Così deve apparire la città ad un gabbiano:
un intreccio di panorami, piazze, quartieri, verde
e chiostri da ammirare dall’alto fino a stupirsene
e fino a sentirli parte indissolubile di sé.
Riccardo Siano ha utilizzato un drone per tentare
di restituirci queste sensazioni e c’è riuscito.
Abbiamo però voluto aggiungere come sottotitolo
“la città, se volassimo”. Per sottolineare, accanto
alla bellezza delle immagini, una insita ambiguità:
volare non è solo il gesto di librarsi nell’aria,
ma il coraggio di scelte urbanistiche, politiche
e sociali che preservino ciò che è sotto i nostri occhi.
Il libro è perciò non solo una raccolta di inusuali
e splendide foto, ma anche un messaggio e una speranza.