si arriva alla rissa: arrivano le espulsioni. Alla fine la

partita termina 4-1 con l’Atletico con soli 8 giocatori in campo. “La squadra non ha dato il meglio - ha detto il dg Andrea Nicolini a fine incontro - ma sugli spalti abbiamo di nuovo stravinto. Onore ai tifosi che sono riusciti a coinvolgere centinaia di persone per arrivare qui a Fiumicino. Ripartiamo ora tutti insieme dalla Prima Categoria per vincere ancora tutti insieme”.

Gran fondo di Fara in Sabina

Oltre 1500 atleti al via divisi fra il percorso lungo 145 km e il medio 110

Giornata estiva, caldo torrido. Organizzazione ottima, come tutti gli anni, molti i punti di ristoro che hanno assistito gli esausti atleti. Il percorso medio è stato appannaggio di Mattiolo Giordano team Monarca Trevi che ha chiuso il percorso in 3ore e 4 minuti ad una media di oltre 34 km orari. Il Lungo ha visto sul gradino più alto del podio Nardecchia Cristian del team Terenzi

Giugno 2014, pag.23

in 4 ore e 13 Minnuti 34 km orari di media. Gli amici del Team Ladispoli si sono così divisi nei due impegnativi percorsi così nell’ordine di arrivo Leonardo Sciamanna, Potenti Davide, Vergari Fabrizio, Prospero Gianluca, Coscione Luigi, Romolo Andrea, D’Annibale Tonino, Marcoionni Francesca, Iannuccelli Barbara a chiudere la classifica del percorso medio Morici Maurizio. Per il Lungo Salvati Giuliano che ha ricoperto il percorso in 5 ore e 47 minuti e Felice Mammì in 6 ore 25. Due parole le vogliamo spendere per le due ragazze Francesca e Barbara che si sono piazzate a centro classifica per le donne lodevole il loro impegno durante l’anno con il team e i risultati si iniziano a vedere. Il più sfortunato del team è stato Felice che è stato vittima di una caduta ma tutto si è risolto con una accurata medicazione un po di paura lodevole il fatto di aver comunque portato a termine l’impegnativa prova.

Massimo Geronzi

Discorso a parte per Benigni desiderio che ha fatto tutta la gara con noi del team Ladispoli e si è ben difeso nel percorso lungo nonostante dall’ottantesimo km vittima di crampi che lo hanno fatto soffrire per tutto il resto della gara.



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