TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
L A R I V I S TA D E L L E I S O L E C A N A R I E Latitudine da vivere
L A R I V I S TA D E L L E I S O L E C A N A R I E
Il miglior clima del mondo
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Spiagge da sogno
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Percorsi IN UNA NATURA RIGOGLIOSA
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UN VIAGGIO ILLUSTRATO PER LE ISOLE CANARIE
Carnevale
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Latitudine da vivere
Latitudine da vivere
GOLF TUTTO L’ANNO
Sì, lo voglio. Il mio matrimonio nel miglior clima del mondo.
Voglio spiagge spettacolari, dove passeggiare mano nella mano. Tramonti romantici, sapore di baci e notti eterne piene di stelle che ci parlino di un futuro insieme. Sì, voglio la cornice e il clima perfetto per far sì che il giorno più speciale della nostra vita sia indimenticabile.
7 isole, 24 campi da golf e 365 giorni per goderti il tuo sport preferito in un ambiente privilegiato. Paesaggi vulcanici, spiagge paradisiache, hotel lussuosi e il miglior clima del mondo per unire la competizione al piacere in una vacanza indimenticabile.
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Sommario 8
BENVENUTO ALLE ISOLE CANARIE Vieni a scoprire queste sette isole atlantiche diverse tra loro e benedette dal miglior clima del mondo. La soluzione migliore per rinvigorire mente e corpo.
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UNA META RICCA DI STORIA Le Isole sono state meta preferita di navigatori, esploratori e scienziati nel corso della storia. Scopri quali celebri personaggi ne sono rimasti ammaliati...
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NATURA RIVITALIZZANTE Paradiso naturale con una varietà di paesaggi sorprendenti. Spiagge solitarie, profondi dirupi, imponenti scogliere, boschi millenari... luoghi unici, dove fare il pieno di energia.
SPIAGGE CHE ISPIRANO MODA La moda mare più chic può trovare ispirazione solo nelle spiagge più belle.
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IL MIGLIOR CLIMA DEL MONDO Probabilmente già saprai che le isole Canarie godono di un ottimo clima, ma sapevi anche che è il miglior clima del mondo? Ti spieghiamo il perché...
CÉSAR MANRIQUE, UN CANARIO UNIVERSALE
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Artista universale con un profondo amore per la terra natale, il genio di Manrique l’ha resa ancora più bella.
LA PIÙ GRANDE FESTA ALL’ARIA APERTA Migliaia di persone si riversano nelle strade durante il Carnevale per godersi la festa più esuberante. Partecipa anche tu!
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VENTO & ONDE Le imbattibili condizioni climatiche fanno dell’isola un luogo di culto per tutti gli amanti degli sport acquatici. Unisciti a loro!
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Sommario
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#ONTHEDRAW Osserva l’isola attraverso lo sguardo di sette grandi disegnatori. Il viaggio appassionante di sette artisti grafici.
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LA CUCINA CANARIA, SAPORI DI TRE CONTINENTI Tradizione, avanguardia e un melting pot di culture si mescolano per farti vivere deliziose esperienze gastronomiche.
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AVVENTURA E DIVERTIMENTO PER TUTTA LA FAMIGLIA Zoo, parchi acquatici, di divertimenti e tematici, musei, siti archeologici, giardini botanici... e tutto quello che desideri per trascorrere giornate molto intense.
NON PUOI NON VENIRE QUI! Sono venuti e si sono innamorati dell’isola. L’italiano Augusto Rasori e altri appassionati delle Isole Canarie ci raccontano il motivo del loro costante ritorno.
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SETTE ISOLE PER TORNARE A BRILLARE Ti raccontiamo com’è ciascun’isola. Sette mete uniche dove poter ritrovare se stessi, divertirsi con i propri amici, staccare dalla routine… e ricominciare.
Al ritorno a casa, vorrai portare un pezzettino delle Canarie via con te. In questa sezione ti suggeriamo diversi prodotti che ti aiuteranno a mantenere le pile cariche.
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UN SOGGIORNO INDIMENTICABILE Per i romantici irrecuperabili, per le famiglie di ogni tipo, per gli amanti del lusso e del divertimento… il luogo ideale per sentire che qui si sta meglio che a casa.
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Gli appuntamenti più interessanti per vivere le Isole durante tutto l’anno.
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TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
Latitudine da vivere
IL MARE DEGLI ALISEI Navigare per le isole Canarie è un’esperienza unica per l’immensità del mare, il profumo del sale e la leggera brezza. Non importa che tu sia un principiante o un professionista in cerca di azione: le temperature miti tutto l’anno e i venti alisei che soffiano lungo gli oltre 1600 chilometri di costa, renderanno le tue uscite in mare un’esperienza indimenticabile.
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T
Edi oRial Car@ amic@, o di sé per offrirti gli me il dà ra tu na la ve do iso rad pa un e ist es e Sapevi ch le giornate più soleggiate e luminose d’Europa? itiamo inv Ti o. nd mo l de ma cli or gli mi il n co ne zio na sti Vieni a scoprire la de ontrare inc a o; gn so da ge iag sp e su lle da ta ira isp a a scoprire la mod a scoprire quali ; gia ma a su lla da i at eg str ti sta no so e ch artisti le mitiche. iso te es qu da tti tra at ti sta no so ri to viaggia , a ic n a lc vu ra tu a a n su la a sci rila e ch a rgi ne l’e i rb Asso i ispirare at sci La . ica un ità ers div bio o lor la e a gn ba le e l’oceano ch gina i suoi ma im e ti ssa rila , tti do pro oi su i da e e ich ot es da ricette . le a ev rn a l C de mo rit al ti rti ve Di o. n g so hotel da che ità tiv at li vo ere um inn e all a cip rte pa e a nd ino le Assorbi la vita che offrono per scappare dalla routine. Ricarica le batterie, rigenerati. Vieni alle Canarie!
LA PRESENTE RIVISTA È CO-FINANZIATA PER L’85% DAL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE
PUBBLICATO DA: Promotur Turismo Canarias S.A. DIREZIONE: Mónica Palacios COORDINAMENTO EDITORIALE: Daniel Bargalló, Brezo Rodríguez e Luisa Jiménez REDAZIONE: Lola Martín, Natividad Fradejas, Ana Sierra, Alberto Tapia, Elena Jiménez e Leonor Hermoso DISEGNO GRAFICO: Erica Takenouchi FOTOGRAFIA: archivio di Promotur STAMPA: r ficas a s DEPOSITO LEGALE: GC 410-2015
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Latitudine da vivere
Benvenuto in un luogo dove la tua vita e quella dei tuoi cari risplenderà.
Hai bisogno di staccare la spina dalla routine per fare il pieno di felicità, scaricare lo stress di ogni giorno e ricaricarti di energia positiva, allontanarti da tutto ciò che è urgente per occuparti di quello che è veramente importante nella tua vita. Hai bisogno di visitare un luogo dalla temperatura ideale tutto l’anno per far risplendere di nuovo la tua vita.
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Benvenuto isole alle
Canarie
La Palma
Riserva della Biosfera Parco Nazionale di La Caldera de Taburiente Riserva e meta turistica Starlight Osservatorio del Roque de los Muchachos
Tenerife
Parco Nazionale del Teide (Patrimonio Naturale dell’Umanità) San Cristóbal de La Laguna (Patrimonio dell’Umanità) Riserva della Biosfera (Massiccio di Anaga) Siam Park (il miglior parco acquatico del mondo)
ILLUSTRATIONS: LUCIANO LOZANO
La Gomera El Hierro
Riserva della Biosfera Isola 100% sostenibile (Progetto Gorona del Viento) Attività subacquee (46 punti d’immersione) Prima ‘Smart Island’ al mondo
Riserva della Biosfera Parco Nazionale di Garajonay (Patrimonio Naturale dell’Umanità) Il Silbo (linguaggio fischiato dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità) 650 km di sentieri
Gran Canaria
Riserva della Biosfera (metà occidentale) Spiaggia e Dune di Maspalomas (Riserva Naturale) 60 km di spiagge Ampia offerta di spa e centri di benessere
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Sette isole atlantiche benedette dal miglior clima del mondo. La destinazione che ti aspetta. 365 giorni l’anno, per evadere dalla routine e recuperare energie. Isole dai forti contrasti e che si distinguono le une dalle altre; ciascuna di esse ti sorprenderà con le sue spiagge spettacolari e una gran varietà di paesaggi, dove potrai splendere nuovamente.
Lanzarote
Riserva della Biosfera Parco Nazionale Timanfaya Arte ed ecologia di César Manrique Meta sportiva europea
3.000 500 146 4 7 3 30 4.000
ore di luce solare l’anno
più di
spiagge
spazi naturali protetti
Parchi Nazionali
Riserve della Biosfera
Fuerteventura
Riserva della Biosfera 150 km di spiagge Jandía, Corralejo e Isla de Lobos (Parchi Naturali) Riserva Starlight
Riserve Marine
diverse specie di cetacei
quasi
specie autoctone
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Benvenuto isole alle
Canarie
Il luogo più soleggiato d’Europa
a si i e ge grafica de e s e e e s e caratteristic e c i atic e a risc g e gi r ate di s e dai cie i i idi. s di sa te e e essere er ricaricare i c r e a e te.
Terra di vulcani
rigi e ge gica de e is e a asciat i r ta i de e i e e aesaggi da e gr tte e i t e di a a ai ca i di ca i e e c ate a ic e g ic e ti ressi era er i r as ett are. tta ia c i assare de te esta terra a er ess a a egeta i e di c i are i a t di a i i fi a ric rir i di i i e a tre s ecie ar ree e creare c s sc i rig g i si e ss reggia ti.
Natura e cieli protetti
irca a et de territ ri ca ari r tett er est e a arie s a regi e s ag ac i i at er di arc i a i a i. cie i id e sere te a essere da e ei ac e e a tte t i ric sci e t di iser a tar ig t dat i s stra rdi ari a re.
Secoli di storia e di forti tradizioni
e s e tras da st ria g erc rs c e e e i i i c g i i sedia e ti a rige i di c i si c ser a a c ra tracce i rta ti assa d i er a c ista castig ia a e a tra ersata di rist r e s iaggi a a sc erta de erica fi ai sec i s ccessi i d ra te i a i e s e a grad a e te ass r it i e a c t ra e di tre c ti e ti r a erica e rica . ri e a i ce tri st rici a c i dei a i dic iarati atri i de a it a si g are arc itett ra de g i c re e ariet e ec iarit gastr ic e.
Una meta sicura, vicina e accogliente
a ga es erie a c e eta t ristica e r ea a res e is e a arie g sic r d tat di t tti i ser i i c g i sta dard di a it r ri de e e i a a a g ardia d r a da siste a sa itari a e dei tras rti a e i rastr tt re di g i ge ere. edia a e a re di se ara e ri ci a i ca ita i e r ee da est territ ri i s are a itat da ers e ge ti i e acc g ie ti r te a c tagiarti c a r es era te a egria.
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Tantissime attività all’aria aperta Se vieni, ci ritornerai
e s e a arie ss a tarsi di a er creat d ra te ari dece i a i c di a ici r e ie ti da di erse e de d e ri asti ede i a esta eta. ti di c r c e isita este is e ri i egiate rit r a er i ere a e te es erie a rige era te a rita da c i a da e s iagge e da a at ra.
ra ie a c i a a re eea a r a ia erta a e a arie ssi i e ia ificare g i gi r ata sceg ie d tra a gra ariet di atti it c e s ddis a i g sti e e ecessit di t tti e sate er t tte e et e i g i eri d de a . er i i c eti i rastr tt re der e e attratti e e sate er gara tire s ag e di erti e t .
Un’ampia varietà di spiagge…
a a sa ia d rata ia ca dai c ri i sc ri s iagge rec dite e ergi i i aci icc e ca e ed estesi it ra i circ dati da d e s iagge da e ac e tra i e da e de i rti.
E per lo svago…
Ogni genere di sport…
er i ri ci ia ti e er i i es erti. In mare: atti it s ac ee i ds r d ard ites r se ice e te sa are s i arca i e da di rt e dedicarsi a a esca. A terra: eggiare a e da g er gi care i dei ta ti
ca i s ettac ari c e tr erai i. i a a ti de s rt e a at ra a a dis si i e di ersi se tieri di tre i g a ssi i it di raticare sca ate tai i e trai r e i g cic is s strada. In aria: er i i c raggi si atti it c e i ara e di essere tti a sce ta.
arc i ac atici e arc i te atici d e trai di ertirti e i ere gi r ate i di e tica i i. are a gita i s tt ari ca a care e de de are s eda e erc a irare i cetacei c e ta i t ta e i ert . trai i tre decidere se asseggiare a d rs di ca e di ca a re isitare a c i dei sei e siti arc e gici de e s e. are s i g er eg i ei der i ce tri c ercia i assistere a s ettac i scire a ce are e r are a ti ica gastr ia ca e ere a c sa i ar a a ert i ca e a a da ri assarsi i as a i ce tr di e essere s s ac e de e te ici ssi i it erte.
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Helsinki 6h45
Benvenuto isole alle
Canarie
Oslo 5h45
AUNPASSO DATE
Stoccolma 6h15
Mosca 7h30
Copenaghen 5h30
Dublino
Berlino
4h15
Londra 4h15
Le Isole Canarie si trovano, in media, a poco piĂš di quattro ore di volo dalle principali cittĂ europee, e il numero di voli diretti continua a crescere.
Amsterdam
5h15
4h30
Praga
Bruxelles
5h00
4h30
Parigi
Vienna
4h00
5h00
Zurigo 4h15
Rome 4h15
Madrid 2h30
Lisbona 2h00
Per maggiori informazioni www.ciaoisolecanarie.com
Informazioni utili
Tra le isole
ega e ti aerei c se t edia di ersi tra is a e a tra ra ida e te ec da e te i e di ra e c arte e re e ti t tt i gi r . c e ia are der e i arca i i c r a dista a aritti a tra e is e. i
c
In aereo:
. i terca arias.c .ca ar .es
Via mare:
. red se .es . a ieraar as.c . i s erae ress.c .gara a e res.c . i easr er .c
Paese: ag a it t a ag a. Popolazione: . . ge ai . Lingua: ag . Moneta: e r . Orario: . Da aprile a ottobre, GMT + 1 Pesi e misure: Sistema metrico decimale Vaccini: ric iesti. Sistema sanitario: a ia rete di s eda i e ce tri sa itari i t tt i territ ri i s are. essera sa itaria e r ea. Numero di emergenza:
Internet: i i gratis i er si sta i i e ti. Telefonia cellulare: a ia c ert ra i asi t tt i territ ri . Carte di credito: accettate i t tte e atti it c ercia i. Sistema bancario: a ia rete di a c e a i a i ed estere. Noleggio auto: s t tt i territ ri . Trasporto pubblico: servizio di a t s e ta i UďŹƒci turistici: i t tte e is e. Consolati: tre aesi ra rese tati. Moduli di reclamo: igat ri i t tti g i sta i i e ti. Sistema elettrico: rese da t .
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TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
Latitudine da vivere
Vivi un autentico vulcano di emozioni che ti lascerà un segno indelebile. Una forza naturale ineguagliabile che ti restituirà allegria e passione. Spiagge, vulcani, montagne, cascate… Le 7 isole ti aspettano per offrirti l’esperienza più intensa della tua vita. Tutti i giorni, quando vuoi.
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Un’enorme spa naturale dove ricaricarsi e tornare a splendere.
a m i l c r o i l g i Il m del mondo Per latitudine e ubicazione geografica, le temperature delle isole Canarie dovrebbero essere più calde. Tuttavia, fattori come la presenza dell’anticiclone delle Azzorre, i venti alisei, la fredda corrente oceanica e i rilievi montuosi interagiscono tra di loro e regalano all’arcipelago un clima unico, piacevole ed eterogeneo.
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Scarse precipitazioni
Diversi studi, come quello realizzato dall’Università di Siracusa, hanno dimostrato che le isole Canarie godono del miglior clima del mondo. 14 365 GIORNI
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Clima primaverile tutto l’anno Le isole Canarie godono non solo di un clima costante e primaverile tutto l’anno, senza rilevanti escursioni termiche, ma anche del maggior numero di ore di luce solare in tutta Europa.
La temperatura media del litorale canario in estate è di 23ºC, con un grado in più (24ºC) ad agosto, il mese più caldo della stagione estiva. Pertanto, mentre in gran parte delle principali destinazioni del Mediterraneo le temperature raggiungono i 37ºC nelle ore più calde della giornata, nelle isole Canarie non superano i 27ºC.
In inverno, le Isole godono di una temperatura media di 19ºC; temperatura che oscilla intorno agli 8ºC nelle principali città del sud d’Europa e scende a 0ºC nelle città del centro e dell’Europa settentrionale.
Inverni miti,
Con una temperatura media di 19ºC
Estati piacevoli,
Con una temperatura media di 23ºC
È la regione più soleggiata d’Europa, con 3.000 ore di luce solare l’anno.
Clima rigenerante
Tantissime attività tra cui scegliere
Aria marina pura
Le eccezionali condizioni climatiche, insieme alla straordinaria natura del posto, fanno delle isole Canarie un’immensa spa naturale, il luogo perfetto per ricaricare energia, dimenticarsi delle tensioni e dello stress quotidiano e ritornare come nuovi. stat scie tifica e te di strat che il clima ha un impatto rilevante s e ti it e i e essere fisic de e persone. Infatti, un adeguato numero di re di ce a e ett siti sull’umore. Per questo motivo, le isole Canarie possiedono tutte le condizioni idonee per la rivitalizzazione del corpo e della mente.
L’eterna primavera delle isole Canarie consente di svolgere qualsiasi attività all’aria aperta in qualsiasi periodo dell’anno, garantendo una totale libertà di scelta, senza alcun tipo di condizionamento: passeggiare sulla spiaggia, fare sport, mangiare o prendere un aperitivo in un bar all’aperto, fare una gita in barca, passeggiare in libertà per i sentieri dell’isola, fare immersioni…
Bagni di mare e brezza marina, un’ondata di benessere Mare dalle acque cristalline e dalla temperatura ideale
Le limpide acque oceaniche che bagnano le isole a arie a rta i rta ti e efici a a sa te. L’arcipelago è il luogo ideale per i trattamenti di talassoterapia che favoriscono la disintossicazione del corpo e ne migliorano le funzioni vitali come per esempio l’attività cardiaca.
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Cieli limpidi per osservare l’universo
Durante gran parte dell’anno, l’assenza di nuvole rende il cielo delle isole Canarie il più limpido e chiaro d’Europa. Da qui nasce la necessità di creare eggi fi a i ate a r teggere i cieli delle Canarie, e garantire all’Arcipelago la possibilità di continuare a essere uno dei migliori luoghi al mondo da cui osservare l’universo. Non è un caso, infatti, che si concentrino qui i più importanti sser at ri astr fisici de e is er settentrionale.
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Palma, El Sabinar di El Hierro o le foreste di laurisilva (alloro) nell’isola di La Gomera. Tuttavia, i luoghi che preferisco particolarmente sono le vette: il Parco Nazionale del Teide e la Caldera de Taburiente; potrei trascorrervi giornate intere a scattare foto, poiché soddisfano le condizioni ideali di questa disciplina, cieli da sogno e paesaggi quasi dell’altro mondo. str turis u c r i ci i t Visto con gli occhi di un astrofotografo, come giudicheresti la sua evoluzione? L’astroturismo è un fenomeno sicuramente in crescita. Oggigiorno è raro non vedere durante la notte o nei fine settimana auto parcheggiate nei punti strategici dell’Isola, con gruppi di appassionati che osservano il cielo a occhio nudo o con un telescopio. Vi sono addirittura agenzie che offrono gite per osservare il cielo con i telescopi. Per quanto mi risulta, l’iniziativa sta avendo successo.
Daniel López ASTROFOTOGRAFO
Dove le stelle brillano di più R
iconosciuto come uno dei migliori astrofotografi del mondo, Daniel López si è stabilito nelle isole Canarie quasi 10 anni fa ed è qui che ha trovato l’ispirazione. Le sue creazioni sono state pubblicate su National Geographic e sulla rivista della NASA. Perché i cieli delle isole Canarie sono i i r str t r Quello delle Canarie è un arcipelago privilegiato sotto molti punti di vista. La posizione nell’oceano Atlantico consente al clima e alle temperature di mantenersi stabili tutto l’anno; questo spiega l’assenza di “turbolenze” negli strati più alti dell’atmosfera, ideale per la fotografia e le ricerche sull’universo. Inoltre, l’ubicazione degli osservatori a un’altezza di 2.400 metri sul livello del mare consente di ammirare cieli eternamente limpidi. Questo insieme di fattori rende le isole un eccezionale osservatorio dell’universo, proprio grazie alla nitidezza dei nostri cieli. Qual è il tuo angolo preferito per fotografare il cielo stellato canario? È davvero difficile dover sceglierne solo uno. Ogni isola è unica sotto molti aspetti e, a sua volta, possiede luoghi da sogno come i paesaggi di Lanzarote, che sembrano appartenere a un altro pianeta, le spiagge di Fuerteventura, le cime di Gran Canaria, i dintorni del Teide di Tenerife, il Roque de los Muchachos e il parco della Caldera de Taburiente di La
Come promuoveresti le isole Canarie come meta per l’osservazione astronomica? Sono trascorsi nove anni da quando sono giunto alle Canarie per il suo cielo. Senz’ombra di dubbio il suo valore era già allora conosciuto, sia per la ricerca sia per la fotografia astronomica, ma a quel tempo eravamo in pochi a uscire per osservarlo con dei telescopi amatoriali, e ancora meno per fotografarlo. L’auge delle reti sociali, con la successiva condivisione di questi tipi di lavori e i timelapses fino a farli diventare virali (il video “Il cielo delle Canarie” ha raggiunto già 2.400.000 visualizzazioni), ha indubbiamente aiutato a conoscerlo, poiché la gente che viene alle Isole vuole raggiungere i punti più alti di notte per ammirare il cielo e fotografarlo. Quali attività sono maggiormente vincolate a questo tipo di turismo? In base alla mia esperienza personale, molti turisti appassionati di astronomia vengono alle Canarie perché hanno visto qualche “video spettacolare” o una foto del cielo di notte in cui si mostra un tutt’uno di stelle e paesaggi e vogliono vivere lo spettacolo in prima persona. Molti vogliono osservare questo cielo e cercano per lo più telescopi, o di sapere in quale punto montare la loro attrezzatura, o dove poterne noleggiare una. Altri vogliono riprodurre foto o video che hanno visto su internet. Attualmente vi sono aziende che si dedicano a questo, in altre parole a mettere a disposizione telescopi per osservare i pianeti, la luna e le stelle, nonché a organizzare workshop in cui imparare a fotografarli. Le immagini e i video di “Il cielo delle Canarie” ut u str r i ri i usi Quali sono state le chiavi del loro successo? Credo che il successo stia nel mostrare le Isole con due delle loro maggiori risorse: il cielo di notte e il paesaggio, catturati in immagini e video timelapses, dove è possibile osservare le stelle, la Via Lattea, la luna o le costellazioni nel loro contesto naturale. Queste immagini sono magiche, impossibili da catturare durante il giorno; parlano da sole. Le Canarie possono vantare uno dei migliori cieli del pianeta e paesaggi mozzafiato; se sommiamo le due cose, il risultato è ineguagliabile.
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Spiagge
che ispirano
Importanti stilisti di costumi da bagno stabilitisi qui alle Canarie hanno tratto ispirazione dalle splendide e paradisiache spiagge dell’arcipelago per creare una moda capace di oltrepassare i conďŹ ni nazionali.
moda
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MORRO JABLE FUERTEVENTURA
BIKINI DI AURELIA GIL
Ubicata nel sud dell’isola, questa estesa spiaggia dalla sabbia bianca e dalle tranquille acque cristalline e verde smeraldo convive, nell’importante località turistica di Morro Jable, con un pullulante viale pieno di ristoranti e negozi, dove potrai incontrare tutto ciò che desideri per un soggiorno indimenticabile. Una spiaggia di quattro chilometri che vanta anche un’area per praticare sport acquatici.
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BIKINI CON PAREO DI NURIA GONZÁLEZ
LA TEJITA TENERIFE Questa tranquilla spiaggia che si estende per circa un chilometro, situata nella zona meridionale dell’isola, accanto a un’area protetta, è frequentata soprattutto da coloro che cercano un angolo lontano dal centro turistico, dove praticare nudismo o dedicarsi al windsurf e al surf, grazie alle condizioni favorevoli dell’isola. Da questa spiaggia dalla sabbia dorata è possibile godersi la meravigliosa vista sulla Montaña Roja, un antico cono vulcanico dal peculiare colore rossiccio.
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EL COTILLO FUERTEVENTURA
COSTUME DA BAGNO DI ANTONIO SANGOO
Nel nordovest dell’isola si trova la famosa spiaggia del borgo marittimo di El Cotillo, un susseguirsi di cale dalla sabbia bianca e dalle acque turchesi. Lo scoglio situato dinanzi a una delle spiagge più famose, La Concha, la protegge dalle forti onde del mare rendendola sicura anche per i più piccoli. Dopo le magnifiche ore trascorse in spiaggia, niente di meglio di uno squisito piatto di pesce fresco, in uno dei ristoranti del villaggio, per concludere al meglio la giornata.
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COSTUME DA BAGNO E BOLERO ABBINATO DI CARLOS SANJUAN
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SPIAGGIA DI LAS CANTERAS GRAN CANARIA Situata nel cuore di Las Palmas de Gran Canaria e catalogata come la città con il miglior clima del mondo, Las Canteras è una delle spiagge urbane più incantevoli d’Europa, non solo per le bellezze naturali, ma anche per la dinamicità e vitalità del suo lungomare, di giorno e di notte e in ogni periodo dell’anno. iaggia da a fi a sa ia d rata e dalle acque tranquille, grazie alla r te i e erta da a arriera naturale di rocce vulcaniche.
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COSTUME DA BAGNO DI GABRIEL CROISSIER
LA FRANCESA LA GRACIOSA | LANZAROTE La piccola isola di La Graciosa, dalla superficie di appena 30 km2 e strade sterrate, si trova a nordovest di Lanzarote, a meno di 30 minuti in barca. Tra le molteplici cale e spiagge vergini, degna di particolare menzione è La Francesa, spiaggia dalla sabbia bianca e dalle acque turchesi, da cui è possibile scorgere lo stretto che la separa da Lanzarote e i dirupi mozzafiato di Famara. Ideale per trascorrere una favolosa giornata fuori dal mondo.
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PUERTO DEL CARMEN LANZAROTE
COSTUME DA BAGNO DI AURELIA GIL
Si tratta del nucleo turistico più importante di Lanzarote, a sud dell’isola. La spiaggia più famosa e visitata è quella di Playa Grande, un chilometro di sabbia dorata e acque tranquille, con un vivace lungomare che invita a lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta e a godere, tra palme, rocce vulcaniche e aree verdi, della meravigliosa vista del Monumento Naturale di Los Ajaches, antica formazione vulcanica delicatamente modellata dal tempo.
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MODA MARE DI LENITA & XTG
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PAPAGAYO LANZAROTE In un ambiente quasi vergine, questa piccola cala dalla sabbia bianca e dalle acque cristalline seduce per la sua indescrivibile bellezza. La tranquillitĂ del mare che la bagna la rende perfetta per praticare snorkeling e ammirare la ricchezza dei suoi fondali. Essendo protetta dal vento, diventa piacevole trascorrere la giornata in spiaggia, in particolar modo per i bambini, che possono cosĂŹ giocare tranquillamente in riva al mare senza alcun pericolo.
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COSTUME DA BAGNO DI GABRIEL CROISSIER
CORRALEJO GRANDES PLAYAS FUERTEVENTURA Nella zona settentrionale dell’isola, in prossimità di uno dei principali nuclei turistici di Fuerteventura, si trovano queste ampie spiagge paradisiache costeggiate da un vasto campo di dune dichiarato area naturale protetta. Nove chilometri di sabbia bianca spessa e acque turchesi, con eccellenti viste all’isolotto di Lobos e a Lanzarote. Alcune di queste spiagge sono perfette per i nudisti, altre sono ideali per la famiglia, altre ancora hanno spazio sufficiente per praticare kiteboarding e windsurf.
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COSTA CALMA PENISOLA DI JANDÍA FUERTEVENTURA
BIKINI DI CARLOS SANJUAN
Meravigliosa spiaggia di due chilometri situata a sud, accanto al villaggio di La Lajita. Nei dintorni vi sono i migliori resort dell’isola, dove solo pochi passi separano le piscine dalle acque turchesi del mare. Con la sua sabbia bianca, Costa Calma è la principale di diversi tratti di spiaggia che finiscono per diventare un tutt’uno durante la bassa marea. Quando le condizioni lo permettono, Costa Calma diventa ideale anche per praticare surf e windsurf.
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MASPALOMAS GRAN CANARIA
COSTUME DA BAGNO DI NURIA GONZÁLEZ E OH! SOLEIL
Costeggiata dalle Dune di Maspalomas, questa spiaggia nel sud dell’isola si trova in uno dei più importanti nuclei turistici delle Isole Canarie. Quasi tre chilometri di sabbia dorata, bagnati dalla gentilezza delle onde del mare c e i sie e a a c eta erta turistica, rendono Maspalomas il luogo ideale per godersi sole e mare di giorno e per divertirsi la sera. Perfetta per il nudismo e gli sport acquatici.
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Lenita Burman STILISTA
«Le spiagge canarie sono la mia fonte di ispirazione» Lenita Burman si trasferì dalla Svezia alle isole Canarie insieme alla sua famiglia quando era ancora una bambina. Ed è qui che ha trovato l’ispirazione per i suoi modelli allegri e colorati. Come e quando sei arrivata alle Canarie per la prima volta? Sono arrivata qua quando avevo sei anni… e ci sono rimasta. Avevo una sorella maggiore con problemi di salute e i miei genitori, su consiglio medico, decisero di trasferirsi in un paese con temperature più calde. Ci dissero che il sud d’Europa era la meta ideale, di qui la decisione di andare in Spagna. I miei genitori avevano trascorso la loro luna di miele alle Canarie e ne conservavano ancora un bellissimo ricordo. i uisc is ri i su u ic c i su tu cr i i Viviamo circondati dal mare e immersi in un clima favoloso, come potrei rimanerne indifferente l solo uscire per strada è di per sé un’allegria. È questa l’allegria che trasmetto nelle mie creazioni, proprio perché ha un forte impatto su di me. scri r sti i r c ss cr ti i u sti ist c t i u st s Hai qualche angolino preferito dove cercare l ispirazione n realt tutto ci che vedo m ispira, dalle sensazioni che provo quando ascolto una musica particolare o vedo un film che mi emoziona. Vado sempre alla ricerca di idee. Per quanto riguarda il mio angolino ideale per cercare l’ispirazione, potrebbe essere senza dubbio una qualsiasi delle nostre meravigliose spiagge. u i si s rti ttu t tu rc Oggi con le vendite on-line arriviamo in qualsiasi angolo del mondo. È una delle dirette conseguenze della globalizzazione: dalle Canarie al mondo. sit r s ri s ic : i c i ci t rc s ttr tti i u ti t Canarias’ Choice è il mio slogan sin da quando ho fondato Lenita ed è un chiaro riferimento al fatto di aver scelto di vivere qui e non in Svezia e di come il cliente canario abbia creduto in me sin dal primo momento. Lenita è una marca canaria, disegnata e confezionata da lavoratori canari qui sulle Isole. Anche il nostro pubblico è principalmente canario, ma quando i turisti stranieri entrano nei negozi della nostra marca, finiscono per essere attratti dai colori dei capi, la loro comodit , il taglio cos marcato, un marchio tipico dell isola. er quanto riguarda il modello, osiamo a astanza; questo sicuramente marca la differenza e lo dobbiamo principalmente all’ambiente in cui ci ritroviamo a vivere e lavorare: le isole Canarie. c t u ri c s c s i i str i ri ir ri Senza ombra di du io il nostro clima e la nostra cultura. iamo europei, per quanto geograficamente ubicati in Africa. Solo cinque ore e mezzo di volo separano i Paesi nordici dalle Isole. Se paragonate alle quattordici ore di viaggio per la Tailandia, è quasi una passeggiata. Per questa ragione alcuni turisti ritornano diverse volte durante l’inverno. Quando gli si chiede se pensano di tornare, tutti si trovano d’accordo sul buon clima e l’accoglienza della gente, per cui è normale che ritornino!
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ta Il Carnevale di San fe ri ne Te di Cruz è stato dichiarato Festival di ico Interesse Turist e. al ion az Intern
Il Galà di Las Palmas de Gran Canaria per eleggere la Drag Queen è un evento di ambito internazionale.
“El Entierro de la Sardina” (il Funerale della Sardina) è il più grande evento di chiusura di questi festeggiamenti, con numerose “vedove” che piangono la fine del Carnevale. Tutte le isole le festeggiano per e gr le al le n co strade di e festose sfilate e. al ev Carn
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dianos’ Il festival degli ‘In di bianco si ir obbliga a vest e di e a lanciare polver. ti en es pr i talco su
La più grande festa all’aria aperta
I capoluoghi Las Palmas de Gran Canaria e Santa Cruz de Tenerife festeggiano il Carnevale più importante grazie agli spettacoli stravaganti che ogni anno generano un enorme a uenza il al per eleggere la Regina del Carnevale, l’elezione della Drag Queen, le sfilate, le feste popolari all’aria aperta, le esibizioni delle “murgas” (bande musicali di strada) e “comparsas” (mascherate), il Funerale della Sardina… Altrettanto famoso è il carnevale che si festeggia nelle localit turistiche di Puerto de la Cruz e Maspalomas. Percorrendo in lungo e largo l’arcipelago, ci s’imbatte in diversi esempi di questi festeggiamenti, in alcuni casi degni di nota per la loro singolarit , come gli Indianos di Santa Cruz de La Palma o Los Carneros (montoni) di Tigaday di La Frontera, dove i giovani si vestono con pelli e corna di montoni. lteriori esempi da citare sono gli Arretrancos e Achipencos di Puerto del Rosario, gare su terra e su mare di stravaganti veicoli; tra gli altri, i Diabletes (Piccoli Diavoli) di Teguise o le Brujas (Streghe) di Güímar.
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UNA META RICCA DI STORIA Il clima eccezionale e le bellezze naturali uniche hanno fatto di queste Isole una meta ambita non solo in epoca moderna, ma anche durante l’antichità. Esploratori e navigatori scoprirono le isole Canarie per la loro posizione strategica; i naturalisti le hanno rivelate alla scienza e la ricerca del benessere e di angoli rigeneranti ha trovato nell’arcipelago la mecca a lungo sognata. DI NICOLÁS GONZÁLEZ LEMUS Storico
Il mondo classico e i suoi miti Le isole Canarie hanno giocato un ruolo di primo piano nelle leggende e racconti mitici della cultura grecolatina. Isole Fortunate, Isole della Buona Ventura, Giardino dell’Eden sono tutti concetti mitici dell’antichità. Le isole segnavano i confini del mondo, quello che si estendeva oltre le Colonne d’Ercole. Una mitologia atlantica non estranea alla curiosità di navigatori ribelli e audaci, sempre alla ricerca di nuove ricchezze e opportunità commerciali.
Le isole Canarie e i naturalisti Gran parte dei navigatori europei del XVIII secolo hanno fatto scalo alle isole Canarie. James Cook, Nicolas Baudin o William Bligh, il comandante del Bounty, sono solo alcuni esempi. La biodiversità delle Isole ha trasformato l’arcipelago in un singolare laboratorio per i naturalisti; alcuni medici, come il dottor William Anderson o il capitano John White hanno consigliato queste terre come meta ideale dove trascorrere periodi di convalescenza, aggiungendo un plus – il benessere – all’interesse artistico, scientifico ed ecologico di cui già godevano le isole. L’ultima grande personalità di quel secolo è Alexander von Humboldt.
I primi navigatori europei Proprio per la posizione geografica, durante il Basso Medioevo, le isole Canarie hanno svolto un ruolo di primo piano nella scoperta dell’America. Cristoforo Colombo le scelse come scalo in cui definire gli ultimi dettagli del suo piano. Dopo di lui, altri protagonisti della storia della navigazione hanno visto nelle isole Canarie la strategica porta di ingresso all’oceano Atlantico e il punto d’incontro perfetto dei tre continenti, contribuendo così al melting pot culturale dell’arcipelago. I porti canari si trasformarono in centri di approvvigionamento. A partire dal XVII secolo alcuni dei navigatori che giungevano sulle Isole per motivi commerciali decisero di mettere da parte l’interesse economico per iniziare a esplorare e a godere del potenziale offerto dal territorio su cui erano approdati. Potremmo definirlo “turismo”, nella misura in cui si sono dedicati, durante la loro sosta, ad attività alquanto diverse da quelle che avevano precedentemente motivato il viaggio. Guidati dalla bellezza dei paesaggi e colpiti dalla placida temperatura, hanno contribuito anche loro a promuovere il temperato clima canario.
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Il turismo di salute del XIX secolo
La Gomera: COLOMBO PARTÌ DA QUI
Verso la fine del XIX secolo erano migliaia i turisti che visitavano le Isole per motivi di salute. Figure dell’epoca vittoriana come Thomas H. Huxley, Frederick Leighton o Marianne North sono solo alcuni esempi. Molti di loro hanno lasciato testimonianza scritta di come era la vita insulare dell’epoca. Allo stesso modo l’antropologo francese René Verneau elaborò uno studio globale sull’arcipelago e la britannica Olivia Stone portò a termine un ritratto perfetto della vita economica, sociale e politica delle Isole alla fine di quel secolo; altri ancora si dedicarono a redigere le prime guide turistiche.
Alla ricerca di riposo, ispirazione e buon clima Agatha Christie, Winston Churchill, i Beatles o Brian May sono alcuni degli ambasciatori riconosciuti e che le Isole hanno accolto durante il XX secolo. Agatha Christie ambientò il racconto “Man from the Sea” a Puerto de la Cruz (Tenerife) e “The Lady’s Companion” a Las Palmas de Gran Canaria. Winston Churchill visitò le Isole in qualità di ospite del suo grande amico, l’armatore greco Aristotele Onassis; i Beatles impersonarono il turismo più popolare, mentre Brian May, l’ex chitarrista dei Queen e astrofisico, promuove l’arcipelago come meta ideale per l’osservazione astronomica.
Set cinematografico naturale
. rist r arrivò sull’isola di La Gomera dopo essere salpato il 3 agosto dal porto di a s e a. rd di tre caravelle, sperava di raggiungere le Indie attraverso una rotta completamente nuova e volta ad aggirare l’allora temuto oceano t a tic . ei te i a ca ita e dell’isola canaria di La Gomera, San Sebastián, era conosciuta da alcuni navigatori con il nome di Villa de Palmas per l’esteso palmeto che dava il benvenuto a t tti c r c e i ace a sca . i i a de e aie i a igerate de e a arie de et moderna, approdò l’ammiraglio, dopo aver lasciato una delle caravelle a Gran Canaria, dove sarebbe ritornato nei successivi iaggi. testi ia a di e passaggio per l’isola, l’arcipelago conserva un patrimonio storico ic . a rre de de a rte a i itare i a tica de e Canarie; la Casa de la Aguada, dove tutt’oggi si conserva il pozzo da cui Colombo prese l’acqua con cui avrebbe battezzato l’America; o la chiesa de La Asunción, vero museo dell’arte sacra; tutte queste testimonianze storiche invitano il turista ad addentrarsi in una delle ietre i iari i a asci a ti de a st ria de a it i iaggi a a sc erta de c ti e te a erica .
i d stria ci e at grafica ha trovato nelle isole Canarie un redditizio set naturale dove sviluppare progetti ci e at grafici di g i ge ere. Tra questi ricordiamo “Los abrazos rotos” (Gli abbracci spezzati) di Pedro Almodóvar e produzioni internazionali come “Fast and Furious”, “Ira de Titanes” (La Furia dei Titani), “In the Heart of the Sea”, “Wild Oats” o “Exodus”.
Pablo Jerez Sabater STORICO
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UN CANARIO UNIVERSALE Nessuno come il geniale artista di Lanzarote ha saputo esaltare al meglio queste isole! 36 365 GIORNI
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ENERGIA DELLA PIRAMIDE, SERIE JUGUETES DEL VIENTO. FONDAZIONE CÉSAR MANRIQUE, LANZAROTE. FOTO: ADRIEL PERDOMO © FONDAZIONE CÉSAR MANRIQUE
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arlare di César Manrique (Lanzarote, 1919-1992) equivale a parlare di arte nelle sue molteplici sfaccettature (pittura, architettura, scultura…) e di ecologia, ma soprattutto di amore e passione per le isole Canarie, la sua terra natale. Frutto di questa relazione è il miracolo del Jameos del Agua 2 di Lanzarote, il tunnel vulcanico che l’artista convertì in un luogo accogliente, visitato ogni anno da migliaia di persone che vi si addentrano per ammirarne il lago interno, con le sue acque sorprendentemente chiare, habitat naturale per specie rare come il granchio cieco; i sinuosi corridoi di roccia vulcanica, o lo spettacolare auditorio ambientato in una grotta, senza dimenticare le piscine e i favolosi giardini esterni. Con questa sua realizzazione, l’artista canario elaborò una nuova ideologia estetica alla quale diede il nome di arte-natura/natura-arte, e inaugurò il funzionalismo economico e sociale dell’arte, del tutto inedito nella cultura plastica spagnola. Il Mirador del Río 5 è un’altra delle meraviglie che Manrique ha lasciato sull’isola come parte della sua eredità artistica. Si tratta di un’autentica opera d’arte situata sulla cima di un’imponente scogliera da cui è possibile godere di una spettacolare vista dell’arcipelago Chinijo, in particolare della piccola isola di La Graciosa e i suoi perfetti coni vulcanici. Il belvedere appare perfettamente integrato nel contesto naturale, grazie alla roccia vulcanica impiegata per la sua costruzione.
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Il genio di Manrique ha saputo sfruttare al meglio la luce che filtra attraverso le ampie finestre che si affacciano sulla scogliera. Tuttavia, Manrique non fu solo architetto e paesaggista per vocazione; il Diablo 3 (il Diavolo) è oggigiorno il simbolo del Parco Nazionale Timanfaya, e la sua opera architettonica, come il Juguete del Viento ( iocattolo del Vento), è riconosciuta in campo internazionale. A Puerto de la Cruz (Tenerife) a meravigliare i visitatori è il Lago Martiánez 6 , un centro per il tempo li ero formato da un lago, a sua volta circondato da piscine artifi ciali di acqua salata e dotato di un’insuperabile vista sul mare e sul Parco Nazionale del Teide. Fu realizzato ricorrendo agli elementi tipici dell’architettura canaria tradizionale e alla ora locale, motivi su cienti per essere dichiarato Bene di Interesse Culturale. Il luogo perfetto per concludere al meglio una giornata di sole e di mare, grazie ai suoi bar all’aperto, i chioschi, i ristoranti e il casinò. Dal Mirador de La Peña (Belvedere di La Pe a), sul versante settentrionale di El Hierro, si gode una spettacolare panoramica della Valle di El Golfo con le sue impressionanti scarpate che si gettano nell’azzurro dell’Atlantico, così come i Roques de Salmor, habitat intatto per lucertole giganti, una specie rara dell’isola. All’interno del belvedere l’ambiente è accogliente e un ristorante esclusivo offre ai suoi ospiti un eccellente menù di piatti canari. Altrettanto impressionanti sono le viste a Valle Gran Rey che si possono ammirare dal Mirador del Palmarejo (Belvedere di Palmarejo) di La Gomera, anch’esso perfettamente integrato nel paesaggio. E a Fuerteventura, sulla costa occidentale, la salita al Mirador di Morro Velosa è scandita dalla scoperta di un’isola diversa da quella delle cartoline turistiche, con un paesaggio incantevole, dai colori ocra e punteggiato dagli innumerevoli orghi. per coloro che finiscono per innamorarsi del genio di César Manrique, la visita alla sua Fondazione 7 di Lanzarote è una tappa obbligatoria. Antica casa dell’artista, conosciuta come Taro de Tahíche, fu costruita su cinque bolle vulcaniche riconvertite.
©MUSEO NÉSTOR
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NÉSTOR DE LA TORRE, L’ARTISTA INNAMORATO DELLA SUA ISOLA
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Néstor Martín-Fernández de la Torre (Las Palmas de Gran Canaria, 1887-1938) è uno dei pittori canari più riconosciuti nonché principale esponente del Modernismo nelle Isole. Come Manrique – di cui Nestor è stato ispiratore -, il poliedrico artista di fama internazionale non esitò a mettere il suo talento a disposizione di una particolare visione, completamente innovativa rispetto al momento storico in cui visse. In prima linea, a favore dello sviluppo turistico di Gran Canaria, progettò spazi che conservano ancora una straordinaria importanza, come il complesso architettonico del Paese Canario, nella capitale dell’isola, o il Parador di Cruz de Tejeda, per non dimenticare la Casa del Turista nel Parco di Santa Catalina o il Belvedere del Pico de Bandama. È d’obbligo una visita al Museo Néstor per ammirare la varietà della sua produzione artistica, tra cui vale la pena menzionare i famosi quadri Poema del Mar (Poesia del Mare) e Poema de la Tierra (Poesia della Terra).
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TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
Latitudine da vivere
BLUE MARLIN
ZONE Per pescatori d’altura Zona poco adatta a chi si accontenta di prede piccole; a chi non cerca di viver un’autentica avventura in mare aperto né è disposto a dimenticarsi del cellulare per alcuni giorni. Ideale invece, per chi cerca grandi sfide tutto l’anno. Solo per pescatori d’altura.
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Paesaggi che innamorano, ambienti vergini di incalcolabile valore, oasi di tranquillità dove il tempo sembra fermarsi, facendo dimenticare lo stress, formazioni vegetali che su queste isole hanno trovato il loro rifugio, flora e fauna uniche al mondo, un mare le cui acque sono un santuario per diverse specie, cieli limpidi e tappezzati di stelle… Così si presenta la natura delle isole Canarie, così preziosa che scienziati e viaggiatori di tutte le epoche si sono sentiti attratti da questo immenso laboratorio naturale. Un paradiso per staccare la spina e ricaricarsi di nuova energia: il benessere assoluto.
una natura rivitalizzante sette isole, sette vulcani territorio protetto e premiato isole bagnate da un limpido mare azzurro giorni per staccare la spina
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sette isole, sette vulcani
Percorso dei Vulcani La Palma
DIFFICOLTÀ TIPO DISLIVELLO ALTA LINEARE 1.207 m
TEMPO 5.30 h
Nel cuore di La Palma
QUANDO TRASPORTO TUTTO PUBBLICO L’ANNO
In passato, l’itinerario del Percorso dei Vulcani fu un’importante via di comunicazione tra i vari comuni di La Palma. Snodandosi per circa 17 chilometri, attraversa il Parco Naturale di Cumbre Vieja, passando per i comuni di El Paso, Mazo y Fuencaliente. Il percorso, adeguatamente organizzato e segnalato, combina sentieri, piste forestali e strade asfaltate. Nonostante la scarsa vegetazione e le ardue pendenze, con un po’ di fortuna è possibile avvistare uccelli come le cornacchie e i gheppi.
Milioni di anni di attività vulcanica in quest’angolo dell’Atlantico hanno gradualmente formato le sette isole Canarie, un’origine che ne ha tracciato i paesaggi e ha marcato la vita delle specie vegetali e animali che li popolano. Il potere e la forza dei vulcani hanno lasciato un’impronta che tuttora si può ammirare nella totalità dell’arcipelago, ma soprattutto in determinati angoli, dove le testimonianze del carattere vulcanico sono maggiormente visibili, perché più recenti. Paesaggi enigmatici come Timanfaya, a Lanzarote, o l’enorme edificio vulcanico del Teide e il paesaggio che lo circonda, a Tenerife, entrambi dichiarati Parchi Nazionali. Anche Gran Canaria possiede tracce impressionanti dell’attività vulcanica, basti pensare alla Caldera de Tejeda, uno dei pochi luoghi al mondo dove è possibile ammirare un peculiare sistema di dighe coniche (Cone Sheet). Nel Parco Naturale Cumbre Vieja di La Palma si distinguono i vulcani e le colate delle più recenti eruzioni aeree dell’arcipelago, come quella di Teneguía del 1971; interessante il singolare il contrasto che il verde brillante delle pinete canarie forma con la scura terra vulcanica. El Hierro è un’altra isola dai paesaggi dominati da campi di lava e vulcani, soprattutto quello di El Julan, area dove si concentra l’attività vulcanica più recente, o dalle lave cordate di Los Lajiales, a La Restinga. Per quanto i paesaggi di Fuerteventura siano stati in gran parte consumati dall’erosione, l’isolotto Islote de Lobos così come i campi di lava di Malpaís Grande ne testimoniano l’origine vulcanica… Centinaia di angoli dove è possibile godersi paesaggi unici, provenienti direttamente dal cuore della terra e che danno l’idea del potere della natura.
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Roque Nublo Gran Canaria DIFFICOLTÀ TIPO DISLIVELLO BASSA CIRCOLARE 168 m
TEMPO 2.30 h
QUANDO TUTTO L’ANNO
Un’imponente roccia vulcanica, simbolo dell’isola
Situato nel municipio di Tejeda, il Roque Nublo è un enorme monolito di origine vulcanica che si erge nel cuore di ra a aria. ccia da sig ificat speciale per gli abitanti dell’isola, s’innalza per 80 metri dalla sua base, che si può raggiungere a piedi lungo un piacevole sentiero facilmente percorribile. Durante il tragitto è possibile ammirare non solo le tre rocce – lo stesso Roque Nublo, La Rana (La Rana) ed El Fraile (Il Frate) -, ma anche le località di Artenara e Acusa, nonché la caldera di Tejeda, le spianate di lo Llanos de la Pez e il Pozo de las Nieves (Pozzo delle Nevi).
Simboli del paesaggio Grazie all’origine vulcanica, nel paesaggio canario è possibile distinguere i singolari Roques, le scoscese formazioni rocciose, frutto dei processi erosivi. Alcuni sono davvero impressionanti, e sono diventati dei veri e propri simboli, come il Roque Nublo e il Bentayga, a Gran Canaria, l’Agando di La Gomera o i massicci di Teno a Tenerife. In questo luogo si trovano
anche le spettacolari scogliere di Los Gigantes che discendono vertiginosamente sul mare. Altrettanto impressionante è la scogliera de Los Órganos di La omera, dove il raffreddamento e la successiva erosione delle antiche rocce vulcaniche le hanno conferito una sagoma che richiama la forma dei tubi di un organo che cade verticalmente nell’oceano. Anche nel mare è possibile ritrovare questi elementi singolari; gli appassionati delle immersioni potranno imbattersi in forme stravaganti, caverne che fungono da nascondiglio per numerose specie, o pareti dalle ripide pendenze come El Bajón, nell’isola di El Hierro.
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Un tour all’interno Addentrarsi della terra vulcanica nel cuore della terra Sotto terra, le eruzioni hanno contribuito alla formazione di grotte e tubi vulcanici, dove vivono specie che si sono adattate all’oscurità, alcune di esse autoctone. Le più famose e visitate sono i Jameos del Agua e la Cueva de los Verdes di Lanzarote, spazi meravigliosi che consentono all’uomo di addentrarsi nel cuore di questa terra vulcanica. Si possono visitare anche impressionanti grotte, come la Cueva del Llano, a Fuerteventura, che risale a 800.000 anni fa e rappresenta un interessante registro fossile che include specie ormai estinte. A Tenerife, visitare la Cueva del Viento, uno dei più grandi tunnel vulcanici del mondo, è un’opportunità unica per contemplare formazioni laviche di grande bellezza. È inoltre possibile entrare – anche se in gruppi ridotti e accompagnati da una guida esperta - nel tunnel vulcanico di Todoque, a La Palma, situato sotto a un campo di lava frutto dell’eruzione del vulcano nel 1949. Gli antichi abitanti delle Isole utilizzavano questi rifugi naturali della terra come case o luoghi, dove conservare il cibo, tradizioni che si sono mantenute nel corso del tempo. Attualmente, non è per nulla insolito imbattersi in grotte perfettamente abilitate per l’uso residenziale e addirittura per confortevoli alloggi turistici, con tutte le comodità. Altre sono state adattate a ristoranti, originali ambienti dove trascorrere una piacevole serata e, in alcuni casi, godere di viste mozzafiato.
Contemplare la Caldera de Taburiente dall’estremità delle sue cime e addentrarsi al suo interno è un’esperienza unica e indimenticabile per chiunque visiti questo gigantesco abisso di nove chilometri di diametro e più di 1.000 metri di profondità, nell’entroterra dell’isola di La Palma. Ogni giorno accompagno i turisti in questo percorso e tutti rimangono impressionati dall’imponente paesaggio di questo spazio naturale, dalle enormi pareti verticali che sembrano raggiungere il cielo e dove il pino canario, specie endemica delle Isole e responsabile della formazione delle migliori pinete dell’arcipelago, ne è il re assoluto. Una volta raggiunto il cuore della Caldera di solito accompagno i turisti al cosiddetto Río Taburiente, con i suoi ruscelli e le sue cascate che sembrano invitarti a un bagno rinfrescante. Non possono restare indifferenti davanti alla visione di elementi singolari, frutto dell’origine vulcanica di questo paesaggio; parlo della Cascada de Colores, Cascata dei Colori, le formazioni di lava a cuscino o le impressionanti dighe vulcaniche. Dal suo canto, anche l’erosione ha fatto il suo lavoro per migliaia di anni e ci mostra l’interno della terra come se fosse stato tagliato con un coltello, con il Roque Idafe uno dei luoghi di culto religioso del popolo preispanico dei Benahoaritas.
Thomas Schmid GUIDA TURISTICA
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TENERI
Prof. Dr. Hans-Ulrich Schmincke VULCANOLOGO
Un laboratorio naturale per il monitoraggio dei vulcani Le isole Canarie sono un punto di riferimento a livello mondiale per lo studio del costante ciclo di vita dei vulcani.
Percorso La Llanía El Hierro
DIFFICOLTÀ TIPO DISLIVELLO BASSA CIRCOLARE 94 m
TEMPO 2h
Un cammino magico
QUANDO TUTTO L’ANNO
Questo è uno dei percorsi più popolari di El Hierro, una piacevole passeggiata di due ore che si addentra in magici paesaggi come El Brezal, un frondoso e umido bosco attraversato da sentieri popolati da felci che, a loro volta, conducono verso terre più blande e spoglie e alle sabbie nere di una delle caldere meglio conservate dell’isola. C’è anche una versione allungata del percorso che inizia presso la sorgente di La Llanía e attraversa il bailadero de Las Brujas (pista da ballo delle Streghe), luogo immerso nella leggenda, per poi arrivare alla Valle di El Golfo con le sue enormi scogliere e le rocce di Salmor.
Quale aspetto dell’attività vulcanica sulle isole Canarie sorprende maggiormente i suoi visitatori? L’aspetto più sorprendente di queste isole è che sono enormi strutture vulcaniche emerse dal fondale marino, da 2.500 metri di profondità fino a pi di . metri di altezza sopra il livello del mare. Pertanto, se le acque dell’oceano si ritirassero, le isole Canarie apparirebbero come montagne giganti, più impressionanti addirittura delle Alpi. Tenerife è il terzo vulcano più alto del mondo, con i suoi più di 5.000 metri, calcolati dalla sua base sul fondale marino. Che cosa rende speciale la natura vulcanica delle isole Canarie? Da un punto di vista vulcanologico, le isole Canarie sono un esempio internazionalmente conosciuto per l’osservazione del costante ciclo di vita dei vulcani, che consiste nell’alternanza di periodi di crescita e distruzione. In alcune isole dell’arcipelago si sono prodotte eruzioni vulcaniche storiche che hanno lasciato tracce recenti sul territorio. Questi giovani vulcani, i loro coni di scorie, i fiumi e i tunnel di lava rappresentano una grande attrattiva per i turisti, impossibile da trovare altrove. Un altro aspetto unico è la loro antichità, con isole come Fuerteventura che raggiunge quasi i venti milioni di anni. In altre isole di più recente formazione, come Gran Canaria, con quasi 14 milioni di anni, gli intensi processi erosivi hanno lasciato allo scoperto la parte superiore di un’enorme camera di magma di otto o nove milioni di anni nel profondo canyon di Tejeda. Perché ha visitato El Hierro in così tante occasioni? Quale aspetto della sua esperienza sulle Isole evidenzierebbe? Siamo affascinati da l ierro, la pi giovane delle isole Canarie, dove a iamo esplorato sia il fondale oceanico sia la superficie. Una delle caratteristiche che colpisce maggiormente il visitatore è il profondo avvallamento nel fianco occidentale dell’isola, un’autentica valanga di detriti vulcanici a testimonianza del gran numero di chilometri di cedimento della parte occidentale dell’isola. Tali cedimenti si sono verificati in tutte le isole Canarie, e meritano una speciale menzione quelli verificatisi nell’ampia Valle de La rotava, a Tenerife, quando il fianco dell’isola scivolò in mare 600.000 anni fa; o quello di Gran Canaria, dove i depositi dei grandi spostamenti di terra vulcanica sono spettacolari, con il Roque Nublo, un monolito di 80 metri di altezza, l’unico rimanente di una di queste valanghe provocate dal cedimento.
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TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
Latitudine da vivere
Sette isole per saltare, correre, nuotare, volare o scalare: vivi oggi stesso, un’avventura nell’immensità di spazi e di riserve naturali uniche al mondo: parchi nazionali, paesaggi protetti, monumenti naturali e gioielli ecologici. Per chi cerca esperienze estreme. Per te.
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Territorio protetto e premiato Le isole Canarie vantano 146 aree naturali protette, circa il 40 % del loro territorio. L’obiettivo di preservare queste aree consiste non solo nella tutela della natura e dei valori culturali, ma anche nel contribuire al benessere degli abitanti delle Isole, nonché dei turisti che le visitano. Diversi organismi internazionali hanno riconosciuto il valore della natura canaria, attribuendole numerosi riconoscimenti; tra i tanti ricordiamo il titolo di Riserva della Biosfera, Patrimonio dell’Umanità (naturale e astronomico), Riserva Starlight, la certificazione “Biosphere Responsible Tourism” o Geoparchi.
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riserve della biosfera L’UNESCO ha insignito di questo titolo l’intero territorio di cinque isole – Lanzarote, Fuerteventura, La Gomera, La Palma, El Hierro – la metà occidentale di Gran Canaria e, recentemente, il massiccio di Anaga di Tenerife. Gli importanti valori naturali, paesaggistici e culturali di queste zone, dove uomo e natura hanno instaurato una convivenza sostenibile e reciprocamente rispettosa, hanno contribuito a questo riconoscimento internazionale.
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parchi nazionali Quella delle Canarie è la regione con il più alto numero di parchi nazionali, aspetto che ne conferma il suo importante valore naturale.
Timanfaya, Lanzarote
Garajonay, La Gomera
Il Teide, Tenerife
Il nome di Montagne di Fuoco con il quale questa zona naturale protetta è conosciuta ci dà anche un’idea di quello che il visitatore potrà trovarvi. Un immenso campo di colate laviche e cenere, materiali eruttati dai vulcani c e ietrifica d si a c tatt c l’aria, hanno assunto forme stravaganti, coni e crateri… un luogo dove la vegetazione è praticamente inesistente a d e e di ere ti t a it de a roccia vulcanica – rosso, marrone sc r cra er e ara ci e r uno spettacolo unico agli occhi dei visitatori.
La nebbiolina che si concentra in questa parte dell’isola ha reso possibile che le foreste di laurisilva (alloro), i sie e di di erse s ecie di ra ormai estinta da milioni di anni in altre latitudini, sopravviva in questo parco nazionale, rappresentando uno degli esempi migliori di questo tipo di foresta. Addentrarsi nell’esuberante vegetazione del bosco, seguendo i se tieri c e erc rr re a sensazione unica.
Dichiarato anche Patrimonio Naturale dell’Umanità, è uno degli straordinari paesaggi delle isole Canarie. Tale è s ettac ert da a ci a i alta della Spagna e dal meraviglioso paesaggio che la circonda, che è diventato uno dei Parchi Nazionali più visitati del pianeta. Sulla cima, che si può raggiungere su una funicolare, si è pervasi dalla sensazione di trovarsi sul tetto del mondo, sovrastati da un cielo azzurro intenso. Da qui è possibile ammirare in tutta la sua ampiezza, la caldera dal cui centro si eleva il gigantesco vulcano.
Il potere dei vulcani
Foresta preistorica
Dalla cima di un gigante
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Un’importante biodiversità Il carattere insulare, il clima, l’u icazione geografica e l’origine vulcanica dell’arcipelago sono tutti fattori che hanno determinato la sua ricca biodiversità, con un numero importante di specie endemiche. Quasi il delle piante e degli animali terrestri delle Canarie è endemico e quindi introvabile in qualsiasi altro posto del mondo. Inoltre, le cifre sono in aumento grazie anche alla continua scoperta di nuove specie. Un importante inventario della ora canaria è racchiuso nel Giardino Botanico Viera y Clavijo, a Gran Canaria, una delle istituzioni scientifichedi fama internazionale pi importanti delle Isole. Dal canto suo, anche Tenerife ospita nel Giardino di Acclimatazione La Orotava Gardens importanti collezioni di piante tropicali e subtropicali. Tra le diverse specie di fauna, le più numerose sono quelle appartenenti alla classe degli invertebrati, seguiti da pesci, uccelli, mammiferi, rettili, anfi i, con un alto numero di specie endemiche. Un aspetto molto importante è l’assenza di specie pericolose, che rende le Isole un luogo dove è possibile entrare in contatto con la natura nella massima tranquillità.
Contadero-El Cedro La Gomera Scalata al Teide Tenerife DIFFICOLTÀ TIPO DISLIVELLO ALTA LINEARE 1.367 m
Caldera di Taburiente, La Palma Nel regno dell’acqua
In questa gigantesca depressione dalle pareti verticali, con pendenze che possono raggiungere i 2.000 metri, due sono i principali protagonisti: l’acqua e il pino canario. All’interno della caldera, solcata da numerosi rr i tr ia i fi it di cascate e ruscelli, dove è possibile rinfrescarsi mentre si percorrono i sentieri immersi nella densa foresta di pini. È il miglior modo di godersi da vicino questo impressionante spazio naturale, scoprendo al contempo le molteplici s ecie di ra e a a c e i a ita .
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TEMPO 6h
Un’escursione sulla vetta delle Canarie
DIFFICOLTÀ TIPO DISLIVELLO MEDIA LINEARE 551 m
QUANDO TUTTO L’ANNO
Il Parco Nazionale del Teide può essere attraversato percorrendo distinti sentieri, tra i quali questo, che porta s a etta de ca . a di c t del percorso risiede nel graduale aumento di altitudine, da 1.367 a 3.718 metri. L’itinerario, che inizia dalla ta a a ca rta fi a ri gi di Altavista, dove è possibile pernottare previa prenotazione. Qui potrai attendere l’alba prima di intraprendere l’ultimo tratto della scalata, che porta direttamente al cratere del Teide. Il percorso attraversa luoghi di grande interesse geologico come la Montaña Rajada (la Montagna Spaccata), la Mina de Pómez (Mina di Pomice), i Huevos del Teide (Uova di Teide), l’Estancia de los Ingleses (Dimora degli inglesi) e La Rambleta (Piccolo Burrone).
TEMPO 3.30 h
QUANDO TRASPORTO TUTTO PUBBLICO L’ANNO
Alla ricerca della foresta preistorica
Situato nel municipio di Hermigua, questo percorso attraversa la vallata che cattura le nuvole trasportate dagli alisei. L’alta percentuale di umidità incrementa la frondosità delle specie vegetali della zona, come la brughiera, il mirto e le specie di laurisilva. Degna di nota è l’ampia varietà di alberi endemici del Parco Nazionale di Garajonay come la persea indica, il lauro e il tiglio. La passeggiata di sei chilometri termina a El Cedro, una cascata naturale di 150 metri di altezza che durante tutto l’anno alimenta le dighe della vallata agricola di Hermigua. Il percorso attraversa un piccolo eremo dalla storia singolare, costruito nel 1935.
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TENERI
David Bramwell BOTANICO
Le isole Canarie, un rifugio per la flora dell’Era Terziaria Per trent’anni questo botanico, dal riconosciuto prestigio internazionale, è stato direttore del giardino botanico canario Viera y Clavijo, tra i dieci più importanti al mondo. Di origini britanniche, è giunto sulle Isole quando era ancora uno studente e, in seguito al suo grande interesse per la flora canaria, è stato eletto direttore di questo centro di Gran Canaria, una delle più importanti istituzioni scientifiche e divulgative europee, visitata da migliaia di persone ogni anno. Attualmente è in pensione, ma continua a svolgere la sua attività di ricercatore della flora canaria al più alto livello. Come può descrivere la sua prima esperienza sulle Isole? icordo particolarmente l’affetto con cui la gente di Vallehermoso, di La Gomera, ha accolto il nostro gruppo di scienziati, talvolta visti un po’ come extraterrestri… m’innamorai dell’isola e insieme ai miei colleghi esplorai l’intera zona della laurisilva, che oggi è Patrimonio dell’Umanità ma in quegli anni quasi sconosciuta alla comunità scientifica. L’esperienza fu cos emozionante che ho pubblicato alcuni di questi ricordi in un piccolo libro: Le mie prime esplorazioni alle isole Canarie. Che cosa rende unica la biodiversità canaria? Il caso delle isole Canarie è particolarmente interessante poiché stiamo parlando della ora dell’ ra Terziaria che è passata attraverso processi evolutivi diversi per ogni isola, dando così vita a specie uniche al mondo, con oltre 600 casi endemici.
Il clima canario – il migliore al mondo – ha contribuito a questi processi? Senz’ombra di dubbio. Il clima, insieme alla configurazione e all’altitudine del rilievo, ha permesso lo sviluppo di diverse specie di vegetazione: cardonal-tabaibal – vegetazione tipica delle zone asse oschi termofili di dracena, olivastri, piante di lentisco, laurisilve con specie come il tiglio e il lauro, foreste di pino canario, palmeti che crescono nel fondo delle vallate e dei burroni, oltre alla vegetazione che si sviluppa sulle vette di alcune delle isole, basti pensare alla famosa Viperina di Tenerife. Qual è il bilancio dei suoi trent’anni come direttore del Giardino Botanico di Viera e Clavijo? In questi decenni il giardino canario è riuscito a collocarsi tra i dieci più importanti del mondo, grazie soprattutto alla ricerca portata avanti
nei suoi importanti laboratori, senza dimenticare la banca dei semi e l’erbario. Che tipo di turista visita il giardino? Alcuni vengono per una visita veloce, il Giardino è solo un’ulteriore fermata lungo il percorso turistico del giorno, ma ci sono anche molti altri che vengono espressamente per rimanervi durante svariate ore per scoprire la ora autoctona e quella proveniente da altre regioni del mondo. Che cosa rende questo giardino botanico diverso da quelli che possiamo trovare nel resto del mondo? È stato uno dei primi a dedicarsi alla ora insulare locale. Il suo o iettivo si è sempre focalizzato sui diversi settori della ricerca, conservazione ed educazione ambientale, oltre alla volontà di mostrare al pubblico le diverse specie il più vicino possibile all’ambiente naturale in cui crescono.
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Isole bagnate da un cristallino mare azzurro La trasparenza e la temperatura, ideale per fare un bagno in qualsiasi epoca dell’anno e per i vari trattamenti di talassoterapia, salutari per benessere fisico e mentale, sono gli elementi di spicco che contraddistinguono le acque dell’oceano Atlantico circondanti le isole Canarie. Pertanto, trascorrere del tempo in una delle spiagge canarie è come stare in una spa all’aria aperta, respirando aria marina pura, il miglior modo per rivitalizzarsi e fare il pieno di energia.
Cammino dei Gracioseros Lanzarote DIFFICOLTÀ TIPO DISLIVELLO ALTA ANDATA E 358 m RITORNO
TEMPO 3h
QUANDO TUTTO L’ANNO
Uno sguardo al passato
Questo tracciato ripercorre il cammino utilizzato, un tempo, dagli abitanti de La Graciosa per andare e tornare da Lanzarote. L’itinerario costeggia i dirupi di Famara, a nord, con vista all’isola di a raci sa tre strett de fi e. Il sentiero sulle rocce vulcaniche, con alcuni tratti scivolosi, culmina a livello del mare, e come ricompensa non vi è niente di meglio che un bel bagno nelle sue acque azzurre. Oltre alla piacevole passeggiata, questo percorso consente di c scere i rta te ra e a a della zona, con le numerose specie endemiche protette.
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Sole e mare in un ambiente naturale Alle Canarie ci sono molte spiagge vergini e solitarie. Il nudismo è consentito su gran parte delle spiagge, dove praticamente non si nota la presenza umana. Fuerteventura ne è un ottimo esempio: a Cofete, un paradiso di chilometri di sabbia dorata, circondata da montagne, su cui il mare s’infrange con forza, o la spiaggia di Vie o ey con la sua sabbia bianca e il mare azzurro dove godersi un po’ di solitudine. Sull’isolotto di La Graciosa (Lanzarote) troviamo Las Conchas (Le Conchiglie), raggiungibile a piedi o in bicicletta, un’ottima scelta per staccare la spina e distendersi sulla sabbia bianca, godendosi la vista dell’isolotto di Alegranza, dalla sagoma che richiama l’immagine di una balena. La spiaggia di Güigüi, a Gran Canaria, può essere raggiunta solo a piedi dopo diverse ore di cammino tra le montagne, o via mare, un paradiso ai piedi delle scogliere. Benijo, a Tenerife, è un’altra delle spiagge vergini delle Isole, singolare per la sua sabbia vulcanica molto scura. Da qui si può apprezzare la meravigliosa vista dei
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Roques de Anaga. Anche La Palma e La Gomera hanno le loro spiagge isolate: Nogales e Inglés rispettivamente, ideali per riposare sulla loro sabbia vulcanica. Non possiamo dimenticare le meravigliose piscine naturali dell’arcipelago canario, altra possibile meta per trascorrere un’indimenticabile giornata di sole e mare. Tra di esse si distinguono il Charco Azul e La Fajana di La Palma e La Maceta di El Hierro, con aree pensate per prendere il sole e dotate di ogni tipo di servizio che, a loro volta, s’integrano perfettamente nell'ambiente incantevole e le condizioni naturali che hanno reso possibile l’esistenza di questi luoghi di relax.
Isola di Lobos Fuerteventura DIFFICOLTÀ TIPO DISLIVELLO BASSA LINEARE 22 m
TEMPO 2h
Tra i coni vulcanici
QUANDO TUTTO L’ANNO
Il sentiero di Lobos, una delle aree meglio conservate delle isole Canarie, possiede un’ampia varietà di attrazioni; dalle saline alle piccole formazioni coniche di origine vulcanica, chiamate hornitos, piccoli forni. Il percorso attraverso l’isolotto ricopre una distanza di sette chilometri, inizia in prossimità del molo, prosegue per la spiaggia della Concha e la salina dalle piccole lagune, dove cresce il semprevivo, pianta endemica dell’isola. Il percorso di ritorno passa attraversa il Puertito, un antico insediamento temporale per i pescatori che lavoravano nella zona.
Fauna marina in libertà Le Isole offrono innumerevoli punti d’immersione, dove è possibile contemplare la bellezza e la biodiversità dei fondali vulcanici. Le acque trasparenti garantiscono una visi ilità di oltre metri. Un paradiso per gli appassionati delle immersioni che possono così ammirare moltitudini di specie marine in ogni grotta e angoli di questi intricati paesaggi sottomarini. Le acque delle isole Canarie costituiscono un rifugio per numerose specie di cetacei. È un’esperienza indescrivibile contemplare, dalle barche che partono dalla costa per realizzare queste escursioni, delfini, alene pilota, balenottere azzurre e orche che nuotano liberamente nel mare.
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Giorni per staccare la spina Gli agriturismi sono un’eccellente alternativa per trascorrere alcuni giorni in pittoreschi villaggi, in un ambiente naturale. Le possibilità sono svariate: dai Paradores (Alberghi) e piccoli hotel alle ville signorili o case tradizionali appositamente ristrutturate, per non dimenticare le originali case grotte sistemate e arredate per trascorrere giorni indimenticabili. Questa completa e svariata offerta è accompagnata da un ampio catalogo di attività da realizzare in meravigliosi ambienti naturali. E così, dopo esserci svegliati e aver iniziato il nuovo giorno, mentre facciamo colazione ammirando la vista eccezionale del posto, possiamo decidere se fare una passeggiata a cavallo o sul dorso di un cammello, se fare un’escursione nel verde rigoglioso delle foreste, fare una tranquilla passeggiata in bicicletta o, semplicemente, salire in macchina e fare un giro seguendo uno dei tanti percorsi asfaltati. Vi sono infinite possibilità anche per i più sportivi e coraggiosi: scalate, parapendio, rope jump, mountain bike… e molto altro ancora.
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VENTO ONDE
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Windsurf, kitesurf, bodyboard, surf… sulle Isole troverai numerose scuole, club e attività specializzate. Grazie a questi servizi e strutture è possibile imparare a qualsiasi età, indipendentemente dal livello, o perfezionare il proprio stile. Alcune isole sono lo scenario di riferimento a livello internazionale per competizioni sportive come il Campionato Mondiale di Windsurf e Kiteboarding. Esperti, appassionati, curiosi e principianti dell’arte di dominare il vento e le onde non vorranno certo perderselo.
Il luogo ideale per godersi il vento e le onde Fuerteventura, e in particolare la s iaggia di ta e t re c di i i uniche per praticare windsurf e kitesurf. 31 anni fa scoprii questo g e e s e stra rdi arie c di i i di vento e decisi di rimanere in questo meraviglioso angolino del d er rire aca e a tic e di alta qualità. Questo posto vanta i fi it s a i di sa ia ia ca temperature piacevoli tutto l’anno e una meravigliosa laguna con c di i i tti a i er esti ge eri di s rt a t tti i i e i di c eti i e. Tutto questo ci ha consentito, per circa 30 anni e in modo continuato s esta s iaggia di rga i are i Campionato Mondiale di Windsurf e ite ardi g a a e arteci a i migliori concorrenti provenienti da ogni parte del mondo. Queste caratteristiche, insieme a ecce e te s ggi r ert e alle strutture di alto livello, che ett a dis si i e i ateria e e gli accessori più innovativi, nonché i ser i i r essi a e a ificat costituiscono i presupposti perché i visitatori scelgano Fuerteventura come meta per praticare windsurf e kitesurf er i i iare a raticar i. tre i sono numerosi collegamenti diretti con quasi tutti gli aeroporti d’Europa, rendendo più facile l’arrivo sull’isola er g dersi a aca a a i seg a de windsurf e del kitesurf.
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La peculiare geografia dell’arcipelago canario consente di incontrare più di un luogo con uno dei tesori più apprezzati per questo tipo di sport: il vento di terra, un vento forte e costante e dalla notevole forza propulsiva. Altri grandi alleati sono i venti alisei, che soffiano con diversa intensità, ideali per principianti ed esperti. Alle Canarie, inoltre, gli amanti del surf possono contare su un’infinità di condizioni insuperabili: acque cristalline, frangiflutti di ogni tipo, temperature perfette e moto ondoso di diversa intensità.
René Egli
FONDATORE DEL GRUPPO RENÉ EGLI
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Gastronomia
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Germán Blanco RISTORATORE
La cucina canaria, sapori di tre continenti
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o chef Germán Blanco, originario di León, è diventato un esperto conoscitore della cucina canaria e ha ricevuto importanti riconoscimenti in occasione di prestigiose competizioni gastronomiche. Che cosa ha di speciale la cucina canaria? Una delle principali caratteristiche è la semplicità del suo ricettario tradizionale che sfrutta i prodotti tipici del mare e della terra insulare. Al contempo la sua identità vanta una straordinaria singolarit per l in uenza esercitata da
altre gastronomie, in particolare quelle peninsulari, latinoamericane e africane. Come si è evoluta la gastronomia delle isole Canarie negli ultimi anni? nche la cucina canaria è diventata pi raffinata dopo aver intrapreso, come il resto della gastronomia spagnola, un processo di trasformazione nel quale gli chef acquisiscono una maggiore preparazione nella modernizzazione delle ricette tradizionali, attraverso l’impiego di tecniche più appropriate e presentazioni più artistiche, il tutto continuando ad usare prodotti locali, che conferiscono ai piatti la già menzionata singolarità. Le Canarie contano oggi su un gran numero di chef professionali, eccellentemente formati e capaci di portare questa cucina così singolare ai più alti livelli. Qual è il menù perfetto per degustare i piatti e i sapori più caratteristici dell’arcipelago? Senza dubbio in questo menù non possono mancare i piatti a base di papas (patate), mojos (salsa usata per marinare), gofio farina di cereali tostati , pesce fresco o salato, minestrone con verdure fresche del posto e carne “locale” come il capretto, il coniglio o il maiale nero canario, razza autoctona delle Isole. Ovviamente il menù non potrebbe essere completo senza i deliziosi dessert tipici dell’arcipelago. I formaggi locali sono tra i prodotti più riconosciuti delle Isole. Perché sono così speciali? Il formaggio è uno dei prodotti per eccellenza della gastronomia canaria. Occorre sottolineare come ciascuna delle sette isole vanti una enorme varietà, con prodotti uno più squisito dell’altro grazie, in gran parte, alla qualità del latte e ai procedimenti di elaborazione artigianale. Il risultato è una grande varietà di formaggi che vincono premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali. Accanto al formaggio, il vino è un altro prodotto riconosciuto delle isole Canarie. Quali sono le caratteristiche che lo contraddistinguono? Il vino è certamente un altro prodotto che, grazie alla sua qualità, non può mancare nella cucina canaria. La diversità microclimatica e le specifiche propriet del suolo vulcanico rendono unico il vino prodotto sulle isole Canarie. Si tratta di vini puliti e freschi, un piacere per il palato. fi e al l t s l e assa a e le isole Canarie? Le Isole si assaporano non appena vi si mette piede. La gente, le tradizioni, i paesaggi, il clima… e una gastronomia sempre più prestigiosa adatta ai palati più esigenti.
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Cucina Papas arrugadas con salsa mojo verde Ricetta di Germán Blanco
INGREDIENTI
g di atate ca arie da c gr di sa e gr ss e di i e c a
cere
Salsa mojo verde INGREDIENTI
PREPARAZIONE DELLE PATATE
a ett di g ie di c ria d s icc i d ag i e e erde c cc iai di c i a e gr ss cet di i i egger
a are e atate e etter e i a e t aa ire c eta e te ric erte da ac a sa ata ssi i e ric rir e c a . e tare e atate er i ti ar sc rrere ac a e seccar e s r e a i ter de a stessa e t a. care e atate i ass i ss essere ser ite ca de redde e ric rir e di sa sa erde.
PREPARAZIONE
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estare t tti g i i gredie ti i rtai . . ggi gere c a c i fi ad tte ere a sa sa edia e te de sa. . ggi gere di acet ri a di ser ire.
Patata dolce e yam Questi tuberi fanno parte della cucina canaria tradizionale, ingredienti essenziali di stufati e zuppe. La patata dolce è utilizzata anche in pasticceria; ad esempio per la preparazione delle truchas (tipico dolce di Natale).
Cumino Molto comune nella gastronomia canaria, questa spezia s’impiega nelle salse tritate, nelle salse mojos e per i piatti di pesce, sia in polvere sia in granelli più spessi. Coriandolo Nelle Canarie è molto popolare l’uso delle foglie di coriandolo per dare sapore al brodo, al minestrone…e per fare la salsa mojo verde che accompagna sia patate sia pesce e carne.
Crescione Altro grande protagonista della gastronomia canaria, il crescione è il prodotto base per i minestroni ma è usato anche per preparare creme, insalate e salse.
Minestrone di crescione Ricetta di Germán Blanco
INGREDIENTI
gr di cresci e gr di agi i ia c i gr di atate a cc ia di ais gr di ci a gr di d r s icc i di ag i gr di e er e erde i ae a siasi ti di car e di aia e ac tati a era e c i .
PREPARAZIONE
. .
ettere i agi i a ag a tte recede te. riggere i a e t a ag i i e er e erde e a ci a. ggi gere i ic di a era e c i aggi gere i agi i e ric rire i t tt c ac a r d di . asciare c cere a c e t er i ti. . e are e aggi gere e atate tag iate a c etti i sie e a a a cc ia di ais e asciare c cere er a tri i ti fi c e atate si a r idisca . . ggi gere i cresci e e a at e fi di i d i a a est t ssi i e aggi gere e etti di car e di aia e . . rreggere a sa at ra e asciare ri sare er i ti ta dai r e i.
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TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
Latitudine da vivere
Ci sono zone di vento e ci sono zone incredibili, dove il vento non ammaina mai. Ci sono climi piacevoli, dove vivere e c’è il miglior clima del mondo, dove non fermarti mai. Ci sono molti modi di fare surf ma c’è solo uno stile, tutti i giorni, tutto l’anno: The Canary Way of Surf.
thecanarywayofsurf.it
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e t o r a Lanz I turisti che visitano questa Riserva della Biosfera rimangono colpiti dai paesaggi che sembrano appartenere a un altro mondo. Basti pensare ai grandi campi di lava e di vulcani, come quelli del Parco Nazionale del Timanfaya dove le protagoniste sono le rocce dalle distinte tonalità. Lanzarote porta anche il marchio indelebile dell’eccezionale artista César Manrique che, come nessun altro, è riuscito a coniugare la creazione di nuovi spazi con il rispetto per la natura, armonia che si rivela in tutto il suo splendore in uno dei luoghi più visitati dell’isola: i Jameos del Agua. Spiagge da sogno, insieme di isolotti dichiarati Riserva Marina, porti ricreativi e l’offerta completa di servizi e di alloggi turistici rendono il soggiorno sull’isola un’esperienza indimenticabile.
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vulcani
Il potere dei
Timanfaya, conosciuta anche come la Montagna del Fuoco, è un chiaro esempio della forza della natura. In questo luogo dall’aspetto lunare si percepisce la potenza dei vulcani e il magnetismo della terra arida, dura, selvaggia… con una gradazione di colori che va dal rosso e arancione al marrone, ocra e nero. All’interno del Parco Nazionale, visitare i 14 chilometri di “Il Percorso dei Vulcani” diventa un’esperienza unica, ancor più per coloro che decidono di scalare il versante sud della Montagna Timanfaya a dorso di cammello. Il sottosuolo di questo luogo enigmatico è tuttora vivo; a dimostrarlo sono le insolite temperature come quelle dell’isolotto di Hilario, che giungono si i s erficie e i c i e etti si a esa ai t risti attraverso i famosi geyser o alla possibilità di cuocere alimenti con il calore naturale della terra. Nella zona centrale di Lanzarote si trova un altro dei paesaggi vulcanici più interessanti dell’isola, La Geria, dove gli agricoltori hanno sviluppato una tecnica che consente la coltivazione delle viti nella terra nera vulcanica, creando così un paesaggio unico e singolare. È qui che predomina la malvasia, una varietà di uva che rende speciale il vino di a ar te. r d tt da a certifica i e essere degustato in diverse cantine della zona.
Parco Nazionale Timanfaya
La Geria
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e Lanzarot
Spiagge
per tutti i gusti
Lanzarote vanta spiagge che soddisfano tutti i gusti. Una delle più conosciute per la sua straordinaria bellezza è Papagayo, una piccola cala dalla sabbia bianca e a forma di conchiglia, bagnata da tranquille acque di colore smeraldo, angolo ideale per bambini o per praticare snorkeling. Altro paradiso dove trascorrere una tranquilla giornata di sole e mare è la piccola isola di La Graciosa che, con is ia e a c i etri adrati di s erfice a ta s iagge ress c s itarie c e a c a a Francesa – dove la presenza umana è quasi inesistente. i att e strade di est arc at ra e sit at a soli venti minuti in barca da Órzola, a nord di Lanzarote, non sono asfaltate; per questo motivo, fare una passeggiata in bicicletta, una delle tante che è possibile noleggiare sull’isola, è un’attività molto consigliata. a a sa ia ia ca de e s e s iagge ssi i e g dersi l’incredibile vista degli altri isolotti dell’arcipelago i i a a e a artie e e de i e te scogliera di Famara sull’isola di Lanzarote. Tuttavia, sull’isola è possibile imbattersi in altri tipi di spiagge, più famose e frequentate, come quelle di ert de ar e a a a ca sta eg ise d tate di t tti i ser i i e c ac eta erta alberghiera, divertimento, ristorazione e shopping per negozi e i centri commerciali. Non mancano i porti ricreativi come Puerto Calero, Marina Rubicón e Marina Lanzarote c e r a ia scelta di servizi per le imbarcazioni da diporto.
Spiaggia di Famara
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Costa Teguise
Puerto del Carmen
La Graciosa
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Jameos del Agua
Il luogo dove
Uomo e Natura
si danno la mano
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La Graciosa dal belvedere Mirador del Río
a dece i a ar te a implementato un modello di sviluppo sostenibile, dando la massima priorità al rispetto dell’ambiente naturale dell’isola e che le ha permesso di diventare la prima destinazione al mondo a tte ere a certifica i e di i s ere es si e Tourism”. L’armonia tra natura e l’uomo è stata una conquista cui ha contribuito anche il genio instancabile di César Manrique, artista poliedrico a cui l’isola deve i ric sci e t di iser a de a i s era. a c sa e e a
ambientale che gli abitanti dell’isola hanno fatto propria e che risulta e ide te erfi e as ett c rat delle tipiche case di Lanzarote. e dei i gra di e e i di questa esemplare armonia plasmata da Manrique sono i Jameos del Agua e il Mirador del Río. Il primo si trova nel tunnel vulcanico formatosi in seguito a er i e de ca r a ed è probabilmente uno dei centri turistici più visitati dell’isola. Al suo interno si possono ammirare un lago naturale, habitat per
specie endemiche come il famoso granchio cieco, creatura dal colore biancastro e unica al mondo, e anche l’auditorio. Nelle prossimità di questa bellissima enclave si trova la Cueva de los Verdes, un chilometro di gallerie sovrapposte e interconnesse, dalla sorprendente gamma di colori che adorna le volte e e areti de a gr tta. a ca t suo, il belvedere del Mirador del er etta e te i tegrat e paesaggio, è una impressionante torre di vedetta da cui è possibile a re are sc rci afiat de arci e ag di i i .
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Villaggi
tra lava e vulcani
Il tour dell’isola attraverso i diversi paesini che costellano questa terra di vulcani è un’esperienza unica. Uno dei più pittoreschi è El Golfo, unico nucleo popolato del parco nazionale di Timanfaya e villaggio di pescatori dove è possibile degustare squisito pesce fresco. Nelle prossimità c’è il famoso laghetto Charco de los Clicos o Charco Verde, così chiamato per il colore delle sue acque, luogo
c e a is irat egge de e fi c e i a racci spezzati del regista spagnolo Pedro Almodóvar. La laguna, separata dal mare da una spiaggia sabbiosa, si trova all’interno di un cratere aperto al mare, al quale è connesso mediante fessure sotterranee da cui emerge l’acqua marina. Vi sono altre località di Lanzarote che meritano di essere visitate in tutta tranquillità. È il caso di Yaiza, unica per la curata architettura tradizionale; o il complesso architettonico storico-artistico di Teguise, con le sue tradizionali case nobili e signorili, costruite su strette strade lastricate, o i suoi tradizionali mercati e osterie dove si possono assaporare i tipici piatti della cucina canaria. A nord, Haría re i a ra a i erde de is a. Non a caso è nota come la valle delle Mille Palme.
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sport
Una meta per lo
in Europa
rsa cic is tre i g g t atti it s ac ee e a esca s rti a windsurf, kitesurf, surf, motonautica… Non c’è attività sportiva che in qualsiasi epoca dell’anno non trovi spazio sull’isola di Lanzarote. Le giornate lunghe e soleggiate attirano sportivi da tutta Europa che scelgono l’isola per allenarsi in un ambiente eccezionale, soprattutto nei mesi invernali quando le temperature del c ti e te i edisc eserci i fisic a a ert . a gra de erta s rti a accompagnata da numerose tipologie alberghiere e attività tra cui scegliere. Un chiaro esempio di come Lanzarote sia uno scenario sportivo di riferimento è Ironman, una delle competizioni più dure del triathlon che si tiene in un numero limitato di scenari unici al mondo, con Lanzarote come punto di riferimento a livello mondiale, grazie alla sua prolungata es erie a e a a te e di c t de e s e c eti i i.
Yaiza
Charco de los Clicos
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a r u t n e v e t r e Fu Ciò che caratterizza l’isola canaria di ertevent ra la a i te a in nita i spiagge. Quasi 150 chilometri di sabbia bianca e acque turchesi dove riposare, fare bagni di sole e di mare, staccare la spina, dimenticarsi completamente dello stress e fare il pieno di nuova energia. Quelle di Fuerteventura sono anche le migliori spiagge per praticare qualsiasi tipo di sport acquatico, in particolare il windsurf. Al di là delle bellissime spiagge, vi sono angoli che meritano la pena di essere scoperti, come l’isolotto di Lobos, i suoi antichi paesini o i nuclei costieri tradizionali dove degustare freschissime specialità di mare.
Playa Barca
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150 km di spiagge tra cui scegliere
Fuerteventura è mare e sabbia allo stato puro. Ampie spiagge o piccole cale solitarie, alcune delle quali ancora completamente vergini e incontaminate, altre accoglienti e sicure per tutta a a ig ia a ia erta tra c i sceg iere. Nella penisola di Jandía, le interminabili spiagge di Sotavento ospitano una delle zone balneari più famose e rinomate: Morro Jable e El Matorral, Playa Esmeralda o Playa Barca. Nelle aree di sopravento si trova l’impressionante spiaggia di Cofete, diversi chilometri di spiaggia solitaria dove le onde dell’Atlantico s’infrangono con forza. Nella zona nord, a sorprendere il turista sono le Grandes Playas, l’immenso campo di dune di Corralejo o le spiagge più familiari di El Cotillo come La Concha, con le sue acque rese placide dalla presenza di una scogliera naturale a forma di ferro di cavallo. In ciascuna di queste spiagge, l’esperienza di stendersi al sole e bagnarsi nel suo mare turchese regala alla vita un altro sapore.
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Volare onde sulle
Alcune zone dell’isola vantano condizioni imbattibili per il windsurf e il kitesurf, sia per i principianti che iniziano a praticare questi sport usufruendo dei corsi preparatori e del materiale ecessari erti da e scuole specializzate, sia per i più esperti. È proprio sulle spiagge di Jandía che ogni anno si celebra il Campionato Mondiale di Windsurf e Kiteboard, evento che richiama sportivi di alto livello provenienti da diversi paesi del mondo.
Belvedere di Morro Velosa
Natura allo stato puro sotto
cieli limpidi Fuerteventura è la seconda isola più grande delle Canarie e il suo paesaggio austero, che trasmette un’intensa sensazione di pace e relax, è il miglior antidoto per riprendersi dalla movimentata vita di tutti i giorni. Quest’isola, dichiarata Riserva della Biosfera, include tredici aree naturali protette, dai calanchi agli sterminati campi di dune popolati da specie endemiche. Il passare del tempo ha modellato il paesaggio trasformando l’isola in un territorio dai rilievi delicati, anche se è tuttora possibile imbattersi in singolari formazioni vulcaniche. Dal famoso Belvedere di Morro Velosa, progettato dal geniale artista canario César Manrique, si contempla una vista spettacolare del paesaggio di Fuerteventura. Nella Cueva de Llano ci si può addentrare nelle profondità della terra e si possono conoscere tutti gli aspetti relativi alla formazione dell’isole e di questo lungo tunnel vulcanico. Alzando gli occhi al cielo, poi, ci si rende conto del perché Fuerteventura sia stata dichiarata anche Riserva Starlight.
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Isolotto di Lobos
un rifugio di pace e intimità
A soli due chilometri a nordest di Fuerteventura si trova l’isolotto di Lobos, una piccola isola disabitata di appena quattro chilometri quadrati, dichiarata parco naturale per le sue importanti ricchezze; ospita, infatti, un habitat dal valore inestimabile, dove non mancano specie endemiche vegetali e animali. L’isolotto era periodicamente visitato già ai tempi degli antichi romani, come dimostrano i resti di insediamenti stagionali. La possibilità di godersi un giorno di sole sulla spiaggia di La Concha o El Puertito, o di fare una passeggiata per i sentieri che percorrono quest’isola immersa nella più assoluta tranquillità è un'esperienza unica.
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Parco Naturale dell’isola Islote de Lobos
Sapori e tradizioni Tutt’oggi sull’isola i villaggi di pescatori, dove è possibile degustare i prodotti freschi del posto, pescati con tecniche artigianali sono rimasti intatti come una volta. Luoghi d’incanto dove assaggiare la gastronomia tipica e dove non possono mancare i famosi formaggi dell’isola. Il formaggio di Fuerteventura, dal marchio DOP e insignito di riconoscimenti nazionali e internazionali, si produce artigianalmente con latte di capra, animale che pascola qui in totale libertà; si tratta di un procedimento di produzione tradizionale e che si può conoscere visitando qualsiasi fattoria del posto. Nel museo del sale e delle saline del Carmen, in prossimità del nucleo turistico di Caleta de Fuste, si possono scoprire i diversi aspetti culturali legati alla produzione e all’uso del sale.
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Betancuria
Divertimento giorno e notte
Sulla costa, accanto alle migliori spiagge, vi sono numerosi c ei t ristici c a ia erta di er tta e t . Insieme all’enorme ventaglio di attività legate al mare – sport acquatici, sub, osservazione di cetacei o pesca – questi centri turistici diventano anche il luogo ideale per lo shopping, la ristorazione di ogni tipo e la vivace vita notturna.
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Conoscere
la sua arte e la sua storia Fuerteventura, la prima isola a essere conquistata, conserva ancora nei suoi antichi villaggi, interessanti esempi artistici e architettonici. Betancuria, la prima capitale dell’arcipelago, fu fondata nel 1404 da Jean de Bethencourt, conquistatore normanno al servizio della Corona di Castiglia. Il suo patrimonio storico-artistico è stato dichiarato Conjunto Histórico (Complesso Storico) e nell’eremo della Vergine di la Peña si trova la statua della patrona dell’isola. tri edifici deg i d i teresse s a Casa de los Coroneles (La Casa dei Colonnelli) e le chiese di Tuineje e Pájara. In questi ultimi due villaggi e a Betancuria si può ammirare lo stile gotico-normanno mescolato con elementi in stile mudéjar, rinascimentale e addirittura barocco. Per saperne di più sulla curiosa storia pre-ispanica basta visitare il Museo Archeologico e il Centro Ricerche del giacimento archeologico di Atalayita. La montagna di Tindaya conserva sulle sue vette le incisioni podomorfe dei primi aborigeni, che la usavano come luogo sacro e di culto.
Burrone di Las Peñit
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Tuineje
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Una meta
turistica
consolidata
Gran Canaria vanta un’esperienza di lunga data come meta ideale per vacanze al mare. Per questo motivo i ce tri t ristici r t tt ci c e i t rista ssa desiderare in ogni periodo dell’anno: clima eccellente, spiagge meravigliose, ideali per un bagno rinfrescante, sport acquatici e riposo, centri di immersioni, un’ampia erta a erg iera dai ss si te e i res rt a e ville e i piccoli appartamenti, un enorme ventaglio di atti it dic e dai arc i di di erti e t a e gite i s tt ari e atti it c t ra i er t tti i g sti ed età; senza dimenticare i campi da golf e i numerosi centri spa e di benessere dagli standard più elevati.
Dune e spiaggia di Maspalomas
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a i r a n a C n a r G Conosciuta anche come “il continente in miniatura”, Gran Canaria è un’isola dai forti contra ti a eo ra a el l o o offre pia e meravi lio e, pae a i v lcanici, enormi e pro on i ir pi, valli, ore te i pino canario Ma anc e n clei t ri tici all’ampia offerta i otel e re ort l capol o o, a alma e Gran Canaria, vanta il maggior numero di a itanti i t tte le citt ell’arcipela o citt co mopolita c e offre inn merevoli po i ilit di svago e cultura e che vanta un gioiello dal valore ine tima ile la la a e a antera Nella metà occidentale dell’isola ci si addentra nella riserva della Biosfera, vasta area immersa in uno straordinario pae a io, i eale per il tre in o per la pratica i port all’aria aperta
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Spiagge
con un’ampia offerta complementare
Le spiagge più famose e visitate di Gran Canaria si trovano nei principali nuclei turistici al sud dell’isola. È il caso dell’immensa spiaggia di Maspalomas-Playa del Inglés c i etri di sa ia fi a e d rata d tata dei i s ariati ser i i er i t rista c i sc i dove prendere qualcosa da bere, noleggio di lettini e ombrelloni, di t d ac a e eda a d e i tre ssi i e di ertirsi immersi nell’incantevole bellezza del campo di dune e del lago di ac a sa astra c sci t c e a arca dic iarat s a i naturale protetto. Il Faro di Maspalomas cede il passo a un vivace ia e c e ter i a i a tra s iaggia Meloneras; proseguendo verso ovest lungo la costa altre spiagge si presentano agli cc i de t rista tra este e i a se s r, Puerto Rico, Amadores e Mogán. In quest’ultima località le str tt re a erg iere e e ari e c i c a tradi i a e atmosfera del villaggio di pescatori. In quest’ultima località le str tt re a erg iere e e ari e c i c a tradi i a e atmosfera del villaggio di pescatori. Ideale per gustare del esce resc e a tre s ecia it ti ic e de agastr ia canaria, seduti in un locale all’aperto contemplando un meraviglioso tramonto, oppure per passeggiare per le stradine c e si s da tra e itt resc e case ad r ate di fi ri. Sull’altro versante di Gran Canaria, a nord, si trova una delle migliori spiagge d’Europa: La Playa de las Canteras. Situata e c re de ca g de is a i s i tre c i etri di sa ia dorata sono bagnati da acque tranquille, rese tali dalla presenza di a arriera ca ica at ra e c e e r tegge da e de de t a tic . a s iaggia c steggiata da g are i ace ideale per una passeggiata rilassante pieno di vita di giorno e di sera, in ogni epoca dell’anno, grazie a bar, ristoranti e locali alla moda dove gli abitanti del luogo e i visitatori possono prendere qualcosa da bere e ascoltare musica dal vivo.
Playa del Inglés
Roque Bentayga
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Las Palmas de Gran Canaria
moderna e cosmopolita Una città
Il capoluogo dell’isola, Las Palmas de Gran Canaria a città più popolata delle Isole Canarie e accoglie i visitatori provenienti da ogni parte del mondo, di qui il carattere cosmopolita e l’insieme di culture diverse della città. Conserva ancora il centro storico, Vegueta da a e cresci ta grad a e te fi a di e tare a più grande città dell’arcipelago. i c e tr ia a g i meravigliosi e monumenti dall’enorme valore storico e artistico, come la cattedrale
e la piazza di Santa Anna o le Casas Consistoriales. Tra le ta e igat rie c a isita alla Casa di Colombo e il Museo Canario, o una passeggiata er e strade astricate d e possibile fare una pausa in uno dei ristorantini e tapas bar, c e di tte si tras r a e centro della “movida”. Tra gli i stri edifici di esta a de a città ricordiamo il teatro Pérez Galdós, scenario di importanti eventi culturali o il Centro Atlántico de Arte Moderno (CAAM). Il centro storico della
citt re s s ag e intrattenimento culturale, ma mette a disposizione del isitat re a c e a ia area commerciale all’aperto, come quella della via calle Mayor de Triana, dove si possono realizzare acquisti di ogni genere. Dal lato opposto della città, da non perdersi Pueblo Canario, un complesso ispiratosi alla tradi i a e arc itett ra ca aria e c e c ce it c es a i di ric ia t ristic . est c ess arc itett ic include il Museo c e acc g ie l’opera di Néstor MartínFernández de la Torre, uno dei pittori canari più riconosciuti, c ri ci a e es e te insulare del Modernismo. Nei pressi della Playa de Las Canteras ci sono interessanti musei, come il Museo Elder de la Ciencia y la Tecnología, situato nel Parco di Santa Catalina.
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Villaggi tranquilli,
impregnati di cultura e di tradizione ra a aria si r are i iacere della tranquillità, in particolare nelle località de e tr terra de is a. e ese i i paesino di Teror c a s a ag ifica asi ica e la sua piazza da cui si possono ammirare i tipici a c i de arc itett ra ca aria. ce tr st ric di Agüímes a s dest a tr ce tr ie di asci er i isitat ri a c iesa arr cc ia e di a Sebastián, costruita in pietra, e le strade lastricate ancora ben conservate permettono al turista di di e ticarsi er atti de a a de a ita di t tti i gi r i. esta ca it c di ide c Ingenio una delle gole più estese e interessanti dell’isola, Guayadeque, spazio protetto non s er i a re at ra e e arc e gic a a c e er e er se gr tte sate te dagli aborigeni. Lungo questo dirupo sono stati rica ati da a r ccia di ersi rist ra ti c e a fatto della carne di maiale nero, specie autoctona delle Isole, il loro piatto per eccellenza. Lungo il versante settentrionale, Arucas merita una isita i t tta ca a. ce tr di esta cittadi a stat dic iarat d i teresse st ric e artistic gra ie soprattutto all’imponente Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista. Altrettanto interessante a fabbrica di rum Arehucas: fondata nel 1884, dei si i i ra rese tati i de is a. Proseguendo verso ovest lungo questo percorso si arriva ad Agaete, la località ideale per degustare uno squisito pesce fresco e i piatti tipici canari, dopo un rinfrescante bagno nelle piscine naturali del luogo. Da qui si possono ammirare tramonti s ettac ari a e s a e di sc g iere afiat c e si t a e are c r ate da parco naturale di Tamadaba, una delle foreste di pino canario meglio conservate delle Isole. Nel cuore della Valle di Agaete, si trova una piccola ma singolare produzione di ca a ariet c e si c ti a i e a maggior parte dei paesi produttori; qui si trova a c e i rta te sit arc e gic di Maipés, d e g i a tic i a ita ti de is a se e i a i r de ti ti i a d e c ate ca ic e. Nel comune di Gáldar, a nord dell’isola, si trova il museo e parco archeologico della Cueva Pintada c e c ser a ecce i a i ese i di itt ra r estre deg i a tic i aborigeni e un insediamento preispanico con i di ci a ta case e gr tte artificia i.
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Osorio
Agüimes
Dune di Maspalomas
Agaete
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Roque Nublo
Teror
Diga di Las Ni単as
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Aree naturali
quasi vergini
a et ccide ta e di ra a aria stata dic iarata iser a de a i s era e include il simbolo dell’isola: il Roque Nublo, un enorme monolito di rigi e ca ica c e si erge er tta ta etri di a te a e e e de a ge grafia i s are. a ase di esta i e te r ccia di asa t essere raggi ta a iedi seg e d iace e se tier aci e te erc rri i e es erie a ca da e te c sig iata er c i g ia a irare l’altro roque emblematico dell’isola, il Bentayga, e l’impressionante paesaggio della spettacolare caldera de Tejeda con i suoi scoscesi dirupi. Gran Canaria vanta un’ampia rete di sentieri, ciascuno con un diverso grado di di c t esti erc rsi c e c se t a di e trare i c tatt dirett c a at ra attra ersa sc i di i i ca ari c steggia dir i e aci i di acqua dolce, si arrampicano su per le montagne e si snodano attraverso colate di a a fi a raggi gere aesi i i ca te i c e rte ara e eda ataga a ta c a de ira a a er citar e a c i. i trai rec erare r e ed e ergie e concederti un capriccio per il palato: i famosi dolci di mandorle di produzione artigia a e. c ic i etri da i aggi di e eda si tr a i Parador de Cruz de Tejeda te i ca te e i ers e a at ra e da a ista i ressi a te.
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est territ ri ratica e te ergi e re a c e a ssi i it di alloggiare in uno degli accoglienti e ben equipaggiate agriturismi della a a aggi r arte dei a i stat rica at e a r ccia. t risti ss i tre arricc ire i r s ggi r c te ici atti it e s rt come passeggiate a cavallo o in bicicletta, scalate o trekking, ecc.
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e f i r e Ten Tenerife non è soltanto l’isola con la per cie ma iore i t tto l’arcipela o canario ma anc e na meta t ri tica con oli ata i c e i trova il grande vulcano del Teide, la vetta pi alta ella pa na e atrimonio at rale ell’ manit ra ie all’ampia offerta i attivit , eneri e n po to ove le vacan e volano e impo i ile annoiar i i p tra correre na iornata in pia ia o pa e iare per i o c i, l n o le ole nat rali e le co liere, are n to r c lt rale per i centri torici e i m ei, ivertir i in n parco ivertimenti, are oppin opp re e icar i a al ia i tipo i port, come il ol , a e empio tto ci , in ieme all’alta alit elle tr tt re al er iere, a atto ell’i ola il l o o i eale per ripo are e taccare la pina alla ro tine oti iana
Parco Nazionale del Teide
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Tenerife
La Tejita
Playa del Duque
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Spiagge
di tutti i colori
Le spiagge principali di Tenerife si trovano nei nuclei turistici del sud, estesa fascia costiera, dove si distinguono le spiagge di Las Américas, Los Cristianos, Torviscas, Fañabé o Las Vistas, costeggiate da un pullulante lungomare marittimo, la più grande zona pedonale senza frontiere di tutta Europa. Queste spiagge dalle acque placide e dalla fi a sa ia d rata s circ date da str tt re di ogni genere e immerse in un’atmosfera vivace se si c sidera a ia erta di atti it a tic e e di svago. Sempre a sud troviamo El Médano,
piccolo centro turistico con una spiaggia, lunga d ec i etri da a sa ia d rata e c e rta i suo stesso nome. Ideale per praticare windsurf, El Médano ospita un singolare cono vulcanico, la ta a a da a re ec gic i esti a i e. Accanto alla Montaña Roja, si estende la spiaggia di La Tejita tra i a e is ata da ce tr r a . Proseguendo verso ovest, nel piccolo centro turistico di Puerto Santiago, c’è la spiaggia di La Arena. Altrettanto degna di nota è la spiaggia dalla sa ia era di Los Guíos c sci ta a c e c e rge da c i si a re a a ista afiat delle scogliere di Los Gigantes. Nelle vicinanze de ca g de is a a s i sette c i etri da ce tr r a si tr a a a sa s iaggia di Las Teresitas, ideale per trascorrere una giornata i a ig ia. tretta t ici a a ca it di San Andrés, piccolo villaggio di pescatori dove i ristoranti sono famosi per i loro saporiti menù a ase di esce e r tti di are re arati sec d a tradi i e ca aria. tra ta a igat ria ert de la Cruz con lo spettacolare Lago Martiánez, un complesso di piscine naturali disegnato dal geniale artista canario César Manrique.
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Tenerife
La Orotava
Storia
e modernità
Tenerife vanta centri di interesse artistico e arc itett ic . i cas di San Cristóbal de La Laguna i c i ce tr st ric stat dic iarat e e t ra e e atri i de a it . a tra i it de e strade e deg i edifici c i e c a re etica atti it di ar e ca i a a da e c i te sa ita i ersitaria esta ca it i atti s ita a i a tica i ersit de e a arie. tr ce tr st ric e artistic c e a e a e a visitare è la Villa de La Orotava. A giugno, durante a ce e ra i e de r s i i g i a ita ti de g re ara era ig i si ta eti di fi ri e di sa ia ca ica c rata c c i ri est a esta a citt . r seg e d g i ersa te nord dell’isola, non possiamo dimenticarci di Puerto de la Cruz dic iarat c ess st ric e artistic . a citt i rta te eta t ristica destinazione pioniera in Europa. Vanta, inoltre, un caratteristico porticciolo di pescatori e un giardi ta ic i a g rat e sec er favorire l’acclimatazione delle specie vegetali
provenienti da ogni angolo del mondo. Icod de los Vinos c a s a i teressa te arc itett ra civile e religiosa, si contraddistingue soprattutto er i i e ari drag giga te si g are a er endemico della Macaronesia. Nelle vicinanze di Icod si trova Garachico citt c stiera c e e 1706 fu completamente coperta da una violenta eruzione vulcanica e poi ricostruita laddove le a tic e c ate a ic e ri de ar g a costa peculiari piscine naturali. A Santa Cruz de Tenerife ca g de is a g i edifici storici e le strade pedonali si alternano ai negozi e ai rist ra ti re d c s a isitat re a iace e gi r ata di s i g e di s ag . a citt c e i ita a asseggiare g i s i ia i a rilassarsi nei suoi meravigliosi giardini come il Parco García Sanabria, autentico polmone erde de a citt d e ari ti i di egeta i e convivono con fontane, pergolati e gruppi di sc t re. tretta t sig ificati a erta c t ra e asti e sare ai sei de a Naturaleza y el Hombre oppure al Tenerife Espacio de las Artes, conosciuto come TEA e agli spettacoli di g i ge ere c e si te g e ag ific edifici dell’Auditorio sit at s g are de a citt .
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Cetacei che nuotano in libertà
programma diverso Un
ogni giorno
is a ssi i e deg stare s ariate s ecia it gastr ic e da a ti ica c ci a ca aria di tratt rie ca i c ia ate g ac i c es a quella più all’avanguardia dei ristoranti di lusso. Tra i piatti più c sci ti ci s e i a ase di car e i artic are di c ig i e di maiale, preparati secondo la più genuina tradizione; quelli di pesce fresco come la vieja, accompagnata da una saporita salsa mojo; i fi e e atate a as egras arr gadas ti ic e de is a. e eri e re a c e a ssi i it di di ertirsi i ari arc i te atici tra c i spicca il Siam Park dei ig i ri arc i ac atici e d ei i gra de d r a c sci i c e raggi g i etri di a te a e es era te egeta i e aradis s ratt tt er i i icc i d e a a ig ia a c et tr trasc rrere a gi r ata i di e tica i e. er g i a a ti deg i a i a i a isita a Loro Parque arc dei a aga i rega a rt it ica er sser ar i i a ie te c e stat ri r d tt e a a iera i ede e ssi i e a r a itat at ra e ice erg c i di d ece t i g i i s ettac i di rc e e de fi i e i ari i e a aga i cce i c e a i era e te d e i isitat ri ss darg i da a giare i a . a tr as ett a asci a te e ic di e eri e a ssi i it di sser are di erse s ecie di cetacei c e e a e ttere a rre e e rc e tare i t ta e i ert e e ac ee cea ic e. La costa sudoccidentale dell’isola, invece, è un luogo privilegiato er g i a ista e ti i c e si c ce tra ec ie di a e e e de fi i c e ci i t tt a ec e a de is a dei c i sti a d d e ssi i e a istar i c s ici i a a c sta.
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Tenerife
Masca
Scogliere di Los Gigantes
Loro Parque
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Parco Rurale di Teno
Kayak
paesaggi n nit di
ta te e aree at ra i de is a a e a c e si disti g e su tutte è il Parco Nazionale del Teide. Non a caso è il Parco Nazionale più visitato del Paese ed è stato tra i dieci più visitati a d e . i e sa i e erdersi a ista di est aest s ca atri i at ra e de a it c e si raggi gere gra ie a a i ia c e arri a fi s ra a etta i a ta della Spagna. Il vulcano è di per sé impressionante, ma lo stesso si dire de s ettac are aesaggi c e circ da e c e si isitare gra ie ai se tieri c e a ta r sit s stati a i itati. ci de ris ette a dis si i e t tte e i r a i i necessarie in loco, oltre a mostrare la storia geologica del parco. d a racciare est territ ri ca ic i Parco Naturale della Corona Forestal, una frondosa foresta di pini canari e altre specie ar ree c e si este de er tag e a ate rr i de rd e de s d de is a. e estre it rd rie ta e i a tr gi ie della natura, il massiccio di Anaga, recentemente riconosciuto Riserva della Biosfera, per l’eccezionale valore naturale e culturale c e i ess c ser a. ra ie a a fitta rete di se tieri ci si adde trare i di ersi a ie ti da ida a risi a de e e i e e ate fi a e ia te di card a s a c sta. erse e a ricca at ra i ti ici cas ari ca ari s i si di i rta te eredit c t ra e. r seg e d i dire i e rd est i Parco Rurale di Teno a tr assicci t s da a si g are e e a e ricc e a stat dic iarat area di r te i e s ecia e er g i cce i c e i i ci a ita . ici a d ci a a c sa ccide ta e de is a ssia contemplare un meraviglioso tramonto e ammirare al contempo le impressionanti scogliere di Los Gigantes, con le loro pareti ertica i c e si t a e cea da a te a di seice t etri.
Una meta ideale per il
golf
Tenerife è la meta ideale per praticare qualsiasi tipo di sport all’aria aperta. Tra questi si distingue il golf; l’isola vanta strutture di alto livello, con campi progettati dai migliori professionisti del settore, campi con vista al grande vulcano del Teide o al mare e dove i giocatori possono dedicarsi appieno al loro sport preferito, tutti i giorni dell’anno.
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Parco Nazionale di Garajonay
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a r e m o La G no e li a petti pi affa cinanti ell’i ola, la econ a pi piccola ell’arcipela o, la a pec liare oro ra a, ove la nat ra i mani e ta in t tto il o plen ore per c lminare nel o pi ran e ioiello la ma ni ca ore ta i la ri ilva i Garajonay, ricono ci ta arco at rale e atrimonio at rale ell’ manit e t’i ola, i erva ella io era, il po to i eale per li appa ionati i tre in c e anno a loro i po i ione pi i eicento c ilometri i percor i e am ienti nat rali incontaminati ono ci ta anc e come l’i ola colom ina per e ere tata l’ ltimo porto a c i alp olom o nel o via io ver o le meric e, i la vita tra corre en a alc na retta nei piccoli ca olari i per i lla eo ra a el territorio, ove opravvive il il o omero , lin a io c iato, orma atavica i com nica ione
Il parco nazionale di Garajonay, dichiarato Patrimonio Naturale dell’Umanità, nasconde un tesoro al suo interno: la lussureggiante foresta di El Cedro, vero e proprio fossile vivente, un superstite delle foreste subtropicali che ricoprivano gran parte dell’Europa e dell’Africa Settentrionale milioni di anni fa. Passeggiare da soli lungo uno dei sentieri di questa meraviglia della natura, quasi sempre avvolta in un mare di nuvole e scoprire gli angoli nascosti di una foresta dall’aspetto incantato, ascoltando al contempo il canto degli uccelli che vi abitano, come le colombe della laurisilva, è un’esperienza realmente emozionante.
Il miglior esemplare di
laurisilva al mondo
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a La Gomer
Paesaggi spettacolari
tra sentieri e belvederi privilegiati
La Gomera vanta diverse aree naturali protette che fanno parte della Riserva della Biosfera, riconoscimento con il quale è stata premiata l’isola nel suo complesso. Possiamo, pertanto, farci già un’idea della ricchezza e del valore dei suoi paesaggi, come i pendii dei dirupi dove troviamo i terreni agricoli organizzati a terrazza, che creano un paesaggio agreste dal grande valore culturale ed ecologico. L’isola mette a c e a dis si i e de t rista a ia erta di agriturismi dotati di tutte le comodità. Nel Parco Rurale di Valle Gran Rey sorprende la perfetta coesistenza di attività umana e ambiente naturale, e come l’architettura tradizionale e le coltivazioni a terrazza si siano perfettamente amalgamate con i palmeti presenti. Il Belvedere di Palmarejo, opera dell’artista di Lanzarote, César Manrique, è un punto privilegiato dal quale ammirare uno dei più spettacolari esempi di paesaggio campestre di La Gomera. Tra le altre pietre miliari dell’agreste paesaggio dell’isola troviamo il Monumento Naturale di Los Roques, e in particolare Agando, un gigante di pietra frutto dell’azione erosiva di milioni di anni.
Belvedere Los Roques
La Fortaleza è un’imponente massa rocciosa visibile dal belvedere di Igualero. Un altro dei belvederi che costellano l’isola è l’Alto de Garajonay, il punto più alto da cui è possibile avvistare, nelle giornate più limpide, La Palma, El Hierro, Tenerife e, eccezionalmente, Gran Canaria. Dal belvedere di Abrante, invece, si ha la sensazione di sorvolare Agulo, villaggio pittoresco con il Teide sullo sfondo.
Vista del Teide da Agulo
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Belvedere Alto de Garajonay
Vallehermoso
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a La Gomer
mare Un
che lascia il segno
Vale la pena visitare il Monumento Naturale di Los Órganos, nonostante sia visibile solo dal mare e sia accessibile in barca. Si tratta di una scogliera formata da r cce ca ic e i c i ra redda e t e successiva erosione hanno conferito la caratteristica sagoma a forma di tubi di organo che cadono vertiginosamente nel mare. Un'altra gita da non perdere in queste acque dell’oceano, a sud dell’isola, è l’avvistamento dei cetacei, opportunità unica per osservare le balene pilota tropicali i gr i di de fi i c e a sce t este acque per vivere in totale libertà tutto l’anno.
Monumento Naturale di Los Órganos
Spiaggia El Inglés
Dopo tanto viavai, la soluzione migliore per rilassarsi è trascorrere una piacevole giornata su una delle tante spiagge dell’isola caratterizzate dalla sabbia dai colori scuri e dalle acque limpide. Una di queste è Playa de Santiago, a sud, in un’area che pullula di ristoranti e attività commerciali. Anche Valle Gran Rey vanta un centro turistico dotato di tutti i servizi per il visitatore. Ricordiamo, inoltre, La Calera, la più grande del comune, situata in una zona semiurbana, e Vueltas, che trovandosi nella zona portuale, è ben protetta e priva di correnti. Rispetto a este s iagge a ate a ca a di El Inglés si distingue per la solitudine, ideale per chiunque voglia praticare nudismo, e per le acque dove occorre però prestare una certa attenzione.Nel capoluogo dell’isola degna di menzione è la spiaggia di Avalo, circondata da uno dei più bei palmeti di La Gomera, e la spiaggia di San Sebastián, situata accanto allo storico porto del capoluogo.
Foresta El Cedro
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Avvistamento di cet
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Hermigua
profonde
Tradizioni
La Gomera conserva una delle tradizioni più caratteristiche delle isole Canarie, il linguaggio fisc iat c ia at “silbo gomero”, dichiarato Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Si tratta di una forma di comunicazione ancestrale che ancora sopravvive e che si utilizza sull’isola da tempi ormai immemorabili per scambiare messaggi a ga dista a edia te i g aggi fisc iat . Altrettanto degno di menzione è l’artigianato, in particolar modo la produzione di ceramiche con tecniche ereditate dagli aborigeni. A sua volta, la gastronomia vanta, oltre ai tipici piatti canari, ricette proprie e originali come l’almogrote – una
specie di paté dal sapore intenso e il cui principale ingrediente è il formaggio – un’ampia varietà di dolci – biscotti, ciambelle al burro, ecc., - il vino Doc oppure il miele di palma ottenuto dalla linfa (chiamata guarapo) dell’albero di palma canario. Anche il folklore conserva le sue peculiarità sull’isola di La Gomera, con tradizioni esclusive come il ballo del tamburo, un ballo fatto di danze e canti atavici, unici nel mondo ispanico. In questa danza hanno un certo protagonismo le chácaras, strumenti a percussione che si legano alle mani producendo un suono davvero peculiare. Questo e tanti altri balli rappresentativi del folklore insulare accompagnano i pellegrinaggi che si svolgono in diversi punti dell’isola, in occasione delle feste in onore della Vergine della Candelaria a Chipude, di Santa Rosa da Lima a Las Rosas e di Nostra Signora di Lourdes di El Cedro.
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a m l a La P La chiamano “La Isla Bonita”, l’Isola Bella, per il verde intenso dei suoi boschi lussureggianti, percorsi da sentieri incantevoli, come quelli che si snodano attraverso uno dei suoi più grandi tesori: il Parco Nazionale di La Caldera de Taburiente. Un verde intenso che contrasta con i paesaggi vulcanici, molti dei quali creatisi in seguito alle eruzioni degli anni settanta del secolo scorso. ola paci ca e r rale, ricono ci ta come Riserva della Biosfera, vanta un’architettura tradizionale alquanto singolare, e un cielo particolarmente eccezionale per l’osservazione astronomica che le ha valso il riconoscimento di Riserva Starlight. Non è n ca o c e i mi liori o ervatori a tro ici del pianeta si trovino sulle sue vette.
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L’isola dai
boschi rigogliosi L’impressionante paesaggio del Parco Nazionale di La Caldera de Taburiente è il luogo ideale per praticare trekking tra i boschi di pino canario, ascoltando il canto degli uccelli o il rumore dell’aria che si fa spazio tra i rami degli alberi, ammirando il paesaggio naturale con le sue impressionanti pareti. La Caldera possiede scorci di paesaggio unici, di a i ai a i si ri a ere i di ere ti. Raggiungere il letto di un dirupo dopo una lunga camminata e rinfrescarsi nelle acque cristalline dei suoi ruscelli immersi un ambiente naturale vergine, è un’esperienza indimenticabile. Non è un caso che l’acqua sia uno dei protagonisti di questo spazio naturale. Coloro i quali vantano un’invidiabile r a fisica ss ass ta e te erdersi i cammino della “Cascata dei Colori”, dove l’acqua ferruginosa che cade lungo le pareti ha lasciato impressa sulla roccia una tavolozza di colori ocra, arancione e verde. Se il tanto camminare non rientra nei piani del visitatore, dal belvedere di Cumbrecita si possono apprezzare, in tutta la loro grandezza, le colossali dimensioni di questa caldera. Altro gioiello dell’isola è Los Tiles, una delle foreste di laurisilva più importanti al mondo, grazie alla presenza di esemplari dell’Era Terziaria, ormai estintisi in altre zone del pianeta. L’atmosfera umida e fresca che ci accoglie mentre percorriamo uno dei sentieri che si snoda tra la vegetazione esuberante, ci conduce a un luogo che sembra tr arsi s tt e ett di i ca tesi .
Belvedere Las Brujas
Foresta Los Tiles
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La Palma
Il cammino dei Vulcani
Il paradiso del
trekking
Una rete di migliaia di chilometri di sentieri perfettamente segnalati attraversa La Palma sfruttando i tradizionali percorsi usati per secoli dagli abitanti dell’isola. Un vero e proprio paradiso per chi ama perdersi nella natura passeggiando nei paesaggi dalla conformazione e dal clima così diversi, da a te e di i di d e i a etri fi a raggi gere e coste. Tra questi percorsi c’è il cammino dei Vulcani. Dal suo punto più elevato, in una giornata limpida, è possibile avvistare le isole di La Gomera, El Hierro e di Tenerife. Un tempo importante via di comunicazione
tra le varie regioni dell’isola, è considerata oggigiorno la più bella al mondo per gli innumerevoli elementi di richiamo, tra i quali non possiamo non menzionare s ettac ert da c trast dei i i erdi con il colore scuro della terra su cui crescono. Questi sentieri conducono anche verso spettacolari paesaggi di lava e terra formatisi in seguito alla più recente attività vulcanica dell’arcipelago canario. È il caso, ad esempio, del vulcano Teneguía, protagonista dell’ultima eruzione vulcanica su terraferma che ha avuto luogo in Spagna nel 1971. Ancora, nel comune di Fuencaliente, nella zona sud dell’isola, ci sono le famose saline, nelle cui strutture è possibile assistere al ciclo di produzione completo, e ricevere in ricordo, un sacchetto di sale, prodotto naturale di altissima qualità.
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L’esperienza unica dell'
osservazione astronomica
A un’altezza di 2.420 metri, sull’estremità della Caldera de Taburiente si trova l’Osservatorio Roque de los Muchachos, dove scienziati di tutto il pianeta si dedicano all’osservazione dell’universo grazie ai più s fisticati te esc i de d . a sce ta di a a a c e ica i e er ce tr astr fisic d tat de e più avanzate tecnologie, non è pura coincidenza. I cie i de is a i idi e r tetti r c di i i imbattibili per l’osservazione astronomica, qualità che le hanno valso il riconoscimento di Riserva Starlight. Non importa se non si è esperti della materia: sull’isola di La Palma tutti possono godersi la meravigliosa e i fi ita c a di ste e gra ie a e isite tt r e guidate o a una lezione di osservazione dei cieli che ha luogo presso uno dei più spettacolari belvederi.
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La Palma
Spiagge
di sabbia vulcanica
La Palma è l’isola del sole e del mare, di spiagge a ate e a tre i tra i e asi desertic e tutte però sono accomunate dalla scura sabbia vulcanica. Una delle più conosciute è Puerto Naos, situata in un nucleo turistico vivace con hotel, ristoranti e strutture pensate per lo svago, dove ci si può dedicare ad attività subacquee e al parapendio, oltre alla possibilità di rilassarsi sulla spiaggia. Altrettanto famose sono le ampie spiagge di Los Cancajos, con un ampio e tag i di erte a erg iere c ercia i e di svago. Qui le scure colate laviche scorrono verso l’oceano dando vita a uno spettacolo unico. Los Llanos de Aridane è una località alquanto nota, soprattutto per il Charco Verde, una cala con un’antica sorgente di acque termali che erano usate nel passato a scopi curativi. A Tazacorte ci si può godere un po’ di mare sulla spiaggia di Los Guirres, conosciuta anche come il Vulcano, dove si possono raticare s rt ac atici a e ca ie te i ece a spiaggia di Zamora il vero regno del relax. Situata in una località rustica e isolata, la spiaggia di Nogales a Puntallana può essere raggiunta a piedi lungo un se tier e as a tat e c e fia c eggia a sc g iera tuttavia, è in acqua che occorre prestare particolare attenzione dati gli improvvisi e bruschi cambiamenti della profondità e la presenza di forti correnti. Le piscine naturali r a tra a ida opportunità per godersi un po’ di mare e di sole. Tra quelle più conosciute di La Palma ricordiamo il complesso del Charco Azul, tre piscine, una er gra di a er i i icci i e i fi e a ter a denominata “Charco de las Damas”, Piscina delle Dame, dotata di tutti i servizi e ideale per chi ama prendere il sole. Altrettanto famoso è il complesso di tre piscine di La Fajana, anch’essa abilitata alla balneazione, con una piscina s ecifica er i a i i a ca i tre servizi di ristorazione, bagni, docce e spogliatoi.
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Spiaggia di Nogales
genuini
Prodotti
Piscina di San Andrés y Sauces
Danza dei Nani
Degustare la particolare gastronomia insulare è un’esperienza decisamente invitante. Tuttavia, anche andare in giro a comprare prodotti locali ti ici essere tti d er ri assarsi tra i souvenir gastronomici da portare a casa con noi, non dobbiamo dimenticarci dei famosi almendrados, dolci a base di mandorle, cannella e scorza di limone. Potremmo dire lo stesso degli squisiti vini Doc, prodotti da un tipo di uva scomparso ormai da secoli in altre regioni d’Europa. Tra le altre prelibatezze locali ci sono i formaggi, in particolare quelli a icati iace i er i a at e a rati con metodi tradizionali con latte di capra. Non dimentichiamoci, inoltre, della fama dell’industria artigianale del tabacco, fama c e tre assa i c fi i de is a gra ie all’aroma molto apprezzato dei suoi sigari.
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La Palma
Carnevale di Los Indianos
in “nani”. La chiave di questa trasformazione è uno dei segreti che La Palma custodisce gelosamente.
Balconi canari
Lontani
dal trambusto urbano Isola marcatamente rurale senza grandi concentrazioni urbane. La capitale, Santa Cruz de La Palma, vanta un ambiente accogliente - così come anche il resto delle altre località-, che si contraddistingue per l’accurata architettura del luogo, per le case che spesso sono adibite ad agriturismi, nonché per le caratteristiche stradine selciate e i balconi delle ville che, realizzati in legno lavorato, sono quelli meglio conservati di tutto l’arcipelago. Si consiglia la visita al Barco de la Virgen, per la cui realizzazione si prese come riferimento la Santa Maria, la caravella su cui viaggiava Cristoforo Colombo nel suo viaggio verso le Americhe. All’interno dell’imbarcazione si trova il Museo Navale. tre i c e a i sce a i a fi a e della famosa Danza dei Nani, spettacolo stravagante e originale che ha luogo ogni cinque anni in occasione della festa in onore della Vergine delle Nevi, durante la quale un gruppo di uomini si trasformano misteriosamente
Uno dei luoghi più visitati del capoluogo è Plaza de España, annoverata tra le migliori piazze rinascimentali delle Canarie, con la chiesa di El Salvador e il palazzo del Comune. Santa Cruz de la Palma vanta anche musei, teatri, eremi, chiese, piazze, case… e ognuno di essi contribuisce a rendere piacevole una passeggiata per la città. Proseguendo il cammino verso altri angoli nascosti dell’isola, si possono incontrare estese coltivazioni di banane che conferiscono al territorio una certa peculiarità. È il caso di San Andrés y Sauces, il cui borgo costiero si distingue per la chiesa rinascimentale, le strade selciate e le meravigliose i e dai gra di a c i e fi estre c e da s are. Una delle coltivazioni di banane più rilevanti dell’arcipelago canario è quella di Los Llanos de Aridane, principale centro ec ic de is a c e a ta era tr a sig ificati a tradizione architettonica e culturale, se pensiamo alle chiese e agli eremi del XVI secolo, nel cuore del centro urbano, oppure all’acquedotto di Argual, costruito per rtare ac a da a a dera di a rie te fi a e ricche coltivazioni di canna da zucchero dell’epoca. L’incanto di Tazacorte, invece, si deve all’intricato labirinto di ic etti ad r ati c di erse s ecie rea i e a artiere di El Charco, centro storico del municipio, ben comunicato con il lungomare, luogo ideale per prendere qualcosa da bere in un bar all’aperto. Anche la Villa de Mazo merita una visita al suo centro storico e al famoso e vivace mercato di strada, c e a g i fi e setti a a e d e si ss ac istare prodotti freschi e artigianali. È qui che si trova, inoltre, il Parco Archeologico di Belmaco, interessante per le incisioni rupestri e le caverne usate come dimora dagli aborigeni.
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TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
Latitudine da vivere
Sentieri veri che sembrano finti. PERCORSO: attraverserai boschi millenari, scalerai vulcani che ti permetteranno di sfiorare le nuvole e montagne che ti impressioneranno a ogni altitudine. Scoprirai la misteriosa pioggia orizzontale e un mare di stelle. L’eterna primavera ti inviterà a tornare. E ritornerai.
sentierireali.com
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o r r e i El H La più piccola e la più esposta a occidente delle isole Canarie, El Hierro era considerata nell’ ntic it come il con ne el mon o sino a allora conosciuto. È qui, infatti, c e no al i trovava il meri iano zero. Questa piccola e tranquilla isola è o i iorno all’avan ar ia in termini i a toapprovvi ionamento ener etico a fonti di energia pulita. Si tratta di un grande pa o ver o il i a to cien a Non mancano sull’isola luoghi carichi i tra i ione e le en e, a ieme a vi te mo a ato a ammirare a pron nciate scogliere, o piscine naturali per fare un bagno rilassante. Le acque trasparenti e l’impressionante paesaggio sottomarino hanno reso l’isola in una meta ambita tra i subacquei di tutta Europa.
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Belvedere di la Peña Il
e le sue viste spettacolari
Opera dell’artista César Manrique, questo belvedere costruito in pietra e in legno è stato dichiarato Bene di Interesse Culturale. Situato a un’altitudine di 700 metri con vista al mare, da qui si può ammirare lo spettacolare paesaggio della Valle di El Golfo.
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El Hierro
Natura
premiata e protetta
Dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO, l’isola di El Hierro è un luogo unico che conserva un patrimonio naturale, culturale e paesaggistico di grande valore. Benché i territ ri cc i a s erficie di s c i etri quadrati, suddivisi tra i tre comuni dell’isola, El Hierro accoglie una vasta gamma di ecosistemi nei quali uomo e natura convivono in piena armonia: dalle foreste di lauri e pini canari alle terre desertiche formatesi in seguito alle colate di lava cordata che hanno fatto guadagnare al territorio vulcanico, alle scogliere scoscese, alle verdi vallate e ai paesini pittoreschi la loro meritata fama. È l’isola con a aggi re s erficie r tetta de arci e ag ca ari c i de territ ri d e a ita i di ce t s ecie e de ic e di ra a c e de e a i t rare c ei cabezón herreño, Cheirolophus duranii. Luogo perfetto per gli appassionati di trekking che hanno innumerevoli percorsi a loro disposizione per scoprire angoli davvero speciali, come la Cueva de Guinea, tunnel vulcanico di approssimativamente 90 metri di lunghezza abilitato per le visite turistiche, oppure i Letreros de El Julan etr g ifi c e i bimbaches, gli antichi abitanti dell’isola, hanno lasciato inciso nelle rocce.
Da quando è stata inaugurata la centrale idroeolica, El Hierro sta diventando il primo territorio insulare completamente a t s cie te i ter i i di e ergie ri a i i. e efici ambientali del progetto Gorona del Viento, unico al mondo, sono indiscutibili.
Rifugio della
Eremo della Virgen de Los Reyes
Isola
100%
sostenibile
Lucertola Gigante
I Roques de Salmor sono il rifugio naturale della famosa Lucertola Gigante di El Hierro, specie protetta dato che si tratta de retti e i a eric di esti i e i r a e rie tra tra e ci e s ecie i a risc i de d . a decenni l’isola è impegnata in un processo di recupero di queste specie che è portato avanti nel Lagartario dell’Ecomuseo di Guinea, aperto a chiunque voglia vedere da vicino l’allevamento della specie in cattività.
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El Sabinar, un bosco incantato
Nel comune di La Frontera si concentra un complesso di alberi centenari, i ginepri, che i costanti venti alisei hanno piegato conferendogli la peculiare forma ritorta, una visione che si può contemplare in poche zone al mondo.
Piscine naturali da sogno
Situata nella Valle di El Golfo, la famosa piscina naturale Charco Azul, così chiamata per il colore azzurro-turchese delle sue acque, è un vero e proprio regalo che la natura ha scolpito ai piedi della scogliera, unendolo a un’altra laguna a cielo aperto. Luogo ideale per riposare e fare un bagno rilassante, è facilmente raggiungibile, nonostante sia un angolo incontaminato e poco frequentato. La bellezza singolare conferitagli dalla lava vulcanica fa del Charco Azul una tappa obbligatoria. Anche lungo la costa di La Frontera si trovano numerose piscine naturali, tra queste, La Maceta, area balneare tranquilla e dotata di tutti i servizi necessari per chiunque voglia organizzare un picnic. Non molto lontano da quest’area, c’è il Charco de Los Sargos, altro punto ideale per godersi una giornata di sole e di mare.
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El Hierro
paradiso sottomarino Un
con 46 spot per le immersioni
El Hierro, un autentico paradiso per le attività subacquee, è considerato uno dei migliori posti al mondo per fare immersioni. La trasparenza delle sue acque consente una visibilità di oltre 30 metri di r dit d e tr ia a sig ificati a varietà di specie che vivono tra questo rilievo vulcanico sottomarino, rigeneratosi in seguito a er i e de e ric ert da cre e e arriere coralline. Tutto ciò ha reso possibile l’Open Fotosub Internacional Isla de El Hierro dei i i rta ti ca i ati di t grafia s tt ari a al mondo che si tiene nella Riserva Marina La Restinga - Mar de Las Calmas, area dalle acque tranquille e protette con profondità che arrivano a toccare i 300 metri. La Riserva è popolata da specie marine impossibili da trovare in altri punti dell’arcipelago. Di giorno si possono avvistare grandi esemplari di cernia, tonno o barracuda e er si esci i icc i di tte i ece si possono vedere altre specie, come le aragoste.
Garoé,
l’albero magico Gli antichi abitanti dell’isola, i bimbaches, lo consideravano un albero sacro perché le sue foglie riuscivano a catturare acqua s cie te er ri r ire i tera popolazione dagli alisei; si tratta di un fenomeno conosciuto come “pioggia orizzontale”. Simbolo dell’isola, qui è possibile visitare anche il centro di ricerca che fornisce tutte le informazioni necessarie per conoscere questo complesso etnico-storico di grande valore.
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Formaggi tipici e vini a
Denominazione di Origine
Anche se la gastronomia di El Hierro condivide elementi comuni con la cucina canaria del resto isole, dall’altro lato vanta caratteristiche proprie che le danno un’aria marcatamente rurale. Uno di questi è i r aggi s ratt tt e a icat r d tt ase e a ricetta delle quesadillas, dolce tipico di El Hierro. Si distinguono anche i vini dell’isola, tutti con la loro rispettiva Denominazione di Origine.
“Smart Island” Prima
al mondo
L’istallazione di una rete WiFi gratuita nelle città e nei principali centri turistici ha trasformato El Hierro nella prima “Smart Island” del mondo.
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Ben Heine & Tenerife
Il famoso disegnatore belga ritrae Tenerife da un punto di vista cosmopolita che vede uomo e natura, paesaggio urbano e paesaggio rurale fondersi in un’unica fantastica visione. L’Auditorio di Santa Cruz e il Teide sono stati i suoi soggetti preferiti.
Paula Bonet & Gran Canaria
Ha fatto suo il mondo naturale di Gran Canaria, un mondo che le suscita sensazioni ed emozioni personali e marcatamente femminili. Gli scenari naturali risvegliano sentimenti e reminiscenze che l’autrice riproduce in maniera molto passionale.
Ekaterina Koroleva & Lanzarote
L’artista russa ha osservato l’isola con il tocco magico e vellutato dell’acquerello, la sua tecnica principale, ac is ira i e fi a e di César Manrique. Forma, c re e c t r i defi iti in una visione globale di Lanzarote.
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#ONTHEDRAW È UNA MOSTRA COLLETTIVA CHE NARRA UN VIAGGIO APPASSIONANTE PER LE ISOLE CANARIE. DURANTE IL VIAGGIO SETTE ILLUSTRATORI DI DIVERSE NAZIONALITÀ HANNO RIPRODOTTO NELLE LORO CREAZIONI QUEST’ESPERIENZA UNICA. LA MOSTRA È STATA GIÀ ESPOSTA A LONDRA, MADRID E TORINO, PRESTO ARRIVERÀ IN ALTRE CITTÀ.
Malika Favre & Fuerteventura
Cattura il lato più spirituale dell’isola avvalendosi di una limitata tavolozza di colori, dalle tonalità di blu, ocra e bianco. Riproduce i paesaggi, dove la presenza umana è percettibile. La sua visione combina cielo, terra…
Steve Simpson & La Palma
Per cinque giorni si è addentrato nel cuore di La Palma. Steve è un illustratore vitalista e lo si percepisce nella visione di questa terra: momenti associati a sensazioni e catturati in chiave ti grafica.
Jens Magnusson & La gomera
La personale visione colorita e i ace di a era ri ette quella di un entomologo c e sser a a asci at l’esuberanza, la prodigalità e la ricchezza di dettagli di una ra e a a a c e ai s ide tifica er a t a i sconosciute.
Mads Berg & El hierro
«È il più bel posto dove sia mai stato», dichiara questo artista danese conosciuto per i suoi poster. Sull’isola di El Hierro, Mads ritrae un uomo meditando nel bel mezzo di una natura che lo sottomette e lo definisce.
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«DI TENERIFE MI ISPIRANO LE MONTAGNE, IL VULCANO, IL CIELO AZZURRO, IL MARE, LE ROCCE, IL CIBO E IL CALORE DELLA GENTE» «IL TEIDE È L’ESSENZA DI TENERIFE. CI RICORDA QUANTO SIAMO PICCOLI E CHE LA NATURA DECIDE PER NOI» Ben Heine
«A FUERTEVENTURA HO TROVATO UN’IMMENSA SENSAZIONE DI LIBERTÀ» «LE SUE SPIAGGE SONO ENORMI, LE DUNE INFINITE…PUOI GUIDARE, NUOTARE O CAMMINARE, UN VERO PIACERE!» Malika Favre
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«ALL’INIZIO L’ISOLA SEMBRA PACIFICA E CONTEMPLATIVA, MA AL CONTEMPO COSÌ ENERGICA E POTENTE…» «A LANZAROTE HO TROVATO LA PUREZZA: NEI PAESAGGI, NEI COLORI, NELLE FORME… LA GENTE DEL POSTO VIVE IN ARMONIA CON LA NATURA» Ekaterina Koroleva
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«LA PALMA È UNICA. NON C’ È ALTRO POSTO AL MONDO CON COSÌ TANTI E COSÌ DIVERSI SCENARI: CAMPI DI LAVA, PREISTORIA, SPIAGGE INCANTEVOLI…» «AMO LA GENTE, COSÌ ENTUSIASTA E ORGOGLIOSA DELLA BELLEZZA DELLA LORO ISOLA» Steve Simpson
«L’ESSENZA DI GRAN CANARIA SI TROVA NELL’ENTROTERRA: EL PICO DE LAS NIEVES, ROQUE NUBLO, TAMADABA…» «LE ISOLE CANARIE SONO UNA FONTE DI ISPIRAZIONE. TI COINVOLGONO NELLA MAGIA DEI LORO PAESAGGI» Paula Bonet
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«NON ERO MAI STATO PRIMA ALLE CANARIE MA DOPO QUESTA ESPERIENZA CI TORNERÒ. È UN POSTO BELLISSIMO E GENUINO» «LA GOMERA È UN PICCOLO PARADISO. NATURA INCONTAMINATA, SPIAGGE MERAVIGLIOSE, IL LUOGO PERFETTO PER TUTTI» Jens Magnusson
«LA NATURA DI EL HIERRO È ULTRATERRENA, COME SE CI AVESSERO MESSO UN PEZZETTO DI OGNI ANGOLO DEL MONDO» «L’ESSENZA DELL’ISOLA È LO SPIRITO DI COLORO CHE HANNO DECISO DI VIVERE QUI, ALLEATI DELLA NATURA» Mads Berg
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Soggiorno indimenticabile La XIII edizione del Travellers’ Choice Hotels 2015 ha dichiarato le isole Canarie una delle mete valutate più positivamente dai milioni di viaggiatori che usano Trip Advisor per organizzare le proprie vacanze. 18 hotel delle cosiddette Isole Fortunate hanno ottenuto fino a riconoscimenti di questi premi importanti, in cui si prendono in considerazione i commenti e le opinioni degli utenti del più grande sito di viaggi al mondo, utenti che danno un voto al servizio, alla qualità e al rapporto qualità prezzo. e categorie in cui si distinguono le isole Canarie sono le seguenti:
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Migliori hotel
La loro eccellente posizione (a soli pochi metri dal mare), l’architettura peculiare e la molteplicità dei servizi offerti agli ospiti sono solo alcuni dei motivi per i quali sette hotel canari rientrano in questa sezione. Ma c’è dell’altro quattro di loro rientrano addirittura nei primi dieci migliori di tutta la Spagna. Sono il Gold By Marina A , a Playa del Ingl s ( ran Canaria), dallo stile vintage e con una zona relax minuziosamente decorata, si posiziona al terzo posto; nella stessa isola ma sulla spiaggia di Maspalomas c’è il Seaside Grand Hotel Residencia O , spettacolare complesso al erghiero dallo stile coloniale spagnolo e che si piazza in quarta posizione, seguito dal Bohemia Suites & Spa I , anch’esso a Playa del Ingl s e in settima posizione. La top si chiude con il Cordial Mogán Playa C , nella località di Mog n di ran Canaria. Situati sull’isola di Tenerife, l’Hotel Botánico & The Oriental Spa Garden D di Puerto de la Cruz, e l’Hotel Las Madrigueras Golf Resort & Spa B , a Playa de Las m ricas. concludere la prestigiosa E di rguinegu n ( ran Canaria). lista c’è il u r
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Hotel di lusso
Si tratta di una delle categorie più prestigiose, per le strutture che offrono un servizio esclusivo, in un am iente curato fino al minimo dettaglio e dove il cliente si sente unico e speciale. Sei hotel canari vi rientrano la già menzionata Seaside Grand Hotel Residencia O , circondata da un magnifico giardino e situata a pochi metri dalle famose une di Maspalomas; il Royal Garden Villas H , a Costa Adeje (Tenerife), è il luogo ideale per staccare la spina e rilassarsi in una delle sue ville. Sulla stessa isola, sulla spiaggia di a a c’è l’Iberostar Grand Hotel Salomé F , un affasciante complesso dinanzi al quale non si può restare indifferenti; lo stesso vale per il Bohemia Suites & Spa I a Playa del Ingl s, a ran Canaria. li appassionati di golf, invece, possono vivere un’esperienza unica nell’hotel Las Madrigueras Golf Resort & Spa B a Playa de Las m ricas (Tenerife). n autentico gioiello è il Radisson Blu Resort G , a ran Canaria, hotel moderno, tranquillo, situato sul lungomare e con eccellenti viste.
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Piccoli piaceri
L’Avanti Hotel Boutique Fuerteventura J è uno di quegli hotel che lasciano il segno l’arredo minimalista ianco, con tocchi turchesi, i servizi offerti, la gentilezza e cordialità dei dipendenti persino la posizione collocato al centro di Corrale o, ai piedi della spiaggia. alle sue camere si possono ammirare stupefacenti viste dell’oceano tlantico. Inoltre, sulla terrazza è possi ile godersi un rilassante idromassaggio mentre si contempla un ellissimo tramonto in compagnia. n’esperienza unica
Divertimento in famiglia K
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ttività per i pi piccoli, ids clu , animazione tutto il giorno, piscine per i am ini, parchi divertimento, uffet sono solo alcuni dei molteplici servizi offerti dai quattro hotel canari scelti tra i migliori di tutta la Spagna per trascorrere una vacanza con i propri am ini. Quando si viaggia in loro compagnia, infatti, le necessità sono diverse e la scelta della struttura al erghiera può essere cruciale a nch la vacanza sia un successo. Per non s agliare ecco alcune proposte l’H10 Lanzarote Gardens N a Costa Teguise (Lanzarote); il Green Garden Resort&Suites L a Playa de Las m ricas (Tenerife), l’HD Parque Cristóbal Gran Canaria K a Playa del Ingl s o l’Hotel Isabel M a Costa Adeje (Tenerife). Vedrai che ne varrà la pena N
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Contemplare assieme al partner l’al a e i tramonti meravigliosi con lo sguardo perso sull’ tlantico, rilassarsi in un idromassaggio sorseggiando un coc tail, distendersi al sole ascoltando il suono delle onde o passeggiare per i giardini tropicali da favola, sono alcune delle meravigliose esperienze che si possono vivere nei quattro hotel canari appartenenti a questa categoria l’Avanti Hotel Boutique Fuerteventura J , a Corrale o; il Bohemia Suites & Spa I a Playa del Ingl s ( ran Canaria); il Seaside Grand Hotel Residencia O , sempre a ran Canaria; e l’Iberostar Grand Hotel Salomé F sulla spiaggia di a a a Tenerife. Quattro mete affascinanti da vivere in uona compagnia. Il viaggio sarà indimentica ile.
Per i più romantici 0
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nire comodità, modernità, multiservizi, u icazione a un prezzo conveniente e accessi ile, non è un’impresa da poco. Tuttavia, alle Canarie ci sono tre hotel che offrono ai loro clienti ottimi servizi a prezzi im atti ili. per questo motivo che rientrano tra i migliori di questa categoria. Stiamo parlando degli Appartamenti Casablanca R a Puerto de la Cruz (Tenerife), ideale per staccare la spina, prendere il sole e andare al mare; l’Hotel Anaterve P di Vallehermoso (La omera), circondato da montagne mozzafiato e viste uniche; e il Prime-Comfort California Q a Playa de Las m ricas (anch’esso a Tenerife), ideale per trascorrere una vacanza all’insegna del relax, soprattutto se si viaggia con am ini.
Il miglior rapporto qualità/prezzo 365 GIORNI
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Zoos 4
Oasis Park Fuerteventura
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FUERTEVENTURA www.fuerteventuraoasispark.com
Avventura e divertimento per tutta la famiglia
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e isole Canarie vantano un ampio e diversificato ventaglio di offerte di parchi tematici dove poter trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e dell’avventura. Senza dubbio, uno dei fattori alla base di questa varietà e qualità di zoo, acquari e parchi di divertimenti è il clima eccellente dell’arcipelago, caratterizzato da temperature piacevoli e miti, che consentono di trascorrere indimentica ili giornate all’aria aperta, in qualsiasi periodo dell’anno. oo che ospitano magnifici esemplari di flora e di fauna; quest’ultima, considerata la pi importante del mondo, ospita specie animali come i pappagalli; offre incredi ili spettacoli di orche e delfini che divertono soprattutto i pi piccoli; meravigliose varietà di farfalle, di uccelli, scimmie, coccodrilli, elefanti e un numero infinito di animali che vivono en integrati in am ienti di alta qualità e sotto un attento sguardo protettivo. nche i parchi acquatici sono a ondantemente presenti sulle isole Canarie. Sono la meta ideale per grandi e piccini che vogliono vivere intense emozioni grazie alle divertenti e trepidanti attrazioni come scivoli, rapide e piscine a onde. Non mancano zone per il relax pi totale, pensate per coloro che preferiscono distendersi al sole, lontani dall’adrenalina pura. Il tutto avviene nella pi totale sicurezza e sotto lo sguardo vigile dei agnini, all’interno di strutture di massima qualità e che consentono a questi parchi di posizionarsi tra i migliori in uropa.
Questo zoo e parco botanico è l’unico delle isole Canarie ad avere spettacoli interattivi con serpenti e coccodrilli ed è l’unico ad ospitare ippopotami ed elefanti africani. Ma c’è dell’altro: è uno dei pochi in cui è possibile interagire con i lemuri! Si trova nella parte meridionale dell’isola, a La Lajita.
Aquarium
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LANZAROTE www.aquariumlanzarote.com
Sul versante orientale di Lanzarote, a Costa Teguise, si può nuotare con gli squali nutrice o gli squali bambù all’interno dell’acquario. Si tratta di un’opportunità unica per entrare in c tatt c s ecie c e di ci e te si possono incontrare in mare aperto. L’acquario ha 33 strutture che ospitano centinaia di specie marine, da quelle tipiche delle Isole, come murene e pesci tigre, alle specie tropicali come il paguro e il pesce pagliaccio.
Loro Parque
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TENERIFE www.loroparque.com
Situato a Puerto de la Cruz, a nord dell’isola, è l’unico parco di tutte le Isole a ospitare spettacoli con orche. Tuttavia, deve parte della sua fama anche all’impressionante numero di uccelli esotici, come ad esempio le 300 specie di pappagalli o le 250 specie di pinguini. Il Loro Parque, infatti, ospita il più grande pinguinario del mondo.
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Maroparque
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LA PALMA www.maroparque.com
Si tratta di uno zoo davvero originale, l’unico parco verticale delle Canarie, situato sulla cima di un burrone, nella zona orientale dell’isola. Il percorso al suo interno, all’ombra del giardino botanico, è davvero piacevole. Ma l’aspetto più curioso è che il percorso gi ge fi de tr e ga ie deg i uccelli, dove i pappagalli volano tranquillamente intorno ai visitatori.
artificia i i a te e d c un’altezza complessiva di tre metri.
Aquapark Costa Teguise
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Parchi di divertimenti
LANZAROTE www.aquaparklanzarote.es
Parchi acquatici
Nella parte orientale di Lanzarote, a Costa Teguise, si trova uno dei parchi ac atici i di ersificati de e s e Canarie. Non solo ospita attrazioni acquatiche, ma anche piste indoor di paintball e circuiti di avventura per bambini, con pareti da scalare, go-kart per bambini, ecc.
Siam Park
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Sioux City
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GRAN CANARIA siouxcity.es
In questo parco di San Bartolomé de Tirajana si può ancora assistere a veri e propri duelli al sole, cowboy che guidano il gregge per le strade e banditi che rapinano banche con candelotti di dinamite.
TENERIFE
FUERTEVENTURA
Holiday World
www.siampark.net
www.acuafunpark.com
GRAN CANARIA
Il parco acquatico più grande d’Europa si trova a Costa Adeje, nel sud di Tenerife: onde giganti per fare surf, altezze afiat da c i asciarsi sci are aci i c s a i da attra ersare. fide acquatiche ideali per tutta la famiglia. Il Siam Beach, inoltre, vanta le onde
Questo divertente parco acquatico di Corralejo, nel nord di Fuerteventura, possiede un numero enorme di scivoli, vasche di idromassaggio, piscine a onde, mini-golf, solarium... divertimento garantito per tutte le età, in un ambiente sicuro e controllato.
www.holidayworldmaspalomas.com
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Il parco specializzato nel divertimento per i più piccoli, si trova nel sud di Gran Canaria, a Maspalomas: passeggiate su pony, spettacoli di pappagalli, cinema in 4D, giostre, autoscontri… divertimento assicurato!
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Avventura e divertimento per tutta la famiglia
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Ancora più divertimento!
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è sempre qualcosa di divertente da fare alle Canarie; il el tempo che regna sovrano durante tutto l’anno permette di svolgere e godersi le innumerevoli attività all’aria aperta, come le passeggiate a cavallo o a dorso di cammello 1 . I numerosi parchi delle Isole offrono una vasta gamma di attività e divertimento dagli edifici in miniatura nel villaggio di Pueblo Chico, Tenerife, si trova il parco tematico che rende omaggio alle Isole con impressionanti modelli in scala alle escursioni per visitare le riproduzioni degli insediamenti a origeni, ai siti archeologici di grande interesse come la Necropoli di Arteara 3 a Gran Canaria, un cimitero indigeno situato su magnifici calanchi, oppure il Parco rcheologico Belmaco di La Palma, dove si possono ancora vedere le prime incisioni rupestri scoperte alle Canarie. Vale la pena visitare il Museo e Parco Archeologico Cueva Pintada, a Gran Canaria, un’esperienza arricchente grazie alla quale si può entrare in contatto con la cultura a origena dell’isola; oppure il Parco Etnografico Pirámides de
Güímar a Tenerife, dove si distinguono le piramidi terrazzate, orientate al sole durante i solstizi d’estate e di inverno. ltrettanto interessanti sono le singolari mostre di esemplari di ora e fauna mondiali, del Giardino Botanico Viera y Clavijo 4 , ran Canaria. Nel Forestal Park 2 , di Tenerife, il divertimento è garantito sulla cima degli al eri. Lanzarote si può visitare il favoloso Giardino di Cactus mentre a Fuerteventura la Casa Santa María, dove è possi ile assistere a diverse lavorazioni artigianali insomma, migliaia di attività tra cui scegliere. Per ulteriori informazioni www.ciaoisolecanarie.com 4
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Wolfgang Kiessling DIRETTORE DEL LORO PARQUE
Loro Parque: un paradiso per piante e animali Wolfgang Kiessling, di origini ispano-tedesche, direttore del Loro Parque, vive alle Canarie da più di quarant’anni. Appassionato del clima e della natura delle Isole, a lui si deve la creazione di uno degli zoo più spettacolari d’Europa che ospita la più grande colonia di pappagalli al mondo. Quali vantaggi comporta l’apertura di uno zoo sulle isole? no dei vantaggi pi importanti è che possiamo avere il parco aperto tutti i giorni dell’anno grazie all’eccellente clima che regna alle Canarie, che ci consente di ospitare una significativa varietà di ora e fauna di origini esotiche e tropicali. ltrettanto importante è la numerosa colonia di pappagalli, la pi grande e diversificata del mondo. Siamo riusciti a portare qui anche esemplari di orche, la qual cosa rende unico il parco se consideriamo che in uropa ci sono solo due parchi che possono vantare la presenza di questi meravigliosi animali. Non possiamo dimenticare, inoltre, che al Loro Parque si deve l’iniziativa “ nimal m assy” finalizzata alla protezione della natura. Ma è anche vero che i visitatori provenienti da ogni parte del mondo rimangono impressionati dalla luce e dai colori delle Isole. Quali aspetti metterebbe in luce delle isole in quanto meta turistica? Certamente il clima costante che a iamo. Quando un tedesco, per esempio, vede sulla mappa che le isole Canarie si trovano di fronte al Marocco e non cos lontano dal Senegal o dalla Mauritania, non può fare a meno di pensare al calore di queste terre. Molte persone non sanno che le Isole godono delle migliori temperature del mondo, sia in inverno che in estate. Mi piacere e, inoltre, insistere sull’elevato grado di sicurezza, superiore a quello di altre mete turistiche. ovviamente, farei pu licità alla trasparenza delle nostre acque il fatto di trovarci nel el mezzo dell’ tlantico ci consente di avere acque pulite e di grande qualità. Cos come il mare, anche l’aria è pura e pulita. Ma, soprattutto, consiglierei di venire alle Canarie per apprezzare la ellezza e la diversità di ogni isola. Ha fatto delle isole Canarie e degli animali il perno della sua vita… Quando dirigi un’azienda come questa, te ne occupi con grande cura. Per questo motivo, cerchiamo sempre di cam iare e rimodernare il tutto. Inoltre, qualche anno fa a iamo inaugurato il Siam Par a Tenerife, scelto da Trip dvisor come il miglior parco acquatico nel mondo. a iamo anche altri progetti, tra i quali l’acquario su cui stiamo lavorando sull’isola di ran Canaria e che sarà tra i migliori al mondo.
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Carnevale di Santa Cruz de Tenerife FEBBRAIO-MARZO
È una delle feste più famose e partecipative delle Isole Canarie. el fu ufficialmente riconosciuto come Festival di Interesse Turistico Internazionale e, dal , figura nel i ro dei uinness dei rimati con il pi alto numero di partecipanti – più di 200.000 persone – che presero parte a un ballo all’aperto.
Solo un piccolo accenno agli innumerevoli eventi che si svolgono sulle isole Canarie
Festival Internazionale del Cinema di Las Palmas de Gran Canaria MARZO
Negli ultimi quindici anni, LPAFILM Festival ha potuto contare sulla presenza dei più autorevoli professionisti del settore degli ultimi decenni. Al festival sono state presentate in anteprima non solo le produzioni di registi affermati, ma anche i film di autori minori ma dalla filmografia altrettanto significativa.
www.lpafilmfestival.com
www.carnavaldetenerife.com
Ironman MAGGIO
3,8 km a nuoto, 180 km in bicicletta e 42,2 km di maratona una sfida senza paragoni nel magico scenario del paesaggio di Lanzarote. Questo evento, che si inaugurò nel 1992 con 148 partecipanti, ha vantato ben 2.107 atleti durante l’ultima competizione. Nel 2015 si è celebrata la XXIV edizione.
eu.ironman.com
Traversata a nuoto di El Río SETTEMBRE
2.600 metri da ricoprire in un percorso che inizia sulla spiaggia di Famara, a Lanzarote, e termina presso la aleta de e o, sulla confinante isola di a raciosa, attraversando una delle riserve marine delle Canarie.
www.lanzarotedeportes.com/travesia-a-nado-el-rio
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Carnevale di Las Palmas di Gran Canaria FEBBRAIO-MARZO
Oltre cinque secoli di vita hanno fatto di questa festa popolare l’evento più emblematico e frequentato del capoluogo di ran Canaria. Nel 2011 fu dichiarato Festival di Interesse Turistico delle Canarie. Evento che ha di tutto e di più: “murgas” (bande musicali di strada) e “comparsas” (mascherate), galà della Regina del Carnevale e della Drag Queen.
Pellegrinaggio di San Isidro GIUGNO
Nel comune di La Orotava, Tenerife, si celebra questo pellegrinaggio in occasione della festività patronale, in cui s’intrecciano religione, tradizione e autenticità. Particolarmente interessanti sono i tappeti di fiori e sa ia vulcanica.
www.laorotava.es/fiestas-patronales
Los Indianos
Festival Internazionale di Musica delle Canarie
Indianos è il nome che si dava agli emigranti che, fatta fortuna in America, tornavano nella terra natale ostentando la propria ricchezza e il proprio successo. Questo festival si tiene il lunedì di Carnevale a Santa Cruz di La Palma; tutti i partecipanti si vestono di bianco e si divertono nella “battaglia” di polvere di talco.
Uno dei più importanti festival della musica classica nazionale e internazionale, con programmi che puntano sulla musica come strumento di diffusione della cultura glo ale. Durante la XXXI edizione tenutasi quest’anno, appassionati, canari e non, hanno potuto assistere a 41 concerti, ai quali hanno partecipato stelle del mondo musicale come i direttori Krzysztof Penderecki o Yuri Termirkanov.
FEBBRAIO
www.visitlapalma.es/recursos/ experiencia-los-indianos
GENNAIO-FEBBRAIO
www.gobiernodecanarias.org/ccdpsv/ cultura/31festivaldecanarias/es
Festival Internazionale di Jazz delle isole Canarie LUGLIO
Fu lanciato nel 1992 come evento circoscritto a ran anaria, in cui si riunivano musicisti delle varie isole. Nel corso degli anni, il festival è cresciuto e ha contagiato anche le altre isole dell’arcipelago, consolidando il suo status di evento di ambito internazionale. L’edizione del 2014 ha visto la partecipazione di figure di una certa levatura come Joshua Redman o il Freddy Cole Quartet.
www.canariasjazz.com
Fuerteventura en Música LUGLIO
Questo festival punta alla fusione di stili e musiche provenienti da tutto il mondo. Nell’ultima edizione, l’undicesima, uno dei partecipanti era Calle 13, la band di musica ur ana e di rap alternativo pi in uente dell’America Latina.
www.fuerteventuraenmusica.blogspot.com 365 GIORNI
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n e g A da
Atlantic Rally for Cruisers NOVEMBRE
La regata transoceanica più lunga del mondo riunisce a Las almas de ran anaria pi di arche con i rispettivi equipaggi e i loro familiari, per far rotta sui Caraibi.
Festival internazionale di trekking e scalata
www.grancanaria.com/patronato_turismo/ARC-2014.47098.0.html.
AGOSTO
Con già sei edizioni alle spalle, quest’incontro propone agli amanti della natura una serie di sentieri tematici da percorrere negli straordinari paesaggi di La Palma, conoscere gli elementi patrimoniali ed etnografici dell isola e anche i prodotti locali.
Festival Internazionale dell’Aquilone
www.walkingfestivallapalma.com
NOVEMBRE
Campionato Internazionale di Windsurf
LUGLIO - AGOSTO
Ormai da 30 anni alle isole Canarie gareggiano i più grandi sportivi al mondo di queste discipline. Le migliori condizioni sono garantite in questa competizione mondiale di windsurf e kiteboard.
www.fuerteventura-wordcup.org.
Festa di El Cedro
AGOSTO
ell eremo di l edro, a a omera, si celebra il tradizionale pellegrinaggio in onore della Vergine di Lourdes. Il tutto si svolge in un luogo idilliaco circondato da ruscelli e da varie specie di laurisilva.
www.lagomera.travel
Open Fotosub
www.laoliva.es/ corralejograndesplayas/
Saborea Lanzarote DICEMBRE
È uno degli eventi enogastronomici più importanti dell’arcipelago. Il nome è garanzia dell’alta qualità dei prodotti tipici della cucina di Lanzarote, con deliziose tapas accompagnate da eccellenti vini dell’isola.
www.saborealanzarote.org/
Starmus
OTTOBRE
(GIUGNO-LUGLIO 2016)
migliori fotografi subacquei del mondo si danno appuntamento a El Hierro per prendere parte a questa competizione e catturare con l’obiettivo la bellezza dei fondali marini e della vita che li abita.
www.openfotosub.es
Questo festival fu inaugurato nel 1987 ed ha già ottenuto un grande successo. Ogni anno riunisce numerosi appassionati che si godono i colori degli aquiloni che volano fra le meravigliose dune del Parco Naturale di Corralejo a Fuerteventura.
Un’esperienza di prima qualità che unisce scienza, arte e musica, riunendo scienziati, artisti e appassionati, oltre a poter contare sui migliori astronomi internazionali. FOTO CONCESSA DAL CABILDO INSULARE DI EL HIERRO
www.starmus.com
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TENERIFE • FUERTEVENTURA • GRAN CANARIA • LANZAROTE • LA PALMA • LA GOMERA • EL HIERRO
Latitudine da vivere
e d n a r G La eme
i s n i a r u t n e v v A
Racconta la leggenda che ci fu un tempo in cui le isole erano abitate da sette eroi con grandi poteri. Grandi poteri che anche i tuoi figli potranno acquisire qui da noi: camminare sulle acque, dominare esseri viventi, addentrarsi in frondosi paesaggi, scalare vulcani… Un mondo pieno di avventure da vivere con i tuoi, che renderanno le tue vacanze un’esperienza indimenticabile.
lagrandeavventurainsieme.com
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Non puoi e n veni nO R
Qui!
«Ci piace Fuerteventura!»
MARTIN, ANNICA E SILJE HAGLEV | NORVEGIA
L’isola per noi è un autentico paradiso per riposare, spezzare la routine e ricaricarci di nuova energia. È il luogo ideale dove godersi le vacanze in famiglia, per il clima eccellente, sempre soleggiato, le bellissime spiagge, le persone gentili e ospitali, senza dimenticare l’incredibile paesaggio. Il tutto, unito al fatto di essere solo a poche ore di volo dall’Europa ci spinge a tornare in continuazione. Ci piace Fuerteventura!
«Sentieri che si addentrano nella natura» LETICIA COLLADO | SPAGNA
Ciò che preferisco di El Hierro, per cui torno un anno dopo l’altro (oltre alle patelle alla griglia), è il trekking. È incredibile poter conoscere una così grande varietà di paesaggi in un’isola tanto piccola: uscire dalle zone vulcaniche per passare a boschi di laurisilva, pinete, valli, scogliere imponenti... È s ass ter g dere di se tieri di di ersa di c t secondo la voglia che hai o la gente che ti accompagna, e c c dere a gi r ata d esc rsi e c e t in una delle meravigliose piscine naturali dell’isola.
«Un paradiso per navigare»
IAN BEVIS | REGNO UNITO
Adoro il mare e navigare è la mia passione. Sono ormai molti anni che vengo in vacanza a La Gomera. La Marina vicino San Sebastián, la capitale dell’isola, è una base perfetta per navigare con la mia barca a vela Springhill Lady e intraprendere persino traversate verso l’altra riva dell’Atlantico. Mi piace molto trascorrere qui lunghi periodi in inverno – anche se in verità mi piace qualunque stagione dell’anno – perché posso godere del fantastico clima, della bellezze naturali di La Gomera e della sua gente, che è tanto gentile e, con loro, cerco di praticare un po’ il mio spagnolo. Inoltre, è così facile arrivare in aereo!
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«Dormire all’aria aperta in piena natura» TOBIAS BÖSNICH | GERMANIA
Quando sono arrivato a La Palma per la prima volta nel 1994, mi sono immediatamente innamorato di quest’isola dove non esiste il turismo di massa. Amo la tranquillità e la purezza della sua incredibile natura. Mi piace venire con la mia tenda da campeggio e il mio zaino, perché non c’è nulla di meglio che vedere l’alba o il tramonto al di sopra delle nubi o attraversare paesi dove il tempo sembra essersi fermato. A volte dormo anche all’aria aperta per godermi lo stupendo cielo trapuntato di stelle. Le persone qui sono straordinariamente gentili, per cui è facile farsi degli amici. Sono già venuto 15 volte all’Isla Bonita!
«Un luogo magico in cui ritornare» RENATE SCHUSTER | GERMANIA
Mi piace venire a Lanzarote, ormai lo faccio da quasi 30 anni. E per un sacco di motivi! Per il clima, con temperature miti tutto l’anno; per il suo cielo azzurro, con molte ore di sole, una luce che si ri ette s g i a asci a ti c ri dei ca i c e si ss isitare attraversando sentieri poco battuti; per le passeggiate su spiagge meravigliose da dove contemplare piccoli isolotti; o per gli eventi musicali che si celebrano all’interno di tunnel o cave vulcaniche; per la gentilezza e la disponibilità degli abitanti di Lanzarote; come dimenticare poi il sapore del delizioso pesce fresco dei suoi ristoranti tipici mentre contemplo un tramonto da sogno… Per tutto ciò, e per molto altro, continuo a venire a Lanzarote.
«Le migliori vacanze in famiglia» ANASTASIJA TCVEIMAN | RUSSIA
Da qualche anno scegliamo Gran Canaria per godere delle nostre vacanze estive in famiglia, spinti soprattutto dal meraviglioso clima dell’isola, sempre soleggiato, ma mai troppo caldo, il che è molto salutare. Adoriamo anche il mare e ci piace poter scegliere tra un gran numero di s iagge da e e i tra i e idea i er i a i i fi a quelle con le onde più belle, per chi ama praticare il surf e il windsurf. Altre cose che ci attraggono tanto dell’isola sono le persone, aperte e gentili, e la gastronomia, elaborata a partire da prodotti freschi e naturali.
«Addio alla noia!» AUGUSTO RASORI | ITALIA
La curiosità mi ha portato a Tenerife la prima volta, attratto dalla libertà di poter fare qualunque cosa. Poi, le sue spiagge, le montagne, il paesaggio vulcanico, la vegetazione, il cibo e soprattutto il clima mi hanno fatto tornare. Ah, dimenticavo! C’è qualcosa che non si può fare mai a Tenerife: annoiarsi.
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Le isole sono diventate un importante centro nella creazione di moda mare dal design moderno. Varie marche dell’arcipelago si sono unite sotto il marchio di Gran Canaria Moda e Tenerife Moda.
www.grancanariamodacalida.es www.tenerifemoda.com
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MODA MARE ISPIRATA
LO STILE IN TESTA Questo cappello di Locaplaya rende omaggio all’isola di La Graciosa. Si può trovare presso la Fondazione César Manrique di Lanzarote e nelle boutique degli hotel.
www.locaplaya.com
TUTTO IN ORDINE Afortunadas Islas Canarias è la scommessa personale di due imprenditrici canarie che plasmano nei loro prodotti i paesaggi dell’arcipelago. Un pezzetto delle Isole Fortunate da portare sempre con te.
www.shopafortunadas.com
ARGOLLAS (CERCHI) ORIGINALI Questo gioiello tradizionale sta tornando di moda. Sono tanti i gioiellieri e gli artigiani che lavorano quest’accessorio in diversi materiali, in molti casi aggiungendo un tocco personale.
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UNA DELIZIA PER IL PALATO Questa pasticceria che porta il nome dell’albero della laurisilva re i e s isiti sa ri e combinazioni di sapori, sulla base di specialità canarie che, tra l’altro, puoi portare con te per ricordo o come regalo, in comode e particolari confezioni.
ELABORAZIONE TRADIZIONALE Il formaggio è un prodotto tipico delle isole e in ognuna di esse ne troviamo una grande varietà di alta a it i a rer g i a icati di El Hierro e La Palma, e il Flor de Guía.
www.gmrcanarias.com
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LINFA DI PALMA Con il succo estratto dalla palma, il guarapo, si elabora il delizioso miele di palma, un prodotto naturale tipico di La Gomera che si utilizza nella cucina canaria.
www.mieldepalma.com
FIORE DI SALE MARINO Il salinaio tradizionale estrae questo prodotto naturale con attenzione e precisione dalle Saline di Fuencaliente, a La Palma.
www.salinasdefuencaliente.es
ALOE VERA, SALUTE E BELLEZZA
DOLCE TENTAZIONE
Questo prodotto fondamentale nel mondo della bellezza trova alle Canarie il suo giardino ideale. E Aloe Lanzarote a sa t a r fittare dei suoi salutari vantaggi.
La marca Lava ha saputo innovare, creando nuovi sapori e allo stesso tempo salvaguardare le ricette tradizionali.
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Il vino di Tenerife Testamento, D. O. C. Abona, è un malvasia fermentato in botte, che nel 2014 ha ottenuto, tra le decine di denominazioni locali partecipanti, il riconoscimento come Miglior Vino delle Canarie nella competizione Agrocanarias.
Il vino, il sole e il mare sono l’essenza di Macaronesian, un gin premium di origine vulcanico che sfrutta la grande selezione di prodotti botanici dell’isola per dare un t cc t s fisticat e del tutto personale al gin.
La vodka più autentica del mondo – Blat, 0,0 impurità – si produce a Gran Canaria. Il suo segreto, oltre ad essere elaborata con acqua ottenuta dalla nebbia delle Canarie, consiste nelle sue numerose distillazioni per ottenere un prodotto così puro.
Alisios, agua de niebla (acqua di nebbia) è l’unica al mondo ad essere ottenuta direttamente dalle nuvole, a 1.600 metri di altitudine, sfruttando il fenomeno naturale della “pioggia orizzontale”.
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Sì, lo voglio. Il mio matrimonio nel miglior clima del mondo.
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