SHARE Bilancio di Missione 2009/2010

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Special thanks to our partners for education


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JUNIOR ACHIEVEMENT ITALIA L’associazione non profit leader nella promozione dell’educazione economica a scuola

Junior Achievement è un network di persone ed esperienze, è il punto d’incontro tra scuola e impresa, i cui attori, docenti e volontari d’azienda, operano insieme per ispirare e sostenere i giovani nel difficile cammino verso un’età adulta più consapevole. In Italia, con la collaborazione di imprese, istituzioni, fondazioni e volontari, offre ogni anno a più di 19 mila studenti della scuola primaria e secondaria percorsi innovativi di alfabetizzazione finanziaria ed educazione imprenditoriale nella convinzione che questa sia una componente essenziale dello sviluppo economico e sociale. Grazie all’impronta dinamica ed esperienziale della sua proposta pedagogica, fondata sull’imparare facendo, Junior Achievement intende porre lo studente al centro della didattica, rendendolo protagonista attivo della propria formazione: i ragazzi partecipano a corsi, laboratori, eventi, competizioni, business game e attività di gruppo, per sperimentare concretamente alcuni concetti chiave di finanza personale, imprenditorialità, mercato del lavoro, etica degli affari, educazione civica e sostenibilità ambientale. Le iniziative sono pensate per stimolare la creatività, l’innovazione e lo spirito d’iniziativa dei più giovani, che in tal modo acquistano consapevolezza di sé e

dei propri comportamenti, imparano a credere in se stessi e comprendono l’importanza dell’istruzione per crescere e diventare cittadini attivi e responsabili. Sognano in grande e imparano a tradurre in atto il loro potenziale. L’impegno degli insegnanti che aderiscono ai progetti dell’Associazione si coniuga con le forme di volontariato aziendale promosse da Junior Achievement. Ogni proposta di education è infatti arricchita dalla presenza in aula di esperti d’azienda - impiegati, manager, imprenditori o liberi professionisti - che scelgono di condividere con i ragazzi esperienze di vita e conoscenze professionali. Alle loro spalle, interlocutori privilegiati di Junior Achievement, ci sono realtà aziendali e finanziarie sensibili al tema della formazione delle giovani generazioni, e pronte a investire in progetti nella comunità locale. La sinergia tra scuola e impresa per aprire agli studenti una finestra sul mondo reale è la filosofia e il claim di Junior Achievement in Italia e nel mondo.

www.junioritalia.org


5 Tra i giovani, il 24% chiede al governo politiche a sostegno dell’imprenditoria giovanile, il 30,2% per l’inserimento nel mondo del lavoro, il 20,2% investimenti in formazione e ricerca e sviluppo.*

WARM UP

UN’EMERGENZA NAZIONALE:

I GIOVANI

In questi anni di persistente crisi economica, siamo chiamati ad di affrontare un’emergenza giovani Stefano Scabbio che i dati riassumono in un tasso di disoccupazione elevato e in una massiccia percentuale di delusi e disillusi. Noi riteniamo che queste problematiche debbano essere poste al centro di una comune riflessione, per approntare un’azione mirata ed efficace. I giovani meritano risposte adeguate, perché i problemi che le nuove generazioni soffrono, le urgenze che sollevano, e gli interrogativi che si pongono per il futuro sono gli stessi problemi e gli stessi interrogativi per il futuro di gestione responsabile delle finanze; stanno mutando dell’intera società. La nostra volontà è di consegnare ai i livelli di partecipazione e responsabilità richiesti giovani un mondo fatto di possibilità concrete e reali al singolo rispetto alla programmazione del proprio fornendo loro, già in età scolare, gli strumenti più idonei futuro finanziario, il ruolo dello Stato si è ridotto… E i per incidere nei contesti socio-culturali ed economici nei cittadini? Sono attrezzati ad affrontare il cambiamento? quali da adulti si troveranno a vivere e operare. È fondamentale, infatti, intervenire ora che i ragazzi vedono avvicinarsi l’età delle scelte, per trasmettere, in una fase di transizione e grandi incertezze, un messaggio positivo, di entusiasmo e di apertura al nuovo. Ed è necessario interloquire con la scuola, istituzione sollecitata negli anni da profondi cambiamenti e continui sforzi di innovazione, perché essa svolge un ruolo impareggiabile nel formare attitudini, competenze e cultura. Gli studenti che oggi cercano la propria strada sono i cittadini, i lavoratori, i consumatori di domani. Operiamo pertanto nella convinzione che i giovani debbano crescere esercitando costantemente il loro spirito critico e sviluppando il coraggio di portare avanti le proprie idee: la nostra esperienza dimostra che un’adeguata educazione economicoimprenditoriale contribuisce ad acquisire tali competenze trasversali, e non solo. Viviamo in un mondo dominato da concetti quali “reddito”, “investimento”, “mercato”, “innovazione”, un mondo in cui la crisi economica ha reso drammaticamente evidenti i limiti della nostra preparazione in materia

Il contesto socio-economico è, dunque, sempre più complesso. Eppure noi, non solo continuiamo a credere fermamente nel futuro, ma ci impegniamo per realizzarlo: per questo vogliamo che ci credano le nuove generazioni. Riteniamo sia nostro compito aprire a un numero sempre più ampio di giovani la strada verso nuove possibilità di realizzazione professionale, e costruirle insieme a loro, anche sulla spinta delle sollecitazioni che vengono dall’Europa e delle sfide lanciate dall’economia globale. La dimensione locale, del territorio e del Paese, non può più prescindere dalla dimensione europea. L’universo della scuola non può più permettersi di essere avulso dal mondo del lavoro.

A nostro parere, il dialogo e il confronto intergenerazionale e interculturale sono la strategia più feconda per non perdere la partita del futuro. Stefano Scabbio Presidente stefano.scabbio@junioritalia.org Leggi la lettera aperta di Stefano Scabbio al

* Campione di 400 ragazzi italiani tra i 17 e i 19 anni partecipanti alla Survey Online “Giovani, futuro e professioni” (Marzo 2010)

Ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini tinyurl.com/lettera-ministro


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start

Sharing 4 Innovation Un anno intenso di scambi, visite di delegazioni, joint-venture. Gli studenti italiani sono i migliori in Europa per la proposta di un accordo commerciale tra aziende europee finalizzata allo scambio di prodotti realizzati da una non profit africana (Afreetrade JA, pagina 38). Il progetto Enterprise without Borders è finanziato dalla Commissione Europea e da Accenture che sta lavorando a “Skills to Succeed”, ambiziosa iniziativa di responsabilità sociale su scala globale. Un espediente formativo per far comprendere ai giovani il valore dello scambio interculturale nell’economia e, traslato, nella società complessa in cui vivono. Cinque studenti di 18 anni di una scuola friulana testimonial dell’imprenditoria giovanile all’Assemblea annuale di Assolombarda. Hanno reinventato il papiro ricavando carta dal riciclo delle alghe della laguna veneta. Sono giovani di un istituto a vocazione chimica che sviluppano un’idea di business green, un orientamento diffuso quello dell’attenzione all’ambiente che conforta se si pensa che saranno la futura classe industriale del nostro Paese. E una sorpresa. Il Ministero dell’Istruzione che riconosce l’eccellenza di questi studenti, li inserisce in un albo ad hoc e dà loro un compenso economico (Clean Beach Project JA, pagina 8). Un divertente ma impegnativo progetto per avvicinare i giovani alle logiche delle organizzazioni aziendali e del mercato dove sopravvive chi riesce a differenziarsi “producendo innovazione” (Impresa in azione, pagina 28). È solo un piccolo assaggio di alcune delle case history nate dalla progettualità dei giovani delle nostre scuole. Scuole che hanno adottato i programmi di Junior Achievement facendoli propri e adeguandoli alle vocazioni industriali dei loro territori. Scuole sostenute da imprese e istituzioni che hanno costituito partnership virtuose per finanziare queste iniziative di education economica.

Junior Achievement Italia, organizzazione a vocazione intermediaria ha svolto la funzione di “hub” trasformandosi in punto di raccolta dei bisogni della scuola e dell’impresa, favorendo scambi e connessioni. Un’azione intensa di cura e presidio delle relazioni per tramutarle in azioni e attività concrete e misurabili. Attività raccontate in questo documento di rendicontazione che, grazie alla tecnologia, offre diverse opportunità per approfondimenti virtuali. Buona connessione!

Miriam Cresta Direttore Generale miriam.cresta@junioritalia.org

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TAGS: share / innovation / together / azione / società / hub / eccellenza / ricerca / innovazione / green / sostenibilità / connessioni / reti / multiculturalità / education


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L’ANIMA IMPRENDITORIALE DEI GIOVANI 8 SVILUPPARE LE POTENZIALITÀ CHE OGNI STUDENTE POSSIEDE 9 SONO LORO CHE HANNO DONATO “QUALCOSA” A ME 10 LA FRESCHEZZA DI UN MONDO IN CRESCITA 11 SE UN’AZIENDA SALE IN CATTEDRA 12

Success stories


8 Giovani imprenditivi > Green Economy > Innovation Award

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IV C CHIMICO DELL’ISTITUTO MALIGNANI 2000 DI CERVIGNANO DEL FRIULI

L’ANIMA IMPRENDITORIALE DEI GIOVANI Sentiremo ancora parlare della Poseidon Paper, la carta a impatto zero ideata, prodotta e commercializzata da un team di diciassettenni friulani a partire da un bisogno concreto: ripulire le spiagge della laguna infestate dalle alghe. Gli studenti del Malignani 2000, partecipanti all’edizione 2010 di Impresa in azione – il programma di educazione imprenditoriale di Junior Achievement - hanno scelto di coniugare sostenibilità ambientale e innovazione per dare un prosieguo concreto ai loro studi avviando la produzione di un nuovo tipo di carta “cloro free” grazie a un processo chimico a minimo impatto. Un’assoluta novità, dunque, rispetto alla carta riciclata già presente sul mercato, anche per l’utilizzo ecologico della materia prima: non cellulosa ottenuta dal disboscamento (con gli annessi rischi per la flora e la fauna), ma vegetazione marina al 100% – un materiale “di scarto” di cui si garantisce così lo smaltimento; in sintesi, la nuova strada imprenditoriale percorsa da questi studenti significa contenimento della formazione di CO2. A dimostrazione del fatto che i giovani hanno a cuore il loro futuro e il futuro del pianeta. E via con una serie di premi prestigiosi: Migliore Impresa JA a BIZ Factory 2010 che è valso loro un articolo in prima pagina su Il Sole 24 Ore e la partecipazione all’Assemblea Annuale di Assolombarda a Milano, Città dell’Impresa Innovation Award alla ventunesima JA-YE Europe Company of the Year Competition, pubblicazione nell’Albo Nazionale delle Eccellenze del Ministero dell’Istruzione. Il più alto coronamento per un anno da imprenditori passato sui banchi di scuola. Primi tra gli oltre 3 mila ragazzi italiani che hanno preso parte all’esperienza e alla competizione di Impresa in azione, questi studenti dichiarano di voler continuare la strada intrapresa coinvolgendo genitori e finanziatori per realizzare il loro grande sogno imprenditoriale. Marco Pellarin, manager delle vendite di Clean Beach Project JA, ripercorre le tappe di un successo

Il team Clean Beach Project JA sperimenta la produzione di carta a partire dalla trasformazione delle alghe. Francesco Benvegnù, Iacopo Deiuri, Stefano Scarel, Marco Pellarin, Luca Zanfabro sono i 5 studenti più “innovativi” d’Europa, premiati anche dal Ministero dell’Istruzione tra le eccellenze italiane.

insperato, dall’esperienza “assolutamente formativa” di Impresa in azione, alla vittoria alle selezioni regionali, dove il suo gruppo “era contento solo al pensiero di potervi partecipare”, alla tappa nazionale, “a cui ci siamo presentati profondamente cambiati: eravamo cresciuti noi, e il progetto insieme a noi. È lì che abbiamo iniziato a crederci.” E infine la Competizione Europea: “tutto un altro mondo.” “Se potessi, rifarei tutto: abbiamo persino incontrato la Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia! Ora, forse ci aspettano i passi ancora più importanti: io e i miei compagni ci stiamo dedicando, tra mille difficoltà, a implementare il progetto, cercando di avviare la fase di produzione della Poseidon Paper su scala industriale, non più artigianale. Non mi arrendo e nel frattempo, ho deciso di mantenere i legami con Junior Achievement e mi sono iscritto al comitato degli exstudenti JA Alumni.”


9 Professione insegnante > Didattica imprenditoriale > JA-YE Europe Teacher of the Year Award

ARMANDO PERSICO, DOCENTE DI ECONOMIA AZIENDALE ALL’IMIBERG DI BERGAMO

SVILUPPARE LE POTENZIALITÀ CHE OGNI STUDENTE POSSIEDE “Un docente non deve mai compiere l’errore di cedere alle apparenze degli alunni, ma deve creare le condizioni ideali per lo sviluppo delle potenzialità che ogni studente possiede per indirizzarlo a esprimere se stesso, a tradurre in atto quelle potenzialità.”

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Il Prof. Armando Persico ritira il premio di fronte alla platea internazionale della JA-YE Europe Company of the Year Competition.

Questo è il senso della missione educativa secondo Armando Persico, insegnante di economia aziendale e imprenditorialità presso l’Istituto Tecnico Commerciale Imiberg di Bergamo, il “Teacher of the Year” di JA-YE Europe. L’ambìto riconoscimento internazionale premia le doti di eccellenza, efficacia e innovazione degli insegnanti che hanno garantito il loro sostegno ai programmi JA-YE, cresciuti sino a coinvolgere ogni anno più di 3,4 milioni di studenti in tutta Europa, grazie al focus costante su temi attuali e urgenti quali occupabilità, imprenditorialità e alfabetizzazione finanziaria. Il vincitore è stato annunciato il 22 luglio scorso a Cagliari, nel corso della ventunesima JA-YE Europe Company of the Year Competition, il concorso internazionale riservato alle migliori classi degli istituti superiori che in Europa aderiscono ai programmi di educazione imprenditoriale di Junior Achievement. Di fronte a una platea composta da più di 200 studenti e 250 tra politici, insegnanti, manager e imprenditori, Armando Persico ha riscosso gli elogi di Caroline Jenner, CEO di JA-YE Europe, per la vocazione europea del suo impegno didattico e i successi conseguiti con i suoi alunni nei 6 anni trascorsi – ultimo in ordine di tempo, l’Accenture High Potential Award: “Armando è un docente eccezionale. Il suo insegnamento transfrontaliero è stato fonte d’ispirazione per gli studenti e i colleghi in un gran numero di Paesi europei.” Ben oltre il mero senso del dovere. Armando Persico ha per lungo tempo affiancato la docenza alla libera professione, con un proficuo interscambio di skill e di esperienze spendibili su entrambi i fronti; ma quando si è trattato di scegliere definitivamente la strada da percorrere, non ha avuto dubbi: “Con una risolutezza dai più giudicata incomprensibile, mi sono votato alla scuola.

L’insegnamento consente infatti di fare i conti con l’umano tutti i giorni, di interrogarci su noi stessi, e di crescere con gli studenti. All’Imiberg, dove insegno sin dagli inizi della mia carriera, ho trovato un contesto stimolante anche in tal senso.” Una lezione, quella del prof. Persico, diretta pertanto a promuovere il potenziale di ogni singolo allievo, e disponibile d’altro lato a condividere con i colleghi italiani e stranieri le esperienze maturate a seguito di una familiarità ormai decennale con i programmi JA. “Non è facile imbattersi in iniziative che offrano gli stessi strumenti e le stesse opportunità dei progetti targati Junior Achievement. Il metodo del learning-bydoing dell’associazione si sposa con la mia visione; gli studenti vengono calati in contesti stimolanti, lontani dalla quotidianità scolastica che si limita talvolta all’esposizione della lezione alla classe, e hanno la possibilità di esprimere se stessi al meglio.”

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10 Mentoring aziendale > Give a Day > Una nuova fonte di energia

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«Non mettevo più piede in una classe da quando ero io stessa una studentessa:

mi sentivo

elettrizzata ed emozionata insieme.”

ROSANNA NAPOLITANO, DIRIGENTE DI CREDIT SUISSE

SONO LORO CHE HANNO DONATO “QUALCOSA” A ME La storia di una banker che ritorna tra i banchi di scuola

Rosanna Napolitano è approdata in Credit Suisse 15 anni fa, forte di una carriera in banca già avviata e con una solida formazione economica alle spalle. Nel 2009 ha partecipato per la prima volta a Our Community, il programma di economia e cittadinanza di Junior Achievement per le classi quarte e quinte della scuola primaria. Perché Our Community? “Per il programma aziendale globale Give a Day, i dipendenti Credit Suisse hanno la possibilità di donare un giorno ogni anno ad attività filantropiche. Io ho aderito al progetto JA con grande entusiasmo, spinta dal desiderio di cimentarmi in un’esperienza diversa, e soprattutto, di dare un contributo concreto alla mia comunità; da mamma, mi ha attratto inoltre l’opportunità di lavorare accanto ai bambini, di impegnarmi per loro in un’iniziativa di volontariato. Avere in tutto questo il beneplacito dell’azienda è stato senza dubbio un valore aggiunto.” “Non mettevo più piede in una classe da quando ero io stessa una studentessa: mi sentivo elettrizzata ed emozionata insieme. Da un lato è stato fondamentale confrontarmi con l’insegnante, che mi ha dato consigli preziosi sul mio giovane pubblico; dall’altro ho impostato il mio intervento sullo scambio e l’interazione con gli alunni, richiedendone costantemente il feedback – una domanda a dire il vero quasi superflua, data la grande spontaneità e genuinità dei bambini.” Qual è stato il momento più significativo? “Amo raccontare un episodio in particolare, che ha rappresentato per me una vera e propria lezione di vita. Gli studenti avevano la responsabilità di decidere quali attività e servizi avrebbero voluto nella loro città; l’esercizio prevedeva dapprima una riflessione individuale e di gruppo, infine una decisione unitaria, espressione della volontà collettiva e unanime della classe. Ho notato che tra le ipotesi più gettonate dagli alunni sono emerse la farmacia e l’ospedale, frutto evidentemente della proiezione delle ansie dei genitori; una sola bambina ha indicato nel WWF il suo ‘servizio’ ideale:

nella veste di esperta d’azienda JA e racconta la sua relazione con gli alunni della classe IV B della scuola primaria Gonzaga di Milano.

movendo da un iniziale isolamento, è riuscita a motivare con tanta forza e decisione la sua scelta, da persuadere l’intera classe ad abbracciarla. Ritengo che il coraggio di quella bambina nel portare avanti le idee in cui credeva sia esemplare, così come la sua fiducia in valori positivi a volte dimenticati dagli adulti.” E il più divertente? “Ricordo con affetto e tenerezza anche uno studente che, nell’analizzare le caratteristiche della propria realtà locale, enumerava gli svantaggi dell’abitare nelle vicinanze di un ospedale: il bambino lamentava di non avere tempo a sufficienza per sconfiggere la paura del prelievo del sangue durante il breve tragitto; al contrario, il percorso in auto con mamma e papà verso un ospedale lontano, le loro parole di conforto, lo avrebbero consolato e rassicurato.” Rosanna Napolitano riassume così la sua avventura tra i banchi di scuola: “A conclusione di questa stimolante esperienza, ho cercato di trasmettere ai miei colleghi tutta l’energia che avevo raccolto dai bambini, tanto che sono diventata io, per così dire, il primo sponsor di Our Community in azienda. In un anno i volontari di Credit Suisse sono triplicati e anch’io, ovviamente, ho intenzione di tornare in classe!”


11 Business leader > Insegnare i programmi JA > Un esercizio necessario

GRAZIELLA GAVEZOTTI, AMMINISTRATORE DELEGATO DI EDENRED

LA FRESCHEZZA DI UN MONDO IN CRESCITA Un team building inedito: i consiglieri di Junior Achievement Italia si riuniscono presso l’Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta di Milano per sviluppare, come esperti d’azienda d’eccezione, il programma Io e l’economia.

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di sacrificare la comprensione altrui al gusto del parlar bene e alla soddisfazione personale. In questo senso consiglierei senz’altro ad altri senior leader attivi in Italia di vestire almeno una volta i panni dell’esperto d’azienda Junior Achievement, un’avventura utile se si vuole arrivare alla sinteticità e all’essenzialità del linguaggio.” Inoltre, secondo l’Ad, in classe “è andato in scena, di fatto, un incontro tra diversi: agli occhi degli studenti io incarnavo l’altro, non solo per la mia età e il vissuto differente, ma per la realtà e il mondo stesso di cui ero portavoce.” Proprio la componente della diversità “ha suscitato nei ragazzi grande attenzione e curiosità, e in me la ferma volontà di aderire alle loro attese. Spero di esserci riuscita.”

Junior Achievement rappresenta per me

la freschezza di un mondo in crescita.

Primavera 2010: un appuntamento insolito per i consiglieri di Junior Achievement Italia, abituati alle scrivanie e ai corridoi sobri e silenziosi delle loro aziende. Tutto un altro mondo alla scuola Madre Teresa di Calcutta quando il suono della campanella e l’allegro vociferare degli alunni scandiscono il passaggio tra una lezione e l’altra. Ma, con sorpresa, questa volta in classe non entrano i soliti docenti ma i dirigenti delle aziende partner di JA. E così un’ottantina di tredicenni milanesi hanno l’opportunità di conoscere da vicino persone del calibro di Graziella Gavezotti, Amministratore Delegato di Edenred. Per esempio. “Ho trovato davvero interessante il processo di semplificazione del linguaggio, uno sforzo necessario che mi sono imposta per farmi comprendere dai ragazzi,” spiega Graziella Gavezotti. “Ho notato infatti che tendiamo spesso ad abituarci a una comunicazione eccessivamente articolata: in tal modo si corre il rischio

Ma ha senso per una realtà quale Edenred promuovere il volontariato aziendale attraverso i programmi di Junior Achievement? “Sì, e per due motivi: innanzitutto perché la nostra azienda offre servizi di relazione, che incidono sui comportamenti e sulla qualità della vita; e in quest’ambito rientrano le iniziative di volontariato aziendale.” Di più: “La mission dell’Associazione è coerente con la fiducia che Edenred nutre nell’innovazione, nei contenuti, nel cambiamento. Noi siamo fatti così: non abbiamo paura di investire nel futuro, nella sperimentazione, nella condivisione delle idee.” È dunque importante per un’azienda e le sue persone, e più in generale per il Paese, investire nell’area Education? “Naturalmente questa è una domanda retorica”, sorride. “Come un’azienda è chiamata a elaborare piani strategici efficaci per garantirsi una crescita futura, allo stesso modo essa non può ignorare che costruire il domani significa coinvolgere le giovani generazioni e quanti non hanno ancora fatto il loro ingresso nel mondo del lavoro. È questo il sistema più sicuro e produttivo per assicurare lo sviluppo del Paese e della società, il metodo più efficace per appianare le conflittualità giovanili. Solo fornendo ai ragazzi cultura, educazione, formazione si coltivano buone menti. E tutti sappiamo che un Paese è tanto più attraente e competitivo sul piano internazionale se è in grado di investire sui propri giovani e coltiva i talenti di cui dispone, specie in un contesto di concorrenza globale sempre più stringente.”


12 Azienda > Educazione finanziaria > CSR Communication Awards

CARDIF, LA COMPAGNIA ASSICURATIVA DI BNP PARIBAS

SE UN’AZIENDA SALE IN CATTEDRA Investire nella scuola: una scelta win-win. L’impresa ci guadagna in reputation e i dipendenti sono più soddisfatti. Volontariato d’impresa nella scuola ed educazione finanziaria sono gli ingredienti che hanno permesso a Cardif di aggiudicarsi il premio globale CSR Communication Awards all’edizione 2010 della Insurance Communications Cup di BNP Paribas Assurance. È Cristina Santinoli l’ambasciatrice di Junior Achievement, Communication Manager ed esperta d’azienda per il programma didattico Io e l’economia nel mondo: “La grande adesione e l’ottimo feedback ricevuto dai colleghi, ansiosi di partecipare alla seconda edizione del programma, ci hanno convinti che questa era l’iniziativa più significativa intrapresa dal nostro gruppo quest’anno.” A dimostrarlo anche la presentazione dei volontari JA all’incontro annuale dei dipendenti Cardif, accolti da un entusiasmo generalizzato e dal sincero apprezzamento per l’esperienza di cui si sono resi protagonisti. Cardif sostiene dal 2009 Junior Achievement con il programma Io e l’economia nel mondo per le scuole secondarie di primo grado. Dopo aver accompagnato alla scoperta dell’economia e del commercio internazionale circa 300 studenti di Milano, l’azienda ha deciso di raddoppiare il proprio impegno in education con l’obiettivo di raggiungere oltre 600 ragazzi entro giugno 2011.

“Siamo convinti che il ruolo delle aziende leader sia di crescere insieme alla società nel suo complesso”, dichiara Isabella Fumagalli, Amministratore Delegato. “La diffusione della cultura finanziaria nelle scuole è indispensabile ai giovani per avvicinarsi al mondo del lavoro, comprendere il valore della formazione come investimento per il futuro e imparare a valorizzare le proprie qualità e i propri interessi.” E il percorso di formazione ideato da Junior Achievement è stato giudicato da Cardif del tutto coerente con i programmi aziendali di investimento socialmente responsabile e con l’impegno della compagnia nella promozione dell’educazione finanziaria tra le giovani generazioni. “È sicuramente l’iniziativa di responsabilità sociale più adatta per un’azienda come la nostra. Ne emerge un messaggio nuovo e positivo, oltre a un buon connubio tra volontariato dei dipendenti e immagine di un’azienda che sale in cattedra e propone un modo nuovo di fare scuola, decisamente più vicino alla realtà e alle esigenze del mondo del lavoro.” Questi, in sintesi, i commenti dei partecipanti.


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Crisi economica. Ansie per il futuro. Disoccupazione giovanile.

Identity Noi rispondiamo così:

Ispirare e sostenere i giovani

affinché possano consapevolmente scegliere e costruire il proprio futuro personale e professionale. Questa è la mission di Junior Achievement Italia. Che significa anche:

Guardare in positivo al cambiamento. Rendere i giovani protagonisti. Condividere le buone prassi educative.

SHARE.


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Crediamo

nelle nuove generazioni, naturale riserva di energia positiva, di talento, di competitività e innovazione: sono l’espressione più fresca della creatività e la punta avanzata del dinamismo dell’intera collettività. Per questo, poiché rappresentano il nostro punto di forza, non possono essere lasciate sole nel cammino verso la realizzazione di sé, ma vanno sostenute, valorizzate e incoraggiate. Con il pensiero rivolto a loro, dobbiamo saper proporre, decidere, agire. Guardando lontano.

Crediamo

nello straordinario potenziale delle risorse di cui la comunità dispone: la scuola e l’impresa anzitutto, fatte di insegnanti e di professionisti che, tra le difficoltà, raccolgono con entusiasmo la sfida della cittadinanza attiva, e volontariamente dedicano tempo, passione, competenze, professionalità alle nostre iniziative di educazione economica.

Inoltre, crediamo: • nel valore della diffusione tra i giovani dei principi dell’economia e della cultura imprenditoriale • nel ruolo della scuola come motore di crescita, socializzazione e sviluppo • nel forte impatto educativo e motivazionale di un apprendimento attivo ed esperienziale • nel potere della partnership, della collaborazione e del networking • nello scambio intergenerazionale e nella dialettica cross-culturale


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Vision In un contesto socio-economico globale, le trasformazioni del mercato e dell’universo delle professioni ci richiedono costante ridefinizione e aggiornamento delle competenze acquisite e, insieme, strategie di education più consone alle esigenze attuali e future del mondo del lavoro. L’educazione finanziaria e imprenditoriale rappresentano dunque una componente essenziale dello sviluppo economico e sociale: erogata sin dai primi anni della scuola dell’obbligo, essa consente non solo di apprendere concetti e contenuti concreti, affacciati sul mondo reale, ma di acquisire soft skill, di avere cognizione delle proprie scelte e formulare giudizi critici. Un’adeguata preparazione economica favorisce il benessere della persona in quanto cittadino, lavoratore, consumatore. Junior Achievement, nella consapevolezza che l’economia sia in genere una materia facoltativa nella scuola italiana, ritiene che l’istituzione scolastica debba poter trasferire ai propri studenti anche quei contenuti economici non previsti nei percorsi formativi tradizionali, utili per comprendere meglio alcuni aspetti della realtà nella quale essi vivono quotidianamente. Un sistema d’istruzione sensibile al cambiamento, aperto all’Europa e al resto del mondo, supportato dall’attenzione alle nuove tecnologie, e fondato su una metodologia didattica orientata al fare: questa è la scuola secondo noi. Il nostro impegno si traduce pertanto in un’attenzione costante alle esigenze dello studente, che deve essere posto al centro del processo educativo: sperimentando in ambiente protetto alcune delle logiche di mercato e delle professioni, l’alunno si trova di fronte a occasioni concrete in cui operare in prima persona, attivamente, esercitandosi ad apprendere dall’esperienza – una competenza fondamentale per fronteggiare il cambiamento. A tal fine, da anni promuoviamo il coinvolgimento attivo del mondo economico-imprenditoriale nella scuola, attraverso strutturati programmi di mentoring, come innovativo strumento di confronto intergenerazionale. La collaborazione tra insegnanti e persone d’azienda, infatti, agevola e consente il trasferimento di esperienze e conoscenze tra giovani e adulti, studenti e professionisti.


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I NOSTRI PUNTI DI FORZA Offriamo programmi di educazione economica ad alto contenuto esperienziale per tutta la durata del ciclo scolastico Sviluppiamo un progetto alternativo di responsabilità sociale che consente ad aziende, fondazioni e istituzioni di investire nella scuola e scommettere sui giovani Progettiamo iniziative di mentoring aziendale che consentono di potenziare le competenze trasversali dei professionisti (impiegati, manager, dirigenti, imprenditori) che vi prendono parte Favoriamo lo scambio di energie positive, contenuti e metodologie, dall’impresa alla scuola, e viceversa Connettiamo gli studenti italiani con coetanei di altri Paesi europei, Stati Uniti e Africa Siamo riconosciuti dalla Commissione Europea come best practice nella formazione imprenditoriale per la scuola superiore Ispiriamo gli insegnanti a una didattica innovativa, sfidante e coinvolgente Premiamo l’eccellenza degli studenti e la leadership dei docenti

UN NETWORK GLOBALE

Junior Achievement è la più antica e la più vasta organizzazione non profit per la formazione economica nella scuola.

1919 JA nasce negli Stati Uniti Ciò che accomuna Junior Achievement nel mondo è la forte sinergia con le imprese che consente di trasferire contenuti economici e metodologie tipicamente aziendali nella scuola. Ogni realtà nazionale, tuttavia, possiede una personalità forte e autonoma, capace di declinare la “cultura JA” nel territorio, nel tessuto produttivo e nella situazione sociale del Paese in cui opera.

123 I Paesi al mondo in cui opera

In Europa, Junior Achievement Worldwide è rappresentata da JAYE Europe con sede a Bruxelles, l’associazione che si pone come punto di contatto con le varie organizzazioni JA nazionali, le aziende partner, le istituzioni politiche europee.

9,7 milioni Studenti raggiunti ogni anno find out more @

330 mila Esperti d’azienda presenti nelle aule scolastiche

www.ja.org

www.ja-ye.org


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AREE D’INTERVENTO I programmi didattici, i workshop, le competizioni nazionali e internazionali, e gli eventi proposti da Junior Achievement alle scuole di tutta Italia sono pensati per coprire l’intera durata del ciclo scolastico, avendo come destinatari gli studenti dai 6 ai 19 anni. Le iniziative sviluppate coprono le aree: • Educazione imprenditoriale • Alfabetizzazione finanziaria Junior Achievement sostiene così lo sforzo di trasferire ai giovani competenze chiave per la realizzazione personale e professionale, per l’integrazione sociale, la cittadinanza attiva e l’occupabilità – competenze che possano incontrare le richieste di un mondo del lavoro in rapida trasformazione. A tal fine l’Associazione si propone come intermediario tra scuola e impresa, e promuove partnership attive tra manager, imprenditori e docenti, con l’intento di rendere gli studenti consapevoli dell’influenza dell’economia nella società, avvicinandoli all’universo delle organizzazioni e delle professioni e, più in generale, alla realtà che li circonda. Inoltre, la pedagogia dell’impresa reale e l’approccio didattico del learning-by-doing rappresentano due asset importanti per valorizzare le capacità del singolo studente, che viene incoraggiato ad applicare conoscenze, abilità e know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. L’impegno di Junior Achievement si traduce così in un’attenzione alle esigenze dei più giovani, supportata dalla ricerca e dall’aggiornamento costante delle tecniche pedagogiche, su cui fondare iniziative efficaci e innovative. Nella convinzione che il progresso continuo delle nuove tecnologie renda necessario acquisire competenze specifiche per far fronte al mondo digitale e alle sue sfide inedite, l’Associazione intende educare i ragazzi a muoversi nella società dell’informazione con dimestichezza e spirito critico. Per questo, negli ultimi anni, Junior Achievement ha sviluppato alcune iniziative online di simulazione, virtual learning e utilizzo di social network, che affiancano e arricchiscono la didattica tradizionale, in linea con le sollecitazioni dell’Europa sull’apprendimento permanente. Junior Achievement crede infatti nell’opportunità di apprendere, interagire e sperimentare il mondo anche con la tecnologia, valore aggiunto nella formazione dei giovani, se resi consapevoli dei rischi e delle potenzialità annessi: grazie alla condivisione di informazioni e alle reti collaborative i ragazzi producono e scambiano

target

Studenti 6 --> 19 anni

conoscenze, e attraverso simulazioni e attività online osservano l’impatto delle loro scelte, acquisendo la confidenza necessaria per applicare nella vita reale ciò che hanno appreso a scuola. Non è tutto. Ogni percorso didattico consente di acquisire competenze sociali e civiche, in modo più o meno articolato. Grazie a spunti tratti dalla realtà che ascoltano o vivono, attraverso una modalità partecipativa e condivisa, i ragazzi acquisiscono gli strumenti più idonei ad assicurare una partecipazione piena, efficace, responsabile e costruttiva alla vita civile, sociale e lavorativa. In società sempre più diversificate e basate sulla multiculturalità, la coscienza di sé e della propria identità è il primo passo verso l’integrazione e il cardine di una comunicazione interculturale aperta, libera e senza pregiudizi: e tale è la garanzia del benessere collettivo e individuale.


18 Il 72% degli studenti europei valuta i programmi JA come “fun and exciting”. Ma l’apprezzamento sulla loro efficacia va oltre la particolare metodologia didattica. Il 75% concorda con la frase “Participation in JA programmes provided a considerable challenge to me”. Quindi: programmi

Educazione imprenditoriale Secondo Junior Achievement l’imprenditorialità è una disciplina e in quanto tale può essere insegnata, anche a partire dalle fasce più giovani della popolazione scolastica. Un’adeguata educazione imprenditoriale consente di sviluppare lo spirito di iniziativa e la motivazione necessari per tradurre le idee in azione, valorizzando creatività e spirito d’innovazione. Per poter imparare a cogliere le opportunità, gli studenti acquistano maggior consapevolezza di sé e del contesto in cui vivono e operano quotidianamente, esercitandosi a rivolgere lo sguardo al “mondo reale”, fuori dalle mura degli edifici scolastici. I programmi di imprenditorialità offerti da Junior Achievement intendono trasmettere ai più giovani l’entusiasmo e il coraggio della progettualità e, insieme, la determinazione a raggiungere i propri obiettivi, con proattività, apertura mentale e senso di responsabilità, creatività e spirito innovativo: la capacità di essere sempre “un passo oltre”, di pensare “out of the box.” L’esperienza data dai programmi JA consente di rafforzare il rendimento scolastico nei gruppi disciplinari economico e tecnologico e si rivelano favorevoli anche per lo sviluppo di quelle soft skill per le quali la scuola dovrebbe garantire la completa realizzazione.

Gli studenti, spinti ad essere soggetti attivi della propria crescita, stendono il loro curriculum vitae, simulano un colloquio di selezione, costituiscono mini-imprese all’interno delle quali “agiscono” il ruolo di una specifica figura aziendale. Inoltre, grazie al contributo prezioso degli adulti – insegnanti ed esperti d’azienda –, hanno modo di confrontarsi con esperienze e vissuti individuali diversi, con testimonianze dirette di vita quotidiana e professionale, imparano a conoscere i percorsi di carriera e studiano le varie realtà aziendali o bancarie da una prospettiva privilegiata.

Alfabetizzazione finanziaria L’educazione finanziaria prevede da un lato l’apprendimento dei concetti finanziari di base, e dall’altro l’applicazione di tali concetti all’elaborazione di decisioni autonome in termini di gestione di denaro, risparmio e investimenti. La gravità della crisi economica ha reso evidenti e preoccupanti i limiti della preparazione finanziaria dei cittadini italiani, portando inoltre alla consapevolezza generalizzata dei rischi cui è esposto chi non dispone di adeguate competenze in materia. Dunque, l’erogazione di iniziative di financial literacy sin dagli anni della scuola dell’obbligo risulta tanto


19 didattici divertenti e interattivi, ma anche sfidanti e impegnativi. E che lasciano il segno: per il 27% l’esperienza con JA ha consentito di modificare i propri obiettivi per il futuro. (Business Skills: a Survey on JA-YE Participants)

più necessaria e urgente, soprattutto se si considera che bambini, adolescenti e giovani sono agenti economici strategici del mercato globale, sollecitati dal marketing, soggetti a forti pressioni al consumo e parte attiva nelle scelte d’acquisto familiari. Junior Achievement, in linea con le indicazioni dell’OCSE, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, interviene nel processo educativo, con l’intento di fornire alle giovani generazioni competenze, conoscenze e abilità per un agire più consapevole e per una scelta più informata,

favorendo così la promozione socio-economica sostenibile del singolo e della comunità. I programmi didattici di educazione finanziaria dell’Associazione, nello specifico, trasmettono agli studenti alcuni elementi utili a definire meglio dove spendere, quando risparmiare, in che modo gestire un budget, come riconoscere i principali prodotti e servizi bancari, per indirizzare i consumatori e i lavoratori di domani verso l’accesso al credito e la valutazione dell’ammontare sostenibile, verso la pianificazione e la gestione di piani finanziari. Pur nella difficoltà di prevedere il senso dell’evoluzione dell’economia mondiale e del mercato del lavoro, in cui molte delle professionalità future ad oggi non esistono ancora, certo è che le conoscenze e le competenze finanziarie sono sempre più richieste al cittadino e al lavoratore, come elemento indicativo di crescita sia per gli impiegati sia per i manager, e come motore del benessere individuale nel breve e nel lungo periodo.

GOVERNANCE Le scelte strategiche e le attività operative di Junior Achievement Italia sono garantite da un modello organizzativo snello e che collega gli organi di governo, di gestione e di controllo. L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano a cui spettano le decisioni fondamentali per la vita dell’Associazione e le delibere economico-finanziarie. I Soci, distinti in Partner, Sostenitori e Amici, rivestono un ruolo di indirizzo e strategia. L’Assemblea nomina il Consiglio di Amministrazione, formato da almeno tre soci, che resta in carica per tre anni con possibilità di essere rieletto. Il Consiglio di Amministrazione, a sua volta, elegge il Presidente (che è anche il rappresentante legale), il Tesoriere e il Segretario. Il ruolo tecnico è affidato a un Direttore Generale supportato da alcuni collaboratori. Consiglio di Amministrazione tinyurl.com/ja-governance share this!


20

Junior Achievement Italia: una storia di successo

2002 Crack argentino: la crisi finanziaria è dietro l’angolo; si sviluppa

2003

l’idea di avviare in Italia un progetto di educazione finanziaria nella scuola, nasce Junior Achievement Italia su iniziativa di Citi e Gucci. Il primo Presidente è Luca Toniutti, Ad di Citi. JA entra nel network JA-YE Europe.

10 scuole secondarie di primo grado sperimentano Io e l’economia con la partecipazione del primo nucleo volontario di esperti d’azienda. In autunno parte il programma di educazione imprenditoriale nella scuola superiore Impresa in

2004 azione.

Si tiene la prima edizione del Premio Nazionale Migliore Impresa JA ospitato a Palazzo Mezzanotte in Borsa Italiana a Milano. Vince Star Light JA dell’Istituto Imiberg di Bergamo. Per la prima volta una classe italiana partecipa alla XV JA-YE Europe Company of the Year Competition a Malta. Si avvia la partnership con Consorzio PattiChiari che consentirà di raggiungere nell’anno scolastico oltre 10 mila studenti nelle principali città italiane con Io e l’economia.

2005

2006 JA amplia il proprio portfolio con i programmi Io e l’economia nel mondo per la secondaria di primo grado ed

Parte Our Community …scopriamola insieme! con il sostegno

Etica in azione per la superiore. Parte il primo training per

del Gruppo Capitalia.

l’insegnamento dell’imprenditorialità dedicato ai docenti

Impresa in azione viene citato dalla Commissione

della scuola superiore. Tre docenti italiani partecipano

Europea come best practice di educazione

all’European Summit of Educators di JA-YE Europe.

imprenditoriale nella scuola superiore. JA Italia

Enjoy JA, l’impresa di studenti dell’Imiberg di Bergamo,

partecipa al gruppo di lavoro della DG Imprese e Industria sulle

vince il premio come Best Overall Company alla fiera

mini-imprese di studenti.

europea in Croazia e si classifica come Migliore Impresa

Snap JA dell’Istituto Fermi di Pontedera vince la seconda edizione

JA italiana alla competizione nazionale in Borsa Italiana.

del Premio Nazionale Migliore Impresa JA e si aggiudica il

Nascono il Comitato JA Network che riunisce i partner

riconoscimento di High International Potential alla JA-

regionali che sostengono Impresa in azione e il Comitato

YE Europe Company of the Year Competition.

JA Alumni che raduna gli ex-studenti imprenditori. Un

Giuliano Malacarne, nuovo Ad di Citi, viene nominato Presidente.

Natale a Impatto Zero: JA compensa le emissioni derivanti dall’uso di carta per i materiali didattici.


21

2010 Gli studenti italiani vincitori del primo Innovation & Creativity Challenge partecipano alla finale europea di Bruxelles. A Cagliari si tiene la XXI JA-YE Europe Company of the Year Competition, per la prima volta in Italia. BIZ Factory premia gli studenti dell’Istituto Malignani 2000 di Cervignano del Friuli con l’impresa Clean Beach Project JA che vincono il premio Città dell’Impresa Innovation Award alla tappa europea e sono citati nell’Albo delle Eccellenze del MINISTERO DELL’ISTRUZIONE. Armando Persico dell’Istituto Imiberg si aggiudica il riconoscimento di miglior docente d’Europa, mentre Lucia Oldrati del Luzzatti-Gramsci di Mestre è la “JA Teacher of the Year” italiana. Si tiene il secondo Innovation & Creativity Challenge con la collaborazione di Citi Foundation sul futuro della banca e i moderni strumenti di pagamento.

2009 JA partecipa all’Anno Europeo della Creatività e dell’Innovazione. Nokia sostiene il primo Innovation & Creativity Challenge sul tema delle tecnologie della comunicazione. Banca Popolare di Milano contribuisce alla partecipazione di 5 scuole italiane alla fiera europea in Norvegia. Il gruppo Engraving Your Life JA dell’Istituto Imiberg di Bergamo vince il premio Accenture EwB High Potential Award. A Stra (Venezia) si tiene la fiera nazionale delle Imprese JA durante il Salone d’Impresa. Start Business del Pesenti di Bergamo è la “Migliore Impresa JA” a BIZ Factory e partecipa alla competizione europea in Olanda. Style 4Fun dell’Istituto Fermi di Pontedera ritira il premio Accenture EwB High Potential Award. Marilina Saba del Fermi di Pontedera vince per la seconda volta il premio “JA Teacher of the Year.” Stefano Scabbio, Ad di Manpower Italia, è il nuovo Presidente. L’educazione finanziaria nelle scuole diventa un’emergenza e dal Senato nasce una proposta di legge.

2007

2008 Con Consorzio PattiChiari parte l’iniziativa itinerante

Istituto IARD realizza la prima indagine sull’impatto dell’educazione

La Settimana dell’Educazione Finanziaria.

imprenditoriale nella scuola superiore “Giovani, economia e spirito

Si tiene a Reggio Calabria la prima Fiera Nazionale

imprenditoriale.”

delle Imprese JA.

iTeam dell’Istituto Imiberg di Bergamo vince il premio come

Prima edizione di BIZ Factory, l’evento che premia

Best Overall Company alla fiera europea in Romania.

la creatività e lo spirito imprenditoriale dei giovani dai

Gli studenti dell’Istituto Maria Consolatrice di Milano brevettano

12 ai 19 anni. Premiata YouVisit.it dell’Imiberg.

la loro idea imprenditoriale (lo Spesello) grazie al contributo del

Vengono istituiti i riconoscimenti alle aziende, ai

Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda.

volontari e ai docenti più impegnati. Marilina

JA festeggia i suoi primi 5 anni di attività nelle scuole

Saba dell’Istituto Fermi di Pontedera è la prima “JA

E RICEVE il premio internazionale JA Worldwide

Teacher of the Year”.

Outstanding New Member Nation.

JA partecipa alla Global Entrepreneurship

Il Ministero dell’Istruzione accredita JA tra gli enti per la

Week con l’iniziativa Nice Inside rivolta a

formazione e l’aggiornamento professionale dei docenti.

studenti universitari di tutta Europa. Karen Wilson di

Eltech JA, impresa di studenti dell’Istituto Pesenti di Bergamo,

Kauffman Foundation interviene all’evento.

vince il Premio Nazionale e partecipa alla competizione

Parte Enterprise without Borders per la creazione di

europea a Berlino.

joint-venture tra le scuole superiori europee.

Our Community si arricchisce di un concorso il cui premio è una visita alla più vicina Oasi WWF.


22


23

MISSIONE RESPIRO 24 OUR COMMUNITY...SCOPRIAMOLA INSIEME! 24 IO E L’ECONOMIA 25 IO E L’ECONOMIA, COMUNITÀ E AMBIENTE 25 IO E L’ECONOMIA NEL MONDO 26 IMPRESA IN AZIONE 26 ENTERPRISE WITHOUT BORDERS 27 ETICA IN AZIONE 27 BANKS IN ACTION 28

Gallery programmi didattici


24


25


26 Gallery programmi didattici

7-9 anni

Nel 2009 nasce Missione Respiro, un percorso di educazione economica e promozione della salute tra gli alunni della scuola primaria. Se “salute non identifica più semplicemente la cura della malattia ma, prima ancora, la promozione del benessere e lo sviluppo delle capacità personali”, come si legge nel Libro Bianco 2009 del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Missione Respiro intende offrire strumenti ed esempi per favorire una crescita sana e stili di vita sostenibili. L’attenzione posta al respiro, tema importante per i più piccoli sempre più colpiti da asma e altre malattie respiratorie, viene affrontata attraverso racconti e role playing che consentono di sviluppare abilità quali pensiero critico e problem solving necessarie per saper interpretare e affrontare al meglio le condizioni di vita e i compiti di sviluppo caratteristici di questa età, diminuendo così il rischio di incorrere in situazioni a rischio.

2009/2010 Studenti

725

Classi

29

Esperti d’azienda

17

Ore donate dall’azienda alla scuola

348

tinyurl.com/ja-missione-respiro

9-11 anni

Spiegare l’economia ai più piccoli può apparire un’impresa complessa poiché in questa età molte cognizioni e modalità di ragionamento sono ancora legate al “concreto” e tante nozioni diventano facilmente comprensibili solo se pensate come operazioni pratiche. La scuola primaria non fornisce conoscenze specifiche di economia, tuttavia gli alunni hanno a loro favore le informazioni e le impressioni che derivano dall’esperienza familiare e sociale. La comunità di appartenenza, sia essa il quartiere di una grande città o il paese di provincia, offre la possibilità di riconoscere i meccanismi e gli attori che regolano l’economia locale e il flusso del denaro partendo dall’esperienza personale e quotidiana degli alunni. Già in età prescolare, infatti, i bambini cominciano a osservare i loro genitori scambiare denaro, utilizzare carte di credito, effettuare acquisti o attuare strategie di risparmio. Professioni, Stato e tasse, banche, servizi pubblici e commerciali sono i temi affrontati in questo progetto di educazione economico-finanziaria per la scuola primaria.

2009/2010 Studenti

5050

Classi

203

Esperti d’azienda Ore donate dall’azienda alla scuola

tinyurl.com/ja-our-community

49 1624


27 Gallery programmi didattici

12-14 anni

È lo storico programma didattico di Junior Achievement, attivo nelle scuole secondarie di primo grado dal 2003. Apprezzato da insegnanti, studenti ed esperti d’azienda, insegna in modo divertente e interattivo alcuni concetti di orientamento scolastico ed educazione finanziaria. Gli studenti scoprono che le loro scelte professionali future si basano anche sulle decisioni attuali; è fondamentale, quindi, acquisire fin da questa età la consapevolezza delle proprie capacità, inclinazioni e interessi. Conoscenze e impegno hanno un valore e, nel mercato del lavoro, sono scambiate con lo stipendio. Saper gestire le proprie finanze e operare le giuste scelte di spesa, risparmio e investimento sono i presupposti per garantire e accrescere il proprio benessere economico e sociale. Ciò che caratterizza questa proposta didattica, unica nella scuola italiana, è la possibilità di simulare alcune scelte professionali e finanziarie attraverso strumenti e modalità tipiche del mondo del lavoro. Le classi analizzano alcuni esempi di curriculum vitae, simulano dei colloqui di selezione, compilano un budget e scelgono tra gli strumenti di pagamento.

2009/2010 Studenti

8885

Classi

380

Esperti d’azienda

40

Ore donate dall’azienda alla scuola

3040

tinyurl.com/ja-io-economia tinyurl.com/ja-educazione-finanziaria (Educazione finanziaria. Una nuova generazione di risparmiatori)

12-14 anni

Questa esperienza didattica intende sensibilizzare gli studenti su temi etici e sociali fondamentali per crescere e interagire nella propria comunità di riferimento. I partecipanti apprendono i concetti economici di sostenibilità, stakeholder, valori e patrimonio culturale. Tramite attività di gruppo e role playing risolvono alcuni dilemmi etici e casi aziendali reali. L’esperienza quotidiana degli alunni, la convivenza reciproca, il rispetto delle norme, dei valori e delle aspettative altrui stanno alla base delle attività ludicodidattiche. Vestendo i panni di alcune figure chiave che animano una comunità, i ragazzi mettono in scena la storia di una società immaginaria alle prese con alcuni problemi ambientali e sociali tipici della moderna economia. Solo dopo un’attenta analisi dei valori in gioco e delle legittime attese di tutti i personaggi, saranno in grado di comprendere e difendere i comportamenti e le richieste di tutti i “portatori di interessi.”

2009/2010 Studenti Classi Esperti d’azienda Ore donate dall’azienda alla scuola

tinyurl.com/ja-comunita-ambiente

225 9 2 108


28 Gallery programmi didattici

13-14 anni

Al terzo anno della scuola secondaria di primo grado gli alunni ampliano le loro conoscenze storicogeografiche e si avventurano alla scoperta del mondo. I rapporti tra le Nazioni e i meccanismi che regolano gli scambi internazionali sono gli argomenti principali del programma Io e l’economia nel mondo che introduce l’economia globale e spiega come i flussi di merci, servizi, capitali e persone influenzano, spesso inconsapevolmente, le attività quotidiane. Gli studenti scoprono i ruoli e le responsabilità delle istituzioni economiche internazionali, comprendono l’importanza di conoscere la lingua inglese e le moderne tecnologie in ambito lavorativo e di avvicinarsi alle culture locali per operare con successo in un’economia dello scambio e della conoscenza. Il programma attinge sia a contenuti finanziari sia di imprenditorialità e si è rivelato un utile strumento per arricchire il processo di integrazione degli alunni stranieri, attraverso alcuni elementi di educazione interculturale e l’analisi dei valori e delle motivazioni economiche che spingono al cambiamento.

2009/2010 Studenti

350

Classi

14

Esperti d’azienda

11

Ore donate dall’azienda alla scuola

112

tinyurl.com/ja-economia-mondo

16 -19 anni

L’esperienza a più forte impatto educativo tra le proposte didattiche di JA, attiva in tutta Europa e riconosciuta dalla Commissione Europea come migliore prassi di educazione imprenditoriale nella scuola superiore. Nel corso di un intero anno scolastico, la classe realizza un progetto imprenditoriale completo, dalla formulazione dell’idea di business alla concreta realizzazione e vendita di un prodotto o servizio. Gli studenti raccolgono il capitale sociale e attuano strategie di investimento, suddividono le responsabilità per aree e funzioni aziendali, definiscono obiettivi e strategie di crescita, attivano interazioni con la comunità locale e con il mondo economico nel suo complesso. Attraverso la partecipazioni agli eventi, fiere e competizioni locali, nazionali ed europee, gli studenti si confrontano con i coetanei, con le loro differenti culture e visioni, con il mercato reale. Oltre ad essere una proposta professionalmente orientante, consente di riconoscere e potenziare competenze tecniche e trasversali.

2009/2010 Studenti

2400

Classi

110

Esperti d’azienda

43

Ore donate dall’azienda alla scuola

4400

tinyurl.com/ja-impresa-azione tinyurl.com/ja-giovani-economia (Giovani, economia e spirito imprenditoriale (a cura di: Istituto IARD)


29 Gallery programmi didattici

16-19 anni

Promuovere la conoscenza dei principi economici alla base del mercato europeo e offrire un’esperienza innovativa di formazione imprenditoriale in un contesto globale, attraverso l’attivazione e la gestione di una partnership con una classe straniera. Enterprise without Borders (EwB) è un programma di educazione imprenditoriale che incentiva la diffusione di mini-imprese di studenti e la creazione di joint venture e partnership commerciali con altre miniimprese straniere. Attraverso un portale europeo e l’utilizzo dei principali social network e strumenti di comunicazione a distanza, gli studenti possono pubblicare le presentazioni delle loro imprese JA, il catalogo dei propri prodotti e servizi, scambiare idee con coetanei stranieri e attivare relazioni di import-export.

2009/2010 Studenti

610

Classi

29

Esperti d’azienda

15

Ore donate dall’azienda alla scuola

696

tinyurl.com/ja-enterprise

17-19 anni

Gli ultimi anni della scuola superiore e il compimento della maggiore età avviano una fase che porterà verso una progressiva indipendenza dalla famiglia di origine e una più attiva partecipazione al sistema sociale ed economico. È il momento in cui le scelte scolastiche, professionali, politiche, finanziarie assumono un’importanza cruciale per la crescita e il futuro dell’individuo. Si affermano in modo sempre più netto la propria identità personale e i propri valori. Le norme morali cominciano a definirsi non semplicemente in quanto legate a un gruppo con il quale si hanno legami affettivi, ma connesse con il proprio ruolo all’interno della società. Con Etica in azione gli studenti apprendono che le organizzazioni sono un complesso sistema di relazioni interpersonali; riflettere prima di agire, conoscere se stessi per sapersi relazionare con gli altri, prendere consapevolezza dei propri comportamenti e dell’impatto che essi esercitano sono i presupposti necessari per contribuire al benessere personale e di chi ci sta vicino.

2009/2010 Studenti

460

Classi

20

Esperti d’azienda Ore donate dall’azienda alla scuola

tinyurl.com/ja-etica-azione

15 160


30 Gallery programmi didattici

17-19 anni

Interpretare alcuni temi chiave di economia, risparmio e investimento in modo chiaro, concreto e divertente. Banks in Action consente di conoscere il mondo delle banche da protagonisti e comprendere i meccanismi che regolano il mercato finanziario. Gli studenti studiano i principali prodotti e servizi offerti dalle banche e analizzano gli elementi che ne determinano i tassi di interesse. Comprendono le azioni di marketing e di Ricerca & Sviluppo e valutano le possibili carriere nella finanza. Attraverso le video-lezioni in lingua inglese, i giochi da tavolo e le esercitazioni proposte nel kit didattico e la simulazione online, gli studenti sperimentano i risultati delle loro scelte strategiche in un ambiente competitivo e si sfidano con altri ragazzi italiani ed europei per aggiudicarsi il titolo di Bank of Choice, cioè la banca di fiducia dei risparmiatori.

2009/2010 Studenti

470

Classi

20

Esperti d’azienda

16

Ore donate dall’azienda alla scuola

320

tinyurl.com/ja-banks

Banks in Action Challenge Educazione finanziaria, tecnologia, problem solving, fiuto per gli affari e strategia. Questi gli ingredienti del Banks in Action Challenge che completa le lezioni previste dal programma e consente di avvicinarsi, in modo divertente e attuale, al mercato finanziario. Gli studenti assumono il controllo di una banca e, nel corso del gioco, devono: • • • •

Attrarre depositi e concedere prestiti Definire i tassi di interesse sui depositi e sui prestiti a breve e lungo termine Decidere quanto spendere per strategie di marketing che possano attrarre i clienti Decidere quanto spendere per strategie di Ricerca & Sviluppo che possano ridurre i costi di gestione

Durante la gara, che viene svolta prima in classe e successivamente a livello nazionale ed europeo, ogni squadra-banca ha l’obiettivo di raggiungere il più alto Bank Performance Index possibile, sinonimo di attenzione alle esigenze della clientela ed efficacia delle scelte strategiche. Strumenti quali grafici, tabelle, bilanci, report di settore, uniti ai suggerimenti offerti dai dipendenti virtuali e dai blogger finanziari, consentono, round dopo round, di correggere la strada intrapresa e massimizzare il proprio BPI.


31

Gallery eventi didattici


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INNO VATION & CREA TIVITY CHAL LENGE

una competizione di 24 ore per risolvere con creatività e realismo un problema aziendale

Durante la Global Entrepreneurship Week e nell’ambito delle celebrazioni per l’Anno Europeo della Creatività e dell’Innovazione, si è svolta a Milano il 19 e il 20 novembre 2009 l’edizione italiana dell’Innovation & Creativity Challenge, il laboratorio dedicato agli studenti degli ultimi anni della scuola superiore. Il progetto, sostenuto dalla Commissione Europea DG Istruzione e Cultura, coinvolgerà in 3 anni circa 7.800 ragazzi in 13 Paesi europei. Grazie al particolare format didattico, una competizione di 24 ore per risolvere con originalità e realismo un problema aziendale, questa esperienza consente di sviluppare conoscenze e competenze con una modalità che diverte ed entusiasma. Creati i team, i ragazzi ricevono una specifica sfida aziendale (il business challenge) che devono risolvere attraverso l’elaborazione di una soluzione innovativa, la redazione di un business plan e la preparazione di una presentazione da tenersi in pubblico. Uniche risorse, un PC con collegamento a Internet e l’esperienza di un manager d’azienda, pronto a fornire la propria consulenza. La prima prova da affrontare è quella di imparare a conoscersi, adattarsi reciprocamente e condividere

Partecipanti Studenti Classi Esperti d’azienda Esperti d’azienda come giudici Ore donate dall’azienda alla scuola

80 14 9 4 112

un metodo di lavoro efficiente. In una vera e propria corsa contro il tempo, solo un’adeguata organizzazione interna, un’accurata pianificazione delle attività e delle risorse a disposizione, unita alla condivisione di conoscenze e idee (peer-to-peer education), consentiranno a un gruppo eterogeneo di trasformarsi in una vera squadra, e ai suoi membri di sperimentare e potenziare le proprie capacità di interazione, negoziazione, problem solving; attitudini queste, spesso poco valorizzate dalla didattica tradizionale. Nel 2009 l’iniziativa è stata organizzata con la partnership di Nokia. Nell’attuale scenario economico e sociale dai labili confini tra reale e virtuale, il business challenge di questa edizione, Smart in the City, ha portato i ragazzi a riflettere sulle applicazioni della tecnologia mobile e della multimedialità per migliorare la qualità della vita urbana. I vincitori dell’edizione 2009, selezionati dall’insindacabile giudizio di una giuria di docenti universitari, dirigenti d’azienda e rappresentanti di associazioni imprenditoriali, hanno ideato un telefono a ologramma tridimensionale, pensato specificamente per un mondo aziendale sempre più connesso; ad EYE VISION – questo il nome del miglior team italiano – è stata all’unanimità riconosciuta la


33 capacità di presentare un progetto innovativo in modo accattivante e coinvolgente. A maggio 2010, i ragazzi di Eye Vision sono volati a Bruxelles per partecipare, in rappresentanza del nostro paese, all’European Innovation & Creativity Challenge. Gli studenti vincitori sono: • Silvia Di Mauro del Marignoni-Polo di Milano • Paolo Rizzi del Terragni di Como • Niccolò Sala del Calvino di Rozzano • Marica Rizzo del Mattei di Rho • Simone Colombo del Facchinetti di Castellanza • Fabio Latino del Maria Consolatrice di Milano

www.unleashingideas.org

www.create2009-italia.org Il video dell’edizione 2009 tinyurl.com/ja-creativity I commenti degli studenti partecipanti alla finale di Bruxelles nel maggio 2010.


34

L’ENTUSIASMO DI ESSERE PROTAGONISTI A SCUOLA

è uno spazio di apprendimento, non solo per le nuove generazioni ma anche per il mondo adulto

A coronamento di un anno scolastico vissuto all’insegna dell’imprenditorialità, per gli studenti di Impresa in azione arriva il momento di veder premiati gli sforzi compiuti, il talento, l’intraprendenza e il fiuto per gli affari, l’originalità delle idee di business diventate realtà. Questo momento è BIZ Factory. Ogni anno centinaia di giovani provenienti da tutta Italia si incontrano e si sfidano a colpi di innovazione nella manifestazione nazionale targata Junior Achievement, un contenitore che ospita giochi, convegni, mostre, workshop. Tre giornate riservate agli entusiasti della creatività, in cui l’evento più atteso è proprio il Premio Nazionale Migliore Impresa JA. Solo le classi migliori possono accedervi, dopo aver superato il road-show delle selezioni regionali: sono le imprese di studenti con il più alto livello di innovazione, le più interessanti strategie di marketing, il più spiccato spirito imprenditoriale. Nel corso della finale nazionale un’autorevole giuria presieduta dal Professor Carlo Alberto Carnevale Maffé di SDA Bocconi e composta da dirigenti d’azienda, imprenditori e docenti universitari è chiamata a valutare la BIZ Gallery, l’esposizione pubblica delle Imprese JA, e ad assegnare i BIZ

Partecipanti Studenti Classi Esperti d’azienda come giudici Ore donate dall’azienda alla scuola

125 18 10 136

Award, riconoscimenti ai progetti aziendali presentati con tenacia e determinazione dagli studenti: business plan, marketing, produzione, commercio, responsabilità sociale d’impresa, brevetto, bilancio sono solo alcuni dei concetti che i ragazzi dimostrano di aver appreso al termine dell’esperienza, sperimentandoli in prima persona. La vittoria proietta la Migliore Impresa JA in Europa in rappresentanza dell’imprenditorialità dei giovani italiani alla competizione internazionale, la JA-YE Company of the Year Competition. La valorizzazione delle eccellenze, la promozione dei giovani talenti è la cifra di Junior Achievement, sintetizzata da BIZ Factory e riconosciuta a livello istituzionale: per il suo valore formativo il laboratorio non stop di economia e imprenditorialità ha ottenuto i patrocini della Commissione Europea e dei Ministeri dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sviluppo Economico e la medaglia del Presidente della Repubblica Italiana. BIZ Factory è uno spazio di apprendimento, non solo per le nuove generazioni ma anche per il mondo adulto: BIZ Movie, l’originale training per i docenti delle scuole superiori sui temi dell’imprenditorialità e dell’intercultura, si affianca a BIZ Lab, il workshop


35 MAIN SPONSOR

SPONSOR

SPONSOR tecnico

che promuove lo scambio di idee, esperienze e best practice tra gli insegnanti e i volontari d’azienda coinvolti nelle iniziative di education Junior Achievement; mentre il BIZ Forum si avvale della partecipazione di illustri esponenti della cultura, dell’istruzione, dell’arte e dell’economia per riflettere su temi attuali, in un’ottica di confronto con la giovane platea della manifestazione. BIZ Factory è soprattutto un luogo di incontro e scambio tra persone, idee ed esperienze. www.jabizfactory.org

Il video dell’ultima edizione tinyurl.com/biz-factory-2010

Roberto Locatelli, campione mondiale di motociclismo, interviene a BIZ Factory 2010 per testimoniare la passione e l’impegno, il sogno e la sua realizzazione.


36

21st

Italy, Cagliari July 20th-23rd 2010

JA-YE Europe Company of the Year Competition

creatività, innovazione e imprenditorialità MADE IN EUROPE

La sfida europea degli studenti-imprenditori

La ventunesima edizione della JA-YE Company of the Year Competition per la prima volta in Italia Dal 20 al 23 luglio Cagliari ha ospitato il prestigioso evento internazionale, tappa conclusiva del programma Impresa in azione che ogni anno coinvolge oltre 260 mila studenti delle scuole superiori di 34 Paesi europei e del Mediterraneo. Per tre giorni il capoluogo sardo ha accolto 170 studenti finalisti (vincitori nazionali nei rispettivi Paesi d’origine) giunti a Cagliari per presentare il proprio progetto d’impresa e contendersi il riconoscimento di “miglior idea di business del 2010.” Le strade del centro città si sono tinte di colore e spirito multiculturale grazie agli stand di ogni Paese partecipante in cui erano esposti i progetti in concorso. Il trend dei progetti elaborati dagli studentiimprenditori è stato senza dubbio la green economy, un’attenzione consapevole alla salvaguardia dell’ambiente espressa attraverso l’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili. Una seconda vita per i vecchi e usurati arredi

scolastici. Borse realizzate con i rifiuti delle officine meccaniche. Bottiglie di vino usate che diventano originali piatti grazie a un particolare processo di riscaldamento. Legno, carta e materiali di scarto che diventano accessori per bambole e articoli di bigiotteria. Tutto è possibile combinando la passione per l’ambiente con la creatività del riciclo! Proprio quello che ha fatto il team vincitore dell’edizione 2010 della competizione europea, la Svizzera. I Pnööö-Team - questo il nome del gruppo di studenti - hanno prodotto di oggetti di uso quotidiano attraverso il riciclo delle camere d’aria di biciclette. Il primo prodotto realizzato è stato un astuccio destinato agli studenti della scuola superiore, a cui si è aggiunta una cover per telefoni cellulari, specificatamente progettata per iPhone. Accanto al tema della salvaguardia ambientale, i ragazzi hanno anche contribuito all’integrazione delle persone disabili che sono state coinvolte nella fase produttiva, offrendo loro la possibilità di impegnarsi in un’attività specifica e aiutandoli a sviluppare competenze professionali.


37 Anche l’Italia sul podio. Il progetto Poseidon Paper presentato dal team Clean Beach Project JA (classe IV Chimici dell’Istituto Malignani 2000 di Cervignano del Friuli) si è aggiudicato l’Innovation Award, riconoscimento conferito da Città dell’Impresa, associazione impegnata nella diffusione della cultura d’impresa tra le giovani generazioni in Sardegna. Dall’Italia il testimone passa ora alla Norvegia, designata a ospitare l’evento il prossimo anno. Non si ferma il progetto di incontro diretto tra scuola e impresa, la creazione di un’opportunità concreta per gli studenti di conoscere da vicino la realtà aziendale, un approccio esperienziale a quel “mondo del lavoro” che li attende al termine del percorso di studi, un fondamentale momento di confronto e integrazione multiculturale, ma soprattutto un’occasione unica per prendere coscienza delle proprie capacità, attitudini e inclinazioni, indispensabile per indirizzare al meglio le future scelte formative e professionali. Partecipanti Studenti Classi Esperti d’azienda come giudici Ore donate dall’azienda alla scuola

170 38 13 360

Il video della Competizione Europea tinyurl.com/ja-cagliari

Organizers

PARTNERS

EUROPEAN SIGNATURE AWARDS

event sponsors


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Enterprise without Borders E LA CASE HISTORY ITALIANA: per un’imprenditorialità globale, equa e solidale

Afreetrade, tra Africa e libero commercio, in cerca di dignità e benessere collettivo Gli studenti bergamaschi hanno gestito per un intero anno scolastico la “filiale” italiana di una joint-venture internazionale alla quale hanno partecipato altri 52 ragazzi dai 16 ai 19 anni di Portogallo, Finlandia, Norvegia, Danimarca e Svezia e che si è aggiudicata anche il Best Collaboration Award alla Fiera Europea che si è tenuta a Lisbona nell’aprile 2010. Il progetto è sorto sul fertile terreno di Enterprise without Borders, l’esperienza targata Junior Achievement che si rivolge agli allievi delle scuole superiori partecipanti al programma Impresa in azione: l’intento è quello di promuovere la conoscenza dei principi economici alla base del mercato europeo, offrendo ai ragazzi la possibilità di partecipare attivamente alla costituzione e alla gestione di mini-imprese e jointventure, in partnership commerciale con altre mini-imprese straniere. Un’esperienza innovativa di formazione imprenditoriale in un contesto globale. Ma cosa significa Afreetrade per i suoi protagonisti? “Partiamo dal nome. Da un lato free trade è espressione della convinzione, declinata nel nostro piccolo, che il libero commercio su scala mondiale si traduca in dignità e benessere globale;

A FREE TRADE

Ancora una classe italiana sul podio della XXI JA-YE Europe Company of the Year Competition di Cagliari. Afreetrade JA-YE premiata da Accenture con l’EwB High Potential Award

udents for e Italian teachers and st We would like to thank th nge. this first European excha of ion at iz an org ct rfe pe the nts t idea to have the stude Most of all, it was a grea an al families. This gave them accommodation with the loc ly. It to know other people in Ita exceptional chance to get ople peration when we know pe coo ve ha to r sie ea ch mu is so ation in st kind of internationaliz personally. This is the be

practice! ude and rience changed their attit We are sure that this expe their life. an influence on the rest of e hav o als will it vis is th that i

Timo & Antt

(docenti finlandesi)

dall’altro, la chiara assonanza con Africa introduce alla questione fair trade, legandosi direttamente ai contatti commerciali stabiliti dall’impresa con il Togo e il Kenia.” Spiegano gli studenti. “I nostri partner hanno condiviso tale filosofia, contribuendo al suo concreto realizzarsi ognuno con il proprio apporto singolare: mentre gli studenti norvegesi si sono dedicati alla gestione del sito di Afreetrade e i


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The travel to home gave me time to think on how much fun I had and how great the people of Afreetrade are. I really had the time of my life and I just hope we can, somehow, relive the whole experience somewhere in the future. I want to thank the Italians for providing us with such an experience. We did the work that was necessary and we had a great time and a lot of wonderful experiences. Daniel Costa (studente portoghese)

ragazzi finlandesi hanno tenuto le fila della produzione e della contabilità, Italia, Svezia, Danimarca e Portogallo hanno ideato e disegnato gli oggetti artigianali poi realizzati nei paesi in via di sviluppo e commercializzati in Europa. Il nostro paese, in particolare, ha finanziato con programmi di microcredito l’acquisto di materie prime da parte delle donne togolesi, ha importato e immesso sul mercato nostrano le tovaglie da loro prodotte con procedimenti naturali, riconoscendone il lavoro attraverso il fair trade. Anche i danesi hanno intrattenuto rapporti privilegiati con il Togo, con cui hanno collaborato alla realizzazione di una sciarpa dotata di alloggiamento per cellulare e carte di credito, un accessorio trendy e al contempo funzionale: tutto ciò al di là delle differenze socio-culturali, che si sono riflesse nella joint-venture, influenzando per esempio i ritmi di lavoro. Il Portogallo si è rivolto a India e Brasile, in virtù del passato recente e lontano in un certo senso comune, mentre gli alunni svedesi hanno importato i bracciali fatti a mano dalle donne Masai del Kenia”. La joint-venture si è incontrata nel corso di alcuni scambi culturali e durante gli eventi internazionali JAYE. Il primo meeting si è svolto a Bergamo e ha riunito 27 studenti e 8 docenti in una 4 giorni che ha alternato momenti di lavoro di gruppo, riflessioni e definizione delle decisioni strategiche, a esperienze ludiche e culturali. Una gita in battello a Venezia e un pomeriggio a Milano. L’ospitalità presso le famiglie degli studenti italiani e la libertà lasciata dai docenti nei momenti di svago, hanno consentito ai ragazzi di accelerare la conoscenza reciproca e stabilire solidi legami di amicizia con i “colleghi” stranieri. Il progetto, sostenuto dalla Commissione Europea, coinvolgerà entro la fine dell’anno scolastico 2010/2011 più di 20 mila giovani di 10 Paesi in occasioni di scambio, eTwinning, project work sul tema dell’imprenditorialità, promuovendo al contempo i valori della diversità e dell’intercultura, e l’utilizzo dei canali di comunicazione a distanza, VoIP e social network come strumenti di interazione, lavoro e produttività.

EUROPEAN PARTNER

REGIONAL PARTNER


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L’impresa JA è

talento in erba

L’impresa JA è

energia allo stato puro

innovazione e fantasia L’impresa JA è un’idea vincente nel cassetto… e carte in regola per realizzarla!

L’impresa JA è un distillato di

Gallery Imprese JA

1

Friuli Venezia Giulia

Clean Beach Project JA

Primo premio Junior Achievement “Migliore Impresa JA 2010” Dall’Istituto Malignani 2000 di Cervignano del Friuli, la Poseidon Paper, un’innovativa carta artigianale cloro-free prodotta a partire dalla vegetazione marina: per risolvere il problema dello smaltimento delle alghe marine sul litorale friulano, nel segno della Green Economy.

Lombardia

Dream Company JA

Premio Nokia “Potenziale Internazionale”

Una joint-venture internazionale. Con un partner italiano, la Dream Company dell’Istituto Pesenti di Bergamo. Il risultato è Bip Bip, dispositivo elettronico per la sicurezza dei motociclisti unico sul mercato.

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41 Toscana

Growing Together JA

Premio Edenred “Valorizzazione e Territorio locale” …Ovvero “Crescere insieme”, denominazione non casuale per un’impresa che promuove attraverso attività ludiche l’integrazione e la multiculturalità. Tuscanopoli, il gioco da tavolo realizzato dall’Istituto Cattaneo di San Miniato è un percorso a tappe con domande di cultura regionale. Domande in italiano, ma anche in francese, inglese, albanese, arabo e cinese! http://growing.interfree.it/home.html

Veneto

Wom JA

Premio Alcoa “Innovazione e Progetto”

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L’azienda meccatronica degli studenti dell’Istituto Luzzatti-Gramsci di Mestre promuove l’uso consapevole e responsabile dei mezzi di trasporto privati, realizzando sistemi di protezione attiva nel settore automotive, tra cui KG-Power, un vero e proprio guardiano della potenza del motore.

5

Piemonte

Artom Enterprise JA Nel 2010 la promozione del territorio astigiano e della sua fiorente industria vitivinicola ha il volto di Artom Enterprise JA e la forma di un portachiavi in alluminio e ottone serigrafato; quello progettato e realizzato dai ragazzi dell’I.T.I.S. Artom nei laboratori della scuola.

Lombardia

Bes JA

http://www.besja.it/ Tecnologia a servizio della sicurezza…In una parola, BES. In due, Smell Bes, il circuito di rilevamento gas/etilometro ideato dagli studenti dell’ISIS Facchinetti di Castellanza per soddisfare le esigenze di sicurezza domestica e stradale.

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7

Veneto

8 o’clock JA “Never stop” è il messaggio di valenza sociale che campeggia sulla linea di orologi “8 o’ clock”, prodotta dall’Istituto Aleardi di Verona: perché il tempo è una risorsa preziosa e vale la pena di vivere come se ogni istante fosse l’ultimo. Per questo il gruppo sostiene la lotta alla Progeria, o sindrome da invecchiamento precoce, malattia rara e poco conosciuta.

Toscana

MG JA

http://www.migiustifico.it/

8

Oltre la T-shirt, la She-Shirt! Quella delle studentesse dell’Istituto Rosmini di Grosseto è più di una maglietta: è un inno alla spensieratezza di un periodo unico e irripetibile, gli anni della scuola superiore…Cotone organico, packaging sostenibile e istruzioni user-friendly per tutte le ragazze che almeno una volta nella vita si sono ritrovate a dire: “Mi giustifico!”

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Toscana

Natural Design JA http://www.myspace.com/naturaldesignja

L’industria chimica è un settore a forte impatto ambientale…o no? La risposta dell’Istituto Leopoldo II di Lorena di Grosseto, è la linea Saponi del Parco, saponi al naturale di alta qualità, privi di coloranti e additivi chimici.

Lazio

3CS JA

http://3csenvironmentforum.wordpress.com http://www.youtube.com/user/3csgummy L’Istituto Charles Darwin di Roma è in prima linea nella tutela ambientale, grazie a GumMy, dispencer per gomme da masticare nuove e usate, realizzato con materiali biodegradabili e compatibili per uso alimentare. GumMy, utilità e stile per un comportamento etico e sostenibile! E il 1st Environment Forum? È uno spazio di incontro online tra i giovani europei che hanno a cuore il futuro del pianeta.

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43 Molise

Creativ@mente JA “Lo straordinario fra la gente” è il claim di Creativ@mente, giovane impresa nata tra i banchi del Majorana di Isernia, che si posiziona nel mercato editoriale con Iserniènda, l’originale agenda-guida alla città di Isernia.

Molise

Iticla JA La sicurezza dei pedoni non è più a rischio grazie a HelPed, il dispositivo elettronico messo a punto dall’Istituto Mattei di Isernia. Installato nei pressi degli attraversamenti pedonali, rende la “strada intelligente”!

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12

Abruzzo

EnergyWorkByke JA Non solo azienda. L’Istituto Alessandrini-Marino di Teramo è anche volontariato. O meglio, “volontariato virtuale” a favore dei paesi in via di sviluppo, con l’offerta di formazione tecnica a distanza, assistenza telematica e consulenza per la progettazione di sistemi energetici. Come EnergyWorkBike, un sistema di biciclette che grazie a dinamo, pannelli solari e accumulatori consentono di produrre energia pedalando.

Basilicata

D.U.D. JA Uso responsabile delle risorse ed ecosostenibilità guidano il core business di D.u.D. JA. Il Liceo Scientifico Pier Paolo Pasolini di Potenza produce Cleeys, un copri-tastiera in PLA, materiale plastico monouso e biodegradabile ricavato dalla complessazione dell’ amido di mais.

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15

Basilicata

Us Genial Minds JA Un “look informatico” dal Liceo Scientifico Federico II di Svevia di Melfi. Con Glove Pad, mouse wi-fi incorporato in un guanto, i ragazzi ottimizzano il rapporto tra uomo e PC, e dicono basta alla fuga dei cervelli che impoverisce la loro terra.

Puglia

Ecofloyd JA

http://www.facebook.com/EcoFloyd http://ecofloyd.altervista.org/ tinyurl.com/6byc7m9

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I giovani imprenditori di EcoFloyd, al secolo studenti dell’Istituto Salvemini di Molfetta, si impegnano sul fronte della salvaguardia ambientale con Göcc, innovativo kit shopping salvaspazio in PVC riciclato. Contro gli imballaggi monouso a forte impatto ambientale.

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Sardegna

Kierkegaard Company JA Quando la filosofia diventa business, incontra gli studenti dell’Istituto magistrale Tommaseo di Cagliari. Le speculazioni sul senso della vita del pensatore danese Soren Kierkegaard ispirano una linea di abbigliamento e accessori che dà forma e colore a emozioni e sentimenti… con un pizzico d’ironia!

Sardegna

Natura e Aromi Sardi JA Un piccolo laboratorio artigianale di saponi cosmetici e aromi naturali, per una clientela esclusiva… Glicerina, cera d’api, olio d’oliva, petali di fiori ed estratti vegetali sono gli ingredienti dei prodotti bio-ecologici realizzati dagli studenti del Liceo Michele Giua di Cagliari, campioni di un ecosistema unico al mondo.

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Dietro le quinte


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Junior Achievement è un movimento di persone che impegnate a ispirare la crescita dei giovani studenti e aiutarli a potenziare i propri talenti per un futuro di successo nel mondo del lavoro. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, operano dietro le quinte centinaia di persone: dallo staff e i collaboratori esterni, a manager, imprenditori e professionisti aziendali volontari, rappresentanti di aziende e associazioni di categoria, dirigenti scolastici e insegnanti, referenti di istituzioni locali, scolastiche, enti di formazione e università, ex studenti, genitori.

Staff e collaboratori esterni Di conoscenze ed esperienze professionali diverse, sono in grado di affrontare sia gli aspetti educativi e di creatività relativi allo sviluppo dei progetti didattici, coordinamento e valutazione finale, la partecipazione a tavoli di lavoro internazionali e l’organizzazione di eventi e competizioni, sia gli ambiti di gestione, comunicazione e marketing. Sono: • Pedagogisti • Economisti • Ricercatori • Visual designer

• • • •

Illustratori Registi Comunicatori Amministratori

Queste persone rappresentano a tutti gli effetti il Capitale Umano di Junior Achievement poiché, in stretta sinergia, contribuiscono alla diffusione e realizzazione delle iniziative didattiche. Ciò che li lega è una piena adesione alla causa, entusiasmo per i giovani e per la loro crescita, condivisione di valori, esperienze ed emozioni, forti relazioni personali.

Hanno un’età media di 33 anni. Sono laureati in scienze dell’educazione, economia, design, comunicazione, lingue, storia, sociologia. Sono specializzati in formazione, management d’impresa, responsabilità sociale, marketing, finanza, ricerca educativa.


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JA Network È la rete che riunisce i partner tecnici che localmente promuovono e gestiscono i programmi didattici JA. Costituita come comitato nel 2007, sostiene e diffonde la mission di JA tra le scuole del territorio e coinvolge istituzioni e imprenditori nei programmi di educazione economica per le scuole. I suoi hub sono in: • Abruzzo • Basilicata • Molise • Lazio • Puglia • Sardegna • Sicilia • Toscana • Veneto

JA Teacher Network Vivace community di docenti italiani, collabora con Junior Achievement nella progettazione, valutazione e revisione dei programmi, nonché nello sviluppo delle iniziative didattiche. Attraverso il passaparola coinvolge colleghi e nuovi istituti, offrendo supporto e conoscenze, diffonde la propria esperienza nel corso di convegni e incontri istituzionali. Nella scuola superiore insegna economia aziendale o materie tecniche di indirizzo. Nella primaria e secondaria di primo grado, italiano o matematica.

JA Alumni Costituito nel 2007 come comitato, riunisce i ragazzi che nella loro carriera scolastica hanno sviluppato un’impresa di studenti con il programma Impresa in azione. Promuovono iniziative ed esperienze a sostegno dell’innovazione, della leadership e dello spirito imprenditoriale dei giovani, offrendo l’opportunità di entrare in contatto con manager e imprenditori di respiro internazionale. Operano a fianco di Junior Achievement e contribuiscono all’ampliamento e alla qualità dei programmi didattici, delle attività e degli eventi. Hanno referenti regionali in: • Basilicata • Calabria • Lazio • Lombardia • Sardegna • Toscana • Veneto e sono parte attiva del network JA-YE Alumni Europe, ampia organizzazione giovanile che promuove iniziative esclusive di confronto e dibattito internazionale, come l’annuale JA-YE Alumni Conference.


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IMPRESE NELLA SCUOLA: LA CIFRA DI JUNIOR ACHIEVEMENT

Junior Achievement è impegnata per realizzare un futuro sostenibile in cui le aziende, come attori fondamentali e garanti di benessere economico e sociale, giocano un ruolo strategico. Le imprese partner scelgono di scommettere sul futuro del nostro Paese e sui giovani, mettendo a disposizione ciò che di più prezioso hanno: l’esperienza e il know-how dei propri dipendenti. Sono aziende che investono in corporate reputation nelle comunità in cui sono presenti attraverso le proprie sedi, filiali o siti produttivi affermando la propria leadership anche nel rapporto tra scuola e impresa. Attraverso le iniziative di mentoring aziendale nelle classi, di cui i propri “esperti d’azienda” sono protagonisti, ottengono ritorni importanti anche in termini di motivazione, adesione alla mission, rinforzo di soft skill da parte del personale coinvolto. Il loro contributo si rafforza ogni anno e ha consentito a Junior Achievement di ampliare col tempo le attività e l’impatto nella scuola italiana attraverso un solido e inedito network di aziende partner coinvolte in prima persona nel disegno della vision, nella gestione strategica e nella crescita dell’Associazione. La loro partecipazione si misura non solo in termini economici (attraverso l’annuale quota di adesione), ma anche sulla base di contributi intangibili derivanti dalla piena adesione alla causa. Aziende impegnate a intrecciare i bisogni socioeconomici dei territori e dei distretti industriali, con proposte formative sostenibili dagli istituti scolastici, per avviare fattivi scambi culturali e partnership progettuali. L’esperienza di JA rivela che l’alleanza strategica tra la realtà aziendale e il mondo

dell’istruzione, nel segno della promozione della socializzazione economica, è in grado di ridare vigore sia ai professionisti dell’impresa e della scuola, sia agli studenti che ritrovano una didattica nuova, interattiva e divertente, in linea con le loro reali esigenze. Attirare e trattenere i talenti migliori, creare senso di appartenenza e coesione interna, comunicare la cultura e i valori aziendali, offrire percorsi di sviluppo e formazione interaziendale ai dipendenti, avviare contatti con le istituzioni presenti nella comunità locale, rafforzare la propria reputazione e immagine: sono i vantaggi di cui beneficiano le aziende partner di Junior Achievement. JA coordina il disegno e la gestione degli interventi: offre supporto nelle scelte di education affinché siano coerenti e sostenibili con strategie e obiettivi aziendali, collabora nell’individuazione del territorio e della fascia scolastica più appropriata, co-progetta il programma di mentoring e volontariato dei dipendenti e ne sostiene la fase di sviluppo, offre un contesto di networking business-to-business e di partnership di imprese leader.


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Premi all’eccellenza

CHI SONO GLI ESPERTI D’AZIENDA? Sono impiegati, manager, imprenditori, liberi professionisti. Scelgono di mettere gratuitamente a disposizione della scuola conoscenze, competenze, esperienze e tempo - un patrimonio inestimabile anche per lo sviluppo della collettività e dell’economia – offrendo agli studenti gli strumenti adeguati per affrontare con maggiore consapevolezza la sfida di diventare grandi. Impegnati tipicamente in incontri in classe di 1 o 2 ore che si protraggono dalle 2 alle 5 settimane e, in alcuni casi, per più di 4 mesi, gli esperti d’azienda JA aderiscono a una proposta di volontariato d’impresa in orario lavorativo.

Per favorire lo scambio di best practice e premiare le esperienze migliori, Junior Achievement Italia ha istituito i JA award per partner, esperti d’azienda e docenti. Nel 2010, sono stati premiati per l’impatto delle loro attività nell’anno scolastico 2009/2010: • Assefi, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pisa - JA Impact Award • Nokia - JA Employee Engagement Award • Carlo Alberto Carnevale Maffé di SDA Bocconi – JA Leadership Award • Maria Rita Giorgi di Città dell’Impresa (Cagliari) - JA Best Practice Award • Flavio Baraldi di Nokia - JA Volunteer of the Year Award • Fabio Gatti di ABB - JA Volunteer of the Year Award • Lucia Oldrati dell’Istituto LuzzattiGramsci di Mestre - JA Teacher of the Year Award

ESPERTI D’AZIENDA: UNA FINESTRA SUL MONDO REALE Con loro, i contenuti standard dei programmi didattici realizzati dall’Associazione e adottati dalle scuole, vengono arricchiti dal racconto di esperienze dirette e vissuti individuali, di errori e successi, che incoraggiano il dialogo intergenerazionale trasmettendo ai giovani fiducia ed entusiasmo. I manuali specificatamente realizzati sono strutturati con precisione tale da fornire agli esperti le linee guida per lo sviluppo delle lezioni, ma con libertà sufficiente per essere personalizzati e integrati da aneddoti e commenti personali. In collaborazione con le aziende partner, JA sviluppa annualmente campagne di comunicazione interna per la raccolta di adesioni tra i dipendenti, studiate per soddisfare e incoraggiare il desiderio e la passione dell’impegno volontario nella comunità, per promuovere la determinazione e la volontà di ispirare i giovani a credere in se stessi e a perseguire i propri sogni. JA organizza inoltre corsi di formazione per gli esperti d’azienda, aiutandoli ad acquisire i contenuti e le

metodologie sul programma didattico prescelto, sulla gestione di una classe e la relazione efficace con gli studenti. Accompagna inoltre queste persone lungo tutta la durata dell’esperienza, dalla dotazione dei kit didattici all’individuazione della scuola dove poter svolgere l’intervento, alla valutazione finale del percorso in aula. Motivando gli studenti a proiettarsi verso gli orientamenti futuri con una maggiore comprensione del presente, aprendo loro una finestra sul mondo reale, gli esperti non solo dimostrano di credere nelle potenzialità e nel talento delle giovani generazioni, ma attingono alla loro naturale vivacità, traendone sempre nuovo vigore ed energia.


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MAPPA DEGLI STAKEHOLDER

Media e opinion leader

Istituzioni pubbliche ed enti locali

Policy maker Junior Achievement Worldwide

JA-YE Europe Associati

Staff e collaboratori esterni

Business leader

JA Network

Beneficiari dei progetti: studenti, scuole, famiglie

Partner di progetto

JA Alumni

Volontari

Insegnanti

Commissione Europea

Governo

Università e istituti di ricerca

Comunità locali

Aziende e fondazioni

PRIMARI INTERNI PRIMARI ESTERNI SECONDARI

Associazioni di categoria


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Numeri & Crescita


52 Numeri & Crescita PROGRAMMI DIDATTICI A.S. 2009/2010 STUDENTI ITALIANI RAGGIUNTI

19.550 Crescita per fascia scolastica (classi)

ripartizione per filone educativo

Educazione imprenditoriale

32%

Educazione finanziaria

68%

Achievers* MASCHI

6/11 ANNI

FEMMINE

12/14 ANNI

NORD

15/19 ANNI

CENTRO

SUD

*ACHIEVEMENT: si pronuncia /əˈtʃiːvmənt/ e significa SUCCESSO, REALIZZAZIONE. È una parola inglese ma deriva dal francese ACHEVEMENT.

Da qui, l’ACHIEVER (in ingl. One who achieve, a Winner), cioè lo studente che completa con successo un corso o una competizione JA.

What’s new INNOVATION & CREATIVITY CHALLENGE e BANKS IN ACTION per la scuola superiore


53 Numeri & Crescita

Scambi, eTwinning, competizioni internazionali e creazione di joint-ventures tra studenti-imprenditori europei.

Attraverso i sistemi di

20-23 Luglio 2010: si

La joint-venture

call e videoconference, social

XXI JA-YE Europe Company

è espressione della

comunicazione a distanza -

network e instant messaging - le classi italiane entrano

in contatto con studenti di

riuniscono a Cagliari per la

of the Year Competition 450 persone da:

altre nazioni e discutono

Austria, Belgium, Belgium

d’impresa, creano sinergie

Republic, Denmark,

sull’esperienza di creazione e joint-venture, impostano relazioni di import-export.

Flemish, Bulgaria, Czech

Estonia, Finland, France,

Germany, Greece, Hungary, Iceland, Ireland, Isle of

Man, Israel, Italy, Latvia, Lithuania, Luxembourg,

Malta, Netherlands, Norway, Poland, Portugal, Romania, Russia, Serbia, Slovakia,

Spain, Sweden, Switzerland, Turkey, UK

AFREETRADE JA

convinzione che il libero commercio su scala

mondiale si traduca in dignità e benessere globale; la chiara

assonanza del nome con “Africa” si lega ai contatti commerciali stabiliti con Togo e Kenia.


54 Numeri & Crescita Eventi, Media & Social Network A.S. 2009/2010

eventi didattici e competizioni

La Settimana dell’Educazione Finanziaria per le scuole secondarie di primo grado

Innovation & Creativity Challenge per la scuola superiore

Fiere delle Imprese JA per la scuola superiore

Milano (750 studenti)

Milano (80 studenti)

Milano (125 studenti)

Bologna (375 studenti) Firenze (625 studenti)

Verona (140 studenti) Pisa (168 studenti)

Roma (80 studenti)

Isernia (150 studenti)

Cagliari (150 studenti) Bari (75 studenti)

Potenza (100 studenti)

Media

35 49 47

articoli sulla stampa nazionale

articoli sulla stampa locale

Googlelize Al 30/06/2010 circa

41.500 pagine

contengono la voce “Junior

articoli su web

Cover Story

Achievement Italia” e

circa 18.100 parlano

di “Impresa in azione.”

L’impresa di studenti più cliccata? Snap, creata

nel 2005 dagli studenti dell’Istituto Fermi di Pontedera.

Con Linus, il loro cuscino-

sveglia, sono stati intervistati persino da Il Sole 24

Ore, Repubblica e Radio DeeJay.

Economy n. 15, 7 aprile 2010


55 Numeri & Crescita

www.junioritalia.org

75 mila

www.jabizfactory.org

visite nell’a.s. 2009/2010

Survey: Giovani, futuro e professioni

12 mila

visite dal 15.04 al 30.06 2010

Survey: Cross-cultural dimension in company today

400

948

risposte da studenti di 17/19 anni

risposte da aziende Europee

Ricerche tinyurl.com/ja-ricerche

Fan Page “Junior Achievement Italia” su Facebook Dati demografici Sesso ed età

Il video più visto sul canale YouTube: BIZ Award 2008, il responso della giuria

tinyurl.com/ja-video


56 Numeri & Crescita people

insegnanti ed ESPERTI D’AZIENDA

SETTORE DI PROVENIENZA DEGLI ESPERTI D’AZIENDA

ORE DONATE DALLE AZIENDE ALLA SCUOLA

11.416

Ore di formazione erogate da JA a insegnanti ed esperti d’azienda

174

Per diventare volontario JA: 02.230039100 info@junioritalia.org

Ore di interazione, project work, riflessione, creatività e scambio tra JA e insegnanti ed esperti d’azienda

72%

70%

degli studenti dagli 11 ai 13 anni dichiara che grazie alle competenze dell’esperto d’azienda

degli studenti dai 16 ai 19 anni dichiara che la metodologia didattica JA facilita le relazioni con i propri docenti, rendendo

è aumentato il loro interesse verso l’economia

più piacevole lo stare a scuola

88

Ore di project work e creatività tra staff JA Italia e staff JA-YE Europe

153


57 Numeri & Crescita Rendiconto economico 2009/2010 Da 01/07/2009 a 30/06/2010 Il seguente rendiconto è predisposto considerando il periodo dal 1 luglio 2009 al 30 giugno 2010 ed è realizzato in conformità alle disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, contenute nel D.lgs. 460/97 e alle raccomandazioni della Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. Il rendiconto sull’attività svolta nell’anno 2009/2010 è redatto a sezioni contrapposte ed evidenzia essenzialmente i ricavi e i costi da raccolta fondi nelle diverse aree gestionali di intervento dell’associazione. PROVENTI

Nel grafico a lato gli oneri sono stati riclassificati mettendo in evidenza le voci di costo di gestione dell’Associazione più significative.

Seppure non richiesto dalla normativa italiana, il bilancio di Junior Achievement Italia è soggetto alla revisione contabile a cura di PricewaterhouseCoopers SpA che svolge tale consulenza pro bono. L’Associazione, dopo aver risanato le perdite degli anni precedenti, grazie all’introduzione di diversi strumenti gestionali e di controllo, chiude l’anno finanziario 2009/2010 con un risultato in utile pari a € 13.080.

oneri


58 Numeri & Crescita

L’introduzione di un sistema di rendicontazione mensile per i dipendenti e le persone in stage dell’associazione consente di delineare l’impegno temporale e attribuire il relativo costo-persona a ciascun programma didattico e alle altre attività “core”. Il grafico che segue mette in evidenza la distribuzione della voce “oneri da personale” (40%) in specifiche aree di competenza.

PROGRAMMI DIDATTICI

ATTIVITÀ


59 Numeri & Crescita

L’unione degli oneri diretti per le attività con quelli rielaborati dalla distribuzione derivata dai timesheet del personale ha consentito di definire in modo più preciso i costi attribuibili alle aree di gestione tipiche dell’associazione. PROGRAMMI DIDATTICI

ATTIVITÀ

In merito alla suddivisione degli oneri abbiamo ritenuto interessante rilevare la quota dei servizi devoluta allo Stato attraverso l’IVA, che, in qualità di associazione non profit e non di onlus, risulta essere un costo.


60 Numeri & Crescita

51 grandi imprese

hanno creduto nella nostra mission

944 uomini e donne d’azienda hanno partecipato come volontari nelle scuole

1.700 docenti di 832 scuole italiane hanno sperimentato la didattica del learning-by-doing

96.050 studenti

hanno imparato qualcosa in più di sé, del mondo del lavoro e dell’economia www.junioritalia.org


FINISH

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Next steps Junior Achievement è riuscita a consolidare negli anni il proprio dialogo con la scuola italiana offrendo strumenti adeguati per affrontare con modernità ed efficacia la sfida dell’orientamento professionale e scolastico degli studenti, affinché essi vivano con soddisfazione l’esperienza scolastica e siano in grado di fare scelte consapevoli e di successo per il loro futuro. Entrepreneurship in Vocational Education and Training, 2009 tinyurl.com/expert-report

L’esito dell’adottare i dispositivi formativi di Junior Achievement Italia da parte non solo delle scuole ma anche di imprese e istituzioni si trasforma in vantaggio competitivo. Percentuali maggiori di studenti che scelgono percorsi scolastici o professionali aderenti alla domanda del mercato, più internazionalizzazione, maggiore predisposizione ad affiancare al percorso di studio universitario esperienze di lavoro, sviluppo di uno spirito più incline ad avviare e sostenere iniziative imprenditoriali.

Per questo crediamo sia giunto il momento di fare di più per sensibilizzare nuove imprese e istituzioni affinché avviino politiche di investimento continuative e più coraggiose per i giovani. Una nuova fase dello sviluppo strategico di Junior Achievement che si propone di diventare la principale organizzazione di riferimento per chi nel mondo politico e imprenditoriale italiano vuole lavorare alla: • Creazione di nuovi posti di lavoro e di nuove professioni investendo nella formazione imprenditoriale già dai primi anni della scuola dell’obbligo e con proposte specifiche rivolte alla popolazione femminile • Diminuzione del talent mismatch con la promozione di iniziative di orientamento efficaci a livello locale e nazionale, nel rispetto delle vocazioni artigianali e industriali già in essere o attivabili nei distretti industriali e del Made in Italy oltre che delle personali inclinazioni dei giovani • Garanzia di un’elevata qualità della vita per le nuove generazioni attraverso la maggiore diffusione possibile di percorsi di alfabetizzazione finanziaria ed economica di base tra i giovani affiancando al tradizionale veicolo della scuola anche nuovi “canali educativi” altrettanto socializzanti e certamente più “virali”. Un progetto sociale ambizioso perché si tratta di investire su una fascia di popolazione minoritaria. Un progetto di sviluppo economico per chi crede che vi sia una correlazione tra investimento nell’education e PIL. Se vuoi partecipare anche tu: Junior Achievement Italia Via Rossini 6/8 20122 Milano Tel. 02 230039100 Mail: info@junioritalia.org Online www.junioritalia.org www.jabizfactory.org Junior Achievement Italia Junior Achievement Italia tinyurl.com/ja-youtube


Bilancio di Missione 2009-2010 Coordinamento editoriale: Milena Pellegatta Testi: Miriam Cresta, Milena Pellegatta, Giada Porchera Visual design: Redgoblin Fotografie: Filippo Manni Disegni: Fogliazza Revisione contabile: PriceWaterhouseCoopers SpA Analisi dati: Anna Linda Leandri

Si ringraziano tutti gli studenti, insegnanti, esperti d’azienda e partner aziendali per il loro contributo a raccontare con storie e immagini un anno di JA. Questa pubblicazione è disponibile sul sito www.junioritalia.org I programmi didattici e gli eventi citati sono stati ideati e realizzati da Junior Achievement Italia e JA-YE Europe. Tutti i diritti di proprietà intellettuale su testi, marchi, loghi e immagini sono di esclusiva proprietà dell’Associazione.




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