capire quanto diversa sia la gente che abita questo pianeta. Una cosa molto bella è lo scambio di amore con il pubblico che avviene sul palco. Quando sei sul palco non devi pensare a raggiungere un obiettivo, ma a goderti quel momento e dare quello che hai. Vivere il momento, essere presente, non quello che arriverà tra qualche secondo ma quello che sta avvenendo ora. Questa consapevolezza ha anche cambiato il mio modo di pensare, e godere di quello che ho. Gli errori sul palco arrivano quando tu cominci a pensarci. Ricordo di drop terribili, in cui ho perso tutti gli attrezzi che ho lanciato in aria, a causa del vento. I lanci e le prese belle invece sono tante, e forse la prima volta che nel mio spettacolo sono riuscito a fare le 7 clave è stato un momento particolare. Oggi il feeling è differente, vedo che la mia tecnica non può più progredire, ma le emozioni sono più forti con la maturità, anche se la tecnica diminuisce so che riesco oggi a dare qualcosa di diverso al pubblico. È bello qui alla EJC poter vedere i tanti esiti della giocoleria, poter mostrare alle giovani generazioni chi siamo e cosa abbiamo fatto e possiamo ancora dare. La bellezza mi ha accompagnato per fortuna per tutta la carriera, da piccola ero timida e non volevo mostrare nemmeno le gambe, e ora invece mi piace giocare sul palco anche come sexy woman, mi sento più libera e questo è stato un altro regalo che la giocoleria mi ha dato. Mi ha permesso di aprirmi al mondo. Non sono più tesa verso il raggiungimento di nuovi limiti e numeri, sono più tesa verso il dare al pubblico qualcosa. C’è stato un periodo in cui l’affermarsi di una nuova estetica in Francia mi ha messo un pò nell’angolo, sembravo appartenere ad un’altra epoca. Inoltre cominciavo a trovare molto stressante cercare sempre lavoro in un mondo in cui c’è sempre meno lavoro e sempre più artisti. Non è stato un bel periodo, ma col tempo per fortuna la scena si è nuovamente aperta a tutte le sue possibili declinazioni. Ho un sacco di idee nella testa sugli oggetti e sulla manipolazione, sul lavorare sulla comedy, ma qualche volta penso anche ad altre cose! Ho dedicato tutta la mia vita alla giocoleria, ed è naturalmente ancora una cosa molto importante per me, ma non metto tutte le mie energie in questo come una volta. Voglio prendermi del tempo anche per me, per fare yoga, vivere la natura. Se avessi più tempo mi piacerebbe veleggiare su una barca, un’attività che mi rilassa tantissimo. Amo anche danzare, è un‘altra delle mie grandi passioni, e se avessi cominciato da piccola avrei forse spinto per diventare una professionista. Mi piace leggere e mi piacerebbe sviluppare art therapy, mi piacerebbe fare una formazione per questo, o addirittura sviluppare
una juggling therapy. Nella mia vita le cose stanno cambiando e mi piacerebbe anche cominciare a insegnare. Ho già insegnato nei parchi divertimento, ma mi piacerebbe insegnare anche ad artisti, e già con Gatto abbiamo fatto dei tentativi di lezioni online, ma bisognerebbe dedicare più tempo a questo progetto.
PLANET DIABOLO www.planet-diabolo.com
Planet Diabolo è un cofanetto con 3 DVD realizzatto da Nico Pires, Priam Pierret e Thierry Delaveau. Questo cofanetto DVD offre rispetto a Diabology un range enorme di diablisti, ed anche la tecnica è molto cambiata ed evoluta da allora. Al suo interno sul primo DVD un film che racconta di un ragazzo che da Parigi viaggia intorno al mondo, incontrando circa 50 tra i migliori diablisti del mondo. Un film che ha richiesto tre anni di lavorazione ed è indirizzato non solo ai giocolieri ma al pubblico generale, che lo ha molto apprezzato nelle sale in cui lo abbiamo presentato. È il primo DVD che consigliamo di vedere e di far vedere. Il secondo DVD contiene 2 ore di tutorial e il terzo dura 3 ore e offre 25 act di performer da tutto il mondo. Il DVD può esseree acquistato nei maggiori negozi e distributori, oppure online attraverso il nostro sito.
j u g g l i n g m a g a z i n e n u m e r o 6 4 s e t t e m b r e 2014
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