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BOOSTING EFFICIENCY IN ENGINE PRODUCTION: DRIVE DOWN CLEANING COSTS BY MORE THAN TWO-THIRDS Incrementare l'efficienza nella produzione di motori: riduzione dei costi di lavaggio di oltre due terzi Doris Schulz Schulz.Presse Text, Korntal, Germany doris.schulz@pressetextschulz.de
Opening Photo: Efficiency-optimized EcoCFlex robotized cells can resolve 95% of the cleaning tasks encountered in engine and transmission building. Foto d’apertura: le celle robotizzate EcoCFlex, con efficienza ottimizzata, sono in grado di risolvere il 95% delle attività di lavaggio presenti nella costruzione di motori e trasmissioni.
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n advanced automotive engine and transmission building lines, parts cleaning systems have the highest specific energy demand of all equipment involved – reason enough to look at some efficient cleaning solutions. Sustainability and resource efficiency are on everybody’s lips. The automotive industry is investing billions into more fuel-efficient cars and alternative drive systems, including, needless to say, the development of “green” manufacturing technology. Only rarely, however, will parts cleaning processes come in the focus of such efforts. Unjustly so – for the cleaning systems used in engine and transmission assembly can be enormous in size and are noted energy guzzlers. Parts are treated with large amounts of heated cleaning media, the residue of which must then be removed again by drying. In addition, highpressure deburring at 300 to 600 bar pressure causes heating of the workpiece which will require cooling as a result. If the downstream process following the cleaning operation calls for a defined part temperature, still more energy must be expended on further part cooling. Such high-energy processes turn cleaning machines into a major power consumer. Looking at the entire production line, it emerges that the handful
98 N. 21 - 2013 MAY/JUNE - international PAINT&COATING magazine
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ulle linee avanzate di costruzione di motori e trasmissioni nel settore automotive, i sistemi di lavaggio dei pezzi hanno la più alta domanda di energia specifica di tutte le apparecchiature coinvolte: un motivo sufficiente per analizzare alcune soluzioni efficienti di pulizia. Sostenibilità ed efficienza delle risorse sono sulla bocca di tutti. L’industria automobilistica sta investendo miliardi in auto che consumano meno carburante e in sistemi di trasmissione alternativi, tra cui, è inutile dirlo, lo sviluppo di tecnologie di produzione “ecologiche”. Solo raramente, tuttavia, i processi di lavaggio dei pezzi vengono inclusi in questi sforzi. Ingiustamente, perché i sistemi di lavaggio utilizzati per il gruppo motore-trasmissione possono essere di dimensioni enormi e sono noti divoratori di energia. I pezzi sono trattati con grandi quantità di agenti di lavaggio riscaldati, il cui residuo deve poi essere rimosso di nuovo mediante asciugatura. Inoltre, la sbavatura ad alta pressione (da 300 a 600 bar) provoca il riscaldamento del componente che, di conseguenza, avrà bisogno di essere raffreddato. Se il processo a valle che segue l’operazione di lavaggio richiede una temperatura precisa per il pezzo, si deve consumare ancora più energia per il suo ulteriore raffreddamento. Processi ad alta energia come questo trasformano le macchine di lavaggio in un grandi consumatori di elettricità. Guardando l’intera linea di produzione, emerge che il