TAR novembre 2017- 'riconoscimento dell’intera anzianità di servizio maturata nel ruolo dei sovrintenendenti prima del riordino delle carriere..'
'riconoscimento dell’intera anzianità di servizio maturata nel ruolo dei sovrintenendenti prima del riordino delle carriere di cui al decreto legislativo n. 197/1995, della ricostruzione della carriera, con conseguente condanna dell’Amministrazione al pagamento differenze retributive.' Pubblicato il 09/11/2017
N. 11157/2017 REG.PROV.COLL.
N. 02921/2009 REG.RIC.
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REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Quater)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 2921 del 2009, proposto da:
..omissis..rappresentati e difesi dagli avvocati Isabella Giuffrida, Santi Pappalardo, con domicilio eletto presso lo studio Federica Trionfetti in Roma, via Ernesto Nathan,
102;
non costituiti in giudizio;
contro
Ministero dell'Interno non costituito in giudizio;
per la declaratoria
del diritto dei ricorrenti al riconoscimento dell’intera anzianità di servizio maturata nel ruolo dei sovrintenendenti prima del riordino delle carriere di cui al decreto legislativo n. 197/1995, della ricostruzione della carriera, con conseguente condanna dell’Amministrazione al pagamento differenze retributive.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto il ricorso in opposizione del decreto di perenzione n. 1958/2016.
Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 giugno 2017 il dott. Fabio Mattei e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato che i ricorrenti propongono opposizione al decreto n. 2958/2016, con cui è stata dichiarata la perenzione del ricorso in epigrafe, con la motivazione che il ricorso risulta depositato il giorno 15 aprile 2009, che la segreteria, decorsi cinque anni, ha comunicato alle parti apposito avviso di perenzione ultraquinquennale, e che nel termine di 180 giorni successivi alla comunicazione non è stata presentata nuova istanza di fissazione di udienza secondo le modalità di cui allo stesso art. 82 c.p.a. .
Considerato che parte ricorrente afferma che nella specie l’avviso di cui all’art. 82, comma 1, c.p.a. non è stato notificato all’indirizzo di posta elettronica certificata o al domicilio indicati, in data 28 giugno 2013, con nota di variazione di domicilio regolarmente depositata presso la Segreteria della Sezione;
Considerato che la Difesa dei ricorrenti riferisce di aver presentato, ex art. 82 c.p.a., in data 13 marzo 2015, in occasione di medesimo adempimento previsto per analoghi ricorsi ( rr.gg.7843/2008 e 7849/2008) domanda di fissazione di udienza comprovante la persistenza dell’interesse degli istanti alla decisione del ricorso la quale è stata peraltro reiterata in data 8.1.2016;
Considerato, in coincidenza di quest’ultimo adempimento, che la Difesa dei ricorrenti afferma di esser venuta a conoscenza del decreto di perenzione, oggetto della presente opposizione il quale non è stato mai notificato all’indirizzo di posta elettronica certificata o al domicilio indicato dal Difensore nell’atto depositato presso la Segreteria della Sezione il 14 marzo 2015, essendo stato invece notificato all’indirizzo pec del domiciliatario non indicato ai fini delle notificazioni o comunicazioni dal medesimo Difensore negli atti di varizione di domicilio.
Riscontrata la correttezza delle circostanze opposte;
Ritenuto, pertanto, che l’avviso di segreteria inviato a diverso indirizzo rispetto a quello indicato dalla Difesa non integri il perfezionamento della comunicazione di cui all’art. 82, comma 1, c.p.a., e che, conseguentemente, l’opposizione debba essere accolta;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater), Accoglie l’opposizione al decreto di perenzione n. 2958/2016 e fissa l’udienza pubblica per la trattazione del merito del ricorso al 23 gennaio 2018.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 giugno 2017 con l'intervento dei magistrati:
Salvatore Mezzacapo, Presidente
Anna Bottiglieri, Consigliere
Fabio Mattei, Consigliere, Estensore L'ESTENSORE IL PRESIDENTE Fabio Mattei Salvatore Mezzacapo
IL SEGRETARIO