Cronache di caserta 20170116

CRONACHE di CASERTA EDIZIONE

WWW.CRONACHEDICASERTA.IT

Il quotidiano indipendente dell’informazione casertana Anno XIX - 15 Lunedì 16 Gennaio 2017 San Marcello I Papa Euro 1,00

Direzione, redazione: LIBRA EDITRICE soc. coop. giornalistica a r.l., S.S. Sannitica km. 20,600 - 81025 Marcianise (Ce) -Tel. 0823.833171 - 0823.821522 Fax. 0823.584663 Prezzi di vendita in abbonamento: sette numeri a settimana: annuale Euro 230,00; semestrale Euro 120,00; trimestrale Euro 65,00 - Arretrati Euro 2,00 - Pubblicità: Tel. 0823.833171 - 0823.821522 Fax. 0823.584663 - Poste Italiane S.p.A. spedizione in abbonamento postale -D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04 n. 46 art. 1 comma 1 DCBC Napoli)

Ufficio diffusione: Spreading Service - Via Epomeo, 63 - Napoli - Tel. 081.7672382

San Cipriano Il 27enne ai domiciliari per aver violato gli obblighi di sorveglianza guidando l’auto senza patente

Arrestato il figlio del boss Martinelli

Fu condannato per ricettazione e un incendio a Pignataro. Il padre Enrico sta scontando l’ergastolo Calcio Serie A Reti di Tonelli, Hamsik e Mertens

Emilio Martinelli

Enrico Martinelli

esponente di spicco del clan dei casalesi fazione Schiavone

Il Napoli si sveglia nel secondo tempo: per il Pescara non c’è scampo Q

• Il genitore è considerato

Provinciali, spunta la terza coalizione di Caputo e Bosco alternativa ai due poli AVERSA

A PAGINA 10

Stadio ‘Bisceglia’, Spezzaferri vuole 270mila euro dal Comune per lavori di manutenzione S. MARIA C. V.

Il Napoli sfonda nella ripresa: gol di Tonelli, Hamsik e Mertens

Alle Pagine 22, 23, 24 e 25

A PAGINA 6

CASAGIOVE - Il corpo di un 98enne, Francesco Placci, è stato trovato, senza vita, in un appartamento di Parco Primavera, in via Calabria poco dopo la mezzanotte di ieri. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della questura di Caserta che hanno potuto constatare come l’uomo fosse morto a causa di un colpo di pistola alla testa.

I partenopei accorciano le distanze dalla Juve

A Pagina 11

CASERTA

Casagiove Trovato morto in casa con un colpo di pistola alla testa

(FOTO B&L)

A Pagina 9

San Marcellino Il 37enne picchiato con calci e pugni in Vittorio Emanuele a Frignano: gli ex dipendenti sono finiti in carcere

Agricoltore aggredito da 2 ex operai, presi Cesa Il monsignore: abbiate il coraggio di sostenermi in un cammino intenso

Marino vescovo di Nola

A PAGINA 13

Il democrat sono in giunta dopo il ribaltone del forzista

SAN MARCELLINO - I Carabinieri della stazione di Frignano, in via Vittorio Emanuele hanno proceduto all’arresto, con l’accusa per rapina in concorso, dei due cittadini nigeriani Nosa Eddy, classe 1980 e Adebayo Friday, classe1972, entrambi domiciliati in Frignano. I due sono stati prontamente bloccati dai militari.

A Pagina 17

A Pagina 12

Mondragone Voto, l’imbarazzo del Pd a sostenere Schiappa candidato del centrodestra

Lampade votive al cimitero, la commissione Affari generali mette mano al regolamento

Castelvolturno Immigrati, Russo: siamo al collasso, Minniti intervenga

CAPUA

Amministrative, nel centrodestra spunta il nome di Nicola Corbo

A Pagina 17

Maddaloni Primarie Pd, arrivano i parlamentari

A PAGINA 14

Giunta, Villani (Capua 3 Luglio): a noi non interessa un assessore, ma un cambio di passo in Comune PIEDIMONTE

A PAGINA 19

Elezioni, il senatore Carlo Sarro riunisce il gruppo, prepara la lista e lancia la sfida al centrosinistra Serie D Per i granata in gol Guillari

Il vescovo Francesco Marino all’arrivo nella Diocesi di Nola

Nicola Corbo

Serie D Il nerazzurro pareggia a tempo scaduto

Claudio Petrone

A Pagina 16

A Pagina 12

Eccellenza L’Hermes ne becca otto

Lega Pro Pezzella sulla strada dell’addio

L’Aversa strappa un punto sul campo del Castrovillari

Il Gladiator ringrazia l’attaccante De Carolis

L’Albanova stende la Mariglianese La Sessa impatta contro il Forio

La Casertana si lascia sfuggire il bomber Majtan

Gli uomini di mister Chianese strappano un punto in casa del Castrovillari

La squadra di mister Grimaldi con un gol del bomber De Carolis porta a casa un punto

L’Albanova vince contro la Mariglianese e la Sessana conquista un punto contro il Forio

La Casertana non ingaggia il centravanti Majtan e Pezzella è pronto ad andare via

A Pagina 29

A Pagina 29

A Pagina 29

A Pagina 28

CRAOttualità NACHE

Pagina 2

Lunedì 16 Gennaio 2017

Città del Vaticano - Il Pontefice celebra la giornata mondiale del Rifugiato durante l’Angelus

Il Papa: “Accogliamo i migranti”

Nel 2016 sono arrivati nel nostro Paese più di 25.800 ragazzi e ragazze TERREMOTO

Sit-in ad Accumoli: “Qui non si è visto più nessuno” ACCUMOLI (pr) - Il freddo e la neve non ha fermato gli abitanti di Accumoli, nel reatino, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 24 agosto, che hanno organizzato un sit-in nella frazione di Grisciano, come forma di protesta per la gestione postsisma nelle frazioni e nei piccoli centri devastati dal terremoto. “Noi delle frazioni siamo stati abbandonati, qui non si è visto più nessuno”, dicono i manifestanti. “La situazione più grave è per i residenti che sono stati sballottati da una parte all’altra”. Tra le problematiche che evidenziano i partecipanti al sit-in anche lo spostamento delle macerie. In alcune frazioni le macerie sono ancora lì, ora coperte dalla neve. “Ora ci viene detto che con il maletmpo tutto si è bloccato, come se la neve da queste parti sia una sorpresa. Qui siamo in montagna: pensavano che cadeessero margherite in inverno?”, dicono i manifestanti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Monica Vitale CITTA’ DEL VATICANO - Papa Francesco, in occasione della giornata mondiale del Rifugiato, dedica l’Angelus ai migranti. “Rivolgo un saluto speciale alle rappresentanze di diverse comunità etniche qui convenute, in particolare a quelle cattoliche di Roma. Cari amici, vi auguro di vivere serenamente nelle località che vi accolgono, rispettandone le leggi e le tradizioni e, al tempo stesso, custodendo i valori delle vostre culture di origine.

L'incontro di varie culture è sempre un arricchimento per tutti”, afferma il Pontefice. “Ringrazio l’ufficio Migrantes della Diocesi di Roma - dice Papa Francesco - e quanti lavorano con i migranti per accoglierli e accompagnarli nelle loro difficoltà, e incoraggio a proseguire in questa opera, ricordando l’esempio di santa Francesca Saverio Cabrini, patrona dei migranti, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte”. Questa suora coraggiosa dedicò la sua vita a portare l'amore di Cristo a quanti erano lontani dalla patria e dalla famiglia. “La sua testimonianza - spiega il Pontefice - ci aiuti a prenderci cura del fratello forestiero, nel quale è presente Gesù, spesso sofferente, rifiutato e umiliato. Quante volte

nella Bibbia il Signore ci ha chiesto di accogliere i migranti e i forestieri, ricordandoci che anche noi siamo forestieri”, conclude il Papa. Save the Children diffonde una lettera di alcuni minori stranieri giunti da soli in Italia. Nel 2016 sono arrivati nel nostro Paese più di 25.800 ragazzi e ragazze. E tantissimi hanno perso la vita nel tentativo di attraversare il Mediterraneo nelle mani dei trafficanti per cercare la felicità e l’unico futuro possibile in Europa. “Caro Papa Francesco, Un saluto nel nome della Pace. Prima di tutto ringraziamo Dio perché abbiamo raggiunto l’Italia in Pace. Siamo ragazzi stranieri e migranti arrivati in Italia

Papa Francesco © LAPRESSE-STEFANO COSTANTINO

da diverse parti del Mondo. Abbiamo letto il tuo messaggio e per questo motivo abbiamo deciso di scriverti. Abbiamo scelto te pensando che anche tu sei un immigrato e che anche tu hai imparato l’italiano, cosa che noi purtroppo non

siamo ancora riusciti a fare”. Inizia così la lettera.indirizzata a Papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si celebrata ieri, da alcuni minori stranieri non accompagnati tra quelli che si trovano presso strutture di prima accoglienza a Lampedusa e a Siracusa, o frequentano i Centri diurni CivicoZero di Save the Children a Roma, Milano e Torino.

Il testo è stato diffuso da Save the Children, l’organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e promuovere i loro diritti: “Speriamo che la forte voce del Papa a favore dei minori migranti possa far aprire

finalmente gli occhi sulla tragica condizione vissuta da tanti bambini e adolescenti anche qui in Italia ed in Europa.

Bambini che, come dice il Papa nel suo messaggio, sono ‘tre volte indifesi’, perché minori, perché stranieri e perché inermi, quando forzati a vivere lontani dalla loro terra di origine e separati dagli affetti familiari.

Con rinnovata forza che chiediamo al Parlamento di approvare senza ulteriori ritardi la legge per dotare l’Italia di un sistema organico di protezione e accoglienza dei minori stranieri non accompagnati ” ha dichiarato Claudio Tesauro, presidente della Ong in Italia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Catania Esponente di spicco del clan Santapaola: era tra i 100 latitanti più pericolosi

Mafia, catturato il boss Andrea Nizza

CATANIA (pr) - E’ stato catturato nel Catanese Andrea Nizza (nella foto), 30 anni e considerato a capo del braccio armato della cosca Santapaola e a capo di uno più vasti traffici di droga. Era inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia. I carabinieri del comando provinciale di Catania lo hanno arrestato a Viagrande, assieme a due suoi amici che avevano preso in

affitto la casa in cui si nascondeva. Probabilmente alla sua cattura si è giunti anche grazie alle indicazioni del fratello del ricercato, Fabrizio, che è un collaboratore di giustizia.

Nizza era ricercato dal 2014. Si era reso irreperibile dopo una condanna a sei anni e otto mesi nel processo scaturito dall’operazione Fiori bianchi. La sua specializzazione era il traffico di droga interna-

zionale, con collegamenti con Albania e Grecia. Il gruppo Nizza gestiva per contro della ‘famiglia’ Santapaola-Ercolano il traffico di droga prima nello storico rione San Cristoforo di Catania, per poi trasferirsi in quello popoloso di Librino, realizzando il suo centro di spaccio nel famigerato Palazzo di cemento, ed espandendo il suo ramo d’azione. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie in breve DALL’ITALIA...

Roma Boldrini: basta attacchi ai valori della democrazia ROMA - “Ridurre a pezzi la targa dedicata a Giacomo Matteotti è una minaccia, un attacco ai valori antifascisti e ai principi della Costituzione repubblicana.

Questo segnale non va sottovalutato. Ci sono rigurgiti e dobbiamo essere vigili e rifiutare categoricamente la dimensione dell’odio”. Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini presentando lo spettacolo ‘Straordinarie donne’ nell’ambito ella manifestazione ‘Montecitorio a porte aperte’.

Roma Chiude dopo 146 anni il circo “Barnum” ROMA - Dopo 146 anni cala il sipario sul ‘più grande spettacolo del mondo’. Il Ringling Bros e Barnum & Bailey Circus ha annunciato che lo show chiuderà per sempre a maggio per diverse ragioni: il calo di pubblico combinato con gli alti costi di gestione, oltre alle battaglie con i gruppi per i diritti degli animali. Il circo, con i suoi animali esotici, i costumi sgargianti e gli acrobati che sfidavano la morte, è stato un intrattenimento amatissimo negli Stati Uniti a partire dalla metà del 1800.

DAL MONDO...

Manila Ex tossicodipendenti diventano artisti MANILA - Ex tossicodipendenti diventano artisti grazie al programma di recupero della chiesa di Manila di San Isidro Labrador Parish. Uomini e donne che hanno deciso di voltare la schiena alla droga hanno imparato a realizzare statuine votive di Gesù, della Madonna e della Sacra Famiglia utilizzando resine e strumenti di recupero. Il denaro guadagnato con la loro vendita viene reinvestito nei progetti della chiesa.

4

Campania

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

Gli investigatori lavorano per individuare i complici della spedizione punitiva dei Mazzarella nel mercato della Maddalena

Spari sugli ambulanti, due uomini in fuga

Le indagini della squadra mobile della questura dopo i quattro fermi: una persona è ancora irreperibile NAPOLI - La polizia lavora per identificare altre due persone, che hanno partecipato alla spedizione punitiva contro gli ambulanti nella Maddalena il 4 gennaio. Gli agenti hanno esaminato a lungo i filmati: almeno altri due uomini presero parte al raid, ma non sono stati ancora individuati.

Gli accertamenti sono tuttora in corso e la ‘lente’ è puntata sulle frequentazioni dei quattro fermati l’altro ieri mattina. Gli investigatori ne sono certi: ci sono dei complici, che per ora non hanno un nome. La squadra mobile indaga su due persone, che avrebbero ‘spalleggiato’ Gennaro Cozzolino di 39 anni e Valerio Lambiase, 28 anni, ritenuti contigui al clan camorristico Mazzarella (fermati insieme a Luciano Rippa, 33 anni e Gennaro Vicedomine, 25 anni, venditori ambulanti nel mercato della Maddalena). I poliziotti della sezione Omicidi (diretti da Fausto Lamparelli e coordinati da Mario Grassia) con le immagini hanno ricostruito la vicenda e ora indagano per risalire alle altre due persone, che hanno partecipato alla ‘spedizione’ il 4 gennaio scorso. Nei filmati si vedono dei ragazzi con spranghe e bastoni corti che corrono verso un senegalese sul marciapiede in via Annunziata. Lo spingono alle spalle, cade.

E comincia il pestaggio.

Sono le 12 e 45. Hanno i volti semicoperti dai cappellini, le sciarpe sono tirate sul mento. Ma una parte del viso è scoperta.

Si distingue un uomo, che estrae la pistola nel mezzo della mischia (gli stranieri hanno reagito al pestaggio, sono corsi in aiuto del connazionale ed è in corso una rissa in strada). Nel fuggi fuggi generale punta l’arma verso il basso: non alle gambe degli extracomunitari, ma contro l’asfalto. Probabilmente sospettano gli investigato-

ri - voleva sparare a terra, ma non ci è riuscito. Perché è volata una pioggia di detriti e frammenti di ogive, che ha colpito i tre senegalesi sul marciapiede e una bimba a un piede (la piccola era mano nella mano con il padre). Per quei fatti sabato mattina sono stati fermati dai poliziotti della squadra mobile quattro uomini. L’obiettivo del raid sarebbe quello di ‘mettere in riga’ alcuni senegalesi che vendevano merce contraffatta nel mercatino rionale e che avrebbero rifiutato di pagare il ‘pizzo’ (un ambulante non avrebbe ‘versato’ la quota di 20 euro). Secondo la ricostruzione degli inquirenti, a sparare sarebbe stato Gennaro Cozzolino, 39 anni e da tempo ritenuto esponente di rilievo della cosca. Con lui c’era anche un altro presunto ‘storico’ affiliato ossia il 28enne Valerio Lambiase, il cui fratello, Gianmarco fu ucciso in un circolo ricreativo di Ponticelli nel marzo del 2015. I due sono stati ristretti in carcere. Sono finiti agli arre-

Salerno Lavori di manutenzione sull’A3 SALERNO - Sulla A3 Napoli-Pompei-Salerno, a partire dalle 22 di oggi e fino alle 6 di domani, sarà chiuso il tratto compreso tra Salerno e Cava De’ Tirreni, in direzione di Napoli, per lavori di manutenzione in corrispondenza del viadotto S.Eremita. Di conseguenza, lo svincolo di Vietri sul mare sarà chiuso in entrata verso Napoli. A renderlo noto ieri è stata Autostrade Meridionali.

Benevento Gennaro Cozzolino

Valerio Lambiase

sti domiciliari Luciano Rippa, 33 anni, e Gennaro Vicedomine, 25 anni, due venditori ambulanti nella ‘Duchesca’, che non risultano appartenenti al clan. Accertamenti sono, invece, ancora in corso su un altro esponente dei Mazzarella, A. S., che avrebbe partecipato al raid ma che sarebbe riuscito a sottrarsi alla cattura. Coinvolto anche un minorenne. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luciano Rippa

Gennaro Vicedomine

Fratte Scatta l’allarme antincendio nel centro commerciale

Avellino In azione i mezzi spargisale sulle arterie più a rischio

Trovata senza vita nell’appartamento, esclusa l’ipotesi della morte violenta

Neve, zona ospedaliera impraticabile Sospese anche le attività didattiche

SARNO (tc) - Trovata senza vita nella sua abitazione a Sarno, esclusa l’ipotesi della morte violenta. La 36enne, che conviveva con un 32enne marocchino che si trovava nel suo paese d’origine al momento del decesso della compagna, sarebbe stata stroncata da un infarto. E’ stato proprio il 32enne ad allertare il proprietario di casa quando la donna non ha più risposto al telefono.

Immediata poi la segnalazione alla sala operativa delle forze dell’ordine. Sul posto anche i vigili del fuoco e il personale sanitario del 118. Inutili i tentativi di rianimazione da parte degli operatori che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La donna lascia anche due figlie, una bambina di 11 anni e una più piccola,

Maltempo, disservizi idrici per le ‘gelate’

dal piano neve concordato con le Prefetture, le Forze dell’ordine e gli Enti locali. “L’Anas - si legge in un avviso diramato alla cittadinanza - sconsiglia vivamente di mettersi in viaggio lungo il tratto interessato. Ricorda inoltre che è d’obbligo l'uso delle catene o di pneumatici antineve ove fosse necessario: il mancato rispetto è causa di pericoli e difficoltà della viabilità per sé stessi e gli altri mezzi”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Emergenza sanità, sovraffollamento al ‘Rummo’ BENEVENTO - Emergenza sanità all’ospedale Rummo. A denunciarlo nella giornata di ieri il personale regolarmente in servizio presso il Pronto Soccorso che ha inviato una nota alle organizzazioni sindacali dell’azienda sanitaria per denunciarne il costante sovraffollamento, ad opera di persone in attesa di ricovero e a rischio clinico. In prima linea la Croce Rossa: “Venite a donare, perché c’è carenza di sangue in tutta la Campania”.

Sarno La 36enne era seguita dagli assistenti sociali

SALERNO

SALERNO (tc) Ondata di freddo e gelo anche a Salerno. Nella zona del Vallo di Diano e nel Tanagro, nella giornata di ieri ha nevicato e i mezzi di soccorso sono stati in allerta. Oggi inoltre in alcuni paesi le scuole resteranno chiuse. La maggior parte dei disservizi che si registra è quella dell’erogazione dell’acqua, a causa delle gelate. Sulle strade statali, in Campania come in altre regioni, l’Anas è al lavoro con uomini e mezzi spargisale e sgombraneve.

Sulla A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’, fra gli svincoli di Atena Lucana, in provincia di Salerno, e Lauria, in provincia di Potenza, è stata registrata una vera e propria tempesta di neve. Mezzi spargisale e sgombraneve hanno portato avanti per tutto il giorno la loro attività per garantire la transitabilità, come previsto

Notizie in breve

(FOTO B&L)

di Giuseppe Letizia

nata solo tre anni fa. Il suo caso era stato seguito anche dagli assistenti sociali. “Ha detto spiega Raffaele Oppo, uno degli assistenti sociali che ha seguito il suo caso - che era andata a vivere con una sorella ma poi abbiamo scoperto che non aveva sorelle; ci ha anche confidato tempo addietro di essere incinta ma poi abbiamo scoperto che non era vero.

Anche le sue condizioni di salute non erano chiare. Diceva di avere avuto un tumore al cervello e di essere stata operata, ma anche in questo caso non ne abbiamo la certezza nonostante avesse realmente dei segni sulla testa. Abbiamo cercato di aiutarla in tutti i modi ma ha rifiutato il nostro supporto”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

AVELLINO (tc) - Temperature in picchiata, alcune zone del capoluogo sono arrivate addirittura ad essere sepolte da venti centimetri di neve.

Ieri è tornata l’emergenza freddo sul territorio di Avellino. La viabilità per raggiungere la città ospedaliera era completamente impraticabile.

Disagi maggiori nella provincia dove nei Comuni dell’Alta Irpinia la neve ha anche superato i quaranta centimetri. I mezzi spargisale e spazzaneve della provincia sono stati in azione sulle tratte di competenza, ma sono le strade statali quelle più a rischio, in particolare l’Ofantina Bis dove c’è l’obbligo di catene o di pneumatici inver-

nali. Anche lungo il tratto autostradale Baiano-Lacedonia dell’A16, nella giornata di ieri, si circolava solo con le dotazioni invernali e per i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate c’era divieto di circolazione. La Provincia ha attivato una e-mail dedicata all’emergenza-neve, riservata esclusivamente ai Comuni, per l’eventuale segnalazione di problemi sulle strade gestite dall’ente. L’Unità di coordinamento sta seguendo costantemente la situazione.

Sono state recepite alcune indicazioni da parte delle amministrazioni locali, ma non si registrano particolari criticità. © RIPRODUZIONE RISERVATA

FRATTE - Un allarme antincendio è scattato nel pomeriggio di ieri in un noto centro commerciale di Fratte. Forti momenti di paura si sono susseguiti tra i clienti e i dipendenti della struttura. Tutti sono stati invitati ad abbandonare il polo commerciale. La situazione è tornata regolare dopo alcuni minuti. A far scattare il dispositivo era stato l’allarme antincendio di un solo magazzino. Gli ‘avventori’ sono tornati a fare acquisti dopo poco.

Benevento Plessi off-limits, l’ordinanza del sindaco BENEVENTO - Scuole chiuse oggi a Benevento. La decisione è stata presa nella giornata di ieri dal sindaco del capoluogo sannita, Clemente Mastella, che ha emesso l’ordinanza a causa dell’annunciato peggioramento delle condizioni meteo. Dopo la tregua di qualche giorno la neve è tornata nel Beneventano e le temperature si sono abbassate notevolmente. Nel capoluogo la neve si è posata raggiungendo qualche centimetro. In provincia ha nevicato anche a bassa quota.

Benevento Schianto sul raccordo, chiuso un tratto di strada BENEVENTO - Incidente sul raccordo autostradale 09 di Benevento, chiuso nel tratto dal chilometro 0,000 al chilometro 8,400 in direzione Benevento. Il provvedimento è stato preso, nella giornata di ieri, in seguito ad un impatto che ha coinvolto un mezzo pesante. Il sinistro è avvenuto al chilometro 6,400 nel Comune di San Giorgio del Sannio, a Benevento.

La chiusura del tratto si è resa necessaria per consentire la rimozione e il recupero del mezzo.

CRCOaserta NACHE

S.S. Sannitica km. 20,600 81025 Marcianise - Caserta -Tel. 0823.833171 - 0823.821522 Fax. 0823.584663

Lunedì 16 Gennaio 2017

Pagina 5

E i residenti fanno notare che anche dal punto di vista della sicurezza la zona è “terra di nessuno”

Via Unità Italiana, degrado in centro L’area del passaggio a livello abbandonata fra erbacce, immondizia e topi CASERTA (Leonardo Crocetta) - Fra le tante situazioni di degrado urbano che è possibile osservare nella realtà della quotidianità casertana, quella in cui versa il passaggio a livello di via Unità Italiana è particolarmente grave.

Nonostante l'elevatissimo livello di circolazione stradale che interessa la strada e la vicinanza ad abitazioni ed esercizi commerciali ,il passaggio a livello si trova in uno stato di manifesto abbandono e degrado. La mancanza di qualsiasi tipo di intervento, soprattutto di pulizia o di manutenzione del verde, è così appariscente da aver scatenato più volte le proteste dei residenti e dei commercianti che si trovano in zona. Salta immediatamente all'occhio come il sito sia stato utilizzato per depositare abusivamente una montagna di rifiuti vegetali, fatta di rami secchi ed arbusti strappati, trasformandola in una piccola discarica all'aperto.

Ovunque si possono vedere immondizie di diverso tipo: nascosti fra le piante, gettati sulla strada e sulle rotaie abbandonate. Bottiglie di vetro consumate e pezzi di polistirolo, immondizia nuova e vecchia, sparsa come un tappeto multicolore fra il verde delle piante ed il marrone ruggine delle rotaie.

Gente che va e viene dal percorso delle rotaie senza alcun tipo di controllo mentre sono stati costruiti degli spartitraffico, dell'altezza di poche decine di centimetri, per prevenire che i veicoli si inseriscano sulle rotaie. Inutile aggiungere che, fra i rifiuti e la vegetazione, prolifera ogni genere di animale infestante. I topi in par-

Due immagini del degrado nella zona del passaggio a livello

ticolare sembrano essere diventati una costante nella vita di chi abita in zona.

Ma il degrado di immondizie abbandonate e piante inselvatichite non è la sola lamentela dei residenti. “Non c'è nessun tipo di controllo né di manutenzione - afferma infatti Matteo, che risiede

nelle immediate vicinanze del passaggio ferroviario - L'unico intervento che è stato fatto sono queste piccole barriere di cemento che, secondo il mio modesto parere, non servono assolutamente a niente anzi, sono anche pericolose! Se qualcuno si trovasse bloccato con l’automobile non potrebbe spo-

starsi e se, malauguratamente le sbarre non funzionassero, si troverebbe in pericolo di vita. E basta guardarsi intorno, per vedere in che condizioni si trova la zona”.

Anche la sicurezza è diventata una delle problematiche sollevate, ma stavolta non si tratta di quella degli automobilisti. “C'è gente di

tutti i tipi che va e viene dal percorso delle rotaie, spesso di notte - dichiara una signora che lavora in zona - Capita che ci siano persone che utilizzano il binario dismesso per espletare i loro bisogno fisiologici, a volte senza neanche nascondersi alla vista. L'odore tremendo che arriva d'estate,

La preoccupazione è che il riconoscimento delle coppie da parte del Governo apra la porta alle adozioni

Casertani cauti sulle unioni civili

CASERTA (Alfredo Stella) - E che la marcia nuziale abbia inizio, anche se solo in Comune. Sì, perché le unioni civili, ovvero il riconoscimento giuridico tra persone dello stesso sesso, da ieri l'altro sono legge. Il Consiglio dei ministri ha infatti dato il via libera ai tre decreti attuativi che adeguano le norme dell'ordinamento dello stato civile italiano in materia di iscrizioni, trascrizioni e annotazioni tra coppie gay.

Il tutto si è materializzato non appena il premier Paolo Gentiloni ha lasciato il policlinico Gemelli dove era stato ricoverato d'urgenza la scorsa settimana ed è rientrato a Palazzo Chigi.

Fa festa, Monica Cirinnà, vera promotrice della legge e con lei Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center: La senatrice ha parlato di “un'altra grande vittoria per la comunità lesbica, gay e trans grazie alla quale l'Italia fa un altro passo avanti perché le unioni saranno consentite anche per i cittadini extra Unione Europea che vengono da Paesi dove sono in vigore leggi anti-gay. È una bellissima giornata”.

Un parere diametralmente opposto è espresso invece da Massimo Gandolfini, promotore del Family Day: “Con l'approvazione dei decreti attuativi delle unio-

Aldo

Chiara

Claudio

Clemente

ni civili questo governo compie un ulteriore passo verso la completa equiparazione con il matrimonio.

Tutte le preoccupazioni espresse al Family Day dello scorso gennaio stanno avendo conferma mentre vengono smentite le rassicurazioni che furono espresse da Area Popolare e dai quei settori della maggioranza, senza il voto dei quali non la legge non sarebbe mai stata approvata”.

Un batti e ribatti che di fatto dà ragione ha chi vede nell'unione tra persone di sesso uguale un futuro roseo e di pari diritto a quello delle coppie tradizionali.

Per cui a marzo, oltre a germogliare fiori e alberi da frutto, si apriranno al tiepido sole primaverile anche più di 4000 unioni civili,

almeno tante, ad oggi, se ne stimano. “Di fatto - ha aggiunto il segretario nazionale Arcigay, Gabriele Piazzoni - l'ultima rilevazione effettuata lo scorso mese di settembre a livello nazionale ci dava 100 unioni civili ma ben 463 prenotazioni e 228 convivenze di fatto già costituite”.

E i casertani? I cittadini interpellati su questo tema on sembrano troppo entusiasti di questa legge, anche se il tasto batte soprattutto sulla preoccupazione che un domani le coppie omosessuali possano adottare figli e non tanto sul riconoscimento delle unioni civili in sé. Un punto, questo delle adozioni, che non a caso è il più dibattuto anche a livello nazionale.

“Che stiano insieme ufficialmente o in maniera ufficiosa - dice ad esempio

Chiara - poco importa. Del resto ognuno ha diritto di esprimere le proprie idee e manifestare i propri orientamenti sessuali. L'importante è che lo si faccia con discrezione e senza ostentare in maniera plateale la propria diversità. Oggi stiamo parlano di un cambiamento epocale, dove si dà diritto in materia di legge a coppie dello stesso sesso”.

Più categorico su questo argomento appare Clemente che aggiunge: “Non mi riguarda, sono problemi che non mi toccano di persona. Facciano pure quel che vogliono, ma non pensino mai all'adozione: un figlio necessita di una coppia genitoriale composta da un padre e una madre.

Diversamente sarebbe un grave condizionamento psicologico ed un inevitabile

orientamento del bambino verso un futuro di omosessualità”. Dello stesso parere Claudio: “Coppia di fatto o riconosciuta civilmente, cambia poco, almeno per la comunità. Così verranno loro riconosciuti dei diritti che è giusto che abbiano. Ma vi prego, che ci si fermi qui, senza andare oltre e scimmiottare realtà di altri paesi europei lontani anni luce dalla nostra cultura”.

Annarita e Carmen vivono e lavorano insieme da oltre dieci anni in provincia di Caserta. Preferiscono l'anonimato e aggiungono a proposito del provvedimento dle Governo: “Oggi per noi è un gran giorno. Siamo felici che ci siano riconosciuto gli stessi diritti delle coppie etero”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

quando il vento tira in una certa direzione, è insostenibile. I topi poi sono ovunque”.

Il passaggio a livello in via Unità Italiana va così ad inserirsi in un vasto panorama di degrado urbano, fra i tanti luoghi abbandonati a se stessi in città. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervento del parroco

Don Valentino Picazio: la famiglia è un’altra cosa CASERTA (Al.St.) - L'unione civile tra persone dello stesso sesso è costituita da coppia maggiorenne uomo con uomo e donna con donna. Ora c'è la possibilità di stipulare comunione dei beni o di optare per la separazione dei beni stessi. I diritti e doveri derivanti dall'unione civile omosessuale, sono disciplinati sulla falsariga dell'art. 143 che concerne diritti e doveri reciproci dei coniugi del codice civile sul matrimonio, eccezion fatta per dell'obbligo di fedeltà. E anche sullo scioglimento delle unioni civili viene ripresa gran parte della normativa relativa alle cause di divorzio. Saranno applicabili le discipline acceleratorie della separazione e dello scioglimento del matrimonio negoziazione assistita, procedura semplificata davanti al sindaco quale ufficiale di stato civile. Ma ad di là dell'espetto meramente giuridico, esiste un'altra verità, ancora più pregnante, quella della Chiesa cattolica che non 'benedice' di certo la nuova normativa sui matrimoni gay targata Cirinnà. E' don Valentino Picazio (nella foto), parroco di Casola e Pozzovetere che spiega: “E' giusto che tutte le persone siano tutelate dagli stessi diritti, che siano etero od omosessuali, ma in questo caso ci troviamo davanti a due istituzioni estremamente diverse: la famiglia tradizionale, composta da uomo e donna il cui fine escatologico e la procreazione, e la coppia omosessuale, ovvero quell'unione di due persone dello stesso sesso che decidono di amarsi e convivere. Papa Bergoglio giustamente ci dice che bisogna accogliere così come scritto nel Sacro Vangelo”. E il Papa, in tempi non sospetti, ebbe a dire che “non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione. La famiglia, fondata sul matrimonio indissolubile, unitivo e procreativo, appartiene al 'sogno' di Dio e della sua Chiesa per la salvezza dell'umanità”. E in un altro passaggio aggiunse che “la Chiesa con rinnovato senso di responsabilità continua a proporre il matrimonio, nei suoi elementi essenziali, prole, bene dei coniugi, unità, indissolubilità, sacramentalità, non come un ideale per pochi, nonostante i moderni modelli centrati sull'effimero e sul transitorio, ma come una realtà che, nella grazia di Cristo, può essere vissuta da tutti i fedeli battezzati”.

“Dunque - conclude don Valentino - la famiglia vera è e resta quella fondata sul matrimonio etero e non può non essere che composta da persone di sesso diverso, così come la natura e il Vangelo ci insegnano”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

6

Caserta

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

La convocazione dovrebbe arrivare a breve

VERSO IL VOTO PER CORSO TRIESTE

Piano urbanistico comunale, il Consiglio chiamato a un’assemblea per discuterne CASERTA (r.c.) - Una seduta del consiglio comunale convocata a breve per discutere del Piano urbanistico: è l’ipotesi che gira in questi giorni fra i componenti dell’assemblea civica.

Si riprenderebbero così i fili del discorso sospeso con la caduta dell’amministrazione Del Gaudio e reimpostato dal sindaco Carlo Marino (nella foto), che subito dopo l’insediamento ha azzerato le linee guida del Piano.

SArebbe sicuramente un modo per tornare a parlare di programmazione e amministrazione della città, dopo

Candidato alternativo rispetto a Marino, Mirra o Sasso, scelte “ufficiali” del Pd

che il periodo delle vacanze natalizie (e non solo) è stato monopolizzato dalle voci sul rimpasto e sugli equilibri da assicurare in giunta.

Certo, la rappresentanza è importante, ma le tematiche della città restano sullo sfondo, se non vengono proprio ignorate. Nel frattempo, la giunta ha organizzato la gestione dei parcheggi “dimenticandosi” delle aree di interscambio che, nelle intenzioni del piano urbanistico, dovrebbero evitare che tutti i “forestieri” raggiungano il centro in auto.

Un tema importante per la città e probabilmente trascurato proprio per questo: pensare alle poltrone è molto più interessante. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Provinciali, c’è l’asse Bosco-Caputo Consigliere regionale ed europarlamentare puntano a riproporre l’intesa dell’ambito idrico

CASERTA (Renato Casella) – Dissidenti nella coalizione di centrosinistra, per le elezioni provinciali si parla di una lista ispirata dal consigliere regionale di Terra Libera Luigi Bosco e dall’europarlamentare del Pd Nicola Caputo. Un “patto” autonomo sul modello di quanto accaduto per eleggere i rappresentanti nell’ambito idrico: in quella occasione, è stata sperimentata un’alleanza fra Caputo, Bosco il consigliere regionale Pd Gennaro Oliviero. Alle osservazioni critiche del commissario Pd Franco Mirabelli per questa alleanza, i due esponenti dei democratici avevano replicato che l’unità del partito va cercata, non imposta. E lo scenario per le provinciali non sembra diverso: Bosco e Caputo potrebbero cercare un candidato alternativo a quello “ufficiale”. Il partito vorrebbe proporre il sindaco di Caserta Carlo Marino, quello di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra (che peraltro alle elezioni comunali della sua città era opposto al Pd) o quello di Sessa Aurunca Silvio Sasso (contestato

nella sua maggioranza da un settore del partito, guarda caso quello che fa riferimento a Oliviero). Ma già nei giorni scorsi c’erano stati segnali di scarso entusia-

smo per queste soluzioni: il sindaco di Cesa Enzo Guida, pur non facendo nomi e non chiudendo a nessuna candidatura in particolare, ha dichiarato chiaro e

tondo, su queste pagine, che il sindaco di una grande città non può fare il presidente della Provincia, perché troppo impegnato per occuparsi dei problemi dell’ente di

corso Trieste. A Bosco vanno bene invece il sindaco di Casagiove Roberto Corsale o quello di Casaluce Nazzaro “Rany” Pagano. Nel centrodestra, al momen-

to, le ipotesi restano quelle di Giorgio Magliocca di Pignataro Maggiore e di Enrico De Cristofaro di Aversa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

LA PROTESTA

Cgil, Cisl, Uil e Fials terranno un’assemblea il 25 nella sede centrale se non saranno riallacciati i rapporti

Posti di pronto soccorso senza personale, Asl nella bufera

CASERTA (r.c.) - Ennesimo appello dei sindacati di categoria ai vertici dell’Asl per un incontro urgente.

L’intesa del 30 novembre scorso, scrivono i segretari di categoria Zinno (Cgil), Cristiani (Cisl), Diana (Uil) e Stabile (Fials) è stata disapplicata e “basta recarsi negli ospedali, distretti o/e nei servizi di questa Azienda sanitaria per capire lo stato di abbandono in cui versano i servizi decretati all’assistenza”. Il mancato confronto con i lavoratori porta “ad un allontanamento nonché ad un raffreddamento dei rapporti tra l’Azienda e i lavoratori che sono in prima linea ad affrontare i bisogni e le richieste dei cittadini”.

I sindacati sollecitano la costituzione della delega-

Viale delle Industrie, disagi per lavori CASERTA - Carreggiata ristretta in viale delle Industrie. Un’azienda deve infatti effettuare uno scavo necessario all'installazione di un macchinario per posa cavi elettrici. Fino al 31 gennaio 2017 dalle 8 fino a termine lavori, il provvedimento sarà in vigore in viale delle Industrie nel tratto compreso tra via Tomas Alva Edison e viale Lincoln lato destro secondo la medesima direttrice di marcia.

Delegazione Unac, Barletta alla presidenza CASERTA – La sotto delegazione Unac di Caserta diventa delegazione di fatto diventando indipendente dalla delegazione Unac di Maddaloni, presieduta da Gaetano Letizia. I dieci soci fondatori hanno individuato alla presidenza il casabiniere ausiliario in congedo Antonio Crescenzo Barletta che sarà coadiuvato da Giuseppe Santonastaso, Francesco Barletta e Fabio Aievoli.

La Uisp si avvia verso il congresso nazionale CASERTA - La Uisp provinciale ha avviato l’iter che la porterà al XVIII congresso nazionale. Da alcuni mesi sono iniziate le assemblee a livello territoriale che proseguiranno ai rispettivi livelli regionali, per poi concludersi nel congresso nazionale che si svolgerà dal 24 al 26 marzo. L'assemblea congressuale si è svolta sabato presso la sede del comitato provinciale in corso Giannone

zione trattante di parte pubblica per l’avvio della contrattazione decentrata, rappresentano alcune difficoltà immediate tra cui l’emergenza infermieristica e sanitaria nei presidi ospedalieri, in particolare nei pronto soccorsi, nelle unità ope-

rative complesse di Medicina generale e nell’Assistenza domiciliare integrata su tutto il territorio. “Una vera e propria emergenza - si legge nella nota diffusa ieri - per carenza di posti letto e di personale (medico, infermieristico ed operatori

socio sanitari).

Non basta attuare solo proroghe al personale (precari, somministrati, ecc.) ma si rende necessaria una pianificazione del fabbisogno sanitario e della dotazione organica ed una continuità lavorativa che

dia garanzia di diritti contrattuali e di legge (ferie, malattie. Livelli retributivi equi)”.

Da discutere anche i rilievi effettuati dalla Regione Campania sull’Atto aziendale dell’Asl, “conseguenza di un lavoro aziendale privo del dovuto confronto con chi rappresenta i lavoratori pubblici”.

Viene chiesto poi di sospendere l’efficacia del nuovo Piano anticorruzione per consentire ai sindacati di produrre osservazioni.

Nel caso che non venga dato riscontro alla richiesta, i sindacati programmano un’assemblea di tutto il personale e dei delegati per il 25 gennaio presso la sede centrale di via Unità Italiana. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’ORDINANZA

Abusi edilizi a Briano, disposta la demolizione CASERTA (r.c.) Abusi edilizi in via Quercione a Briano, il Comune ordina la demolizione. L'amministrazione, nella persona del dirigente Giovanni Natale (nella foto), nei giorni scorsi ha fatto riferimento a un’ordinanza di demolizione e ripristino emessa addirittura nel 2004 e riferita all'abuso realizzato consistente nella sostituzione del solaio di copertura con incremento delle quote di falda relativo a un fabbricato. I due proprietari hanno presentato istanza di condono, ma il Municipio ha comunicato (ben 11 anni dopo) l'avvenuta decadenza per improcedibilità di questa domanda di condono.

All’inizio dell’anno scorso la polizia municipale ha effettuato un sopralluogo in zona e stilato un verbale di inottemperanza, al quale ha fatto seguito un provvedimento di

acquisizione. Un mese fa il tribunale ha accolto il ricorso presentato da parte della proprietaria dell'immobile oggetto di acquisizione, in quanto l'ordinanza di ripristino e demolizione aveva perduto efficacia, a seguito della presentazione da parte della ricorrente, della domanda di condono. Tuttavia, gli abusi sono ancora in essere, per cui il Comune ha ordinato alla signora di ripristinare lo stato dei luoghi, entro 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento. © RIPRODUZIONE RISERVATA

C aserta

CRONACHE di CASERTA

Lunedì 16 Gennaio 2017

7

Finanze, l’assessore D’Alessio “a rapporto” Domani illustrerà alla seconda commissione il collegato alla stabilità 2017 CASERTA (ren.cas.) - L’assessore al Bilancio Lidia D’Alessio sarà “a rapporto” domani davanti alla seconda commissione consiliare per illustrare il collegato alla stabilità regionale per il 2017. Per la prima volta il documento approda davanti all’organismo consiliare presieduto dal deluchiano Franco Picarone. I consiglieri hanno ricevuto la bozza e dopo aver ascoltato la relazione dell’assessore chiederanno chiarimenti sul testo e faranno eventuali proposte di

L’assessore D’Alessio

modifica. Una volta ultimato il lavoro in commissione, il collegato passerà al vaglio del consiglio regionale.

Il bilancio di previsione per il triennio 2017/2019 è stato approvato poco prima di Natale, con 30 voti favorevoli e 14 contrari, dal consiglio regionale, insieme alla legge di stabilità regionale 2017.

La legge di Stabilità prevede, tra l’altro, misure per la riduzione dei costi della politica e della burocrazia regionale, tra cui la

rinunciabilità delle indennità di funzione e delle indennità di carica dei consiglieri regionali sia da parte di questi ultimi che degli assessori regionali; la riduzione del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza; il taglio per il personale dei trattamenti e degli incentivi non previsti dai contratti collettivi; le sanzioni per la burocrazia inefficiente per le quali l’amministrazione regionale è tenuta, su istanza di parte ad indennizzare il cittadino per la

mancata osservanza per dolo o per colpa dei termini del procedimento amministrativo, che costituisce elemento di valutazione della performance individuale nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente; il recupero di contributi regionali straordinari concessi da anni a favore di Comuni ed altri enti per opere pubbliche che risultano non avviate o compiute. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Si teme la liquidazione, ma il presidente della commissione sulle Partecipate Passariello getta acqua sul fuoco: “E’ impossibile”

Sma, i lavoratori bloccano le attività

Protesta al Centro direzionale, prestazioni non assicurate nelle 19 basi sul territorio regionale vocherà la commissione d’inchiesta per giovedì: “Per ora - puntualizza il consigliere le notizie sull'inchiesta che coinvolgerebbe la Sma le abbiamo apprese dalla stampa. Convocheremo l’amministratore della società e gli chiederemo di fornire gli atti su questa vicenda”.

Il caso Sma è emerso pochi giorni fa, quando il vicepresidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola ha azzerato i vertici della società. La Procura di Napoli indaga su una serie di irregolarità che gli stessi dipendenti vanno denunciando da tempo: un utilizzo improprio delle carte di credito, gare d’appalto sospette, stipendi gonfiati e uso improprio delle auto in dotazione ai dirigenti.

La guardia di finanza nei giorni scorsi è stata al Centro direzionale per sequestrare carte di credito ai funzionari e documenti vari. Si ipotizza che la carta di credito aziendale sia stata utilizzata per pagare, fra l’altro, anche viaggi di natura personale e non istituzionale dai vertici della Sma. Un problema del quale si parlava da tempo fra i dipendenti della società era quello dell’utilizzo delle auto in dotazione, usate per accompagnare alcuni funzionari anche quando non ne avrebbero avuto diritto.

E sembra che a far partire l'inchiesta sia stata proprio la

denuncia presentata alla Procura da un dipendente. Si parla anche di una gara di appalto per i software e di premi di produttività un po’ troppo generosi, in quanto di valore superiore a quello previsto dalla legge. Il tutto per una società che in passato ha avuto anche problemi di pagamento degli stipendi, con ritardi più volte evidenziati dai dipendenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il consigliere Passariello, l’assessore Bonavitacola e una protesta dei dipendenti Sma

Libro di Saviano, acquisto obbligato: è polemica Il preside di un liceo di Forlì: per l’incontro con lo scrittore bisogna comprare il volume a 16 euro

CASERTA (r.c.) - Iniziativa sconcertante di una scuola di Forlì: si torna a parlare di Roberto Saviano. Il 15 marzo lo scrittore presenterà a Forlì l'ultimo libro “La paranza dei bambini”. Il dirigente del liceo classico "G.B.Morgagni", Marco Molinelli, diffonde una circolare: per partecipare all'incontro, gli studenti delle quarte e quinte classi dovranno acquistare il libro a 16 euro. Subito scoppia la polemica. Il vicepresidente del Sena-

to Maurizio Gasparri (Forza Italia) parla di “vergogna” e annuncia un'interrogazione al ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli. Il leader della Lega Matteo Salvini twitta: “Arriva #Saviano e vuoi incontrarlo con la scuola?

Studenti di Forlì obbligati dal preside a comprare il suo libro”.

Sul sito del liceo si legge che è “un'importante occasione per incontrare uno degli scrittori più famosi”; l'adesione “deve riguardare l'intera classe con

l'acquisto da parte degli studenti del romanzo”.

Insomma, ragazzi comprate il libro o è peggio per voi. Entro il 18 gennaio dovranno pervenire al dirigente scolastico le adesioni che riguardano anche il liceo scientifico, dopo di che “l'ufficio stampa di Saviano contatterà l'amministrazione comunale per reperire spazi idonei”, secondo quanto si legge nella circolare del dirigente.

Spetta ai singoli docenti comunicare l’adesione delle proprie classi all’i-

niziativa, ma una volta scelto di partecipare i ragazzi dovranno procurarsi a proprie spese il libro. Con iniziative simili, non c’è da meravigliarsi che i numeri delle vendite salgano.

Quella frase, “deve riguardare l’intera classe”, sembra chiara. Un obbligo di acquisto che, come ha spiegato al “Fatto quotidiano” il sindaco di Forlì Davide Drei, non sta né in cielo né in terra: “E’ chiaro che non si possa obbligare nessuno ad acquistare un libro... al di là

dei libri di testo non si può fare nessuna richiesta specifica di acquisto obbligato di un volume”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Saviano nella bufera

© FOTO LA PRESSE/MASSIMO PAOLONE

CASERTA (Renato Casella) - I dipendenti dell’azienda regionale Sma temono la smobilitazione e stamani condizioni meteo permettendo - saranno in strada per dire no a qualsiasi ipotesi di disimpegno della Regione.

L’intenzione è quella di occupare gli uffici del Centro direzionale, così come di sospendere l’attività nelle 19 basi distribuite sul territorio campano: non sarà assicurato il funzionamento dei depuratori, così come la manutenzione boschiva e il servizio di prevenzione incendi (che in questo periodo è ovviamente ridotto, ma prevede comunque la disponibilità di alcune squadre).

Preoccupazioni eccessive, secondo il presidente della commissione d’inchiesta sulle Partecipate Luciano Passariello: “E’ impossibile che la Sma si possa liquidare: questa e altre aziende saranno accorpate, come già previsto dal piano di riordino nazionale. Ogni eventuale inchiesta non potrà mai essere causa di scioglimento, sono stupidaggini messe in giro da chissà chi”.

La fusione fra Sma e Campania Ambiente, ricorda Passariello, “è stata approvata dal Consiglio, che ha conferito delega alla giunta in materia: entro fine gennaio l’esecutivo dovrebbe presentare il piano”. Oggi Passariello con-

Cisl campana, la Furlan: scoperte “cose gravi”

La leader nazionale: il commissario ha agito con il sostegno della segreteria CASERTA (r.c.) - il segretario nazionale della Cisl Annamaria Furlan (nella foto) è intervenuta sul “caso Campania”, parlando di “cose gravi” scoperte dal commissario e

dichiarando che “serve solo grande, grande, trasparenza. Sull'utilizzo delle risorse, sui tesseramenti, sugli stipendi. Ci siamo dati nuove regole in vista del Congresso, ora devono essere rispettate. Non sono più permesse zone grigie, la Cisl dovrà essere una 'casa di vetro'”.

Le dichiarazioni sono

state rilasciate in un’intervista ad 'Avvenire' a proposito dei recenti commissariamenti delle strutture della Cisl della Campania e della categoria della Funzione Pubblica. “Abbiamo dovuto fare i conti con violazioni importanti e non ci siamo tirati indietro”, ha aggiunto la leader della Cisl. “Poteva-

mo minimizzare, chiudere un occhio, sorvolare.

Non l'abbiamo fatto, abbiamo reagito con scelte importanti ed è stato giusto per i nostri delegati, per i nostri iscritti, per la nostra gente. Abbiamo fatto verifiche puntuali ed abbiamo risposto con severità ad ogni irregolarità. Mi fa male dirlo,

ma ho il dovere di dirlo.

Il commissario della Cisl campana ha riscontrato cose gravi nella gestione amministrativa ed ha consegnato tutte le carte alla magistratura con il sostegno unanime della segreteria confederale.

Ripeto: la strada è solo quella della pulizia e della correttezza”. Furlan sottolinea di aver

PER LA EX RESPONSABILE LOCALE DEL SINDACATO “LE ANOMALIE SONO ALTROVE”

Nei giorni scorsi i veleni con i vertici regionali CASERTA (r.c.) - Nei giorni scorsi c’è stato lo scontro fra la segretaria nazionale e l’ex responsabile regionale del sindacato Lina Lucci, indagata dalla Procura di Napoli per appropriazione indebita nell'ambito di un'inchiesta avviata dopo un dossier presentato dall'attuale commissario del sindacato, Piero Ragazzini. La Furlan ha dichiarato che “abbiamo commissariato la Campania proprio perché c’era una situazione di ingovernabilità di quella struttura. Il Commissario ha

provveduto a fare tutto, consegnando materiale alla magistratura, come è giusto che si faccia”. La Lucci ha subito ribattuto che “la Cisl della Campania non è stata commissariata per ingovernabilità e anomalie nella gestione delle risorse e questo Annamaria Furlan lo sa bene. Le anomalie sono altrove ed è a difesa della serietà della Cisl, cui la stessa Furlan fa appello, che presenterò ulteriori ricorsi per provarlo”. La Lucci, peraltro, nei giorni scorsi, ha presentato una

controdenuncia in Procura dopo la scoperta di una telecamera nascosta nel suo ufficio: l'ex segretario sarebbe stata, secondo quanto ipotizzato, vittima di un'attività di spionaggio.

La Procura indaga sull’ipotesi di un'appropriazione di fondi dei lavoratori, con attenzione puntata su rimborsi spese, fondi per regali e l'affitto della casa.

Una cifra non ancora esattamente quantificata ma che supererebbe i 200mila euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Lina Lucci

sempre chiesto ispezioni accurate. “Lo abbiamo fatto con grande responsabilità e per rispetto ai nostri iscritti: ognuno di noi non rappresenta solo se stesso, rappresenta migliaia di persone. E le responsabilità collettive e quelle individuali devono sempre emergere. La credibilità passa da questo e quando si crede nella trasparenza si deve agire per quella ed essere pronti a pagare un prezzo, a fare i conti con momenti dolorosi, con rapporti umani che si incrinano”.

Sul tema dei voucher, Furlan aggiunge anche nell'intervista che “occorre un'azione legislativa immediata per cambiare, per riportare lo strumento a quello che si era immaginato nella legge Biagi. Lo spirito era usarli per i lavori del tutto occasionali ed invece ad abuso è seguito abuso. E tutto per colpa di una legislazione che ha sempre allargato le maglie”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Fondo per le donne maltrattate, ne parlano i consiglieri CASERTA - L’istituzione di un fondo sociale di solidarietà per le donne vittime di maltrattamenti sarà discusso dalla sesta commissione consiliare permanente nella seduta convocata per mercoledì alle 10,30.

La proposta di legge è firmata dai consiglieri Fiola, Casillo, Cascone, Maraio, Alaia, Petracca e Moxedano. Nella stessa seduta sarà esaminata anche un’altra proposta per favorire l’autonomia delle donne vittime di violenza di genere.

Regione, debiti fuori bilancio all’esame della commissione CASERTA - Debiti fuori bilancio all’esame della commissione competente prima dell’approdo in consiglio regionale. Domani a mezzogiorno l’organismo consiliare che si occupa di Bilancio e finanze, Demanio e Patrimonio discuterà su tre debiti. Due di questi derivano da altrettante sentenze del Tar Campania, con l’intervento del commissario ad acta per assicurare il pagamento delle somme vantate dai ricorrenti nei confronti della Regione.

Lavoro, Campania libera a raccolta con Casillo CASERTA - Consiglieri regionali a raccolta oggi sul tema del lavoro. Alle 17,30, al teatro Gelsomino di Afragola, è infatti in programma un incontro di Campania Libera, promosso dal vice presidente del consiglio regionale Tommaso Casillo, sul tema “Obiettivo lavoro”. Oltre allo stesso Casillo, interverranno Luigi Bosco, Nello Fiore, Francesco Moxedano e Giovanni Palladino. Conclude il presidente della Regione Vincenzo De Luca.

8

I n primo piano

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

I delitti più efferati di Terra di Lavoro

CRONACHE dal passato

SANT’ANGELO D’ALIFE - Il 27 giugno del 1954 i carabinieri di Ailano furono informati che, poco dopo le 17, in contrada ‘Forniello’ di Raviscanina era stato consumato un omicidio e immediatamente si portavano sul posto, precisamente sul fondo condotto a mezzadria di tale Sante Albanese. Qui constatavano che Vincenzo Ricciardi, già cadavere ed insanguinato - soprattutto al di sotto del braccio destro - era riverso sul sedile di un trattore che, al traino di una mietitrice, era fermo poco lontano dalla casa colonica di Albanese. Dalle dichiarazioni dei presenti riuscivano prontamente ad assodare che Pietro Manera, abitante in una masseria distante circa 300 metri da quella di Albanese, aveva con due colpi di fucile da caccia, esplosi uno di seguito all’altro, colpito per primo Albanese, che si trovava in piedi sulla mietitrice e poi Ricciardi che era alla guida del trattore.

Inoltre accertarono che il duplice delitto era stato consumato perché l’operaio aveva promesso di mietere il grano alle 14 di quel giorno ed invece si era recato a mietere il grano di Albanese, con cui Manera non era da tempo in buoni rapporti. E subito gli inquirenti si chiesero: “Può una simile ragione essere causa di un duplice delitto?”. Purtroppo era vero.

Infatti Manera, costituitosi in serata presso la locale caserma dei carabinieri, dichiarava - senza alcun pentimento - di aver commesso il delitto, accecato dall’ira. Manera spiegava che era furioso perché, pur avendo atteso oltre quattro giorni che il proprietario della mietitrice provvedesse alla mietitura dei suoi 14 tomoli (ogni tomolo è circa 3500 metri quadri) di grano e di cui aveva temuto la perdita, si era sentito rispondere dal trattorista di ‘arrangiarsi’. A quel punto non ci aveva visto più ed aveva sparato prima contro Albanese e poi contro Ricciardi i colpi del suo fucile che, guarda caso, aveva causalmente addosso intendendo uccidere una serpe intravista nel proprio fondo. Gli investigatori della Fedelissima interrogarono gli altri operai presenti al momento delitto: Biagio Di Mundo, Guglielmo Iannaccone e Antonio Visone, i quali avevano fatto in tempo a gettarsi dal trattore prima che Manera facesse fuoco. Manera dopo aver ucciso Ricciardi (operaio della mietitrice) e ferito Albanese (vicino di terra e suo nemico), inseguì Generoso Longo, che era presente sul posto, al quale, essendo il proprietario della mietitrice, veniva attribuito l’ingiusto comportamento. Per fortuna Longo riuscì a fuggire mentre Manera tentava di ricaricare a pallettoni il suo fucile. A quel punto i carabinieri denunciavano all’autorità giudiziaria Manera per omicidio e tentato omicidio. A seguito degli accertamenti predisposti dagli inquirenti, i periti Emiddio Farina e Pasquale Tagliacozzi, nella loro relazione di perizia medico-legale, accertavano che la morte di Ricciardi era stata cagionata da un’imponente emorragia dovuta alla lesione di grossi vasi e dei polmoni

a cura di

Ferdinando

TERLIZZI

A scatenare la furia del responsabile la promessa non mantenuta dalla vittima di recarsi a mietere il grano: quel giorno invece si recò da Albanese che non aveva buoni rapporti con Manera

Mietitura insanguinata da un delitto

L’agricoltore Pietro Manera uccise il trattorista Vincenzo Ricciardi e ferì gravemente il suo vicino provocata da un colpo di arma da fuoco a canna lunga, portatile, caricata a caprioli, esploso da breve distanza che aveva attinto la regione sotto-ascellare destra. Il ferito veniva dichiarato guarito in 25 giorni poiché i cinque pallini che lo avevano raggiunto si erano fermati nei tessuti sottocutanei, senza perciò penetrare in cavità. L’autopsia sul cadavere della vittima Vincenzo Ricciardi venne eseguita dai periti della Procura, i dottori Emiddio Farina e Pasquale Tagliacozzi. L’imputato confermava sostanzialmente le dichiarazioni rese ai carabinieri, chiarendo di “essersi sentito fortemente offeso dal contegno serbato dal proprietario della mietitrice, su evidente suggerimento di Ricciardi ed Albanese”. Ed ecco la prima mossa della difesa. Su istanza del suo difensore, l’avvocato Giuseppe Garofalo, veniva avanzata al Giudice Istruttore istanza per far sottoporre il suo assistito a perizia psichiatrica in quanto

“Manera - era scritto nell’istanza appartiene ad una famiglia ‘tarata’ come provano gli allegati certificati relativi a due suoi prossimi congiunti”. Il primo ad occuparsi della presunta malattia mentale dell’imputato fu il dottore Francesco Corrado, medico alienista presso il Manicomio Giudiziario di Aversa, il quale concludeva per la “non piena imputabilità dell’imputato”, con una diagnosi che il soggetto era inquadrabile in una forma di “delinquenza anomala, impulsiva, degenerativa, che non può definirsi normale, abituale, ambientale, reazionale o passionale”. E nelle conclusioni rafforzando la diagnosi espressa dal perito di ufficio - “che Manera sia effettivamente un neurosico-anomalo; ossia uno psicopatico (ammissione del dottor Corrado) ma che questa personalità psicopatica si illumina di tutte le caratteristiche dell’epilettismo, per il fatto stesso di essere non emotivo, crudo, insensibile,

quasi che la sfera affettiva-sentimentale fosse atimica o la sfera istintiva emotiva sia temperamentale che di quella caratteriologica è una disarmonia della personalità a chiaro contenuto patologico inquadrabile nelle caratteristiche dello epilettoide, discontinuo, freddo, anestetico, senza rimorsi né ravvedimenti. Adesivo e vischioso nell’atteggiamento mentale, duro e quadrato come un macigno insensibile nei tegumenti e nell’animo (la cosiddetta legge Lombrosiana). Che tale personalità anomala o psicopatica ha agito nell’episodio criminoso con una sproporzione tra stimolo e reazione, con una precipitazione irrazionale e cieca, con un oscuramento di coscienza coperta da lacune amnesica, da raffigurare inquadrandola, la figurazione del crimine dell’epilettico”. E così concluse la sua perizia psichiatrica: “Che tale inquadramento comporta una differente valutazione delle responsabilità psico-sociali e

IN TRIBUNALE

Rimediò 20 anni in primo grado e 17 in Appello SANT’ANGELO D’ALIFE Due anni dopo il delitto, Pietro Manera venne giudicato per omicidio volontario e tentato omicidio dalla Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere (Presidente, Giovanni Morfino; giudice a latere, Renato Mastrocinque; pubblico ministero, Gennaro Calabrese) il verdetto fu di una condanna a 20 anni di reclusione con la recidiva generica contestata in udienza e la concessione delle attenuanti generiche (modificato il capo di imputazione da omicidio volontario e tentato omicidio in omicidio volontario continuato). In sede di dibattimento, però, Manera cercò di riparare al suo assurdo delitto.

Ma non fu creduto dai giudici.

“Non so neppure io come siamo partiti i colpi dal mio fucile esordì innanzi alla Corte -, io avevo appuntamento con Generoso Longo, proprietario del trattore e della mietitrice fin dal giorno 20 giugno. Infatti Longo aveva mietuto nel mio fondo una certa quantità di grano. Egli si allontanò il giorno 19 dicendomi che sarebbe ritornato l’indomani. Egli invece mi portò per le lunghe senza darmi alcuna spiegazione. Il giorno del delitto mi portai sul mio terreno (erano 14 moggia di grano che per il calore andavano quasi tutti perduti) e portavo addosso il fucile carico, sia perché lo portavo abi-

tualmente, sia perchè la mattina avevo notato una serpe sul mio fondo. Alle mie rimostranze sia Ricciardi che Albanese mi risposero in malo modo. A quel punto ebbi un momento d’ira, quasi una paralisi dei sensi, imbracciai il fucile e partirono i due colpi”.

Infine a nulla valsero le tesi difensive sulla sua infermità mentale (decretata dal consulente di parte e negata dal perito di ufficio); a nulla valsero i certificati del manicomio per il ricovero di due suoi prossimi congiunti (Dante Manera di Vincenzo e Vincenzo Antonio Manera fu Pietro, ricoverati il primo, il 9 ottobre del 1948, ed il secondo il 6 agosto del 1951). L’u-

nica ‘vittoria’ della difesa fu infine la contestazione della continuità del reato. Poca cosa? Non è vero perché 20 anni per un omicidio con la continuazione non sono pochi. Infatti la Corte di Assise di Appello esaminò il ricorso il 18 ottobre del 1957, riformando la sentenza e riducendo la pena ad anni 17. Gli avvocati impegnati nei tre gradi di giudizio furono: Mario Mastrolillo, Nicola Cariota Ferrara, Francesco Lugnano (nella foto), Ciro Maffuccini e Giuseppe Garofalo.

Fonte: Archivio di Stato di Caserta © RIPRODUZIONE RISERVATA

quindi dell’applicazione della pena, perché non era in quel momento nella piena capacità di intendere e di volere”. A rafforzare tale posizione vi erano stati gli interventi del professore Annibale Puca, psichiatrica di fama e direttore del Manicomio Giudiziario di Aversa, con una diagnosi: “Affetto da demenza senile con delirio geloso”. Il giudice istruttore, al termine della sua istruttoria - su conforme richiesta del pubblico ministero -, chiese il rinvio al giudizio di Manera per omicidio premeditato e tentato omicidio. Nella sua motivazione affermò, tra l’altro: “E’ certo che martedì 22 giugno del 1954, Generoso Longo procedette alla mietitura del grano nel fondo dell’imputato a mezzo della sua mietitrice trainata da due buoi appartenenti l’uno a Manera e l’altro ad un vicino di fondo di costui, tale Michele Gilardi. Dei quattordici moggi di grano furono però mietuti soltanto una parte, benchè fosse tutto maturo, ma che poteva attendere ancora qualche giorno ed infatti Manera desiderò conoscere in quale giorno la mietitura del suo grano sarebbe stata portata a termine. E’ da ritenersi che venne concordato al più tardi il giorno 25 perché proprio da tale giorno è dato cogliere una certa ansietà di Manera.

Giocò un ruolo determinante ed anche frastornante il fatto che si protrasse la mietitura sul fondo di Albanese (suo vicino e acerrimo nemico, con il quale addirittura era impelagato in giudizi civili per danni e risarcimenti con atti di pignoramenti e sequestri) ed infatti quando ancora era in atto la mietitura appunto verso le 17, improvvisamente apparve sul limitare del fondo il Manera, col fucile da caccia sulla spalla sinistra, lamentando il fatto che erano trascorse le ore di proroga esclamando: ‘Compà Viciè, e a parola addostà?’… e lui di rimando, con arroganza e strafottenza: “Devo prima farmi i fatti miei e poi…”. A questo punto Manera lasciò parlare la sua doppietta caricata a caprioli e lasciò sul fondo un cadavere ed un moribondo.

Fonte: Archivio di Stato di Caserta © RIPRODUZIONE RISERVATA

ONeACCasagiove HE SanCNRicola

Lunedì 16 Gennaio 2017

Paguina 9

CASAGIOVE

CASAGIOVE LA CRONACA

Maggioranza, per Corsale c’è ‘Campania Libera’ CASAGIOVE (al) - Nasce ufficialmente il movimento di “Campania Libera” e il primo cittadino di Casagiove, Roberto Corsale (nella foto) ha voluto, nella giornata di ieri, dichiarare come non ci siano malcontenti all’interno della maggioranza per la decisione di otto esponenti (compreso lui) di appoggiare proprio il nuovo movimento targato De Luca. “C’è chi non ha

Il magistrato di turno dovrà decidere se far svolgere l’esame autoptico

legato il suo nome al movimento semplicemente perché è già un tesserato del Pd - ha detto Corsale. Noi invece, non avendo tessera ed essendo stati eletti in una lista civica, ‘Casagiove Adesso’, potevamo farlo. ‘Campania Libera’ non è altro che una costola del Pd”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sul posto gli agenti della questura di Caserta. Sequestrata l’arma rinvenuta nell’appartamento. Si attendono i funerali

Trovato morto con un colpo di pistola alla testa

E’ accaduto poco dopo mezzanotte al Parco Primavera, in via Calabria. Si tratta di un 98enne di Alessandro Foresta CASAGIOVE - Il corpo di un 98enne, Francesco Placci, è stato trovato, senza vita, in un appartamento di Parco Primavera, in via Calabria poco dopo la mezzanotte di ieri. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della questura di Caserta che hanno potuto constatare come l’uomo fosse morto a causa di un colpo di pistola alla testa. Trovata anche la pistola vicino a lui.

Ora gli agenti dovranno cercare di caprie se si tratti, come ad ogni modo sembra dalle prime ricostruzioni, di suicidio. Casagiove dunque si è svegliata ieri con questa terribile notizia, della morte di un nomo di 98 anni.

Secondo gli agenti della questura il decesso sarebbe avvenuto all’istante, subito dopo l’esplosione del colpo di pistola. Comunque le indagini continuano. E’ stata anche sequestrata la pistola. Gli agenti hanno cercato per tutta la notte eventuali biglietti lasciati dall’anziano che però non sembra siano stati trovati. La pistola potrebbe essere oggetto di analisi. Ora toccherà al magistrato di turno decidere se disporre o meno l’autopsia sul corpo del 98enne trasferendo la salma all’istituto di medicina legale dell’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta oppure se restituire il corpo ai familiari per i funerali. E’ stato dunque un terribile risveglio per i cittadini di Casagione, non solo per coloro che conoscevano Francesco. © RIPRODUZIONE RISERVATA

San Nicola la Strada Il consigliere: “D’accordo con i controlli ma prima dobbiamo fornire i cittadini di buste identificative”

Differenziata, fioccano i verbali ma De Matteis non ci sta SAN NICOLA LA STRADA (al) - I vigili urbani stanno effettuando controlli a tappeto su tutto il territorio per far rispettare la raccolta differenziata. Aprono anche le buste ed elevano, nel caso in cui la differenziata non sia sta effettuata a dovere, anche dei verbali.

Sul fatto è intervenuto il consigliere del Movimento 5 Stelle, Federico De Matteis che pur lodando l’iniziativa dell’amministrazione comunale e dunque degli stessi vigili ha però voluto evidenziare quella che ritiene essere una ‘falla’ nel progetto. “Le buste pur-

CASTEL MORRONE

Sant’Antonio, l’accensione del falò all’oratorio don Filippo Neri Gli animali domestici saranno benedetti da don Odon Ilunga

CASTEL MORRONE (al) - Una delle festività più sentite a Castel Morrone è sicuramente quella di Sant’Antonio Abate. I festeggiamenti anche quest’anno saranno proposti a Castel Morrone dall’associazione Terzo Millennio di cui è presidente, che da diverso tempo organizza manifestazioni che hanno sempre entusiasmato la collettività, cercando di far rivivere elementi della cultura contadina, con il fine di preservare la propria vera identità e di evitare la perdita di una parte della storia morronese. Soddisatto il presidente: “Da anni ormai siamo dediti a far rivivere le tradizioni che caratterizzano

troppo non hanno un codice identificativo che pure dovrebbero avere secondo il capitolato d’appalto - ha detto nella giornata di ieri il consigliere d’opposizione.

Come facciamo dunque ad elevare un verbale, ad essere sicuri che quella busta è stata depositata da quella specifica persona? Solo perché si trova fuori casa sua o fuori a quell’appartamento? Non significa nulla, qualcuno potrebbe cominciare a depositare i rifiuti lontano dalla propria casa.

Siamo convinti che l’iniziativa dell’amministrazione sia importante, giusta, ma

come spesso avviene questa non viene portata avanti nella maniera corretta”. Il consigliere d’opposizione propone dunque all’amministrazione comunale di dotare prima i cittadini di buste con codice a barre, di buste identificative, e solo in un secondo momento di mettere in campo questa task force della polizia municipale per stanare finalmente gli incivili.

Vedremo se la proposta lanciata da De Matteis sarà presa in considerazione dell’ente comunale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

la nostra cultura, ma ciò è merito di una grande squadra di volontari che lavora con passione e amore per il proprio paese”. L’evento è in programma domani con l’accensione del falò presso l’oratorio San Filippo Neri, in via Campio, prevista per le 18. I partecipanti potranno portare con sé i propri animali domestici che riceveranno la consacrazione da parte di don Odon Ilunga alle 18:15. Dalle 18.30 si potranno degustare prodotti tipici. Si prevede una serata all’insegna dell’allegria e del divertimento, con il calore del grande falò. © RIPRODUZIONE RISERVATA

San Marco Evangelista Si sta provvedendo a realizzare l’entrata da via Carozza per garantire maggiore sicurezza agli alunni

Scuola “Viviani”, lavori terminati entro fine settimana SAN MARCO EVANGELISTA (al) - Sono in corso i lavori per la realizzazione dell’entrata da via Carozza della scuola elementare. Le operazioni, come ammesso nella giornata di ieri dall’assessore ai lavori pubblici Giovanni Vagliviello (nella foto), sono all’80 per cento e potrebbero già terminare per la fine di questa settimana. “Abbiamo già provveduto a far realizzare il marciapiede - ha detto l’assessore delegato. Ora si sta continuando con i lavori per la realizzazione dell’entrata da via Carozza. L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione comunale era quello di rendere l’entrata e l’uscita

San Marco Evangelista - Abusi edilizi, partono i controlli dell’Ente SAN MARCO EVANGELISTA - Controlli a tappeto su tutto il territorio comunale atti a debellare il fenomeno dell’abusivismo edilizio. L’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Gabriele Cicala ma anche della polizia municipale è quello di scongiurare casi di abusivismo edilizio ma anche di ordinare il ripristino dello stato dei luoghi lì dove venissero riscontrati casi di illegalità.

Le verifiche continueranno nei prossimi giorni, per stessa ammissione dell'amministrazione comunale.

San Nicola la Strada - Telecamere, tra qualche mese saranno riattivate degli scolari più sicura.

E così sarà”.

Ma non solo. L’amministrazione comunale punta a tutta una serie di lavori pubblici da far effettuare nel giro di un mese.

A questo proposito si

provvederà anche alla realizzazione della rete fognaria in un tratto di via Monti (nella foto a destra). Si tratta di un piccolo tratto di strada che ad oggi non è dotato del servizio, ci sono delle utenze che non

hanno rete fognaria, da qui l’impegno dell’amministrazione di realizzarla entro un mese.

“L’obiettivo - ha detto Giovanni Vagliviello - è quello di dotare della rete fognaria anche il tratto di via Monti che

oggi ne è sprovvista. Le operazioni partiranno entro 30 giorni”.

Dunque l’ente comunale guidato dal primo cittadino Gabriele Cicala sta lavorando in questo primo scorcio di anno solare a tutti quegli

interventi che in qualche modo erano già stati anticipati alcuni mesi fa e che saranno realizzati.

E’ stata anche garantita una maggiore manutenzione agli impianti di pubblica illuminazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN NICOLA LA STRADA - Telecamere, è stata indetta una manifestazione d’interesse da parte dell’amministrazione comunale. Dunque pare che finalmente, nel giro di qualche mese, gli ‘occhi elettronici’ possono essere di nuovo accesi sul territorio.

Sono stati gli stessi residenti ma anche i commercianti a chiedere all’ente comunale di fare il possibile per far funzionare di nuovo le telecamere che potrebbero fungere da deterrente nei confronti dei malviventi.

CRA Oversa NACHE

Pagina 10

Lunedì 16 Gennaio 2017

L’ente locale vanta un credito di 70mila euro dalla società calcistica, il presidente Spezzaferri presenta un conto da 270mila euro

Stadio, scontro sui debiti di Spezzaferri Si discute sull’affidamento della struttura, regolamento al vaglio della commissione Statuto LA POLITICA

Sindaco, Di Virgilio, De Gaetano, Di Grazia e Di Palma

Elezioni provinciali, in 5 per le candidature

Giovanni Spezzaferri

Marco Villano

di Antonio Casapulla AVERSA - La questione dello stadio Bisceglia e della gestione Spezzaferri approderà nuovamente in commissione Trasparenza forse già domani. Sul tavolo c’è i rebus legato al regolamento per l’utilizzo delle strutture sportive, tra cui lo stadio comunale attualmente affidato alla società Aversa Normanna calcio. Perché il problema dei presunti debiti che l’ente locale vanta dalla società va inquadrata nelle regole scritte di concessione della struttura alla società sportiva soprattutto alla luce di un vero e proprio contenzioso economico legato all’utilizzo dell’impianto, dei lavori che il patron della società avrebbe portato a termine per la manutenzione ordinaria e straordinaria e per le fidejussioni che la Normanna doveva presentare a garanzia del debito che l’ente locale reclama e il cui pagamento è stato rateizzato. La situazione: il Comune vanta un debito da 70mila euro dalla società calcistica; Spezzaferri, dopo che lo stesso ente locale ha sospeso l’affidamento, ha saldato una prima parte dell’importo e chiesto una rateizzazione. Il Comune a garanzia di tale beneficio ha chiesto una fidejussione che non è stata presentata entro il 31 dicembre.

Nuova sospensione dell’affidamento e successiva presentazione da parte della società sportiva di una relazione in cui elenca lavori e interventi realizzati nello stadio per un importo di 270mila euro.

Alla luce di tale novità la questione dell’affidamento è stata portata in commissione comunale Trasparenza presieduta da Marco Villano, consigliere comunale di

LA CRONACA AVERSA (ac) - Le indagini per lo smercio di droga in città non si fermano dopo l’esecuzione delle tre ordinanze a carico di altrettante persone.

Il canale di approvvigionamento dello stupefacente da parte dei pusher a Napoli città pare infatti essere una costante, nonostante i tanti arresti operati nell’ultimo anno.

Ed è proprio il collegamento tra alcuni personaggi locali e alcuni narcotrafficanti partenopei ad essere ancora sotto osservazione. La polizia tre giorni fa ha arrestato tre persone. Per loro, di cui uno già dentro per altro, mercoledì si terranno gli interrogatori di garanzia. Ai domiciliari sono stati posti Marco D’Aniello, di Aversa, e Nicola Ianniello, di Teverola. A Gennaro Trinchino di Napoli San Pietro a Patierno, l’ordinanza per gli arresti domiciliari è stato notificato in carcere dove si trova detenuto per un

opposizione. La seduta era prevista per qualche giorno fa ma non si è tenuta per via di alcune notifiche ai consiglieri componenti dell’organismo non pervenute che non hanno permesso loro di prendere parte alla seduta, poi rinviata alla prossima data. Domani, appunto. Il nuovo regolamento invece è in discussione nella commissione Statuto. Il problema che è stato sollevato dal presidente della commissione Villano parte dal regolamento comunale per la concessione delle strutture sportive. Pare infatti che il regolamento prevede l’affidamento così come è stato fatto per la Normanna ma ad essere dibattute sono le condizioni di fatto con cui l’utilizzo si sta espletando. Un utilizzo dello stadio in esclusiva, al cento per cento. Un braccio di ferro che va avanti da tempo, quello tra Comune e società calcistica. Lo stadio fu affidato alla Normanna dall’allora amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Ciaramella ma i problemi sono emersi lo scorso anno quando il Comune, anche per mettersi al riparo da eventuali contestazioni di danno erariale ipotizzato in caso di mancato incasso, chiese conto dei debiti relativi al pagamento per l’utilizzo della struttura. Un braccio di ferro che ha visto anche cruenti scontri a distanza tra il primo cittadino Enrico De Cristofaro e il presidente Giovanni Spezzaferri. Ora la questione approda in commissione Trasparenza dove, atti alla mano, si procederà ad una valutazione nel merito del rapporto in essere tra ente locale e Aversa Normanna. © RIPRODUZIONE RISERVATA

E’ stato liquidato un importo complessivo di 11mila e 160 euro

Extra di 360 euro a 31 dipendenti Ma il parere dei Revisori non c’è

AVERSA (ac) - I revisori dei Conti non si sono ancora pronunciati sulla richiesta ma il dirigente dell’area comunale Affari generali ha riconosciuto un acconto sulla produttività dei dipendenti dell’area Affari generali. Una somma di 360 euro quella concessa a 31 dei 35 dipendenti del settore in attesa di un eventuale conguaglio da effettuarsi in sede di pagamento. Il provvedimento firmato nei giorni scorsi da Anna di Ronza, responsabile ad interim dell’area, ufficio Contabilità del personale, che autorizza il pagamento di una somma complessiva pari a 11mila e 160 euro non pare aver fatto fare salti di gioia agli altri dipendenti delle altre aree comunali. I 360

Il Comune di Aversa

euro che saranno liquidati con il pagamento della busta paga di gennaio 2017 ad ognuno dei 31 dipendenti non potevano essere previsti anche per i dipendenti di altri uffici? si sono chiesti alcuni

dipendenti. E in ogni caso, ipotizzano i detrattori del provvedimento, sarebbe stato meglio attendere il pronunciamento dei revisori. © RIPRODUZIONE RISERVATA

AVERSA (ac) - Elezioni provinciali, negli ambienti politici locali si discute di candidature possibili e di alleanze in vista dell’appuntamento per l’ente di Terra di Lavoro. E’ soprattutto negli ambienti della maggioranza che governa la città che l’argomento negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede. Si parte da un presupposto: il principale interesse di Enrico De Cristofaro (nella foto), sindaco, è quello di tenere unita e compatta la maggioranza stessa. Motivo: se un pensierino alla candidatura per la presidenza dovesse prendere piede nei progetti politici del primo cittadino giocoforza deve partire dall’appoggio incondizionato di tutti gli esponenti della coalizione che lo appoggiano. Magari sperando in qualche importante appoggio esterno confidando nei buoni auspici che qualche consigliere vanta nei confronti di autorevoli esponenti di centrosinistra, Pd in particolare. E’ il caso di Francesco Di Virgilio, consigliere della maggioranza appoggiato, al momento del voto, dall’europarlamentare Nicola Caputo, del Partito democratico. Al netto di De Cristofaro, nello schieramento della stessa maggioranza ci sono anche altri esponenti che non disdegnano una candidatura a consigliere provinciale, come Di Virgilio ma anche Stefano Di Grazia, esponente dello schieramento civico Noi Aversani. Aspirazioni per una candidatura potrebbero albergare anche nei progetti

di Raffaele De Gaetano e di Francesco Di Palma, esponente di Forza Aversa.

Un piano, se confermato, ambizioso e calcolato, quello di De Cristofaro. Se l’ipotesi di candidarsi alla presidenza prende corpo, si pone il problema di creare le condizioni politiche favorevoli per avere chance di vittoria e di affermazione. E partendo dal centrodestra dell’aversano, l’unica soluzione praticabile è quella che già mise in atto Di Costanzo nella passata tornata elettorale: dividere il centrosinistra per farlo giungere in maniera disomogenea all’appuntamento con il voto e provare ad affermarsi puntando sul voto ponderato ‘pesante’ dei consiglieri aversani e di qualche altro ente locale più grande. Alchimie politiche che però al momento sono solo ipotesi che i diretti interessati, tra l’altro, non confermano ufficialmente per tenersi ancora ‘coperti’. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Mercoledì al via gli interrogatori di garanzia per i tre arrestati dalla polizia del Commissariato

Droga ad Aversa, il basista era a Napoli Indagini per ricostruire la rete di pusher

‘Big bags’ difficili da smaltire Vertice tra due società dei rifiuti AVERSA - Il contenuto della big bags non è gradito agli impianti di smaltimento dei rifiuti. E quanto già avvenuto a Gricignano d’Aversa anche ad Aversa si pone adesso lo stesso problema. La società che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani non sa dove sversare il materiale. Un incontro con i rappresentanti di Campania Ambiente che quei ‘bustoni’ di immondizia ha raccolto e sigillato ha fatto il punto della situazione ma resta il problema dello smaltimento.

Una somma di 433 euro per acquistare una motosega per il verde pubblico

Marco D’Aniello

Nicola Ianniello

altro procedimento. Una serie di intercettazioni, quelle allegate all’ordinanza, da cui emerge uno spaccato sul mondo dello spaccio della droga che vedeva come punto di riferimento una serie di negozi e attività commerciali ubicati sull’Appia tra

Aversa e Teverola. In quella zona si recavano i pusher per consegnare la droga, cocaina, ketamina e Mdma, ai consumatori.

L’indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord ed ha consentito di ricostrui-

AVERSA - Una somma di 433 euro quella necessaria per l’acquisto di una motosega. E’ quanto si evince dalla determina dell’ente locale con cui impegna la spesa necessaria per fare fronte all’acquisto dell’attrezzo destinato al nucleo di operai comunali e Lsu con mansioni di cura e manutenzione del verde cittadino e con sede nei locali terranei del Parco Pozzi.

Tecnici e vigili del Municipio oggi in centro per monitorare i punti critici dopo il maltempo

re una serie di episodi che avrebbero visto tra i protagonisti anche Trinchino,

prima del suo arresto per un altro procedimento sempre legato allo spac-

cio ed al traffico degli stupefacenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

AVERSA - Oggi personale dell’ufficio tecnico comunale procederà ad una ricognizione, insieme ai vigili urbani, in varie strade della città per monitorare i punti critici dopo il maltempo dei giorni scorsi. Alcuni tratti di marciapiede e altri spazi pubblici sono stati infatti delimitati dopo la caduta di calcinacci, pezzi di cornicione e intonaco in varie parti del centro storico.

A gro A versano

CRONACHE di CASERTA

Lunedì 16 Gennaio 2017

SAN CIPRIANO D’AVERSA

11

ORTA DI ATELLA

Telecamere contro i roghi, liquidati i soldi per i lavori ORTA DI ATELLA (ac) - Impianto di videosorveglianza per contrastare il fenomeno dei roghi, il Comune ha liquidato la somma di 14mila e 288 euro alla società che portato a termine i lavori. Lo ha deciso il responsabile del servizio igiene del Comune con n provvedimento dei giorni scorsi. La somma versata alla società che ha installato le strutture è stata finanziata dalla Regione Campania. In precedenza

Il 27enne fu già acciuffato nel 2013, il procedimento si concluse in Cassazione nel marzo dello scorso anno

era stata già liquidata una somma pari a 4mila e 762 euro a titolo di acconto sui complessivi 23mila e 814 euro. Le telecamere serviranno come deterrente per i cittadini che sversano soventemente in maniera illecita i rifiuti sul territorio comunale e successivamente vi danno fuoco provocando un ulteriore danno ai residenti per via del fumo nocivo che si sprigiona dai roghi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

E’ ai domiciliari per violazione della sorveglianza speciale: guidava l’auto della mamma senza la patente, ritirata nel 2015

Arrestato il figlio del boss Martinelli

Oggi il processo per direttissima. Fu condannato a 3 anni e sei mesi per incendio e ricettazione di Antonio Casapulla SAN CIPRIANO D’AVERSA - Era sottoposto alla sorveglianza speciale dopo aver scontato la pena per una condanna a tre anni e sei mesi. E tra gli obblighi della sorveglianza speciale c’era anche quello di non guidare l’auto visto che gli era stata revocata la patente di guida. I carabinieri della stazione di San Cipriano d’Aversa, in via Acquaro, l’altra sera, hanno bloccato Emilio Martinelli (nel riquadro in alto), 27 anni da compiere a giugno, alla guida di una Smart Fortwo di proprietà della madre.

Per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno il giovane è stato dichiarato in stato di arresto. Dopo le formalità di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa della celebrazione del giudizio con rito direttissimo, che si terrà oggi al tribunale di Napoli Nord. Figlio di Enrico Martinelli, boss dei Casalesi della fazione Schiavone, attualmente detenuto al carcere duro dove sta scontando la pena dell’ergastolo per omicidio, al giovane la patente fu revocata il 13 ottobre del 2015. Cinque mesi prima la Corte d’Appello di Napoli aveva confermato la sentenza per lui relativamente alle accuse di ricettazione e incendio, reati aggravati dal metodo mafioso. La sentenza in Appello fu poi confermata in Cassazione il 31 marzo dello scorso anno. Emilio Martinelli fu arrestato il sette giugno del 2013 e successivamente scarcerato. Il 13 maggio dello stesso anno, in concorso con altri, diede fuoco ad un capannone di fieno a Pignataro Maggiore di proprietà di un imprenditore originario proprio di San Cipriano d’Aversa. Non solo per quell’incendio fu condannato il giovane Martinelli. Nel corso delle indagini infatti emerse anche che Emilio Martinelli, fino al mese di giugno del 2013, riceveva la somma di 2mila e 500 euro da Carmine Schiavone, figlio di Francesco ‘Sandokan’, come cifra mensile da consegnare al padre in carcere. Si trattava dello stipendio del clan dei Casalesi che gli Schiavone versavano allo storico boss Enrico Martinelli consegnandolo al figlio. Per quei soldi che il clan gli passava fu condannato per ricettazione aggravata dall’articolo sette. Ad inchiodare Emilio Martinelli alle sue responsabilità furono le dichiarazioni di tre collaboratori di giustizia, Raffaele Maiello, Eduardo Di Martino e Luigi D’Ambrosio. La difesa del giovane durante il processo in Cassazione sostenne che la natura dolosa dell’incendio a Pignataro Maggiore non era stata mai dimostrata in quanto dalla relazione dei vigili del fuoco non fu accertata la motivazione e anche perché l’imprenditore sentito dagli investigatori negò di aver mai subito richieste estorsive da parte degli esponenti della camorra dei Casalesi. Un territorio, quello di Pignataro Maggiore, in cui la cosca degli Schiavone ha sempre avuto una influenza diretta. Tanto che un omicidio commesso a Pignataro, quello di Raffaele Lubrano, il 14 novembre del 2002, fu portato a termine per vendicare un delitto del 1985 consumato a Grazzanise in cui a perdere la vita fu lo zio omonimo del giovane Emilio Martinelli, fratello del boss Enrico. © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL BOSS ENRICO MARTINELLI Il 53enne fu arrestato dopo un periodo di latitanza, era tra i principali esponenti del clan dei Casales, cosca degli Schiavone e faceva riferimento alla famiglia di Sandokan

Il padre è in carcere per scontare l’ergastolo SAN CIPRIANO D’AVERSA (ac) - Sta scontando il carcere a vita dopo la condanna definitiva inflitta in Cassazione il 15 gennaio del 2010. Enrico Martinelli, 53 anni, padre del giovane Emilio arrestato l’altro ieri, è stato condannato per i delitti di Liliano Diana e il tentato omicidio di Sebastiano Caterino e Vincenzo Maisto; fatti accaduti nei primi anni Novanta, in piena guerra tra clan. Caterino e Maisto furono ammazzati dal clan successivamente. La sentenza è quella di Spartacus, giunta a distanza di 15 anni dall’operazione che nel 1995 diede un primo duro colpo al clan dei Casalesi dopo le prime rivelazioni del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone, cugino di Francesco Sandokan.

Successivamente Enrico Martinelli fu coinvolto nell’inchiesta che

vede coimputato anche l’ex primo cittadino di San Cipriano d’Aversa, suo omonimo e lontano parente. La sentenza in Appello per dieci imputati fu emessa il 19 aprile dello scorso anno. Il boss padre di Emilio fu condannato ad una pena di 9 anni per camorra. Il procedimento pende adesso in Cassazione. Nello stesso processo fu condannato anche l’ex sindaco di San Cipriano d’Aversa, Enrico Martinelli; 3 anni e 4 mesi per concorso esterno al clan dei Casalesi per lui in attesa del verdetto della Cassazione. Ad emettere il dispositivo di sentenza fu la VI sezione penale della Corte d’Appello di Napoli (presidente Gentile). Imputati sono anche l’ex assessore Francesco Paolella, tre anni per lui in relazione all’accusa di favoreggiamento, Francesco Martinelli (tre anni), Emilio Mazzarella (tre anni), entrambi accusati di favoreggiamento.

Due anni di pena quelli che sono stati con-

fermati per Paolo, Raffaele e Antonio Fontana e per Antonietta Orefice; sono accusati di interposizione fittizia di beni, per la quale, però, fu esclusa l’aggravante della finalità mafiosa. Sei anni a Salvatore Zippo per concorso esterno al clan.

L’ex sindaco Enrico Martinelli è accusato di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso, in quanto, secondo la Procura di Napoli, sarebbe stato attivamente partecipe del sodalizio criminoso ed avrebbe offerto il suo contributo all'esistenza ed al rafforzamento del clan dei Casalesi. L’ex primo cittadino, in base all'impianto accusatorio, sarebbe stato il prestanome, nella carica pubblica, del suo omonimo boss. Il boss Martinelli, classe 1964, fra i più fidati luogotenenti del capo clan Iovine, sarebbe stato, secondo la Procura di Napoli, il vero sindaco di San Cipriano d’Aversa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SANT’ARPINO Il progetto è stato portato avanti nell’istituto Rocco-Cinquegrana con prof e dirigente

Alunni a lezione di Europa SANT’ARPINO (ac) - Gli alunni della scuola primaria e media dell’Istituto Comprensivo “Rocco-Cinquegrana” di Sant’Arpino, per il secondo anno consecutivo hanno beneficiato di un finanziamento del Ministero dell’Istruzione per attuare un progetto didattico sperimentale finalizzato allo lo studio di una materia “classica” (la Storia) con una lingua diversa dall’italiano (l’inglese). Il metodo utilizzato è stato quello del Clil (Content and Language Integrated Learning, apprendimento integrato di contenuto e lingua), previsto dalla riforma scolastica del 2010 e già molto diffuso in tutta Europa, una pratica di insegnamento e

SANT’ARPINO

Chiesa nel cimitero, intesa firmata Dal Comune 3mila euro per 2 anni SANT’ARPINO (ac) - Il consiglio comunale ha deciso di approvare il verbale di accordo del 16 dicembre scorso per la chiesa di San Francesco da Paola. L’intesa è intercorsa tra il sindaco e il parroco della parrocchia di Sant’Elpidio Vescovo per l’utilizzo della chiesa di San Francesco da Paola ubicata nel cimitero comunale. Lo stesso consiglio comunale ha deliberato di autorizzare, per gli oneri derivanti dagli obblighi posti a carico del Comune, il trasferi-

SAN CIPRIANO D’AVERSA Fu condannato nel 2010 in Spartacus, è sotto inchiesta con il suo omonimo ex sindaco

mento per due anni di un contributo annuo di 3mila euro a favore della parrocchia S. Elpidio Vescovo di Sant’Arpino. © RIPRODUZIONE RISERVATA

apprendimento che consente di imparare contenuti curricolari (cioè le classiche “materie”) utilizzando una lingua estera. Per esempio, contenuti di matematica, scienze o una disciplina tecnica possono essere insegnati ed imparati tanto in italia-

no quanto in inglese o in un’altra lingua comunitaria già studiata dagli allievi. L’istituto santarpinese, guidato dalla dirigente Maria Debora Belardo, in rete con altri istituti dell’agro aversano, con questa innovativa metodologia ha presentato un progetto di Storia col duplice obiettivo di focalizzarsi sia sulla disciplina insegnata che sugli aspetti grammaticali e fonetici della lingua straniera. Il progetto, in altre parole, si è proposto da una lato di potenziare le competenze in Inglese e dall’altro di educare gli allievi a una dimensione interculturale del sapere: la lingua diventa così uno strumento di acquisizione e trasmissione del

sapere e non un’astratta entità regolata da grammatica e sintassi. Questo nuovo percorso sin dallo scorso anno ha riscosso un grande entusiasmo non solo da parte degli alunni ma anche delle loro famiglie che hanno apprezzato la determinazione della dirigente Belardo nel voler portare avanti il progetto che, come tutte le novità, ha richiesto un grosso impegno ma alla fine ha riservato anche delle sorprendenti soddisfazioni.

“Un’esperienza davvero unica e molto stimolante per i ragazzi - ha sottolineato la dirigente - seguita dai docenti Bencivenga e Cretella. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Casapesenna, 326 euro liquidati alla cartolibreria per i testi scolastici CASAPESENNA - Una somma pari a 326 euro quella che il Municipio ha liquidato alla cartolibreria Diodato Capaldo per la fornitura dei libri di testo alla scuola elementare. Lo ha deciso il dirigente comunale addetto con un provvedimento firmato qualche giorno fa. La somma si riferisce alla liquidazione per i libri forniti alle scuole elementari di Casapesenna relativamente all’anno scolastico in corso e rappresentano l’impegno del Comune per fornire i testi gratuiti alle famiglie che ne hanno diritto.

Sant’Arpino, il Municipio ha ceduto due aree all’Enel per l’elettricità

SANT’ARPINO - Il Comune ha formalizzato la decisione di cedere in favore dell'Enel una piccola porzione di terreno all’azienda elettrica nazionale. La decisione è stata votata nel corso dell’ultimo consiglio comunale come da richiesta da parte del Presidente del Consorzio di via Volta e del Consorzio di via Marconi. Approvato lo schema di cessione la stessa assemblea cittadina ha deciso di autorizzare il responsabile dell’area tecnica all’adozione degli atti successivi quali l’intervento nel rogito dell’atto.

CASAL DI PRINCIPE - LA POLEMICA SULLE SPESE. NATALE: I COSTI SONO DI CIRCA 50 EURO A MISURATORE

Contatori idrici, il sindaco: rimediamo ai difetti del passato CASAL DI PRINCIPE (ac) - “Non ho capito quali sono le perplessità dell'opposizione: i lavori della rete idrica sono una cosa, altra questione sono i contatori dell'acqua.

Certo, facendo la nuova rete metteremo i contatori anche a coloro che attualmente non hanno la fornitura idrica, ma noi dobbiamo anche sistemare i difetti del passato, con migliaia di cittadini che, anche avendo l’acqua, non hanno il contatore, per cui siamo costretti a

metterli ad emettere ruoli forfettari mancando il conteggio dei consumi a seguito della lettura dei contatori”. Lo afferma il primo cittadino Renato Natale (nel riquadro) in relazione ad alcuni malumori registrati tra cittadini e qualche esponente dell’opposizione in relazione ai lavori e alla successiva installazione dei misuratori idrici. “Mettere i contatori serve per portare a normalità la situazione. Il costo è d’altra parte esiguo, circa 50

euro, somma stabilita nel regolamento che fu approvato da questo consiglio comunale già oltre un anno e mezzo fa, proprio per ridurre i costi a carico dei cittadini” ha aggiunto il primo cittadino. I lavori che saranno avviati entro un mese sono finanziati dalla Regione Campania con una somma di due milioni e 800mila euro e consentiranno di completare la rete idrica cittadina attualmente lacunosa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

12

A gro A versano

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

Padre Francesco ha iniziato il suo ministero nella Diocesi dei Santi Felice e Paolino

CESA

Monsignor Marino nuovo vescovo di Nola

CESA (d.g.) - La Diocesi dei Santi Felice e Paolino ha la sua nuova guida. Ieri, monsignor Francesco Marino (nativo di Cesa), nuovo vescovo di Nola, ha ufficialmente iniziato il suo ministero pastorale.

Accompegnerà per mano una Chiesa grande, che per 17 anni è stata guidata da monsignor Beniamino Depalma, vescovo emerito. La diocesi di Nola - una delle più granedi della Campania - comprende tutti i comuni del nolano, alcuni comuni dell’entroterra a nord-est di Napoli e del territorio vesuviano interno, e dalla zona costiera si estende fino al Salernitano con Scafati. Dei 45 comuni che appartengono alla giuri-

Il messaggio ai fedeli “Usciamo dal tempio e portiamo la parola di Gesù”

sdizione spirituale della Chiesa nolana, 31 si trovano nella città metropolitana di Napoli, 13 in provincia di Avellino e 1 in provincia di Salerno. Sede vescovile è Nola, dove si trova la Cattedrale dell’Assunzione di Maria Vergine. Un pomeriggio intenso quello vissuto ieri dai fedeli. Il percorso di padre Francesco è iniziato, per suo stesso volere, con un incontro con i giovani della Diocesi che si è tenuto alle 16 presso la Chiesa del Gesù in piazza Giordano Bruno. I giovani hanno ringraziato il nuovo vescovo per aver voluto iniziare proprio incontrando loro il suo ministero pastorale: “Vuol dire che, prima

ancora di conoscerci, già ci volete bene” . Nella sua replica monsignor Marino ha ricordato che nel suo messaggio loro rivolto ha richiamato “quello che papa Francesco e il presidente Mattarella hanno detto riguardo ai giovani e cioè che la nostra società tende da un lato ad esaltare la giovinezza, dall’altro ad emarginare i giovani. Io vi invito a leggere, ma faccio mia, la lettera che papa Francesco ha rivolto ai giovani e faccio mio e vi affido il messaggio del Santo Padre: ‘Abbiate il coraggio dell’audacia’”. Dopodiché, verso le 17, si è tenuto l’incontro con le istituzioni cittadine.

Infine l’arrivo in Cattedrale - in un

bagno di fedeli - e la celebrazione eucaristica alla quale erano presenti molti altri vescovi della Campania.

“Cari presbiteri, che il Signore mi dona come mia nuova famiglia; cari diaconi, il cui carisma è memoria che la Chiesa è servizio; cari seminaristi, futuro di questa Chiesa; carissimi fratelli e cittadini di Nola, a tutti voi giunga il mio saluto affettuoso e fraterno”: queste le prime parole con le quali monsignor Marino ha iniziato la sua omelia nella Cattedrale gremita. Poi si è subito rivolto a monsignor Depalma, ringraziandolo per il ministero pastorale appena concluso e dichiarando la propria disponibilità a raccogliere

l’eredità dell’ultimo Sinodo diocesano: “raccolgo la consegna che tu hai rivolto alla chiesa nolana, una settimana orsono. Una chiesa che sa immergersi, adorare, ascoltare, celebrare, nella capacità di relazione, una chiesa dalla parte dei poveri”. Il nuovo vescovo di Nola ha salutato ogni parte del popolo di Dio. “Ora è il tempo della Chiesa, è tempo di uscire dal tempio, per incontrare la gente, tempo della missione. Incontreremo difficoltà ma noi non possiamo tacere: abbiamo una parola da dire e da dare, ed è la parola di Gesù”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

San Marcellino Il blitz è avvenuto in via Vittorio Emanuele a Frignano. Trasferiti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

Agricoltore malmenato, arrestati in due Secondo i militari dell’Arma avrebbero aggredito il loro ex datore di lavoro di Alessandro Foresta SAN MARCELLINO - I carabinieri della Stazione di Frignano, in via Vittorio Emanuele hanno proceduto all’arresto, con l’accusa di rapina in concorso, dei cittadini nigeriani Nosa Eddy, 36enne e Adebayo Friday, 44enne, entrambi domiciliati a Frignano.

Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, i due sono stati bloccati dagli stessi militari dell’Arma subito dopo aver aggredito in strada e malmenato con calci e pugni un agricoltore trentasettenne di San Marcellino.

L’immediata ricostruzione dei fatti ha permesso ai carabinieri di accertare che i due fermati, ex lavoratori presso il fondo agricolo della presunta vittima, avevano cercato di rapinarlo per ottenere un ulteriore ingiusto profitto rispetto al compenso già loro corrisposto nei giorni scorsi.

Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Intanto continuano i controlli da parte delle forze dell’ordine su tutto il territorio dell’agroaversano, atti a debellare sia i fenomeni predatori si i fenomeni legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Si tratta, in tutti e tre i casi, di fenomeni che purtroppo sono in aumento sul territorio e anche per questo motivo stanno aumentando anche i controlli dei carabinieri.

Verifiche concentrate soprattutto nei fine settimana e nelle zone della movida dei maggiori centri dell’agro-aversano.

Verifiche che continueranno anche nei prossimi giorni. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PARETE

Casaluce Presto il documento sarà pronto. Il sindaco: vogliamo che i cittadini che conoscano le linee guida

Piano urbanistico, Pagano lo presenterà in aula CASALUCE (al) - L’esecutivo targato Nazzaro Pagano (nella foto) accelera su due punti fondamentali dell’azione amministrativa: il piano urbanistico comunale e il bilancio di previsione 20172019. “Presto faremo una presentazione pubblica del Puc - ha detto nella giornata di ieri il primo cittadino.

Manca poco all’approvazione in giunta, poi sarà il momento delle osservazioni.

Ma prima vogliamo presentare il documento ai cittadini”. La presentazione pubblica avverrà nella sala consiliare. Ma come detto l’amministrazione comunale

lavora anche alla stesura del documento contabile. L’obiettivo è quello di approvare il bilancio il tempi record così da potersi poi dedicare alla realizzazione di tutta una serie di interventi che in parte sono anche già stati annunciati. I cittadini ad esempio sono in attesa della realizzazione di una piazzetta nel Rione San Lorenzo. Si tratta di una località del paese che ad oggi non è dotata di un'area verde o di un punto di aggregazione. E' stata la stessa amministrazione comunale, per bocca del primo cittadino, a dichiarare come l’opera sia nei pro-

CESA

Forum dei giovani, le elezioni il 19 febbraio: i membri saranno 12 Appuntamento nei locali della biblioteca

Entro oggi la possibilità di richiedere il pacco alimentare mensile

L’Ente comunale punta sul sociale PARETE (al) - L’amministrazione comunale non punta solo alle bonifiche e ai servizi essenziali da fornire ai cittadini, ma anche al sociale.

In questo senso va inquadrato il progetto che, da fine gennaio, permetterà a cento nuclei familiari residenti a Parete e che si trovano in particolari condizioni di avere ogni mese gratuitamente un pacco alimentare contenente generi di prima necessità. L’amministrazione comunale con delibera di giunta comunale numero 110 ha infatti aderito al progetto denominato “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”, curato dal Banco alimentare Campania Onlus. Obiet-

tivo del progetto è l’aiuto a cento nuclei familiari in particolari condizioni di disagio, individuati dal servizio sociale del Comune, attraverso la consegna gratuita, ogni mese (agosto escluso), di un pacco alimentare contenente generi di prima necessità. Gli interessati potranno presentare

domanda di inserimento nell’elenco dei beneficiari, entro e non oltre la giornata di oggi, corredata dalla seguente documentazione: stato di famiglia; codice fiscale; fotocopia documento di riconoscimento; certificato Isee. Il modello di domanda può essere ritirato presso l’ufficio ser-

vizi sociali. Ma come detto l’amministrazione comunale punta anche sugli interventi di bonifica del territorio. In questo senso fin dal suo insediamento, per stessa ammissione del primo cittadino Gino Pellegrino, l’esecutivo ha puntato sulla lotta allo sversamento abusivo di immondizia anche con l’aiuto della Protezione civile. Non solo. Occhi aperti anche per cercare di scongiurare eventuali roghi di rifiuti che, proprio grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, non stanno più interessando il comune di Recale ma, sporadicamente, i territori limitrofi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

grammi dell'Ente. L’amministrazione comunale dunque punta senza mezzi termini sui lavori pubblici, ma anche sulla pulizia e sulle bonifiche del territorio. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CESA (Umberto Rennella) - Si terranno Il prossimo 19 febbraio le elezioni per la costituzione dell’Assemblea del Forum comunale dei giovani di Cesa. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Enzo Guida (nella foto), chiama dunque a raccolta i giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni residenti nel Comune di Cesa. I giovani residenti nel comune, che alla data del prossimo 19 febbraio, abbiano un’età compresa fra i 15 e 29 anni, potranno esercitare il diritto al voto e votare i propri coetanei che decideranno di candi-

darsi alla carica di consigliere. In pratica i giovani cesani che vogliano partecipare attivamente all'organismo di partecipazione giovanile, possono presentare la propria candidatura presso l’ufficio protocollo del comune entro le ore 12 del 3 febbraio prossimo. L’assemblea sarà composta da 12 membri. L’amministrazione comunale di Cesa, in particolare l’assessorato alle politiche giovanili guidato da Antimo Dell’Omo, tramite la propria struttura, si incaricherà di svolgere tutte le attività necessarie allo svolgimento delle elezioni. Non

a caso le elezioni si terranno presso un apposito seggio elettorale allestito nei locali della biblioteca comunale di piazza De Gasperi, dalle ore 10 alle ore 16.30. La partecipazione al Forum dei Giovani è gratuita ed offre la

possibilità ai giovani di Cesa di operare concretamente per la crescita del paese, lavorando in stretto contatto con l’amministrazione comunale, avanzando proposte o anche organizzando manifestazioni ed eventi. In pratica attraverso i propri rappresentanti nell'organismo, i giovani di Cesa potranno recitare una parte attiva nelle future scelte amministrative del Governo cittadino, in particolare quelle che riguardano le tematiche maggiormente sentite dalle nuove generazioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CARINARO

Consiglio, domani si elegge il presidente

CARINARO (al) - C’è attesa per il consiglio comunale convocato in seduta straordinaria, pubblica, in prima convocazione, nella sala consiliare della casa comunale, per domani alle 16. L’eventuale, seconda convocazione è stata fissata a giovedì, sempre alle 16.

Tra le altre cose si

provvederà alla nomina del presidente e del vicepresidente del Consiglio. Ma ci sarà anche la conferma delle aliquote dei tributi comunali e delle tariffe dei servizi a domanda individuale per l’anno 2017. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Trentola Ducenta - Viabilità urbana, l’obiettivo è garantire la sicurezza TRENTOLA DUCENTA - L’ente comunale punta senza mezzi termini al miglioramento della viabilità urbana e alla lotta all’abusivismo edilizio. In questo senso sono stati assicurati maggiori controlli su tutto il territorio proprio finalizzati a garantire maggiore sicurezza a chi viaggia in auto o sulle due ruote. La polizia municipale sta elevando verbali soprattutto legati al mancato rispetto dei limiti di velocità. E ancora: verifiche a tappeto saranno effettuate anche nei prossimi giorni per scongiurare casi di abuso edilizio.

San Marcellino - Lotta all’evasione fiscale, task force del Municipio SAN MARCELLINO - Continua senza sosta la lotta all’evasione fiscale condotta dal primo cittadino Anacleto Colombiano e dall’intera amministrazione comunale. In questo senso si sta provvedendo, i queste prime settimane del nuovo anno, ad inviare cartelle di pagamento a più di tremila persone. Il motivo: tanti residenti non erano nemmeno iscritti a ruolo per quanto riguarda i servizi di smaltimento rifiuti e idrici. L’obiettivo è quello di arrivare, nel medio periodo, a ridurre la pressione fiscale.

E SantaCRMOariaNCAapuaCHVetere

Lunedì 16 Gennaio 2017

SANTA MARIA CAPUA VETERE Regolamento al vaglio per trovare una soluzione che permetterà agli utenti di risparmiare sulle spese

Pagina 13

CRONACA NERA A CURTI

L’episodio è accaduto sulla strada nazionale Appia all’altezza del supermercato ‘Lidl’

Ferito a colpi di pietra in testa, arrestato un 53enne

CURTI (ac) - Un uomo è stato arrestato per tentato omicidio. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere a Curti hanno tratto in arresto per il reato di tentato omicidio, lesioni personali, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, il cittadino algerino El Ouissi Mohammed, 53 anni, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale. Nella circostanza, i militari dell’Arma

sono intervenuti a seguito della segnalazione pervenuta alla centrale operativa della Compagnia carabinieri, unitamente a personale del Commissariato di polizia di Santa Maria Capua Vetere, in via nazionale Appia, all’altezza del supermercato ‘Lidl’, dove hanno individuato due uomini, successivamente identificati nell’arrestato e nella vittima, in evidente stato di agitazione.

Alla vista delle forze dell’ordine El Ouissi Mohammed, ha

subito cercato di scappare ma, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato dai carabinieri nei confronti dei quali ha opposto ferma resistenza colpendoli con calci e pugni. I successivi immediati accertamenti hanno consentito di accertare che la vittima, un 45enne tunisino, mentre faceva rientro da lavoro con la propria bicicletta, veniva violentemente aggredito, per futili motivi, dall’algerino che lo colpiva più volte al capo con delle pietre,

tanto da procurargli lesioni giudicate guaribili, dai sanitari intervenuti, in 10 giorni per una ferita alla testa. Quanto dichiarato dalla vittima trovava riscontro nelle dichiarazioni rese da alcuni testimoni che avevano assistito all’intera scena. Nel corso del sopralluogo, i militari dell’Arma hanno rinvenuto le due pietre utilizzate dall’aggressore per il ferimento del tunisino. © RIPRODUZIONE RISERVATA

La commissione comunale è all’opera per mettere a punto una proposta per far diminuire i prezzi delle lampade votive

Cimitero, si lavora per ridurre i costi

I risultati saranno presentati in consiglio municipale per essere approvati SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Casapulla) - Lampade votive nel cimitero, in Municipio si lavora per diminuire le tariffe a carico degli utenti. Regolamento lampade votive, la commissione Affari istituzionali è all’opera per diminuire le tariffe. Nei giorni scorsi è giunto all'attenzione della commissione Affari Istituzionali il regolamento relativo alle lampade votive del cimitero e sin da subito tutti i componenti hanno manifestato la volontà di lavorare per proporre al consiglio comunale una riduzione delle tarif-

fe di tale servizio pubblico.

“L’intento della commissione - fanno sapere i componenti Gaetano Di Monaco (nella prima foto), Francesco Di Nardo, Elisabetta Milone, Stefania Viscardo e Salvatore Mastroianni (nella seconda foto) - è, come sempre, quello di proporre all’amministrazione comunale e all’intero consiglio comunale una versione di tale regolamento non solo aggiornata alla normativa vigente, ma che vada anche incontro ai bisogni dei cittadini e alle esigenze delle famiglie sammaritane attraverso una pos-

sibile riduzione delle tariffe relative a tale servizio pubblico. Infatti, in un periodo di difficoltà sociali ed economi-

che così diffuse, l’amministrazione comunale ha il dovere di lavorare nella duplice direzione sia dell'otti-

mizzazione dei servizi pubblici che della possibile riduzione delle tariffe a carico delle tasche dei cittadini sammaritani”. L’iter procedurale di tale importante regolamento prevede prima la fase istruttoria e redigente della commissione e poi l’approvazione definitiva da parte del consiglio comunale. Gli effetti positivi di tale scelta si vedranno però soltanto nei prossimo mesi, al termine dell’iter che deve necessariamente passare al vaglio del consiglio comunale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN PRISCO

Contenzioso da 140mila euro per gli interventi che riguardarono anche gli scarichi di scuole e municipio

Lavori alla rete idrica, la vertenza va in tribunale SAN PRISCO (ac) - Una vertenza legale da 140mila euro quella che vede contrapposti Comune e società Idroambiente con sede a Portici. Il Comune ha dato incarico all’ufficio Contenzioso di individuare l’avvocato a cui conferire l’incarico per difendere l’ente locale nel giudizio intentato dalla società. Il processo si terrà presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ed è stato promosso dalla società idrica per un lamentato danno economico derivante mancato rispetto del contratto di rescissione consensuale e come corrispettivo delle opere prestate allo stesso Municipio. L’atto di citazione è stato notificato in Comune lo scorso mese di novembre e nei giorni scorsi la giunta comunale del sindaco Domenico D’Angelo ha deliberato in merito alla procedura per la costituzione in giudizio.

Una vicenda spinosa, quella che approderà a breve in tribunale, che ruota intorno alla controversia instauratasi tra la società privata e l’ente comunale. I lavori oggetto del contenzioso sono quelli relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrica e degli scarichi nelle edifici pubblici di proprietà del Municipio, come scuole e casa comunale. In relazione all’esecuzione di tali prestazioni insorsero dei problemi tra società e Comune che portò alla risoluzione del contratto prima e all’istanza in tribunale poi. I lavori in questione furono affidati nel 2013. Ora la questione approda nelle aule del tribu-

SAN TAMMARO - ALLE 21 IN PIAZZA DON PASQUALE GRAVINO

Domenica serata dedicata a Massimo Ranieri con i soldi finanziati dalla Regione Campania

nale per una vertenza che si preannuncia non facile.

All’avvocato incaricato dal Comune andranno subito mille e 200 euro come compenso.

SAN TAMMARO (ac) Una serata dedicata alla canzone napoletana e a Massimo Ranieri quella che andrà in scena domenica prossima, 22 gennaio, in piazza Don Pasquale Gravino (nella foto). Una manifestazione finanziata dalla Regione Campania rientrante nella kermesse Natale sotto le stelle IX edizione: la cucina dei Borbone la cui richiesta di finanziamento è risultata tra quelle ammesse ai finanziamenti dell’ente

napoletano. Un importo pari a mille e 500 euro quella che il Comune ha impegnato con una determina redatta dal dirigente del servizio Affari generali del Comune, Pietro Santillo. La serata, che inizierà alle 21, rientra tra le iniziative finanziate dalla Regione nell’ambito delle iniziative promozionali sul territorio regionale nel periodo compreso tra il gennaio dello scorso anno e il mese in corso.

CASAPULLA

Motivo: i redditi erano troppo elevati

Il Municipio boccia 4 richieste su sette per gli assegni familiari CASAPULLA (ac) Quattro richiesta di concessione dell’assegno per il nucleo familiare sono state respinte dal Comune. Motivo: in tre casi i redditi Isee sono superiori ai massimi richiesti per accedere al beneficio, per un’altra istanza invece lo stesso ente aveva già ricevuto la stessa richiesta. Sono tre quindi le domande accettate tra quelle pervenute e tendenti a ricevere gli assegni da famiglie che hanno almeno tre figli con

età inferiore ai diciotto anni. Le richieste sono relative all’anno 2016 e la valutazione è stata fatta dalle stesse autorità municipali. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ATTUALITA’ A CURTI Accertamenti conclusi per l’anno 2011, scovati 29 evasori. Diecimila euro di sanzioni su 10mila euro non versati

Tarsu, importi raddoppiati per chi non ha pagato CURTI (ac) - Ventinove avvisi di accertamenti per omessa denuncia per il calcolo della tassa sui rifiuti solidi urbani. E’ quanto giungerà nelle case dei presunti evasori dell’accertamento per un totale di 10mila euro di imposte dovute e non pagate e quasi 10mila euro di sanzioni.

Gli importi sono riferiti all’anno 2011 e sono stato notificati prima della scadenza dei canonici cinque anni previsti per la loro riscossione. Il dato è emer-

so dalla determina firmata dal responsabile finanziario dell’ente comunale, Paolo Squame, con cui ha preso atto della somma complessiva di 22mila e 197 euro in entrata nel bilancio comunale relativamente alla Tarsu del 2011. L’attività di accertamento per conto del Comune è stata svolta dalla Conocchia Multiservizi srl che lo scorso 2 dicembre ha trasmesso all’ente locale il risultato della sua attività. Balza agli occhi l’ammontare

delle sanzioni, il cui importo è praticamente pari alle imposte non pagate dai 29 nuclei familiari ‘scovati’ nel corso dell’analisi portata a termine.

Sanzioni, quelle applicate, previste evidentemente dal contratto stipulato a suo tempo tra l’ente comunale e la società che ha provveduto a portare a termine l’accertamento stesso che è pari quasi al 100% come maggiorazione rispetto agli importi dovuti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

San Prisco, servizio raccolta rifiuti La proroga scadrà alla fine di aprile SAN PRISCO - Scadrà il prossimo 30 aprile la proroga che il Comune ha concesso per il servizio di raccolta dei rifiuti. Negli ultimi giorni dell’anno scorso, il responsabile dell’area Lavori pubblici Nicola Di Rienzo ha stabilito con determina di prorogare l'affidamento del servizio di raccolta differenziata e trasporto dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale al Consorzio stabile Go-Service Scarl, attuale affidatario, per 120 giorni (da ieri al 30 aprile 2017) e, comunque, sino all'esito della gara di appalto. La spesa complessiva per la proroga tecnica è di circa 273mila euro.

Casapulla, 2 milioni stanziati per 6 mesi per stipendi e servizi essenziali locali CASAPULLA - Ammonta a 2 milioni e 70mila euro la somma impignorabile del Comune per il primo semestre 2017. Lo ha stabilito la giunta con una recentissima delibera. Questa cifra comprende le retribuzioni dei dipendenti, l’ammortamento dei mutui e le somme per i servizi indispensabili, come acquedotto, fognature e servizio della raccolta dei rifiuti. Si tratta di quelle somme che il Municipio deve avere necessariamente a disposizione per poter provvedere al suo funzionamento.

CROe ANgro ACCHaleno E Capua

Pagina 14

CAPUA LA POLITICA Si è in attesa delle decisioni del sindaco Centore sul rimpasto dopo le new entry Ciarmiello e Mingione

Lunedì 16 Gennaio 2017

SPARANISE

CAPUA

Doppio appuntamento per i ragazzi dell’istituto Isiss Foscolo di via Calvi

Nasce il coordinamento ecologia ambiente: aiuto e stimolo per i problemi della città

SPARANISE (gr) - Nonostante il maltempo sono stati giorni di piena attività per i ragazzi e i docenti dell'istituto Isiss Foscolo di Sparanise: due giorni di fuoco, tra il 13 gennaio, con la partecipazione all’evento dedicato a “L’Agro Caleno e i Borbone”, e il 14, sabato, giornata invece dedicata all’Open Day. Il convegno

di venerdì scorso si è tenuto nella sede scolastica di via Calvi: il Comune, insieme all’Isiss partner dell’evento, ha promosso un incontro che, a 300 anni dalla nascita di Carlo di Borbone, si prometteva di analizzare il ruolo storico e strategico che la casa reale ha avuto per la provincia di Caserta e in particolare per l’Agro

Caleno. “Il convegno - ha detto l’assessore Coppolino, moderatore dell’evento - è stato pensato per ricordare un’epoca storicamente importante per la nostra provincia. Intendiamo spingere per la riscoperta della nostra storia e la valorizzazione della nostra identità”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CAPUA (gr) - Un gruppo di cittadini sensibili alle tematiche ambientali ha costituito il Coordinamento ecologia ambiente (Cea) con l’obiettivo di essere di aiuto e stimolo sui tanti problemi che attanagliano la città. Il primo atto è stato un incontro conoscitivo con la neo-asses-

sora Mena Ciarmiello nel corso del quale il gruppo ha anche proposto Nicola Scalera come suo presidente e Italo Perfetto vice-presidente. Durante l’incontro sono state analizzate le tante situazioni critiche. Prioritaria la risoluzione dei problemi quotidiani che minano il

decoro stesso della città: verifica sul calendario della raccolta differenziata porta a porta e sulla raccolta di ingombranti e di rifiuti speciali, verifica sugli impegni della ditta compresi gli orari della raccolta e la destinazione dei rifiuti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Capua Negativo il giudizio sui primi 7 mesi di amministrazione: i cittadini vogliono un cambio di passo

A Capua 3 Luglio non interessa il posto in giunta “Noi chiediamo solo che vengano rispettati i punti programmatici, non la poltrona” CAPUA (Gianluca Rocca) - La delega alla Cultura, rimasta vacante dopo le dimissioni date due mesi fa da Rosa Vitale, registra insistenti indiscrezioni che vanno in direzione della forza di maggioranza Capua 3 Luglio.

Si fa anche il nome del possibile candidato, Federico Caratelli, ma evidentemente le cose stanno diversamente. Lo dicono con estrema chiarezza dallo stesso movimento Capua 3 Luglio (di cui Caratelli è stato anche tra i fondatori): “Danno l’ingresso in giunta di Capua 3 luglio come cosa fatta. Ma non è così. In questi primi sette mesi abbiamo collaborato con l’amministrazione, negli strettissimi limiti che ci sono stati consentiti, con lealtà, impegno, disinteresse e a volte anche disagio nei confronti di tanti cittadini che auspicavano, dopo il 5 giugno, un nuovo slancio dall’azione amministrativa.

Negli incontri con il sindaco di questi giorni - fanno sapere riferendosi al summit della settimana scorsa al quale sono stati rappresentati dal presidente e consigliere comunale Maurizio Villani (nella foto) - abbiamo usato un linguaggio vero e sincero.

Il linguaggio che si riserva alle persone di cui si ha stima e fiducia e che, proprio per tale motivo, non meritano reticenze. Il posto in giunta non è la nostra priorità, non è la poltrona che ci interessa.

Abbiamo posto al sindaco una serie di questioni che devono essere preventivamente affrontate attraverso un reale e schietto chiarimento tra tutti i gruppi di maggioranza. Partendo da un’analisi di questi primi sette mesi, che noi giudichiamo insoddisfacenti, riteniamo necessario un deciso cambio di passo che deve passare, anzitutto, per la condivisione di obiettivi programmatici di breve e medio periodo. E’, innanzitutto, necessario lavorare per ristabilire un’ordinarietà di cui si sente la mancanza in troppi settori.

Dalle politiche sociali alla raccolta rifiuti, dalla manutenzione ordinaria al decoro urbano, per fare solo alcuni esempi. E’ necessario dare un immediato segnale ai cittadini dell’inversione di rotta in atto. Qualora questa preventiva verifica desse esito positivo, saremo pronti a dare il nostro contributo con un ingresso in giunta. Ove, al contrario, ciò non avvenisse, pur rinnovando la nostra fiducia al sindaco, non ci resterebbe che fare alla nuova giunta il nostro migliore in bocca al lupo”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

BELLONA

Capua. L’associazione ha da poco rinnovato gli organi direttivi, intervista al neo presidente Di Cecio

Carnevale, preparativi in ritardo e Pro loco al lavoro CAPUA (Franco Fierro) - Le recenti elezioni per il rinnovo del direttivo della Pro Loco, che hanno determinato un rinnovamento radicale nei quadri dirigenti, hanno visto alla ribalta tre intraprendenti giovani: il presidente Luigi Di Cecio, Cristian Del Pozzo, Giuseppe Netti. Succedono all’uscente presidente Tullio Del Pozzo, che è stato in carica oltre venti anni, a Mariana Iocco, Giuseppe Morelli e Franco Paglino. La Pro loco ha preso slancio con un organico rinnovato ampiamente. La città aspetta dall’organismo turistico risposte concrete relative allo sviluppo turistico, a iniziative innova-

tive, a suscitare nei cittadini l’amore per il patrimonio pubblico, giardini,villa, monumenti.

Circa le prime attività che si svilupperanno nei primi cento giorni di guida dell’associazione, abbiamo chiesto al neo presidente Di Cecio, cosa bolle in pentola circa l’avvio di attività programmate: “Per prima cosa, riteniamo che una città ricca di testimonianze artistiche e storiche, debba puntare sul turismo, per richiamare flussi di visitatori in città per ammirare la Basilica Benedettina, le chiese longobarde, il Castello delle Pietre, le Torri di Federico, la ricca collezione delle Matres Matutae del Museo Campano.

PASTORANO

Il sindaco scioglie la riserva: “Mi ricandido, me lo chiedono i cittadini” L’uscente Diana sarà di nuovo in campo per il terzo mandato

PASTORANO (gr) - “Me lo chiedono i cittadini. Non posso e non voglio deluderli”: alla nostra domanda sulla possibilità di un terzo mandato, il sindaco Giovanni Diana (nella foto) rompe ogni indugio. Chi aveva pensato che il secondo mandato fosse anche l’ultimo per il sindaco uscente, si è sbagliato.

Magari qualcuno si era fatto male i conti, non sapendo che nei Comuni al di sotto dei 3mila abitanti non vale la regola del limite dei due mandati consecutivi. Fatto sta che il primo cittadino rivendica con orgoglio quanto fatto fino ad oggi e si dice pronto a candidarsi nuovamente alla guida di

“Smentisco qualsiasi ipotesi di mia candidatura a primo cittadino. La nostra squadra è unita”

Sarcinella: “Io sto con il sindaco” BELLONA (gr) - “Tutto infondato, assolutamente fuorviante, totalmente falso”: il sindaco di Bellona Filippo Abbate non ci sta. Proprio ieri, su queste colonne, avevamo dato voce ad alcune indiscrezioni che si stavano diffondendo in paese circa una spaccatura nell’attuale squadra di governo, con il vicesindaco Sarcinella che sarebbe stato al lavoro

Da sinistra: Sarcinella e Abbate

per costruire una lista “parallela”.

Evidentemente non è così perché oggi lo stesso Sarcinella, insieme al primo cittadino, smentiscono: “Abbiamo lavorato più che bene - dice Sarcinella, che quindi smentisce la volontà di candidarsi a sindaco contro Abbate -, ci siamo dati da fare in un contesto economico-finanziario disastroso per le rigide restrizioni imposte dalla legge ai comuni. Ciò nonostante abbiamo raggiunto importantissimi risultati ed abbiamo in cantiere tante iniziative di sicuro impatto positivo per la nostra città e la nostra gente, che ci consentiranno di raggiungere traguardi ambiziosi che solo con l’affiatamento che ci caratterizza, la volontà di realizzare e l’amore per Bellona si potranno rendere realmente concreti. Chi diffonde

Per raggiungere quest’obiettivo, la Pro Loco si attiverà per istituire un Info Point, cioè un sito informativo turistico attrezzato di guide della città, per fornire no sono informazioni turistiche a chi arriva in città, ma anche orientarli per quanto riguarda alberghi, ristoranti, ritrovi. L’istituzione del punto informativo è preliminare per una città antica come Capua e diventa q quindi una priorità per il nostro direttivo. Col presidente si scivola su un altro punto fondamentale per la città, lo storico e rinomato carnevale, fondato nel 1876. I cittadini sui social sono allarmati che l’edizione 2017 del carnevale possa

notizie del genere, chi gioca nel torbido con l’intento di generare mera zizzania, chi si comporta da bugiardo per soli fini subdoli o ignobili disegni, non è degno di considerazione e non è degno di porsi in pubblico con intenti che, invece, richiedono almeno un minimo di coerenza ed altrettanta integrità morale”. La posizione quindi, è chiara: i rapporti personali e politici tra il vicesindaco, il sindaco e gli altri consiglieri era e resta forte. “Tutto smentito, allora - ribadisce il sindaco -, e tutto da reinventare per i venditori di menzogne che, così facendo, regalano all’amministrazione uscente solo l’occasione di mostrare, invece, una compattezza e un affiatamento di difficile imitazione”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

essere in forse, per i soli trenta giorni circa che mancano, dalla prima serata della manifestazione, il prossimo 23 febbraio.

Per i capuani, il carnevale è una festa ‘sacra’, per loro è l’unico e più importante festeggiamento dell’anno, è come la loro festa patronale. Come Pro Loco, proponiamo all’amministrazione di organizzare una struttura permanente, che operi con continuità per l’intero anno. Dobbiamo rilanciare anche la sfilata dei carri allegorici”.

Il carnevale è nel dna dei capuani, è fortemente sentito. A carnevale, vicoli, piazze e strade si popolano di allegre

Giovanni Diana

Pastorano. “Sì. Resto in campo e con la mia squadra ci impegneremo a fare ancora meglio e di più.

Proseguiremo l’ottimo lavoro fatto in questi anni, dando all’azione amministrativa la continuità che i cittadini chiedono. Del resto i risultati si vedono.

mascherine. Il Carnevale nacque nel 1876, ad opera di tre cittadini che resero pubblico la manifestazione, uscendo dal chiuso dei palazzi nobiliari,e dei circoli militari, e impazzò per tutta la città. Il carnevale nacque non solo come manifestazione frivola, ma prevalentemente economica “La città si affollerà di tanti visitatori di guisa che il commercio farà lauti affari- pensarono gli anonimi organizzatori” scrivono i giornali dell’epoca. Celebri furono i carnevali degli anni venti, quando Capua rivaleggiò con i più famosi eventi di Viareggio e Ivrea.

Nella zona Pastorano si distingue per essere un paese pulito e tranquillo. E’ cresciuto insieme a noi, anche dal punto di vista del senso civico che stanno dimostrando i cittadini”. E’ ancora presto per fare un elenco degli argomenti che andranno a comporre il prossimo programma elettorale, ma chiediamo al sindaco quale può essere stata una delle armi vincenti di questa amministrazione, cosa ha reso questo esperienza positiva e degna di essere continuata: “Di certo i cittadini sono contenti del fatto che abbiamo una pressione fiscale che la più bassa di tutto il circondario. Le tariffe di Tari, Tasi e

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Imu sono state tenute ai livelli più bassi in confronto agli altri comuni della zona. Certo, questo vuol dire anche che non abbiamo a disposizione tantissime risorse da reinvestire sul territorio, ma nonostante questo abbiamo tenuto Pastorano pulito e civile, garantendo le politiche sociali in favore di anziani e giovani. E anche sul fronte della sicurezza abbiamo ottenuto risultati positivi, basti pensare che siamo l’unico Comune del circondario ad avere le telecamere della videosorveglianza.

Questo vuol dire poter assicurare ai cittadini sicurezza e libertà”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIGNATARO MAGGIORE

Rifiuti, vincente la scelta della società in house PIGNATARO MAGGIORE (gr) - “Il modello in house è vincente”: il vicesindaco di Pignataro Maggiore Antonio Palumbo (nella foto), anche assessore con delega all’Ambiente, fa il punto della situazione per quanto riguarda il fronte del ciclo dei rifiuti, e a quanto pare la ricetta seguita fino ad oggi si è rivelata quella giusta e sarà quindi confermata anche per il futuro. Ed è una scelta fatta anche in tempi non sospetti, perché Palumbo è stato assessore all’Ambiente anche nella precedente giunta Magliocca: “Fummo i primi - ricorda Palumbo - a scegliere questa strada. Erano i tempi della catastrofica emergenza rifiuti e c’era un caos generalizzato.

Decidemmo di puntare sulla società in house e oggi possiamo vederne i risultati: abbiamo un paese pulito ed è merito dei cittadini. Abbiamo creato un circuito virtuoso. Certo, c’è sempre qualcuno che si diverte nel lancio del sacchetto selvaggio, ma sono casi isolati”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Calvi Risorta, è un compaesano il nuovo funzionario della questura di Caserta CALVI RISORTA - La notizia del suo insediamento alla questura di Caserta è di pochi giorni fa, ora si viene a sapere che il commissario capo Aldo Mannarelli è originario di Calvi Risorta. Lo scorso 9 gennaio il Ministero dell’Interno ha deciso il suo trasferimento nella città capoluogo e quindi il suo ritorno in Terra di Lavoro dopo anni di servizio a Potenza. Ora ricopre l’incarico di funzionario addetto alla divisione Anticrimine.

Capua, schianto in via Brezza Ferito anche un sacerdote CAPUA - L’incidente stradale si è verificato ieri nel primo pomeriggio, in via Brezza, all’altezza del cavalcavia, e per fortuna non ha avuto gravi conseguenze. Lungo la strada che collega con Grazzanise due auto si sono scontrate frontalmente. Le gravi conseguenze si sono evitate perché i veicoli non procedevano a velocità sostenuta. Due i feriti lievi, tra cui anche un sacerdote della zona.

CM ROarcianise NACHE

Lunedì 16 Gennaio 2017

MARCIANISE IL FOCUS Secondo alcuni cittadini ci sarebbe una ragazza con occhi e capelli scuri che cerca soldi

Pagina 15

PORTICO DI CASERTA

In tanti stanno avendo difficoltà a realizzarle. Giorni decisivi per Gravina, Iodice, Benincasa e Martone

Voto, i candidati sindaco alle prese con la formazione delle liste

PORTICO DI CASERTA (al) - Dodici elementi più il candidato sindaco. La vera difficoltà per tutti coloro che intendono candidarsi, e al momento sono in tanti, sembra essere quella di formare una lista in grado di poter competere per la vittoria finale. Problemi sembra li stiano avendo i vari Carlo Benincasa, Anna Gravina, Salvatore Martone, Angelo Iodice. Pare addirittura ci

siano candidati al consiglio comunale ‘contesi’ da più aspiranti sindaco. “Certo - ha rimarcato perfino l’ex primo cittadino Carlo Piccirillo la difficoltà più grande è chiaramente quella di riuscire a formare una lista in grado di competere. Cosa non facile per nessuno, anche per questo motivo queste sono le settimane decisive per caprie chi davvero si candiderà a sindaco”. Paro-

le, quelle di Piccirillo, di chi ha grande esperienza ma soprattutto di chi, al contrario, è già sicuro di aver completato la sua di lista. Ma non solo. Resta da caprie come finirà la piccola diatriba all’interno del Pd, con tre esponenti (Massaro, Iodice e Oliviero) in corsa per la candidatura a sindaco. © RIPRODUZIONE RISERVATA

I residenti hanno segnalato la presenza di una donna che chiede denaro per acquistare il latte per il proprio bimbo

San Giuliano e centro, anziani truffati

Le forze dell’ordine invitano i cittadini a non far entrare in casa gli sconosciuti MARCIANISE (Alessandro Foresta) - Sos truffe a Marcianise. Sono gli stessi residenti a denunciare la presenza, sul territorio, di una donna che chiede soldi per l’acqui-

Qualcuno l’ha messa alla prova chiedendole di andare in farmacia

sto del latte per il proprio figlioletto di due mesi, cosa che però non pare essere vera.

La denuncia come detto è partita da alcuni residenti.

Questi hanno sottolineato come abbiano deciso di mettere alla prova la donna chiedendole di andare con loro in farmacia per acquistare il latte per il bimbo, a quel punto la donna avrebbe detto tutta la verità, e cioè che voleva solo denaro. Anche per questo motivo le forze dell’ordine continuano ad invitare la cittadinanza, soprattutto le persone più

anziane, a non credere anche chi dovesse bussare alla loro porta chiedendo del denaro o addirittura di entrare. Anche nelle scorse settimane purtroppo ci sono stati numerosi casi di truffe agli anziani, alcune delle quali sono andare anche a buon fine per i truffatori di turno. Nel caso di questa ragazza, che è stata anche descritta da alcuni residenti, avrebbe i capelli e gli occhi scuri, molto giovane, italiana, per fortuna in pochi sembrano essere caduti nella truffa. Ma ad ogni modo è già cominciato il tam-tam in

città, per cercare di non far cadere i meno ‘scafati’ in questa muova truffa. Pare che i quartieri dove c’è stato, negli ultimi tempi, il maggior numero di casi di truffe e tentate truffe, soprattutto agli anziani, siano quelli di San Giuliano ma anche i quartieri del centro storico. Con i maggiori controlli delle forze dell’ordine vedremo se questo stato di cose finirà, se le truffe diminuiranno. Ma non solo. Maggiori controlli vengono richiesti dagli stessi cittadini affinché sul territorio possano diminuire i casi di

raid vandalici, che colpiscono quasi sempre le aree verdi ma anche i monumenti più importanti della città. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Anche i raid vandalici sono diffusi, chiesti più controlli sul territorio MARCIANISE

AL VOTO

Correrà pure il gruppo di “Vivere Recale”. Occhi puntati su Michele Lasco per capire cosa deciderà di fare il Pd

Elezioni, in campo anche Argenziano RECALE (al) - Alle elezioni amministrative manca sempre meno e in paese non si parla d’altro che di future comunali. Correrà anche il gruppo “Vivere Recale”, che sta lavorando ad un progetto per risollevare le sorti dell’Ente.

Il leader è Argenziano che ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di cerare un gruppo di persone con la voglia di fare sul serio per tirare fuori il paese dal momento difficile che vive”.

In tanti stanno cercando di formare una lista in grado di poter gareggiare in vista della vittoria elettorale. Ma non tutti alla fine riusciranno nel loro intento, questo è chiaro.

Dopo l’annuncio della discesa in campo dell’attuale consigliere d’opposizione Raffaele Porfidia, tutti stanno cercando di accelerare i tempi.

Sono questi giorni fondamentali per l’ex assessore e consigliere Raffaele Porfidia, che deve assolutamente riuscire a comporre una lista forte.

Occhi puntati anche sul partito democratico con Michele Lasco che dove sciogliere le riserve riguardo ad un possibile accordo con altre forze politiche.

Difficilmente il Partito democratico scenderà in campo da solo.

E poi c’è l’attuale amministrazione con il sindaco Patrizia Vestini che sicuramente sarà un candidato alle prossime elezioni comunali ma che dovrà utilizzare al meglio i prossimi giorni e le prossime settimane per cercare di capire chi della sua attuale squadra di governo ancora ha intenzione di appoggiarla.

I dubbi più grossi riguardano

Capodrise Ma anche allo sversamento illegale di rifiuti

E’ lotta all’abusivismo edilizio

sicuramente la posizione dell’attuale assessore Ciro Rossi che in passato aveva avuto qualche screzio con la sua stessa maggioranza.

Vedremo cosa succederà, le prossime settimane saranno decisive per caprie quanti saranno i candidati sindaco. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CAPODRISE (al) - L’ente comunale punta sulla lotta all’abusivismo edilizio. In questo senso già nei prossimi giorni saranno effettuati controlli ad hoc su tutto il territorio comunale finalizzati proprio a debellare il fenomeno e, nel caso in cui dovessero essere riscontrati casi di violazione delle norme edilizie, anche finalizzati a far ripristinare lo stato dei luoghi. Non solo.

L’altro obiettivo dell’ente comunale in questo momento è quello di debellare il fenomeno dello sversamento abusivo di rifiuti. lotta che sta

dando i suoi frutti, come ammesso anche dagli amministratori. Sono soprattutto le nuove telecamere a fungere da deterrente.

Maltempo, i carri sfileranno oggi hanno aderito alla manifestazione. Come detto ieri, a causa del freddo e della pioggia, tutto è stato rinviato. Ma la festa proseguirà oggi con le stesse modalità e con gli stessi orari. Questo quanto hanno sottolineato gli stessi organizzatori proprio ieri sera, dopo essersi riuniti.

Dunque la festa continua, poi, domani, ci sarà il gran finale.

Tante le persone attese anche per domani. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Maggioranza, questa settimana l’incontro per far rientrare la crisi MARCIANISE (al) E’ questa la settimana decisiva per far rientrare definitivamente la piccola crisi che si è aperta in maggioranza.

Ci sarà certamente l’incontro voluto da “Terra di Idee”, da capire solo quando, Probabilmente tra domani e dopodomani. Vedremo. Lo stesso Alessandro Tartaglione pare abbia chiesto questo incontro al sindaco per avere delle risposte più precise sulla scelta di revocare l’incarico da assessore ad Antonietta

Paolella (nella foto).

Vedremo cosa uscirà fuori dall’incontro di coalizione. E chissà che nel corso del consiglio comunale atteso per oggi alle 18 qualcosa non possa già essere chiarito. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MACERATA CAMPANIA Tutto rinviato. Migliaia di persone hanno preso d’assalto le vie cittadine

MACERATA CAMPANIA (al) - La sfila dei carri che doveva esserci ieri è stata rinviata ad oggi a causa delle avverse condizioni atmosferiche. Nella prima giornata di sfilata intanto si è registrato il successo per l’esibizione dei carri di Pastellessa che hanno sfilato a ritmo di tini, botti e falci le vie del paese.

Tantissime persone hanno letteralmente invaso le strade cittadine dove ci sono state le sfilate.

In tutto quest’anno sono state diciotto le Battuglie che

Intanto oggi alle 18 ci sarà l’Assise

Macerata Campania - Pulizia delle caditoie e taglio dell’erba alta nel mirino dell’Ente MACERATA CAMPANIA - Interventi di pulizia del territorio atti a scongiurare la possibilità di allagamenti.

L’ente comunale tiene gli occhi aperti e punta a questo tipo di interventi non solo nelle periferie ma anche nel centro del paese. A questo proposito saranno effettuati interventi di pulizia delle caditoie, delle cunette laterali alle arterie e taglio dell’erba alta. In questo modo si punta anche a rendere meno pericolosi alcuni incroci cittadini. Si tratta ad ogni modo, come sottolineato dalla stanza dell’Ente, di interventi di routine.

Capodrise - Immobile confiscato, si attende l’assegnazione per fini sociali CAPODRISE - Dopo aver ricevuto dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata un immobile sito tra via Fratelli Rosselli e viale Europa, l’ente comunale, guidato dal primo cittadino Angelo Crescente, punta senza mezzi termini a destinare l’immobile a fini sociali. Per questo motivo, nelle prossime settimane, si attende l’inizio dell’iter per l’assegnazione.

RONAe SC. HFelice E MCaddaloni

Pagina 16

Lunedì 16 Gennaio 2017

S. MARIA A VICO

MADDALONI VERSO IL VOTO Dopo l’ufficialità per Luigi Bove si attende l’annuncio per Claudio Petrone

La procedura dovrà essere conclusa dal Comune entro il 31 gennaio

Piano anticorruzione, proposte al via SANTA MARIA A VICO (r.c.) - Piano per prevenire la corruzione, il Comune avvia la procedura aperta di consultazione per la formulazione di proposte di modifica o integrazioni. Il piano del Comune per il triennio 2016-2018 è quindi aperto a eventuali interventi.

In base alla legge sulle disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione, il consiglio

comunale, su proposta del segretario generale, responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno, adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione. Il piano anticorruzione prevede che le amministrazioni, per disegnare un'efficace strategia anticorruzione, devono realizzare delle forme di consultazione con il coinvolgimento dei cittadini e delle organizzazioni portatrici

di interessi collettivi, in occasione dell'elaborazione e dell’aggiornamento del proprio piano ed in sede di valutazione della sua adeguatezza. L'Ente intende confermare le previsioni del vigente piano per il triennio 2017/2019. fermo restando le necessarie integrazioni alla luce delle previsioni di legge in materia di accesso civico. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Municipio

L’ex assessore considera “molto difficile” la sua candidatura, ma nell’area politica di riferimento il nome continua a girare

Comunali, nel centrodestra rispunta Corbo

A sostenerlo ci sarebbero l’ex consigliere Sferragatta e gli ex Udc Gentile, Santonastaso e Farina MADDALONI (Renato Casella) - Per le elezioni comunali nell’area di centrodestra si torna a parlare dell'ipotesi, mai tramontata, di candidare Nicola Corbo. Il diretto

“Progetto Maddaloni” punta su Di Nuzzo o D’Addiego

interessato, per la verità, ha dichiarato nei giorni scorsi, su queste pagine, di considerare “molto difficile” questa eventualità: scenderebbe in campo solo se sostenuto da una coalizione vasta e unita, per la quale al momento non si vedono le condizioni. Sta di fatto che con lui ci sono, al momento, gli esponenti dell’area Udc Sandro Gentile, Angelo Santonastaso e Giulio Farina e l’ex consigliere comunale Saverio Sferragatta. Sempre nell’area che, con una

certa approssimazione, può considerarsi di centrodestra, continuano a girare anche altri nomi: la prima candidatura ufficiale, presentata ieri, è quella dell’ex consigliere Luigi Bove, così come è praticamente già annunciata quella del preside del liceo musicale del “Villaggio dei ragazzi” Claudio Petrone con “Maddaloni è”, movimento nel cui direttivo c’è l’ex presidente del consiglio comunale Giacomo Lombardi. Si parla sempre dell’ex assessore

Enzo Lerro, così come del giudice di pace Alfonso Di Nuzzo, sponsorizzato dall’ex sindaco Antonio Cerreto con il movimento “Progetto Maddaloni”. Quest’ultima sigla potrebbe però puntare anche sull’ex consigliere comunale Mario D’Addiego.

Intanto, il commissario straordinario sta continuando ad adottare i provvedimenti per assicurare l'amministrazione ordinaria: pochi giorni fa il servizio di mensa per le scuole è stato prorogato

per i primi tre mesi di quest’anno, in attesa che si perfezioni la procedura di gara. La spesa complessiva ammonta a 150mila euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

E intanto il commissario proroga il servizio di mensa scolastica

Nicola Corbo, Claudio Petrone e Mario D’Addiego

SAN FELICE A CANCELLO

SAN FELICE A CANCELLO

Il Pd al lavoro sulla propria lista potrebbe decidere di confluire in una civica visti i contatti già avviati

Amministrative, simboli di partito a rischio

SAN FELICE A CANCELLO (ren.cas.) - Alle prossime amministrative i simboli di partito potrebbero essere assenti. Mentre alle scorse consultazioni si erano presentati con il logo Pd, Forza Italia, Nuovo Psi, questa volta, in tempi di antipolitica, si potrebbe fare la scelta contraria e gli attivisti dei vari partiti deciderebbero di confluire in liste civiche e trasversali. In questi giorni si stanno tenendo diversi incontri informali e la tendenza è questa: basti pensare che alla riunione tenuta qualche sera fa in una casa privata dai sostenitori dell’ex sindaco Emilio Nuzzo c’erano anche esponenti del Pd. Il partito, con il responsabile del circolo locale Francesco Buonomano, è al lavoro per formare una lista propria, ma vista la situazione potrebbe appunto decidere di ripiegare su uno schieramento di tipo civico.

E sulle civiche punta anche l’ex consigliere Giovanni Ferrara, che ha inaugurato pochi giorni fa la sede del suo movimento a Talanico. Ha dichiarato di volerne formare “almeno due” per sostenere la propria corsa a sindaco in questo periodo che manca ancora all’appuntamento con le urne.

La novità di queste amministrative a San Felice dovrebbe essere la presenza dei 5 Stelle.

In questi giorni il movimento avrebbe avviato la procedura per scegliere il candidato sindaco da schierare e come è prassi per i pentastellati non dovrebbero essere strette alleanze. Girano diversi nomi di possibili “candidabili”, come Diamante Borzillo e Alessandra Bove. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Maddaloni Razzano “chiude” con Graziano e Caputo

Primarie, arrivano i parlamentari

Buonomano del Pd e Borzillo possibile candidata con i 5 Stelle

MADDALONI (r.c.) - Si preparano gli incontri conclusivi per questa ultima settimana di campagna elettorale per le primarie del centosinistra. Il candidato Giuseppe Razzano incontrerà gli elettori venerdì a partire dalle 19, presso il ristorante Due Querce in via Vallone. Sarà l’iniziativa di chiusura, dato che domenica si vota, per l’intera giornata, nei locali del centro sociale di via Napoli.

A discutere con Razzano del futuro di Maddaloni sono stati invitati l’eurodeputato Nicola

Caputo, la deputata Camilla Sgambato, il consigliere regionale Stefano Graziano (grande sponsor di Razzano) e il sindaco di Caserta Carlo Marino.

Abusi edilizi in via Bove, parte l’ispezione prietà, in direzione del fosso demaniale “Palmentelle”, è stata rilevata la presenza di una struttura realizzata in blocchetti di cemento con copertura in lamiere coibentate poggiate su struttura in ferro, adibita a box auto. L'opera descritta, così come riscontrata e rilevata al momento del sopralluogo, rientra tra gli interventi soggetti a titolo abilitante oneroso, nonché autorizzazione sismica da parte del Genio civile, e attesa la totale illegittimità, essa è soggetta ad ordinanza di demolizione.

In seguito, però, la proprietaria ha comunicato l'avvenuto abbattimento dell'opera, invitando l'ufficio tecnico comunale e la polizia municipale, a verificare quanto dichiarato.

Bisogna quindi accertare la veridicità delle dichiarazioni, per cui Acanfora ha ordinato a Piscitelli, in qualità di responsabile del procedimento, di effettuare un sopralluogo per di accertare l'avvenuta demolizione dell'opera abusiva e stilare il relativo verbale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Pecore e galline avvelenate da ignoti in un terreno

SAN FELICE A CANCELLO (r.c.) Animali domestici avvelenati, mistero nella frazione Vigliotti. L’altro ieri mattina un imprenditore del luogo, titolare di un esercizio commerciale, ha sciopero che diversi degli animali che tiene nel suo terreno erano morti avvelenati. Ignoti avevano ucciso pecore, galline, due cani, un bufalotto.

Altri animali ospitati nella stessa area, invece, si sono salvati. Un

gesto vigliacco e difficile da interpretare.

Potrebbe esserci qualche dissidio fra vicini, oppure il responsabile potrebbe essere uno dei pastori che portano il bestiame al pascolo in zona. Tutte ipotesi da verificare, di certo il proprietario del bestiame ha avuto un danno economico, ma anche e soprattutto affettivo: una vendetta spietata e difficile da interpretare. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CERVINO La proprietaria ha dichiarato di averli abbattuti, il Municipio dispone il sopralluogo

CERVINO (r.c.) - Abusi edilizi, l'amministrazione comunale dispone un’ispezione. E’ stato il responsabile del settore Pietro Esposito Acanfora a firmare l’ordine di servizio per il geometra Francesco Piscitelli.

La vicenda è cominciata nel novembre scorso, quando il Comune ha ricevuto un esposto contenente segnalazioni per presunte opere abusive realizzate presso un fabbricato, e veniva effettuato un primo sopralluogo in via Mariangela Bove. Dall’ispezione è emerso che che al lato ovest della pro-

Erano di un esercente della frazione Vigliotti

Arienzo - Raccolta rifiuti, stipendi in dubbio per gli addetti ARIENZO - Giorni di incertezza per gli addetti alla raccolta dei rifiuti. Negli ultimi mesi ci sono stati ritardi nel pagamento degli stipendi, tanto che il Comune ha dovuto pagare direttamente ai lavoratori le spettanze. Il Municipio ha convocato la società che però non si è presentata, per cui l’ente locale ha liquidato un totale di circa 36mila euro agli 11 lavoratori.

Valle di Maddaloni - Dell’Anno verso la ricandidatura VALLE DI MADDALONI - Da definire lo schieramento che si opporrà al sindaco uscente Giovanni Pascarella. Il consigliere uscente Gioacchino Mennone ha dichiarato di non volersi ricandidare, mentre Augusto Dell’Anno (nelal foto) non si è espresso. Sembra però che per quest’ultimo ci siano buone probabilità di una nuova candidatura.

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONeAMCondragone HE Castelvolturno

CASTELVOLTURNO IL TERRITORIO Continua la battaglia del primo cittadino per ottenere un aiuto dal governo nella gestione della folta comunità di migranti

Pagina 17

GRAZZANISE

La convenzione con l’Asl prorogata di altri cinque anni GRAZZANISE (gt) - Estesa a dieci anni la convenzione tra il Comune di Grazzanise e l’Asl di Caserta, per il comodato d’uso gratuito dell’immobile di via Alberolungo.

La struttura inizialmente era stata realizzata per ospitare un asilo nido, ma durante le consiliature dirette da Enrico e Pietro Parente non si riuscì a rendere fruibile l’opera.

Fu la gestione commissariale, insediatasi nei Mazzoni dopo il terzo

scioglimento per camorra, insieme a Federico Conte, leader della civica “Nuovi Orizzonti”, ad interessarsi della struttura e a consentire all’azienda sanitaria l’uso di quei locali.

Successivamente, con le elezioni comunali e la vittoria de “L’Unione” è stato l’assessore Giuseppe Raimondo ad occuparsi del progetto teso a riportare i servizi sanitari a Grazzanise.

In prima battuta la convenzione pre-

vedeva un accordo tra i due enti di cinque anni, ma considerato che l’Asl per l’accessibilità dell’immobile “deve impiegare somme superiori a quelle previste”, per compensare la spesa in termini di utilizzo dello stabile ha chiesto al Comune di prolungare, come già annunciato, la convenzione: la proposta è stata accettata dal consiglio comunale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Emergenza immigrati: sul territorio ce ne sono circa 20mila, insufficienti le risorse dell’amministrazione comunale

Russo: siamo al collasso, Minniti intervenga Insieme alla deputata Pd Sgambato presentata un’interpellanza urgente al ministro dell’Interno

CASTELVOLTURNO (Gianluca Rocca) - Va bene l’accoglienza degli immigrati, ma bisogna anche fornire al Comune le risorse necessario per poterlo fare. L’appello lo lancia il sindaco di Castelvolturno Dimitri Russo, che attraverso la deputata Pd

“Siamo strutturalmente in dissesto perché spendiamo di più di quanto incassiamo”

Camilla Sgambato ha presentato un’interpellanza parlamentare: “Siamo tra le pochissime città italiane dice il sindaco - che non caccia via gli immigrati, anzi siamo per l’accoglienza e la condivisione del territorio con gli immigrati, ma certamente va riconosciuta a Castelvolturno una classe demografica più alta per ricevere risorse parametrate alla popolazione effettivamente e realmente presente. Il nostro Comune è strutturalmente in dissesto perché ogni anno spendiamo molto di più di quanto incassiamo in servizi sociali e di sostegno alla persona che eroghiamo ai quasi 20mila

immigrati ed ai tanti che si rifugiano sul nostro territorio.

Abbiamo il problema delle seconde case abbandonate negli anni dai legittimi proprietari ed occupate da altri, l’esodo dall’hinterland napoletano di cittadini agli arresti domiciliari che vengono da noi, un alto numero di disoccupati ed inoccupati così da fare della nostra comunità una sorta di ricettacolo sociale che non accettiamo, anzi vogliamo rilanciare Castelvolturno per il turismo, le produzioni locali e le bellezze che ha, ecco perché chiediamo, attraverso l’onorevole Camilla Sgambato, al Governo di intervenire per evitare

che la situazione precipiti da un momento all’altro”. L’interpellanza urgente è stata presentata dall’onorevole Sgambato al Ministro dell’Interno Marco Minniti, ed ha come oggetto l’emergenza economica, sanitaria e sociale che vive da mesi la città di Castelvolturno: il Comune, le strutture sanitarie ed i presidi delle forze dell’ordine non riescono più a garantire servizi minimi ed essenziali ai cittadini per via delle migliaia di immigrati presenti sul territorio. “Castelvolturno - dice la Sgambato - rappresenta ormai un caso nazionale che va affrontato a livello governativo perché è innegabile

che lo sforzo finora profuso dalle istituzioni locali non può essere più considerato sufficiente a gestire il fenomeno dell'immigrazione in continua crescita, cui non corrispondono interventi seri e concreti. L’amministrazione comunale, come le direzioni sanitarie degli ospedali ed i responsabili dei presidi di sicurezza che operano h24 sul territorio, non sono in grado di fronteggiare oltremodo una vera e propria emergenza sotto tutti i punti di vista, anche per non perdere di vista l’obiettivo principale della vivibilità della comunità e della integrazione degli extracomunitari, che vede

impegnati in prima linea e quotidianamente gli stessi attori istituzionali che chiedono aiuto. Governo e parlamento sono chiamati a dare risposte concrete ed immediate per venire incontro alle esigenza del territorio, attraverso le misure e gli interventi che abbiamo indicato insieme ai colleghi deputati che hanno condiviso e sottoscritto la mia interpellanza. Abbiamo già chiesto al ministro Minniti di venire in visita a Castelvolturno e lo incontrerò lunedì (oggi per chi legge, ndr.), in occasione della seduta della Commissione Migranti”.

L’incertezza politica e le prove tecniche di “ribaltone” alla base del proliferare dei nuovi movimenti civici

Verso il voto, imbarazzo Pd per il sostegno a Fi tito democratico mondragonese: è condivisa la scelta di far sostenere al Pd un sindaco di Forza Italia? E’ accettabile quanto fatto fino ad oggi? E soprattutto, sarà questa anche la stessa situazione in cui il Pd si verrà a trovare anche per le prossime elezioni amministrative? Se questa situazione “opaca” dovesse continuare, avrebbero vita più facile i tanti movimenti civici che, sull’onda della protesta antipartitica inaugurata dal Movimento Cinque Stelle, si sono venuti a formare in città negli ultimi tempi. Un “terzo” polo che verrebbe rinforzato dalla scarsa affdabilità degli altri due poli, che, almeno un tempo, rappresentavano la destra e la sinistra. © RIPRODUZIONE RISERVATA

CASTELVOLTURNO/MONDRAGONE - SVENTATI 2 FURTI

Nigeriano 29enne sorpreso con la droga, arrestato dai carabinieri con l’accusa di spaccio

CASTELVOLTURNO/MONDRAGONE (gr) Giornate di superlavoro per le forze dell’ordine impegnate a contrastare gli episodi di microcriminalità. Il bilancio di questi ultimi due giorni è di un arresto e di due tentati furti, sventati solo grazie al tempestivo intervento della vigilanza privata. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Mondragone, in via Cavalcanti a Castelvolturno: in manette, per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, il 29enne nigeriano Okunhon Sylvester, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale. I militari dopo aver accertato l’attività di spaccio posta in essere dal nigeriano hanno proceduto alla perquisizione dell’uomo, trovandolo in possesso di 10 involucri contenenti 4 grammi di eroina, 2 involucri contenenti 1,2 grammi di cocaina e un involucro contenente 0,5

grammi di marijuana. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Okunhon Sylvester è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. I due tentativi di furto si sono registrati il primo a Castelvolturno e il secondo a Mondragone: il primo, poco dopo l’alba, è stato sventato da una volante dell’agenzia di vigilanza Union Security: hanno intercettato una Volvo C70 nei pressi della macelleria Halal di via Domitiana. Il secondo è andato in scena quasi nelle stesse ore, nella notte tra sabato e ieri, quando un’altra banda ha tentato di saccheggiare un Tabacchi di via Giardino. Giunti sul posto a bordo di una Mercedes hanno fatto scattare l’allarme e in pochi minuti è arrivata una pattuglia della Vigisat Security.

Longobardo nominato vice della Municipale lità della gestione delle contravvenzioni, dell’area informatica, dei dati ed applicazione della normativa sulla privacy, dei sequestri e confische ed atti connessi. Inoltre si dovrà occupare della predisposizione delle

determine, istanze accesso agli atti, controllo attuazione atti emessi dal sindaco, gestione carte d’identità. Al luogotenente Pietro Ciccarelli affidata la responsabilità della polizia edilizia e stradale, della sicurezza sui luoghi di lavoro, il controllo dei mercati, igiene degli alimenti e somministrazione bevande, occupazioni di suolo pubblico permanenti. Per Nicola Di Biasio prevista la responsabilità della polizia commerciale e giudiziaria, pubblici esercizi e licenze di polizia di Stato, evasione richieste documentazione

Saranno i due candidati alle primarie

Il centrosinistra sceglie tra Fava e Zannone FALCIANO DEL MASSICO (ls) - Saranno il segretario “dem” Erasmo Fava (figlio dell’ex primo cittadino Giulio Fava) e il referente di “Falciano Tua” Mario Zannone a contendersi la possibilità di correre come papabile primo cittadino alle prossime elezioni comunali. Il favorito sembrerebbe essere il figlio dell’ex primo cittadino che potrà contare sull’appoggio politico di Sinistra Italiana (che alle primarie non presenta candidati) guidata a livello locale da Igor Prata. Quest’ultimo (che tra l’altro potrebbe partecipare alle elezioni politiche

per il rinnovo del parlamento) ha anticipato che nella lista che si andrà a formare saranno proposti due candidati a consigliere.

“Ci sarà un incontro in settimana per determinare la strategia durante la fase che precederà la fase di votazione del 29 gennaio” specificando che ci sarà la prosecuzione della collaborazione con il consigliere Corrado Freddino. Sul fronte centrodestra si sta cercando di rafforzare il gruppo che confermerà come candidato sindaco Giosuè Santoro. Si prospetta una corsa a due. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CARINOLA Il capitano Antonio Di Nardo ha deciso la composizione della nuova pianta organica

CARINOLA (Lel.Sant) - Definito da parte del capitano della polizia municipale Antonio Di Nardo il nuovo assetto organizzativo del settore. Nonostante ci sarebbe bisogno urgente di altro personale, il lavoro svolto dai caschi bianchi è eccellente. I cambiamenti si sono resi necessari anche in seguito del trasferimento presso la struttura del Giudice di Pace del luogotenente e vice comandante Flavio Fiorillo. Sarà Giuseppe Longobardo il nuovo numero due dei vigili urbani. Oltre al ruolo di vice ci sarà anche la responsabi-

Il sindaco Russo

FALCIANO DEL MASSICO

MONDRAGONE

MONDRAGONE (gr) Il ribaltone bis? I figli del “papocchio” politico che ha sostenuto l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Schiappa torneranno ad unire le proprie forze per garantire la “continuità amministrativa”? C’è chi giura di no. Che chi ha tradito una prima volta tornerà a tradire. E se non si potrà parlare di tradimento, si tratterà comunque di valutazioni politiche che stando al quadro attuale portano a pensare che lo scenario delle alleanze dovrà necessariamente aggiornarsi rispetto all’attuale composizione della maggioranza consiliare. Anzi, stando agli ultimi segnali lanciati dal duo Schiappa-Cennami, una prova di ricollocazione politica ci sarebbe già stata.

Il ‘fatto’ si è consumato in occasione delle recenti elezioni al nuovo Consorzio idrico di Caserta, dove le strade dei due si sono divise. Il sindaco Schiappa non ha partecipato in maniera “visibile” alla composizione delle liste e all’elezione dell’assemblea dei sindaci, mentre Achille Cennami, che dovrebbe essere un tesserato del partito democratico, è stato invece candidato nella lista del sindaco di Frignano Gabriele Piatto, che invece dovrebbe essere un noto esponente del centrodestra. Due posizioni apparentemente inconciliabili, come lo erano però pure quelle di Cennami con il sindaco Schiappa (esponente casertano di Forza Italia). Fatto sta che quella di Piatto non era certo la lista a cui stava lavorando Schiappa e la domanda sui reali rapporti tra Schiappa e Cennami appare legittima.

Come pure legittima è la domanda agli esponenti e agli iscritti e simpatizzanti del par-

© RIPRODUZIONE RISERVATA

risarcimenti danni. Silvio Di Spirito organizzazione e gestione sportello front office, gestione segnalazioni dei cittadini e gestione amministrativa dell’ufficio, gestione dei mezzi del comando e responsabile dell’applicazione del divieto di fumare negli uffici. Infine al luogotenente Corrado Passaretti affidato il compito di occuparsi della polizia mortuaria e polizia ambientale, infortunistica stradale, viabilità, pubblicità, accertamenti anagrafici e gestione tesserini venatori. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Santa Maria la Fossa, prorogata la nomina di Gaudiano a capo dell’area Vigilanza SANTA MARIA LA FOSSA - Il sindaco Antonio Papa ha nominato il nuovo responsabile degli uffici e dei servizi dell’Area vigilanza del comune di Santa Maria la Fossa: si tratta del comandante Giovanni Gaudiano, già titolare dello stesso servizio durante l’anno appena concluso. Rimarrà in carica dal primo gennaio e fino alla fine di dicembre prossimo. A lui le competenze relative alla gestione delle risorse destinate all’Area e le gestione del relativo personale.

Cancello Arnone, controllo di gestione del Comune affidato alla dottoressa Carrella CANCELLO ARNONE - La dottoressa Antonietta Carrella di San Gennaro Vesuviano è stata nominata responsabile dell’organo monocratico per il controllo di gestione del comune di Cancello ed Arnone. Lo ha reso noto il sindaco Pasqualino Emerito al termine di una procedura di selezione che è stata abbastanza facile da espletare: a presentare domanda per l’ottenimento di questo incarico era pervenuta infatti una sola domanda.

RONe ATCeano HE SCessa

Pagina 18

SESSA AURUNCA

Lunedì 16 Gennaio 2017

ROCCAMONFINA

Maltempo, sono già pronti due spalaneve ROCCAMONFINA (al) - Il maltempo sta causando non pochi problemi alla comunità ma l’amministrazione comunale è scesa immediatamente in campo. “La macchina organizzativa (Comune di Roccamonfina , Provincia e Comunità Montana), dopo una riunione in tarda mattinata (nella tarda mattinata di domenica ndr), ha deciso di attivare comunque le

E’ allerta meteo nelle zone più ‘alte’ della città: amministrazione in campo

procedure di messa in sicurezza delle strade. Abbiamo già iniziato con lo spargimento del sale nei punti più pericolosi del nostro territorio. Nel caso in cui dovesse iniziare a nevicare abbondantemente, abbiamo già pronti i due spalaneve (Provincia e Comunità Montana)”.

L’amministrazione comunale dunque è attiva. © RIPRODUZIONE RISERVATA

A Lauro c’è stato anche un problema di carenza idrica: il disservizio rientrato nel giro di poche ore

Neve sulle Toraglie, disagi per gli automobilisti In campo la Protezione civile che ha sparso sale nella frazione di Cescheto di Alessandro Foresta SESSA AURUNCA - E’ arrivata la neve sulle Toraglie e i volontari dell’associazione di Protezione civile ambientale del Comune di Sessa Aurunca hanno sparso sale lungo le arterie per evitare fondi stradali ghiacciati, pericolosi per la viabilità dei cittadini. Il tutto ieri mattina, molto presto, soprattutto nella frazione di Cescheto. L’ente comunale a tal proposito ha anche consigliato “ai cittadini di prestare molta attenzione soprattutto quando transitano in prossimità di curve dove maggiormente il fondo stradale può essere ghiacciato”.

Questo quanto riferito dalle stanze dell’ente comunale.

Nella giornata di ieri c’è stato anche un problema idrico nella frazione di Lauro. “Il tempo di riempire il serbatoio e l’erogazione è tornata regolare” - ha detto il primo cittadino Silvio Sasso, che è stato però anche critico: “Grazie ai tecnici che sono interventi con serietà e puntualità e che hanno comunque risolto il problema. Non a quelli che si sono negati al telefono e si sono dileguati. Da domani (oggi ndr), fatte le opportune verifiche, si cambia registro. Ci vuole un Ente pubblico, i cittadini non devono mai restare nelle mani di uno solo, ovvero di un unico addetto al servizio. E' una vecchia e brutta abitudine che è ormai ora di superare”. Piccoli problemi si sono registrat’ in città a causa della neve, come detto soprattutto nella frazione di Cescheto, ma l’intervento immediato dell’amministrazione comunale e della Protezione civile ha risolto tutto nel più breve tempo possibile.

TEANO

Teatro Romano, Scoglio: attendiamo l’inizio dei lavori Gli assessori hanno deciso di stanziare 5.400 euro

TEANO (al) - L’amministrazione comunale si era posta l’obiettivo di attuare interventi urgenti di manutenzione che potessero portare alla riapertura del Teatro Romano di Teanum Sidicinum.

A questo proposito con apposita delibera di giunta tutti gli assessori avevano deciso di stanziare la somma di 5.400 euro per questo tipo di lavori.

Ma di lavori ancora non se ne parla. Il Teatro Romano ad oggi resta chiuso. Sulla questione abbiamo ascoltato nella giornata di ieri il consigliere d’opposizione Scoglio, il quale ha ribadito

come sull’argomento “non ci sia ancora chiarezza. Gli assessori hanno

detto di voler rinunciare alle indennità per poter investire questi soldi per i

lavori al Teatro Romano.

Bene. Dobbiamo capire come ciò sarà reso possibile e soprattutto vogliamo capire quando eventualmente partiranno questi lavori, che sono attesi da tempo. Bene dunque la dichiarazione d’intenti, ma per adesso resta tale, non sappiamo ancora nulla sull’eventuale inizio dei lavori. Ci auguriamo ad ogni modo che il Teatro Romano al più presto possa essere riaperto. Lo attendono tutti i cittadini”. Ora la ‘palla’ passa all’amministrazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Vairano Patenora Cantelmo vuole ‘passare il testimone’, il consigliere d’opposizione aspira alla fascia tricolore

Voto, possibile una sfida Supino-Martone VAIRANO PATENORA (al) - Alle elezioni amministrative mancano ancora diversi mesi ma in paese non si parla d’altro. Più trascorrono i giorni e più sembra chiaro che le due forti coalizioni in campo dovrebbero essere guidate, rispettivamente, dall’attuale vicesindaco, Stanislao Supino e dal leader d’opposizione Giampiero Martone. Vedremo se sarà realmente così. Intanto la sensazione è che sia Supino sia Martone stiano già lavorando alla formazione delle liste in campo.

L’attuale secondo di Cantelmo a dire il vero ancora non si sbilancia, ma dalle parole dell’attuale primo cittadino si capisce che la prossima primavera potrebbe essere quella della con-

segna del testimone. Da parte sua Martone è un candidato sindaco quasi certo. Non fosse altro che per quanto messo in campo in questi cinque anni di opposizione all’amministrazione Cantelmo.

Intanto si comincia anche a parlare di quelli che saranno i temi predominati della campagna elettorale. A questo proposito la futura amministrazione dovrà, tra le altre cose, affrontare la questione relativa allo sversamento abusivo di rifiuti sul territorio.

In più di una occasione si sono infatti registrate polemiche da parte dei cittadini vairanesi a causa dello stato di abbandono in cui si è presentato il centro storico. E’ accaduto in passato che nel cuore del borgo medievale, a

pochi passi dall’antica chiesa Madonna di Loreto e dal maestoso Castello, fossero rinvenuti rifiuti di ogni tipo.

Qualcosa, che, per ammissione degli stessi cittadini, non deve più accadere. La sensazione è che non tutti abbiano ancora ben capito come funziona la raccolta differenziata né l’importanza di farla in maniera corretta. Alcune persone preferiscono abbandonare i loro rifiuti, soprattutto ingombranti, sul territorio piuttosto che portarli all’isola ecologica o chiedere aiuto al Comune. Per questo motivo, compito della futura amministrazione, sarà anche quello di inculcare un maggior senso civico nella testa dei residenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IL PROBLEMA

Disagi a Poza, Aorivola, Cittadella e Caianello Vecchio

Carenza idrica nelle frazioni CAIANELLO (al) Mancanza d’acqua presso le frazioni di Caianello e in particolare nelle frazioni di Poza, Aorivola, Cittadella e Caianello Vecchio. Il disagio va avanti già da qualche giorno, mettendo in ginocchio i residenti, la maggior parte dei quali anziani, che devono fare i conti non solo con la mancanza della fornitura idrica, ma anche con l’impossibilità di attivare i riscaldamenti , fortemente necessari in questi giorni di forte freddo, in cui si è arrivati a toccare temperature anche al di sotto degli zero gradi.

Tuttavia, proprio le forti gelate di questo periodo

pare abbiano causato la mancanza della fornitura paralizzando un’intera area.

Le gelate e le perturbazioni meteorologiche di

questo mese di gennaio hanno causato forti disagi non solo all’interno delle mura domestiche, ma anche all’agricoltura. Fortunatamente,

il territorio non è stato interessato da alcuna perturbazione nevosa, per cui non sono stati registrati disagi alla viabilità, neanche nei giorni addietro quando si sono registrate forti raffiche di vento.

Ad ogni modo ora c’è da affrontare questa situazione legata alla mancanza d’acqua in alcune frazioni del territorio.

Sono stati gli stessi residenti, nelle scorse ore, a manifestare qualche disagio e a denunciare la cosa. Vedremo se il problema rientrerà a breve. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIETRAMELARA

Voto, Zarone pronto a scendere in campo PIETRAMELARA (al) - L’ex sindaco Vincenzo Zarone non si candiderà quale aspirante sindaco in vista delle prossime elezioni amministrative ma comunque si muove con l’obiettivo di creare una lista che possa in qualche modo conferire un degno governo al paese. Dunque, anche se non sembra intenzionato a scendere in campo in prima persona, quantomeno ci mette la faccia, con l’intenzione proprio di creare una sorta di Comitato dove possano confluire tutti coloro che, dice lo stesso Zarone “hanno a cuore le sorti di Pietramelara”. Vedremo dunque come andrà a finire, se alla fine lo stesso Zarone si convincerà invece a scendere in campo in prima persona. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sessa Aurunca - Tenuta della maggioranza, è questa la settimana decisiva per Sasso SESSA AURUNCA - Maggioranza, questa potrebbe essere la settimana decisiva per cercare di caprie se il primo cittadino Silvio Sasso (nella foto) riuscirà ad andare avanti senza problemi e a sperare quello che fino ad ora è stato il momento più difficile da quando è sindaco.

Assai probabile che il primo cittadino incontri gli esponenti del Pd per fare anche con loro, come fatto con i membri del Circolo Vassallo e con Basilio Vernile, il punto della situazione sulla tenuta della maggioranza.

Cellole - L’amministrazione punta sul recupero di Baia Domizia CELLOLE - Lavori pubblici, continuano le operazioni per mettere in sicurezza la villa comunale. Ma non solo: l’obiettivo dell’amministrazione è quello di mettere in sicurezza e di fornire di tutti i servizi essenziali la località di Baia Domizia. L’obiettivo è quello di muoversi per tempo, per non rischiare di farsi trovare impreparati la prossima estate. Presto ci sarà anche un incontro con i commercianti e con gli operatori balneari.

CRONAe CCaiazzo HE Piedimonte

Lunedì 16 Gennaio 2017

Pagina 19

LIBERI

PIEDIMONTE MATESE Si scaldano i motori della campagna elettorale: Pd in difficoltà con il ‘dissidente’ Oliviero

Potrà ricandidarsi al vertice dell’amministrazione comunale grazie alla nuova legge

Il sindaco Antonio Diana punta al terzo mandato

LIBERI (ep) - Punta dritto al terzo mandato consecutivo Antonio Diana (nel riquadro).

L’attuale sindaco della piccola comunità del Monte Maggiore è pronto a ricandidarsi al vertice del Comune così da rimanere in sella per altri cinque anni e da portare avanti il lavoro fatto nell’ultimo decennio.

Quello che doveva

essere il suo ultimo anno con la fascia tricolore addosso, in realtà si è trasformato nel l’ennesimo periodo elettorale per l’intervenuta legge che consente il terzo mandato nei comuni al di sotto dei 3 mila abitanti, entrata in vigore meno di due anni fa anche sotto la spinta di quella battaglia in favore della democrazia condotta

nel 2006 da Dragoni e da Liberi quando a tentare la corsa verso il tris da sindaco furono

gli allora primi cittadini Bruno Pagliaro e Giuseppe Vastano, di cui all’epoca Diana era vicario prima di diventare grandi rivali. Per i paradossi della politica, oggi il sindaco uscente si ritrova a sfruttare a proprio favore i benefici di quella battaglia, proiettato com’è verso la terza sindacatura con l’appoggio della mag-

gioranza uscente e l’innesto di nuovi elementi, soprattutto giovani e donne. Ancora sconosciuto un eventuale fronte opposto che potrebbe sbarrare la strada a Diana verso la riconquista del vertice del municipio, anche se forse è ancora troppo presto per svelare le carte. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il senatore ha fornito l’identikit del candidato sindaco: dovrà essere una figura professionale, conosciuta e stimata

Verso il voto, Sarro in campo per la lista

Al lavoro per la squadra di centrodestra ci sono Orsi, Buonomo, Della Paolera, Iannotta, De Rosa e De Girolamo

PIEDIMONTE MATESE (gr) Per le prossime elezioni amministrative sta scaldando i motori il centrodestra. La coalizione capitanata da Forza Italia vorrebbe approfittare anche della recente bandiera bianca alzata dal Movi-

Pronta anche una bozza del programma elettorale: si dovrà puntare sul recupero del centro storico

mento Cinque Stelle: la mancata presentazione di una lista pentastellata vorrà dire infatti avere a disposizione un bacino di potenziali elettori notevolmente superiore a quello che sarebbe rimasto in caso contrario. Si tratta della platea degli scontenti dei partiti e dei delusi dei vecchi schieramenti.

Fatto sta che per il centrodestra di Piedimonte Matese è sceso in campo direttamente il parlamentare azzurro Carlo Sarro. Sarro l’altra mattina ha partecipato ad una riunione con la sua segreteria politica. Chiare le parole che ha pronunciato in merito alle prossime amministrative locali: “Il centrodestra sarà presente con una

lista nelle vicine elezioni comunali di Piedimonte Matese”. Ma non solo, ha anche tracciato un identikit di quello che dovrà essere il candidato sindaco (a meno che non abbia già chiaro in mente nome e cognome): “Il sindaco dovrà essere una figura professionale, conosciuta e stimata da tutti”. Un identikit che in genere corrisponde a qualche medico, ma evidentemente è ancora presto per “bruciare” il nome. In più Sarro ha aggiunto anche una prima bozza del programma elettorale, annunciando che la squadra del centrodestra dovrà puntare “su progetti per il recupero del centro storico di Piedimonte e per l’inte-

ra cittadina”. Presente all’incontro anche il presidente facente funzioni della Provincia Silvio Lavornia e l’ex sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto. Tra i personaggi politici della cittadina erano presenti il ragioniere Antonio Orsi, Geppino Buonomo, Gianmarco Della Paolera, Franco Iannotta, Gerardo De Rosa e Nicola De Girolamo. In campo per la formazione di una lista ci sono anche Angelo Landino e Gianfrancesco D’Andrea. Confusione invece sul fronte di quelli che dovrebbero essere gli avversari, e cioé il Pd, anche se di questi tempi ormai non si può più dire (basta vedere le recenti elezioni al

nuovo Consorzio idrico di Caserta). Nel partito democratico si cerca di trovare il nome del candidato sindaco tra i più ‘papabili’: Attilio Costarella, Costantino Leuci e Benny Iannitti. Il consigliere regionale Gennaro Oliviero (notoriamente poco incline a seguire le indicazioni del senatore Pd Franco Mirabelli, commissario provinciale del partito in Terra di Lavoro) dovrebbe invece puntare su Paolo Lutri. L’altro consigliere regionale, il medico Mimmo Santopadre sembra invece in cerca di una candidatura sotto altre bandiere. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEDIMONTE

Era stato arrestato insieme al sindaco Cappello nell’ambito dell’operazione “Assopigliatutto”

Torna in servizio l’ex responsabile del settore Ambiente

PIEDIMONTE MATESE (Enzo Perretta) Ritorno al Comune stamani per Pietro Terreri, l’ex responsabile del settore Ambiente e Territorio arrestato il 13 settembre 2016 nell’ambito della maxi operazione giudiziaria denominata “Assopigliatutto” che ha decapitato l’intero vertice politico ed amministrativo del municipio piedimontese, poi scarcerato dal tribunale del Riesame agli inizi di ottobre e, dall’antivigilia di Natale insieme all’ex sindaco Vincenzo Cappello, completamente libero di tornare anche nella provincia di Caserta e nel capoluogo matesino. Al termine di un periodo di ferie godute fino allo scorso venerdì, da oggi il funzionario comunale sarà reintegrato in servizio presso l’Ente ma senza poter tornare al vertice dell’ufficio tecnico come accaduto nell’ultimo decennio. Su disposizione del commissario straordinario Vittoria Ciaramella e del segretario generale Sandro Riccio, Terreri è stato destinato ad altro ufficio atteso che fino a quando permarrà il suo stato di indagato nell’inchiesta sugli appalti nel settore dei rifiuti vinti da Termotetti, non potrà tornare al suo posto di responsabile dell’Ecologia e dell’Urbanistica. Se in un primo momento sembrava dovessero essere gli Affari Generali il nuovo settore dove prestare quotidianamente il suo servizio, alle dipen-

denze della dirigente Ornella Marchi, alla fine Terreri è stato spedito ai Tributi guidati da Maria Luisa De Lellis. Per i prossimi mesi, il tecnico matesino sarà destinato a collaborare nel settore comunale e ad occuparsi di tributi, tasse e tariffe locali, nel mentre l’area Territorio ed Ambiente che dirigeva fino al giorno dell’arresto, continuerà ad essere guidata dall’architetto Maria Cristina Volpe, vincitrice della procedura ad evidenza pubblica avviata dal vice prefetto di Caserta all’indomani del suo insediamento al vertice del Municipio stante la mancanza di un dipendente da designare alla guida del ufficio tecnico, visto anche il contestuale arresto nello stesso blitz della Guardia di Finanza di Ernesto Palermiti, responsabile del settore Lavori Pubblici assunto a tempo determinato all’esterno della dotazione organica ai sensi dell’art.

110 del testo unico sugli enti locali. Ovviamente per Palermiti non ci sarà alcun reintegro in servizio al Comune essendo il suo contratto legato alla durata del mandato elettorale dell’ex primo cittadino Cappello e perché lui non è dipendente fisso dell’Ente, a differenza di Terreri che, negli anni scorsi, ha vinto il concorso bandito dall’amministrazione di Piedimonte Democratica ed è stato assunto a tempo indeterminato. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Caiazzo, protocollo d’intesa tra i sindaci della Media Valle del Volturno CAIAZZO (ep) - Sottoscritto il protocollo d’intesa tra i sindaci dei comuni della Media Valle del Volturno, per la tutela e la valorizzazione del territorio e la promozione dei prodotti tipici locali. A margine di un incontro promosso dall’amministrazione comunale di Castel Campagnano per discutere di politiche e strategie comuni di valorizzazione delle eccellenze italiane enogastronomiche tipiche dell’alto casertano che devono essere attuate da qui in avanti, è stato siglato dai primi cittadini dei comuni di Alife, Baia e Latina, Dragoni, Alvignano, Caiazzo, Ruviano, Castel Campagnano, Piana di Monte Verna, Pontelatone, Formicola, Castel di Sasso e Liberi.

Alife, sarà una ditta di Piedimonte a fornire le 12 teglie per la mensa scolastica ALIFE - Il Comune di Alife guidati dal sindaco Salvatore Cirioli ha deciso di impegnare la somma di 346 euro per la fornitura di materiali per la mensa scolastica comunale. In particolare il materiale che si deve acquistare consiste in dodici teglie per il forno della mensa comunale di via Volturno (di cui dieci di normali dimensioni e due grandi), che saranno utili per la predisposizione dei pasti da destinare agli alunni. Il Comune, per le vie brevi, ha contattato per questa fornitura la ditta Frigo Matese Srl, di Piedimonte Matese, che si è resa disponibile a fornire il materiale richiesto a stretto giro di posta.

CASTEL DI SASSO

Dall’autopsia la verità sulla morte della 70enne CASTEL DI SASSO (gr) - Sarà fondamentale l’esito dell’autopsia nella risoluzione del caso della 70enne travolta e uccisa mentre attraversava la strada. E’ il caso della signora Angela Scirocco, investita davanti casa, in località Ponte dell’Olio, alla periferia del piccolo centro del Monte Maggiore. L’uomo che l’ha travolta si è subito fermato per prestare i primi soccorsi, ma nemmeno l’arrivo del 118 ha potuto fare nulla: nessuna procedura di rianimazione è servita. Dall’autopsia si capirà esattamente quale sia stata la causa del decesso e cioé quale colpo abbia ricevuto e in quale parte del

corpo.

La donna, originaria di Savignano, piccola frazione di Pontelatone, intorno alle 17 di sabato scorso, aveva salutato il marito Giovanni per recarsi da una vicina ma non ci è mai arrivata perché, appena si è incamminata lungo la provinciale, è stata investita da un ragazzo di Castel Morrone che lavora come autista in un’azienda di trasporti poco distante dal luogo dell’incidente mortale. L’uomo aveva appena smontato da lavoro ed era salito in auto per tornare a casa quando, appena ha svoltato verso la Provinciale, si è imbattuto nella donna che camminava lungo la

carreggiata. Poi lo schianto. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Formicola, agli ordini del Maresciallo Marco Cappelli, che hanno informato dell’accaduto il magistrato di turno, che a sua volta ha autorizzato il prelievo della salma e disposto il suo trasferimento presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale civile Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta per l’autopsia. L’auto è stata sequestrata e il conducente ascoltato: rischia un’incriminazione per omicidio colposo, o per la nuova fattispecie di reato dell’omicidio stradale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

S

CROpNACrt HE

Pagina 20

CRONACHE di CASERTA

Fiorentina indigesta per la Signora La Juventus si scopre vulnerabile FIORENTINA 2 1 JUVENTUS FIORENTINA (4-2-31): Tatarusanu; Sanchez, Rodriguez, Astori, M. Olivera; Badelj, Vecino; Chiesa (36’ st Tello), Borja Valero (39’ st Ilicic), Bernardeschi (30’ st Cristoforo); Kalinic.

All.: P. Sousa JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli (35’ st Mandzukic), Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Khedira, Marchisio (32’ st Rincon), Sturaro (16’ st Pjaca), Alex Sandro; Dybala, Higuain. All.: Allegri.

ARBITRO: Banti di Livorno.

RETI: 37’ Kalinic, 9’ st Badelj (F), 13’ st Higuain (J).

FIRENZE - Una grande Fiorentina ferma la marcia della Juventus e riapre il campionato. Nel posticipo serale della prima giornata di ritorno i bianconeri ai arrendono 21 al ‘Franchi’ e vedono avvicinarsi a -1 la Roma e a -4 il Napoli, anche se la squadra di Allegri la gara con il Crotone da recuperare.

A lanciare la formazione di Sousa, protagonista di un grande primo tempo, sono le reti di Kalinic e di Badelj la reazione dei bianconeri frutta solo la rete del solito Higuain. Nel finale grossa chance sprecata dai campioni d’Italia con Dybala, in serata negativa. Davanti al ct Ventura successo meritato per i toscani, che dimostrano di crederci di più e tornano in corsa per l’Europa: anche i viola hanno un match da recuperare. Allegri dovrà invece riflettere: per i bianconeri è la quarta sconfitta, ancora in trasferta. Nessuna sorpresa nelle scelte di Allegri. In avanti spazio al tandem Dybala-Higuain, in difesa torna la ‘Bbc’, Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo sulla fascia destra c’è Cua-

© FOTO LAPRESSE - CALCIO

drado, Pjanic resta in panchina.

Sousa si affida in avanti a Kalinic, corteggiatissimo dalla Cina, e dà fiducia al giovane Chiesa, fresco di rinnovo. Confermato Sanchez nel pacchetto arretrato. Coreografia dei brividi al Franchi, con la Fiesole che rende omaggio al ‘ritorno a casa’ di Giancarlo Antognoni formando la scritta ‘Unico 10’. In campo avvio frizzante dell’undici di Sousa. Buffon è subito chiamato all’intervento per sventare un potente rasoterra di Vecino dal limite. Poco dopo, è il palo

esterno a salvare il numero uno bianconero sulla botta mancina dell’uruguaiano, penetrato in area dopo il servizio di Oliveira. Ancora Fiorentina pericolosa con uno spunto di Chiesa, che si libera di Chiellini ed impegna Buffon. Il successivo nuovo tentativo da fuori dell’ispiratissimo Vecino non inquadra lo specchio. La Juventus soffre l’organizzazione di gioco dell’undici di Sousa e cerca di scuotersi con un sinistro centrale di Alex Sandro che però non crea grattacapi a Tatarusanu. Altro pericolo in area bianconera con un traversone di Borja Valero che Kalinic non riesce ad impattare al meglio. Al 37’, il meritato vantaggio dei viola: Bernardeschi verticalizza per Kalinic, il croato entra in area a batte con un gran destro in diagonale Buffon. La squadra di Allegri si getta in avanti alla ricerca del pari e lo sfiora prima dell’intervallo: Higuain ci prova dopo l’appoggio di Khedira, provvidenziale la deviazione di Oliveira da terra. La ripresa si apre con una grossa chance per la Viola: Chiesa

soffia palla ad Alex Sandro e serve Kalinic, il croato giunge al cospetto di Buffon che salva in uscita. Niente può invece SuperGigi in occasione del raddoppio dei padroni di casa: Badelj verticalizza per Chiesa, che si inserisce tra i difensori ma sfiora solo in spaccata: la rete è del croato (10’). La Juventus ha il merito di reagire subito: Olivera non è impeccabile su Sturaro dopo il cross di Khedira, la palla arriva sottoporta ad Higuain che non perdona (13’).

Bianconeri ancora vivi e giochi riaperti, Allegri si gioca la carta Pjaca e richiama Sturaro e poi sostituisce Marchisio con Rincon.

E’ la Juve a tenere palla, la Fiorentina bada a non lasciare varchi.

Negli ultimi dieci minuti, il tecnico bianconero tenta il tutto per tutto inserendo pure Mandzukic per Barzagli. E i viola sudano freddo in area: Tatarusanu è strepitoso nell’opporsi ad un’incornata di Higuain, poi sbroglia una pericolosissima mischia per il successo dei toscani.

Lunedì 16 Gennaio 2017

di Francesco Iervolino

E’ molto... ‘Damato’ dai giallorossi Ma Dzeko spreca dagli undici metri Due Tonelli fanno una prova e tanto basta al Napoli per far registrare valori Crescenzi nella corsa al secondo posto in classifica. Gli azzurri scacciano il Maloku del Pescara, che gettava tanto Memushaj negli occhi dell’attacco di Sarri, almeno per un tempo, poi s’è aperta la Mertens dei partenopei e dopo l’Hamsik è arrivato anche il terno sulla ruota di Napoli. Basta un Nainggolan per rendere Felipe il pomeriggio della Roma a Udine. Spalletti infila il sentiero della vittoria quasi subito, poi intravede un vicolo Dzeko ed è bravo a saltare l’Ewandro preparatogli come trappola dal collega Delneri. Totti contenti? Non proprio, anche se la calma Paredes che si respira in casa giallorossa è un Kums solidificato dai risultati del campo. L’Inter perde il Jose Mario, ma non la Pellissier. A San Siro occorre un tempo ai nerazzurri per riuscire a fare un bel po’ di Dainelli dalle parti di Sorrentino: nervi Ansaldi e fiamme ardenti sotto i Perisic per riuscire ad avere la meglio di un Chievo Verona rimasto Castro nel finale dopo aver bagnato le polveri degli Icardi di Pioli per tutto l’arco della prima frazione di gioco. Sono tutti per il Sassuolo i Balogh della partita giocata al “Mapei Stadium” contro il Palermo. Buttare il Corini oltre l’ostacolo non è servito a Zamparini, che ingoia due Matri al Ragusa preparati appositamente dalla banda di Di Francesco, che ha riacceso finalmente i Berardi per sprintare lontano dalle cattive compagnie della bassa quota. Se tutti gli avversari sapranno colpire con un Politano lo Jajalo dei siciliani, riuscire a salvarsi sarà un vero Embalo per i rosanero, al di là di chi si siederà in panchina. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© 2017 LAPRESSE

Blitz alla Dacia Arena con un guizzo del centrocampista nel primo tempo

Immobile completa la rimonta dei biancocelesti contro l’Atalanta all’Olimpico. Tonfi di Palermo e Genoa. Samp ed Empoli a piccoli passi

UDINESE ROMA

NAPOLI - Non si arriva così in alto per caso: Lazio e Atalanta confermano di aver meritato l’etichetta di rivelazioni del campionato e se alla fine fa festa solo la squadra di Inzaghi gli applausi vanno divisi tra tutte e due le squadre. C’è voluto carattere ed anche un po’ di fortuna ai biancocelesti per domare in rimonta un’Atalanta sprecona ed imporsi per 2-1.

La classifica però ora dice che la Lazio è a 40 punti, più su di Milan e Inter e in piena zona Champions.

Nel primo tempo il monologo della Lazio dura mezzora prima della doccia fredda. Immobile è una spina nel fianco bergamasco, si procura due limpide palle gol (la prima dopo soli 3’ con un destro di poco a lato) e semina il panico anche se l’occasione più ghiotta arriva al 17’ quando solo il palo - con la complicità di Berisha nega il gol ai padroni di casa. Cala il gelo sull’Olimpico però al 31’ quando si sblocca Petagna: il bomber scuola Milan - a secco dal 2 ottobre scorso - segna la quarta rete stagionale dopo un pregevole stop su assist di Freuler tra le contestazione dei laziali per un presunto fallo su Radu. La gara si innervo-

Nainggolan tiene su la Roma Lazio formato Champions, Sassuolo e Cagliari in gran spolvero UDINESE (4-3-3): Karnezis; Faraoni, Danilo, Felipe, Samir; Fofana, Kums (29’ st Ewandro), Jankto (7’ st Perica); De Paul, Zapata (24’ st Hallfredsson), Thereau.

All.: Delneri.

ROMA (3-4-2-1): Szczesny; Fazio, Manolas, J. Jesus; B. Peres, Strootman, Paredes, Emerson; Nainggolan, El Shaarawy (17’ st Totti); Dzeko All.: Spalletti.

ARBITRO: Damato di Barletta.

RETI: 12’ Nainggolan (R) NOTE: ammoniti Felipe, Fofana (U), Juan Jesus (R).

UDINE - Un lampo di Nainggolan basta alla Roma per sbancare Udine. I giallorossi passano 1-0 al ‘Friuli’ e conquistano il terzo successo consecutivo, secondo di fila in trasferta dopo quello di Marassi con il Genoa.

Tre punti pesanti per Spalletti, che vede avvicinarsi la Juventus a -1, anche se i bianconeri hanno due gare in meno. La Roma domina i

primi 20 minuti, nei quali passa in vantaggio con il belga e spreca un rigore con un Dzeko decisamente in pessima giornata. L’Udinese lotta e crea le occasioni per il pari nel primo tempo, ma resta a secco: è il secondo ko consecutivo per i bianconeri, ancora a quota zero nel 2017. Privo degli squalificati Rudiger e De Rossi e dell’infortunato Perotti, Spalletti ritrova Manolas nel trio di difesa completato da Fazio e Juan Jesus ed affianca El Shaarawy a Nainggolan nel duo in supporto a Dzeko. A centrocampo c’è Paredes.

Delneri si affida al tandem d’attacco Thereau-Zapata e sostituisce l’infortunato Widmer con Faraoni. Roma subito pericolosa con Dzeko, il cui pallonetto si spegne poco sopra la traversa, e con El Shaarawy che costringe Karnezis ad un grande intervento. Il dominio giallorosso dei primi minuti produce il vantaggio: lancio di Strootman a pescare Nainggolan, che al volo di destro in girata supera Karnezis (12’). Pochi minuti dopo Dzeko sfiora il rad-

doppio con un sinistro dal limite ed ancora il bosniaco si rende protagonista, ma in negativo, sparando alle stelle il rigore concesso per tocco di mano di Faraoni su cross di El Shaarawy. In apertura di ripresa la Roma ci prova con Emerson su punizione, palla deviata in angolo.

Spalletti vuole il gol della sicurezza e si gioca la carta Totti: fuori El Shaarawy.

Proprio il ‘Pupone’, al 25° anno solare in A, serve in profondità un gran pallone a Nainggolan, che però manca l’impatto in scivolata e una grossa chance. L’Udinese però c’è e spaventa i giallorossi con Perica: Juan Jesus salva sulla linea. Torna in evidenza Dzeko, vicino al raddoppio prima con un colpo di testa in piena solitudine e poi con un gran tiro che non inquadrano lo specchio. Poi è Karnezis a negare la gioia della rete all’ex ManCity. Intervento invece meno impegnativo quello successivo di Szczesny su Thereau. La difesa giallorossa tiene e conserva il preziosissimo successo. © 2017 LAPRESSE

IL POSTICIPOTorino e Milan di nuovo contro Stasera “il replay” di coppa a campi invertiti MILANO - La prima giornata del girone di ritorno si chiude stasera a Torino con il posticipo tra i granata e il Milan (ore 20.45 diretta tv su Sky e Premium). “Sei sfide in 21 giorni dall’inizio dell’anno rappresentano un ciclo impegnativo, che dirà molto sulle nostre ambizioni. Abbiamo un calendario impegnativo, i prossimi 45 giorni ci diranno dove possiamo arrivare”. Così Vincenzo Montella, allenatore del Milan, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro il Torino.

Il tecnico rossonero ha fatto il punto sulle condi-

zioni della squadra e in particolare di Romagnoli che “sta bene, si è allenato”. Montella ha parlato poi del grande momento di forma di due giocatori in particolare. “Suso e Bonaventura si completano. Hanno feeling perché i giocatori tecnici parlano la stessa lingua. Jack può giocare sia a centrocampo che in attacco”, ha detto. Tornando alla sfida di Coppa Italia contro i granata, Montella ha detto: “Nella ripresa contro il Torino abbiamo recuperato molti palloni, abbiamo mosso la palla più rapidamente e trovato il modo di segnare”. © 2017 LAPRESSE

CRONACHE di

edizione Caserta Il quotidiano indipendente dell’informazione casertana www.cronachedicaserta.it

Spedire il tagliando e la copia del versamento effettuato sul conto corrente postale n. 59384925 in busta chiusa, al seguente indirizzo:

LIBRA EDITRICE soc. coop. a r.l.

S.S. Sannitica, 87 - Km. 20,600 81025 Marcianise - Caserta Info: 0823/833171 - 821522 info@cronachedicaserta.it

LAZIO ATALANTA

2 1

SASSUOLO PALERMO

4 1

CAGLIARI GENOA

4 1

SAMPDORIA EMPOLI

0 0

LAZIO (3-4-2-1): Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Felipe Anderson (82’ Wallace), Parolo, Biglia, Lulic; Milinkovic, Luis Alberto (55’ Patric); Immobile (86’ Djordjevic). All.: Inzaghi.

ATALANTA (3-4-1-2) Berisha; Masiello, Caldara, Zukanovic (77’ D’Alessandro); Conti, Konko (27’ Grassi), Freuler, Spinazzola; Kurtic (74’ Paloschi); Gomez, Petagna; All.: Gasperini.

ARBITRO: Pairetto di Nichelino.

RETI: 21’ Petagna (A), 45’ + 1 Milinkovic (L), 68’ rig. Immobile (L).

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Lirola, Letschert, Acerbi, Peluso; Mazzitelli, Aquilani; Ragusa, Berardi (31’ st Politano), Ricci (19’ st Defrel); Matri (37’ st Duncan). All.: Di Francesco.

PALERMO (3-4-3): Posavec; Vitiello (1’ st Morganella), Gonzalez, Goldaniga; Rispoli, Henrique, Jajalo, Pezzella; Embalo (16’ st Diamanti), Quaison (32’ st Balogh), Nestorovski. All.: Corini ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.

RETI: 8’ Quaison (P); 15’ Matri (S), 24’ st Ragusa (S), 20’ st Matri (S), 37’ st Politano (S).

CAGLIARI (4-3-1-2): Rafael; Isla, Ceppitelli, Capuano, Murru; Dessena, Tachtsidis, Barella (38’ st Munari); Joao Pedro (35’ st Salamon); Farias (30’ st Sau), Borriello. All.: Rastelli.

GENOA (3-4-2-1): Lamanna; Izzo, Burdisso, Munoz; Edenilson, Cataldi, Cofie (13’ st Ninkovic), Laxalt (30’ st Lazovic); Rigoni, Ocampos (20’ st Pinilla); Simeone. All.: Juric.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.

RETI: 28’ Simeone (G), 39’ e 15’ st Borriello (C), 44’ Joao Pedro (C), 19’ st rig. Farias (C).

SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni, Pereira, Skriniar, Palombo, Regini, Praet (23’ st B.Fernandes), Torreira, Linetty, Alvarez (37’ st Duricic), Schick, Muriel (41’ st Quagliarella) All.: Giampaolo.

EMPOLI (3-4-1-2): Skorupski, Laurini, Bellusci, Cosic (11’ st Costa), Pasqual, Krunic (45’ st Tello), Dioussé, Croce, Saponara, Marilungo (20’ st Pucciarelli) , Mchedlidze. All.: Martusciello.

ARBITRO: Celi di Bari.

NOTE: Ammoniti: Palombo, Pedro Pereira, Linetty (S), Cosic, Dioussé, Mchedlidze (E).

sisce e ne fa le spese l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi, allontanato da Pairetto per le reiterate proteste. A riportare serenità in casa biancoceleste il gol del pari all’ultimo respiro del primo tempo: lancio di Lulic per Milinkovic che non sbaglia, sovrastando nel gioco aereo Zukanovic e di testa insaccando alle spalle di Berisha. L’Atalanta

che si rivede nella ripresa è però più convinta di sé e si divora il gol del 2-1 per due volte: prima il Papu Gomez imbecca Kurtic tutto solo in area di rigore ma il tiro al volo dello sloveno termina sull’esterno della rete, poi ancora Gomez, approfittando di un errore di Bastos, obbliga Marchetti a un bell’intervento da posizione quasi impossibile. Non

che la Lazio stia a guardare e se è vero che le occasioni migliori sono degli ospiti ecco che arriva il gol del sorpasso al 22’.

Per un fallo l’arbitro concede il rigore che Immobile realizza spiazzando Berisha per il suo 11esimo centro stagionale. Finale rovente, viene espulso anche Gasperini (sette gli ammoniti in tutto), la Lazio fallisce il tris ma

porta a casa una vittoria che vale come un esame di laurea. Nelle altre gare exploit di Cagliari e Sassuolo che si allontanano dalla zona che scotta. Per Genoa e Palermo è notta fonda, ma a rischiare sono soltanto i rosanero. Un punto per Sampdoria ed Empoli, toscani a piccoli passi verso la salvezza.

Direttore Responsabile:

Direzione, redazione: S.S. Sannitica, 87 km. 20,600 - 81025 Marcianise (Ce) Tel. (0823) 833171 - 821522 Pbx - Fax (0823) 584663 Numero iscrizione R.O.C. 9721 Iscritta AGCI al n. 13738 Testata registrata con il n. 5086 del 9/11/1999 presso il Tribunale di Napoli

chiede di sottoscrivere un abbonamento a CRONACHE di CASERTA

EURO 65,00

SEMESTRALE EURO 120,00

Direttore Editoriale:

UGO CLEMENTE DOMENICO PALMIERO Società editrice: Libra Editrice soc. coop. a r.l.

_ sottoscritt_ __________________________________________

TRIMESTRALE

© 2017 LAPRESSE

CRONACHE di

TAGLIANDO PER RICHIESTA ABBONAMENTO

ANNUALE

Impresa beneficiaria, per questa testata, dei contributi di cui alla Legge n° 250/90 e successive modifiche ed integrazioni

EURO 230,00

Stampa: SGE S.R.L. Z. I. Acerra - Agglomerato A.S.I. Pantano 80011 Acerra (NA) Ufficio diffusione: Spreading Service - Via Epomeo, 63 - Napoli - Tel. 081/7672382 E-mail: info@cronachedicaserta.it

e di poterlo ricevere al seguente indirizzo:

Pubblicità: Tel. 0823.833171 - 0823.821522 Fax. 0823.584663

Via/Piazza___________________________________________________

TARIFFE EDIZIONE NAZIONALE

Cap_______ Città_____________________________________ Autorizzo al trattamento dei dati ai sensi del Dlgs. 196/03

Pr.(____) ___/___/___ Firma______________________

0 1

Commerciali Ricerche di personale Comunicazione d'impresa TARIFFE PICCOLA PUBBLICITA' Necrologio testo a parola Adesioni a parola Croce

Euro b/n 41,00 39,00 54,00

4/c 62,00 56,00 81,00

1,50 1,50 1,50

-

Calcio

CRONACHE di CASERTA

I numeri del calcio RISULTATI Lazio-Atalanta Crotone-Bologna Inter-Chievo Verona Sampdoria-Empoli Cagliari-Genoa Sassuolo-Palermo Napoli-Pescara Udinese-Roma Fiorentina-Juventus Torino-Milan

2-1 0-1 3-1 0-0 4-1 4-1 3-1 0-1 2-1 stasera

PROSSIMO TURNO Roma-Cagliari Genoa-Crotone Chievo Verona-Fiorentina Palermo-Inter Juventus-Lazio Milan-Napoli Atalanta-Sampdoria Pescara-Sassuolo Bologna-Torino Empoli-Udinese

SQUADRE

TOTALI

PUNTI

JUVENTUS ROMA NAPOLI LAZIO MILAN INTER ATALANTA FIORENTINA TORINO CAGLIARI UDINESE CHIEVO SAMPDORIA BOLOGNA GENOA SASSUOLO EMPOLI PALERMO CROTONE PESCARA

IN CASA

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate 19 15 0 4 10 20 14 2 4 9 20 12 5 3 11 20 12 4 4 11 18 11 3 4 10 20 11 3 6 10 20 11 2 7 9 19 8 6 5 10 19 8 5 6 9 20 8 2 10 10 20 7 4 9 11 20 7 4 9 10 20 6 6 8 10 19 6 5 8 9 20 6 5 9 10 20 6 3 11 10 20 4 6 10 10 20 2 4 14 9 19 2 3 14 9 19 1 6 12 9

45 44 41 40 36 36 35 30 29 26 25 25 24 23 23 21 18 10 9 9

FUORI CASA

Vinte Pareg. Perse 10 0 0 9 0 0 8 2 1 8 1 2 7 2 1 7 2 1 6 0 3 5 5 0 6 2 1 7 1 2 4 2 5 4 3 3 5 3 2 4 2 3 4 4 2 5 1 4 3 2 5 0 1 8 2 2 5 0 4 5

Giocate 9 11 9 9 8 10 11 9 10 10 9 10 10 10 10 10 10 11 10 10

LE GARE Brescia-Avellino Cittadella-Bari Spal-Benevento Perugia-Cesena Virtus Entella-Frosinone Latina-Verona Trapani-Novara Ascoli-Pro Vercelli Salernitana-Spezia Pisa-Ternana Carp-Vicenza

PROSSIMO TURNO Cesena-Ascoli Picchio Frosinone-Brescia Benevento-Carpi Ternana-Cittadella Spezia-Latina Bari-Perugia Novara-Pisa Hellas Verona-Salernitana Vicenza-Spal Pro Vercelli-Trapani Avellino-Virtus Entella

SQUADRE

PUNTI

VERONA FROSINONE BENEVENTO (-1) SPAL CITTADELLA CARPI PERUGIA ENTELLA BARI SPEZIA NOVARA ASCOLI BRESCIA VICENZA SALERNITANA PRO VERCELLI LATINA CESENA PISA AVELLINO TERNANA TRAPANI

41 38 36 36 34 32 30 29 29 28 28 27 27 25 24 24 23 22 21 21 20 13

TOTALI

IN CASA

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate 21 12 5 4 11 21 11 5 5 11 21 10 7 4 11 21 10 6 5 10 21 11 1 9 11 21 8 8 5 10 21 7 9 5 10 21 7 8 6 10 21 7 8 6 11 21 6 10 5 11 21 8 4 9 11 21 6 9 6 10 21 6 9 6 10 21 6 7 8 10 21 5 9 7 10 21 5 9 7 11 21 3 14 4 10 21 5 7 9 10 21 4 9 8 10 21 5 6 10 11 21 4 8 9 11 21 1 10 10 11

13 RETI: Higuain (Juventus), Dzeko (Roma), Belotti (Torino)

Giocate 10 10 10 11 10 11 11 11 10 10 10 11 11 11 11 10 11 11 11 10 10 10

RETI

Vinte Pareg. Perse Fatte Subite 4 3 3 40 23 4 3 3 31 24 2 4 4 28 14 3 4 4 34 24 4 1 5 31 26 5 2 4 23 19 3 5 3 26 20 1 4 6 31 25 1 5 4 22 20 1 6 3 17 16 1 2 7 26 26 4 3 4 21 23 1 4 6 24 28 4 2 5 16 25 1 5 5 26 27 0 4 6 20 26 1 6 4 22 25 0 3 8 23 24 0 6 5 7 12 0 3 7 15 28 0 5 5 20 30 0 4 6 13 31

12 RETI: Mertens (Napoli) 11 RETI: Immobile (Lazio)

8 RETI: Salah (Roma), Iago Falque (Torino), Thereau (Udinese) 7 RETI: Simeone (Genoa), Perisic (Inter), Bacca (Milan), Callejon (Napoli), Nestorovski (Palermo)

LE GARE Reggina-Akragas Unicusano Fondi-Catania Fidelis Andria-Catanzaro Vibonese-Foggia Cosenza-Matera Lecce-Melfi Virtus Francavilla-Messina Juve Stabia-Monopoli Casertana-Paganese Siracusa-Taranto

PROSSIMO TURNO Taranto-Casertana Melfi-Cosenza Paganese-Fidelis Andria Akragas-Unicusano Fondi Messina-Juve Stabia Catanzaro-Lecce Catania-Reggina Monopoli-Siracusa Matera-Vibonese Foggia-Virtus Francavilla

ECCELLENZA

SQUADRE

PUNTI

MATERA JUVE STABIA LECCE FOGGIA COSENZA V.FRANCAVILLA U.FONDI (-1) F.ANDRIA CATANIA (-7) SIRACUSA CASERTANA (-2) MONOPOLI PAGANESE MESSINA AKRAGAS TARANTO REGGINA CATANZARO MELFI (-1) VIBONESE

43 43 43 41 33 33 29 29 28 27 26 26 23 21 20 19 18 17 17 15

Girone A

I RISULTATI 1-1 8-1 1-4 3-1 2-2 1-0 2-1 2-3

PROSSIMO TURNO Neapolis-Sessana Aurunci Mondragone-Barano Calcio Real Forio 2014-Casalnuovo San Giorgio 1926-Real Albanova Pimonte 1970-Oplonti Pro Savoia Mariglianese-Portici 1906 Hermes Casagiove-Virtus Volla Isola Di Procida-Afragolese

PRIMA CATEGORIA I RISULTATI Don Peppe Diana-Casavatore 0-1 Viribus Unitis-Junior S.Cipriano 3-1 N.Boys Caivanese-Casalnuovese1-3 Real Sangennarello-Qualiano 0-4 S.Sebastiano-A.Poggiomarino 3-3 V.Afragola-Real Frattaminore 3-2 V.Liburia-Stella Splendente 0-0 Riposa: Cardito

PROSSIMO TURNO Cardito Calcio-Viribus Unitis Casavatore-Virtus Liburia C. Casalnuovese-R. Sangennarello Sant’Anastasia-N. Boys Caivanese Junior-Don Peppe Diana Qualiano-Athletic Poggiomarino Virtus Afragola-San Sebastiano Riposa: Real Frattaminore

a

ECCELLENZA

a

Sant’Agnello-Audax Cervinara Solofra-Castel San Giorgio Pol. Santa Maria-Ebolitana Battipagliese-Sorrento Faiano-Palmese Rinascita Vico-Picciola San Tommaso-S.Vito Positano Nola-Valdiano

1-2 2-2 1-4 0-1 1-2 0-1 2-2 0-4

PROSSIMO TURNO Palmese-Battipagliese Ebolitana 1925-Fc Sant'Agnello Fc Sorrento-Pol. Santa Maria Audax Cervinara-Rinascita Vico San Vito Positano-Nola 1925 Picciola-San Tommaso Valdiano-Solofra Castel San Giorgio-Faiano

PRIMA CATEGORIA I RISULTATI

28 23 23 23 16 15 15 14 13 13 11 11 8 9 6

Dugenta-Rione Libertà 1-3 Foglianise-Amorosi 0-0 San Marco Trotti-Montesarchio 0-1 Puglianello-Real Campoli 2-2 Real S.Felice a C.-San Nicola 3-1 S.Marco Ev.-Atl.San Marco Ev. 4-0 Teano-Polisportiva Volturno 0-0 Vitulano-Paolisi rinv.

PROSSIMO TURNO

Amorosi-Puglianello A. San Marco Evangelista-Teano Dugenta-Vitulano Montesarchio-Paolisi 2000 P.Volturno-Real San Felice Real Campoli-San Marco Ev. Rione Libertà-Foglianise San Nicola-San Marco Trotti

FUORI CASA

Vinte Pareg. Perse 7 4 0 9 0 1 5 4 1 7 3 1 6 1 3 7 1 2 5 3 2 5 5 1 8 2 1 6 2 2 3 5 2 3 2 5 4 4 3 4 4 3 1 7 3 2 5 4 3 5 2 3 4 4 4 3 4 2 4 4

Girone B

I RISULTATI 41 40 39 37 27 26 21 19 19 17 17 13 12 11 7 4

12 Giornata

CLASSIFICA C.CASALNUOVESE VIRTUS LIBURIA CITTA’ DI QUALIANO VIRTUS AFRAGOLA S. CARDITO SAN SEBASTIANO CASAVATORE N.BOYS CAIVANESE R.SANGENNARELLO A.POGGIOMARINO JUNIOR SAN CIPRIANO REAL FRATTAMINORE DON PEPPE DIANA VIRIBUS UNITIS STELLA SPLENDENTE

IN CASA

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate 21 12 7 2 11 21 13 4 4 10 21 12 7 2 10 21 11 8 2 11 21 10 3 8 10 21 9 6 6 10 21 7 9 5 10 21 6 11 4 11 21 9 8 4 11 21 7 6 8 10 21 7 7 7 10 21 7 5 9 10 21 6 5 10 11 21 5 6 10 11 21 4 8 9 11 21 4 7 10 11 21 3 9 9 10 21 3 8 10 11 21 4 6 11 11 21 3 6 12 10

16 Giornata

CLASSIFICA AFRAGOLESE 1944 PORTICI 1906 OPLONTI PRO SAVOIA SAN GIORGIO 1926 ISOLA DI PROCIDA CASALNUOVO CALCIO BARANO CALCIO REAL FORIO 2014 SESSANA AURUNCI MARIGLIANESE MONDRAGONE REAL ALBANOVA 2012 PIMONTE 1970 VIRTUS VOLLA NEAPOLIS HERMES CASAGIOVE

Girone A

TOTALI

16 RETI: Pazzini (Verona) 11 RETI: Caputo (Virtus Entella) 10 RETI: Litteri (Cittadella) 9 RETI: Lasagna (Carpi), Avenatti (Ternana) 8 RETI: Ciofani (Frosinone), Dionisi (Frosinone), Coda (Salernitana), Antenucci (Spal) 7 RETI: Cacia (Ascoli), Caracciolo (Brescia), Ciano (Cesena), Di Carmine (Perugia), La Mantia (Pro Vercelli) 6 RETI: Maniero (Bari), Ceravolo (Benevento), Djuric (Cesena), Zigoni (Spal)

Giocate 10 11 11 10 11 11 11 10 10 11 11 11 10 10 10 10 11 10 10 11

Girone B

Vinte Pareg. Perse Fatte Subite 5 3 2 47 18 4 4 3 39 18 7 3 1 38 19 4 5 1 34 18 4 2 5 29 22 2 5 4 25 21 2 6 3 30 23 1 6 3 16 16 1 6 3 24 16 1 4 6 21 27 4 2 5 22 24 4 3 4 27 33 2 1 7 23 26 1 2 7 19 28 3 1 6 17 30 2 2 6 16 26 0 4 7 19 32 0 4 6 16 29 0 3 7 23 41 1 2 8 9 27

a

16 Giornata

CLASSIFICA EBOLITANA 1925 FC SORRENTO FAIANO 1965 AUDAX CERVINARA BATTIPAGLIESE NOLA 1925 SAN VITO POSITANO PALMESE (-1) PICCIOLA POL. SANTA MARIA SOLOFRA CASTEL SAN GIORGIO FC SANT’AGNELLO SAN TOMMASO VALDIANO RINASCITA VICO

RETI

PROMOZIONE I RISULTATI

40 32 31 30 25 24 24 24 20 17 17 15 14 12 14 8

a

12 Giornata

CLASSIFICA SAN MARCO EVANGEL. 25 PUGLIANELLO 24 MONTESARCHIO 23 RIONE LIBERTA’ 21 TEANO 1939 21 POLISP.VOLTURNO 21 PAOLISI 2000 20 REAL CAMPOLI 20 SAN NICOLA 2009 17 VITULANO 16 SAN MARCO TROTTI 15 ATL.SAN MARCO EV. (-1)12 AMOROSI 8 REAL SAN FELICE A C. 6 DUGENTA 6 FOGLIANISE 4

Vitulazio-Casoria 1-2 Villa Literno-Cicciano 1-1 San Vitaliano-Club Ponte 1-1 Real Maceratese-Albanova 0-1 Real San Nicola-Galazia Mad. 0-10 Cimitile-Olimpia Casalnuovo 0-2 Virtus Goti-S.Maria La Fossa 2-0 Riposa: Forza e Coraggio

PROSSIMO TURNO

Cicciano-Forza e Coraggio O. Casalnuovo-Real San Nicola Galazia 1997-Real Maceratese S. Maria La Fossa-San Vitaliano Casoria Calcio-Villa Literno Albanova Calcio-Virtus Goti 97 Club Ponte 98-Vitulazio Calcio Riposa: Cimitile

SECONDA CATEGORIA I RISULTATI Real Lusciano-Casale P. 5-2 Barça Afragola-Aquile Rosanero 0-1 Fulgor Cancello Ar.-R.Grumese 1-2 Interpianurese-Virtus S.Quarto 4-1 Virtus Baia-S.Maurizio Frattam. 5-5 Virtus Marano-Sparta S.Tammaro1-1 Riposa: Villa di Briano

PROSSIMO TURNO Casale 1964-Interpianurese Real Grumese-Real Lusciano San Maurizio F.-Fulgor C. Arnone S. San Tammaro-Aquile Rosanero Villa Di Briano-Virtus Baia 1947 Virtus Social Quarto-Virtus Marano Riposa: Barca Club Afragola

MARCATORI 12 RETI: Negro (Matera) 11 RETI: Montini (Monopoli) 8 RETI: Statella (Cosenza), Sarno (Foggia), Ripa (Juve Stabia), Torromino (Lecce), Pozzebon (Messina), Catania (Siracusa), Albadoro (Unicusano Fondi) 7 RETI: Armellino (Matera), De Vena (Melfi),Foggia (Melfi), Reginaldo (Paganese) 6 RETI: Gambino (Cosenza), Mazzeo (Foggia,) Izzillo (Juve Stabia), Lisi (Juve Stabia), Iannini (Matera), Tiscione (Unicusano Fondi), Nzola (Virtus Francavilla)

a

16 Giornata

CLASSIFICA CASORIA 1979 ALBANOVA CICCIANO FORZA E CORAGGIO VILLA LITERNO VIRTUS GOTI 97 OLIMPIA CASALNUOVO GALAZIA MADDALONI CLUB PONTE 98 S.MARIA LA FOSSA REAL MACERATESE SAN VITALIANO CIMITILE REAL SAN NICOLA VITULAZIO

Girone A

LEGA PRO

PROSSIMO TURNO

Albinoleffe-Forlì Modena-Teramo Samb-Gubbio Sudtirol-Bassano Ancona-Maceratese Lumezzane-Feralpisalò Padova-Fano Pordenone-Mantova Santarcangelo-Reggiana Venezia-Parma

SERIE D

a

10 Giornata

CLASSIFICA VILLA DI BRIANO 20 REAL GRUMESE 20 INTERPIANURESE 18 VIRTUS BAIA 1947 17 AQUILE ROSANERO CE 17 REAL LUSCIANO 16 SPARTA SAN TAMMARO 13 CASALE P. 1964 9 BARCA CLUB AFRAGOLA 9 S.MAURIZIO FRATTAMIN. 9 VIRTUS MARANO 6 VIRTUS SOCIAL QUARTO 5 FULGOR CANCELLO AR. 4

50 45 42 39 32 32 30 30 30 29 29 28 25 22 21 20 19 18 13 12

GIRONE B CLASSIFICA

RISULTATI

VENEZIA PORDENONE PADOVA PARMA REGGIANA GUBBIO BASSANO SAMB FERALPISALO’ SANTARCANGELO ALBINOLEFFE MACERATESE (-3) SUDTIROL ANCONA LUMEZZANE TERAMO MODENA FORLI’ MANTOVA FANO

CLASSIFICA

RISULTATI Gelbison Vallo -Herculaneum Az Picerno-Agropolir Nardò-Anzio Madre P.Daunia-Bisceglie Vultur Rionero-Ciampino Gravina-Francavilla Trastevere-Nocerina Cynthia-Potenza Manfredonia-San Severo

2-1 inv.

1-3 0-3 4-0 1-0 1-0 1-2 2-0

PROSSIMO TURNO

SERIE D

TRASTEVERE NOCERINA BISCEGLIE (-1) GRAVINA GELBISON CILENTO NARDO’ ANZIO FRANCAVILLA SAN SEVERO POTENZA MANFREDONIA VULTUR RIONERO HERCULANEUM (-3) AZ PICERNO AGROPOLI (-2) CITTA’ DI CIAMPINO MADREPIETRA DAUNIA (-1) CYNTHIA

41 37 37 34 34 29 27 25 23 23 23 22 21 19 16 13 10 9

GIRONE I

19A GIORNATA

CLASSIFICA

RISULTATI Castrovillari-Aversa Nor. 1-1 Sersale-Gela rinv.

Sarnese-Gladiator 1-1 Cavese-Igea V. Barcellona 1-0 Roccella-Palmese 1-2 Frattese-Rende 2-3 Gragnano-Sancataldese 2-0 Pomigliano-Sicula Leonzio 1-3 Due Torri-Turriss sosp.

PROSSIMO TURNO Sicula Leonzio-Castrovillari Aversa Normanna-Cavese Pomigliano-Città di Gragnano Gela-Due Torri Turris-Frattese Igea Virtus-Gladiator Rende-Sarnese Sancataldese-Roccella Palmese-Sersale

PROMOZIONE

IGEA VIRTUS CAVESE RENDE SICULA LEONZIO GELA POMIGLIANO GLADIATOR TURRIS FRATTESE PALMESE SANCATALDESE AVERSA NORMANNA CITTA’ DI GRAGNANO ROCCELLA SARNESE CASTROVILLARI DUE TORRI (-5) SERSALE

Girone B

R.Sangiovannese-Afro Napoli 2-1 Puteolana-Bacoli Sibilla 0-0 Mons Prochyta-Massa Lubrense 3-0 Nuova Ischia-Rione Terra 0-0 Quartograd-Sangennarese 3-1 San Giuseppe-S.Maria La Carità 2-2 Summa Rionale T.-Stasia S. 0-4 Don Guanella-V.Ottaviano 1-2

PROSSIMO TURNO

Bacoli Sibilla 1925-Nuova Ischia Sangennarese-Mons Prochyta Stasia Soccer-Don Guanella Massa Lubrense- Puteolana 1909 Virtus Ottaviano-Quartograd S. Maria La Carità-R. Rione Terra-San Giuseppe Afro Napoli U.-Summa Rionale

SECONDA CATEGORIA I RISULTATI Castelcampag.-R.Piedimonte Fulgor Sparanise-G. Vitulazio Riardo Soccer-New Cales Faicchio-Sanframondi San Salvatore-D.Castelvenere Virtus Gioiese-Apollosa Riposa: Carinola

42 41 39 39 37 35 33 31 29 27 26 24 23 23 22 19 19 19 18 16

GIRONE H

18A GIORNATA

RISULTATI 35 32 31 26 26 26 23 22 18 17 17 17 13 10 1

ALESSANDRIA CREMONESE LIVORNO AREZZO LUCCHESE (-1) RENATE GIANA ERMINIO VITERBESE PIACENZA ROBUR SIENA COMO OLBIA PISTOIESE CARRARESE TUTTOCUOIO PONTEDERA PRO PIACENZA LUPA ROMA PRATO RACING ROMA

22A GIORNATA

Nocerina-AZ Picerno Anzio-Cynthia Agropoli-Gelbison Vallo Ciampino-Gravina Herculaneum-Manfredonia Bisceglie-Nardò Potenza-San Severo Francavilla-Trastevere Madre Pietra Daunia-V. Rionero

14 RETI: Caturano (Lecce)

Girone A

Renate-Racing Roma Viterbese-Piacenza Arezzo-Alessandria Livorno-Como Prato-Carrarese P.Piacenza-Olbia Giana-Cremonese Lucchese-Tuttocuoio Lupa Roma-R.Siena Pontedera-Pistoiese

Bassano-Ancona Fano-Albinoleffe Gubbio-Lumezzane Parma-Santarcangelo Teramo-Pordenone Feralpisalò-Sudtirol Forlì-Padova Maceratese-Modena Mantova-Samb Reggiana-Venezia

MARCATORI

CLASSIFICA LEGA PRO GIRONE C

22A GIORNATA

CLASSIFICA

Olbia-Pontedera Pistoiese-Prato Carrarese-Livorno Cremonese-P.Piacenza R.Siena-Arezzo Tuttocuoio-Lupa Roma Alessandria-Lucchese Como-Giana Piacenza-Renate Racing Roma-Viterbese

PROSSIMO TURNO

9 RETI: Borriello (Cagliari), Bernardeschi (Fiorentina), Kalinic (Fiorentina)

GIRONE A

22A GIORNATA

RISULTATI

15 RETI: Icardi (Inter)

Vinte Pareg. Perse Fatte Subite 5 0 4 40 16 5 2 4 41 18 4 3 2 45 23 4 3 2 35 22 4 1 3 28 20 4 1 5 33 23 5 2 4 32 24 3 1 5 30 25 2 3 5 36 27 1 1 8 31 44 3 2 4 25 27 3 1 6 21 27 1 3 6 22 26 2 3 5 18 25 2 1 7 22 27 1 2 7 28 34 1 4 5 11 26 2 3 6 17 40 0 1 9 14 34 1 2 7 15 36

FUORI CASA

Vinte Pareg. Perse 8 2 1 7 2 2 8 3 0 7 2 1 7 0 4 3 6 1 4 4 2 6 4 0 6 3 2 5 4 2 7 2 2 2 6 2 5 5 0 2 5 3 4 4 2 5 5 1 2 8 0 5 4 1 4 3 3 5 3 3 4 3 4 1 6 4

LEGA PRO

MARCATORI

RETI

CLASSIFICA SERIE B

22A GIORNATA

Sessana Aurunci-Real Forio Afragolese-Hermes Casagiove Barano-Isola di Procida Real Albanova-Mariglianese Casalnuovo-Mondragone Oplonti Pro Savoia-Neapolis Portici-Pimonte Virtus Volla-San Giorgio

La Fiorentina batte la Juve Roma e Napoli si avvicinano

CLASSIFICA SERIE A

20A GIORNATA

21

Lunedì 16 Gennaio 2017

0-2 0-0 3-0 2-2 1-2 6-1

PROSSIMO TURNO Apollosa-H20 Riardo Soccer Carinola-Real Piedimonte Calcio Dionis Castelvenere-Faicchio New Cales-Fulgor Sparanise San Salvatore-Castelcampagnano Sanframondi-Virtus Gioiese Riposa: Green Team Vitulazio

a

16 Giornata

CLASSIFICA NUOVA ISCHIA BACOLI SIBILLA 1925 MONS PROCHYTA SAN GIUSEPPE AFRO NAPOLI UNITED QUARTOGRAD VIRTUS OTTAVIANO STASIA SOCCER RIN.SANGIOVANNESE SANGENNARESE RIONE TERRA PUTEOLANA 1909 OR.DON GUANELLA S.MARIA LA CARITA’ MASSA LUBRENSE SUMMA RION.TRIESTE

Girone C

41 38 37 34 30 29 28 26 26 26 23 22 22 17 18 13 7 5

38 37 34 31 27 26 25 24 24 18 17 16 12 12 7 4

a

10 Giornata

CLASSIFICA REAL PIEDIMONTE 20 CARINOLA 18 APOLLOSA 17 GREEN T.VITULAZIO 15 VIRTUS GIOIESE 15 SANFRAMONDI 13 H2O RIARDO SOCCER 12 SAN SALVATORE 11 CASTELCAMPAGNANO 10 FAICCHIO 9 DIONIS CASTELVENERE 8 NEW CALES 7 FULGOR SPARANISE 6

Pagina 22

Cronache di Caserta LUNEDI’ 16 GENNAIO 2017 Sabato

Campionato

GENNAIO

20.45

Coppa Italia

GENNAIO

20.45

24

MILAN

20ª

CROTONE-BOLOGNA INTER-CHIEVO CAGLIARI-GENOA LAZIO-ATALANTA NAPOLI-PESCARA SAMPDORIA-EMPOLI SASSUOLO-PALERMO

Domenica

Campionato

GENNAIO

20.45

29

ORE

NAPOLI

NAPOLI 0-1 (GIOCATA SABATO) 3-1 (GIOCATA SABATO) 4-1 2-1 3-1 0-0 4-1

UDINESE-ROMA FIORENTINA-JUVENTUS TORINO-MILAN

Sabato

Campionato

FEBBRAIO

20.45

4

ORE

DIRETTA TV

DIRETTA TV

GIORNATA

LA CORSA SU TRE FRONTI TRA SERIE A, CHAMPIONS E COPPA ITALIA

21

ORE

Martedì

ORE

DIRETTA TV

FIORENTINA 0-1 2-1 OGGI ORE 20.45

NAPOLI

CLASSIFICA

I prossimi appuntamenti

JUVENTUS* ROMA NAPOLI LAZIO MILAN** INTER ATALANTA FIORENTINA*

DIRETTA TV

PALERMO 45 44 41 40 36 36 35 30

BOLOGNA

TORINO* CAGLIARI CHIEVO UDINESE SAMPDORIA GENOA BOLOGNA* SASSUOLO

29 26 25 25 24 23 23 21

NAPOLI 18 10 9 9

EMPOLI PALERMO CROTONE* PESCARA* *UNA GARA IN MENO **DUE GARE IN MENO

RIDOTTE LE DISTANZE DAL PRIMO POSTO Il Napoli ha sconfitto il Pescara al San Paolo con le reti di Tonelli, Hamsik e Mertens e si è portato a -4 dalla Juventus capolista. I bianconeri devono ancora recuperare il match col Crotone, rinviato per permettere alla Signora di prepararsi alla finale di Supercoppa Italiana

Napoli, la Juve nel mirino Gli azzurri si portano a -4 dalla capolista (FOTO B&L)

(FOTO B&L)

Seppellito il Pescara al San Paolo con le reti di Tonelli, Hamsik e Mertens: si riapre la corsa al tricolore di Antonello Auletta

NAPOLI - Quinta vittoria interna di fila tra campionato e Coppa Italia e Juventus nel mirino. Con il successo di ieri al San Paolo il Napoli si è confermato squadra di rango e si è portato a -4 dalla Signora (che però conta una gara in meno), sconfitta ieri sera a Firenze. Tornando ai partenopei, tre reti al Pescara, tutte nella ripresa. Ad esaltare il pubblico di Fuorigrotta ci hanno pensato Tonelli, alla sua seconda rete in due gare di fila, Hamsik e Mertens. Gli azzurri hanno mandato un altro messaggio a Juventus e Roma. I bianconeri e i giallorossi non possono distrarsi, perché alle loro spalle c’è la squadra di Sarri, ormai diventata uno schiacciasassi.

Il Napoli continua a sommergere di reti le avversarie. Ieri il Pescara è tornato a casa con tre gol sul groppone. Con 45 reti all’attivo, gli azzurri possono contare sul miglior attacco del campionato. Peccato, però, che i partenopei non siano più avanti in classifica. Colpa del black out subito tra ottobre e novembre, quando il Napoli ha dovuto fare i conti con lo choc per

Stadio: San Paolo Arbitro: Gavillucci di Latina

La crescita Il Napoli si è confermato squadra di rango. Con il successo di ieri gli azzurri hanno centrato la quinta vittoria interna di fila tra campionato e Coppa Italia.

Però la formazione di Sarri deve migliorare in fase di contenimento (FOTO B&L)

l’infortunio di Milik. Adesso il polacco ha recuperato, però nel frattempo la formazione di Sarri ha imparato a vincere anche senza il bomber. Anzi, il Napoli sa vincere anche senza punte di ruolo. Ieri tra i titolari in linea avanzata c’erano ancora una volta Mertens, Insigne e Callejon. Le punte vere, Pavoletti e Gabbiadini, erano in pan-

china e sono rimasti a guardare come gli azzurri riescano a fare a meno di loro. Anche ieri in attacco il Napoli ha funzionato a meraviglia. Purtroppo non si può dire lo stesso della fase di copertura. I partenopei sono riusciti a subire una rete anche dal Pescara. Gli abruzzesi sono andati a bersaglio a pochi secondi dalla fine, sfruttando un

Napoli

3

Pescara

ZOOM 1

NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 62 Tonelli, 3 Strinic (41’st 11 Maggio); 20 Zielinski (19’st 5 Allan), 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne (35’st 4 Giaccherini). A disp. 1 Rafael, 22 Sepe, 19 Maksimovic, 95 Lasicki, 42 Diawara, 30 Rog, 23 Gabbiadini, 32 Pavoletti.

All. Sarri.

PESCARA (3-5-2): 31 Bizzarri; 2 Crescenzi, 13 Zuparic, 35 Coda; 7 Verre (25’st 28 Mitrita), 5 Bruno (18’st 44 Fornasier), 6 Cristante, 8 Memushaj, 10 Benali; 17 Caprari, 19 Gilardino (25’st 20 Cerri). A disp. 1 Fiorillo, 44 Fornasier, 23 Maloku, 25 Delli Carri, 30 Muric, 27 Pettinari, 96 Pompetti.

All. Oddo.

RETI: 2’st Tonelli, 4’st Hamsik, 40’st Mertens, 48’st Caprari (rig.).

NOTE: ammoniti Coda, Tonelli, Benali. Oddo allontanato dalla panchina al 36’st per proteste. Recupero: 0’pt e 3’st.

Spettatori: 31.117 per un incasso totale di 447.518,70 euro.

calcio di rigore causato da Hysaj.

La rete del Pescara si è rivelata ininfluente ai fini del risultato, però ha denotato un calo di attenzione del Napoli. Anche ieri gli azzurri si sono specchiati nella loro bellezza, però per insidiare la Juventus e la Roma, la squadra di Sarri deve iniziare a dare qualche segnale in più di solidità. Dopo

aver fatto il pieno al San Paolo con i successi contro Inter, Torino, Sampdoria, Spezia e Pescara, adesso il Napoli si prepara all’esame in trasferta. Sabato il primo impegno esterno del 2017 al Meazza contro il Milan. Un altro esame da superare sulla strada verso la magnificenza. © RIPRODUZIONE RISERVATA

IMBATTUTI DA NOVE GARE DI CAMPIONATO Il Napoli è imbattuto in campionato da nove partite. L’ultima sconfitta degli azzurri risale al 29 ottobre, quando gli azzurri persero a Torino contro la Juventus. Da allora la squadra di Sarri ha conquistato sei vittorie e tre pareggi. In totale nel torneo di serie A 2016-2017 i partenopei hanno conquistato 12 successi e 5 pareggi e hanno subìto 3 sconfitte nelle prime 20 gare di campionato.

INCASSATE NOVE RETI NEGLI ULTIMI 5 MATCH Il tallone d’Achille della formazione di Sarri è la fase di contenimento.

Nelle ultime cinque partite tra campionato e Coppa Italia gli azzurri hanno incassato nove reti. Sono troppe per una formazione che conta di inserirsi prepotentemente nella lotta per vincere lo scudetto.

Sul rendimento della difesa pesano i continui cambi dovuti alle assenze di Chiriches (in settimana in gruppo), Koulibaly e Ghoulam.

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

23

La risalita LE PAGELLE DEL NAPOLI

di ANTONELLO AULETTA

Pepe Reina

Elseid Hysaj

Raul Albiol

Ivan Strinic

Piotr Zielinski

Jorginho Frello

Marek Hamsik

Josè Callejon

Dries Mertens

Lorenzo Insigne

Maurizio Sarri

Domenica tranquilla sino ai minuti di recupero. Caprari lo batte su calcio di rigore. Per il resto nessun pericolo di rilievo.

Con un’ingenuità toglie al Napoli la possibilità di chiudere la partita senza reti al passivo.

Deve fare più attenzione.

Prima partita di campionato del 2017: la solita sagacia tattica al servizio del reparto arretrato.

Accompagna bene l’azione.

Nonostante abbia recuperato in fretta da un infortunio, il croato presidia la fascia sinistra con buoni spunti. Dal 41’st MAGGIO SV.

Serve ad Hamsik un assist da mille e una notte. Sta diventando un punto fermo del Napoli. Dal 19’st Allan 6,5: Manda Mertens in gol.

Finalmente una prova all’altezza del suo potenziale.

Amministra il gioco con sapienza e manda Tonelli a bersaglio per sbloccare il punteggio.

Gol numero 106 con la maglia del Napoli. Altri dieci e diventerà il miglioro cannoniere azzurro di tutti i tempi. Applausi al capitano.

Prova i suoi inserimenti con una frequenza allucinante. Manca l’appuntamento in zona gol per un soffio. Sempre pimpante.

Ancora in gol nella sua nuova posizione da centravanti.

Avvertimento ai pretendenti nel ruolo di prima punta.

Contro la sua ex squadra sfodera giocate da maestro.

Le sue intuizioni rendono imprevedibile la manovra d’attacco. Dal 35’st GIACCHERINI SV.

Il Napoli funziona come un orologio svizzero, ma c’è da aggiustare qualche ingranaggio in fase passiva.

Pero, che spettacolo.

Lorenzo Tonelli

7,5

VOTO

6 5,5 6 6,5 7 7 7 6,5 7 6,5 7

IL MIGLIORE

Due gol in altrettante gare in azzurro. Le prime in assoluto. E’ un record.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La lotta scudetto in tre mesi: gli azzurri sognano

Appuntamento al 2 aprile: Napoli-Juventus dirà la verità di ANTONELLO AULETTA NAPOLI - Il 2017 è l’assalto definitivo alle grandi. Con due successi nelle prime due partite di campionato dell’anno solare contro Sampdoria e Pescara al San Paolo, gli azzurri si sono portati a -4 dalla Juventus capolista. E’ vero, la Signora deve ancora recuperare la gara con il comodo Crotone, però il Napoli ha il dovere di sentirsi di nuovo in lotta per lo scudetto. Per il momento i partenopei hanno davanti due squadre. La Juventus, appunto, e la Roma. Però, finora, il primo scorcio di 2017 ha detto che la squadra più in forma del campionato è quella allenata da Sarri. Il Napoli si sente grande e nel prosieguo dell’anno solare sfiderà le sue principali antagoniste. Appuntamento prima all’Olimpico contro i giallorossi il 5 marzo. Per quanto riguarda Madama, l’incontro è fissato per il 2 aprile.

Mancano nove gare alla madre delle partite. Dopo quella data gli azzurri

‘ATTO DI FORZA’ Il Napoli si è riscoperto in grado di poter contendere il tricolore alla Juventus. Prima, però, c’è da scavalcare la Roma. Appuntamento all’Olimpico a marzo per la resa dei conti con i giallorossi. Poi toccherà alla Signora (FOTO B&L)

“

Lo sprint

conosceranno quante chance avranno per lottare realmente per il tricolore.

Al momento c’è da dire che il Napoli può insidiare la Juventus, anche perché finora la Signora ha subito più sconfitte della formazione di Sarri.

Gli azzurri sono capitolati in campionato tre volte, la Juventus quattro. Il campionato è ancora aperto. I partenopei contano 4 punti in meno. Sarebbero potute essere sette le lunghezze che separano il Napoli dalla prima in classifica, nel caso la Juventus avesse già giocato e vinto contro il Crotone.

Però non sarebbe cambiata la sostanza. I partenopei devono credere di poter scippare lo scudetto alla squadra di Higuain. Qualora succedesse, sarebbe un trionfo di Sarri e dei suoi ragazzi, che hanno messo in piedi un gruppo magnifico. Nessun malumore a Castel Volturno. Soltanto la voglia di stupire. La stessa speranza che accompagnerà il Napoli anche nel doppio confronto col Real Madrid negli ottavi di Champions. Gli azzurri non sono più una sorpresa. Adesso sono diventati grandi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

(FOTO B&L)

Partenopei più solidi della Signora: subìta una sconfitta in meno rispetto alla capolista A marzo assalto pure alla Roma

(FOTO B&L)

IL RETROSCENA

Il Pibe de Oro in città: “I problemi col fisco frenano la possibilità di collaborazione”. Diego e il produttore sono incompatibili

Maradona rivela: ho chiesto il tricolore e un incarico nel club a De Laurentiis NAPOLI (anau) - Maradona torna a Napoli dopo tre anni e gli azzurri sono di nuovo in lotta per lo scudetto.

Non è un caso. Il miglior calciatore di tutti i tempi, ha dato ai partenopei la carica per portarsi a -4 dalla Juventus e per provare a trasformare il 2017 in un anno indimenticabile. Nonostante il Pibe de Oro non si sia recato al San Paolo per assistere al match contro il Pescara, da ieri a Napoli si respira un’atmosfera magica. C’è il sapore del tricolore, come ha chiesto lo stesso Maradona a De Laurentiis nell’incontro avuto

sabato sera in un albergo del lungomare. “Ho parlato con De Laurentiis - ha detto ieri Maradona - e gli ho chiesto di fare il possibile per permettere al Napoli di conquistare il terzo scudetto della storia”.

Diego ha avuto anche modo di raccontare la sua voglia di lavorare per il club azzurro. Il sogno del più grande calciatore di tutti i tempi è diventare l’ambasciatore dei partenopei nel mondo. “Però c’è un ostacolo da superare - ha fatto sapere ieri il Pibe de Oro - prima che io possa tornare a lavorare per il Napoli.

Devo risolvere i miei proble-

mi col fisco italiano. De Laurentiis mi ha detto che nel caso la mia posizione venisse chiarita a breve, per me ci sarebbe posto nell’organigramma azzurro”. A dire la verità, anche Maradona è a conoscenza dell’intenzione del cinematografico di non riaprire le porte del Napoli a Diego. De Laurentiis e il Pibe de Oro sono incompatibili.

Nessuno dei due sopporterebbe di lavorare nello stesso club. I tifosi, comunque, sarebbero sempre dalla parte di Maradona. © RIPRODUZIONE RISERVATA

I NOMI DEI POSSESSORI NON COMBACIAVANO CON QUELLI SCRITTI SUI TAGLIANDI

Sequestrati 50 biglietti irregolari NAPOLI (aa) - Sono circa 50 i biglietti sequestrati all’esterno dello stadio San Paolo prima di NapoliPescara. Ne dà notizia l’ufficio stampa del club azzurro che sottolinea come i tagliandi sequestrati fossero di persone il cui nome non corrispondeva a quello stampato sul biglietto. I

biglietti sono infatti nominali. Ci sono state, informa sempre il Napoli, anche due arresti di bagarini da parte delle forze dell’ordine, e venti denunce. Il Napoli ricorda quindi il rischio “di acquistare per la gara con il Real Madrid dei secondary ticket che costano un sacco di soldi e

che non daranno accesso allo stadio”, hanno spiegato dall’ufficio stampa del club azzurro. Nelle prossime settimane i controlli al San Paolo aumenteranno ancora di più. Si intensifica la lotta al bagarinaggio classico e on line. © RIPRODUZIONE RISERVATA

24 Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

La sorpresa Seconda rete di fila per il difensore, ‘specializzato’ nei colpi di testa come il più celebre collega: “Ma devo prima evitarli”

(FOTO B&L)

Entro l’1 febbraio le 3 aggiunte alla lista Uefa: “Il mio segreto è la mia compagna”

di MARCELLO ALTAMURA NAPOLI - Ci ha preso gusto, Lorenzo Tonelli. Due partite da titolare in campionato e due gol di fila.

Uno di piede contro la Samp, uno di testa ieri al Pescara. Abbastanza per far scoprire al Napoli il suo piccolo Sergio Ramos, il difensore del Real Madrid ‘specializzato’ nei gol decisivi, con una propensione per quelli di testa. Il paragone calza, anche se Maurizio Sarri, il tecnico con cui di reti in carriera Tonelli ne ha segnate 13 di cui 9 in A, si affretta a dire che “Lorenzo deve migliorare perchè anzitutto i gol deve evitarli”. “Il gol sicuramente è motivo di gioia, però il mio compito è quello di non far prendere gol - conferma lui - anche in questa partita ne abbiamo subito uno e questo mi lascia l’amaro in bocca.

Il gol per quanto mi riguarda è una cosa in più, il mio compito è non far prendere gol”. Si allinea al Sarripensiero, Tonelli, ma intanto studia da difensore goleador. Come Sergio Ramos, ma anche come quelli che, da difensori, in azzurro i gol li hanno sempre fatti. Giocatori come Andre Cruz (13 gol), centrocampista trasformato in difensore da Boskov, Ciro Ferrara (12), lo scugnizzo che crebbe con Maradona, ma anche Giovanni Francini (10), quasi un attaccante aggiunto nell’epoca d’oro, o Moreno Ferrario (8), il rigorista glaciale degli anni in cui il vero scudetto del Napoli era la salvezza. Miti da studiare, per Tonelli, che intanto ieri ha fatto saltare la barricata del Pescara. “Si sa che quando le squadre vengono qui danno il 100%, specie nel primo tempo quando le forze sono di più - dice il difensore azzurro - noi siamo stati bravi a non sbilanciarci, poi nel secondo tempo è venuto fuori il nostro gioco, magari anche perché loro hanno un po’ molltato”.

Il suo gol ha reso tutto più facile, spianando la strada alla vittoria. Lui lo ha festeggiato come già aveva fatto con la Samp, col pollice portato alla bocca per mimare il ciucciotto, un riferimento al figlio che sta per arrivare. E infatti, Claudia Manzella, la sua compagna, in dolce attesa, esulta postando su Instagram un messaggio ironico per il suo Lorenzo: “Ah che c’haiiiiiiiiiiii, mi farai partorire allo stadio prima o poi”. “La mia compagna è molto social, le piace condividere le sue emozioni con i suoi followers ammette lui - Anche a me piace, perché è bello condividere le persone che ci seguono e ci vogliono bene”.

Lui, in campo, fa crescere la sintonia coi tifosi azzurri. “Dobbiamo pensare a migliorare - taglia corto - Non so se ho superato Maksimovic nelle

Tonelli ‘imita’ Sergio Ramos: “Sogno il Real in Champions”

gerarchie. Io credo che non ci siano gerarchie: il mister ha scelto di farmi giocare ma con Sarri domani è sempre un altro giorno: chi sta meglio gioca. Il mister valuta sempre durante l’allenamento come uno sta, si vede che prima non aveva ritenuto opportuno farmi giocare”. Segna, Lorenzo Tonelli, e intanto sogna la sfida col Real Madrid, la squadra di

Sergio Ramos. “Attualmente non sono in lista, quindi non penso troppo oltre” dice lui, che però sull’agenda ha già cerchiato in rosso una data.

L’1 febbraio scade il termine per aggiungere tre giocatori alla lista Champions. E c’è da scommettere che uno dei tre del Napoli sarà proprio quello di Tonelli.

Per Lorenzo Tonelli secondo gol consecutivo dopo quello segnato alla Sampdoria: il difensore azzurro ‘studia’ da goleador

© RIPRODUZIONE RISERVATA (FOTO B&L)

Sarri promuove il Napoli: “Noi bravi a chiuderla, peccato per la rete subita”

Le parole del mister

“Mertens era ok anche prima: ora sta crescendo”

(FOTO B&L)

(FOTO B&L)

“Incontrare Diego resta il mio sogno: spero di riuscirci”

NAPOLI (Antonio Russo) - Maurizio Sarri approva il suo Napoli: “Non abbiamo mai sofferto. Nel primo tempo non sono arrivati i gol ma a me la squadra è piaciuta. Non era facile contro un Pescara arroccato, che giustamente curava con molta attenzione la fase difensiva”. Al pronti e via della ripresa poi il Napoli ha messo a segno l’uno-due che ha indirizzato la gara: “Era chiaro che loro sarebbero calati. Abbiamo puntato sulla velocizzazione della manovra. Era chiaro che più avremmo velocizzato il gioco e più in fretta loro sarebbero calati. Tutti avrebbero sofferto contro un Pescara chiuso a riccio: una volta che abbiamo sbloccato la partita, siamo stati bravi a chiuderla immediatamente”. Un neo però va trovato al Napoli di Sarri che continua a vincere, nel contempo però subisce sempre gol. “Mi dispiace per il gol anche perchè non era rigore, ma a velocità normale pensavo al rigore. Il margine di crescita è nella mentalità”. Sulle condizioni traballanti di Ivan Strinic, Sarri ha tranquillizzato poi l’ambiente: “E’ uscito in via precauzionale. Lui voleva continuare, ma ho solo lui a sinistra e se posso risparmiargli dieci minuti provo a farlo, di lui c'è assoluta necessità.

Maradona? Nonostante la bellezza di questa città, il monumento più grande è lui, il pibe de oro, è l'unico che ha vinto con questa maglia. Spero un giorno nella vita di vederlo, mi darebbe ulteriori emozioni perchè me ne ha date già parecchio. Per un incontro dipende anche da lui”. Sarri poi mette da parte le emozioni per il passa-

to da tifoso di Diego, tornando a guardare al Napoli di oggi: “Alla classifica non dobbiamo guardare perché i conti si fanno sempre alla fine e non a metà del guado.

Era prevedibile perchè che squadre come Inter e Milan sarebbero rientrate. In futuro non saranno solo d'alta classifica, ma d'altissima classifica. Sta venendo fuori un campionato dove è difficile stare nelle prime posizioni, un pareggio può costarti carissimo. E' stressante, ma lo è anche per gli altri. Quindi noi continuiamo per la nostra strada, pensando partita in partita.

Quella con il Pescara era una gara prevedibile, gli spazi sarebbero stati chiusi.

Loro hanno speso tantissimo nel primo tempo, con pressione alta, sarebbe stato difficile per tutti. Hanno speso tanto e quindi sapevamo che la gara sarebbe cambiata nell'ultima mezz'ora. Abbiamo sfruttato anche una palla ferma quindi siamo stati molto bravi, creando tantissimo.

Dispiace aver preso gol concedendo pochissimo all'avversario”, con il cinquantesimo gol nel Napoli del “nuovo attaccante” Dries Mertens. “A me sembrava molto bravo anche prima, è un ragazzo che anche quando parte dalla panchina riesce a spezzare le partite. Molto spesso veniva utilizzato per quello, ma Dries è forte in qualsiasi posizione”. E ieri ha mantenuto in panchina sia Leonardo Pavoletti che il partente Manolo Gabbiadini: “Non li ho inseriti perché la partita mi ha portato a fare altre scelte. Ci potranno essere situazioni in cui giochiamo con quattro punte”.

“

Il tecnico: “Il Pescara era chiuso ma sapevo che sarebbe calato”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Maurizio Sarri elogia il suo Napoli per la vittoria sul Pescara ma mastica amaro per il gol subito nel finale su rigore (FOTO B&L)

(foto B&L)

(FOTO B&L)

“Non guardo ancora la classifica, dobbiamo continuare a crescere”

”

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

25

Gli eroi

ATTACCO GRANDI NUMERI Il belga taglia il traguardo delle 50 reti con il Napoli e festeggia disegnando un cuoricino sul monitor di una telecamera a bordo campo: “Dedicato alla mia Kate, operata in Belgio. E adesso vorrei incontrare Maradona...”

Il folletto e il punk: Mertens-Hamsik sul tandem del gol (FOTO B&L)

di MARCELLO ALTAMURA

vista solo in tv. “Lui è importante per tutti i napoletani - conferma Mertens e speriamo che si faccia vedere in questi giorni. In questi giorni ho guardato solo filmati di quando Diego era in campo, per la gente di Napoli è importante che sia in città. Speriamo di vederlo”. Un desiderio, questo, che il belga condivide con Marek Hamsik, capitano e simbolo del Napoli di oggi come lo era Dieguito negli anni delle grandi vittorie.

Corsi e ricorsi nella storia: nella domenica in cui Diego è a Napoli, lo slovacco segna al Pescara e tocca quota 106 gol nella classifica dei cannonieri della storia azzurra. Una scalata tra i miti azzurri, quella del capitano.

Che ora, dopo aver già superato Edinson Cavani (104), mette nel mirino Attila Sallustro, terzo nella speciale graduatoria dei bomber di ogni tempo. In cima, e rieccoci a lui, c’è sempre Maradona, con 115 gol. La rincorsa di Hamsik è già lanciata.

”

Il capitano azzurro sale a quota 106 nella graduatoria dei cannonieri di tutti i tempi: Sallustro a un passo, Diego è a meno 9

”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Miglior attacco della serie A con 45 reti, il Napoli si scatena nelle gare al San Paolo: ne ha persa una sola nelle ultime 30 ed è andato a segno in 47 partite su 48 nello stadio di casa

(FOTO B&L)

NAPOLI - Diversi nel fisico come nel modo di giocare. Piccolo e veloce il folletto belga, alto e con la cresta punk il capitano. Dries Mertens e Marek Hamsik sono la strana coppia che si accomoda sul tandem del gol e trascina il Napoli al successo sul Pescara. Stavolta non c’è la goleada, ma in fondo ad un primo tempo di sofferenza arrivano le gioie della coppia grandi numeri.

Gol importanti e anche ‘pesanti’, quelli di Mertens e di Hamsik. Scrive un’altra pagina di storia il belga: tagliato il traguardo dei 50 gol con la maglia azzurra, appena 2 in meno di un mito come Hasse Jeppson.

Un giocatore ‘totale’ Mertens, capace di segnare in tutte le competizioni in maglia azzurra (34 gol in Serie A, 13 nelle coppe europee, 3 in Coppa Italia, in 162 gare complessive nel Napoli) e in progressione da quando Sarri lo schiera da falso nueve. Impressionante la media dell’ultimo mese, con 10 gol in 7 partite, tra campionato e Champions, ha segnato la bellezza di 10 gol tra dicembre e gennaio. Una soddisfazione il tris al Pescara, festeggiato in maniera singolare: corsa verso la telecamera a bordo campo, il monitor appannato col fiato gelido e poi il dito a disegnare un romantico cuoricino. “E’ per Kate, mia moglie, che era in Belgio per sottoporsi ad un’operazione - svela il belga - Sono felice per questo 50esimo gol in maglia Napoli. Avevamo pochi spazi ma sono stato molto felice per il gol.

Dobbiamo migliorare ancora, non abbiamo ancora la velocità. Non capisco perchè il Pescara è lì, anche loro hanno giocato bene e pareggiano bene. Alla fine, però, abbiamo dimostrato la nostra qualità”. Una qualità che Mertens, salito a quota 12 gol in campionato e 16 in stagione, ha contribuito ad innalzare. Lui, piccolo e veloce, ha ricordato un Mito del passato, quel Maradona che ieri era in città ma che la gara del San Paolo l’ha

Show al San Paolo: a rete da 47 gare in A NAPOLI (Mar. Alt.) - E’ il San Paolo il valore aggiunto dell’attacco del Napoli, imbattuto da 9 gare per quella che è la striscia di risultati utili più lunga attualmente aperta nel massimo campionato. Il Napoli ha perso solo una delle ultime 30 partite giocate al San Paolo, quella contro la Roma dello

scorso ottobre, e con quella di ieri il parziale è salito a 24 vittorie e 5 pareggi. Miglior attacco della serie A con 45 gol guidato da un Mertens da 12 gol in 18 presenze alla sua migliore stagione realizzativa dal suo arrivo in Italia, quello di Sarri è andarto a segno in 47 delle ultime 48 gare casalinghe

LA STORIA L’ex Genoa rimanda l’esordio in campionato, Manolo pensa all’addio

(FOTO B&L)

Pavoletti-Gabbiadini in lista d’attesa NAPOLI (Mar. Alt.) - E’ stato di parola, Maurizio Sarri. Alla vigilia di Napoli-Pescara, il tecnico aveva messo in lista d’attesa gli altri attaccanti della rosa.

Detto, fatto. L’altra faccia della domenica dell’attacco azzurro è quella impaziente di Leonardo Pavoletti e Manolo Gabbiadini.

Per motivi diversi, entrambi mordono il freno. Il primo, dopo l’assaggio in Coppa Italia con lo Spezia, sperava di debuttare in campionato. Sarri era stato categorico: per lui, l’ex Genoa può disputare al massimo degli spezzoni di partita, non certo una gara interna. Però Leonardo, in cuor suo, pensava che la gara con l’ultima

in classifica potesse essere l’occasione giusta, specie dopo il 3-0 di Mertens. Invece, il suo debutto col Napoli in campionato è rimandato, avrà tempo di rifarsi.

Ne avrà certamente meno Manolo Gabbiadini. La sua impazienza ieri, nel gelo del San Paolo, era di tipo differente. Un’impazienza di chi vuole andarsene ma non sa ancora dove nè, soprattutto, quando. ADL non fa sconti e le pretendenti si defilano: del Southampton, 20 milioni più bonus, l’offerta più alta. Ma il tempo passa, e Manolo ha fretta di uscire da quella maledetta lista d’attesa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

di campionato, facendo registrare una media vicina ai 3 gol a partita. Il Pescara si conferma vittima sacrificale: quella di ieri è la sesta sconfitta di fila negli ultimi confronti casalinghi di Serie A, con un totale di 26 reti (4.3 a gara). © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL TECNICO ABRUZZESE: “MA IL KO RESTA NETTO”

Oddo ce l’ha con gli arbitri: “Tutelano i mister delle big” NAPOLI (Malt) - Espulso e furioso, Massimo Oddo non le manda a dire. “Trovo ci sia disequilibrio tra il rapporto tra gli arbitri con gli allenatori delle grandi squadre e quello con gli allenatori delle piccole dice l’allenatore del Pescara - vedo che quando quelli delle grandi si lamentano gli arbitri vanno a dargli una pacca sulla spalla e si chiariscono. A me non succede: ho solo detto che non ci fischiava

niente e sono stato espulso”.

Nessun alibi, però, per la sconfitta. “Questo non c’entra nulla con il cammino della squadra - aggiunge è una questione di educazione in campo: il quarto uomo non ti guarda nemmeno in faccia, sta lì solo a richiamarti se esci di dieci centimetri dall'area tecnica. A Napoli si può anche perdere: eravamo in emergenza, ma non siamo venuti a chiuderci”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

26 Lunedì 16 Gennaio 2017

Calcio

Serie B

CRONACHE di CASERTA

Il patron irpino Taccone: “Cerchiamo di rinforzare la squadra, ma l’ambiente ora deve starci vicino”

Avellino, sos al tifo: “Ora serve serenità” di ANTONIO RUSSO

© FOTO LAPRESSE - GERARDO CAFARO

“Sì ad acquisti di categoria” “Chi è incerto deve convincersi a darci una mano” Il patron dell’Avellino Walter Taccone sottolinea le difficoltà di fare mercato: “Vorremo acquisti di categoria ma serve la giusta tranquillità dell’ambiente per far sì che sì che accettino di venire qui”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Salernitana, è il giorno di Bittante

Benevento, è Citro la ‘tentazione’

SALERNO (am) - E’ il giorno di Luca Bittante alla Salernitana. Il laterale destro veneto, non impiegato dal Cagliari contro il Genoa, è pronto a vestire la maglia granata.

In giornata previsti nuovi contatti tra le parti per mettere nero su bianco.

L’operazione coinvolgerà ben tre squadre: dapprima il Cagliari effettuerà la risoluzione consensuale del prestito con diritto di riscatto del cartellino del calciatore che tornerà ad Empoli. La stessa società toscana, successivamente, lo girerà alla Salernitana sempre a titolo temporaneo. Da definire gli ultimi dettagli, la formula del trasferimento potreb-

BENEVENTO (am) - In attesa di accelerare in settimana per l’esterno (Acosty del Latina, Furlan del Bari, Mattia Aramu, scuola Torino, e Armando Vajushi della Pro Vercelli in lizza), il Benevento si guarda intorno sul mercato. Mister Baroni e il diesse Di Somma insieme al patron Vigorito da domani scandaglieranno anche altri profili. Proprio nei giorni scorsi oltre alla proposta del Bari di inserire nel pacchetto, insieme a Furlan, anche Maniero, ma nel frattempo è arrivata un’altra offerta interessante, stavolta in attacco. Si tratta di Citro del Trapani. Il procuratore ha scambiato due parole col direttore

be prevedere anche un diritto di riscatto in favore del club granata.

In alternativa si pensa a Iacoponi dell’Entella. Per lacorsia di sinistra, con Filippini del Cesena in pole, spunta Fernando Biella mancino italo-argentino che ha giocato nell’Estudiantes de San Luis. Nessuna novità per il portiere. Gomis è il giocatore individuato dall’enturage granata ma per ora resta a metà strada il portiere senegalese tra Cesena e Salerno, con Agliardi prima alternativa. Come centrali della difesa i nomi sono quelli di Blanchard del Carpi e Suagher dell’Atalanta.

© FOTO LAPRESSE - GERARDO CAFARO

© FOTO LAPRESSE - GERARDO CAFARO

© FOTO LAPRESSE - GERARDO CAFARO

AVELLINO - Inizia una settimana decisiva per il mercato in entrata dell’Avellino. La campagna rinforzi è, comunque, nel mirino dei tifosi. Si attendono rinforzi di spessore per cambiare registro. La famiglia Taccone, intanto, da il benvenuto al centrocampista Federico Moretti.

“Benvenuto a lui, abbiamo preso un ottimo calciatore che ci darà sicuramente una grossa mano”, analizza così il patron Walter Taccone, che punta ad altri rinforzi da mettere a disposizione del tecnico Walter Alfredo Novellino. Per Cocco nulla da fare, invece, visto che il calciatore preferisce altre soluzioni, mentre per Frattali, richiesto dal Parma, si deciderà in settimana. Proprio per questo torna il caos attorno all’Avellino dopo la sconfitta nell’amichevole del Pinto con la Casertana.

Perché la dirigenza irpina continua a sussurrare, e non solo, che tanti calciatori continuano a rifiutare l’Avellino, non solo per le problematiche inerenti la classifica ma soprattutto per questioni ambientali. Ma il presidente Walter Taccone, il giorno dopo il tam tam che ha coinvolto i sostenitori biancoverdi sul web, con una frange che ha anche chiesto “in rete” la vendita della società irpina. Compratori in vista non ce ne sono, come non è all’orizzonte la

voglia di lasciare il pacchetto societario. L’amministratore delegato dell’Avellino Taccone così ha cercato di smorzare i toni. “Le mie parole sono state fraintese - spiega l’azionista di riferimento del club avellinese – non abbiamo nessuna voglia di fare polemiche perché noi puntiamo solo al bene dell’Avellino.

Ho alzato un po’ i toni per scuotere l’ambiente perché in questo momento abbiamo bisogno di compattezza. Serve continuità perché l’Avellino non merita questa classifica. C’è bisogno dei veri tifosi dell’Avellino in questo momento quindi ho stimolato l’ambiente. Di certo serve tranquillità per far si chi che chi è incerto di scendere di categoria, o di accettare una squadra in B con una classifica deficitaria, non cambi idea e accetti di darci una mano”.

Insomma, i calciatori non hanno paura dell’ambiente ma restano titubanti. La società così chiede collaborazione all’ambiente, invece. Novellino, dal canto suo, dopo il passo indietro nell’amichevole di Caserta, attende sempre di più rinforzi di qualità per tendere alla salvezza. Moretti, difatti, non basta per Novellino.“Pensiamo prima gli ingressi, poi alle uscite - conferma Taccone - Dobbiamo prendere due giocatori in tempi brevi. Con la speranza che arrivi qualcuno di categoria”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

sportivo sannita, resta però in piedi il problema della lista bloccata. E’ evidente che l’inserimento di un attaccante potrebbe comportare la partenza di un giocatore già in rosa. Situazioni che saranno valutate in questa settimana. Fondamentali saranno anche le uscite. Bisognerà capire se si riuscirà a risolvere le situazioni che riguardano Jakimovski e Pajac. A voler andar via è invece Perucchini, per ora la società non ne vuole sapere ma è probabile che il portiere raggiungerà il suo scopo, ovvero quello di indossare nuovamente la maglia del Lecce. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Televisione 1

RAI UNO

07:00 - TG 1 07:10 - Unomattina 07:30 - TG 1 L.I.S. 07:50 - Che tempo fa 07:52 - Unomattina 08:00 - TG 1 - Che tempo fa 08:27 - Unomattina 09:00 - TG 1 09:03 - Che tempo fa 09:05 - Unomattina 09:30 - TG1 FLASH 10:00 - Storie Vere 11:05 - Tempo & Denaro 11:50 - La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE 14:00 - Torto o ragione? Il verdetto finale 15:30 - La vita in diretta 16:30 - TG 1 - TG1 Economia 16:45 - Che tempo fa 18:45 - L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE 20:30 - Affari tuoi 21:25 - I Bastardi di Pizzofalcone 23:38 - TG1 60 Secondi 23:40 - Porta a Porta 01:15 - TG1 NOTTE

2

RAI DUE

06:00 - Detto Fatto 07:20 - Sorgente di vita 07:50 - Le sorelle McLeod 08:30 - Un ciclone in convento 09:15 - Un sindaco in mutande 10:00 - TG2 Lavori in corso 10:55 - Tg2 Flash 11:00 - I Fatti Vostri 13:00 - TG2 GIORNO 13:30 - TG 2 Costume e Società 13:50 - Tg2 Medicina 33 14:00 - Detto Fatto 16:30 - The Good Wife 17:16 - Respinta 18:00 - Parlamento Telegiornale 18:10 - TG 2 Flash L.I.S. 18:15 - TG 2 18:30 - TG Sport 18:48 - Meteo 2 18:50 - Castle 19:40 - N.C.I.S. Paese natale 20:30 - TG2 20.30 21:05 - Sbandati 21:20 - Il Collegio 23:30 - Scemo & Scemo 2 01:20 - Protestantesimo

3

RAI TRE

08:00 - Agorà 10:00 - Mi manda Raitre In difesa degli indifesi 11:00 - Parlamento Spaziolibero 11:10 - Tutta Salute 11:55 - Meteo 3 12:00 - TG3 12:25 - Chi l'ha visto? 12,25 12:45 - Quante storie 13:15 - Il tempo e la Storia 13:40 - TG3 Fuori TG 14:00 - TG Regione - Meteo 14:20 - TG3 c - Meteo 3 14:50 - TGR Leonardo 15:05 - TG3 LIS 15:10 - TGR Piazza Affari 15:20 - Il Commissario Rex 16:00 - Aspettando Geo 16:40 - Geo 18:25 - #cartabianca 18:55 - Meteo 3 - TG3 19:30 - TG Regione - Meteo 20:00 - Blob 20:10 - Gazebo Social News 20:40 - Un posto al sole 21:15 - Presa diretta Ciarlatani 23:15 - Hitler e Mussolini a colori 00:00 - TG3 Linea notte

RETE 4 05:45 - Tg4 Night News 06:05 - Media Shopping 06:35 - Cuore Ribelle 07:38 - Monk 09:30 - Carabinieri 10:40 - Ricette All' Italiana 11:30 - Tg4 - Telegiornale 11:58 - Meteo.It 12:00 - Major Crimes 13:00 - La Signora In Giallo 14:00 - Lo Sportello Di Forum 15:30 - Hello Goodbye 16:09 - Space Cowboys 16:47 - Tgcom - Meteo.It 18:50 - Tg4 - Telegiornale 19:36 - Dentro La Notizia 19:53 - Meteo.It 19:55 - Tempesta D'amore 20:30 - Quinta Colonna 00:30 - Terra!

01:30 - Modamania

CANALE 5 06:00 - Prima Pagina Tg5 07:55 - Traffico - Meteo.It 07:59 - Tg5 - Mattina 08:45 - Mattino Cinque 10:57 - Tg5 - Ore 10 11:00 - Forum 13:00 - Tg5 - Meteo.It 13:41 - Beautiful 14:10 - Una Vita 14:45 - Uomini E Donne 16:10 - Amici 16:20 - Il Segreto 17:10 - Pomeriggio Cinque 18:45 - Avanti Un Altro!

19:57 - Tg5 Prima Pagina 20:00 - Tg5 - Meteo.It 20:40 - Striscia La Notizia -- La Voce Dell'impudenza 21:11 - Il Piccolo Principe 23:30 - Supercinema 00:01 - Midnight In Paris 00:31 - Tgcom 00:32 - Meteo.It 01:45 - Tg5 - Notte

ITALIA 1 06:35 - Pepe' La Puzzola 06:43 - Lo Show Dell'orso Yogi 06:50 - Pollyanna 07:15 - Heidi 07:40 - Sailor Moon 08:05 - Everwood 10:05 - Dr House 12:05 - Cotto E Mangiato 12:25 - Studio Aperto - Meteo.It 13:00 - Sport Mediaset 13:45 - Dragon Ball Super 14:10 - I Simpson 14:35 - Futurama 15:00 - Big Bang Theory 15:30 - 2 Broke Girls 16:00 - The Goldbergs 16:30 - Baby Daddy 17:25 - La Vita Secondo Jim 18:30 - Studio Aperto - Meteo.It 19:25 - C.S.I. - Scena Del Crimine 23:45 - Tiki Taka - Il Calcio E' Il Nostro Gioco 01:55 - Nove

SKY CINEMA 1

SKY SPORT 1

06:05 - Il fidanzato di mia sorella 07:45 - Una notte al museo 09:40 - Tron Legacy 11:50 - Una sola verita' 13:40 - Premonitions 15:25 - Trappola in fondo al mare 17:20 - Una notte al museo 19:15 - The Young Pope 20:05 - The Young Pope 21:00 - Sky Cine News 21:15 - Creed - Nato per combattere 23:30 - All the Way 01:45 - La maschera di ferro 04:00 - Solo per vendetta 05:45 - La ragazza del treno - Speciale

09:40 - Sassuolo - Palermo 10:00 - Sampdoria - Empoli 10:10 - Lazio - Atalanta 10:30 - Udinese - Roma 11:00 - Inter - Chievo 11:10 - Fiorentina - Juventus 11:30 - Mister Condo' 12:30 - Premier League Remix 13:00 - Serie A Remix Gr. 20 13:30 - Sky Calcio Club 3a parte 14:00 - Napoli - Pescara 14:35 - Fiorentina - Juventus 16:15 - Napoli - Pescara 16:45 - Crotone - Bologna 17:25 - Sampdoria - Empoli 17:55 - Udinese - Roma 18:15 - Napoli - Pescara 18:25 - Inter - Chievo 18:40 - Fiorentina - Juventus 19:00 - Premier League Remix 19:30 - Serie A Remix Gr. 20 20:00 - Sky Calcio Live 20:35 - Torino - Milan 22:45 - Sky Calcio Live 23:30 - Calciomercato 00:30 - Basket Room - Ep. 10

© LAPRESSE/GERARDO CAFARO

28

Sport

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

Lega Pro

Luigi Pezzella è ormai ad un passo dal Melfi

La Casertana perde tempo e Matjan va al Racing Roma

L’attaccante sloveno ha giocato anche in Champions League di Cesare Monteleone CASERTA – La vittoria contro l’Avellino nell’amichevole di sabato, sostenuta allo stadio “Pinto”, ha dato ulteriore fiducia alla Casertana che viene da due vittorie in campionato e che tra una settimana tornerà in campo per affrontare la Paganese.

Per il momento però è il mercato a tenere banco in casa della formazione di Terra di Lavoro dove finora è arrivata solo l’ufficializzazione di Magnini che si sta allenando agli ordini di mister Tedesco mentre per il difensore dell’Avellino Simone Petricciuolo sembra esserci un momento di stasi dovuta a problemi sull’ingaggio del difensore irpino. Del resto il presidente D’Agostino ha dichiarato che intende privarsi di giocatori che hanno contratti onerosi come quelli di Orlando, Giannone, Carlino, Pezzella e Rajcic. Il problema non tanto chi andrà via, anche se Rajcic e Giannone sono pezzi importanti, ma chi arriverà al loro posto.

Tra quelli che hanno già preso il volo c’è sicuramente lo slovacco Tomas Majtan che ha firmato per il Racing Roma, formazione che milita nel girone A di Lega Pro. Un’occasione persa per la squadra di Terra di Lavoro che avrebbe potuti contare, nel reparto avanzato, di un atleta importante.

Ricordiamo che l’attaccante vanta un titolo di campione di Slovacchia nel 2010 con l’MSK Zilina. Con la stessa maglia ha collezionato anche 5 presenze e 1 gol in Champions League e 8 partite e 5 gol.

A due settimane dall’inizio della sessione

invernale, tante le trattative e pochi risultati portati a casa dai falchetti.

Inutile nasconderlo la delusione tra i sostenitori dei rossoblù è palpabile. Si era parlato di un programma che avrebbe permesso di migliorare l’organico ma finora è lettera morta.

In entrata si sta trattando ancora con Turi, uno dei primi giocatori che sono entrati nel mirino della società di Terra di Lavoro. In difensore potrebbe arrivare con la formula del prestito.

In uscita sembra ormai deciso il destino di Pezzella orma spodestato da Ramos nel ruolo di esterno di centrocampo.

Nelle prossime ore dovrebbe firmare con il Melfi dove ritroverà Gragnaniello e Bruno.

Intanto per completare il quadra degli ex della Casertana che vestiranno la casacca gialloverde Francesco Marano firmerà oggi con la formazione gialloverde. L’ex

dei falchetti si aggregherà ai nuovi compagni nella giornata di oggi.

In uscita anche Massimiliano Carlini, attaccante classe che nei prossimi giorni diventerà un giocatore della Reggiana. In questa stagione cinque reti in 20 apparizioni con i falchetti.

Come avevamo anticipato da tempo andrà via anche Anacoura che non ha convinto all’ombra della Reggia dove ha giocato poco e male dimostrando di non aver trovato il feeling giusto con l’ambiente di Terra di Lavoro.

Anche il prossimo avversario della Casertana, la Paganese, sta cercando rinforzi. Tra i giocatori che interessano la compagine salernitana c’è Paolo Regoli, ex Latina ed Avellino mentre Matteo Grandi, portiere classe ’92, a breve sarà un giocatore della Paganese. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Majtan nei giornI scorsi si era allenato con la Casertana

ECCELLENZA - “UN PAREGGIO CHE CI STA SICURAMENTE STRETTO. TROPPI GLI ERRORI DEL DIRETTORE DI GARA”

Mondragone, la rabbia del patron Del Prete MONDRAGONE (cm) – Subire un pareggio a tempo scaduto non fa certo piacere a nessuno se poi l’arbitraggio non convince il quadro è completo. Il massimo dirigente della del Mondragone Fabio Del Prete (nella foto a destra) ha avuto di rimarcare: “E’ una pareggio che si sta stretto al termine di una gara combattuta ed equilibrata. Recriminiamo per il pareggio nel finale, i sei minuti di recupero ed il gol inesistente. Il segnalinee non l’ha convalidato, una beffa perché vincevamo 2-1. Letteralmente inventato il calcio d’angolo. Non sappiamo se la palla sia entrata o meno. Nulla da dire sull’accoglienza riservataci dalla società. Abbiamo ricevuto le scuse per l’atteg-

giamento di due tre tifosi che hanno minacciato il direttore, distrutto lo specchietto del nostro pullman. Anche un gruppo di tifosi ci ha chiesto scusa a fine gara. Due tre tifosi non hanno fatto sì che ci fosse oggi una bella giornata di sport. Ringraziamo la dirigenza per l’accoglienza:gli episodi di violenza vanno sempre condannati” La dirigenza da parte sua si dice rammaricata dell’accaduto e il patron Angelo Iorio affermata: “L’arbitro dal primo all’ultimo minuto non è stato in grado di mantenere il match con una serie di errori. A noi negato un penalty dopo pochi minuti”

Eccellenza

Nuova batosta per l’Hermes che becca otto gol contro l’Afragolese AFRAGOLESE HERMES CASAGIOVE

8 1

AFRAGOLESE: Pardo G. (68’ Maione), Maiello, De Chiara, Pesce (71’ Giraldi), Pardo A., Gatta, Di Paola (56’ Allegretta), Gargiulo, Monaco di Monaco, Carotenuto, Pirone. All.: Suppa HERMES CASAGIOVE: De Rosa, Angelino, Tahiri, Desiato, Bouchoucha, Blandolino, Costanzo, Gallo (28' Piscopo), Taranto, Di Gaetano (58' Murazio), Famoso (77' Cutolo). All.: Di Gaetano ARBITRO: Cardella di Torre del Greco RETI: 9’, 67’ e 80’ Carotenuto, 18’ Gallo, 22’ e 69’ Pesce, 27’ e 39’ Di Paola, 71’ Pirone AMMONITI: De Chiara, Piscopo ESPULSI: 13’ Taranto CARDITO (tb) – L’Afragolese non stecca nella prima gara del 2017, travolgendo con un roboante 8-1 il malcapitato Hermes Casagiove (nella foto ad inizio gara) nella prima giornata del girone di ritorno e restando al comando della classifica. Al 'Papa' di Cardito (a porte chiuse nell'occasione), i padroni di casa partono subito con un baricentro molto alto dell'Afragolese. La prima occasione, però, è proprio per gli ospiti. I ragazzi di Di Gaetano eludono il pressing dei rossoblù e arrivano in area di rigore, con Tahiri che da due passi spara incredibilmente alto. Al 9' passano i rossoblú: Pirone in profondità per Carotenuto, sinistro ad incrociare e vantaggio Afragolese. Al 12' si fa vedere Monaco di Monaco, il centravanti rossoblù entra in area ma la sua conclusione pecca di precisione. Un minuto dopo l’Hermes resta in inferiorità numerica, Pesce sradica il pallone a Taranto che lo falcia da tergo, guadagnandosi il rosso diretto. Al 18', a sorpresa, i giallorossi pareggiano: Maiello perde palla a centrocampo innescando la ripartenza dell’Hermes, filtrante di Di Gaetano per Gallo che solo davanti a Pardo non sbaglia.

Al 22’ ci pensa Pesce a ridare il vantaggio all'Afragolese.

La conclusione del centrocampista viene deviata da un difensore dell’Hermes, con il pallone che diventa imprendibile per De Rosa. Passano 300 secondi e i padroni di casa calano il tris, Di Paola si mette in proprio e dopo una grande serpentina calcia perfettamente sul palo lungo battendo l'estremo difensore ospite. L’esterno rossoblú realizza la sua personale doppietta al 39’, quando raccoglie un pallone vagante in area depositandola comodamente in rete. Il primo pericolo della ripresa lo porta Pirone, l'esterno dell'Afragolese raccoglie palla sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma scarica di poco a lato. Al 63’ punizione quasi perfetta di Gatta dai 20 metri, il pallone supera la barriera ma centra l’incrocio dei pali. Squillo degli ospiti al 66', cross di Costanzo per Famoso, fermato da Pardo in uscita bassa.

Sul ribaltamento di fronte l’Afragolese va ancora in gol: Carotenuto parte palla al piede, si accentra e batte De Rosa sul secondo palo. Due minuti dopo anche Pesce mette per la seconda volta la propria firma sul match, svettando più alto di tutti sul corner di Carotenuto superando De Rosa. Il portiere degli ospiti raccoglie per la settima volta il pallone dalla porta al 71’, a segno Pirone dopo uno scambio con Carotenuto. Al 76’ grande occasione per Monaco di Monaco, l’attaccante entra in area ed incrocia, il pallone esce di poco a lato. All'80' uno scatenato Carotenuto firma la sua prima tripletta stagionale (19esimo gol in campionato) beffando De Rosa con un tocco delicato sul secondo palo, fissando il risultato sull'8-1 con cui si chiude il match.

© RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

PROMOZIONE - “BELLA LA VITTORIA CONTRO LA MACERATESE, PECCATO PER L’INFORTUNIO RIMEDIATO DA ROMANO”

PRIMA CATEGORIA - MISTER SCAGLIARINI: “SONO CONTENTO DEL TEAM”

Albanova, il presidente Zippo soddisfatto a metà Il San Marco si gode la vetta

CASAL DI PRINCIPE (cm) – Soddisfatto a metà il presidente dell’Albanova Zippo. La vittoria in campionato ha soddisfatto il massimo dirigente ma l’infortunio di Romano non la certo piacere.

“La vittoria è dedicata a lui – esordisce –. La società lo seguirà passo dopo passo e speriamo di rivederlo presto in campo. Ringrazio il nostro staff medico: l’intervento del dottor Petrillo e del fisioterapista Di Caterino è stato fondamentale. La Real Maceratese non ha nessuna colpa, ma ritengo che la presenza dell’ambulanza debba essere obbligatoria in tutte le categorie, poiché il rischio di infortuni nel calcio è una costante”.

Circa la gara di sabato ha modo di affernare: “La squadra ha giocato bene contro un avversario temibile. Venivamo da quasi un mese senza partite ed ovvia-

I giocatori dell’Albanova prima della gara di sabato

mente in qualche modo ne abbiamo risentito, ma usciamo dal Progreditur con tre punti importantissimi. La classifica dice che siamo in linea con gli obiettivi: continuiamo così”.

Da parte sua il tecnico Luigi Sanchez afferma: “Dispiace

tanto per Romano, perdiamo per infortunio un ottimo calciatore e un ragazzo fantastico. Oggi abbiamo creato molto nel primo tempo, poi dopo l’incidente la squadra si è spenta. E’ una vittoria di quelle importanti, maturata in una partita ruvida contro

una squadra estremamente organizzata. Abbiamo messo in campo i nostri valori e palesato un’ottima tenuta difensiva. La classifica? Ci sono squadre di grande valore che ci contendono le prime posizioni. Noi andiamo avanti per la nostra strada, ma dobbiamo migliorare sotto il profilo della cattiveria ed evitare sciocchezze come l’espulsione di Germoglio”.

Soddisfatto per l’esordio Diego Castaldi: “Dedico innanzitutto la vittoria al mio compagno Giovanni Romano. Sono contento dell’esordio, finalmente torno in campo in Campania e devo ringraziare questa società che sta facendo tanto per me. Vittoria importante contro una squadra ostica, dobbiamo continuare così. A livello personale spero di ripagare la fiducia del club”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

SAN MARCO EVANGELISTA (cm) – Una netta vittoria nel derby contro l’Atletico e un primato in classifica ritrovato. Questo il bilancio del San Marco Evangelista di mister Francesco Luigi Scagliarini che ha modi di affermare: “Sono un allenatore molto pignolo, infatti credo che su un campo reso al limite della praticabilità dalla pioggia di ieri, abbiamo cercato di esprimere il nostro gioco. E' stata una prestazione positiva, considerando anche il fatto che venivamo da un mese di inattività per quanto riguarda le gare ufficiali.

Poi prosegue affermando: “Per un allenatore, per la società e per i calciatori è una soddisfazione conquistare nuovamente il primo posto.

Corona il lavoro di tutti i componenti del nostro club, ora speriamo di rimanere sulla poltrona principale il più a lungo possibile”.

Adesso la squadra è in vetta alla

I tifosi del San Marco gioiscono

classifica e il tecnico del team di Terra di Lavoro dovrà continuare a preparare la formazione casertana nel migliore dei modi nel tentativo di raggiungere direttamente il salto di categoria © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sport

CRONACHE di CASERTA

Lunedì 16 Gennaio 2017

Serie D La sfida

29

La rete di Guidelli è stata decisiva La formazione guidata dal tecnico Chianese ha disputato una buona partita contro la compagine calabrese

L’Aversa strappa un prezioso pareggio a Castrovillari

CASTROVILLARI 1 AVERSA NORMANNA 1

CASTROLLARI (cm) – L’Aversa Normanna rimedia un pareggio nella sfida contro il Castrovillari al termine di una partita che si è disputata su un terreno di gioco molto allentato dalla pioggia. Un punto importante per la compagine di Terra di Lavoro. La prima azione degna di nota arriva all’11’ Nappo di testa ma Voce blocca la palla senza troppe difficolta. Al 15’ Gaetani al volo fa finire il pallone sul fondo.

Passano pochi minuti e arriva il vantaggio della squadra di casa. Gaetani serva Opoku che mette dentro in scivolata con Lombardo che non può fare niente. La formazione granata si lancia in avanti alla ricerca del pareggio ma rischia di beccare la rete del raddoppio con lo stesso attaccante

CASTROVILLARI (4-3-3): Voce; Perri, Miceli, Russo, Krasniri; Ragosta, Riva, Simonetti; Di Domenico, Opoku, Gaetani. A disp.: De Bras, De Luca, Pimelli, Rubino, Feraco, Scaglione, Vitale, Dal Monte, Ovewale.

All. Viola AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lombardo; Ciocia, Guastamacchia, Di Prisco, Gambardella; Cigliano, Nappo, Trofo; Laringe, Ramaglia, Esposito. A disp.: Maraolo, Mangiapia, Del Prete, Terracciano, Venditti, Guillari, Russo, Riccardi, Buono ARBITRO: Boscarino di Siracusa RETI: 17’ pt Opoku (C), 11’ st Guillari (A)

Mister Chianese

africano che si trova davanti al portiere granata ma il suo pallonetto è intuito dall’estremo difensore della squadra granata.

La formazione calabrese spinge ancora sull’acceleratore e al 29’con Di Domenico, al 33’ con Riva che sfiora la traversa, e al 38’ con Perri potrebbe passare.

Negli spogliatoi mister Chianese si fa sentire e al 56’ Guillari con un diagonale spedisce il pallone dentro la porta dei locali.

La Normanna potrebbe passare al 75’ con Esposito che viene fermato dalla retroguardia locale.

Alla fine arriva un pareggio che sta puù che bene ai granata. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D - I padroni di casa hanno rimediato due espulsioni

De Carolis salva il Gladiator nel finale di gara con il team salernitano della Sarnese

Buona la prestazione dei sammaritani SARNESE GLADIATOR

1 1

SARNESE: Sorrentino, Di Finizio (88’ Mazzei), Talia, Micciché, Nocerino, Della Monica, Ammaturo (80 ’ Nasto), Langella, Figliolia, Guidelli (94’ Tammaro), Calemme. In panchina: Rizzo, Di Marzo, De Angelis, Tagliamonte, Sannia, Cacciottolo. Allenatore: Gianluca Esposito GLADIATOR: Patella, Zanfardino (69’ Di Franco), Capitelli, Pontillo, Lagnena, Leone (14’ Alterio), Brogna (69’ De Carolis), Odierna, Pastore, Varriale, Scielzo. In panchina: Di Donato, Manzi, D’Anna, Falivene, Anzalone, Barra. Allenatore: Teore Grimaldi RETI: 64’ Guidelli (S), 95’ De Carolis (G) ARBITRO: Marco Monaldi della sezione di Macerata NOTE: Ammoniti: Guidelli (S); Zanfardino, Brogna (G) ESPULSI: al 68’ Miccichè (S), al 96' Figliolia (S). Spettatori: 120 circa di Cesare Monteleone SARNESE – A tempo ampiamente scaduto De Carolis regala il pari al Gladiator nella sfida contro la Sarnese. Parte bene la squadra di casa

Eccellenza

e al 17’ va vicinissima al vantaggio con Figliolia: azione di Calemme sulla sinistra per Figliolia che tira a botta sicura ma Patella si oppone nel migliore dei modi. Passano pochi minuti e la squadra di casa protesta per un presunto calcio di rigore negato per una trattenuta in area su Nocerino. Al 21’ Di Finizio sulla destra, cross al centro ma la difesa neroazzurra libera e si salva. Al 41’ ancora Sarnese vicinissima al vantaggio: Di Finizio cross dalla destra al centro dell’area per Figliolia, che tenta la conclusione di tests ma la difesa della formazione sammaritana salva. Il primo tempo si chiude con un pareggio che sta bene alla compagine di Terra di Lavoro.

Dopo il riposo si torna in campo e al 48’ una punizione di Calemme finisce alta. Otto minuti dopo un cross dell’esterno di Di Finizio pesca in semi rovesciata Calemme che sfiora il palo. La squadra di casa passa in vantaggio con una punizione di Guidelli da posizione defilata con la palla che colpisce la traversa interna e finisce in rete.

E’il 64’. Passano pochi minuti a Sarnese rimane in dieci per l’espulsione di Miccichè. La squadra di casa si copre con alcuni cambi ma al 95’ arriva il gol di De Carolis. A fine gara dopo il triplice fischio animi accesi tra i calciatori viene

La gara I nerazzurri hanno sofferto ma poi alla fine hanno conquistato il pareggio

espulso anche Nocerino. Un importante punto per la formazione di mister Grimaldi (nella foto piccola) che esce imbattuta da questa sfida molto difficile. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Eccellenza La compagine di Terra di Lavoro è andata a rete con Sacco, La Torre e Di Ruocco

La Real Albanova affossa la Mariglianese

REAL ALBANOVA MARIGLIANESE

3 1

REAL ALBANOVA: Magliacano, Iazzetta, Diana, Carannante, Gala, Del Franco, Coppola (55’ La Torre), Colella, Fragiello, Palumbo (76’ Di Ruocco), Guarracino (85’ Silvestro). A disp: Palma G., Palma G.F., Bruno, Silvano. All: Potenza Vincenzo MARIGLIANESE: Iaccarino, Lo Sapio, Forino (60’ Savarese), Romano A., Biancardi, De Bellis, Rea, Madonna, De Biase (77’ Romano G.), Sacco, Falco (88’ Antignani). A disp: D’ Avino, Valletta, Severino, Siciliano. All: Papa Aldo RETI: 43’ Sacco, 57’ Guarracino, 80’ La Torre, 92’ Di Ruocco

AMMONITI: La Torre, Di Ruocco, Palumbo; Iaccarino, Lo Sapio, De Bellis, Romano G. NOTE: Tempo nuvoloso, Spett: 200 circa CASAL DI PRINCIPE (aa) –La Mariglianese lotta, ma cade sul campo della Real Albanova. Nel primo tempo sono gli ospiti a farsi preferire. Gli sforzi della Mariglianese vengono premiati al 43’ minuto col gol di Sacco. La ripresa comincia con tutto un altro piglio da parte degli uomini di mister Potenza che si riversano nella metà campo avversaria. Il gol del pari con Guarracino arriva al 57’. Nel finale il sorpasso. Di Ruocco va via sulla fascia di destra, dribbla un avversario e mette in mezzo per La

Torre (nella foto) che si inserisce tra le maglie avversarie e di testa mette a segno la rete del 2-1 (80’).

Prima del triplice fischio dell’arbitro c’è tempo anche per l’ espulsione di Iaccarino per doppia ammonizione e reo di aver preso il pallone con le mani al di fuori dell’ area di rigore. Sul calcio di punizione seguente Di Ruocco tira direttamente in porta e al 92’ sigla la rete del 3-1 che chiude i conti.

Un successo meritato per la formazione di Terra di Lavoro che porta a casa una vittoria importante che le permette di allontanarsi dalla zona bassa della classifica. Una formazione che punta a riscattare la prima parte del campionato. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alla rete messa a segno da Marraffino ha risposto Castagna Calcio minore Un successo meritato per la squadra di casa. Bene Monti e Tarantino

La Sessana impatta col Real Forio Il Capua ok col San Nicola

SESSANA REAL FORIO

1 1

SESSANA: Maiellaro, Marino, Arigó, Cicala (57' D’Abronzo) Zamparelli, Lenci, Esposito (61' Paudice), Bonavolontà, Marraffino, Gracco, Fava. All. De Michele.

REAL FORIO: Sollo, Conte, Mora, Iacono, Di Dato, Fanelli, Vitagliano (70' De Luise M), Trofa, De Felice (78' Costagliola A), Sannino (73' Costagliola L), Castagna. All. Impagliazzo.

ARBITRO: Castropignano di Ercolano.

RETI: 39’ Marraffino (SES); 77' Castagna (RF).

NOTE: ammoniti Bonavolontà

(S), Iacono, Conte, Costagliola L.(RF). ESPULSO: Conte (RF) per doppia ammonizione.

SESSA AURUNCA (aa) - Il girone di ritorno inizia con un pareggio per il Real Forio. In quel di Vitulazio, contro la Sessana, i biancoverdi non vanno oltre l’1-1.

Anche al “Calise” finì in parità, ma in quell’occasione il pari fu molto più rocambolesco (ricorderete l’incredibile 5-5).

Tanto è cambiato dalla prima di campionato per entrambe le compagini e, così come nella gara di andata, anche in quella di ritorno il pareggio va sicuramente più stretto agli isolani soprattutto per gli episodi degli ultimi minuti, oltre

che per la bella prestazione esibita dai ragazzi di Impagliazzo.

Pesa come un macigno, infatti, il rigore sbagliato da Lorenzo Costagliola a 3’ dalla fine quando si era sull’1-1. Riuscire a portare a casa i tre punti sarebbe stata un’impresa, ma anche il pareggio può essere considerato un ottimo risultato in ottica salvezza diretta.

La Sessana da parte sua deve tornare a vincere e a dimostrare la propria forza.

La rete del vantaggio per la formazione aurunca era stata massa a segno dal solito Marrafino che si dimostra uno dei miglioi giocatori del girone A di Eccellenza © RIPRODUZIONE RISERVATA

CAPUA 3 SAN NICOLA CALCIO 1 CAPUA: Merola; Luongo (89’ Di Cicco); Izzo; Campomaggiore; Checchia; Monaco; Monti; Mykhaylyshyn; Grillo (65’. Errico); Aglione (90’); Tarantino; All. Corbo SAN NICOLA CALCIO 2009: Del Bene; Lucci; Garzillo; Amato (44’Rendina); Valerio; Curia; Carta S.; Carta C. (60’ Socha); Stellato; Sigillo; Ostrifate (65’.

Oliva); All. Sacco ARBITRO: Cristillo di Caserta

RETI: 13’ Stellato (S); 65’ Monti (C); 80’ Tarantino (C); 85’ Aglione (C) NOTE: Checchia; Grillo; Aglione; Garzillo; Amato; Valerio ESPULSO: Carta C. CAPUA (rs) – Monti e Tarantino trascinano al successo la compagine del Capua nella sfida contro la formazione del San Nicola, gara valida per la dodicesima giornata del campionati di Prima categoria. © RIPRODUZIONE RISERVATA

30

Sport

Lunedì 16 Gennaio 2017

CRONACHE di CASERTA

Basket Serie A

Bostic riprende la preparazione

In questa settimana la società deciderà la sorte del polacco Olek Czyz

La Juve pronta a cambiare faccia di Tommaso Staro

CASERTA – Una domenica di riflessione quella appena trascorsa nel quartier generale di Pezza delle Noci. La pausa del campio-

BASKET SERIE A LA PARTITE DELLA 16ª GIORNATA Dolomiti Trentino-Enel Basket Brindisi The Flexx Pistoia-Vanoli Cremona Openjobmetis Varese-Sassari Umana Venezia-Red October Cantù Germani Brescia-Consultinvest Pesaro Emporio A. Milano-Capo d’Orlando Reggio Emilia-Pasta Reggia Caserta Fiat Torino-Sidigas Avellino

CLASSIFICA Emporio Armani Milano Umana Reyer Venezia Sidigas Avellino Grissin Bon Reggio Emilia Betaland Capo d’Orlando Banco di Sardegna Sassari Germani Basket Brescia Enel Brindisi Fiat Torino Pasta Reggia Caserta The Flexx Pistoia Red October Cantù Dolomiti Energia Trentino Consultinvest Pesaro Openjobmetis Varese Vanoli Cremona

26 22 22 18 16 16 14 14 14 14 14 12 12 10 8 8

nato offerta dal calendario ha, in effetti, consentito allo staff tecnico di meditare sul delicato momento ed alla squadra di ricaricare le batterie in vista del girone di ritorno che verrà tenuto a battesimo la prossima domenica.

Il record di 7 vittorie e 8 sconfitte con cui i bianconeri sono arrivati al giro di boa è in valore assoluto, senza ombra di dubbio, un dato importante e decisamente in linea con le aspettative riposte dall'ambiente la scorsa estate.

Il fatto, però, che la Pasta Reggia sia arrivata - fin dalla fine dello scorso mese di novembre - a toccare con mano il pass che le avrebbe consentito l'accesso alle Final-Eight di Coppa Italia (a Rimini dal 17 al 19 Febbraio prossimi) salvo poi infilarsi in un lungo e tortuoso tunnel di risultati, ha gettato qualche ombra sull'operato complessivo del gruppo guidato da coach Dell'Agnello.

Cinque sconfitte consecutive, appena un successo nelle ultime sette uscite; cifre eloquenti che hanno fatto saltare sulla sedia il patron Iavazzi, decisamente irritato per la mancata qualificazione alla kermesse di Rimini al punto di scomodare il termine 'fallimento'.

Per quanto sul fronte societario ancora non si registrino novità in merito alla costituzione del fatidico consorzio che, nell'immaginario collettivo, è visto oramai come il salvatore della 'patria', la volontà della proprietà non è comunque sicuramente quella di piangere sul latte versato.

Ecco spiegati i contatti avviati

Il tecnico della Juve Dell’Agnello dal general manager Gino Guastaferro sul fronte mercato che hanno portato, negli ultimi giorni, ad accostare al club casertano diversi giocatori.

Tra questi, Mouhammad Faye, lungo senegalese, visto lo scorso anno alla corte di coach Paolino Moretti a Varese ed attualmente sotto contratto in Grecia con il Promitheas; oppure Damir Markota, ala croata scelta nel 2006 dai Bucks di Milwaukee e quest'anno in forza al Cibona Zagabria.

A spuntarla tra i due litiganti,

© FOTO LA PRESSE - GERARDO CAFARO

però, sarà Yakhouba Diawara.

Parigino, 34 anni compiuti lo scorso mese di Agosto, Diawara è arrivato a Caserta un paio di settimane or sono con il solo intento di garantire una certa intensità negli allenamenti.

I persistenti problemi legati alle rotazioni a disposizione di Dell’Agnello (Bostic, dopo diverse settimane di stop, dovrebbe finalmente tornare a disposizione fin dalla prossima domenica mentre per Olek Czyz, sottoposto a visite mediche negli Stati Uniti in ragione dei noti proble-

Basket serie B - Non basta la prestazione di Sansone

mi al ginocchio, oramai, sembra sempre più probabile la risoluzione contrattuale) e la stessa ferma intenzione di Iavazzi di non accontentarsi di una stagione appena sufficiente rappresentano le matrici di un ingaggio a cui, salvo clamorosi imprevisti, potrebbe essere dato il crisma dell'ufficialità già nelle prossime ore.

Un innesto, dunque, che potrebbe conferire un buon valore aggiunto ad un gruppo che, mai come in questo momento, ha bisogno, da un lato, di acquisire maggiore fisicità e, dall'altro, di togliere pressione alla coppia Sosa-Watt, sempre più sorvegliata speciale delle difese avversarie.

Intanto, sulla linea dell'orizzonte, già si staglia il durissimo impegno in programma domenica al PalaBigi di Reggio Emilia. A lanciare il guanto di sfida alla Juve, infatti, ci sarà una Grissin Bon ferita nell'orgoglio e vogliosa di rimettersi in carreggiata dopo i vistosi recenti sbandamenti. Un trend eloquente in cui si conta una sola vittoria negli ultimi cinque turni ed a cui cercherà di porre rimedio l’eterno Rimantas Kaukenas, richiamato all'ovile e pronto al suo nuovo esordio con la canotta biancorossa; nelle file della compagine emiliana, poi, previsto anche il ritorno di Amedeo Della Valle che proprio contro Caserta dovrebbe figurare a referto dopo i fastidiosi problemi patiti alla schiena. © RIPRODUZIONE RISERVATA

BASKET UISP

Maddaloni ko col quintetto partenopeo del Cuore Napoli

L’Atletico Pkh si è impone nel derby contro il San Marco Ottima prova di Argenziano

CUORE NAPOLI 80 MADDALONI 61 (15-20; 24-8; 16-21; 25-12)

SAN MARCO EVANGELISTA ATLETICO PKH (8-6, 17-24, 28-38)

CUORE NAPOLI: Visnjic 23, Nikolic 13, Barsanti 11, Mastroianni 10, Ronconi 9, Murolo 8, Rappoccio 5, Erra, Crescenzi, Malfettone.

MADDALONI: Sansone 19, Guagliardi 15, De Vincenzo 15, Luongo 7, Esposito 3, Carrichiello 2, Bentrad, Pascarella, Papa, Spallieri.

NAPOLI (gp) - Terza vittoria di fila per Napoli. Grande... Cuore gli azzurri. Maddaloni deve arredersi, anche se i casertani hanno dato battaglia finché hanno potuto. Partono subito forte i casertani che dopo 2 minuti conducono per 7 a 0. Vinsjic, con i suoi 4 punti consecutivi, suona la sveglia: la tripla di Barsanti del minuto 4 fissa il pareggio a quota 9, quella di Murolo a metà quarto invece - vale il primo vantaggio azzurro (12-11). Sansone sale sugli scudi intorno all’ottavo riportando avanti i suoi, Napoli non reagisce e chiude il primo quarto sotto: 15-20 al 10’. Apre la tripla di Nikolic poi va a segno Ronconi, risponde il solito

Sansone ma la tripla di Barsanti del minuto 13 inchioda il 26 -23. È proprio la guardia azzurra -poi - a spostare l’inerzia del match firmando il parziale di 5 a 0 che vale il +8 di metà quarto. Maddaloni si ferma, Napoli no: Nikolic e Visnjic mettono i punti del +16 al 18’ minuto. Il sussulto degli ospiti è ad opera di Sansone e Carrichiello che, nell’ultimo giro di lancette, allegeriscono leggermente la situazione: 39-28 al 20’.

Al rientro dal riposo lungo gli errori ne fanno da padrone: Napoli, però, va a segno con Visnjic, Maddaloni risponde con Guagliardi: dopo 4 minuti i partenopei toccano quota +10 dagli avversari. Gli ospiti, però, “vivono” di parziali: il 5 a 0 di Di

Pallavolo Donne Serie A2

La Volalto torna dalla trasferta sarda di Olbia con un punto

Niente da fare per la Volalto

ENTU OLBIA 3 VOLALTO CASERTA 2 (21-25; 25-20; 22-25; 25-19;19-17) ENTU OLBIA: Carraro 2, Formenti, Lotti 18, Mabilo 15, Villani 11, Tangini 8, Angelina 28, Maggipinto (L), Bateman, n.e Whitaker, Iannone e Caboni.All. Galli VOLALTO CASERTA: Boriassi 3, Strobbe 17, Aquino 1, Cecchetto (L), Agrifoglio 2, Avenia, Pascucci 19, Mio Bertolo 13, Bartesaghi 8, Barone, Astarita 6. All. Bonafede. Vic Russo

Vincenzo al 25’ vale il 43-38. Dopodichè è show di triple: Visnjic apre, Sansone risponde, Visnjic ribatte e Guagliardi chiude la serie ma Napoli resta avanti di 5 lunghezze.Gli ultimi minuti, infine, sono frastagliati dai diversi falli specie sponda azzurra (4’ di Visnijc): dalla lunetta gli ospiti ne sprecano qualcuno, Napoli no e resta avanti col punteggio nonostante la bella tripla di Sansone - allo scadere -che fissa il terzo parziale. 55-49 alla mezzora. Il quarto periodo si apre ancora con molta imprecisione.

Mastroianni, però, inaugura il proprio score e mette il personale 5 a 0 che inizia a scavare il solco. Vantaggio che -infatti - inizia a diventare interessante con Napoli che tocca il +15 grazie al parziale di 6 a 0 firmato ancora Mastroianni in collaborazione con Nikolic. Maddaloni è inerme, a nulla serve il timeout di coach Monda: Napoli affonda il colpo toccando il +20 con la tripla di Visnjic.

Gli ospiti si aggrappano alla bomba del cecchino Sansone, ma l’inerzia, che riescono a vincere la terza partita di fila.

CASERTA (rs) –Prima e bella vittoria del 2017 per l’Atletico PKH che passa sul parquet di San Marco Evangelista. Nonostante le condizioni dell’impianto di Terra di Lavoro, faceva molto freddo, si è assistito ad un match in cui le due formazioni hanno dato il massimo. La prima frazione vede avanti la squadra di casa grazie ad una bella prova di Vitrone che mette a segno quattro punti. Argenziano e compagni capiscono che è il momento di darsi da fare e iniziano a bersagliare la difesa della squadra di casa. Il tempo si chiude con gli ospiti avanti per 24-17. La terza frazione vede ancora avanti Anzoini e compagne che chiudono la frazione avanti per 38-28. La partita nella quarta frazione vede sempre avanti la squadra ospite che si impone con il risultato di 5647.

CASERTA (cm) – Cinque set molto tirati contro l’Olbia hanno visto la sconfitta della Volalto Caserta. Rabbia e delusione da parte della squadra di Terra di Lavoro che è stata ad un passo dall’impresa contro una diretta concorrente per la salvezza. La gara parte con un leggero ritardo visto che la pioggia caduta all’esterno dell’impianto hanno resto scivoloso in campo di gioco.

L’Olbia subito in vantaggio. (8-5). La VolAlto non molla e recupera. A metà set le rosanero sono avanti di un punto. (15-16). Il vantaggio è difeso dalle rosanero che prima allungano (19-21) e poi chiudono il set sul 21-25. La seconda frazione vede la formazione sarda partire con il piede giusto (10-6) che poi arriva a doppiare le rivali. (12-6). Il tecnico delle rosanero chiama a rapporto la squadra casertana che si avvicinano sul 15-10. Si procede a strappi e si arriva al 20-15. Caserta non lascia niente di intentato e si porta sul 23-20 ma ragazze sarde chiudono la frazione sul 25-23. Il terzo set è molto combattuto con le casertane che ad un certo punto del match si portana sul 16-10. Le ragazze di coach Bonafede continuano a forzare il servizio e l’Olbia è in difficoltà. La frazione si chiude sul 25-22 per le rosanero. Il pallino del gioco nella quarta frazione sembra essere nelle mani delle sarde che si impongono 2519. Nell’ultima decisiva frazione Caserta sembra poter portare a casa il successo finale portandosi sull’11-8. Pronta la risposta delle isolane che impattano e poi alla fine si impongono con il risultato 1917.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

47 56

SAN MARCO EVANGELISTA FARMERS: G.Cerreto 8, Vitrone 6, Rocco 1, L.Cerreto 4, Taglialatela, Galleri 10, Legnante, Vanore 10, Vigliotti 8.

ATLETICO PKH: Mercaldo, Stellato 7, Anzoini 7, Di Silvestro 2, Ranieri 8, Argenziano 12, Terracciano 16, Miggiano 2, Baccaro, Turino 2, De Filippis.

ARBITRI: Canzano e Zenna.

Rugby Serie C1 - Il risultato finale è stato di 60-3 per i sammaritani

I gialloblù del Clan affossano il Torre del Greco SANTA MARIA CAPUA VETERE (cm) – Riparte ufficialmente il rugby campano dopo la sosta natalizia. Nonostante il persistere del maltempo soltanto quattro le gare rinviate per allerta meteo tra Serie C2 ed Under 18.

Si chiude il campionato di serie C1 dopo le dieci giornate di regular season.

La formazione dell’Arechi supera fuori casa l'Afragola Scampia e chiude il girone in vetta solitaria ed imbattuto, mentre i padroni di casa registrano il passaggio

in Serie C2. La formazione del Clan di Santa Maria Capua Vetere conferma la seconda piazza ai danni dell’Amatori Torre del Greco.

Ottima la prestazione dei gialloblù che concludono la partita sul risultato di 60-3. La squadra sammaritana parte bene e chiude la prima frazione sul 10-0. Nella ripresa il Rugby Clan è scatenato e mette segno altri 50 punti mentre la formazione corallina va a punti sono grazie ad un calcio di punizione Nulla da fare per il Rende che,

nonostante la vittoria sui Dragoni Sanniti, resta terzo non accedendo alla poule promozione.

Arechi e Clan dovranno dunque giocarsi un posto in Serie B affrontando un girone a sei squadre, composto anche dalle prime due del girone pugliese e del girone siciliano.

La formazione di Terra di Lavoro ha tutte le carte in regola per portare a casa la vittoria finale Per quanto riguarda il basket vincono per la seconda volta nel torneo la Nato Lions e Napoli Afragola. Lo scontro al vertice

tra coloro che inseguono tra Vesuvio e la capolista Due Principati si conclude con un pareggio, confermando così il titolo virtuale di campione d’inverno per i Due Principati.

Passando al campionato under 18 la prima giornata di ritorno che regala sorprese. Vincono Amatori Torre del Greco e Clan Santa Maria Capua Vetere che superano rispettivamente IV Circolo Benevento e Partenope, ovvero prima e seconda della classe. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© LAPRESSE -GERARDO CAFARO