llSioco ricopreun ruolofondamentalenel momentum pedaSogico, ne espime la diménsionesperimentalell bambino,menfe gioca,fa esperienza nel campodellamateria,nellecoordinate ditempo e di spazio,div€nÌaoperativo d d ii coinvolgendo i suoi sensi. ll siocoda la possibilitàdiprodure dhettaperchè, un €sPefienua a diffferenzadellanaíazione, dove il bambinoimmaginaSliaccadimenti, nel giocoegli è negliaccadim€nti. Eppureè la narazione,la favola,ad assumercilvalorc di mediazionee di 8Én lungapiù imPortante traslazione d€l giocostesso,perchèrendeposs;bili8li o awenimentiin un tempo brevissimo, potremmodne nell'assenza di tempo. Infattiin pochiiranti, con pochissime parole,possiamoraccontare duemila anni di stoda,perchèil tempo della narrazione fantasticascore in un'allta dimensione.Possiamoinfattiraccontare di un bambinoche ha fatto un l'rn8o viaggiodallaLapponiafino in ltalia dicendosolamente:"...ein tre passi giunsealla nostrapoda e bussò.Toc, ioc, toc" e il bambinos€nte,percepisce il suonodellamano che baft€sulla Porta,ed aspettache essasiapla. Questaè la potenzadellanarazioneAttlaveBoil Écconto,il bambinopuò entarc nellastoria,può apprendere atfaveÉo i pefsonagSi e le espefienze che vivono.Le storiedevonoèssere di molte e divario tipo, ricchissime ll gioco, situazioni,personaggí,vìcende. poi, in un secondotempo, riprenderà citati alcunesituazioni,alcunipersonaSSi nellastoriastessa.Ad esempio,quandoi bambinì8iocaÍoalla guerra,ai soldaiini, vivonoI'archetipodellabattaglia, impaÉndo a confonraEi con I€sperienzadi forzae debolezza, vittoriae sconfitta, Allorail giocodeve &mando e obbedienza. conienerela dimensionefisica.Dallevicende narratesi farà nascerela sruttura del gìoco,che d€veessereil piir possibleorientato.Quela è la veraabiliradell'educatore
Patrizio
educativa, nonviene llgioco,nelladimensione prodottopercolmarco ri€mpireun tempo,ma ne ll puntocentrale rappresenta I'arc dello entamento. pertuttele eta,restasemprela dell'educazione, narrazione, mentrela padechesubisce
dellevariazioniè il gioco.Ciò che per il bambino il compito. è il gioco,per l'adol€scente saraI'incarico, ll bambino,vivendoun tempo diverso,ha diritto al divertimentoe alla possibilitàdiapprender€ questoperiododuralino P a o l è t t i athavelsolo svago: ai noveanni cica. Da noveanni in poisi deve Nellascala cominciarea rcsponsabilizzalo. dei tempi e dei cicli,dai nov€ai diciottoanní dovraconfrontarsi con il mondo €sterno, con il mondo che non appartienealla sua fantasia.Non saràpiù PeterPan ma diventedsupeman, con le dificolta del mondo da afrontare.se il bambino ha dirìttoal Siocoe allaf'aba, e ladolescenteal raccontoeroico e al compito,l'adultoavràdìritto al rac.ontomitico,potra identificare se lesso con la divinita,ilsuperamneto delladimensioneteÍena. Per I'adulto la divinitàrapprcsentail suo nuovo podandoloa lavorare orientamento, su ciò che è oltre questavita.Queri, brevementedescítti,Éppresentano i t r e t e m p id e l l av i t ad i u n u o m o . cosafare,quindi,con i nostribambini? loro stoie, Possiamoraccontare e a secondadetleetà € dell€ caratteristiche che hanno,inventarc giochio eventiche contenganoper loro le migliorioppodunita.L€ storie,infatti, tutta una seÍ€ di situazioni custodiscono e soluzioni;dobbiamocrearedei giochi ché le iproducanomateialment€, affinchèil bambinopossascegliere le oppodunitada essopresentate. È importanteinventaredei giochi€he lo aiutinoa confrontarsicon la possibilità, perchèl'educatorepotràfudiafe le rcazionipeÌ potertararemeglio il processoeducativo. Faròun esempiosemplice.Prcndiamo í l g ì o c oi n c u i Ì n u n am a n oè c o n t e n u t o entrambe un oSSettoe dovenascondiamo di le manadiero la schienachied€ndoSli indovinarein qualedelle due sitrovi I'o88etto in quéstione.se quandogli mostrila mano vuordrl bambinomanifelè grandedelusionesdi. come èducatore,che il suo carattereè debole e che quindidevi produre tutta ufla seriedi che vadanonella narazioni,di giochied esperienze
se invecevorràvedere diezionedel Éforzamento. forte,e chequindi l'altramano,sapraicheè un carattere perlui tuttaun'altra dovraiprodurre seriedi esperienze.
Évolutiva', PatrizioPaolettiè il padfedellaPeda8ogia Daanni leadernelladiffusionedi"sistemidi Ricerca Peril in ltaliae Protagonista di coachinge mastering e lraslazione. TerzoMillenniobasatasulleideedi lúediazione in inzia_ e managerDatemPo;mPegnato all'esterc, è costantepuntodi riférimentoperatleti,artifi, professionisti della\4tae dellacoop.socialeLa Bus$la dei prog€ttisocialidell'Albero tiv€di solidarieta, è l'ispiratore
PdtrizíoPoote.'tt PEDAGOG lA E GEN lO CREATIVO con
cotne rar nc,scerele cose,.. dat do und dÍrezíona dlta ProPda emozlonè, per rÍflrc .ott plù tnl€nsltòt e mdniÍestuîé t ProPtf Po'rjnzlotl. del sé e del proPriostatoattual€; chesì articolain quattroincontri:conoscenza lJn percorsopeda8ogico se stessie trovareil ProPriocenfo; e dei processi ad essalegati;posizionare comprensione dell'espedenza per €ducar€ed educarsiin modo Piùcosciente. e potenziare le propriecapacità allargare ll primo in<ontrc si leirà ll 5/6/t Fnnaio 200r pr€53o ll Genlto Pù lo SviiluPPo aimoni.o dell'ljono di Assisi. pet info Cleonic€Bottarllnt tè|.0t5 802261
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