ART WITHIN SURFACES
I materiali prendono vita attraverso il colore: intervista all’artista LeRond Monica Fumagalli ipcm®
Giovanni Lamberti, in arte Le Rond, nelle sue opere, spesso definibili come “pitto-sculture”, utilizza resine, acrilici, PVC, polistirene, legno, tela, alluminio, ferro, acciaio, quarzo, latta, radiatori riciclati, scarti di tornitura, sferette di piombo, pellicole fotografiche. L’atteggiamento creativo lo porta a uno sperimentalismo totale e a una continua ricerca di tecniche e materiali diversi, anche su strutture di rilevanti dimensioni. Il tutto, però, coniugato con un rigore compositivo basato spesso su geometrie calibrate e armonie dinamiche.
Numerose sono le mostre (personali e collettive) e le fiere d’arte contemporanea cui Lamberti ha preso parte, sia in Italia sia all’estero (Spagna, Francia, Belgio, Germania e Turchia). Diversi saggi, articoli, cataloghi e varie pubblicazioni sono stati dedicati al suo lavoro, che ha guadagnato molti riconoscimenti e consensi di critica e di pubblico. Opere di Le Rond sono presenti ed esposte in collezioni private e pubbliche. Abbiamo incontrato l’artista durante le celebrazioni per il decimo anniversario di EOS Mktg&Communication, a cui Le Rond ha partecipato offrendo una delle proprie opere, la scultura FNA21+FG1, per l’asta di beneficenza organizzata in occasione dell’evento. Il rapporto tra arte e industria ha rappresentato il fil rouge della serata e ha avuto un successo tale per cui
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N. 61 - JANUARY/FEBRUARY 2020 - international PAINT&COATING magazine
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© Le Rond
L’artista Giovanni Lamberti, in arte Le Rond, durante la realizzazione di una delle sue Composizioni.
L’opera è descritta nell’articolo “FNA21+FG: la scultura di Le Rond per il decimo anniversario di EOS Mktg&Communication” pubblicato a pag. 10 del fascicolo n. 60 di ipcm (novembre/ dicembre 2019).