Consiglio di Stato 2018: ricorso da parte del destinatario di un provvedimento di diniego dell’istanza di trasferimento presentata ai sensi dell’art. 33, comma 3, l. n,. 104/1992
Pubblicato il 16/11/2018 N. 06450/2018 REG.PROV.COLL. N. 01586/2015 REG.RIC. logo REPUBBLICA ITALIANA Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 1586 del 2015, proposto da xxx xxx, rappresentato e difeso dagli avvocati Silvia Contestabile e Andrea De Marchi, con domicilio eletto presso lo studio Contestabile-Demarchi Studio Legale & Associati in Roma, via Alberico II n. 13; contro Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale domicilia ex lege in Roma, via dei Portoghesi n. 12; per la riforma della sentenza breve del T.A.R. EMILIA-ROMAGNA – BOLOGNA - SEZIONE I n. 01214/2014, resa tra le parti Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali; Visti tutti gli atti della causa; Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 ottobre 2018 il Cons. Ezio Fedullo e uditi l’Avvocato Silvia Contestabile, per la parte appellante, e l'Avvocato dello Stato Fabrizio Fedeli; Ritenuto necessario, ai fini del decidere, disporre incombenti istruttori,
Rilevato in particolare che l’appellante, destinatario di un provvedimento di diniego dell’istanza di trasferimento presentata ai sensi dell’art. 33, comma 3, l. n,. 104/1992, incentrato sul carattere soprannumerario della Regione Molise (di destinazione) a fronte del carattere sottonumerario della Regione Emilia Romagna (di provenienza), relativamente al ruolo degli agenti (di appartenenza dell’appellante), lamenta la disparità di trattamento che inficerebbe il provvedimento impugnato, allegando, a dimostrazione dell’assunto, il trasferimento di cui avrebbe invece beneficiato, con decorrenza dal 14.7.2014, il sig. xxx xxx, assegnato al Comando Stazione del C.F.S. di Montefalcone nel Sannio (ovvero alla stessa sede indicata dall’appellante nell’istanza di trasferimento); Ritenuto quindi di demandare al Comando Generale dei Carabinieri, subentrato all’Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato nell’esercizio delle funzioni di cui costituisce esplicazione l’impugnato provvedimento di diniego, ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. a) d.lvo n. 177/2016, la trasmissione di una documentata relazione chiarificatrice sui fatti allegati, evidenziando puntualmente gli elementi di corrispondenza/divergenza tra la situazione dell’appellante e quella concernente il menzionato sig. xxx xxx, con riferimento alla menzionata vicenda di trasferimento; Ritenuto di fissare il termine di sessanta giorni per l’esecuzione dell’incombente istruttorio e di rinviare all’udienza del 28 marzo 2019 per il prosieguo del giudizio; P.Q.M. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) dispone gli incombenti istruttori indicati in motivazione e rinvia, per il prosieguo della trattazione dell’appello, all’udienza pubblica del giorno 28 marzo 2019. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 4 ottobre 2018 con l'intervento dei magistrati: Marco Lipari, Presidente Stefania Santoleri, Consigliere Giulia Ferrari, Consigliere Giorgio Calderoni, Consigliere Ezio Fedullo, Consigliere, Estensore
L'ESTENSORE IL PRESIDENTE Ezio Fedullo Marco Lipari
IL SEGRETARIO